NOT NORMAL
05/11/2009, 14:26
Beccata dall'autovelox una Guzzi a 616km/h!
pubblicato: giovedì 29 ottobre 2009 da L. Lallai in: Varie Curiosità Guzzi MotoFreaks Leggi e burocrazia
E poi c’è qualcuno che dice che le Moto Guzzi sono dei cancelli! E’ successo il 10 0ttobre a Cernusco Lombardone, in provincia di Lecco, quando Paolo Turina ha ricevuto a casa una multa per eccesso di velocità. Niente di strano, se non che la velocità riportata dall’aggeggio malefico indica 616km/h!
Quando già tutta Bonneville, probabilmente, stava morendo d’invidia, la faccenda è stata smentita come un grossolano errore tecnico. Il Guzzi non viaggiava, ovviamente, a quella velocità ma il pretesto è valso per riderci sù: “Pensavo di lasciar finire il Motomondiale a Valentino Rossi e poi di sfidarlo. - ha commentato il protagonista - In effetti mi sembrava di andare un po’ forte, ma non così tanto. Per fortuna non ho esagerato, altrimenti chissà che velocità avrei toccato! L’ho portato anche alla concessionaria che mi ha venduto la moto: hanno fatto una fotocopia e l’hanno appeso in bacheca…”.
Speriamo vivamente di essere avvisati per il prossimo giro in moto di Paolo, non possiamo perderci un’altra impresa della prima Guzzi transonica della storia.
pubblicato: giovedì 29 ottobre 2009 da L. Lallai in: Varie Curiosità Guzzi MotoFreaks Leggi e burocrazia
E poi c’è qualcuno che dice che le Moto Guzzi sono dei cancelli! E’ successo il 10 0ttobre a Cernusco Lombardone, in provincia di Lecco, quando Paolo Turina ha ricevuto a casa una multa per eccesso di velocità. Niente di strano, se non che la velocità riportata dall’aggeggio malefico indica 616km/h!
Quando già tutta Bonneville, probabilmente, stava morendo d’invidia, la faccenda è stata smentita come un grossolano errore tecnico. Il Guzzi non viaggiava, ovviamente, a quella velocità ma il pretesto è valso per riderci sù: “Pensavo di lasciar finire il Motomondiale a Valentino Rossi e poi di sfidarlo. - ha commentato il protagonista - In effetti mi sembrava di andare un po’ forte, ma non così tanto. Per fortuna non ho esagerato, altrimenti chissà che velocità avrei toccato! L’ho portato anche alla concessionaria che mi ha venduto la moto: hanno fatto una fotocopia e l’hanno appeso in bacheca…”.
Speriamo vivamente di essere avvisati per il prossimo giro in moto di Paolo, non possiamo perderci un’altra impresa della prima Guzzi transonica della storia.