Visualizza Versione Completa : quanta gente falsa!!!
ho appena visto il tg e parlano dei funerali del 1 caporal maggiore dei para' morto in afghanistan...(parenti e amici a parte)gente estranea che piange e dice che era un bravo ragazzo..politici che si fanno belli sulla morte di un militare..
ma quando era in vita?nessuno lo conosceva,quante volte io,da militare quale sono,mi sono sentito dire che siamo dei mercenari e andiamo in missione solo per guadagnare soldi...poi si muore siamo tutti bravi figli?chE andassero a fae in culo sta gente
ciao alessandro forse tu mi capirai...COME FOLGORE DAL CIELO!!!!!!!
ho appena visto il tg e parlano dei funerali del 1 caporal maggiore dei para' morto in afghanistan...(parenti e amici a parte)gente estranea che piange e dice che era un bravo ragazzo..politici che si fanno belli sulla morte di un militare..
ma quando era in vita?nessuno lo conosceva,quante volte io,da militare quale sono,mi sono sentito dire che siamo dei mercenari e andiamo in missione solo per guadagnare soldi...poi si muore siamo tutti bravi figli?chE andassero a fae in culo sta gente
ciao alessandro forse tu mi capirai...COME FOLGORE DAL CIELO!!!!!!!
ciao
...COME NEMBO DI TEMPESTA !
per quanto mi riguarda Onore e Rispetto per tutti gli Uomini (e Donne) in divisa
ettore
ciao
...COME NEMBO DI TEMPESTA !
per quanto mi riguarda Onore e Rispetto per tutti gli Uomini (e Donne) in divisa
ettore
quoto
giorgiorox
17/07/2009, 11:24
ho appena visto il tg e parlano dei funerali del 1 caporal maggiore dei para' morto in afghanistan...(parenti e amici a parte)gente estranea che piange e dice che era un bravo ragazzo..politici che si fanno belli sulla morte di un militare..
ma quando era in vita?nessuno lo conosceva,quante volte io,da militare quale sono,mi sono sentito dire che siamo dei mercenari e andiamo in missione solo per guadagnare soldi...poi si muore siamo tutti bravi figli?chE andassero a fae in culo sta gente
ciao alessandro forse tu mi capirai...COME FOLGORE DAL CIELO!!!!!!!
quoto
papitosky
17/07/2009, 11:30
i politici ipocriti non sono una novità; lo schifo lo fa la gente che va in piazza, brucia le bandiere ed inneggia:"uno, dieci, cento nassiria" :sick:
freerider3957
17/07/2009, 11:53
............. e ai Carabinieri morti a Nassirya neanche una medaglia alla memoria.
Lady veRSys
17/07/2009, 12:02
non è un lavoro ....ma una missione.......un sacrificio che forse nemmeno chi è dentro sa il giusto valore.......
onore alla divisa
non è un lavoro ....ma una missione.......un sacrificio che forse nemmeno chi è dentro sa il giusto valore.......
onore alla divisa
onore alla divisa .... ma purtroppo molto spesso non è come dici tu, tantissima gente non lo fà per missione ma solamente per avere un posto di lavoro sicuro, questo succede specialmente nelle zone del nostro paese dove il lavoro scarseggia da sempre ....
Dottor.Lacki
17/07/2009, 12:22
è il mondo che è fatto cosi, o meglio si è ridotto cosi..
.........è il mondo intero che è pieno di gente falsa e la trovi ovunque.
PURTROPPO.
ho appena visto il tg e parlano dei funerali del 1 caporal maggiore dei para' morto in afghanistan...(parenti e amici a parte)gente estranea che piange e dice che era un bravo ragazzo..politici che si fanno belli sulla morte di un militare..
ma quando era in vita?nessuno lo conosceva,quante volte io,da militare quale sono,mi sono sentito dire che siamo dei mercenari e andiamo in missione solo per guadagnare soldi...poi si muore siamo tutti bravi figli?chE andassero a fae in culo sta gente
ciao alessandro forse tu mi capirai...COME FOLGORE DAL CIELO!!!!!!!
quoto
357magnum
17/07/2009, 14:49
quoto
Avendo vestito anch'io una divisa non posso che quotare a mia volta
mister51
17/07/2009, 15:05
ho appena visto il tg e parlano dei funerali del 1 caporal maggiore dei para' morto in afghanistan...(parenti e amici a parte)gente estranea che piange e dice che era un bravo ragazzo..politici che si fanno belli sulla morte di un militare..
ma quando era in vita?nessuno lo conosceva,quante volte io,da militare quale sono,mi sono sentito dire che siamo dei mercenari e andiamo in missione solo per guadagnare soldi...poi si muore siamo tutti bravi figli?chE andassero a fae in culo sta gente
ciao alessandro forse tu mi capirai...COME FOLGORE DAL CIELO!!!!!!!
Concordo in pieno, anche quando fanno certi tg......,dove chi ha un minimo di sensibilità capisce la strumentalizzazione di certi eventi, mi fanno semolicemente incazzare. Secondo me, in certi casi, soprattutto per un questione di rispetto per la famiglia e gli amici più intimi, bisognerebbe spegnere i riflettori e dare solo la necessaria cronaca.
La vita delle persone va al di là delle divise e degli schieramenti.
Io la vedo così
E non vogliamo parlare delle telecamere nelle camere ardenti?? vabbè che nella nostra società un pò di lacrime fan salire l'audience, però un pò di rispetto Caiser!!
Cmq quoto in pieno, quando arrivano le TV tutti conoscono il morto, tutti son bravi ..
Onore al caduto..
mah....per fortuna ci sono anche persone che sono veramente vicine alla famiglia e che porgono seriamente l'ultima visita al nostro soldato ...
non so come prendere certe notizie, poi ad ogni cosa detta fuori dal coro, fuori dalla massa si viene presi per uno che va contro la bandiera e nn è patriotta, nn sono un militare ma a mio avviso, uno lo fa per scelta, nn è obbligato ad andare in guerra "perchè di guerra si tratta" ci va da volontario e quindi conosce e deve conoscere i rischi che corre.
Quelli che sono la sanno che rischiano la vita e quindi sanno a cosa vanno incontro.
Se poi succede quello che succede (una vita tolta o che finisce nn è mai qualcosa di bello) a mio avviso e solo per me almeno credo, nn sono degli eroi, sono gente che è li per fare quello che ha scelto di fare, nessuno li ha obbligati ad andare in missione, cosa dovrebbero dire allora i marines gettati la dal 2003 che hanno già avuto 4000 morti?? loro nn sono degli eroi?? e nn prendono certo 6000 euro al mese.... nn voglio dire che siano tutti la per soldi ma cmq è una scelta che uno fa, con lo stato e ne deve accettare le conseguenze, nn leggo mai o ascolto nei tg di vigili del fuoco morti in servizio, (e ce ne sono all anno, + di quanti militari italiani muoiano in afganistan...) di polizziotti feriti che stanno tutti i giorno sulle strade per 1400 euro al mese..... ecco queste cose nn si sentono nei tg.... io sono un vigile del fuoco e se mai un giorno mi dovesse succedere qualcosa di brutto... (mi tocco le palle di gran cassa!!!) sono io che l ho scelto, sono io che amo il mio lavoro e ne conosco i rischi e per questo, lo faccio ogni giorno ma nn per essere un eroe, ma perchè voglio farlo e lo voglio fare al meglio.
ho appena visto il tg e parlano dei funerali del 1 caporal maggiore dei para' morto in afghanistan...(parenti e amici a parte)gente estranea che piange e dice che era un bravo ragazzo..politici che si fanno belli sulla morte di un militare..
ma quando era in vita?nessuno lo conosceva,quante volte io,da militare quale sono,mi sono sentito dire che siamo dei mercenari e andiamo in missione solo per guadagnare soldi...poi si muore siamo tutti bravi figli?chE andassero a fae in culo sta gente
ciao alessandro forse tu mi capirai...COME FOLGORE DAL CIELO!!!!!!!
hai ragione, sono d'accordo... molti parlano senza sapere cosa significhi andare in queste zone....
certo ci sono tutte le responsabilita che vuoi,ma almeno un po di rispetto per i familiari....
certo ci sono tutte le responsabilita che vuoi,ma almeno un po di rispetto per i familiari....
ecco appunto nn bisognerebbe proprio parlarne.....
357magnum
17/07/2009, 16:26
non so come prendere certe notizie, poi ad ogni cosa detta fuori dal coro, fuori dalla massa si viene presi per uno che va contro la bandiera e nn è patriotta, nn sono un militare ma a mio avviso, uno lo fa per scelta, nn è obbligato ad andare in guerra "perchè di guerra si tratta" ci va da volontario e quindi conosce e deve conoscere i rischi che corre.
Quelli che sono la sanno che rischiano la vita e quindi sanno a cosa vanno incontro.
Se poi succede quello che succede (una vita tolta o che finisce nn è mai qualcosa di bello) a mio avviso e solo per me almeno credo, nn sono degli eroi, sono gente che è li per fare quello che ha scelto di fare, nessuno li ha obbligati ad andare in missione, cosa dovrebbero dire allora i marines gettati la dal 2003 che hanno già avuto 4000 morti?? loro nn sono degli eroi?? e nn prendono certo 6000 euro al mese.... nn voglio dire che siano tutti la per soldi ma cmq è una scelta che uno fa, con lo stato e ne deve accettare le conseguenze, nn leggo mai o ascolto nei tg di vigili del fuoco morti in servizio, (e ce ne sono all anno, + di quanti militari italiani muoiano in afganistan...) di polizziotti feriti che stanno tutti i giorno sulle strade per 1400 euro al mese..... ecco queste cose nn si sentono nei tg.... io sono un vigile del fuoco e se mai un giorno mi dovesse succedere qualcosa di brutto... (mi tocco le palle di gran cassa!!!) sono io che l ho scelto, sono io che amo il mio lavoro e ne conosco i rischi e per questo, lo faccio ogni giorno ma nn per essere un eroe, ma perchè voglio farlo e lo voglio fare al meglio.
Infatti non si parla di eroismo, ma di onore e rispetto.
Alessandro Di Lisio non è un eroe, ma merita tutto il rispetto e l'onore possibili.
E' un caduto nell'adempimento del suo dovere, un dovere difficile e pericoloso, un dovere che impone pesanti sacrifici e che si svolge all'ombra della nostra bandiera.
Per questo merita rispetto e onore.
Lo meritano anche i vigili del fuoco che cadono (e ne cadono , ahimè) nell'adempimento del loro difficile servizio, ma non è di loro che adesso si parla.
winter1969
17/07/2009, 17:00
non è un lavoro ....ma una missione.......un sacrificio che forse nemmeno chi è dentro sa il giusto valore.......
onore alla divisa
Onore alla divisa,ma che non sia un lavoro ma una missione è (secondo me) una cazzata,mica ci vanno gratis.
Notturno
17/07/2009, 17:37
Certo che non lo fanno gratis - ci mancherebbe - ma certe cose non si possono fare solo per soldi, credo.
Si deve necessariamente contemplare la possibilità di perdere la propria vita, cosa che può accadere anche a un muratore, un autista o un imbianchino.
Solo che questi ultimi, e le loro famiglie, non devono vivere contemplando costantemente questa possibilità, è una cosa che, talvolta, lacera gli affetti e divide le famiglie.
Anche per questo, per i nostri caduti, spesso si chiede rispetto.
Solo questo, rispetto.
Se poi si ritiene che guadagnino troppo, bhè, avanti signori, i bandi di concorso sono aperti... ma è più facile criticarli da casa che fare le loro stesse scelte, e, troppo spesso, si sentono note sguaiate e volgari arrivare da certe classi politiche.
E questo è molto, molto triste.
Che a parlare, ed a intonare certi cori, siano dei vigliacchi con il volto coperto.
Non lo sanno, ma nascondere il proprio volto per professare un convincimento significa essere già morti. Morti dentro.
winter1969
17/07/2009, 17:40
Certo che non lo fanno gratis - ci mancherebbe - ma certe cose non si possono fare solo per soldi, credo.
Si deve necessariamente contemplare la possibilità di perdere la propria vita, cosa che può accadere anche a un muratore, un autista o un imbianchino.
Solo che questi ultimi, e le loro famiglie, non devono vivere contemplando costantemente questa possibilità, è una cosa che, talvolta, lacera gli affetti e divide le famiglie.
Anche per questo, per i nostri caduti, spesso si chiede rispetto.
Solo questo, rispetto.
Se poi si ritiene che guadagnino troppo, bhè, avanti signori, i bandi di concorso sono aperti... ma è più facile criticarli da casa che fare le loro stesse scelte, e, troppo spesso, si sentono note sguaiate e volgari arrivare da certe classi politiche.
E questo è molto, molto triste.
Che a parlare, ed a intonare certi cori, siano dei vigliacchi con il volto coperto.
Non lo sanno, ma nascondere il proprio volto per professare un convincimento significa essere già morti. Morti dentro.
Muoiono più muratori che soldati
Notturno
17/07/2009, 17:44
Muoiono più muratori che soldati
... ed ancor più automobilisti... ma credo che tu non abbia inteso ciò che intendevo.
FRANKIE79
17/07/2009, 17:52
ciao
...COME NEMBO DI TEMPESTA !
per quanto mi riguarda Onore e Rispetto per tutti gli Uomini (e Donne) in divisa
ettore
.
japkiller
17/07/2009, 18:06
Muoiono più muratori che soldati
ecco, bastava solo aspettare qualche post per leggere assurdità..... :biggrin3:
Certo che non lo fanno gratis - ci mancherebbe - ma certe cose non si possono fare solo per soldi, credo.
Si deve necessariamente contemplare la possibilità di perdere la propria vita, cosa che può accadere anche a un muratore, un autista o un imbianchino.
Solo che questi ultimi, e le loro famiglie, non devono vivere contemplando costantemente questa possibilità, è una cosa che, talvolta, lacera gli affetti e divide le famiglie.
Anche per questo, per i nostri caduti, spesso si chiede rispetto.
Solo questo, rispetto.
Se poi si ritiene che guadagnino troppo, bhè, avanti signori, i bandi di concorso sono aperti... ma è più facile criticarli da casa che fare le loro stesse scelte, e, troppo spesso, si sentono note sguaiate e volgari arrivare da certe classi politiche.
E questo è molto, molto triste.
Che a parlare, ed a intonare certi cori, siano dei vigliacchi con il volto coperto.
Non lo sanno, ma nascondere il proprio volto per professare un convincimento significa essere già morti. Morti dentro.
quoto in pieno
winter1969
17/07/2009, 18:19
ecco, bastava solo aspettare qualche post per leggere qualche cazzata..... :biggrin3:
Perchè ??? è la verità,la gente muore sul lavoro tutti i giorni,mica solo i soldati,polizziotti,caramba....etc.e non mi sembra il giusto che questi ultimi vengano sempre dipinti come eroi.
Muoiono più muratori che soldati
Quoto.. E anche i muratori come i soldati muoiono perche' qualcuno li uccide volontariamente facendoli saltare in aria giusto ?
winter1969
17/07/2009, 18:27
Quoto.. E anche i muratori come i soldati muoiono perche' qualcuno li uccide volontariamente facendoli saltare in aria giusto ?
Cazzo centra questo,se vanno in missione credo che ne conoscano i pericoli.
Notturno
17/07/2009, 19:11
... ma la loro consapevolezza circa i pericoli da correre o l'incidenza statistica degli incidenti mortali tra i muratori, esattamente, che relazione avrebbero con il topic ? :blink:
winter1969
17/07/2009, 19:20
Rileggi tutto.Secondo me sono pertinenti,se secondo te non lo sono cancellali pure.
Notturno
17/07/2009, 19:25
Figurati, non è davvero il caso.
Magari altri li troveranno a loro volta pertinenti, io te l'ho chiesto perchè il nesso mi sfugge.
winter1969
17/07/2009, 19:27
Figurati, non è davvero il caso.
Magari altri li troveranno a loro volta pertinenti, io te l'ho chiesto perchè il nesso mi sfugge.
Ho quotato un messaggio di Lady dove lo chiama eroe e la cosa mi sembra eccessiva,tutto quà
Cazzo centra questo,se vanno in missione credo che ne conoscano i pericoli.
Cazzo c'entrano i muratori coi soldati scusa? E cmq credo che anche i muratori stessi sappiano che c'è un po' di rischio a fare il loro mestiere...penso che sappiano che se cadono da un ponteggio rischian la vita... o no??
La differenza mi pare che stia nel fatto che in un caso la morte è accidentale mentre nell'altro c'è un idiota che decide di uccidere un altro essere umano
Notturno
17/07/2009, 19:30
Ho quotato un messaggio di Lady dove lo chiama eroe e la cosa mi sembra eccessiva,tutto quà
... nò. Lady ha parlato di missione, sacrificio e onore.
Non lo ha mai chiamato eroe.
winter1969
17/07/2009, 19:31
Non c'è sordo più sordo di chi non vuol sentire
Notturno
17/07/2009, 19:34
... ora è tutto chiaro. Grazie.
winter1969
17/07/2009, 19:35
... ora è tutto chiaro. Grazie.
:biggrin3:
d'istinto mi viene da pensare che ci ammaniscono un sacco di belle parole,l'onore, la dedizione, il valore, le tradizioni, bla bla bla ma alla fine resta un ragazzo morto in un paese dove gli stessi che l'hanno assassinato, quando scannavano altri ragazzi in divisa (quella sovietica ) erano visti nel mondo occidentale come degli eroi.... E con questo non voglio assolutamente mettere sullo stesso piano la presenza dei due eserciti in Afganistan (il nostro e quello sovietico) ma solamente sottolineare l'orrore della guerra ed il carico di ipocrisia che la circonda,quale che siano gli elementi scatenanti della stessa.
poi....ho sentito un brano di un TG, dove parlava un ragazzo ferito, nello stesso agguato e devo dire che raccontava con pacatezza, oserei dire quasi con dolcezza, di quello che loro - i nostri soldati- hanno fatto in quel paese, del rapporto quotidiano con la gente ed altro. Devo dire che le sue parole mi hanno colpito un bel pò e penso che comunque sia, comunque la si pensi, il ragazzo morto meriti il rispetto di tutti noi.
armageddon
17/07/2009, 21:03
sono contrario ai funerali di stato,per chiunque.
il dolore non deve essere reso pubblico mai ,in nessun caso.
Cazzo c'entrano i muratori coi soldati scusa? E cmq credo che anche i muratori stessi sappiano che c'è un po' di rischio a fare il loro mestiere...penso che sappiano che se cadono da un ponteggio rischian la vita... o no??
La differenza mi pare che stia nel fatto che in un caso la morte è accidentale mentre nell'altro c'è un idiota che decide di uccidere un altro essere umano
penso proprio che ti sbagli...adesso ti spiego il perchè...
in italia ci sono 1300 "morti bianche" mediamente ogni anno...questo dato se pur con piccole variazioni in eccesso o in difetto è +- sempre invariato...ciò vuol dire che c'è un problema di fondo (irrisolto) nella sicurezza sul lavoro...in fondo se fossero morti accidentali i dati sarebbero molto + altalenanti (proprio perchè legati alla fatalità...)
e invece non è così...perchè chi preme il grilletto sulle cosiddette "morti bianche" è IL SISTEMA...
la mortalità sul lavoro è tollerata (nei fatti) dalle istituzioni...addirittura i più sfacciati dichiarano che "una certa incidenza mortale nel lavoro è PURTROPPO fisiologica..." (frase dichiarata dal min. del lavoro sacconi qualche mese fa durante un convegno!!!)...e secondo te chi è che preme il grilletto??
una metà di questi morti è causata da incidenti stradali...ma mai nessuno si è sognato di accostare questo dato alla quantità di auto circolanti...nessuno si sogna di dire che l'italia non è morfologicamente adatta a contenere un traffico delle dimensioni odierne...nessuno dice che ci sono troppi troppi troppi mezzi in circolazione...
il fattore comune che lega questi morti "fisiologici" (sul lavoro...in strada ecc ecc) è il declassamento dell'essere umano a oggetto da sfruttare...
ci sono industrie (non serve nemmeno fare dei nomi) che tutti i giorni ci avvelenano in nome del posto di lavoro...e chi è che preme il grilletto?
e allo vorrei sapere se dietro a tutta questa speculazione sull'essere umano non c'è qualcuno in carne ed ossa che "preme il grilletto"!!! oppure è tutta fatalità??!!
io ho massimo rispetto per tutti i nostri militari caduti in zone di guerra...
però che la smettessero di chiamarle missioni di pace (non ci crede + nessuno!!)
357magnum
18/07/2009, 11:22
penso proprio che ti sbagli...adesso ti spiego il perchè...
in italia ci sono 1300 "morti bianche" mediamente ogni anno...questo dato se pur con piccole variazioni in eccesso o in difetto è +- sempre invariato...ciò vuol dire che c'è un problema di fondo (irrisolto) nella sicurezza sul lavoro...in fondo se fossero morti accidentali i dati sarebbero molto + altalenanti (proprio perchè legati alla fatalità...)
e invece non è così...perchè chi preme il grilletto sulle cosiddette "morti bianche" è IL SISTEMA...
la mortalità sul lavoro è tollerata (nei fatti) dalle istituzioni...addirittura i più sfacciati dichiarano che "una certa incidenza mortale nel lavoro è PURTROPPO fisiologica..." (frase dichiarata dal min. del lavoro sacconi qualche mese fa durante un convegno!!!)...e secondo te chi è che preme il grilletto??
una metà di questi morti è causata da incidenti stradali...ma mai nessuno si è sognato di accostare questo dato alla quantità di auto circolanti...nessuno si sogna di dire che l'italia non è morfologicamente adatta a contenere un traffico delle dimensioni odierne...nessuno dice che ci sono troppi troppi troppi mezzi in circolazione...
il fattore comune che lega questi morti "fisiologici" (sul lavoro...in strada ecc ecc) è il declassamento dell'essere umano a oggetto da sfruttare...
ci sono industrie (non serve nemmeno fare dei nomi) che tutti i giorni ci avvelenano in nome del posto di lavoro...e chi è che preme il grilletto?
e allo vorrei sapere se dietro a tutta questa speculazione sull'essere umano non c'è qualcuno in carne ed ossa che "preme il grilletto"!!! oppure è tutta fatalità??!!
io ho massimo rispetto per tutti i nostri militari caduti in zone di guerra...
però che la smettessero di chiamarle missioni di pace (non ci crede + nessuno!!)
Perdonami ma le cose non stanno così. Come potrà dirti chi fa statistisca o un più comune assicuratore, anche la casualità, la fatalità può essere calcolata in termini medi. E i dati statisticamente costanti non significano che quegli eventi non siano casuali, ma al contrario che la fatalità ha una sua precisa ricorrenza statistica.
Il paragone che fai fra muratori e militari è del tutto fuori posto.
Nessuno , credo, vuole togliere qualcosa a chi muore sul lavoro o per il lavoro.
Qui si dichiarava rispetto e onore per un soldato caduto nell'adempimento del suo dovere, non v'è contrapposizione con i morti sul lavoro.
Se dichiaro che mi piacciono le moto non vuol dire che mi facciano schifo i treni, no?
Le morti sul lavoro, come per strada, purtroppo sono una realtà quasi ineliminabile. Si può e si deve ridurne il numero, d'accordissimo , ma eliminarle non si può (purtroppo). Sacconi ha quindi detto una ovvietà, nonvedo dove sia lo scandalo.
I mezzi in circolazione sono troppi? E' una affermazione sostenuta in base a cosa, a quali criteri oggettivi e scientifici? Non si dovrebbe forse disciplinare meglio la circolazione, invece di dire: stop siamo troppi, ora basta.
Dici che non sono missioni di pace? Può darsi che alcune siano missioni di guerra al terrorismo, altre di difesa di interessi nazionali, resta il fatto che dove ci sono i nostri soldati la popolazione vive meglio. Poi fai tu..
:wink_:
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