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Visualizza Versione Completa : Uno dei pochi giornalisti seri



alessandro2804
03/10/2009, 07:50
Mi dimetto da giornalista Non voglio essere collega dei finti martiri - Interni - ilGiornale.it del 02-10-2009 (http://www.ilgiornale.it/interni/mi_dimetto_giornalista_non_voglio_essere_collega_finti_martiri/02-10-2009/articolo-id=387361-page=0)

natan
03/10/2009, 07:54
non so se serio o meno ... uno dei pochi con le idee chiare, anche se personalmente non le condivido ...

per me la libertà di stampa non può essere ritenuta tale se ogni volta che ti esprimi rischi una denuncia milionaria ...

armageddon
03/10/2009, 07:56
se puo' fare il giornalista emilio fede lo puo' fare anche il cane di herbie e magari meglio.

Antriple
03/10/2009, 07:57
per me la libertà di stampa non può essere ritenuta tale se ogni volta che ti esprimi rischi una denuncia milionaria ...

SE SCRIVI FANDONIE PER VENDERE E NON PER INFORMARE SI!

Mr. Number
03/10/2009, 08:08
SE SCRIVI FANDONIE PER VENDERE E NON PER INFORMARE SI!

il problema è che fanno querele milionarie per qualsiasi cosa, non importa se ciò che scrivi è vero o no, già la pioggia di minacce milionarie metterebbe in soggezione chiunque voglia raccontare una verità scomoda. in più chi querela, se perde non rischia nulla... quindi la querela viene usata per dire 'io sono innocente quindi querelo', quando poi l'esito della querela (magari anni dopo) non viene ripreso dai mezzi d'informazione...

valterone
03/10/2009, 08:09
non so se serio o meno ... uno dei pochi con le idee chiare, anche se personalmente non le condivido ...

per me la libertà di stampa non può essere ritenuta tale se ogni volta che ti esprimi rischi una denuncia milionaria ...

Quoto......ma solo finchè le parole che si dicono non meritano veramente una querela. Il fatto di essere liberi di esprimersi non autorizza a diffamare o peggio.....
Non intendo collegare il mio discorso ad alcun episodio, ma se uno si esprime ogni volta in malo modo è anche giusto che ogni volta venga denunciato.
Rimango dubbioso su chi debba decidere ( e su come lo faccia..) quando e chi si possa diffamare/denunciare.

edotto
03/10/2009, 08:13
ragazzi, prendete fiato...questa settimana è stata ricca di post su questo e su quest'altro...siamo all'inizio del weekend...godetevelo in scioltezza cribbio!

wolf_orso
03/10/2009, 08:13
se qualcuno indica la luna, lo stolto guarda il dito

tonidaytona
03/10/2009, 08:15
ragazzi, prendete fiato...questa settimana è stata ricca di post su questo e su quest'altro...siamo all'inizio del weekend...godetevelo in scioltezza cribbio!

essi' perbacco!!

infilate l'antipioggia e start , prima marcia e via!!!

io vado:wink_:

Gian
03/10/2009, 08:20
Se uno scrive la verità e la può dimostrare non deve aver nessun timore di querele....se invece scrive per diffamare e vendere più copie deve essere perseguito perchè non è più "libertà di stampa"....


...... buon WE e buona strada...il tempo promette bene...

redcell
03/10/2009, 08:31
se qualcuno indica la luna, lo stolto guarda il dito

che parole sagge....

qunta retorica attorno alla stampa libera..sento parlare di morti censure giornali chiusi, purghe e rastrellamenti..come se fossero gli anni 60 e fossimo un russia o altrove!
la storia cambia si evolve si modifica...oggi attraverso la daddario si manifesta la corruzione e la volonta dei potenti d entrambi gli schieramenti di mantenere il silenzio..
nessuno ha chiesto alla daddario di dirci quanto ce l'ha grosso berlusconi o quante volte lo fa in una notte..qua bisogna capire cosa ha ottenuto tarantini col suo sistema..di cuila daddario per suo malgrado colpa o vocazione è uno strumento.
Mi fa ribrezzo vedere che c'è ancora qualche "stolto" che si sciroppa la favoletta e scambia la corruzzione per gossip, il peculato per pettegolezzo ridendoci sopra, abbozzando il tutto con un accenno di approvazione..
tutto questo è sintomo del nostro decadimento..perchè alla fine forse è vero che ogni popolo ha la classe dirigente che si merita..

detto questo, un mesaggio a tutti coloro che credono he questi siano affari privati di berlusconi.(d'alema-frisullo -eccec).la prossima volta che entrate in un ospedale, sperate che le protesi , i dirigenti sanitari, i chirurghi e tutto il personale , non sia li per una scopata della daddario..perchè forse solo allora ,sulla vostra pelle vi renderete conto di qual è il nocciolo della questione..

Adri66
03/10/2009, 08:40
Da uno fazioso come Veneziani non mi aspetterei altro che sparate moralistiche del genere.
Non aggiungo altro...
Facci almeno ha avuto le palle di andarsene prima che arrivasse Feltri, ma Veneziani è troppo attaccato alla poltrona per licenziarsi dal Giornale.
Una bella vanga a tutti e "...A LAVORARE !!!"

giorgiorox
03/10/2009, 08:42
Domani mi autosospendo dalla professione di giornalista. Perché domani la Federazione nazionale della stampa manifesterà per la libertà di stampa minacciata e io mi vergognerò di essere giornalista. Se mi chiederanno per strada che mestiere faccio, dirò il pescatore o lo scrittore, non certo il giornalista. Se il testimonial della stampa libera è la D’Addario, preferisco dirmi minatore. Mi vergogno innanzitutto per rispetto verso tutti coloro che hanno pagato di persona il duro prezzo della libertà, giornalisti inclusi. Quelli che davvero hanno sofferto sulla propria pelle la perdita della libertà e del diritto d’opinione.
Manifestare per la libertà di stampa contro il governo in un Paese dove i tre quarti della stampa sono contro il governo e continuano a esserlo più accaniti di prima, è prima di tutto un’offesa a chi ha pagato anche con la vita, in regimi veramente dispotici, la propria libertà di opinione. Mi vergogno per le vittime, per i giornali chiusi per censura, per i tanti che hanno dovuto umiliarsi per sopravvivere o si sono fatti ammazzare, anche ai nostri giorni, per raccontare la verità. Non vedo martiri, neppure alla lontana, nel nostro Paese tra i giornalisti de la Repubblica e de l’Unità, di Annozero e del Fatto, di Raitre o dell’Avvenire e nella Federazione della stampa. Immolarsi per la patria lo capisco, per la D’Addario no.
Mi vergogno poi per l’assurda minaccia alla stampa libera proveniente nientemeno che da un paio di querele con richiesta di risarcimento danni da parte del premier. Nessuna dittatura, cruda o strisciante, ha mai fatto ricorso a querele per zittire gli avversari, ricorrendo perfino ai malfamati giudici. Penso che Berlusconi abbia sbagliato a farlo, ma sul piano della strategia politica e comunicativa, non certo perché mette in pericolo la libertà di stampa.
E mi vergogno per la stridente, clamorosa disparità di giudizio che è tornata sotto gli occhi di tutti con la querela di Fini al Giornale, seguita da un plauso unanime da parte di coloro che scendono in piazza proprio per protestare contro l’uso delle querele da parte di chi ha incarichi istituzionali. Perfino la materia è la stessa, l’intreccio di pubblico e privato, le luci rosse.
Aggiungo a scanso di equivoci che reputo Fini, come D’Alema del resto, non personalmente coinvolti in storie a luci rosse, che riguardano semmai i loro entourage o le loro emanazioni periferiche. E comunque tra questi mi indignano più gli scandali sulla salute degli italiani che sulla salute sessuale dei politici. Per dirla tutta, reputo lo stesso Berlusconi responsabile sì di leggerezza e senso spiccato del piacere, ma non certo colpevole di istigazione alla prostituzione o reati affini. Comunque sbagliano a querelare, Berlusconi, Fini poi e D’Alema prima.
Mi vergogno poi di vedere accomunati in questa grottesca manifestazione vecchi comunisti che della libertà di stampa, ovunque hanno avuto un briciolo di potere, ne hanno fatto carne da porco; giornalisti che nei loro giornali cancellano chi non la pensa come loro, li condannano a morte civile; o se proprio non possono farne a meno, li trattano come criminali e venduti; giornali cattolici che vedono la libertà di stampa minacciata solo perché un giornale, guarda caso il nostro, ha pubblicato una notizia vera e imbarazzante sul loro ex direttore, e anziché difendere la persona circoscrivendo l’episodio deplorevole, preferiscono inveire, negare il fatto e accompagnarsi ad atei, abortisti, ammazzapreti, nemici della religione pur di vendicare l’omertà violata sul loro direttore; giornalisti che della libertà di stampa e della verità ne fanno polpetta avariata, ma gorgheggiano sulle medesime.
Questa manifestazione mi ricorda quella sulla libertà in pericolo quando chiuse per eccesso di costi e scarsità di lettori la Voce di Montanelli e tutti, dico tutti, compresi i tg di Stato, scesero a manifestare contro un dittatore che allora era all’opposizione...
Ma la verità fu che i lettori del Giornale rimasero liberamente fedeli al loro Giornale e al Montanelli di sempre, piuttosto che seguirlo in un’avventura plaudita dalle sinistre e improntata all’odio verso Berlusconi e i suoi alleati. Mai visto un coro che grida ad alta voce sulla libertà di stampa mutilata; di solito i dissidenti sono voci mozzate e disperse, usano i fogli clandestini e non i principali giornali e telegiornali; sono pochi e malridotti, non cori unanimi da stadio e ben pasciuti. Mai visto poi un coro che insorge contro un solo giornalista e il suo giornale, dico Feltri e il presente quotidiano, e vede in loro, più Libero, la stampa del regime.
Dev’essere un regime ridicolo quello che ha un solo giornale, o due al massimo, che non si pubblica come la gazzetta ufficiale e non arriva gratis o d’ufficio agli italiani ma è liberamente comprato ogni mattina da svariati lettori. Cento contro uno, e i cento accusano l’uno di essere conformista e l’altoparlante del regime. Né Kafka né Fantozzi arriverebbero mai a tanto.
Con la protesta di domani siamo al rovesciamento del significato di libertà e conformismo, di verità e ideologia. Un gioco al massacro o un becero gossip li chiamate libertà di stampa, una notizia vera o un’opinione schietta le chiamate killeraggio.
Se non toccasse anche noi e la maggioranza incolpevole degli italiani, vi meritereste un regime veramente autoritario, perché non riuscite a vivere nella libertà di stampa: a voi vanno bene o i veri despoti, che soffocano il dissenso nel nome di un’ideologia progressiva, o i melliflui sacrestani che addormentano la libertà di stampa, corrompono il dissenso, neutralizzano le voci scomode e nascondono sotto le tonache la verità. Siete clericali senza essere cattolici, siete comunisti senza odiare l’ingiustizia, siete giornalisti senza amare la verità e la libertà. Domani mi autosospendo come giornalista per non sentirmi collega vostro. Amo troppo la libertà di stampa e la verità per accettare l’abuso che ne fate. Non accetto di mandare la libertà a puttane.


CHE ALTRO AGGIUNGERE?

roberto70
03/10/2009, 08:53
immolarsi per patria si per la d'addario no....

ecco tipico atteggiamento di chi guarda il dito e non la luna...
della d'addario non gliene frega niente a nessuno! Lei è solo una delle tante!
Il problema non è che in italia ci siano delle prostitute (circostanza nota già da almeno 10 mila anni) ma che queste siano oggetto di frequentazione da parte di chi solo pochi mesi fa sponsorizzava una legge, per il tramite della ministra Carfagna, che punisse non solo lo sfruttamento ma anche la frequentazione di prostitute...legge di cui non si sente più parlare..come mai (il disegno di legge fu approvato in Consiglio dei Ministri) che fine ha fatto?? ecco come una vicenda di gossip, che gossip non è, diventa politica, perchè le vicende personali di chi dovrebbe legiferare entrano clamorosamente in campo...

Fooldancer
03/10/2009, 09:00
Da uno fazioso come Veneziani non mi aspetterei altro che sparate moralistiche del genere.
Non aggiungo altro...
Facci almeno ha avuto le palle di andarsene prima che arrivasse Feltri, ma Veneziani è troppo attaccato alla poltrona per licenziarsi dal Giornale.
Una bella vanga a tutti e "...A LAVORARE !!!"

Sono d'accordo con te... ma lui e' fazioso al pari di che dice che non c'e' piu' liberta' di stampa...

onlystreet
03/10/2009, 09:09
mi faccio un giro in street và. a dopo.

357magnum
03/10/2009, 09:43
Mi dimetto da giornalista Non voglio essere collega dei finti martiri - Interni - ilGiornale.it del 02-10-2009 (http://www.ilgiornale.it/interni/mi_dimetto_giornalista_non_voglio_essere_collega_finti_martiri/02-10-2009/articolo-id=387361-page=0)

Veneziani è certamente un uomo intelligente.
Appartiene ad una destra nella quale che non sempre mi riconosco, ma è più che un giornalista, è un intellettuale, un pensatore, certamente è un onesto con il coraggio delle sue opinioni.
:wink_:

Lo scrofo
03/10/2009, 09:45
se puo' fare il giornalista emilio fede lo puo' fare anche il cane di herbie e magari meglio.

quotone

357magnum
03/10/2009, 09:49
per me la libertà di stampa non può essere ritenuta tale se ogni volta che ti esprimi rischi una denuncia milionaria ...

L'esperienza comunque mi porta a ritenere assai più pericolose le querele da poche decine di migliaia di euro che quelle milionarie.
Quelle milionarie sono fatte spesso per far casino, per fare scena e difficilmente finiscono in giudizio e/o ottengono il risarcimento richiesto.
Quelle da 30-100.000€ sono assai meno note ma arrivano a bersaglio molto più spesso.
da noatre che la diffamazione non è un reato facile da provare, sono molti di più i diffamati realmente che i diffamatori condannati (in fondo siamo una categoria abbastanza impunita, altro che mancanza di libertà!)


Da uno fazioso come Veneziani non mi aspetterei altro che sparate moralistiche del genere.
Non aggiungo altro...
Facci almeno ha avuto le palle di andarsene prima che arrivasse Feltri, ma Veneziani è troppo attaccato alla poltrona per licenziarsi dal Giornale.
Una bella vanga a tutti e "...A LAVORARE !!!"

Veneziani è certamente uno che non fa mistero delle proprie opinioni, ma è intellettualmente onesto. Se non s'è licenziato vorrà dire che Il Giornale gli piace.
Che bello spalar merda su tutti quanti non la pensano come te, vero Adri66? Che elementi hai per le tue affermazioni su Marcello Veneziani? Come puoi permetterti di dire che non lavora? :rolleyes:


immolarsi per patria si per la d'addario no....

ecco tipico atteggiamento di chi guarda il dito e non la luna...
della d'addario non gliene frega niente a nessuno! Lei è solo una delle tante!
Il problema non è che in italia ci siano delle prostitute (circostanza nota già da almeno 10 mila anni) ma che queste siano oggetto di frequentazione da parte di chi solo pochi mesi fa sponsorizzava una legge, per il tramite della ministra Carfagna, che punisse non solo lo sfruttamento ma anche la frequentazione di prostitute...legge di cui non si sente più parlare..come mai (il disegno di legge fu approvato in Consiglio dei Ministri) che fine ha fatto?? ecco come una vicenda di gossip, che gossip non è, diventa politica, perchè le vicende personali di chi dovrebbe legiferare entrano clamorosamente in campo...
Beh è acclarato che non sapesse che fossero delle escort, è acclarato che non ci sono fatti di rilevanza penale (l'ha detto la Procura della repubblica di Bari)...
Di gossip della più bassa specie si tratta.
Non c'è nulla, nulla di nulla, solo la schiuma alla bocca di chi, non riuscendo in altro modo a contrastare il governo e la sua azione e avendo una montagna di problemi interni, si accanisce cercando di trovare qualcosa per sviare l'attenzione (questa s' che è una cosa brutta) dai problemi reali dell'Italia e del suo inconsistente partito.

Antriple
03/10/2009, 09:58
il problema è che fanno querele milionarie per qualsiasi cosa, non importa se ciò che scrivi è vero o no, già la pioggia di minacce milionarie metterebbe in soggezione chiunque voglia raccontare una verità scomoda. in più chi querela, se perde non rischia nulla... quindi la querela viene usata per dire 'io sono innocente quindi querelo', quando poi l'esito della querela (magari anni dopo) non viene ripreso dai mezzi d'informazione...

Il problema di questo paese è che si voluta la lottizzazione dei mezzi d'informazione, e adesso non si lamentassero se si scatena una guerra. La sinistra ha premuto per avere garantiti i suoi spazi, e le sue reti. oggi di che si lamentano, hanno ottenuto finaziamenti pubblici (che paghiamo noi) poi compriamo i giornali e lo paghiamo due volte il tutto per garantire non la pluralità d'informazione, ma per garantire a quattro scribani di poter scrivere le cazzate che vogliono con i tuoi soldi, togliendo aria al giornalismo serio e indipendente di cui abbiamo bisogno. Non servono 10mila testate con migliaia meri lavoratori del settore informazione, ma pochi professionisti seri e di riferimanto. Ci mancano i montanelli, i Biagi e via dicendo...

Quelli che vogliono cambiare il mondo da così a così: quando fanno teoria lo fanno ridere, quando passano alla pratica lo fanno piangere!".

roberto70
03/10/2009, 10:05
Beh è acclarato che non sapesse che fossero delle escort, è acclarato che non ci sono fatti di rilevanza penale (l'ha detto la Procura della repubblica di Bari)...
Di gossip della più bassa specie si tratta.
Non c'è nulla, nulla di nulla, solo la schiuma alla bocca di chi, non riuscendo in altro modo a contrastare il governo e la sua azione e avendo una montagna di problemi interni, si accanisce cercando di trovare qualcosa per sviare l'attenzione (questa s' che è una cosa brutta) dai problemi reali dell'Italia e del suo inconsistente partito.

Scusa Magnum ma io non ho detto che è reato andarea prostitute!
Preciso meglio il governo ha approvato un disegno di legge per punire penalmente prostite e clienti! Qesto disegno di legge, tanto publicizzato a fine 2008, non è mai divenuto legge, tu mi sai dire perchè??mi sai dire se il progetto di legge della carfagna è stato cassato e come mai?
Acclarato che non sapesse che fosse una escort? da chi scusa....io so che è acclarato il contrario!

Lo scrofo
03/10/2009, 10:05
Quando verranno tolti i finanziamenti pubblici ai giornali, vedrai quanti ne sopravvivono.
E allora si comincera' di nuovo a fare giornalismo.

Io non mi faccio infinocchiare da un giornalista del Giornale. Soprattutto ora con Feltri. Che schifo.

roberto70
03/10/2009, 10:08
Quando verranno tolti i finanziamenti pubblici ai giornali, vedrai quanti ne sopravvivono.
E allora si comincera' di nuovo a fare giornalismo.

Io non mi faccio infinocchiare da un giornalista del Giornale. Soprattutto ora con Feltri. Che schifo.

Io non crederei a nessuna parola scritta dal giornale del fratello (paolo) per difendere l'altro fratello (silvio) neanche se discutessero su chi ha finito la nutella in casa!:biggrin3:

alessandro2804
03/10/2009, 10:08
Oltretutto se la mettiamo sulle querele , quelli che più querelano sono gli esponenti della sinistra , ad esempio uno tra tutti l'ex magistrato Di Pietro uno dei primi ad appoggiare la manifestazione. Un vero recordman della querela con oltre 300 cause (357 secondo Repubblica) contro la stampa e ben 700mila euro incassati.

357magnum
03/10/2009, 10:12
Acclarato che non sapesse che fosse una escort? da chi scusa....io so che è acclarato il contrario!

Anche Tarantini ha ammesso che B. era tenuto all'oscuro della professione delle signorine, signorine che da lui non hanno mai preso un centesimo ne ricevuto favori (la D'Addario se ne è anche lamentata ad Anno Zero).
Per contro lo stesso B. ha anche detto di ignorarne la professione, magari nel suo ego fuori misura (quello ce l'ha certamente:biggrin3:) pensava che si sentissero onorate a frequentare un siffatto personaggio, ma è verosimilissimo che non sapesse, si sarebbe svilito da lui medesimo, e non è certo il tipo da farlo.

Antriple
03/10/2009, 10:13
E poi nel caso specifico della escort, il giornalismo pessimo ci parla di questa orgnaizzazione malavitosa per farci sapere cosa ha fatto quella notte il premier, quente se nè fatte, come lo preferiva se gli è piaciuto e che abitudi ha nel letto, e invece ignora di informare come la stessa organizzazione si sia introdotta nella sanità pugliese (LA MIA QUINDI) mettendo a repentaglio la vita dei pugliesi con valvole e protesi di dubbia provenienza, il tutto con la connivenza dei politici regionali (di sinistra quindi) Di questo io vorrei essere informato. Ma nel nostro paese c'è la libertà di stampa e lo scribano scrive quello che vuole, (o forse non c'è la libertà? e chi la condiziona non è la parte che ci aspettiamo e che querela?) Intanto si chiedono le dimissioni del premier per le sue trombate e tralascia di chiederle alla giunta pugliese, SPIEGATEMI C'E' QUALCOSA CHE NON MI E' CHIARA!

ett69
03/10/2009, 10:13
ciao

il problema è che qui i giornalisti seri (cioè le eccezioni) si dimettono e si fanno da parte; mentre i giornalisti poco seri (cioè la regola) vanno avanti con onori e gloria

qui bisogna invertire le cose, ed alla svelta

ettore

357magnum
03/10/2009, 10:14
Io non mi faccio infinocchiare da un giornalista del Giornale. Soprattutto ora con Feltri. Che schifo.
Leggermente preconcetto eh?:biggrin3:
Cambia l'oggetto della fede, ma il modo è sempre lo stesso evidentemente.

natan
03/10/2009, 10:14
SE SCRIVI FANDONIE PER VENDERE E NON PER INFORMARE SI!

Le fandonie vengono punite ma possono essere fandonie anche le accuse di fandonia ... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

ora: se chi denuncia dovesse, nel caso di una denuncia intimidatoria, che andrà naturalmente a finire in una sconfitta, dovesse pagare la procedura legale e, risarcire chi é stato ingiustamente denunciato ... allora ... forse ... :rolleyes:

é chiaro che se posso denunciare chi voglio senza rischi e posseggo abbastanza soldi da pagare legali a gogò ... un giornalista si sente intimorito e non tutti i giornalisti possono permettersi di stare a questi giochi ....

Se pensi che ci sono giornalisti straquerelati che non hanno perso una sola causa ma che devono passare la loro vita nei tribunali solo perché quel che dicono non piace ... non trovi che sia una vera anomalia?

roberto70
03/10/2009, 10:16
Anche Tarantini ha ammesso che B. era tenuto all'oscuro della professione delle signorine, signorine che da lui non hanno mai preso un centesimo ne ricevuto favori (la D'Addario se ne è anche lamentata ad Anno Zero).
Per contro lo stesso B. ha anche detto di ignorarne la professione, magari nel suo ego fuori misura (quello ce l'ha certamente:biggrin3:) pensava che si sentissero onorate a frequentare un siffatto personaggio, ma è verosimilissimo che non sapesse, si sarebbe svilito da lui medesimo, e non è certo il tipo da farlo.

la D'addario ha detto il contrario! ha detto che lui sapeva benissimo chi fosse, e tutte le altre ragazze presenti hanno affermato che sapevano benissimo che la D'addario fosse una escort! Mi pare ovvio che berlusconi e soprattutto tarantini affermino il contrario! Hanno chiaramente un interesse a dirlo, Berlusconi per evitare che si dica che va a mignotte, tarantini per evitare di sputtanarlo!
quindi non mi pare acclarato che lui non sapesse.......o ci dobbiamo fidare di uno che disse che era alla festa di compleanno di Noemi per parlare col padre di candidature in Campania?:wink_:

alessandro2804
03/10/2009, 10:23
la D'addario ha detto il contrario! ha detto che lui sapeva benissimo chi fosse, e tutte le altre ragazze presenti hanno affermato che sapevano benissimo che la D'addario fosse una escort! Mi pare ovvio che berlusconi e soprattutto tarantini affermino il contrario! Hanno chiaramente un interesse a dirlo, Berlusconi per evitare che si dica che va a mignotte, tarantini per evitare di sputtanarlo!
quindi non mi pare acclarato che lui non sapesse.......o ci dobbiamo fidare di uno che disse che era alla festa di compleanno di Noemi per parlare col padre di candidature in Campania?:wink_:

se è per questo la D'Addario è diventata anche innamorata
mi pare anche ovvio che la D'Addario, tornata in hotel , neghi di aver affermato alla Montereale :"Ce l'ho fatta ,adesso sono sistemata"

Fooldancer
03/10/2009, 10:24
E poi nel caso specifico della escort, il giornalismo pessimo ci parla di questa orgnaizzazione malavitosa per farci sapere cosa ha fatto quella notte il premier, quente se nè fatte, come lo preferiva se gli è piaciuto e che abitudi ha nel letto, e invece ignora di informare come la stessa organizzazione si sia introdotta nella sanità pugliese (LA MIA QUINDI) mettendo a repentaglio la vita dei pugliesi con valvole e protesi di dubbia provenienza, il tutto con la connivenza dei politici regionali (di sinistra quindi) Di questo io vorrei essere informato. Ma nel nostro paese c'è la libertà di stampa e lo scribano scrive quello che vuole, (o forse non c'è la libertà? e chi la condiziona non è la parte che ci aspettiamo e che querela?) Intanto si chiedono le dimissioni del premier per le sue trombate e tralascia di chiederle alla giunta pugliese, SPIEGATEMI C'E' QUALCOSA CHE NON MI E' CHIARA!

Quoto!!!!!!
Abbasso il giornalismo alla "Verissimo"!!!

357magnum
03/10/2009, 10:28
la D'addario ha detto il contrario! ha detto che lui sapeva benissimo chi fosse, e tutte le altre ragazze presenti hanno affermato che sapevano benissimo che la D'addario fosse una escort! Mi pare ovvio che berlusconi e soprattutto tarantini affermino il contrario! Hanno chiaramente un interesse a dirlo, Berlusconi per evitare che si dica che va a mignotte, tarantini per evitare di sputtanarlo!
quindi non mi pare acclarato che lui non sapesse.......o ci dobbiamo fidare di uno che disse che era alla festa di compleanno di Noemi per parlare col padre di candidature in Campania?:wink_:
A me non risulta che la D'Addario abbia detto che B. sapesse, i soldi li avrebbe presi da Tarantini (lui sì che sapeva!) e da B. voleva un favore per un condono edilizio, favore infatti negato (e di questo s'è lamentata).
Che le altre, sopratutto una barese anche lei , sapessero è abbastanza normale, bisogna conoscere la concorrenza: è una normale procedura di marketing (qui dovrei dire marchetting..forse sarebbe più adatto :biggrin3:)
Uh..la festa di Noemi...già...e il reato dov'è?
Sei ingrado di affermare con sicurezza e prove come sono andati i fatti?
No? E allora mi spiace... trai tu stesso le conclusioni:wink_:

alessandro2804
03/10/2009, 10:31
A me non risulta che la D'Addario abbia detto che B. sapesse, i soldi li avrebbe presi da Tarantini (lui sì che sapeva!) e da B. voleva un favore per un condono edilizio, favore infatti negato (e di questo s'è lamentata).
Che le altre, sopratutto una barese anche lei , sapessero è abbastanza normale, bisogna conoscere la concorrenza: è una normale procedura di marketing (qui dovrei dire marchetting..forse sarebbe più adatto :biggrin3:)
Uh..la festa di Noemi...già...e il reato dov'è?
Sei ingrado di affermare con sicurezza e prove come sono andati i fatti?
No? E allora mi spiace... trai tu stesso le conclusioni:wink_:

purtroppo ai giustizialisti basta poco per sapere la verità, come dice Porro hanno l'oracolo dalla loro parte

Stinit
03/10/2009, 10:39
che parole sagge....

qunta retorica attorno alla stampa libera..sento parlare di morti censure giornali chiusi, purghe e rastrellamenti..come se fossero gli anni 60 e fossimo un russia o altrove!
la storia cambia si evolve si modifica...oggi attraverso la daddario si manifesta la corruzione e la volonta dei potenti d entrambi gli schieramenti di mantenere il silenzio..
nessuno ha chiesto alla daddario di dirci quanto ce l'ha grosso berlusconi o quante volte lo fa in una notte..qua bisogna capire cosa ha ottenuto tarantini col suo sistema..di cuila daddario per suo malgrado colpa o vocazione è uno strumento.
Mi fa ribrezzo vedere che c'è ancora qualche "stolto" che si sciroppa la favoletta e scambia la corruzzione per gossip, il peculato per pettegolezzo ridendoci sopra, abbozzando il tutto con un accenno di approvazione..
tutto questo è sintomo del nostro decadimento..perchè alla fine forse è vero che ogni popolo ha la classe dirigente che si merita..

detto questo, un mesaggio a tutti coloro che credono he questi siano affari privati di berlusconi.(d'alema-frisullo -eccec).la prossima volta che entrate in un ospedale, sperate che le protesi , i dirigenti sanitari, i chirurghi e tutto il personale , non sia li per una scopata della daddario..perchè forse solo allora ,sulla vostra pelle vi renderete conto di qual è il nocciolo della questione..

quoto!!!

roberto70
03/10/2009, 12:05
A me non risulta che la D'Addario abbia detto che B. sapesse, i soldi li avrebbe presi da Tarantini (lui sì che sapeva!) e da B. voleva un favore per un condono edilizio, favore infatti negato (e di questo s'è lamentata).
Che le altre, sopratutto una barese anche lei , sapessero è abbastanza normale, bisogna conoscere la concorrenza: è una normale procedura di marketing (qui dovrei dire marchetting..forse sarebbe più adatto :biggrin3:)
Uh..la festa di Noemi...già...e il reato dov'è?
Sei ingrado di affermare con sicurezza e prove come sono andati i fatti?
No? E allora mi spiace... trai tu stesso le conclusioni:wink_:

Magnum scusami ma tu sei la prova vivente che in questo paese l'informazione è assolutamente parziale!
la D'addario ha detto chiaramente che Berlusconi sapeva davanti a 7 milioni di telespettatori in diretta tv, certo se guardi il tg 4 non lo scoprirari mai e continueraii a scrivere con convinzione quelloc he scrivi!
Che berlusconi ha detto no ad un intervento per il suo residence in costruzione è un'altra cosa che sai solo tu e qualcun'altro che guarda solo il tg1 e legge solo il giornale! Berlusconi disse che si sarebbe interessato mandando qualcunoa verificare la pratica!
Andare ad una festa di una ragazza minorenne non è reato! Ma l'ha detto sua moglie che "frequenta minorenni" in una lettera aperta pubblicata sul corriere della sera! andare allef este non è reato! "frequentare minorenni" è un pò diverso, soprattutto se sei il presidente del Consiglio e se vai da Vespa a dire che la conosci perchè sei amico di famiglia da secoli (e non è vero) e che ci sei andato per parlare delle candidature in campania (e non è vero) con il padre della minorenne!
guarda quante cose stai scoprendo oggi!
Ah non mi hai ancora detto che fine ha fatto quel disegno di legge della Carfagna e come mai non se ne parli più,,,

Stinit
03/10/2009, 12:13
Magnum scusami ma tu sei la prova vivente che in questo paese l'informazione è assolutamente parziale!
la D'addario ha detto chiaramente che Berlusconi sapeva davanti a 7 milioni di telespettatori in diretta tv, certo se guardi il tg 4 non lo scoprirari mai e continueraii a scrivere con convinzione quelloc he scrivi!
Che berlusconi ha detto no ad un intervento per il suo residence in costruzione è un'altra cosa che sai solo tu e qualcun'altro che guarda solo il tg1 e legge solo il giornale! Berlusconi disse che si sarebbe interessato mandando qualcunoa verificare la pratica!
Andare ad una festa di una ragazza minorenne non è reato! Ma l'ha detto sua moglie che "frequenta minorenni" in una lettera aperta pubblicata sul corriere della sera! andare allef este non è reato! "frequentare minorenni" è un pò diverso, soprattutto se sei il presidente del Consiglio e se vai da Vespa a dire che la conosci perchè sei amico di famiglia da secoli (e non è vero) e che ci sei andato per parlare delle candidature in campania (e non è vero) con il padre della minorenne!
guarda quante cose stai scoprendo oggi!
Ah non mi hai ancora detto che fine ha fatto quel disegno di legge della Carfagna e come mai non se ne parli più,,,

quoto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :wink_::wink_::wink_::wink_:

noodles71
03/10/2009, 12:49
Se uno scrive la verità e la può dimostrare non deve aver nessun timore di querele....se invece scrive per diffamare e vendere più copie deve essere perseguito perchè non è più "libertà di stampa"....


...... buon WE e buona strada...il tempo promette bene...

...E piantiamola di esaltare ometti mediocri

LazzaroAQ
03/10/2009, 13:35
A me pare che sia stato focalizzato un aspetto del problema. Le mignotte di Berlusconi, le minorenni e bla bla c'entrano solo in parte. In inghiletrra mezzo governo è andato gambe all'aria perchè il marito di una singnora ministro ha comprato porno in albergo a spese del contribuente. Qui, un primo minitro porta veline su un aereo di stato, e viene difeso dagli stessi che accusavano di peculato Rutelli e Mastella, ell'epoca ministri, che avevano usato un volo di stato per andare al GP di Monza a premiare i vincitori (dopo quella polemica, Prodi vietò ai ministri i voli di Stato che non fossero autorizzati da lui di volta in volta, ma tanto quello era uno stronzo e B. è il salvatore della patria, lasciamo perdere...)

Il problema, ad esempio, è un Minzolini al TG1 che fa dire le notizie che vuole LUI! Sono aquilano, e so di cosa parlo. Come dice Saviano, io so ed ho le prove..

Io credo che ci sia la libertà di stampa in Italia, anche perchè se uno le cose le vuole pubblicare, nel bene e nel male, in Italia lo può fare. Il problema, semmai, e che politica e mass media si influenzano troppo a vicenda. E che qualche giornalista più o meno schierato fa passare OPINIONI per NOTIZIE. Ecco, questo non va bene per una mazza!

La dimostrazione è sotto gli occhi di tutti, basta saperle leggere veramente le notizie. Come disse qualcuno, se un impiegato che ha sempre fatto solo le scale di casa sua parte e va sulle dolomiti e ci lascia le penne, troverete scritto "Montagna Assassina" mica "Alpinista Coglione". Ed è così per tutto. State attenti i prissimi giorni e cedrete quello che verrà scritto del disatro di Messina. Sui giornali di SB troverete la storia di un qualche amministratore di una qualche giunta di sinistra che ha autorizzato quella costruzione o ha dato quell'altra autorizzazione, sui giornali di sinistra vedrete quel condono tombale voluto da tale personaggio del centro destra, o la nuova invettiva contro il piano-case. Ed io che spero solo che non ci facciano quel maledetto ponte!

MR-T
03/10/2009, 14:32
se puo' fare il giornalista emilio fede lo puo' fare anche il cane di herbie e magari meglio.

:w00t: quale dei due? nina o nana? :rolleyes:

wolf_orso
03/10/2009, 14:34
ciao

il problema è che qui i giornalisti seri (cioè le eccezioni) si dimettono e si fanno da parte; mentre i giornalisti poco seri (cioè la regola) vanno avanti con onori e gloria

qui bisogna invertire le cose, ed alla svelta

ettore


mi spieghi qual è la regola per essere giornalisti seri? :rolleyes:

o forse ti riferisci a "giornalisti allineati" e "giornalisti non allineati"?

o ancora, magari, a buoni giornalisti o cattivi giornalisti?

evidentemente sei così avvezzo della professione giornalistica da poter giudicare chi sono e chi non sono i giornalisti che sono degni della tua approvazione o dell'approvazione generale.....

Nulla di personale ma francamente ne ho piene le palle di gente che spara sentenze su una professione di cui non sa nulla, ma che a causa di un paio di lacchè messi in posizioni di rilievo viene sputtanata di continuo, un'intera categoria fatta di migliaia di persone, che quotidianamente si fanno il mazzo per fare il proprio lavoro, così come lo fanno i medici, gli avvocati, insegnanti, dirigenti d'azienda, operai e lavoratori tutti.

c'è chi lo fa bene, e chi lo fa male, e c'è anche chi lo fa in malafede, ma questi ultimi, soprattutto, sono l'eccezione, NON la regola...

alessandro2804
03/10/2009, 14:34
quanta gente cazzeggia in piazza del popolo ..
mamma mia c'è pure Paolo Cento:D

357magnum
03/10/2009, 16:57
Magnum scusami ma tu sei la prova vivente che in questo paese l'informazione è assolutamente parziale!
la D'addario ha detto chiaramente che Berlusconi sapeva davanti a 7 milioni di telespettatori in diretta tv, certo se guardi il tg 4 non lo scoprirari mai e continueraii a scrivere con convinzione quelloc he scrivi!
Che berlusconi ha detto no ad un intervento per il suo residence in costruzione è un'altra cosa che sai solo tu e qualcun'altro che guarda solo il tg1 e legge solo il giornale! Berlusconi disse che si sarebbe interessato mandando qualcunoa verificare la pratica!
Andare ad una festa di una ragazza minorenne non è reato! Ma l'ha detto sua moglie che "frequenta minorenni" in una lettera aperta pubblicata sul corriere della sera! andare allef este non è reato! "frequentare minorenni" è un pò diverso, soprattutto se sei il presidente del Consiglio e se vai da Vespa a dire che la conosci perchè sei amico di famiglia da secoli (e non è vero) e che ci sei andato per parlare delle candidature in campania (e non è vero) con il padre della minorenne!
guarda quante cose stai scoprendo oggi!
Ah non mi hai ancora detto che fine ha fatto quel disegno di legge della Carfagna e come mai non se ne parli più,,,
A riecchime qua!:biggrin3:
La D'Addario all'inizio ha sostenuto che Berlusconi non sapesse., vatti a rileggere le dichiarazioni.
La medesima D'Addario anche ad AnnoZero ha ammesso che di quel condono non ha avuto nessun riscontro ed è rimasto lettera morta.
Che B. abbia detto che avrebbe verificato è assolutamente normale, probabilmente dopo averlo fatto s'è reso conto che c'erano degli illeciti o delle irregolarità e quindi la cosa s'è arenata lì.
Anche Tarantini dice che B. non sapesse (e siamo a 2), la sig.ra D'Addario ora ci dice che la sua professione era nota al premier.
A chi diamo retta? Qui è un atto di fiducia fra credere ad un politico (dura eh?) imprenditore (và gia meglio) e presidente del consiglio (dovrebbe essere credibile) o a una meretrice.
Ognuno si scelga chi ritiene più affadabile.
La frequentazione di minorenni: intanto va definita, poi la sig.ra Lario credo abbia straparlato per ottenere migliori condizioni economiche e per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Ad ogni modo, anche qui non c'è reato se la minore fosse consenziente (dato che ha più di 16 anni..)
Moralmente sarebbe parecchio discutibile, ma francamente non credo ad una ipotesi del genere non foss'altro che per motivi di mera opportunità: era imposibile che quella visita rimanesse segreta. e B. ( che a volte davvero pare su aun altro pianeta) non è così stupido.

Robrto caro, i giornali li leggo (almeno due al giorno, più qualche rassegna stampa e un pò di agenzie nazionali) non sei certo tu quello che mi fa scoprire le cose, ti ringrazio dell'intento, ma risparmiati le forze:wink_::biggrin3::tongue:

Per il disegno di legge della Carfagna mi debbo informare, keep in touch e ti farò sapere!:wink_:

roberto70
03/10/2009, 17:25
A riecchime qua!:biggrin3:
La D'Addario all'inizio ha sostenuto che Berlusconi non sapesse., vatti a rileggere le dichiarazioni.
La medesima D'Addario anche ad AnnoZero ha ammesso che di quel condono non ha avuto nessun riscontro ed è rimasto lettera morta.
Che B. abbia detto che avrebbe verificato è assolutamente normale, probabilmente dopo averlo fatto s'è reso conto che c'erano degli illeciti o delle irregolarità e quindi la cosa s'è arenata lì.
Anche Tarantini dice che B. non sapesse (e siamo a 2), la sig.ra D'Addario ora ci dice che la sua professione era nota al premier.
A chi diamo retta? Qui è un atto di fiducia fra credere ad un politico (dura eh?) imprenditore (và gia meglio) e presidente del consiglio (dovrebbe essere credibile) o a una meretrice.
Ognuno si scelga chi ritiene più affadabile.
La frequentazione di minorenni: intanto va definita, poi la sig.ra Lario credo abbia straparlato per ottenere migliori condizioni economiche e per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Ad ogni modo, anche qui non c'è reato se la minore fosse consenziente (dato che ha più di 16 anni..)
Moralmente sarebbe parecchio discutibile, ma francamente non credo ad una ipotesi del genere non foss'altro che per motivi di mera opportunità: era imposibile che quella visita rimanesse segreta. e B. ( che a volte davvero pare su aun altro pianeta) non è così stupido.

Robrto caro, i giornali li leggo (almeno due al giorno, più qualche rassegna stampa e un pò di agenzie nazionali) non sei certo tu quello che mi fa scoprire le cose, ti ringrazio dell'intento, ma risparmiati le forze:wink_::biggrin3::tongue:

Per il disegno di legge della Carfagna mi debbo informare, keep in touch e ti farò sapere!:wink_:

davanti alla vostra incrollabile fede si rimane senza parole! :tongue:
beh tanto non ci convinceremo mai del contrario sia io che te ...quindi io credo alla d'addario te credi a silvio!
peccato che la morale e l'etica sia diventato un optional in questo paese...se questo è l'esempio che ci viene dall'altro........:sick:

redcell
03/10/2009, 18:46
A me pare che sia stato focalizzato un aspetto del problema. Le mignotte di Berlusconi, le minorenni e bla bla c'entrano solo in parte. In inghiletrra mezzo governo è andato gambe all'aria perchè il marito di una singnora ministro ha comprato porno in albergo a spese del contribuente. Qui, un primo minitro porta veline su un aereo di stato, e viene difeso dagli stessi che accusavano di peculato Rutelli e Mastella, ell'epoca ministri, che avevano usato un volo di stato per andare al GP di Monza a premiare i vincitori (dopo quella polemica, Prodi vietò ai ministri i voli di Stato che non fossero autorizzati da lui di volta in volta, ma tanto quello era uno stronzo e B. è il salvatore della patria, lasciamo perdere...)

Il problema, ad esempio, è un Minzolini al TG1 che fa dire le notizie che vuole LUI! Sono aquilano, e so di cosa parlo. Come dice Saviano, io so ed ho le prove..

Io credo che ci sia la libertà di stampa in Italia, anche perchè se uno le cose le vuole pubblicare, nel bene e nel male, in Italia lo può fare. Il problema, semmai, e che politica e mass media si influenzano troppo a vicenda. E che qualche giornalista più o meno schierato fa passare OPINIONI per NOTIZIE. Ecco, questo non va bene per una mazza!

La dimostrazione è sotto gli occhi di tutti, basta saperle leggere veramente le notizie. Come disse qualcuno, se un impiegato che ha sempre fatto solo le scale di casa sua parte e va sulle dolomiti e ci lascia le penne, troverete scritto "Montagna Assassina" mica "Alpinista Coglione". Ed è così per tutto. State attenti i prissimi giorni e cedrete quello che verrà scritto del disatro di Messina. Sui giornali di SB troverete la storia di un qualche amministratore di una qualche giunta di sinistra che ha autorizzato quella costruzione o ha dato quell'altra autorizzazione, sui giornali di sinistra vedrete quel condono tombale voluto da tale personaggio del centro destra, o la nuova invettiva contro il piano-case. Ed io che spero solo che non ci facciano quel maledetto ponte!

quanto hai ragione...

come detto in un altro post simile, sotto il banco degl imputati non ci va chi le azioni le commette, ma chi le racconta..e questo è assurdo!
ovviamente lo scandalo di sesso attira e ci si rompe la testa sulla libertà di stampa...e sull'eventualità di conoscere questa storia o meno..ma il sesso è solo una parte dello scandalo, non è lo scandalo di per se come la stampa "schierata" vuole far credere..il sesso le puttane e tutto il resto, sono la merce di scambio!..il mezzo , non il fine!

immaginate se al posto di berlusconi al governo ci fosse un ciccione impotente e tarantini anzichè portate puttane e cocaina (e viagra)..portasse bignè e cannoli.. sempre corruzione sarebbe..ma allo stesso modo ci sarebbe qualcuno pronto a sminuire e svendere il tutto come fatto personale di nessun rilievo...

ett69
03/10/2009, 19:15
mi spieghi qual è la regola per essere giornalisti seri? :rolleyes:

o forse ti riferisci a "giornalisti allineati" e "giornalisti non allineati"?

o ancora, magari, a buoni giornalisti o cattivi giornalisti?

evidentemente sei così avvezzo della professione giornalistica da poter giudicare chi sono e chi non sono i giornalisti che sono degni della tua approvazione o dell'approvazione generale.....

Nulla di personale ma francamente ne ho piene le palle di gente che spara sentenze su una professione di cui non sa nulla, ma che a causa di un paio di lacchè messi in posizioni di rilievo viene sputtanata di continuo, un'intera categoria fatta di migliaia di persone, che quotidianamente si fanno il mazzo per fare il proprio lavoro, così come lo fanno i medici, gli avvocati, insegnanti, dirigenti d'azienda, operai e lavoratori tutti.

c'è chi lo fa bene, e chi lo fa male, e c'è anche chi lo fa in malafede, ma questi ultimi, soprattutto, sono l'eccezione, NON la regola...

ciao

Wolf,
nulla di personale ma francamente tu non sai se io non ne so nulla della professione giornalistica quindi stai sparando sentenze anche tu senza sapere

se sei un giornalista che svolge seriamente e bene la professione non hai niente di cui arrabbiarti sulle mie parole, come tutti e tutte coloro che svolgono bene e seriamente il proprio mestiere; anzi dovresti convenire con me e lottare affinchè il merito e la serietà siano gli unici parametri per premiare chi lavora, come dovrebbe essere anche in tutte le altre categorie di lavoratori; attualmente serietà e merito sono l'eccezione e non la regola e questo è un fatto

ettore

papitosky
03/10/2009, 19:17
coraggioso,coerente con le sue idee che mi sento di condividere

wolf_orso
03/10/2009, 21:28
ciao

Wolf,
nulla di personale ma francamente tu non sai se io non ne so nulla della professione giornalistica quindi stai sparando sentenze anche tu senza sapere

se sei un giornalista che svolge seriamente e bene la professione non hai niente di cui arrabbiarti sulle mie parole, come tutti e tutte coloro che svolgono bene e seriamente il proprio mestiere; anzi dovresti convenire con me e lottare affinchè il merito e la serietà siano gli unici parametri per premiare chi lavora, come dovrebbe essere anche in tutte le altre categorie di lavoratori; attualmente serietà e merito sono l'eccezione e non la regola e questo è un fatto

ettore

chiaramente non conoscendoti di persona se non su un forum non posso sapere cosa tu sappia o non sappia della professione giornalistica, ma dalle tue frasi (frasi che sento sempre troppo spesso e quasi sempre senza ragion d'essere) posso dedurre che non ne sai molto: definire la maggioranza dei giornalisti poco seri significa non conoscere il mondo del giornalismo

che non è quello di Vespa, Santoro, Feltri o Veneziani ... lì siamo all'avanspettacolo....

ma è fatto di una maggioranza di persone che lavorano coscienziosamente, con attenzione, con il rischio continuo di essere presi tra l'incudine del potere politico e il martello della giustizia utilizzata con le querele solo per intimidire e fiaccare le velleità di indagare, (cosa che ti assicuro avviene a tutti i livelli, compresi il tanto vituperato giornalino di quartiere, e senza che vi sia prevalenze di destra o sinistra, tanto per fare un po di par condicio;)) e che nonostante questo continuano a sfornare notizie, inchieste, approfondimenti e, cosa ancora permessa, grazie al cielo, a fare domande.

Prendi un quotidiano qualsiasi, un qualsiasi settimanale, nazionale o locale che sia, e prova a contare quante firme ci sono... e di tutte queste firme, che guarda caso corrispondono ad altrettanti giornalisti, puoi dire con certezza quanti sono giornalisti seri e quanti non lo sono ? Lo puoi dire? Sei veramente in grado di dire di una moltitudine di articoli che questi siano di persone poco serie? non penso ti possa offendere se mi permetto di dubitarne

certo io sono un giornalista, è la mia professione, ma sono anche impegnato nel sindacato dei giornalisti, anzi, per dirla tutta, sono stato eletto fiduciario per Torino del sindacato, e anche se ho una posizione lavorativa privilegiata rispetto a tanti altri colleghi, non passo il mio tempo a fregarmene del prossimo, non volto la testa dall'altra parte, non mi metto il paraocchi e non lascio che si continui a denigrare e deligittimare la professione, in primis da parte degli editori ... certo, molto spesso siamo noi giornalisti a delegittimarci da soli quando facciamo vaccate, esattamente come in qualsiasi altra professione, ma senza dover giustificarsi con il solito, qualunquistico "così fan tutti", assumendosi le proprie responsabilità e cercando di migliorarsi .... senza condizionamenti

Intrip
03/10/2009, 21:32
http://diego198.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/32200/biagi_montanelli3.jpg



se puo' fare il giornalista emilio fede lo puo' fare anche il cane di herbie e magari meglio.

:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:


essi' perbacco!!

infilate l'antipioggia e start , prima marcia e via!!!

io vado:wink_:

mi sa che il 2804 la usi poco la moto, ne apre un sacco di sti post :rolleyes:

roberto70
03/10/2009, 21:34
http://diego198.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/32200/biagi_montanelli3.jpg




:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:

entrambi cacciati da Berlusconi! Biagi dalla rai ....montanelli dallo stesso giornale che aveva fondato...e che ora dirige Feltri...:sick:

Intrip
03/10/2009, 21:47
entrambi cacciati da Berlusconi! Biagi dalla rai ....montanelli dallo stesso giornale che aveva fondato...e che ora dirige Feltri...:sick:

il popolo delle libertà :sick::sick::wacko: