Visualizza Versione Completa : setting pista per pista?
discutendo con alcuni sospensionisti nei vari stand eicma (mupo, bitubo, extremetech) mi hanno consigliato di intervenire sulle regolazioni delle sospensioni e della ciclistica pista per pista in base alle esigenze
io ho trovato un setting della daytona che mi soddisfa ma lo tengo uguale sia per piste lente come chignolo che per quelle velocissime come monza
in base a cosa dovrei intervenire sui setting? cioe esistono delle regole di massima da adottare sui circuiti lenti rispetto a quelli veloci o a quelli con grosse staccate rispetto a quelle scorrevoli a quelle tortuose ecc ecc????
voi cambiate setting o tenete sempre quello?
Green Sail
16/11/2009, 14:54
Per me già è difficile trovare un setting che mi soddisfi...
adeguarlo alle singole piste sarebbe bello, ma per le mie limitate capacità impossibile !!!
:cry:
L'unica maniera per me sarebbe avere sempre la consulenza telefonica del mio meccanico di fiducia, ina maniera tale da comunicargli le mie sensazioni e riceverne i suggerimenti, ma non è sempre possibile.
:sick:
Anch'io,una volta trovato un setting "ideale" che ideale non e' mai perche' la perfezione non esiste,non lo cambio quasi mai,se non quando ho molto tempo a disposizione per fare esperimenti(tipo 2-3 giorni consecutivi in pista),comunque in ogni caso non stravolgo ma intervengo in misura limitata.
maurotrevi
16/11/2009, 15:34
io ho risolto il problema.... vado in una sola pista!!!
:D
seriamente, io non mi metto a stravolgere a priori la moto, se ho un problema cerco di correggerlo e questo succede anche senza cambiare pista, bastano gomme differenti, temperature o il semplice fatto che le sospensioni "si consumano" e tra una revisione el'altra non sono proprio costanti infine se siamo fortunati miglioriamo anche i nostri tempi e cambiano le nostre esigenze.
beh, direi assetto svelto e caricato per le lente e tortuose e + stabile per quelle veloci, se ci sono staccate dure prediligere un assetto per staccate assassine.... poi dipende 1 dove ha dei problemi + vistosi.
Cmq credo che per i nostri tempi, un assetto di massima vada bene + o - ovunque.
a ecco io quando gli dicevo che avevo trovato un setting soddisfacente e che non lo toccavo anche in piste e situazioni climatiche differenti mi guardavano schifato allora mi è sorto il dubbio che fossi il solo a non regolare ogni volta:biggrin3:
beh, direi assetto svelto e caricato per le lente e tortuose e + stabile per quelle veloci, se ci sono staccate dure prediligere un assetto per staccate assassine.... poi dipende 1 dove ha dei problemi + vistosi.
Cmq credo che per i nostri tempi, un assetto di massima vada bene + o - ovunque.
cosa intendi per svelto e stabile?
maurotrevi
16/11/2009, 16:35
dipende da troppe cose...
se hai cambi rapidi, sconnessioni, curvoni veloci, tornantini, pendenze.
si dovrebbe anche lavorare sulle altezze, lunghezze ecc.
basta pensare che ogni volta che cambiamo rapporti variamo l'interasse.
mi dicono che nel mondiale 125 gp ogni pilota ha 3 assetti di base che poi modifica in pista.
Green Sail
16/11/2009, 16:44
a ecco io quando gli dicevo che avevo trovato un setting soddisfacente e che non lo toccavo anche in piste e situazioni climatiche differenti mi guardavano schifato allora mi è sorto il dubbio che fossi il solo a non regolare ogni volta:biggrin3:
cosa intendi per svelto e stabile?
Bella domanda...
per mia esperienza posso dirti:
ASSETTO + SVELTO ===> moto più caricata sull'anteriore (ad esempio aumentando di poco l'interasse del mono) e forche che "stanno su", cioè con l'estensione più aperta possibile (senza rimbalzare ovviamente) e la compressione più chiusa possibile.
ASSETTO + STABILE ===> il contrario, cioè moto meno caricata sull'anteriore e forche con estensione più chiusa (anteriore un filo più lento a risalire) e compressione un po' più aperta, così la moto copia meglio le asperità e le irregolarità dell'asfalto, ma è meno reattiva.
Peraltro, non ho riscontrato modifiche sostanziali all'idraulica del mono che influiscano in maniera sensibile sull'agilità: normalmente vado ad agire sul mono per problemi di trazione o saltellamenti in frenata (in questo caso, però possono anche essere le forche un po' troppo morbide).
Considera poi che influisce tantissimo sull'agilità il profilo dei pneumatici...
tipicamente le Dunlop sono più a punta, dunque più svelte ed agili rispetto a Pirelli e Metzeler.
Spero di essere stato chiaro e soprattutto, contrariamente ad altri casi, "prendete le mie affermazioni con le molle": non sono un grande esperto di sospensioni e parlo solo per esperienza personale.
:rolleyes:
maurotrevi
16/11/2009, 17:05
green scusa ma per una pista lenta aumenti l'interasse del mono e per le veloci lo abbassi?
Green Sail
16/11/2009, 17:14
green scusa ma per una pista lenta aumenti l'interasse del mono e per le veloci lo abbassi?
In realtà non modifico l'assetto in funzione delle piste, ma ho osservato che con la moto un pelo più caricata in avanti (tipicamente 1 mm in più di interasse) e le forche più reattive (cfr. quanto scritto sopra) la moto è più agile.
Ribadisco che parlo per esperienze personali effettuate con la Speed e magari non vale la stessa cosa su tutte le moto: una stradale è già di per se molto più caricata sull'anteriore, mentre la Speed nei destra sinistra veloci tende ad alleggerire l'anteriore.
Intanto, però, dammi conforto: condividi quanto da me affermato il linea di principio riguardo l'idraulica delle forcelle ?
maurotrevi
16/11/2009, 17:42
si in linea di principio mi sembra tutto giusto ad eccezzione dell'interasse.
sulle curve lente è conveniente avere un baricentro basso quindi meglio sfilare le forche che alzare il posteriore secondo me.
un altra cosa sicuramente soggettiva, potrebbe essere che risulti conveniente avere una moto bassa dietro nelle piste lente dove ci sono forti accelerazioni e avere moto cariche all'anteriore su piste con curvoni da appoggio con gas parzializzato, parlo sempre in linea teorica perchè non ho mai girato in piste lente.
è per questo che mi sembra riduttivo parlare di piste veloci o piste lente.
quello che ho notato io e` che la daytona molto caricata in avanti sia stabilissima nel veloce ,scende in piega velocemente e mantiene la traiettoria senza allargare, ma nei cambi di direzione continui e nei percorsi tortuosi sia faticosa da condurre nonostante la sua silouette e leggerezza...quindi e` solo un problema di regolazione ciclistica non di sospensioni?
mai toccato il setting 'concessionario':biggrin3::biggrin3::biggrin3:
blackhound
17/11/2009, 12:19
quello che ho notato io e` che la daytona molto caricata in avanti sia stabilissima nel veloce ,scende in piega velocemente e mantiene la traiettoria senza allargare, ma nei cambi di direzione continui e nei percorsi tortuosi sia faticosa da condurre nonostante la sua silouette e leggerezza...quindi e` solo un problema di regolazione ciclistica non di sospensioni?
è il motivo per cui mi sono trovato molto meglio alzando la forcella fino ai tappi; tutti sembrano preoccuparsi della velocità di inserimento, nessuno dell'uscita di curva, quando la day in assetto standard chiede di essere accompagnata fuori spingendo il semimanubrio esterno ( sovrasterzo); certo,se uno appena molla il freno può rovesciare il gas, il mono si siede e la moto esce di curva in automatico, ma questo presuppone un mono perfetto o in alternativa un mostruoso high side...in ogni caso, anteriore basso ( dinamicamente o staticamente) minore velocità nei destra - sinistra.
personalmente tra pista e pista cambio molto poco , e solo l'idraulica, mentre mi sbatto abbastanza se cambio tipo di gomme.
maurotrevi
17/11/2009, 13:23
per me sui cambi di direzione conta molto il baricentro (più è basso e meglio è) e più le sospensioni sono sfrenate in estensione e meglio torna su la moto.
se il problema è sulle curve veloci l'unica sarebbe abbassare la moto sia all'anteriore che al posteriore ma non è possibile con il mono originale, a meno che non ci si accontenti di far affondare un po' le sospensioni con meno precarico, in strada più andar bene ma in pista no.
ripeto che ai miei livelli, (non so i vostri), tra un assetto ed un altro (relativo a finezze) cambia poco, daltronde con un kawa di 10 anni fa bisogna guidare sopra ai problemi...:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
cmq, in linea di massima io mi trovo un assetto std ad inizio stagione e poi lo cambio se sento che qualcosa nn va, ad esempio la sento scivolare, la sento dura ad inserire etc etc.... in linea di massima alzo dietro fino a che o perdo aderenza o la sento troppo salterina in staccata.
Poi agisco sulle idrauliche di mono e forca in base a cosa "sentono" le mie chiappone ed in base a cosa mi dicono le gomme.
nn è cmq che son sempre li a smadonnare sulle sospensioni...
Anche perchè nn ne ho il tempo visto che ho sempre i carburatori in mano! :wub::wub::wub::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
maurotrevi
17/11/2009, 17:51
infatti è più o meno quello che abbiamo detto tutti.
poi ci sono chiappe più sensibili e altre meno :D
ok quindi è normale avere un setting di massima sempre....
adesso la moto mi soddisfa come regolazioni l'unica cosa a volte solo se freno col freno posteriore se la moto è dritta saltella se non tocco il freno dietro anche facendo staccatone è tutto ok oppure se la moto è leggermente inclinata tipo derapa se esagero
ma non saltella ...solo se freno con entrambi i freni da dritto il posteriore saltella e allora mollo il freno post e la staccata continua bene.....da cosa puo dipendere?
maurotrevi
18/11/2009, 08:53
è abbastanza normale, la gomma dietro è scarica in staccata e se freni troppo con il freno posteriore la ruota perde aderenza.
prova a frenare un attimo prima con il posteriore e poi con l'anteriore e vedrai che non solo non saltella ma potrai frenare anche più forte con l'anteriore all'inizio.
è abbastanza normale, la gomma dietro è scarica in staccata e se freni troppo con il freno posteriore la ruota perde aderenza.
prova a frenare un attimo prima con il posteriore e poi con l'anteriore e vedrai che non solo non saltella ma potrai frenare anche più forte con l'anteriore all'inizio.
Quoto,e aggiungo di tenere pelata la frizione mntre si scalano le marce.
è abbastanza normale, la gomma dietro è scarica in staccata e se freni troppo con il freno posteriore la ruota perde aderenza.
prova a frenare un attimo prima con il posteriore e poi con l'anteriore e vedrai che non solo non saltella ma potrai frenare anche più forte con l'anteriore all'inizio.
Quoto,e aggiungo di tenere pelata la frizione mntre si scalano le marce.
ottimi suggerimenti terro in considerazione:yess:
discutendo con alcuni sospensionisti nei vari stand eicma (mupo, bitubo, extremetech) mi hanno consigliato di intervenire sulle regolazioni delle sospensioni e della ciclistica pista per pista in base alle esigenze
io ho trovato un setting della daytona che mi soddisfa ma lo tengo uguale sia per piste lente come chignolo che per quelle velocissime come monza
in base a cosa dovrei intervenire sui setting? cioe esistono delle regole di massima da adottare sui circuiti lenti rispetto a quelli veloci o a quelli con grosse staccate rispetto a quelle scorrevoli a quelle tortuose ecc ecc????
voi cambiate setting o tenete sempre quello?
In linea di massima si.
Non è la stessa cosa se la moto percorre la curva grande a Monza o un rampino da fare in seconda marcia.
Di solito si predilige un assetto leggermente più morbido al posteriore per circuiti con curve lente e brusche accelerazioni, in modo da sfruttare di più il lavoro del braccio oscillante che aiuterà a chiudere la curva (es. molla più morbida, sag maggiore o più soffice di idraulica).
Nei curvoni veloci la moto rimane in piega molto, e di solito si supporta un po’ di più il posteriore per evitare di andare a rovinare la gomma troppo presto, e per aiutare a mantenere la linea della curva.
Naturalmente questo è solo un suggerimento…. :wink_:
maurotrevi
19/11/2009, 13:25
rampini da seconda? monza? ma quelle le chiamate piste? :risate2:
In linea di massima si.
Non è la stessa cosa se la moto percorre la curva grande a Monza o un rampino da fare in seconda marcia.
Di solito si predilige un assetto leggermente più morbido al posteriore per circuiti con curve lente e brusche accelerazioni, in modo da sfruttare di più il lavoro del braccio oscillante che aiuterà a chiudere la curva (es. molla più morbida, sag maggiore o più soffice di idraulica).
Nei curvoni veloci la moto rimane in piega molto, e di solito si supporta un po’ di più il posteriore per evitare di andare a rovinare la gomma troppo presto, e per aiutare a mantenere la linea della curva.
Naturalmente questo è solo un suggerimento…. :wink_:
grazie del consiglio il mio setting è stato affinato da un vostro tecnico a
franciacorta e come base mi trovo molto bene
ok per il mono per le focelle come ci si deve comportare?
rampini da seconda? monza? ma quelle le chiamate piste? :risate2:
chignolo non sara una gran pista, ma una gran palestra si ,sopratutto per il suo prezzo e per fare un po di comunella va benone:rolleyes:
monza non è assolutamente da sottovalutare ci vuole pelo al curvone di 5 piena in percorrenza e parabolica da paura! per non parlare dell'ascari e le staccatone da 200 metri che si fanno
comunque ho detto monza e chignolo per estremizzare un po il concetto
maurotrevi
19/11/2009, 14:43
dai era una battuta, a me va bene tutto.... però dubito che andrò mai a monza, mi sa di noia mortale!
be io monza la ho quasi sotto casa e ci vado 1 o 2 volte l'anno..anche per i prezzi alti e lo stress a cui sottopone la moto che è elevatissimo ,pastiglie e gomme in primis:biggrin3:
diciamo che gia franciacorta va benissimo come pista
maurotrevi
19/11/2009, 15:15
io per comodità e costi giro praticamente sempre a rijeka, mi sono fatto un regalo e sono andato al mugello.... mai preso tanta acqua come quel giorno.... però mi sono divertito, la pista è molto bella.
Concordo con chi ha detto di rendere piu morbido il posteriore nei continui cambi di direzione. Il mio meccanico mi consigliò la stessa cosa.
Nel frattempo resto connesso che mi interessa.:oook:
michele0105
20/11/2009, 09:40
In linea di massima si.
Non è la stessa cosa se la moto percorre la curva grande a Monza o un rampino da fare in seconda marcia.
Di solito si predilige un assetto leggermente più morbido al posteriore per circuiti con curve lente e brusche accelerazioni, in modo da sfruttare di più il lavoro del braccio oscillante che aiuterà a chiudere la curva (es. molla più morbida, sag maggiore o più soffice di idraulica).
Nei curvoni veloci la moto rimane in piega molto, e di solito si supporta un po’ di più il posteriore per evitare di andare a rovinare la gomma troppo presto, e per aiutare a mantenere la linea della curva.
Naturalmente questo è solo un suggerimento…. :wink_:
Seguo la discussione con attenzione....
Questo perchè anch'io ho ragionato così quando sono passato da una pista "lenta" ad una "veloce" (mugello)....ma il risultato è stato pessimo!:wacko:
jointfull
20/11/2009, 13:41
Quale intervento invece viene consigliato per l'anteriore passando da una pista lenta e tortuosa (franciacorta) ad una più veloce con curvoni più ampi (misano)???
(considerando anche i problemi di corsa delle forca che affliggono la nostra moto)
blackhound
20/11/2009, 13:57
Seguo la discussione con attenzione....
Questo perchè anch'io ho ragionato così quando sono passato da una pista "lenta" ad una "veloce" (mugello)....ma il risultato è stato pessimo!:wacko:
masprecarica quella sbarra che hai al posto del mono, che se prendi una buca fai la fine di marrazzo!
michele0105
20/11/2009, 14:05
masprecarica quella sbarra che hai al posto del mono, che se prendi una buca fai la fine di marrazzo!
:wacko::wacko::wacko::wacko:
Missà che hai ragione....
Farò le verifiche delcaso....anzi....se un pomeriggio non sai cosa fare:rolleyes:....il mio garage è ampio e ci si lavora bene anche in 2!:rolleyes::biggrin3::biggrin3:
blackhound
20/11/2009, 16:27
ci faccio un pensierino volentieri...non questo WE, danno tempo bello e devo decidere se cavare una tacca di precarico dalla forca. magari quando vengo chiama anche Blackbird, così gli verniciamo le pinze, ed anche le pastiglie!
michele0105
21/11/2009, 21:53
ci faccio un pensierino volentieri...non questo WE, danno tempo bello e devo decidere se cavare una tacca di precarico dalla forca. magari quando vengo chiama anche Blackbird, così gli verniciamo le pinze, ed anche le pastiglie!
Dai dai....quando vuoi venire....faccio preparare in cappelletti in brodo x pranzo!:wink_:
BB a furia di respirare i fumi delle vernici sta perdendo la testa!:rolleyes::tongue::tongue::biggrin3:
discutendo con alcuni sospensionisti nei vari stand eicma (mupo, bitubo, extremetech) mi hanno consigliato di intervenire sulle regolazioni delle sospensioni e della ciclistica pista per pista in base alle esigenze
io ho trovato un setting della daytona che mi soddisfa ma lo tengo uguale sia per piste lente come chignolo che per quelle velocissime come monza
in base a cosa dovrei intervenire sui setting? cioe esistono delle regole di massima da adottare sui circuiti lenti rispetto a quelli veloci o a quelli con grosse staccate rispetto a quelle scorrevoli a quelle tortuose ecc ecc????
voi cambiate setting o tenete sempre quello?
Hai sospensioni originali?
Se le hai sostituite con altre aftermarket dovresti avere una scheda set up; quella è la base per l’utilizzo pista….
Hai sospensioni originali?
Se le hai sostituite con altre aftermarket dovresti avere una scheda set up; quella è la base per l’utilizzo pista….
sospensioni originali con setting fatto da un vostro tecnico...che mi sembra avesse fatto una scheda ma non la ho...
consigli per le sospensioni anteriori?
mi intrometto in quesya discussione..premesso che non ne so una cippa di sospensioni..
tenendo conto che ho una daytona 2009,che andrò in una pista abbastanza veloce e con molti sali-scendi (portimao), come mi consigliate di regolare le sospensioni in partenza,per lavorarci un pelino sopra durante i due giorni? partendo ovviamente dai settaggi originali delle sospensioni originali. se per caso vi fosse utile,usero delle metz intract K3,e con tutto l'armamentario (tuta,casco,stivali ecc) non arrivo a pesare 70 kg..
michele0105
26/11/2009, 14:13
Non so se hai passo veloce o no, ma se sei veloce le k3 in pista non vanno bene.
Non so se hai passo veloce o no, ma se sei veloce le k3 in pista non vanno bene.
Dipende anche dalla temp che troverà a Portimao;cmq Michele ha ragione le k3 in pista si surriscaldano e forse per una giornata intera non bastano.Se vuoi una omologata io andrei di dunlop gp racer,gomme che tengono anche quando sono finite e,essendo in mescola, ti permettono di fare la giornata intera senza problemi.
michele0105
26/11/2009, 15:33
Dipende anche dalla temp che troverà a Portimao;cmq Michele ha ragione le k3 in pista si surriscaldano e forse per una giornata intera non bastano.Se vuoi una omologata io andrei di dunlop gp racer,gomme che tengono anche quando sono finite e,essendo in mescola, ti permettono di fare la giornata intera senza problemi.
Tra l'altro se non erro deve farne 3 di giornate a portimao!:rolleyes::wacko:
Tra l'altro se non erro deve farne 3 di giornate a portimao!:rolleyes::wacko:
Addio....lascia a casa le k3 per la primavera e portati un paio di treni di qualsiasi gomma in mescola.
Se non è caldo,lascia stare le mescole troppo morbide!
La vedo dura che un solo treno regga per 3 gg...comunque do ragione a Leo,le Dunlop dovrebbero garantire una percorrenza kilometrica superiore.Le Pirelli diablo supercorsa k2 hanno una vita media(per il mio passo) di circa 250 km,poi si comincia ad avvertire il calo di prestazioni.
La vedo dura che un solo treno regga per 3 gg...comunque do ragione a Leo,le Dunlop dovrebbero garantire una percorrenza kilometrica superiore.Le Pirelli diablo supercorsa k2 hanno una vita media(per il mio passo) di circa 250 km,poi si comincia ad avvertire il calo di prestazioni.
Ohi Ale,ma si comincia a veder la neve dalle tue parti?
Scusate l'o.t. :tongue:.....
Ohi Ale,ma si comincia a veder la neve dalle tue parti?
Scusate l'o.t. :tongue:.....
Macche' Leo,il posto piu' vicino con gli impianti aperti e' a piu' di 150 km:cry: tra l'altro in questo periodo sono zeppo di lavoro e non riesco a muovermi in settimana, mannaggia...
Macche' Leo,il posto piu' vicino con gli impianti aperti e' a piu' di 150 km:cry: tra l'altro in questo periodo sono zeppo di lavoro e non riesco a muovermi in settimana, mannaggia...
Dopo tutto il tempo che hai passato a godertela in pista era ora che tu lavorassi anche :laugh2::coool:!
La vedo dura che un solo treno regga per 3 gg...comunque do ragione a Leo,le Dunlop dovrebbero garantire una percorrenza kilometrica superiore.Le Pirelli diablo supercorsa k2 hanno una vita media(per il mio passo) di circa 250 km,poi si comincia ad avvertire il calo di prestazioni.
gia dopo 250 km avverti un calo? e di che tipo scivola non ha trazione? o te ne accorgi solo guardando il cronometro?
no perche le mie ne hanno su 3000:biggrin3:
gia dopo 250 km avverti un calo? e di che tipo scivola non ha trazione? o te ne accorgi solo guardando il cronometro?
no perche le mie ne hanno su 3000:biggrin3:
Io prlo di gomme nuove utilizzate esclusivamente in pista,le Pirelli/Metzeler sono delle gran gomme,ma purtroppo si consumano rapidamente.Mi accorgo quando cominciano ad essere consumate perche' perdo trazione,non riesco piu' ad aprire il gas negli stessi punti,e devo tirare su un po' la moto per poter dare pieno gas.
Dopo tutto il tempo che hai passato a godertela in pista era ora che tu lavorassi anche :laugh2::coool:!
Te taci, che magari non andrai in pista (ma l'anno prox si vedra':demon:) pero' passi piu' tempo a cazzeggiare in moto nelle colline tosco-emiliane che a lavorare:tongue:
maurotrevi
26/11/2009, 17:30
in quel pneumatico la gomma fa da carcassa e quando si consuma un po' cambia comportamento. dunlop anche alla fine mantiene buone prestazioni perchè la carcasas fa il suo senza chiedere aiuto alla gomma.
ma ragazzi,vi siete concentrati sulle gomme..io vi avevo chiesto consigli per altro però..
maurotrevi
29/11/2009, 22:42
credo che nessuno qui abbia già avuto la fortuna di girare a portimao e se dovessi darti un consiglio sicuramente inizierei a dirti di cambiare gomme....
le cose sono le solite, fai il sag, forse per gli scollinamenti che ha portimao io arriverei li con una rapportatura finale che mi consenta di stare più lungo possibile di interasse e molle toste per le compressioni che ha.
restano sempre supposizioni e se mi dici che vai con delle k3 forse sto parlando di modifiche troppo tecniche.
credo che nessuno qui abbia già avuto la fortuna di girare a portimao e se dovessi darti un consiglio sicuramente inizierei a dirti di cambiare gomme....
le cose sono le solite, fai il sag, forse per gli scollinamenti che ha portimao io arriverei li con una rapportatura finale che mi consenta di stare più lungo possibile di interasse e molle toste per le compressioni che ha.
restano sempre supposizioni e se mi dici che vai con delle k3 forse sto parlando di modifiche troppo tecniche.
chiaramente chiedevo suggerimanti di massima. e chiedevo suggerimenti per le sospensioni originali. al momento non ho interesse (visto che nn le ho ancora provate) ne soldi per modificarle. il sag come lo regolo? per quanto riguarda le gomme,avevo quelle e pensavo di usarle,viste che non credo ci saranno 30 gradi, non sono tipo da slik visto che la moto la uso maggiromente in strada,e cerco di ottimizzare costi e rendimento,e sicuramente non sono un pilota provetto (o finto tale).
maurotrevi
30/11/2009, 18:51
intendevo l'interasse della moto non del mono, con pignone e corona più piccoli allontani la ruota posteriore. in questo modo guadagni trazione anche negli scollinameni la moto ti resta bassa e aiuta nelle staccate in discesa, ovviamente perdi in agilità ma non mi pare che le curve di portimao siano molto vicine in linea di massima, anzi abbastanza ampie quindi la stabilità dovrebbe aiutare.
il sag si fa misurando l'affondamento delle sospensioni sotto il peso della sola moto e sotto quello dell'insieme pilota-moto.
se serve in merito ti mando un link su un altro sito per una guida completa e illustrata.
sospensioni originali con setting fatto da un vostro tecnico...che mi sembra avesse fatto una scheda ma non la ho...
consigli per le sospensioni anteriori?
Dipende molto dall'utilizzo della tua Daytona675 e dal tuo budget.
Se vuoi partire da un piccolo upgrade allora ti proporrei il kit valvole forcella completo di olio sint a bassissima viscosità.
Se invece hai intenzione di utilizzare la tua moto anche in pista allora abbiamo disponibili le cartucce complete, sviluppato dalla Bitubo sui campi di gara del Mondiale SuperSport, il Kit Forcella YCE 09 è in continuo aggiornamento ed evoluzione grazie ai dati raccolti nelle piste di tutto il mondo
Collaboriamo da diversi anni con il Team Be1Racing dove il pilota di punta Garry McCoy guida una Triumph Daytona 675 ha vinto numerose gare e campionati :wink_:
intendevo l'interasse della moto non del mono, con pignone e corona più piccoli allontani la ruota posteriore. in questo modo guadagni trazione anche negli scollinameni la moto ti resta bassa e aiuta nelle staccate in discesa, ovviamente perdi in agilità ma non mi pare che le curve di portimao siano molto vicine in linea di massima, anzi abbastanza ampie quindi la stabilità dovrebbe aiutare.
il sag si fa misurando l'affondamento delle sospensioni sotto il peso della sola moto e sotto quello dell'insieme pilota-moto.
se serve in merito ti mando un link su un altro sito per una guida completa e illustrata.
il sag vagamento so cos'è..più che altro mi chiedo come regolarlo..a intuito mi sembra legato al precarico delle molle forcella..o sbaglio? quindi diciamo che dovrei aumentare il precarico giusto?
e per quanto riguarda il rapporto finale..quanto margine dovrei avere per allungare il rapporto (riferito in denti d corona)?
michele0105
02/12/2009, 10:31
Dipende molto dall'utilizzo della tua Daytona675 e dal tuo budget.
Se vuoi partire da un piccolo upgrade allora ti proporrei il kit valvole forcella completo di olio sint a bassissima viscosità.
Se invece hai intenzione di utilizzare la tua moto anche in pista allora abbiamo disponibili le cartucce complete, sviluppato dalla Bitubo sui campi di gara del Mondiale SuperSport, il Kit Forcella YCE 09 è in continuo aggiornamento ed evoluzione grazie ai dati raccolti nelle piste di tutto il mondo
Collaboriamo da diversi anni con il Team Be1Racing dove il pilota di punta Garry McCoy guida una Triumph Daytona 675 ha vinto numerose gare e campionati :wink_:
Se non sbaglio il team be1 monta Bitubo solo dalla stagione appena conclusa, mentre prima montava FG...
il sag vagamento so cos'è..più che altro mi chiedo come regolarlo..a intuito mi sembra legato al precarico delle molle forcella..o sbaglio? quindi diciamo che dovrei aumentare il precarico giusto?
e per quanto riguarda il rapporto finale..quanto margine dovrei avere per allungare il rapporto (riferito in denti d corona)?
Il sag devi farlo soprattutto riguardo al mono e si varia agendo sul precarico...
Per i rapporti se vuoi allungare cambiando corona, io non senderei sotto i 46 denti....anzi fossi in te lascerei proprio i rapporti originali, anche in considerazione del fatto che, se non ho capito male, la tua esperienza in pista è ancora limitata...
il sag vagamento so cos'è..più che altro mi chiedo come regolarlo..a intuito mi sembra legato al precarico delle molle forcella..o sbaglio? quindi diciamo che dovrei aumentare il precarico giusto?
e per quanto riguarda il rapporto finale..quanto margine dovrei avere per allungare il rapporto (riferito in denti d corona)?
Quanta esperienza hai di pista? Se e' limitata (8-10 uscite all'attivo) io ti consiglierei di tenere le sospensioni originali e settarle per bene, magari chiedendo consigli a qualcuno fidato che ne sa davvero,direttamente sul campo,mentre per quanto riguarda la trasmissione, la lascerei cosi' com'e',io l'anno scorso ho girato in 4 piste diverse senza sostituire i rapporti originali,spuntando tempi(passatemi il termine e non cominciate a cazziarmi perche' sono un fermo) dignitosi.
Scusa Mik,ho praticamente scritto quello che hai detto tu...
Se non sbaglio il team be1 monta Bitubo solo dalla stagione appena conclusa, mentre prima montava FG...
Ufficialmente si :wink_:
Quanta esperienza hai di pista? Se e' limitata (8-10 uscite all'attivo) io ti consiglierei di tenere le sospensioni originali e settarle per bene, magari chiedendo consigli a qualcuno fidato che ne sa davvero,direttamente sul campo,mentre per quanto riguarda la trasmissione, la lascerei cosi' com'e',io l'anno scorso ho girato in 4 piste diverse senza sostituire i rapporti originali,spuntando tempi(passatemi il termine e non cominciate a cazziarmi perche' sono un fermo) dignitosi.
Scusa Mik,ho praticamente scritto quello che hai detto tu...
ecco rientro in questo caso..ho fatto all'incirca una qundicina di uscite in pista..e,appunto,come chiedevo dal primo post che ho scritto,come motevo cercare di sistemare le sospensioni originali..cercando di andare un pò incontro al tracciato che mi appresterò..ovviamente cercherò qlc sul campo che mi ispiri fiducia (purtroppo nn onosco nessuno),ma chiedevo delle dritte di partenza..della seria.."dai un pò di precarico xchè cmq il settaggio iniziale non adatto per la pista",oppure "chiudi conun paio di click l'estensione,poi vedi come va", robe simili (per quello vi ho anche messo i miei "dati"),poi chiaramente cercherò di fare qlc direttamente sul campo
maurotrevi
02/12/2009, 13:10
io ti dico di diffidare da chiunque ti consigli i click o di girare questo o quello.
fare il sag significa creare una base di partenza corretta ma non sarà mai un assetto definitivo, solo con le tue indicazioni si potrà correggere il problema e iniziare a dare dei click.
maurotrevi
02/12/2009, 13:29
per i rapporti al fine di allungare la moto potresti fare -1 di pignone e -2 di corona.
sarai di poco più corto come rapportatura e un po' più lungo di forcellone.
io ti dico di diffidare da chiunque ti consigli i click o di girare questo o quello.
fare il sag significa creare una base di partenza corretta ma non sarà mai un assetto definitivo, solo con le tue indicazioni si potrà correggere il problema e iniziare a dare dei click.
neanche qlc dritta di massima?!?!?!
cmq..per modificare il sag allora ocme devo fare? e sopratutto,in quel "verso" lo modifico? cioè..misurato il sag solo moto,e quello moto-pilota, dopo,come mi devo comportare? come faccio a saperecosa e quanto modificare?
per quanto riguarda i rapporti finali..mi chiedevo,ma quei pochi millimetri che si recuprano accorciando il rapporto finale,sono così determinanti (giusto per sapere s vale la pena spendere i soldini per conrona e pignone),e con la catena originale ce la faccio o devo cambiare anche quella? ultima cosa,accorciando i finali,magari nei rettilinei lunghi,non rischio di arrivare al limitatore dell'ultima marcia prima del tempo?
maurotrevi
02/12/2009, 14:33
sospensioni:
la dritta di massima è quella di misurare il sag.
misura e poi ci dici che valori hai riscontrato così ti dico come e quanto intervenire.
per ridurre il sag dai precarico, per diminuirlo togli precarico.
indicativamente sag static ant 20-25mm, posteriore da 5-22 a 10-30
rapporti:
i pochi mm (sarà almeno 1cm) si sente perchè è nel punto più importante della moto.
ovviamente non è fondamentale, magari non è nemmeno giusto come intervento per quel tracciato, è una mia supposizione basata suill'idea che mi sono fatto sulla pista.
detto questo la catena non va toccata, se andassimo a toccare la catena non avremmo più bisogno di cambiare rapporti.
mi pare che a portimao le sbk arrivassero a superare di pochissimo i 300 quindi non credo sia lunghissimo il rettilinio, facendo -1 p e -2c hai accorciato di pochissimo, probabilmente nemmeno al mugello beccheresti il limitatore in sesta.
detto questo la catena non va toccata, se andassimo a toccare la catena non avremmo più bisogno di cambiare rapporti.
mi pare che a portimao le sbk arrivassero a superare di pochissimo i 300 quindi non credo sia lunghissimo il rettilinio, facendo -1 p e -2c hai accorciato di pochissimo, probabilmente nemmeno al mugello beccheresti il limitatore in sesta.
ma fare -1 pignone e -2 corona non equivale a fare +1 corona?
forse anche meglio in quanto anche la catena rimane con lo stesso tiraggio e non compra il pignone
maurotrevi
02/12/2009, 16:27
no sta proprio li la differenza!
se metti una corona +1 accorci la moto invece con la mia soluzione allunghi.
è questione di cosa si vuole ottenere.
il pignone costa 15 euro in un viaggio per portimao....
be ma anche come dici tu accorcia, se un dente di pignone in meno equivale a piu 3 di corona poi togli 2 denti di corona rimane piu un dente di corona con pignone originale...
maurotrevi
02/12/2009, 17:29
non sto parlando di rapportatura ma di allungare l'interasse della moto/allungare il forcellone/allontanare la ruota posteriore da quella anteriore....
sospensioni:
la dritta di massima è quella di misurare il sag.
misura e poi ci dici che valori hai riscontrato così ti dico come e quanto intervenire.
per ridurre il sag dai precarico, per diminuirlo togli precarico.
indicativamente sag static ant 20-25mm, posteriore da 5-22 a 10-30
.
immagino un errore di battitura! ridurre=diminuire :tongue:
ok,oggi misurerò il sag..quindi con moto con gomme in terra,prima solo il mezzo,poi con me sopra. ma una cosa,nn c'er anche un sag che si misurava prima con la ruota sollevat da terra e poi poggiata?
per il rapporto finale,effettivamente,ora che c penso meglio,togliendo da entrambe le parti si accorcia di poco,ed effettivamente la rota posteriore si allontana..la mia ignoranza è sconfinata,ma pensare che anhe un cm possa fare la "differenza" è veramente assurdo!! è un misero centimetro! eheheh!
non sto parlando di rapportatura ma di allungare l'interasse della moto/allungare il forcellone/allontanare la ruota posteriore da quella anteriore....
a ok credevo che accorciare e allungare si riferisse alla rapportatura....
come mai gli consigli di allungare l'interasse?
con l'interasse piu lungo la moto sara meno agile ma piu stabile, ma guadagna in trazione se sposta la ruota piu esternamente di un cm, giusto?
michele0105
03/12/2009, 09:06
a ok credevo che accorciare e allungare si riferisse alla rapportatura....
come mai gli consigli di allungare l'interasse?
con l'interasse piu lungo la moto sara meno agile ma piu stabile, ma guadagna in trazione se sposta la ruota piu esternamente di un cm, giusto?
Se la pista è veloce e senza tanti cambi di direzione repentini direi che c'è solo da guadagnare....
Se la pista presenta invece delle "s" dove l'agilità è importante allora meglio non allungare troppo l'interasse...
C'è da dire anche che avere più trazione serve più che altro a gente abbastanza esperta in grado di tenere certi ritmi e tempi bassi....
blackhound
03/12/2009, 09:43
Leo scusami ma mi sembra che ti stia facendo dei problemi prima di averli; la day è gia tarata sul rigido, quindi ha un assetto potenzialmente adatto per la pista; una volta che sei a Portimao (busen) , se senti che la moto allarga,o chiude o quel che è avrai sicuramente a disposizione sul posto qualche esperto che ti darà una mano.
Leo scusami ma mi sembra che ti stia facendo dei problemi prima di averli; la day è gia tarata sul rigido, quindi ha un assetto potenzialmente adatto per la pista; una volta che sei a Portimao (busen) , se senti che la moto allarga,o chiude o quel che è avrai sicuramente a disposizione sul posto qualche esperto che ti darà una mano.
Finalmente una risposta in linea con la richiesta, senza troppe informazioni tecniche ipersofisticate che potrebbero confondere l'utente,se non sa bene quel che sta facendo.:wink_:
ma tutto sto parlare di assetti allungamenti, + trazione, + allungo ma in quanto giri? devi fare il mondiale supersport?? dai sono seghe mentali, vai li e dagli del gas, e l unica cosa che conta.
ma tutto sto parlare di assetti allungamenti, + trazione, + allungo ma in quanto giri? devi fare il mondiale supersport?? dai sono seghe mentali, vai li e dagli del gas, e l unica cosa che conta.
QUOTISSIMO...
michele0105
03/12/2009, 12:55
Quoto anch'io! Era un po' che cercavo di farlo capire...
ma infatti..la mia nn è questione di seghe mentali..sicuramente nn ho tempi da supersport..semplicemente immaginavo questo..con la taratura di serie per strada mi ci trovo bene..quindi immaginavo che in pista,a prescindere dai tempi,forse non sarebbe stata particolarmente adatta,e quindi,vista la mia scarsa esperienza,chiedevo consigli su come eventualmente agire..poi ho avuto vari consigli,e ho cercato di capire di cosa mi si parlava. ovviamente quando sarò li cercherò qlc che ne sappia e che mi dia due dritte. era sl per avere un'idea,una base da cui partire..nulla più..tant'è che non ho sospensioni super esotiche,non ho gomme iper performanti,e non ho di certo il manico da pilota..in pista mi diverto,vado decentemente per un'amatore con poca esperienza,e cerco di capire come funzionano le cose..
per il resto do gas (tenendo sempre presente che la moto è la mia!) e mi diverto alla grande!
maurotrevi
03/12/2009, 13:17
immagino un errore di battitura! ridurre=diminuire :tongue:
ok,oggi misurerò il sag..quindi con moto con gomme in terra,prima solo il mezzo,poi con me sopra. ma una cosa,nn c'er anche un sag che si misurava prima con la ruota sollevat da terra e poi poggiata?
per il rapporto finale,effettivamente,ora che c penso meglio,togliendo da entrambe le parti si accorcia di poco,ed effettivamente la rota posteriore si allontana..la mia ignoranza è sconfinata,ma pensare che anhe un cm possa fare la "differenza" è veramente assurdo!! è un misero centimetro! eheheh!
si scusa errore di battitura :wacko:
le misure da fare sono 3 moto con ruota alzata (scarica non su cavalletti d'officina) moto dritta con ruota a terra e senza pilota e infine moto con pilota in sella.
come mai gli consigli di allungare l'interasse?
perchè come detto sopra l'idea che mi sono fatto di quella pista guardandola in tv è che sia piena di cambi di scollinamenti e quindi aiuta a tenere la ruota a terra, inoltre mi pare piena di curvoni in cui favorire la stabilità e la trazione e pochi cambi di direzione che sarebbero sfavoriti.
infine aiuta la moto a restare con la ruota posteriore a terra nelle staccate in discesa.
questo è l'unico intervento che farei a tavolino prima di partire.
ma tutto sto parlare di assetti allungamenti, + trazione, + allungo ma in quanto giri? devi fare il mondiale supersport?? dai sono seghe mentali, vai li e dagli del gas, e l unica cosa che conta.
ma si dai si fa anche per cercare di imparare e capire qualcosa e per un sano chiaccherio da pista....non mi sembra niente di male anzi!
blackhound
03/12/2009, 15:43
se vai in una pista sconosciuta con un assetto altrettanto sconosciuto perchè modificato in base ad eventuali problemi che forse potresti avere scollinando dalla curva 4 tra le due e mezza e le tre di pomeriggio con una temperatura di 47 gradi farenait hai due variabili, ovvero pista e assetto ; se vai con l'assetto che conosci perchè lo hai utilizzato finora ne elimini una.non mi sembra poco.
che poi (tanto per parlare) la perfezione si ottiene "pista per pista" siamo d'accordo.
sagyttar
23/12/2009, 07:19
ma tutto sto parlare di assetti allungamenti, + trazione, + allungo ma in quanto giri? devi fare il mondiale supersport?? dai sono seghe mentali, vai li e dagli del gas, e l unica cosa che conta.
Non mi sento proprio d'accordo.
Quando andai a girare al Mugello, una persona mi consigliò di tenere l'assetto standard più qualche preziosa dritta sui trabocchetti del circuito (ad esempio la chiusura alla cieca della seconda arrabbiata tanto per intenderci).
Non sono un pilotone, anzi, i miei tempi fanno parecchio ridere, però sta di fatto che dopo aver fatto una prima serie di giri rientrai ai box con la netta sensazione che la moto pompasse sia davanti che dietro.
Provai a dire un giro di chiusira a mono e forcelle e la strana sensazione sparì come d'incanto.
maurotrevi
25/12/2009, 17:00
è soggettivo, c'è chi non capisce niente di cosa fa la moto e da sempre gas sia che la moto sia perfetta che inguidabile, poi c'è chi vuole la sua moto, nel senso che ormai la conosce tanto bene da riuscire a guidarla solo così, se gli cambi una virgola anche in meglio non si trova più (tantissimi, basta pensare quanti cambiano sospensioni e iniziano a girare più piano)
infine c'è chi sente tanto la moto e se non è ben settata non riesce a girare, sente i problemi della moto e pertanto nei primi giri andrà comunque a mettere mano alla sospensioni.
ovvio che ai primi 2 non conviene toccare nulla prima della nuova pista ma il terzo deve cercare informazioni per perdere meno tempo in pista.
Non mi sento proprio d'accordo.
Quando andai a girare al Mugello, una persona mi consigliò di tenere l'assetto standard più qualche preziosa dritta sui trabocchetti del circuito (ad esempio la chiusura alla cieca della seconda arrabbiata tanto per intenderci).
Non sono un pilotone, anzi, i miei tempi fanno parecchio ridere, però sta di fatto che dopo aver fatto una prima serie di giri rientrai ai box con la netta sensazione che la moto pompasse sia davanti che dietro.
Provai a dire un giro di chiusira a mono e forcelle e la strana sensazione sparì come d'incanto.
ma secondo me è stata solo suggestione per aver toccato qualcosa e pensare di sentire la moto che va meglio, nn mi fraintendere, dico solo che se uno gira in 2,20 al muggio, nn ha bisogno di assetti...... oppure un 2,10 a misano etc etc.... la guida della moto è una cosa moooolto mentale, almeno fino a tempi decenti.
io sono il primo dei fermi percui.
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