Visualizza Versione Completa : Acqua Privatizzata
da Repubblica.it
"ROMA - Il governo ha posto la fiducia (per la 28esima volta) sul decreto salva-infrazioni che contiene anche la riforma dei servizi pubblici locali, compresa l'acqua. Il ministro per i rapporti con il parlamento, Elio Vito, ha spiegato che la fiducia sarà votata su un "maxiemendamento" con un testo "identico" a quello approvato dalla commissione che "è identico a quello arrivato dal Senato". In realtà tempo per l'esame della Camera ce n'era: il decreto, che l'esecutivo considera blindato, scade fra una settimana."
Non riesco a calcolare bene la ricaduta di tutto ciò... non sono ironico, davvero ho difficoltà a capire come cambierà la cosa (pagherò di più? di meno?)
simone160
17/11/2009, 15:06
non riesco a leggere per favore togli Keira dall'avatar....
Gli impianti restano di proprietà dello Stato ed i contratti collettivi sono sottoposti lo stesso ad approvazione dell'amministrazione pubblica.
L'inculata c'è, non so da quale direzione occorre pararsi però.
Gli impianti restano di proprietà dello Stato ed i contratti collettivi sono sottoposti lo stesso ad approvazione dell'amministrazione pubblica.
L'inculata c'è, non so da quale direzione occorre pararsi però.
ecco... intanto sul Corriere riportano:
"Durissimo anche il dipietrista Massimo Donadi: «Voi umiliate il Parlamento e offendete la democrazia; siete una maggioranza appecoronata felice di non lavorare per un giorno»"
appecoronata? intriplato, tu che te ne intendi, esiste questa parola? :rolleyes:
non riesco a leggere per favore togli Keira dall'avatar....
dai simo fammelo tenere ancora per un pò! :wub: che vederlo mi raddrizza la giornata (ho scritto GIORNATA)
non riesco a leggere per favore togli Keira dall'avatar....
Keira.....poi? :rolleyes:
giusto per conoscenza eh.....:laugh2:
simone160
17/11/2009, 15:16
ok dai solo perche' sei un vero buongustaio...
sono andato un po' ad informarmi: dal sito acquabenecomune.org
Il Senato, il 04 Novembre, ha approvato l’Art.15 del DL 135/09 che sottrae ai cittadini l’acqua potabile di rubinetto, il bene più prezioso, per consegnarlo, a partire dal 2011, agli interessi delle grandi multinazionali e farne un nuovo business per i privati e per le Banche.
Il decreto 135/09 approderà alla Camera dei Deputati a partire da martedì 10 Novembre (in Commissione Affari Costituzionali) e verrà discusso dall’aula lunedì 16 Novembre.
Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua invita la cittadinanza, il “popolo dell’acqua”, le realtà sociali e territoriali, le reti ambientaliste e per la tutela dei beni comuni, le organizzazioni sindacali e il movimento degli studenti, ad una mobilitazione straordinaria.
Mobilitiamoci per impedire la conversione in legge del decreto legge 135/09!
Partecipiamo tutte e tutti al presidio!
keira Agustina Fabio!!!!! ma come si fa a non conoscerla?
dovro aprire una discussione apposta!!!
Lo scrofo
17/11/2009, 15:17
ecco... intanto sul Corriere riportano:
"Durissimo anche il dipietrista Massimo Donadi: «Voi umiliate il Parlamento e offendete la democrazia; siete una maggioranza appecoronata felice di non lavorare per un giorno»"
Maledetti
Keira.....poi? :rolleyes:
giusto per conoscenza eh.....:laugh2:
per cultura generale immagino... :tongue:
guarda è un'amica di simo160...
Maledetti
chi? IDV, il parlamento o io? :cry:
simone160
17/11/2009, 15:21
per cultura generale immagino... :tongue:
guarda è un'amica di simo160...
e secondo te mi compravo la moto con un'amica cosi'!!!!!
comunque succedera come con tutti i servizi che passano da statali a private, con il luccichino di servizi migliori ci inculano con costi maggiori, i gestori faranno miliardi con questo e non pagheranno nemmeno le concesioni come per le macchinette mangiasoldi!!!!
Lo scrofo
17/11/2009, 15:26
chi? IDV, il parlamento o io? :cry:
parlavo di quei maledetti in Parlamento... continuo a dire ...
SONO QUESTI I PROBLEMI ORA?!?!?!?!?!?!?!
keira Agustina Fabio!!!!! ma come si fa a non conoscerla?
dovro aprire una discussione apposta!!!
giurami che ha anche un viso..........:rolleyes:
simone160
17/11/2009, 16:00
giurami che ha anche un viso..........:rolleyes:
ti basta????
E adesso chi privatizza la tua saliva che cola????25555
Il Senato, il 04 Novembre, ha approvato l’Art.15 del DL 135/09 che sottrae ai cittadini l’acqua potabile di rubinetto, il bene più prezioso, per consegnarlo, a partire dal 2011, agli interessi delle grandi multinazionali e farne un nuovo business per i privati e per le Banche.
Il decreto 135/09 approderà alla Camera dei Deputati a partire da martedì 10 Novembre (in Commissione Affari Costituzionali) e verrà discusso dall’aula lunedì 16 Novembre.
Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua invita la cittadinanza, il “popolo dell’acqua”, le realtà sociali e territoriali, le reti ambientaliste e per la tutela dei beni comuni, le organizzazioni sindacali e il movimento degli studenti, ad una mobilitazione straordinaria.
Mobilitiamoci per impedire la conversione in legge del decreto legge 135/09!
Partecipiamo tutte e tutti al presidio!
ma gli acquedotti ad oggi non possono gia' essere privati? Entra nel grande problema della privatizzazione delle municipalizzate?
azz......bisogna che mi informi meglio.....invece che parlare di trans e escort avremmo, con piu' profitto, potuto parlare di questo, negli ultimi tempi.....:ph34r:
ti basta????
E adesso chi privatizza la tua saliva che cola????25555
ah, ecco, ecco, vedi..........per fortuna..............non e' il mio tipo........:noooo::botteee::festaaa::mazzodifiori::love2::bananeinc::sperm::D:spam2::iamsorry::ontopicplease::homer:
mi sembra che ad aprilia o un comune limitrofo la gestione dell'acqua sia già stata privatizzata con aumenti di circa il 300%. e sembra sia in previsione anche una simile modifica per la gestione dei rifiuti. a mio parere il problema sarà di un aumento di costi per il cittadino che non equivarrà ad un'aumento della qualità del servizio. del resto per quanto riguarda il nostro pasese le varie privatizzazioni o liberalizzazioni di servizi non hanno portato grndi benefici ma spesso solo speculazioni.
simone160
17/11/2009, 16:32
mi sembra che ad aprilia o un comune limitrofo la gestione dell'acqua sia già stata privatizzata con aumenti di circa il 300%. e sembra sia in previsione anche una simile modifica per la gestione dei rifiuti. a mio parere il problema sarà di un aumento di costi per il cittadino che non equivarrà ad un'aumento della qualità del servizio. del resto per quanto riguarda il nostro pasese le varie privatizzazioni o liberalizzazioni di servizi non hanno portato grndi benefici ma spesso solo speculazioni.
ENEL??? AUTOSTRADE???? Ma non impariamo mai un cazzo dal passato noi italiani?????
Non so di preciso cosa sia questa privatizzazione di cui si parla qui
ma qui in sardegna l'acqua è gia privata da tanto tempo,noi la bolletta non la si paga più al comune,ma ad una società(abbanoa)che gestisce il servizio in tutta l'isola
Adesso non so dirve se il costo è aumentato o no dovrei chiedere a mia mamma,ma posso assicurare invece che il servizio e alquanto diminuito e la popolazione locale ha protestato più volte
Fu un'idea di soru,un flop vermanete visti i risultati,ma lo stesso soru ci diede a giugno la possibilità di rimediare votando in un referendum che toglieva di fatto il servizio dalla mani di questa società e rimetteva tutto come prima,inutile dire che qui in sardegna una votazione a giugno non avrà mai successo,quindi nonostante le proteste la gente se ne andò al mare e adesso si tiene abbanoa
papitosky
17/11/2009, 16:56
keira Agustina Fabio!!!!! ma come si fa a non conoscerla?
dovro aprire una discussione apposta!!!
apri apri :blink:
PhacocoeruS
17/11/2009, 16:59
SONO QUESTI I PROBLEMI ORA?!?!?!?!?!?!?!
No, che vuoi che sia... Comincia ad andare al supermarket a fare scorta d'acqua se vuoi farti una doccia o un piatto di pasta, che tra un po' costerà come il Biondi Santi Tenuta Greppo dell'82...
ENEL??? AUTOSTRADE???? Ma non impariamo mai un cazzo dal passato noi italiani?????
se non ho capito male il senso della tua risposta intenderesti dire che con enel e autostrade è stato fatto un'ottimo lavoro?
per quanto riguarda enel sta ancora lavorando a tariffe imposte da un garante e in parte sul vero libero mercato (per cui garantiscono tariffe bloccate per due anni, e poi?) relativamente alle autostrade, non mi sembra sia possibile fare un paragone con la fornitura di beni essenziali quali l'acqua, l gas, l'energia elettrica. comunque per essere chiaro, se non lo sono stato, non intendevo affermare la contrarietà alla provatizzazione di qualsivoglia servizio o bene ma alla stortur adel mercato italiano ( vedi assicurazioni, banche o quello che vuoi) ove non appena si opera in regime di monopolio o similtrust il danno per i consumatori risulta subito evidente:ph34r:
ok dai solo perche' sei un vero buongustaio...
sono andato un po' ad informarmi: dal sito acquabenecomune.org
Il Senato, il 04 Novembre, ha approvato l’Art.15 del DL 135/09 che sottrae ai cittadini l’acqua potabile di rubinetto, il bene più prezioso, per consegnarlo, a partire dal 2011, agli interessi delle grandi multinazionali e farne un nuovo business per i privati e per le Banche.
Il decreto 135/09 approderà alla Camera dei Deputati a partire da martedì 10 Novembre (in Commissione Affari Costituzionali) e verrà discusso dall’aula lunedì 16 Novembre.
Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua invita la cittadinanza, il “popolo dell’acqua”, le realtà sociali e territoriali, le reti ambientaliste e per la tutela dei beni comuni, le organizzazioni sindacali e il movimento degli studenti, ad una mobilitazione straordinaria.
Mobilitiamoci per impedire la conversione in legge del decreto legge 135/09!
Partecipiamo tutte e tutti al presidio!
keira Agustina Fabio!!!!! ma come si fa a non conoscerla?
dovro aprire una discussione apposta!!!
Grillo è qualche anno che dice che il potere e la ricchezza sarà nel possedere l'acqua tanta acqua :rolleyes::rolleyes:
ma è solo un comico :rolleyes:
simone160
17/11/2009, 17:13
se non ho capito male il senso della tua risposta intenderesti dire che con enel e autostrade è stato fatto un'ottimo lavoro?
per quanto riguarda enel sta ancora lavorando a tariffe imposte da un garante e in parte sul vero libero mercato (per cui garantiscono tariffe bloccate per due anni, e poi?) relativamente alle autostrade, non mi sembra sia possibile fare un paragone con la fornitura di beni essenziali quali l'acqua, l gas, l'energia elettrica. comunque per essere chiaro, se non lo sono stato, non intendevo affermare la contrarietà alla provatizzazione di qualsivoglia servizio o bene ma alla stortur adel mercato italiano ( vedi assicurazioni, banche o quello che vuoi) ove non appena si opera in regime di monopolio o similtrust il danno per i consumatori risulta subito evidente:ph34r:
No no dico che se va a finiere ai privati e' ovvio che un imprenditore "tira acqua" al proprio mulino!!!!! e noi restiamo a bocca asciutta, pero' non ho approfodnito l'argomento, parlo nel caso questa fosse l'ipotesi della legge....
Non so come il prezzo o i servizi possano cambiare... a mio parere è comunque un rischio mettere nelle mani di privati la gestione di questione fondamentali come l'erogazione dell'acqua...
o acme, il tuo avatar è veramente distraente.....:wacko:
o acme, il tuo avatar è veramente distraente.....:wacko:
scusa dicevi? :biggrin3:
fra un po' privatizzeranno anche l'aria ... quello che ad un tempo era un bene che la terra dava agli uomini per la loro sopravvivenza, con regioni del mondo più fortunate e altre meno, oggi viene rubato alla terra per farne un bisness .... che povertà di spirito ... e poi ci si sente pure civili e civilizzati ... :sick:
fra un po' privatizzeranno anche l'aria ... quello che ad un tempo era un bene che la terra dava agli uomini per la loro sopravvivenza, con regioni del mondo più fortunate e altre meno, oggi viene rubato alla terra per farne un bisness .... che povertà di spirito ... e poi ci si sente pure civili e civilizzati ... :sick:
Mandiamoli a fare in c.... questa gente di m.....
Chi decide per cose cosi' importanti e vitali?Una manica di impuniti....
Scusate lo sfogo:mad::mad::mad::mad:
TonyManero
18/11/2009, 07:41
non riesco a leggere per favore togli Keira dall'avatar....
Il culo più bello del mondo :w00t:
Mandiamoli a fare in c.... questa gente di m.....
Chi decide per cose cosi' importanti e vitali?Una manica di impuniti....
Scusate lo sfogo:mad::mad::mad::mad:
vecchi impuniti e pieni di soldi, a loro chejjefrega se l'acqua un gg sarà solo x pochi ? :dry:
Lo scrofo
18/11/2009, 07:49
No, che vuoi che sia... Comincia ad andare al supermarket a fare scorta d'acqua se vuoi farti una doccia o un piatto di pasta, che tra un po' costerà come il Biondi Santi Tenuta Greppo dell'82...
non ti seguo...
Quello che intendevo dire io e' che sono contrario anche io a questa merdata , parlavo che il problema ora non deve assolutamente essere quello di privatizzare l'acqua ... MA altri!
PhacocoeruS
18/11/2009, 09:13
:wink_: Sì, forse non si capiva, ma stavo rafforzando il concetto...
Comunque per gli "amici degli amici" che dovranno gestire l'acqua, il problema è pressante...
Lo scrofo
18/11/2009, 09:16
:wink_: Sì, forse non si capiva, ma stavo rafforzando il concetto...
Comunque per gli "amici degli amici" che dovranno gestire l'acqua, il problema è pressante...
mea culpa... ogni tanto mi esprimo da cani.
Non ho parole per commentare lo schifo che questi Parassiti stanno facendo in Italia. Ho paura che capiti un bel casino fra un po'.
Non capisco il perchè DELLA FIDUCIA su un'emendamento apprarentemente non cosi FONDAMENTALE
Non capisco il perchè DELLA FIDUCIA su un'emendamento apprarentemente non cosi FONDAMENTALE
Credo sia fatto per tagliar corto sulle discussioni/emendamenti che darebbero evidenza (per giorni e sui giornali/TG) di cosa stanno approvando: la privatizzazione di Acqua ecc
Non capisco il perchè DELLA FIDUCIA su un'emendamento apprarentemente non cosi FONDAMENTALE
perchè sono dei farabutti, avranno interessi personali x farla approvare subito :dry:
Lo scrofo
18/11/2009, 12:26
strano eh ?
alessandro2804
18/11/2009, 12:47
No, che vuoi che sia... Comincia ad andare al supermarket a fare scorta d'acqua se vuoi farti una doccia o un piatto di pasta, che tra un po' costerà come il Biondi Santi Tenuta Greppo dell'82...
non èvero tutte chiacchiere , l'acqua resta non privatizzata , quello di cui si discute sono le modalità di affidamento della gestione del servizio , oggi, più di un terzo dell’acqua che viene captata dagli acquedotti va perduta
Servono responsabilità ed efficienza ,la presunta privatizzazione è in realtà uno sforzo di razionalizzazione.
Lo scrofo
18/11/2009, 12:58
non potevano semplicemente ristrutturare l'impianto ? Chi mi dice che dopo non ci sia il passaggio completo al privato?
Mr. Number
18/11/2009, 13:11
non èvero tutte chiacchiere , l'acqua resta non privatizzata , quello di cui si discute sono le modalità di affidamento della gestione del servizio , oggi, più di un terzo dell’acqua che viene captata dagli acquedotti va perduta
Servono responsabilità ed efficienza ,la presunta privatizzazione è in realtà uno sforzo di razionalizzazione.
:risate2::risate2::risate2::risate2: rido perchè ci credi veramente in quello che dici... almeno uno come capezzone certe stronzate le dice perchè è pagato per farlo...
:risate2::risate2::risate2::risate2: rido perchè ci credi veramente in quello che dici... almeno uno come capezzone certe stronzate le dice perchè è pagato per farlo...
:risate2::risate2::risate2::risate2: ti faccio compagnia va :biggrin3:
non èvero tutte chiacchiere , l'acqua resta non privatizzata , quello di cui si discute sono le modalità di affidamento della gestione del servizio , oggi, più di un terzo dell’acqua che viene captata dagli acquedotti va perduta
Servono responsabilità ed efficienza ,la presunta privatizzazione è in realtà uno sforzo di razionalizzazione.
spero tu abbia ragione ma più di qualche dubbio ce l'ho... mi pare (non lo so per esperienza ma per sentito dire) che dove è stata privatizzata le cose non vadano affatto meglio (e in più c'è qualcuno che ha interessi economici diversamente da un apparato statale) e il fatto che sia osteggiata da organizzazioni non politicizzate (vedi WWF) mi fa pensare non sia una buona cosa.
non èvero tutte chiacchiere , l'acqua resta non privatizzata , quello di cui si discute sono le modalità di affidamento della gestione del servizio , oggi, più di un terzo dell’acqua che viene captata dagli acquedotti va perduta
Servono responsabilità ed efficienza ,la presunta privatizzazione è in realtà uno sforzo di razionalizzazione.
c'è un solo problema in quello che dici: le società private che gestiranno il servizio non sono delle onlus, sono delle società per azioni con finalità di guadagno.
ora, perchè sti stronzi devono guadagnare con un bene tanto fondamentale??
se la gestione pubblica ha tanti sprechi rompiamo i coglioni perchè non sprechi nulla, non darla a merdosissimi mercanti.
tutti gli stati che hanno optato per la privatizzazione si son ritrovati con dei costi finali triplicati nel giro di pochi anni, messo in ginocchio intere economie basate sull'agricoltura, e ora vorrebbero farlo anche in italia??
ma siamo matti?
se hanno così premura ci saranno sotto i soliti interessi personali di qualcuno, purtroppo :sick::sick:
alessandro2804
18/11/2009, 14:27
c'è un solo problema in quello che dici: le società private che gestiranno il servizio non sono delle onlus, sono delle società per azioni con finalità di guadagno.
ora, perchè sti stronzi devono guadagnare con un bene tanto fondamentale??
se la gestione pubblica ha tanti sprechi rompiamo i coglioni perchè non sprechi nulla, non darla a merdosissimi mercanti.
tutti gli stati che hanno optato per la privatizzazione si son ritrovati con dei costi finali triplicati nel giro di pochi anni, messo in ginocchio intere economie basate sull'agricoltura, e ora vorrebbero farlo anche in italia??
ma siamo matti?
I profitti si fanno su tutti i beni scarsi per un semplice motivo , poter fare nuovi investimenti, adottare nuove tecnologie(vedi il colabrodo che c'è in Sicilia) e per dare un migliore servizio ai cittadini ad un prezzo di mercato giusto per l'uso che se ne deve fare, quindi qualità migliore e prezzo più basso.. (prezzi e tariffe restano cmq alle decisioni dell'Ato costituito da soggetti politici, quindi di privatizzazione non c'è nemmeno l'ombra)
L'acqua di Stato serve solo a garantire ai politici un bel numero di posti nei consigli d'amministrazione, insieme a notevoli opportunità di clientelismo.
I profitti si fanno su tutti i beni scarsi per un semplice motivo , poter fare nuovi investimenti, adottare nuove tecnologie(vedi il colabrodo che c'è in Sicilia) e per dare un migliore servizio ai cittadini ad un prezzo di mercato giusto per l'uso che se ne deve fare, quindi qualità migliore e prezzo più basso.. (prezzi e tariffe restano cmq alle decisioni dell'Ato costituito da soggetti politici, quindi di privatizzazione non c'è nemmeno l'ombra)
L'acqua di Stato serve solo a garantire ai politici un bel numero di posti nei consigli d'amministrazione, insieme a notevoli opportunità di clientelismo.
l'acqua è un bene scarso?? l'acqua è un bene fondamentale!!
è un diritto, come è un diritto l'aria. NESSUNO deve arrogarsi il diritto di specularci sopra.
se ne fai un bene soggetto a leggi di merato non fai altro che impoverire la gente.
l'acqua è un bene scarso?? l'acqua è un bene fondamentale!!
è un diritto, come è un diritto l'aria. NESSUNO deve arrogarsi il diritto di specularci sopra.
se ne fai un bene soggetto a leggi di merato non fai altro che impoverire la gente.
...e se impoverisci da una parte... arricchisci da un'altra :dry:
massimio
18/11/2009, 16:13
e' l'ennesimo passo indietro della democrazia in itaglia:ph34r::ph34r:
l'acqua è un bene scarso?? l'acqua è un bene fondamentale!!
è un diritto, come è un diritto l'aria. NESSUNO deve arrogarsi il diritto di specularci sopra.
se ne fai un bene soggetto a leggi di merato non fai altro che impoverire la gente.
.........anche il cibo................
anche i vestiti per coprirsi.......................anche una casa per ripararsi...............
I profitti si fanno su tutti i beni scarsi per un semplice motivo , poter fare nuovi investimenti, adottare nuove tecnologie(vedi il colabrodo che c'è in Sicilia) e per dare un migliore servizio ai cittadini ad un prezzo di mercato giusto per l'uso che se ne deve fare, quindi qualità migliore e prezzo più basso.. (prezzi e tariffe restano cmq alle decisioni dell'Ato costituito da soggetti politici, quindi di privatizzazione non c'è nemmeno l'ombra)
L'acqua di Stato serve solo a garantire ai politici un bel numero di posti nei consigli d'amministrazione, insieme a notevoli opportunità di clientelismo.
attendiamo un grafico chiarificatore.............:rolleyes::rolleyes:
I profitti si fanno su tutti i beni scarsi per un semplice motivo , poter fare nuovi investimenti, adottare nuove tecnologie(vedi il colabrodo che c'è in Sicilia) e per dare un migliore servizio ai cittadini ad un prezzo di mercato giusto per l'uso che se ne deve fare, quindi qualità migliore e prezzo più basso.. (prezzi e tariffe restano cmq alle decisioni dell'Ato costituito da soggetti politici, quindi di privatizzazione non c'è nemmeno l'ombra)
L'acqua di Stato serve solo a garantire ai politici un bel numero di posti nei consigli d'amministrazione, insieme a notevoli opportunità di clientelismo.
Ma ci credi sul serio a quello che dici????
vuoi farci un'esepio di privatizzazione che ci ha portato di benefici????
attendiamo un grafico chiarificatore.............:rolleyes::rolleyes:
va bene questo?
http://www.sinigaglia-mario.com/44118/idro.h1.jpg
piu' auto pulite che ascelle fresche!:rolleyes:
me n'ero accorto l'ultima volta che ho preso un autobus:sick:
massimio
18/11/2009, 16:34
I profitti si fanno su tutti i beni scarsi per un semplice motivo , poter fare nuovi investimenti, adottare nuove tecnologie(vedi il colabrodo che c'è in Sicilia) e per dare un migliore servizio ai cittadini ad un prezzo di mercato giusto per l'uso che se ne deve fare, quindi qualità migliore e prezzo più basso.. (prezzi e tariffe restano cmq alle decisioni dell'Ato costituito da soggetti politici, quindi di privatizzazione non c'è nemmeno l'ombra)
L'acqua di Stato serve solo a garantire ai politici un bel numero di posti nei consigli d'amministrazione, insieme a notevoli opportunità di clientelismo.
ma sei ironico vero?:wacko::blink::blink:
Ma ci credi sul serio a quello che dici????
vuoi farci un'esepio di privatizzazione che ci ha portato di benefici????
mi sa che si confonde la privatizzazione di un ente o societa' pubblica, con l'apertura di mercati chiusi (in seguito a concessioni, per es.)
massimio
18/11/2009, 16:36
mi sa che si confonde la privatizzazione di un ente o societa' pubblica, con l'apertura di CASE CHIUSE (in seguito a concessioni, per es.)
ah ecco, adesso capisco:rolleyes::wink_:
alessandro2804
18/11/2009, 16:40
mi sa che si confonde la privatizzazione di un ente o societa' pubblica, con l'apertura di mercati chiusi (in seguito a concessioni, per es.)
infatti non c'è privatizzazione , non capisco perchè se ne parla
massimio
18/11/2009, 16:43
infatti non c'è privatizzazione , non capisco perchè se ne parla
:blink:
va bene questo?
http://www.sinigaglia-mario.com/44118/idro.h1.jpg
piu' auto pulite che ascelle fresche!:rolleyes:
me n'ero accorto l'ultima volta che ho preso un autobus:sick:
si grazie spiega meglio il concetto del 28, grazie 1000 :wink_::wacko:
ma sei ironico vero?:wacko::blink::blink:
si dai :biggrin3:
mi sa che si confonde la privatizzazione di un ente o societa' pubblica, con l'apertura di mercati chiusi (in seguito a concessioni, per es.)
può essere ma i benefici?????
alessandro2804
18/11/2009, 16:55
può essere ma i benefici?????
una razionalizzazione è già un ottimo motivo, ma la strada è lunga
allo Stato le gestioni di monopolio servono solo ai politici e ai loro clientes
una razionalizzazione è già un ottimo motivo, ma la strada è lunga
allo Stato le gestioni di monopolio servono solo ai politici e ai loro clientesAmmettendo che non siano privatizzazioni
(dimmi come si chiama una cosa che viene tolta dal controllo dello stato e affidata a un privato),ma va beh
tolta la teoria e le favole in pratica ci abbiamo mai guadagnato qualcosa???
luce gas autostrade dove sono i vantaggi x noi????
Siamo passati dal pagare lo stato al pagare lo stato e l'ente gestore e il servizio rimane lo stesso se non peggiore che convenienza
massimio
18/11/2009, 17:00
io sinceramente non so se alessandro2084 viva in italia o nel paese dei balocchi.............
Anche il Codacons ha esposto critiche: “Il governo ha posto la fiducia sul decreto legge cosiddetto salva-infrazioni, che contiene anche la norma sulla privatizzazione dell’acqua. Non c’è limite al peggio”..
Questo esecutivo, che al momento non ha preso una sola misura di liberalizzazione, ha rilevato l’associazione dei consumatori, “ha deciso di privatizzare anche l’ultima cosa che era rimasta pubblica, concedendo così di speculare pure su un bene primario ed indispensabile come l’acqua. Si profila così una nuova stangata a carico delle famiglie italiane che si troveranno a dover pagare non solo l’acqua, ma anche i profitti di chi speculerà sull’acqua. Si passerà così da un monopolio pubblico ad un monopolio privato”.
Il sospetto che tutto questo sia fatto per arricchire i produttori di acque minerali e per creare nuovi consigli di amministrazione nei quali papparsi qualche lauto stipendio, ha concluso il Codacons, “è più che fondato, come dimostra il fatto che sull’argomento si sia voluto evitare un dibattito serio in aula, ponendo la fiducia. Il fatto che questa ennesima speculazione sia a danno dei consumatori è invece una certezza”.
Anche la Lega non ha nascosto la sua insoddisfazione. A segnalarlo è stato il vicepresidente dei deputati ‘padani’, Marco Reguzzoni, secondo il quale “il testo che è arrivato dal Senato è migliorativo rispetto a quello originario, però la Lega sull’articolo 15 (quello sui servizi pubblici locali, ndr) avrebbe voluto migliorare il testo per farlo corrispondere con la sua posizione storica a favore dell’acqua pubblica”.
Il ‘Fronte del no’ ha annunciato battaglia, definendo la scelta che “privatizza l’acqua” una “legge orribile” che legittima il “furto di un bene naturale”, trasformandolo in una merce da mettere sul mercato con una mera logica di profitto.
Il ‘Fronte’ ha annunciato ieri nel corso di una conferenza stampa che la legge non ha alcuna logica, nessun riferimento alla normativa europea a cui si fa riferimento, nessuna giustificazione: “Premia solo pochi speculatori che tramite i loro padrini politici cercano di appropriarsi di un bene che è pubblico”, ha detto Massimo Donadi (Idv).
A sostegno della iniziativa anche il Pd con Jean Leonard Touadì e il ‘Forum Nazionale dell’acqua’ al quale aderiscono tra gli altri Paolo Corsetti epadre Alex Zanotelli.
“In un silenzio che colpisce si sta realizzando un sostanziale passo indietro della nostra democrazia”, ha aggiunto il capogruppo dell’Idv. Da tutti una indicazione diretta: la scelta del referendum che l’Idv promuoverà assieme al quello sul no al nucleare e a quello sul “processo breve”.
Corsetti ha criticato i politici, spiegando che se ci fosse stata una autentica mobilitazione, anche informativa, si poteva far capire cosa stava accadendo e che se il referendum ‘calerà dall’alto’ si rischia di chiudere definitivamente la partita e consegnare l’acqua alla speculazione.
Leoluca Orlando, portavoce dell’Idv, ha ricordato che la mafia è nata e si è rafforzata proprio sul controllo dell’acqua. “Se affideremo questo bene naturale alle multinazionali il loro peso sarà maggiore di quello che ora hanno rispetto al petrolio”. Franco Barbato ha ricordato le battaglie svolte a Napoli, mentre Domenico Scilipoti ha giudicato grave, demoralizzante che mentre nella commissione ambiente si discute della legge di iniziativa popolare che chiede al governo la gestione pubblica delle acque e la ripubblicizzazione del servizio idrici, il governo, con un decreto sceglie la strada della privatizzazione. “Parlo con deputati anche del centro destra e da solo a solo trovo molti che dicono che questa scelta sull’acqua provocherà molti danni”, ha concluso Scilipoti.
io sinceramente non so se alessandro2084 viva in italia o nel paese dei balocchi.............
non so dove viva, ma mi sembra che si diverta un mucchio dato che lo ascoltate :wink_:
mentre il governo ne fa una dietro l'altra :dry:
può essere ma i benefici?????
le LIBERALIZZAZIONI di un servizio precedentemente in regime di monopolio , in un "mercato perfetto" (che non esiste) portano "teoricamente" benefici dati dalla concorrenza (evitando i cartelli).
Le privatizzazioni portano benefici (dovrebbero) allo stato(che fa cassa e non fa investimenti) , che pero' (parere mio) dovrebbe impegnarsi a controllare la qualita' del servizio.
Ma siccome di solito lo stato vende servizi che non possono rendere, un privato (sta nelle cose) per guadagnarci, diminuisce la qualita' o alza i prezzi.
..........almeno credo...........
le LIBERALIZZAZIONI di un servizio precedentemente in regime di monopolio , in un "mercato perfetto" (che non esiste) portano "teoricamente" benefici dati dalla concorrenza (evitando i cartelli).
Le privatizzazioni portano benefici (dovrebbero) allo stato(che fa cassa e non fa investimenti) , che pero' (parere mio) dovrebbe impegnarsi a controllare la qualita' del servizio.
Ma siccome di solito lo stato vende servizi che non possono rendere, un privato (sta nelle cose) per guadagnarci, diminuisce la qualita' o alza i prezzi.
..........almeno credo...........AH ecco quindi semplicemente NESSUN VANTAGGIO X NOI:wink_:
alessandro2804
18/11/2009, 17:20
io sinceramente non so se alessandro2084 viva in italia o nel paese dei balocchi.............
Anche il Codacons ha esposto critiche: “Il governo ha posto la fiducia sul decreto legge cosiddetto salva-infrazioni, che contiene anche la norma sulla privatizzazione dell’acqua. Non c’è limite al peggio”..
Questo esecutivo, che al momento non ha preso una sola misura di liberalizzazione, ha rilevato l’associazione dei consumatori, “ha deciso di privatizzare anche l’ultima cosa che era rimasta pubblica, concedendo così di speculare pure su un bene primario ed indispensabile come l’acqua. Si profila così una nuova stangata a carico delle famiglie italiane che si troveranno a dover pagare non solo l’acqua, ma anche i profitti di chi speculerà sull’acqua. Si passerà così da un monopolio pubblico ad un monopolio privato”.
Il sospetto che tutto questo sia fatto per arricchire i produttori di acque minerali e per creare nuovi consigli di amministrazione nei quali papparsi qualche lauto stipendio, ha concluso il Codacons, “è più che fondato, come dimostra il fatto che sull’argomento si sia voluto evitare un dibattito serio in aula, ponendo la fiducia. Il fatto che questa ennesima speculazione sia a danno dei consumatori è invece una certezza”.
Anche la Lega non ha nascosto la sua insoddisfazione. A segnalarlo è stato il vicepresidente dei deputati ‘padani’, Marco Reguzzoni, secondo il quale “il testo che è arrivato dal Senato è migliorativo rispetto a quello originario, però la Lega sull’articolo 15 (quello sui servizi pubblici locali, ndr) avrebbe voluto migliorare il testo per farlo corrispondere con la sua posizione storica a favore dell’acqua pubblica”.
Il ‘Fronte del no’ ha annunciato battaglia, definendo la scelta che “privatizza l’acqua” una “legge orribile” che legittima il “furto di un bene naturale”, trasformandolo in una merce da mettere sul mercato con una mera logica di profitto.
Il ‘Fronte’ ha annunciato ieri nel corso di una conferenza stampa che la legge non ha alcuna logica, nessun riferimento alla normativa europea a cui si fa riferimento, nessuna giustificazione: “Premia solo pochi speculatori che tramite i loro padrini politici cercano di appropriarsi di un bene che è pubblico”, ha detto Massimo Donadi (Idv).
A sostegno della iniziativa anche il Pd con Jean Leonard Touadì e il ‘Forum Nazionale dell’acqua’ al quale aderiscono tra gli altri Paolo Corsetti epadre Alex Zanotelli.
“In un silenzio che colpisce si sta realizzando un sostanziale passo indietro della nostra democrazia”, ha aggiunto il capogruppo dell’Idv. Da tutti una indicazione diretta: la scelta del referendum che l’Idv promuoverà assieme al quello sul no al nucleare e a quello sul “processo breve”.
Corsetti ha criticato i politici, spiegando che se ci fosse stata una autentica mobilitazione, anche informativa, si poteva far capire cosa stava accadendo e che se il referendum ‘calerà dall’alto’ si rischia di chiudere definitivamente la partita e consegnare l’acqua alla speculazione.
Leoluca Orlando, portavoce dell’Idv, ha ricordato che la mafia è nata e si è rafforzata proprio sul controllo dell’acqua. “Se affideremo questo bene naturale alle multinazionali il loro peso sarà maggiore di quello che ora hanno rispetto al petrolio”. Franco Barbato ha ricordato le battaglie svolte a Napoli, mentre Domenico Scilipoti ha giudicato grave, demoralizzante che mentre nella commissione ambiente si discute della legge di iniziativa popolare che chiede al governo la gestione pubblica delle acque e la ripubblicizzazione del servizio idrici, il governo, con un decreto sceglie la strada della privatizzazione. “Parlo con deputati anche del centro destra e da solo a solo trovo molti che dicono che questa scelta sull’acqua provocherà molti danni”, ha concluso Scilipoti.
demagogia e retorica come al solito
simone160
18/11/2009, 17:31
25585
massimio
18/11/2009, 17:33
demagogia e retorica come al solito
no, la demagogia e' quella di chi promette un milione di posti di lavoro, la retorica e' di chi fa passare un condono fiscale dicendo che con i soldi rientranti creeranno nuova occupazione.....le parole che ho postato io sono figlie di una grave preoccupazione e di un reale disagio difronte all'ennesimo abuso di potere da parte della classe dirigenziale del nostro bel paese
Antriple
18/11/2009, 17:44
qUANTO LO ODIO RONCHI!!!
alessandro2804
18/11/2009, 17:45
AH ecco quindi semplicemente NESSUN VANTAGGIO X NOI:wink_:
ma solo perchè non è veramente privatizzata
ora il peggio che si potrà avere è al massimo qualche oligarchia locale che si appoggia al pubblico ma il progetto del governo è cmq uno sforzo alla razionalizzazione , il sistema delle gare viene esteso e punta proprio a questa finalità
Vendola oggi invece ha chiesto se fosse possibile ritornare alla preistoria rimunicipalizzando l'acquedotto regionale:w00t:
massimio
18/11/2009, 17:55
qUANTO LO ODIO RONCHI!!!
hai visto anche tu l'intervista di questa mattina?era semplicemente odioso....e cucuzza che non sapeva se ridere o piangere di fronte a cazzate cosi palesi
no, la demagogia e' quella di chi promette un milione di posti di lavoro, la retorica e' di chi fa passare un condono fiscale dicendo che con i soldi rientranti creeranno nuova occupazione.....le parole che ho postato io sono figlie di una grave preoccupazione e di un reale disagio difronte all'ennesimo abuso di potere da parte della classe dirigenziale del nostro bel paese
sei paziente, complimenti :biggrin3::biggrin3:
massimio
18/11/2009, 19:28
sei paziente, complimenti :biggrin3::biggrin3:
a volte il buon alessandro2804 mi sembra come quelli che al collaudo della macchina gli chiedono "funzionano le frecce?" e loro "ora si, ora no,ora si ora no"......:biggrin3:
a volte il buon alessandro2804 mi sembra come quelli che al collaudo della macchina gli chiedono "funzionano le frecce?" e loro "ora si, ora no,ora si ora no"......:biggrin3:
beviamoci su un bicchiere d'acqua finchè si può va :cry:
massimio
18/11/2009, 19:32
beviamoci su un bicchiere d'acqua finchè si può va :cry:
prima che sia piu conveniente bere il vino...................:cry:
prima che sia piu conveniente bere il vino...................:cry:
ci sarà di buono che non faranno + gli alcool test speriamo :cry:
massimio
18/11/2009, 19:47
ci sarà di buono che non faranno + gli alcool test speriamo :cry:
almeno quello..............:ph34r:
alessandro2804
18/11/2009, 20:11
a volte il buon alessandro2804 mi sembra come quelli che al collaudo della macchina gli chiedono "funzionano le frecce?" e loro "ora si, ora no,ora si ora no"......:biggrin3:
:biggrin3:
almeno quello..............:ph34r:
e il vino annacquato costerà d+ del vino in purezza :cry:
se non mi sbaglio nella zona di Latin, hanno privatizzato.....magari qualche utente del forum che abita in zona, può illuminarci...
io ho trovato questi dati ......cazzarola, ma lì dal rubinetto esce il prosecco di Valdobbiadene, mica l'acqua :ph34r:
http://www.acquaprilia.altervista.org/volantino/AUMENTI%20BOLETTA%20ACQUA.pdf
azzo.....mi sono mangiato una a.......devo smettere con il prosecco.......
se non mi sbaglio nella zona di Latin, hanno privatizzato.....magari qualche utente del forum che abita in zona, può illuminarci...
io ho trovato questi dati ......cazzarola, ma lì dal rubinetto esce il prosecco di Valdobbiadene, mica l'acqua :ph34r:
http://www.acquaprilia.altervista.org/volantino/AUMENTI%20BOLETTA%20ACQUA.pdfChe bello ci sono anche i grafici:biggrin3:
qui non ci sono grafici ma riassume un po la situazione dove il servizio è gia privatizzato o come qualcuno preferisce a partecipaione privata
date uno sguardo
Acqua: “esplode” la tariffa. Sempre più spesso movimenti, sindacati, comitati di cittadini e partiti politici denunciano a livello locale l’appesantimento delle bollette, individuandone la causa nelle riforme in senso aziendalistico dei servizi pubblici operate negli anni Novanta. Qualche esempio: dal 1° gennaio in Sardegna tutti i gestori della rete idrica sono confluiti in Abanoa, spa pubblica partecipata dagli enti locali. Il risultato? La tariffa media, fa notare la Funzione pubblica Cgil della regione, è già aumentata del 27 per cento e, come sta scritto nel piano industriale, raddoppierà nei prossimi due anni. Stessa musica, più o meno, in Toscana. A Firenze (dove il ciclo idrico è gestito da una spa a maggioranza pubblica, Publiacqua-Acea) tra 2002 e 2005 la quota fissa da pagare in bolletta è aumentata del 33 per cento: la denuncia arriva da Federconsumatori.
E si potrebbe continuare a lungo, con Livorno (aumenti fino all’80 per cento), Arezzo (in sei anni anche il 100 per cento d’incrementi), Frosinone e Latina dove, dicono sindacati e comitati civici, a tre anni dall’inizio della gestione pubblico-privata di Acqualatina, la bolletta è triplicata. La questione acqua rientra nel grande tema della gestione dei servizi pubblici e dei beni comuni. Negli ultimi quindici anni se ne è parlato tanto. Nel tempo è sembrata prevalere l’idea che la soluzione migliore fosse quella di affidarsi a una gestione di tipo aziendale e privatistico (spesso nella forma della spa mista pubblicoprivata), in grado di recuperare le inefficienze e gli sprechi di una gestione totalmente pubblica, con effetti positivi sulla tariffa e sulla qualità del servizio. Questa idea è alla base di alcuni articoli della legge 142/90 sugli enti locali (con tutte le numerose e successive modifiche) e, per lo specifico “acqua”, della legge Galli del 1994. Ma è sempre più frequentemente messa in discussione.
Il punto centrale d’attacco contro la gestione aziendalistica dell’acqua è proprio quello della formazione della tariffa. In estrema sintesi, la tariffa deve assicurare, dice l’articolo 13 della legge Galli, “la copertura integrale dei costi d’investimento e d’esercizio”, nonché la remunerazione al 7 per cento del capitale investito in impianti e attrezzature, con l’utile per l’eventuale partner privato. I Comuni possono decidere – e lo fanno – agevolazioni per gli strati sociali più deboli e anche articolazioni per fasce di consumi, ma la sostanza non cambia: escono dalla fiscalità generale i costi necessari per garantire l’accesso a un bene fondamentale come l’acqua e tutto si scarica sulla tariffa. Così si spiega, per esempio, l’aumento in Sardegna: prima la bolletta copriva il 58 per cento dei costi e al resto pensava la Regione; ora il regime privatistico non lo consente più. Il privato, si diceva anche, magari aumenta le bollette, ma almeno investe. Anche questo è un assioma che il “movimento dell’acqua” tende a mettere in discussione. Ad analizzare il Piano d’ambito dell’Ato 4 in Toscana (Arezzo: società mista pubblico-privato), si scopre che “l’entità degli investimenti previsti dal 2002 al 2023 corrisponde a circa 26 euro procapite per anno. Ebbene la media nazionale dal 1985 al 1998 di investimenti nel settore idrico è di circa 31 euro procapite l’anno. Considerando il tasso di inflazione che c’è stato dal 1985 ad oggi e quello che viene previsto fino al 2023 si può affermare che l’ammontare degli investimenti del piano di ambito è pari a meno della metà della media italiana degli anni Ottanta-Novanta” (vedi documento).
Analoghe conclusioni si traggono, rispetto a Latina, dalla lettura di un articolato dossier realizzato dai Verdi. Chi fornisce questi dati sostiene un modello radicalmente alternativo: la totale ripubblicizzazione dell’acqua, vale a dire la sua gestione “in house”. I sostenitori di questa via fanno riferimento all’articolo 14 del Dl 269 del 2003 (ultima delle numerose modifiche in ordine cronologico all’articolo 113 del testo unico sugli enti locali) che stabilisce tra le modalità di gestione possibili del ciclo integrato dell’acqua l’affidamento diretto e senza gara a società interamente pubbliche. Gli estensori del Manifesto italiano per un governo pubblico dell’acqua (a cura del Comitato italiano per il Contratto mondiale dell’acqua, si può leggere nel numero 3-4 di “Quale Stato”, la rivista trimestrale della Funzione Pubblica Cgil) propongono anche meccanismi di finanziamento pubblico dei “costi relativi all’acqua per la vita e per la sicurezza dell’esistenza collettiva”. Questo per evitare quanto accaduto in Sardegna, dove forti aumenti si sono avuti anche in presenza di una società a totale capitale pubblico.
La materia è complessa e controversa, ma la proposta non sembra peregrina: nel sito del Comitato italiano per il contratto mondiale dell’acqua si può trovare un bollettino aggiornato – e sorprendente – delle lotte per la ripublicizzazione dell’acqua che hanno avuto successo. Negli ultimi cinque anni hanno optato per la gestione “in house” del servizio idrico, solo per fare qualche esempio, le province di Viterbo, Ascoli Piceno, Ancona, Torino, Alessandria, Messina, Siracusa, Lodi, Bergamo e le regioni Abruzzo, Friuli Venezia Giulia e la Puglia di Vendola.
Al di là di ogni giudizio di merito, siamo davanti, come si vede, a un significativo mutamento di sensibilità nell’opinione delle persone, dopo il vento privatistico degli anni Novanta. Se infatti il libero accesso all’acqua è da sempre uno dei capisaldi della critica agli effetti della globalizzazione e della mercificazione dei cosiddetti beni comuni, fino a poco tempo fa il tema portava ai nativi boliviani, alla foresta amazzonica o alle dighe cinesi. Ora la battaglia per l’acqua pubblica la si fa anche in Sardegna (sciopero dei lavoratori del settore il tre febbraio), in Abruzzo (dopo le mobilitazioni di cittadini, sindacati e movimenti la giunta regionale ha recentemente votato la ripublicizzazione dell’acqua), nel Lazio (ad Aprilia 2.500 famiglie pagano la bolletta al Comune, anziché alla società Acqua Latina) e, proprio nei giorni scorsi, a Napoli dove, dopo mesi di proteste, l’Ato 2 ha appena revocato la delibera di privatizzazione della gestione del servizio idrico integrato. In prima fila c’è anche la Toscana, dove un fronte variegato ha raccolto cinquantamila firme per una proposta di legge d’iniziativa popolare per la ripublicizzazione dell’acqua e l’Umbria dove i cittadini di Orvieto non pagano la bolletta dal 2003, per protestare contro la gestione della multinazionale Suez. Da ultimo, anche l’Unione, che si candida a governare il paese nei prossimi anni, sembra aver recepito questo mutamento di clima: nel ponderoso programma sta scritto che, a differenza degli altri servizi a rete (come energia e trasporti), proprietà e gestione dell’acqua debbano rimanere pubbliche. Non è poco.
Rassegna Online - Acqua / Le tariffe esplodono, e anche la rivolta (http://archivio.rassegna.it/2006/attualita/articoli/acqua2.htm)
AH ecco quindi semplicemente NESSUN VANTAGGIO X NOI:wink_:
Non e' scritto.................che noi dobbiamo averne dei vantaggi , specie se si parla di tariffe.......in un sistema "chiuso" eventuali aumenti delle tariffe (che sono fissati secondo parametri fissi, scusa il gioco di parole) dovrebbero essere bilanciati da una diminuzione della fiscalita' generale , ma siccome quello e' un mare magno.......
Non e' scritto.................che noi dobbiamo averne dei vantaggi , specie se si parla di tariffe.......in un sistema "chiuso" eventuali aumenti delle tariffe (che sono fissati secondo parametri fissi, scusa il gioco di parole) dovrebbero essere bilanciati da una diminuzione della fiscalita' generale , ma siccome quello e' un mare magno.......Allora vedi non fanno nulla x noi?????
è ovvio che privatizzando la gestione il costo aumenti e chi paga???? il cittadino quindi sempre in culo ce lo mettono
allora non capisco la difesa ad oltranza di questo provvedimento:wacko::wacko:
posso parlare anche io e dire la mia da interessato?
1- è una questione che in italia con le gare in house abbiamo bypassato la normativa europea che doveva definire delle gare europee aperte anche ai privati per la gestione del ciclo idrico integrato dell'acqua
2-tali aziende per il 90 % sono a capitale dei comuni, cioè pubblico, e l'ente che penalemnte li controlla sono le province, magari dello stesso colore politico dei comuni soci...non è tanto lecita sta cosa, e vi assicuro che più di un occhio la provincia lo chiude
3- il piano tariffario in italia, gestito da tali aziende, è malapena sufficiente ad eseguire correttamente la gestione, servono onerosi investimenti, per evitare sia le perdite dell'acquedotto (il 30% in italia...) sia evitare l'inquinamento delle acque superficiali con impianti di depurazione fognaria obsoleti.
il privato se entra può portare nuovi investimenti in cambio di una redditività sicura, ovvio
ciò comporta quasi sicuramnte un aumento delle tariffe
ed il cittadino comune è quello che poi si lamenta perchè paga di più
però tutti voglio l'acqua potabile, non volgiono sprecare il cosidetto oro blu, non vogliono inquinati i fiumi, si rivolgono all'asl per ogni puzza che arriva dai depuratori et et etc
pertanto da tecnico vi posso dire 2 cose:
1-le aziende parastatali, per quanto brave, una parte del fatturato se ne va tra mille dirigenti e politici vari.
2-se uno vuole un servizio, ed al giorno d'oggi non possiamo nè sprecare nè inquinare, tale servizio si paga, se volete ancora sognare che l'acqua costi tra 5 anni ancora 1,1 euro al metro cubo, auguri.
alessandro2804
19/11/2009, 11:59
posso parlare anche io e dire la mia da interessato?
1- è una questione che in italia con le gare in house abbiamo bypassato la normativa europea che doveva definire delle gare europee aperte anche ai privati per la gestione del ciclo idrico integrato dell'acqua
2-tali aziende per il 90 % sono a capitale dei comuni, cioè pubblico, e l'ente che penalemnte li controlla sono le province, magari dello stesso colore politico dei comuni soci...non è tanto lecita sta cosa, e vi assicuro che più di un occhio la provincia lo chiude
3- il piano tariffario in italia, gestito da tali aziende, è malapena sufficiente ad eseguire correttamente la gestione, servono onerosi investimenti, per evitare sia le perdite dell'acquedotto (il 30% in italia...) sia evitare l'inquinamento delle acque superficiali con impianti di depurazione fognaria obsoleti.
il privato se entra può portare nuovi investimenti in cambio di una redditività sicura, ovvio
ciò comporta quasi sicuramnte un aumento delle tariffe
ed il cittadino comune è quello che poi si lamenta perchè paga di più
però tutti voglio l'acqua potabile, non volgiono sprecare il cosidetto oro blu, non vogliono inquinati i fiumi, si rivolgono all'asl per ogni puzza che arriva dai depuratori et et etc
pertanto da tecnico vi posso dire 2 cose:
1-le aziende parastatali, per quanto brave, una parte del fatturato se ne va tra mille dirigenti e politici vari.
2-se uno vuole un servizio, ed al giorno d'oggi non possiamo nè sprecare nè inquinare, tale servizio si paga, se volete ancora sognare che l'acqua costi tra 5 anni ancora 1,1 euro al metro cubo, auguri.
quoto
Che bello ci sono anche i grafici:biggrin3:
Rassegna Online - Acqua / Le tariffe esplodono, e anche la rivolta (http://archivio.rassegna.it/2006/attualita/articoli/acqua2.htm)
:cry::cry:
Allora vedi non fanno nulla x noi?????
è ovvio che privatizzando la gestione il costo aumenti e chi paga???? il cittadino quindi sempre in culo ce lo mettono
allora non capisco la difesa ad oltranza di questo provvedimento:wacko::wacko:
...i soldi sono i nostri, sia prima che dopo, anche se facessero (chi?) qualcosa per noi , lo farebbero con i soldi nostri.
come in altre vicende simili, la cosa da chiedere con forza e' una rete di controlli sulla qualita' e sui costi del servizio che sia indipendente ed efficiente, e non tanto e non solo una "chiusura a prescindere"
posso parlare anche io e dire la mia da interessato?
1- è una questione che in italia con le gare in house abbiamo bypassato la normativa europea che doveva definire delle gare europee aperte anche ai privati per la gestione del ciclo idrico integrato dell'acqua
2-tali aziende per il 90 % sono a capitale dei comuni, cioè pubblico, e l'ente che penalemnte li controlla sono le province, magari dello stesso colore politico dei comuni soci...non è tanto lecita sta cosa, e vi assicuro che più di un occhio la provincia lo chiude
3- il piano tariffario in italia, gestito da tali aziende, è malapena sufficiente ad eseguire correttamente la gestione, servono onerosi investimenti, per evitare sia le perdite dell'acquedotto (il 30% in italia...) sia evitare l'inquinamento delle acque superficiali con impianti di depurazione fognaria obsoleti.
il privato se entra può portare nuovi investimenti in cambio di una redditività sicura, ovvio
ciò comporta quasi sicuramnte un aumento delle tariffe
ed il cittadino comune è quello che poi si lamenta perchè paga di più
però tutti voglio l'acqua potabile, non volgiono sprecare il cosidetto oro blu, non vogliono inquinati i fiumi, si rivolgono all'asl per ogni puzza che arriva dai depuratori et et etc
pertanto da tecnico vi posso dire 2 cose:
1-le aziende parastatali, per quanto brave, una parte del fatturato se ne va tra mille dirigenti e politici vari.
2-se uno vuole un servizio, ed al giorno d'oggi non possiamo nè sprecare nè inquinare, tale servizio si paga, se volete ancora sognare che l'acqua costi tra 5 anni ancora 1,1 euro al metro cubo, auguri.Potrei anche essere d'accordo,ma non credo che tappare il 34% delle perdite nei nostri acquedotti e garantire un servizio a tutti comporti tutto sto casino visto che cmq non si fabbrica nulla,si prende un bene dalla natura e lo si distribuisce ai cittadini o lo si butta,bene che cmq i cittadini gia pagano x tutto quello che gira attorno alla sua distribuzione,ecco perchè questa cosa x me è una cazzata fatta solo x far mangiare qualcuno o visto la tipologia delle imprese che cmq sono "pubbliche" serve solo x tappare quei buchi di bilancio dovuti ai tagli del governo
l'acqua è un bene scarso?? l'acqua è un bene fondamentale!!
è un diritto, come è un diritto l'aria. NESSUNO deve arrogarsi il diritto di specularci sopra.
se ne fai un bene soggetto a leggi di merato non fai altro che impoverire la gente.
si l'acqua è un dirittto, come lo è avere i fiumi senza la fogna scaricata dentro, o vare l'acqua potabile senza alcun germe 24 ore al giorno.
chi li paga questi servizi visto che secondo te è un diritto?
è facile lamentarsi delle puzze di un impianto di depurazione, ma se ti propongono di pagare anzichè 0,7 euro al metro cubo per la depurazione pagare 1,5 e non avere più puzze cosa fai??
non puoi volere la botte piena e la moglie ubriaca, io da schifoso mercante abbiamo eseguito in toscana una finanza di progetto visto che soldi statali non c'erano, dopo 20 anni di emergenza parastatale adesso con l'impianto di depurazione rifatto con soldi privati l'acqua viene depurata ed è in tabella secondo la 152.
sono prorpio uno schifoso mercante :wink_:
Potrei anche essere d'accordo,ma non credo che tappare il 34% delle perdite nei nostri acquedotti e garantire un servizio a tutti comporti tutto sto casino visto che cmq non si fabbrica nulla,si prende un bene dalla natura e lo si distribuisce ai cittadini o lo si butta,bene che cmq i cittadini gia pagano x tutto quello che gira attorno alla sua distribuzione,ecco perchè questa cosa x me è una cazzata fatta solo x far mangiare qualcuno o visto la tipologia delle imprese che cmq sono "pubbliche" serve solo x tappare quei buchi di bilancio dovuti ai tagli del governo
guarda, la politica dell'acqua in italia è sempre stata sbagliata ed in mano alla politica.
in francia hnno un servizio migliore, le aziende francesi ci stanno mangiando vivi
posso solo dire che comuni che gestivamo direttamente in passato eravamo controllati dall'arpa e con un uomo riuscivamo a fare un servizio decente e a costi irrisori.
ora la patata l'ha presa una mutliutily, che fa lo stesso lavoro con 4 persone ed un capo area, più altre ditte subappaltatrici.Il servizio non credere che sia migliorato chissachè
chi rosica di più nelle tasche dei cittadini?
Potrei anche essere d'accordo,ma non credo che tappare il 34% delle perdite nei nostri acquedotti e garantire un servizio a tutti comporti tutto sto casino visto che cmq non si fabbrica nulla,si prende un bene dalla natura e lo si distribuisce ai cittadini o lo si butta,bene che cmq i cittadini gia pagano x tutto quello che gira attorno alla sua distribuzione,ecco perchè questa cosa x me è una cazzata fatta solo x far mangiare qualcuno o visto la tipologia delle imprese che cmq sono "pubbliche" serve solo x tappare quei buchi di bilancio dovuti ai tagli del governo
Tappare il 34% di perdite del sistema di distribuzione idrica e' un'opera titanica
Si fabbrica, si fabbrica eccome, mica c'e' il teletrasporto per l'acqua. Lo stesso discorso varrebbe per il petrolio o il gas naturale.
E' evidente che i cittadini pagano per tutto in ogni caso, qui si discute sul "come" e sul "a chi" pagare.
Sul fatto che questo serva solo a tappare buchi di bilancio dovuti ai tagli del governo, la situazione attuale del sistema (quindi precedente ai tagli) non mi pare comunque rosea.
http://www.acquagogo.it/images/acqua_bottle3.jpg
continuate a parlare di acqua, voi..............
http://www.comune.ancona.it/tourism/img/risorse/contesti/Turismo/ambiti/cosa_fare/ambiti/enogastronomia/rossoconeroOK.jpg
sei off topic col vino ;)
sei off topic col vino ;)
per me il buon vino e come per te mister b.
sempre ontopic :w00t:
per me il buon vino e come per te mister b.
il vino ti fa andare in bagno? :blink:
:tongue:
il vino ti fa andare in bagno? :blink:
:tongue:
:risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2:
il vino ti fa andare in bagno? :blink:
:tongue:
ti ho gia' detto che con quell'avatar puoi dire quello che vuoi? :wub:
comunque e' chiaro che anche il bagno e' ontopic, quindi!:biggrin3:
c'e' GROSSA crisi:tongue:
massimio
19/11/2009, 14:38
ti ho gia' detto che con quell'avatar puoi dire quello che vuoi? :wub:
comunque e' chiaro che anche il bagno e' ontopic, quindi!:biggrin3:
c'e' GROSSA crisi:tongue:
il tuo avatar merita un super Q8
:supremo::supremo:
perche' la risposta e' dentro te ma....ma e' sbagliata
il tuo avatar merita un super Q8
:supremo::supremo:
perche' la risposta e' dentro te ma....ma e' sbagliata
ehhhhhhhhhhhhhhh, behhhhhhhhhhhhh,
ho dovuto cambiare la firma, perche' intri voleva sempre stare per ultimo:w00t:
http://img690.imageshack.us/img690/277/bd1710acquasullalunaa.jpg
itagliani sempre i furbi,,,,,,,,,,,,,,,,
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