diggio
10/11/2009, 21:09
fonte: Sportmediaset
La seconda giornata di test della MotoGP a Valencia non ha riservato particolari sorprese se non l'inserimento tra i primi di Ben Spies. L'americano della Yamaha, infatti, ha fatto segnare il quarto tempo, alle spalle di Jorge Lorenzo, Casey Stoner e Valentino Rossi. Lo spagnolo è stato il più veloce con il tempo di 1'31"939, davanti al ducatista, secondo a poco più di due decimi, e al pesarese, terzo a cinque. Solo 6° Dani Pedrosa (Honda).
Lorenzo e Rossi hanno continuato a lavorare sul nuovo telaio, mentre Stoner è stato quello che ha percorso meno giri (44). Il quarto dei "big", Dani Pedrosa si è invece concentrato sulle reazioni della sua RC212V con le sospensioni Ohlins con le quali Andrea Dovizioso ha disputato le ultime gare della stagione. Proprio il forlivese è stato protagonista di una brutta caduta, fortunatamente senza conseguenze.
Così, la migliore impressione l'ha lasciata Spies, solo al suo quinto giorno in sella alla M1, ma in grado di andare subito molto forte. Il distacco per il momento è ancora sostanzioso, 1", ma Texas Terror sta facendo passi da gigante. L'influenza ha invece fermato il suo compagno di team, Colin Edwards.
Quanto ai debuttanti, il migliore stavolta è stato Hector Barbera con la Ducati, capace di togliere 2" al suo tempo di lunedì e di percorrere la bellezza di 100 giri. Dietro allo spagnolo si sono piazzati Marco Simoncelli, Alvaro Bautista e Hiroshi Aoyama.
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La seconda giornata di test della MotoGP a Valencia non ha riservato particolari sorprese se non l'inserimento tra i primi di Ben Spies. L'americano della Yamaha, infatti, ha fatto segnare il quarto tempo, alle spalle di Jorge Lorenzo, Casey Stoner e Valentino Rossi. Lo spagnolo è stato il più veloce con il tempo di 1'31"939, davanti al ducatista, secondo a poco più di due decimi, e al pesarese, terzo a cinque. Solo 6° Dani Pedrosa (Honda).
Lorenzo e Rossi hanno continuato a lavorare sul nuovo telaio, mentre Stoner è stato quello che ha percorso meno giri (44). Il quarto dei "big", Dani Pedrosa si è invece concentrato sulle reazioni della sua RC212V con le sospensioni Ohlins con le quali Andrea Dovizioso ha disputato le ultime gare della stagione. Proprio il forlivese è stato protagonista di una brutta caduta, fortunatamente senza conseguenze.
Così, la migliore impressione l'ha lasciata Spies, solo al suo quinto giorno in sella alla M1, ma in grado di andare subito molto forte. Il distacco per il momento è ancora sostanzioso, 1", ma Texas Terror sta facendo passi da gigante. L'influenza ha invece fermato il suo compagno di team, Colin Edwards.
Quanto ai debuttanti, il migliore stavolta è stato Hector Barbera con la Ducati, capace di togliere 2" al suo tempo di lunedì e di percorrere la bellezza di 100 giri. Dietro allo spagnolo si sono piazzati Marco Simoncelli, Alvaro Bautista e Hiroshi Aoyama.
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