Ecco il report della prima gara della mia vita...forse un pò lungo...mai quanto un mio giro...
PROVE LIBERE
è una bella giornata, faccio un solo turno e miglioro il mio personale (lento) di un secondo, ma la moto si muove molto.
Faccio un giro tra gli altri "thruxtonisti" per saperne un pò di più su come muovermi sulle sospensioni, tutti molto gentili e disponibili mi chiariscono un pò di cose.
1 e 2 TURNO QUALIFICHE
le modifiche hanno i loro effetti miglioro 2 secondi ancora, ho il ventiquattresimo crono su ventisei, la moto va meglio ma mi sembra dura da far voltare e ondeggia davanti...altro giro di domande e consigli e relative modifiche. Nel secondo turno di qualifiche miglioro ancora quasi un secondo, sesta fila, sono ventitreesimo su ventisette (si è aggiunto un concorrente che non aveva partecipato al primo turno). Faccio ulteriori modifiche alle sospensioni per la gara.
Domenica, piove...non sò dove mettere le mani chiedo un pò in giro, allento le sospensioni e mi preparo ad una gara bagnata...
L'unica cosa buona è che sul bagnato ho gia battezzato la Thrux la prima volta che la guidavo con un bel botto a Valencia e sò quanto tengono poco queste gomme su fondo viscido.
LA GARA
Giro di ricognizione, già alla San Donato vedo un dritto...mmmm...arrivo sulla casella, e sono troppo avanti, un commissario mi fa cenno di arretrare...mi posiziono azz... iniziamo bene...vedo il commissario con la bandiera rossa allontanarsi, il rombo dei motori sale, sono stranamente calmo, rosso, uno due, spento VIAAA!!!
Mollo dolcemente la frizione, non tiro tutta la prima metto quasi subito la seconda, poi le altre...non vedo niente sento solo il rombo dei motori, mi porto verso destra cosi da poter avere il cordolo come riferimento visivo e capire quando arriva la curva, abbassandosi la velocità delle moto davanti si abbassa anche la nube d'acqua e ricomincio a vedere, forse ho guadagnato qualche posizione, ma mi passa subito qualcuno, le moto davanti a me sbandano in accelerazione verso la Luco; guido sulle uova sono dritto a zero gradi d'inclinazione con il gas aperto di 3 micron... inizio a prendere le misure vado pianissimo ma alcuni davanti a me non vanno tanto di più, arrivo alla Bucine e vedo un groviglio di pilot e thruxton nella via di fuga, un pilota con la tuta rossa è ancora in mezzo alla pista ma faccio in tempo a voltare...chiudo il primo giro, inizio del secondo alla San Donato un'altra caduta, vedo davanti a me un collega ancora più in difficoltà di me, lo studio un pò, poi passo, il mio primo sorpasso in gara!!
Si prosegue passa qualche giro e non mancano colleghi nelle vie di fuga, io sempre sulle uova come provo a piegare la moto parte, forse dovevo smollara di più, forse diminuire la pressione, più probabile sono io, ma mi parte para con tutte e due le ruote: alla prima Arrabiata, al Correntaio, invece alla Poggio Secco, la Materassi e all'ingresso delle biondetti parte solo dietro...insomma come cerco di osare scivola...
Cmq vedo un altro pilota in difficoltà, lo passo e via gara in solitaria. in tutti i giri in lontananza vedo, quando esco dal Correntaio, tre piloti all'inizio della Bucine che sono sempre li ogni giro, vorrei andare a prenderli ma, come provo ad aumentare, scivola via...
Mancano due giri non so in che posizione sono e non so se ho qualcuno vicino dietro, ma continuo con il mio passo, poi all'uscita dalla Poggio Secco puff il collega superato in precedenza mi passa e va via veloce e sicuro verso la Materassi. Va il doppio di come andava all'inzio, provo ad andargli dietro, sono a ruota, lui entra nella Materassi io pure, lui volta bene a me mi parte para...ahhhhhh, sto in piedi, non contento cerco di continuare ma lui allunga, alle Bionbetti mi parte ancora dietro, ok mi dico basta cosi, lascialo andare.
Settimo giro sto per entrare alla Casanova e mi passa un missile (rosso) terra aria è Caprara (il vincitore)! Sembra che la pista per lui sia asciutta anche se alza la scia di un offshore...mamma mia come andava!!! Poi alla Scarperia altro missile (stavolta argento) è Masoni (il secondo)!
Insomma la mia gara finisce un giro prima grazie al doppiaggio di Caprara e fradicio, con una piscina negli stivali mi accingo al parco chiuso, dove ci sono complimenti e pacche sulle spalle tra i piloti, poi via verso il mio box, dove scopro di essere arrivato undicesimo a un giro e quinto degli over 40...su sedici giunti al traguardo...un ecatombe di cadute...
Complimenti a tutti dal primo all'ultimo arrivato...è stata dura non cadere e complimenti a chi ha avuto il coraggio di osare anche se è caduto!
E' stato un week end bellissimo, soprattutto per la compagnia del mitico Fulvio, Lele, Massimo e tutto lo staff del WCR team, Grazie Ragazzi!!
Grazie a tutti i "Thruxtonisti" per la disponibilità e la pazienza alle mie domande e al mio curiosare intorno alle loro moto.
Alla prossima di Misano!!!
Se siete arrivati a leggere fin qui complimenti!
Bella!