Visualizza Versione Completa : Diario di D'addario
Richymbler
23/11/2009, 08:19
La D'addario non ha fatto la fine del Trans Brenda, per ora almeno, in questo articolo alcune dei racconti che ha fatto sul suo libro:
Gradisca Presidente: le verità di una donna, le bugie del premier
22 novembre 2009
Chi lo acquisterà, e saranno in molti, andrà subito a leggere le pagine più hard: quelle in cui Patrizia descrive la sua notte di sesso a Palazzo Grazioli. Un racconto che noi de Il Fatto Quotidiano abbiamo però deciso di non pubblicare perché Gradisca Presidente, l’autobiografia della D’Addario, scritta a quattro mani con la brava collega del Corriere della Sera, Maddalena Tulanti, è un libro che deve spingere a riflessioni di carattere politico. Ragionamenti che ruotano tutti su cosa è accaduto prima dell’ingresso della escort di Bari nella camera da letto di Silvio Berlusconi. E su cosa è successo dopo. Non durante.
Sfogliando le pagine del libro si ha infatti l’impressione di scivolare a poco a poco in un noir ambientato non a Bari o a Roma, ma a Caracas o Bogotà. Metropoli decadenti dove i politici si controllano comprandoli (o ricattandoli) con festini e ragazze a pagamento. Città dove le vite degli uomini e delle donne non valgono niente, e quelle delle prostitute ancora di meno. Gli esempi in Gradisca Presidente si sprecano: Patrizia, non appena svela alla sua amica Barbara Montereale, un ex billionarina più volte ospite del premier, e al suo ex protettore di essere in possesso delle ormai celebri registrazioni degli incontri con il Cavaliere, comincia ad essere minacciata. Prima con telefonate anonime d’insulti (tutte incise su nastro). Poi con vere e proprie aggressioni. Sua madre viene presa a pugni; un Suv, sotto gli occhi di due testimoni, tenta di buttare l’auto della escort fuori strada; un cliente che si qualifica come ex carabiniere le mette a soqquadro la casa e tenta di violentarla. Quindi arrivano i (presunti) servizi segreti. Patrizia non ha ancora testimoniato davanti ai magistrati, non è ancora stata intervistata dal Corriere, ma un signore l’avvicina per strada e mostrandole un tesserino le dice: “Ministero dell’Interno. Hai mai conosciuto politici importanti negli ultimi tempi?”.
Da quel giorno si moltiplicano le strane visite (tutte denunciate in tempo reale) di energumeni che tentano di farsi aprire la porta di casa qualificandosi come appartenenti alle forze dell’ordine o addirittura presentandosi in divisa. Infine l’ormai celebre furto, avvenuto durante la campagna elettorale in cui la escort era stata candidata al comune dal centrodestra, nella lista La Puglia prima di tutto del ministro Raffaele Fitto.
Un colpo da professionisti. Spariscono computer, diari, vestiti (vengono rubati persino gli slip), ma viene lasciato un nuovo e costosissimo televisore al plasma. È a quel punto che la donna capisce di star rischiando la vita. E quando la security non la fa entrare a una manifestazione elettorale alla quale partecipa anche il Cavaliere, lei, sempre più impaurita, prima si rivolge a un giornalista di Oggi e poi si trova un avvocato.
Quella di Patrizia è insomma un’allucinante escalation del terrore. Una storia da paura sulla quale oggi sta ancora indagando la magistratura, ma di cui dovrebbe occuparsi prima o poi anche il Copasir, il comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti, giusto per fugare il sospetto che dietro alle violente pressioni sulla super-testimone ci siano ambienti istituzionali. Di materiale per mettere Berlusconi alle corde, del resto, la D’Addario ne aveva molto. Non per niente , pagina, dopo, pagina, vengono a galla tutte le bugie utilizzate dal Cavaliere in questi mesi per fronteggiare lo scandalo.
“Era una festa organizzata dai club Forza Silvio e Meno male che Silvio c’è” dice, per esempio, Berlusconi, a Bruno Vespa nel libro Donne di cuori, quando si tratta di parlare della prima cena a cui partecipò la escort barese assieme ad altre venti ragazze venti. Non è vero ribatte lei, ricordando una frase pronunciata da due sue colleghe bisex: “Silvio, qui non si batte chiodo, c’è crisi in giro e noi che lavoriamo in coppia la sentiamo di più”. Certo, ripensando all’ottimismo rispetto alla situazione economica del paese che Berlusconi in quei giorni (autunno 2008) continuava a professare, c’è quasi da sorridere. Solo che il set sul quale il premier si muove non è quello di un film con Alvaro Vitali, ma è l’interno di una residenza di Stato.
Per questo Gradisca Presidente è davvero un libro politico. Perché spinge a chiedersi, come ha fatto sua moglie Veronica, quale sia lo stato di salute mentale di un leader che mette a rischio la sicurezza sua e del Paese pur di essere di continuo circondato da belle ragazze a pagamento. Perché accende i riflettori sull’ipocrisia di un potere che emana leggi per vietare agli altri ciò che invece è permesso alle elite (dalle norme contro i consumatori di droghe anche leggere fino a quelle, poi ritirate, contro i clienti delle prostitute). Perché ci racconta come Berlusconi abbia fatto di tutto per rendersi ricattabile. E come, per uscire dall’impaccio, abbia poi manipolato l’informazione, a partire da quella televisiva, grazie ai giornalisti di corte. Gente che per la carriera ha venduto il cervello. Un organo che, a pensarci bene, dovrebbe valere molto di più rispetto alle pur straordinarie mercanzie offerte da Patrizia.
da Il Fatto Quotidiano del 22 novembre 2009
357magnum
23/11/2009, 08:23
Ottima operazione di markettting (non è un errore di ortografia:biggrin3:)
Venderà un sacco di copie e farà un bel pò di soldi (da vedere quanti davvero alla D'Addario e quanti ai ghost writer).
Richymbler
23/11/2009, 08:27
Ottima operazione di markettting (non è un errore di ortografia:biggrin3:)
Venderà un sacco di copie e farà un bel pò di soldi (da vedere quanti davvero alla D'Addario e quanti ai ghost writer).
Furti e denuncie saranno cmq facilmente documentabili visto che sono state presentate in questura durante i fatti raccontati.
Lo scrofo
23/11/2009, 08:40
Ottima operazione di markettting (non è un errore di ortografia:biggrin3:)
Venderà un sacco di copie e farà un bel pò di soldi (da vedere quanti davvero alla D'Addario e quanti ai ghost writer).
non ho chiesto io a Berlusconi di andare a puttane.
Fosse stato uno stinco di santo, nessuno ne avrebbe parlato.
Cazzi suoi.
E per quanto riguarda la signora d'Addario, FA BENE. Sempre per il motivo di cui sopra.
Richymbler
23/11/2009, 08:47
D'addario ha fatto quel che ha fatto Brenda e co. cioè registrare audio e video dei suoi festini..
Non può più essere smentita sul fatto che sia stata a palazzo grazioli e che sia finita poi nel letto del Berlusconi. (esiste l'audio del mattino dopo).
Ora come personaggi del genere, il pusher/pappone Tarantini incluso, possano con facilità entrare in intimità con una autorità come il presidente del Consiglio, a parte tutti gli altri aspetti tipo ricatti, favori da chiedere e bugie quando si parla del caso, è la questione prima che in molti si ostinano a far finta di non vedere.
learchjr
23/11/2009, 09:14
Ottima operazione di markettting (non è un errore di ortografia:biggrin3:)
Venderà un sacco di copie e farà un bel pò di soldi (da vedere quanti davvero alla D'Addario e quanti ai ghost writer).
E' la stessa motivazione con cui viene screditato Saviano per esempio. "Eh..ma quello scrivendo quelle cose ha fatto i soldi!".
Bell'argomento!
Compliments!
:rolleyes::tongue:
357magnum
23/11/2009, 12:00
E' la stessa motivazione con cui viene screditato Saviano per esempio. "Eh..ma quello scrivendo quelle cose ha fatto i soldi!".
Bell'argomento!
Compliments!
:rolleyes::tongue:
ma che cavolo di paragone!!
Ho solo detto che è una ottima operazione di marketing (e trattandosi della D'addario c'ho ironizzato su)
Se poi vogliamo netrare nel merito non è che la memorialistica sia da prendere tutta per oro colato.
Qualla è la verità della D'addario non il Verbo.
E sull'Audio del giorno dopo..potrebbe essere vero...ma potrebbe essere falso.
massimio
23/11/2009, 12:05
La D'addario credo non sia ne stupida ne sprovveduta e ha fatto quello che credo facciano molte squillo d'alto bordo a contatto con persone di un "certo rilievo"....come fece la Lewinsky conservando il vestito "macchiato" da Clinton.....certo è che se alcuni personaggi evitassero di avere certi vizietti non sarebbero ricattabili.......quindi non ci trovo nulla di male in quello che sta facendo in un mondo dove la moralità e l'onestà hanno lo stesso valore di uno sputo in terra
non vedo quale autorevolezza possa avere una come la d'addario....
e sinceramente non sprecherei del tempo x leggere sta roba!! ci sono autori migliori :)
E' la stessa motivazione con cui viene screditato Saviano per esempio. "Eh..ma quello scrivendo quelle cose ha fatto i soldi!".
Bell'argomento!
Compliments!
:rolleyes::tongue:
quoto learchjr, non è corretto screditare quel che viene detto in funzione dello scopo per cui è fatto...
E' la stessa motivazione con cui viene screditato Saviano per esempio. "Eh..ma quello scrivendo quelle cose ha fatto i soldi!".
Bell'argomento!
Compliments!
:rolleyes::tongue:che pessimo esempio di comunista:wacko::wacko:
mi dissocio
seconte te vale di più la parola di una zoccola o quella del premier?????
ricorda che la risposta è dentro di te ma è sbagliata:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
learchjr
23/11/2009, 13:26
ma che cavolo di paragone!!
Ho solo detto che è una ottima operazione di marketing (e trattandosi della D'addario c'ho ironizzato su)
Se poi vogliamo netrare nel merito non è che la memorialistica sia da prendere tutta per oro colato.
Qualla è la verità della D'addario non il Verbo.
E sull'Audio del giorno dopo..potrebbe essere vero...ma potrebbe essere falso.
Allora che si portino argomenti per screditare la registrazione (non mi sembra che nessuno l'abbia mai smentita, sopratutto B. ma potrei sbagliare non ricordo i dettagli delle mille dichiarazioni DIVERSE che ha fatto). Lo sviare la discussione sul fatto che adesso questa ci guadagna non ha senso...e non è un paragone del cavolo...perchè in Italia funziona proprio così...si svia e si scredita che afferma qualcosa invece di entrare nel merito delle dichiarazioni. (Non mi riferisco personalmente a te ovvio...mi hai solo fornito lo spunto. :tongue:)
c'era già arrivato garcia marquez con "memorie delle mie puttane tristi"...:biggrin3::biggrin3::biggrin3:
357magnum
23/11/2009, 16:23
Allora che si portino argomenti per screditare la registrazione (non mi sembra che nessuno l'abbia mai smentita, sopratutto B. ma potrei sbagliare non ricordo i dettagli delle mille dichiarazioni DIVERSE che ha fatto). Lo sviare la discussione sul fatto che adesso questa ci guadagna non ha senso...e non è un paragone del cavolo...perchè in Italia funziona proprio così...si svia e si scredita che afferma qualcosa invece di entrare nel merito delle dichiarazioni. (Non mi riferisco personalmente a te ovvio...mi hai solo fornito lo spunto. :tongue:)
Guarda che la D'Addario si scredita già da sè!
Ci guadagna? Mica sono scandalizzato da questo.
Nel merito delle dichiarazioni non ci voglio entrare, l'intento mio era di dire che il libro è stato una abile operazione di marketing, tutto qui.
Se proprio mi devo scandalizzare (e non è il caso) è perchè qualcuno prenderà per oro colato quel che è scritto lì e perchè si pretenderà (in virtù di cosa non è dato saperlo)che qualcuno (un Berlusconi a caso?) smentisca quanto colà scritto.
Non mi tange proprio che la sig.ra D'Addario abbia scritto un libro (ma l'avrà scritto lei..o avrà fatto tutto la ghost writer?)
Non sta a me confutare libri, e sinceramente anche il sig. Berlusconi se ne potrebbe ampiamente strafottere.
E' un libro... e ce ne sono tanti...
che pessimo esempio di comunista:wacko::wacko:
mi dissocio
seconte te vale di più la parola di una zoccola o quella del premier?????
ricorda che la risposta è dentro di te ma è sbagliata:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
mi hai chiamato?:biggrin3:
Herbie 53
23/11/2009, 17:27
quoto learchjr, non è corretto screditare quel che viene detto in funzione dello scopo per cui è fatto...
vero...ma da comunque lo spessore delle persone in oggetto:coool:
learchjr
23/11/2009, 17:32
Guarda che la D'Addario si scredita già da sè!
Ci guadagna? Mica sono scandalizzato da questo.
Nel merito delle dichiarazioni non ci voglio entrare, l'intento mio era di dire che il libro è stato una abile operazione di marketing, tutto qui.
Se proprio mi devo scandalizzare (e non è il caso) è perchè qualcuno prenderà per oro colato quel che è scritto lì e perchè si pretenderà (in virtù di cosa non è dato saperlo)che qualcuno (un Berlusconi a caso?) smentisca quanto colà scritto.
Non mi tange proprio che la sig.ra D'Addario abbia scritto un libro (ma l'avrà scritto lei..o avrà fatto tutto la ghost writer?)
Non sta a me confutare libri, e sinceramente anche il sig. Berlusconi se ne potrebbe ampiamente strafottere.
E' un libro... e ce ne sono tanti...
Qui nessuno prende per oro colato nulla. Il problema è esattamente l'opposto: non dare nessun peso ad affermazioni che non hanno subito la minima smentita, ma solo una serie di menzogne ripetute e fuori tema. Ora, posto che la D'addario "si sia screditata da sola" (perchè? perchè fa la prostituta? ) sicuramente berlusconi non è da meno, sono molte le menzogne che propina ogni giorno eppure continuo a vedere gente che non è disposta ad accettare che LUI menta....ci deve essere un complotto, qualcun altro da accusare (magari screditandolo con attacchi irrilevanti ai fatti in questione!)...questo atteggiamento è quantomeno contrastante con i continui "pensate con la vostra testa" "io non sono certo condizionato" che leggo in continuazione :rolleyes:
Per Silvio Berlusconi 18 salvacondotti in 15 anni - Politica - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/politica/giustizia-18/inchiesta-davanzo/inchiesta-davanzo.html)
Io una letturina la darei...poi...ben venga lo spirito critico, ma, cazzo, che sia critico non contro a priori!
vero...ma da comunque lo spessore delle persone in oggetto:coool:
Si, è vero, ma anche qui occorre fare dei distinguo...screditare le affermazioni di qualcuno per il lavoro, i gusti sessuali etc etc non mi sembra giusto...i valori da considerare sono altri, la coerenza ad esempio. Prendiamo il caso Marrazzo...a me che sia andato a trans non interessa minimamente (a meno che non abbia approfittato illecitamente dei soldi pubblici ovvio!), ma ha fatto una grossa cazzata...ha mentito (sicuramente alla nazione e probabilmente anche alla famiglia)! è questo il comportamento da condannare e che lo scredita...avrebbe anche potuto dire una balla sul numero di calzini nel suo cassetto (semplificando per rendere l'idea) e per me sarebbe stato screditato ugualmente. Il problema è che per molti la cosa da condannare è che sia andato a trans, è questa la mentalità da cambiare!
357magnum
23/11/2009, 17:51
Qui nessuno prende per oro colato nulla. Il problema è esattamente l'opposto: non dare nessun peso ad affermazioni che non hanno subito la minima smentita, ma solo una serie di menzogne ripetute e fuori tema. Ora, posto che la D'addario "si sia screditata da sola" (perchè? perchè fa la prostituta? ) sicuramente berlusconi non è da meno, sono molte le menzogne che propina ogni giorno eppure continuo a vedere gente che non è disposta ad accettare che LUI menta....ci deve essere un complotto, qualcun altro da accusare (magari screditandolo con attacchi irrilevanti ai fatti in questione!)...questo atteggiamento è quantomeno contrastante con i continui "pensate con la vostra testa" "io non sono certo condizionato" che leggo in continuazione :rolleyes:
Per Silvio Berlusconi 18 salvacondotti in 15 anni - Politica - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/politica/giustizia-18/inchiesta-davanzo/inchiesta-davanzo.html)
Io una letturina la darei...poi...ben venga lo spirito critico, ma, cazzo, che sia critico non contro a priori!
Si, è vero, ma anche qui occorre fare dei distinguo...screditare le affermazioni di qualcuno per il lavoro, i gusti sessuali etc etc non mi sembra giusto...i valori da considerare sono altri, la coerenza ad esempio. Prendiamo il caso Marrazzo...a me che sia andato a trans non interessa minimamente (a meno che non abbia approfittato illecitamente dei soldi pubblici ovvio!), ma ha fatto una grossa cazzata...ha mentito (sicuramente alla nazione e probabilmente anche alla famiglia)! è questo il comportamento da condannare e che lo scredita...avrebbe anche potuto dire una balla sul numero di calzini nel suo cassetto (semplificando per rendere l'idea) e per me sarebbe stato screditato ugualmente. Il problema è che per molti la cosa da condannare è che sia andato a trans, è questa la mentalità da cambiare!
Abbi pazienza eh, ma una che va a letto a pagamento e che s'organizza per ricattare il prossimo (lo ha ammesso lei stessa) non è che goda proprio della massima pubblica reputazione.
E che berlusconi abbia mentito sui suoi rapporti con la D'addario a me non frega una cippa dato che non c'è reato alcuno. Così come non mi frega una cippa dei fatti sessuali di Marrazzo (e l'ho scritto a chiare lettere anche qui sul forum).
Non vedo dove la rilevanza della cosa.
Se mi mentissero su questioni di importanza nazionale/ regionale allora mi seccherei. Naturlamente c'è la libertà assoluta di considerare una persona degna o indegna del proprio voto anche in funzione degli stili di vita, ma questa è una questione differente.
Nel caso di Marrazzo c'erano anche dei reati di mezzo (non compiuti da lui) ma di cui lui era informato: il ricatto nei suoi confronti per esempio.
Io non voglio screditare nessun libro.... la D'Addario può scrivere quello che gli pare...non me ne frega nulla, non m'interessa come non m'interesserebbe un libro scritto da Nathalie (il trans di Marrazzo).
Non gli darei un briciolo di peso.
Il discorso che fai con i 18 salvacondotti (a parte la fonte non esattamente imparziale) non c'entra nulla con questo.
E' l'ennesimo assalto alla diligenza..in un modo o nell'altro...Berlusconi secondo te (e molti altri) dev'essere abbattuto, sconfitto, eliminato.
E per questo scopo il fine giustifica i mezzi. Siccome a me Macchiavelli sta sul piloro... non sono d'accordo, semplice no? E lascio alla D'addrio tutti i libri che vuole.. per dirla all'inglese: "who cares?"
:wink_:
non ho chiesto io a Berlusconi di andare a puttane.
Fosse stato uno stinco di santo, nessuno ne avrebbe parlato.
Cazzi suoi.
E per quanto riguarda la signora d'Addario, FA BENE. Sempre per il motivo di cui sopra.
quotto
E' la stessa motivazione con cui viene screditato Saviano per esempio. "Eh..ma quello scrivendo quelle cose ha fatto i soldi!".
Bell'argomento!
Compliments!
:rolleyes::tongue:
quotto
alessandro2804
23/11/2009, 18:11
Ma solo il libro ha fatto , no perchè ho sentito pure di un calendario
Ma solo il libro ha fatto , no perchè ho sentito pure di un calendario
ma daii!!!:blink::blink::blink::blink::biggrin3:
alessandro2804
23/11/2009, 18:17
Per favore i comunisti non guardino sotto che c'è il simbolo dell'antiberlusconismo
Ottobrehttp://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2009/06/daddario_calendario.jpg
learchjr
23/11/2009, 18:36
Abbi pazienza eh, ma una che va a letto a pagamento e che s'organizza per ricattare il prossimo (lo ha ammesso lei stessa) non è che goda proprio della massima pubblica reputazione.
E che berlusconi abbia mentito sui suoi rapporti con la D'addario a me non frega una cippa dato che non c'è reato alcuno. Così come non mi frega una cippa dei fatti sessuali di Marrazzo (e l'ho scritto a chiare lettere anche qui sul forum).
Non vedo dove la rilevanza della cosa.
Se mi mentissero su questioni di importanza nazionale/ regionale allora mi seccherei. Naturlamente c'è la libertà assoluta di considerare una persona degna o indegna del proprio voto anche in funzione degli stili di vita, ma questa è una questione differente.
Nel caso di Marrazzo c'erano anche dei reati di mezzo (non compiuti da lui) ma di cui lui era informato: il ricatto nei suoi confronti per esempio.
Io non voglio screditare nessun libro.... la D'Addario può scrivere quello che gli pare...non me ne frega nulla, non m'interessa come non m'interesserebbe un libro scritto da Nathalie (il trans di Marrazzo).
Non gli darei un briciolo di peso.
Il discorso che fai con i 18 salvacondotti (a parte la fonte non esattamente imparziale) non c'entra nulla con questo.
E' l'ennesimo assalto alla diligenza..in un modo o nell'altro...Berlusconi secondo te (e molti altri) dev'essere abbattuto, sconfitto, eliminato.
E per questo scopo il fine giustifica i mezzi. Siccome a me Macchiavelli sta sul piloro... non sono d'accordo, semplice no? E lascio alla D'addrio tutti i libri che vuole.. per dirla all'inglese: "who cares?"
:wink_:
Vedi...è proprio questo che mi fa sorridere...il fatto che abbia mentito non ti interessa...chissenefrega...
per come la vedo io se lo ha fatto una volta per di più su una vicenda del cazzo (in tutti i sensi :D) cosa gli impedisce di farlo in altre occasioni (senza contare che lo ha già fatto più volte, ma facciamo finta di no) ? Perchè dovrebbe dirti la verità sulle leggi che approva? perchè dovrebbe darti i dati giusti ? Lui ti può dire quello che vuole, tanto tu gli crederai...l'articolo non l'hai neanche letto perchè era molto interessante l'esame di questi "processi di menzogna".
Non c'è nessun assalto alla diligenza (o alla dirigenza) è solo una questione di etica e buon gusto...vogliamo continuare a farci prendere per il culo?
Per favore i comunisti non guardino sotto che c'è il simbolo dell'antiberlusconismo
Ottobrehttp://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2009/06/daddario_calendario.jpg
Cazzo con un curriculum così questa potrebbe essere il tuo prossimo ministro delle pari opportunità!
Il fatto che una faccia la zo****a vuol dire che racconta balle? Qualcuno mi spiega il nesso tra prendere c***i e raccontare ca***e? :tongue:
357magnum
23/11/2009, 18:44
Vedi...è proprio questo che mi fa sorridere...il fatto che abbia mentito non ti interessa...chissenefrega...
per come la vedo io se lo ha fatto una volta per di più su una vicenda del cazzo (in tutti i sensi :D) cosa gli impedisce di farlo in altre occasioni (senza contare che lo ha già fatto più volte, ma facciamo finta di no) ? Perchè dovrebbe dirti la verità sulle leggi che approva? perchè dovrebbe darti i dati giusti ? Lui ti può dire quello che vuole, tanto tu gli crederai...l'articolo non l'hai neanche letto perchè era molto interessante l'esame di questi "processi di menzogna".
Non c'è nessun assalto alla diligenza (o alla dirigenza) è solo una questione di etica e buon gusto...vogliamo continuare a farci prendere per il culo?
Cazzo con un curriculum così questa potrebbe essere il tuo prossimo ministro delle pari opportunità!
Il fatto che una faccia la zo****a vuol dire che racconta balle? Qualcuno mi spiega il nesso tra prendere c***i e raccontare ca***e? :tongue:
Scusami ma rido io alla pretesa che esista uno che dice sempre la verità e che non ha mai mentito.
La pretesa di santità , praticamente!
Ma cerchiamo di esser seri, sù. Chiunque mente prima o poi.
Il punto è su che cosa e perchè.
E delle menzogne sulle faccende di letto a me non interessa.
perchè mente su quello? Ma sono caxxi suoi!!
Non vedo perchè debba essere costretto a dire la verità a te , a me, o a chiunque su cose di questo tenore.
Oh bada..se ci sono dei reati di mezzo e fosse interrogato in proposito sarebbe diverso.
Se imputato avrebbe anche il diritto di mentire, lo stesso che avresti tu, e che avrei io, per la difesa.
Ma dove sta scritta 'sta pretesa (molto manichea e molto ammmmericana)?:wink_:
vero...ma da comunque lo spessore delle persone in oggetto:coool:
quotissimo.... ma come mi pare tu stesso sottolineassi, son cose differenti!
CIAO HERBIE! Mi hai rivolto la parola! :w00t:
Cosa ci sarà sotto....? :ph34r:
Mode Serious [ON]
...non posso che quotare e riquotare learchjr, se è una zoccola non significa che dica il falso.
se parla Natalie di Marrazzo tutti ad analizzare quel che ha detto, se parla/scrive lei.... "non è detto che dica il vero" "non è detto che le registrazioni siano vere" "è una operazione di marketing" "non mi interessa (A PRIORI) di quel che dice e pure B dovrebbe fregarsene"
:blink:
A mio parere dovremmo noi interessarci di veline candidate a destra e a manca e B. dovrebbe correre a giustificarsi su come delle escort (presentategli da noto puttaniere nonché spacciatore di cocaina) siano finite in liste elettorali proprie/amiche...
alessandro2804
23/11/2009, 19:07
Cazzo con un curriculum così questa potrebbe essere il tuo prossimo ministro delle pari opportunità!
Il fatto che una faccia la zo****a vuol dire che racconta balle? Qualcuno mi spiega il nesso tra prendere c***i e raccontare ca***e? :tongue:
il nesso logico tra prendere i cazzi e dire cazzate non c'è
ma siccome con la prima attività vuole concludere...per dare una svolta non gli resta che la seconda ipotesi
il nesso logico tra prendere i cazzi e dire cazzate non c'è
ma siccome con la prima attività vuole concludere...per dare una svolta non gli resta che la seconda ipotesi
non c'è?:blink:
tocca avvisare subito Intriplato che per scriverle qua sul forum credeva di dover fare pure l'altra cosa... :tongue:
357magnum
23/11/2009, 20:19
quotissimo.... ma come mi pare tu stesso sottolineassi, son cose differenti!
CIAO HERBIE! Mi hai rivolto la parola! :w00t:
Cosa ci sarà sotto....? :ph34r:
Mode Serious [ON]
...non posso che quotare e riquotare learchjr, se è una zoccola non significa che dica il falso.
se parla Natalie di Marrazzo tutti ad analizzare quel che ha detto, se parla/scrive lei.... "non è detto che dica il vero" "non è detto che le registrazioni siano vere" "è una operazione di marketing" "non mi interessa (A PRIORI) di quel che dice e pure B dovrebbe fregarsene"
:blink:
A mio parere dovremmo noi interessarci di veline candidate a destra e a manca e B. dovrebbe correre a giustificarsi su come delle escort (presentategli da noto puttaniere nonché spacciatore di cocaina) siano finite in liste elettorali proprie/amiche...
Acme...io ho detto cose diverse
Non me ne frega nulla ne di nathalie ne della D'addario. non prendo per oro colato ne l'uno ne l'altra.
E quando ho detto che è una operazione di marketing mi riferivo all'operazione editoriale che farà un sacco di soldi sfruttando il voyeurismo di molte persone.
Sul resto ritengo che non ci sia proprio nulla da giustificare, lo dicevo per Berlusconi prima del caso Marrazzo e lo ripeto anche adesso dopo che i fatti sessuali del presidente della regione lazio sono assurti all'onore (onore??:biggrin3:) delle cronache:wink_:
votalele
23/11/2009, 20:47
Se pubblicasse da Mondadori, serebbe la chiusura del cerchio...
:biggrin3:
Se pubblicasse da Mondadori, serebbe la chiusura del cerchio...
:biggrin3:
:risatona:
Herbie 53
23/11/2009, 20:56
Se pubblicasse da Mondadori, serebbe la chiusura del cerchio...
:biggrin3:
:risate2:
Io credo che quanto successo alla trans della vicevda marrazzo è uno di quei fatti che talvolta possono anche sorgere spontaneamente, ovvero qualcuno addirittura potrebbe compierli senza necessità di un vero mandante diretto ma a seguito di pressioni esterne/ambientali molto forti.
Credo che sia comunque un segnale mandato dalla politica che sta cercando di rivendicare sia il proprio potere che il diritto di divertirsi come meglio crede senza rischiare di essere poi infinocchiata dai loro stessi giocattoli.
E' inutile dire che questi personaggi che non si accontentavano più di soldi di politici, personaggi spettacolo, sportivi per sollazzarLi ma che palesemente miravano al giochetto del ricatto hanno irritato non poco il "potere".
E' brutale ma la mignotta deve fare la mignotta non può comportarsi da figlia di mignotta!
La vicenda del trans dovrà servire da esempio anche se se la sono presa con la più debole e contornata da altre colleghe non certo disposte ad alimentare lo scandalo ma che ben presto daranno la schiena al fatto cucendosi ben la bocca sui clienti e loro abitudini o identità.
non c'è?:blink:
tocca avvisare subito Intriplato che per scriverle qua sul forum credeva di dover fare pure l'altra cosa... :tongue:
io ? :blink:
tu piuttosto con quell'avatar :w00t:
cmq ti quoto nel tuo penultimo post ;):wink_:
learchjr
24/11/2009, 10:57
Scusami ma rido io alla pretesa che esista uno che dice sempre la verità e che non ha mai mentito.
La pretesa di santità , praticamente!
Ma cerchiamo di esser seri, sù. Chiunque mente prima o poi.
Il punto è su che cosa e perchè.
E delle menzogne sulle faccende di letto a me non interessa.
perchè mente su quello? Ma sono caxxi suoi!!
Non vedo perchè debba essere costretto a dire la verità a te , a me, o a chiunque su cose di questo tenore.
Oh bada..se ci sono dei reati di mezzo e fosse interrogato in proposito sarebbe diverso.
Se imputato avrebbe anche il diritto di mentire, lo stesso che avresti tu, e che avrei io, per la difesa.
Ma dove sta scritta 'sta pretesa (molto manichea e molto ammmmericana)?:wink_:
Ed ecco l'altra "magata" che è riuscita al berlusca in tutti questi anni di videocrazia, far passare la sua figura come quella di un qualunque altro cittadino...lui si è avvicinato alla gente comune (da qui il consenso plebiscitario), parla alla "pancia" del popolo che si impersonifica in lui. Non guasta secondo me pretendere dalla classe politica l'esempio...non è lo stesso se mento io o se mente il prsidente del consiglio purtroppo...non è lo stesso prorpio per niente! Specifico...è liberissimo di mentire e di tenere comportamenti amorali, ma una volta sgamato è screditato del tutto! (scusa ma mi spieghi con che faccia questo si può presentare al family day???? ma che valori vuole trasmettere???) A me sembrano cose così banali che stare a parlarene mi allibisce! :rolleyes:
Ed ecco l'altra "magata" che è riuscita al berlusca in tutti questi anni di videocrazia, far passare la sua figura come quella di un qualunque altro cittadino...lui si è avvicinato alla gente comune (da qui il consenso plebiscitario), parla alla "pancia" del popolo che si impersonifica in lui. Non guasta secondo me pretendere dalla classe politica l'esempio...non è lo stesso se mento io o se mente il prsidente del consiglio purtroppo...non è lo stesso prorpio per niente! Specifico...è liberissimo di mentire e di tenere comportamenti amorali, ma una volta sgamato è screditato del tutto! (scusa ma mi spieghi con che faccia questo si può presentare al family day???? ma che valori vuole trasmettere???) A me sembrano cose così banali che stare a parlarene mi allibisce! :rolleyes:
:wink_:;)
massimio
24/11/2009, 11:27
Scusami ma rido io alla pretesa che esista uno che dice sempre la verità e che non ha mai mentito.
La pretesa di santità , praticamente!
Ma cerchiamo di esser seri, sù. Chiunque mente prima o poi.
Il punto è su che cosa e perchè.
E delle menzogne sulle faccende di letto a me non interessa.
perchè mente su quello? Ma sono caxxi suoi!!
Non vedo perchè debba essere costretto a dire la verità a te , a me, o a chiunque su cose di questo tenore.
Oh bada..se ci sono dei reati di mezzo e fosse interrogato in proposito sarebbe diverso.
Se imputato avrebbe anche il diritto di mentire, lo stesso che avresti tu, e che avrei io, per la difesa.
Ma dove sta scritta 'sta pretesa (molto manichea e molto ammmmericana)?:wink_:
ma credi veramente a quello che dici?:blink:
ma veramente reputi un presidente del consiglio libero di avere una vita fatta di feste e orgie e di poter mentire impunemente?:wacko:
mahhhhhhhh...........
Richymbler
24/11/2009, 11:35
ma credi veramente a quello che dici?:blink:
ma veramente reputi un presidente del consiglio libero di avere una vita fatta di feste e orgie e di poter mentire impunemente?:wacko:
mahhhhhhhh...........
ma sai se hanno già digerito il fatto che sia un corruttore di politici che dovevano decidere sulle tv, di finanzieri che controllavano la sua attività, di magistrati che dovevano giudicare, di testimoni in tribunale, di mediatori di diritti Tv, un p2duista, uno con mafioso in casa e un braccio destro condannato in primo grado converrai con me che le orgiette sono poca cosa. (anche fossero con minorenni).
Ma noto che la parte più inquietante e cioè le denunce fatte dalla D'Addario, documentate in questura, quando ancora non era scoppiato lo scandalo, su furti, minacce ricevute e intimidazioni non hanno avuto il giusto peso nelle repliche dei post...
massimio
24/11/2009, 11:46
a volte credo che molti berluscones ormai lo difendano solo per partito preso, senza dare peso a le cose realmente importanti e inquietanti. Ormai è una persona indifendibile da qualsiasi punto di vista, anche un cieco se ne renderebbe conto...ma niente,loro continuano imperterriti nella difesa ad oltranza del loro capo....tipo una setta dove dopo avervi lavato il cervello vi possono far fare e dire ciò che vogliono perchè ve lo ha ordinato il capo supremo........per me siamo al delirio
ma sai se hanno già digerito il fatto che sia un corruttore di politici che dovevano decidere sulle tv, di finanzieri che controllavano la sua attività, di magistrati che dovevano giudicare, di testimoni in tribunale, di mediatori di diritti Tv, un p2duista, uno con mafioso in casa e un braccio destro condannato in primo grado converrai con me che le orgiette sono poca cosa. (anche fossero con minorenni).
...ma tanto sai qual'è la risposta pronta pronta confezionata proprio da B.!
E' perseguitato politicamente da un gruppo deviato di Magistrati comunisti che, come ha ripetuto ieri Alfano, lo inquisiscono dal 1994 in avanti... come mai si chiede il prode Alfano? eh, come mai? su su rispondete, come mai? :blink:
Ma Alfano non è il Ministro della giustizia? (g minuscola evidentemente) Che devono essere i giornalisti a ricordargli che...
1979, 12 novembre. Massimo Maria Berruti, maggiore della Guardia di finanza, guida un’ispezione all’Edilnord Centri Residenziali e interroga Silvio Berlusconi su presunte irregolarità tributarie. Berlusconi, mentendo, sostiene di essere un “semplice consulente” Edilnord per la “progettazione e della direzione generale di Milano 2”. Invece è il proprietario della società. Berruti si beve tutto, e chiude e chiude l’ispezione. Nel 1980 si congeda e poi diventa un consulente Fininvest.
1983. La Guardia di Finanza di Milano mette sotto controllo i telefoni di Berlusconi per un presunto traffico di droga. L’indagine sarà poi archiviata.
1984, 24 maggio.Il vicecapo dell’Ufficio Istruzione di Roma, Renato Squillante, interroga Berlusconi, assistito dall’avvocato Previti e imputato “ai sensi dell'articolo 1 della legge 15/12/69 n. 932” (interruzione di pubblico servizio) per antenne abusive sul Monte Cavo che interferiscono con le frequenze radio della Protezione civile e dell'aeroporto di Fiumicino. Gli imputati sono un centinaio. Ma Berlusconi nel 1985 è subito archiviato, gli altri nel ‘92: non potevano sapere che Squillante, Fininvest e Previti avevano conti comunicanti in Svizzera.
1984,16 ottobre. Tre pretori sequestrano gli impianti che consentono a Canale5, Italia 1 e Rete4 di trasmettere in contemporanea in tutt’Italia in spregio alla legge. Craxi interviene con due “decreti Berlusconi”.
1988, 27 settembre. Berlusconi viene sentito dal pretore di Verona come parte offesa in un processo per diffamazione contro due giornalisti: “Non ricordo la data esatta della mia iscrizione alla P2, ricordo comunque che è di poco anteriore allo scandalo. Mai pagato la quota di iscrizione”. Doppia bugia: si iscrisse nel 1978 (lo scandalo è del 1981) e pagò la quota. La Corte d’appello di Venezia spiega che è colpevole di falsa testimonianza, ma che il reato è coperto dall’amnistia del 1990.
1992, 4 maggio. Il pm Antonio Di Pietro firma un decreto di “acquisizione di documenti” sugli appalti della Coge di Parma, partecipata da Paolo Berlusconi. Il fascicolo è il 6380/91 su Mario Chiesa che il 17 febbraio ha dato il via a Mani Pulite. In Tangentopoli la famiglia Berlusconi entra subito.
1992, 21 maggio. Paolo Borsellino parla a due cronisti francesi di un’indagine in corso sui rapporti fra il boss Mangano, Dell’Utri e Berlusconi.
1992, 9 giugno. I giornali svelano che il dc Maurizio Prada accusa la Fininvest di una tangente da 150 milioni alla Dc. Fininvest “smentisce categoricamente”: solo sconti sugli spot. Anche il dc Gianstefano Frigerio parla di 150 milioni dati da Paolo Berlusconi per la discarica di Cerro.
1992, 15 settembre. Augusto Rezzonico, ex presidente delle Ferrovie Nord, racconta ai pm che in febbraio Dc e Psi hanno inserito nella legge sul codice della strada un emendamento per favorire la “Fininvest, unica depositaria del know how tecnico necessario” per il sistema di segnalazione elettronico “Auxilium” per le autostrade, “un business da 1.000 miliardi”. Poi aggiunge che il manager del gruppo Sergio Roncucci “ringraziò per l’emendamento e mi confermò l’impegno della Fininvest a contribuzioni alla Dc per il piacere ricevuto”.
1992, dicembre. Paolo Berlusconi indagato a Roma: avrebbe venduto immobili Edilnord a enti previdenziali a prezzi gonfiati in cambio di mazzette all’Ufficio tecnico erariale. Pagamenti per cui sarà poi considerato vittima di concussione.
1993, 15 gennaio. Paolo Berlusconi rinviato a giudizio con 34 persone i finanziamenti illeciti ai partiti legati alle discariche.
1993, 8 aprile. Gianni Letta, interrogato da Di Pietro, ammette di aver finanziato illegalmente con 70 milioni il segretario Psdi Antonio Cariglia: “La somma fu da me introdotta in una busta e consegnata tramite fattorino”. Lo salva l’amnistia del 1990.
1993, 18 maggio. Arrestato per corruzione Davide Giacalone,consulente del ministro delle Poste Oscar Mammì per la legge sulle tv, e poi consulente Fininvest per 600 milioni. Verrà assolto e in parte prescritto.
1993, 18 giugno. Arrestato Aldo Brancher, assistente di Fedele Confalonieri, per 300 milioni dati al Psi e 300 a Giovanni Marone, segretario del ministro della Sanità Francesco De Lorenzo, in cambio di spot anti-Aids sulle reti Fininvest. Resterà tre mesi a San Vittore senz’aprire bocca. Poi diventerà deputato e viceministro.
1993, 23 giugno. Confalonieri e Brancher indagati a Milano per 300 milioni al Psi. I due usciranno indenni dall’inchiesta.
1993, settembre. La Procura di Torino indaga su un giro di false fatture nelle sponsorizzazioni sportive, che porterà al coinvolgimento di Publitalia e nel ‘95 all’arresto e alla condanna di Dell’Utri. Anche a Milano si scoprono fondi neri di Publitalia. Dell’Utri patteggerà la pena.
1993, 29 ottobre. Il pm romano Maria Cordova, che indaga su tangenti al ministero delle Poste, chiede al gip Augusta Iannini (moglie di Bruno Vespa) l’arresto di De Benedetti, Galliani e Letta. Ma la Iannini arresta solo De Benedetti e si spoglia delle altre due posizioni perché relative a amici di famiglia. I due, poi assolti, restano a piede libero. 1993, 25 novembre. Craxi trasmette un memoriale ai pm: “Gruppi economici (…) hanno certamente finanziato o agevolato i partiti politici e, anche personalmente, esponenti della classe politica. Da Fiat a Olivetti, da Montedison a Fininvest”.
1993, 4 dicembre. La Procura di Torino raccoglie le confessioni del presidente del Torino Calcio, Gianmauro Borsano, deputato Psi, travolto da un crac finanziario. Borsano dice che nel marzo ‘92 il vicepresidente del Milan, Galliani, gli versò 18 miliardi e mezzo più 10 miliardi in nero per il calciatore Lentini. La Procura trasmette il fascicolo a Milano per falso in bilancio e il 22 febbraio ‘94 ascolta Borsano e altri protagonisti. Il pool mette così il naso nei conti esteri Fininvest.
1993, 14 dicembre. Arrestati a Torino il sindaco Pds e quattro assessori di Grugliasco per tangenti sul megacentro commerciale Le Gru, costruito dalle coop rosse e gestito dalla francese Trema e da Standa (Fininvest). La Procura indaga Brancher (poi archiviato) e convoca come teste Berlusconi, che si presenterà solo il 19 aprile ‘94, dopo aver vinto le elezioni.
1993, dicembre. Salvatore Cancemi, primo boss pentito della Cupola,comincia a parlare al pm di Caltanissetta Ilda Boccassini dei rapporti fra Berlusconi, Dell’Utri, mafia e stragi. 1993, 20 dicembre. Il procuratore Borrelli dice al Corriere: “Sappiamo che certe coincidenze possono provocare sconquassi, ma che possiamo farci? Quelli che si vogliono candidare si guardino dentro. Se sono puliti, vadano avanti tranquilli. Ma chi sa di avere scheletri nell’armadio, vergogne del passato, apra l’armadio e si tiri da parte prima che arriviamo noi”.
1994, 26 gennaio. Silvio Berlusconi annuncia in tv, con un videomessaggio, il suo ingresso in politica perché “questo è il paese che amo”. In privato, confida a Montanelli e a Biagi: “Se non entro in politica, finisco in galera e fallisco per debiti”.
NON E' IMPORTANTE CHE VENGA A SPIEGARCI COME MAI DELLE ESCORT VISTE UNA O DUE VOLTE SONO STATE CANDIDATE ALLE EUROPEE... PERO' CI VERRA' OR ORA A SPIEGARE IN TV PERCHE' IL DDL PROCESSI BREVI SIA FONDAMENTALE (COME TUTTE LE PRECEDENTI LEGGI USCITE PROPRIO PER CASO A SANARE UNA SUA POSIZIONE PROCESSUALE)
ma di che parliamo...
massimio
24/11/2009, 11:54
...ma tanto sai qual'è la risposta pronta pronta confezionata proprio da B.!
E' perseguitato politicamente da un gruppo deviato di Magistrati comunisti che, come ha ripetuto ieri Alfano, lo inquisiscono dal 1994 in avanti... come mai si chiede il prode Alfano? eh, come mai? su su rispondete, come mai? :blink:
Ma Alfano non è il Ministro della giustizia? (g minuscola evidentemente) Che devono essere i giornalisti a ricordargli che...
1979, 12 novembre. Massimo Maria Berruti, maggiore della Guardia di finanza, guida un’ispezione all’Edilnord Centri Residenziali e interroga Silvio Berlusconi su presunte irregolarità tributarie. Berlusconi, mentendo, sostiene di essere un “semplice consulente” Edilnord per la “progettazione e della direzione generale di Milano 2”. Invece è il proprietario della società. Berruti si beve tutto, e chiude e chiude l’ispezione. Nel 1980 si congeda e poi diventa un consulente Fininvest.
1983. La Guardia di Finanza di Milano mette sotto controllo i telefoni di Berlusconi per un presunto traffico di droga. L’indagine sarà poi archiviata.
1984, 24 maggio.Il vicecapo dell’Ufficio Istruzione di Roma, Renato Squillante, interroga Berlusconi, assistito dall’avvocato Previti e imputato “ai sensi dell'articolo 1 della legge 15/12/69 n. 932” (interruzione di pubblico servizio) per antenne abusive sul Monte Cavo che interferiscono con le frequenze radio della Protezione civile e dell'aeroporto di Fiumicino. Gli imputati sono un centinaio. Ma Berlusconi nel 1985 è subito archiviato, gli altri nel ‘92: non potevano sapere che Squillante, Fininvest e Previti avevano conti comunicanti in Svizzera.
1984,16 ottobre. Tre pretori sequestrano gli impianti che consentono a Canale5, Italia 1 e Rete4 di trasmettere in contemporanea in tutt’Italia in spregio alla legge. Craxi interviene con due “decreti Berlusconi”.
1988, 27 settembre. Berlusconi viene sentito dal pretore di Verona come parte offesa in un processo per diffamazione contro due giornalisti: “Non ricordo la data esatta della mia iscrizione alla P2, ricordo comunque che è di poco anteriore allo scandalo. Mai pagato la quota di iscrizione”. Doppia bugia: si iscrisse nel 1978 (lo scandalo è del 1981) e pagò la quota. La Corte d’appello di Venezia spiega che è colpevole di falsa testimonianza, ma che il reato è coperto dall’amnistia del 1990.
1992, 4 maggio. Il pm Antonio Di Pietro firma un decreto di “acquisizione di documenti” sugli appalti della Coge di Parma, partecipata da Paolo Berlusconi. Il fascicolo è il 6380/91 su Mario Chiesa che il 17 febbraio ha dato il via a Mani Pulite. In Tangentopoli la famiglia Berlusconi entra subito.
1992, 21 maggio. Paolo Borsellino parla a due cronisti francesi di un’indagine in corso sui rapporti fra il boss Mangano, Dell’Utri e Berlusconi.
1992, 9 giugno. I giornali svelano che il dc Maurizio Prada accusa la Fininvest di una tangente da 150 milioni alla Dc. Fininvest “smentisce categoricamente”: solo sconti sugli spot. Anche il dc Gianstefano Frigerio parla di 150 milioni dati da Paolo Berlusconi per la discarica di Cerro.
1992, 15 settembre. Augusto Rezzonico, ex presidente delle Ferrovie Nord, racconta ai pm che in febbraio Dc e Psi hanno inserito nella legge sul codice della strada un emendamento per favorire la “Fininvest, unica depositaria del know how tecnico necessario” per il sistema di segnalazione elettronico “Auxilium” per le autostrade, “un business da 1.000 miliardi”. Poi aggiunge che il manager del gruppo Sergio Roncucci “ringraziò per l’emendamento e mi confermò l’impegno della Fininvest a contribuzioni alla Dc per il piacere ricevuto”.
1992, dicembre. Paolo Berlusconi indagato a Roma: avrebbe venduto immobili Edilnord a enti previdenziali a prezzi gonfiati in cambio di mazzette all’Ufficio tecnico erariale. Pagamenti per cui sarà poi considerato vittima di concussione.
1993, 15 gennaio. Paolo Berlusconi rinviato a giudizio con 34 persone i finanziamenti illeciti ai partiti legati alle discariche.
1993, 8 aprile. Gianni Letta, interrogato da Di Pietro, ammette di aver finanziato illegalmente con 70 milioni il segretario Psdi Antonio Cariglia: “La somma fu da me introdotta in una busta e consegnata tramite fattorino”. Lo salva l’amnistia del 1990.
1993, 18 maggio. Arrestato per corruzione Davide Giacalone,consulente del ministro delle Poste Oscar Mammì per la legge sulle tv, e poi consulente Fininvest per 600 milioni. Verrà assolto e in parte prescritto.
1993, 18 giugno. Arrestato Aldo Brancher, assistente di Fedele Confalonieri, per 300 milioni dati al Psi e 300 a Giovanni Marone, segretario del ministro della Sanità Francesco De Lorenzo, in cambio di spot anti-Aids sulle reti Fininvest. Resterà tre mesi a San Vittore senz’aprire bocca. Poi diventerà deputato e viceministro.
1993, 23 giugno. Confalonieri e Brancher indagati a Milano per 300 milioni al Psi. I due usciranno indenni dall’inchiesta.
1993, settembre. La Procura di Torino indaga su un giro di false fatture nelle sponsorizzazioni sportive, che porterà al coinvolgimento di Publitalia e nel ‘95 all’arresto e alla condanna di Dell’Utri. Anche a Milano si scoprono fondi neri di Publitalia. Dell’Utri patteggerà la pena.
1993, 29 ottobre. Il pm romano Maria Cordova, che indaga su tangenti al ministero delle Poste, chiede al gip Augusta Iannini (moglie di Bruno Vespa) l’arresto di De Benedetti, Galliani e Letta. Ma la Iannini arresta solo De Benedetti e si spoglia delle altre due posizioni perché relative a amici di famiglia. I due, poi assolti, restano a piede libero. 1993, 25 novembre. Craxi trasmette un memoriale ai pm: “Gruppi economici (…) hanno certamente finanziato o agevolato i partiti politici e, anche personalmente, esponenti della classe politica. Da Fiat a Olivetti, da Montedison a Fininvest”.
1993, 4 dicembre. La Procura di Torino raccoglie le confessioni del presidente del Torino Calcio, Gianmauro Borsano, deputato Psi, travolto da un crac finanziario. Borsano dice che nel marzo ‘92 il vicepresidente del Milan, Galliani, gli versò 18 miliardi e mezzo più 10 miliardi in nero per il calciatore Lentini. La Procura trasmette il fascicolo a Milano per falso in bilancio e il 22 febbraio ‘94 ascolta Borsano e altri protagonisti. Il pool mette così il naso nei conti esteri Fininvest.
1993, 14 dicembre. Arrestati a Torino il sindaco Pds e quattro assessori di Grugliasco per tangenti sul megacentro commerciale Le Gru, costruito dalle coop rosse e gestito dalla francese Trema e da Standa (Fininvest). La Procura indaga Brancher (poi archiviato) e convoca come teste Berlusconi, che si presenterà solo il 19 aprile ‘94, dopo aver vinto le elezioni.
1993, dicembre. Salvatore Cancemi, primo boss pentito della Cupola,comincia a parlare al pm di Caltanissetta Ilda Boccassini dei rapporti fra Berlusconi, Dell’Utri, mafia e stragi. 1993, 20 dicembre. Il procuratore Borrelli dice al Corriere: “Sappiamo che certe coincidenze possono provocare sconquassi, ma che possiamo farci? Quelli che si vogliono candidare si guardino dentro. Se sono puliti, vadano avanti tranquilli. Ma chi sa di avere scheletri nell’armadio, vergogne del passato, apra l’armadio e si tiri da parte prima che arriviamo noi”.
1994, 26 gennaio. Silvio Berlusconi annuncia in tv, con un videomessaggio, il suo ingresso in politica perché “questo è il paese che amo”. In privato, confida a Montanelli e a Biagi: “Se non entro in politica, finisco in galera e fallisco per debiti”.
queste cose sono state postate migliaia di volte, sono fatti certi ed appurati, chiari e visibili alla luce del sole, a cui nessuno può replicare eppure..........
eppure sicuramente qualcuno replicherà che devono essere accertati fino in fondo, che finchè non viene condannato c'è il beneficio del dubbio, che...ect ect......però è bene che ci sia ancora gente che legge, che si informa, che cerchi di fare aprire gli occhi anche agli altri, che sia stanca di essere su di una barca nelle mani di un comandante che è salito su quella barca solo per evitare di finire in prigione
Richymbler
24/11/2009, 13:00
queste cose sono state postate migliaia di volte, sono fatti certi ed appurati, chiari e visibili alla luce del sole, a cui nessuno può replicare eppure..........
eppure sicuramente qualcuno replicherà che devono essere accertati fino in fondo, che finchè non viene condannato c'è il beneficio del dubbio, che...ect ect......però è bene che ci sia ancora gente che legge, che si informa, che cerchi di fare aprire gli occhi anche agli altri, che sia stanca di essere su di una barca nelle mani di un comandante che è salito su quella barca solo per evitare di finire in prigione
Dicessero questo...
Fanno di più, parlano di Berlusconi, poverino, indagato dal 1994 perchè sceso in politica e non sceso in campo politico per salvarsi il culo.
Mentendo cioè anche a loro stessi.
quoto learch massimo richy acme x prima e anche x il futuro
davanti a certe evidenze c'è poco da dire ma si cerca di dire cmq qualcosa
Richymbler
24/11/2009, 13:40
Torno On topic ( o meglio dire su topa...) con qualche scritto dal libro della D'addario.
Berlusca che mandrillo! (onore al merito..)
Esco e me lo trovo davanti. Mi blocca, torna a baciarmi, mi toglie il respiro, mi dice: «Basta, ora mando via tutti, voglio restare solo con te». Chiama Gianpi e gli dice di portare via tutti. E aggiunge: «Lei è molto bella, può avere tutto dalla vita». «E per questo che l'ho portata qui» risponde prontamente Gianpi. «Penserò io al suo progetto» aggiunge il premier, «la sua vita cambierà, ha già sofferto tanto, ha bisogno di una mano, se lo merita».
Tutto registrato. (.. ) II presidente è molto gentile con me, è affettuoso, a tratti mi sembra un bambino che ha vinto un premio al luna park. (...) La stanza è buia, lui ama il buio. lo ho finito prima la doccia e mi trovo sola in questa enorme stanza. (...) Improvvisamente il premier entra e io sobbalzo. È tutto vestito di bianco e lo prendo per un fantasma. Pigiama di seta bianco, vestaglia di seta bianca. Mi osserva.
Sono tutta vestita, troppo, mi farà notare dopo. Ho una lunga sottoveste nera fino ai piedi, come un abito da sera. E sotto un'altra sottoveste, questa corta, molto carina, con spacchetti sulle cosce e fregi marroni; sotto ancora un completo reggiseno e mutandine di pizzo nero. Mi invita a bere la tisana. Osservo che è disgustosamente dolce, lui conviene divertito.
Ci avviciniamo al letto e mi invita a spogliarmi. Tolgo la sottoveste lunga e resto con quella corta. Insiste perché tolga pure quella, ma io resisto. Inizia una piccola lotta, di quelle fra innamorati, tenera, non violenta. Comincia a baciarmi con passione, le labbra, il collo, il seno. Mi aiuta a togliere la seconda sottoveste. mi slaccia il reggiseno, mi prende e mi infila sotto il piumone. Capisco che vuole condurre il gioco.
FINO ALLE 8 DEL MATTINO
Sono molto più giovane di lui, e diciamo anche abbastanza esperta. Ma a tratti temo di non farcela a reggere i suoi assalti. Prende qualcosa? Me lo hanno chiesto molte volte. Non lo so, non ne ho avuto prova. Fatto sta che più di una volta spero che si addormenti. Ma quando sembra che dorma, lì dove avete capito gli piace di più farlo, con la testa fra le mie cosce, si riprende, corre in bagno, si butta sotto la doccia fredda e riparte. Facciamo così tante docce che la mattina dopo sono senza voce. Il mattino dopo, quando squilla il telefono, lui mi dice di non muovermi dal letto, che deve parlare con alcuni giornalisti, ma che torna. «Voglio ancora baciarti, tesoro, e voglio che tu mi baci ancora».
Ed esce in vestaglia. Dopo circa un quarto d'ora entra nella stanza un uomo, accende le luci, ha in mano un vestito. Io sono impaurita e imbarazza. Mi copro col piumone e penso meno male che ho la sottoveste. L'uomo sembra invece del tutto a suo agio. «Non si preoccupi signorina, volevo solo dirle che il presidente vorrebbe fare colazione con lei dopo aver parlato con i giornalisti». (...)
Il presidente ritorna dopo m po' di minuti, si toglie la vestaglia, ritorna a letto e riprende a baciarmi e ad accarezzarmi. «Tesoro» mi dice, «tesoro» stringendomi molto forte. Squilla di nuovo il telefono. «Mi dispiace lasciarti ancora, ma aspettami, torno» Stavolta però non ci penso due volte, salto giù dal letto e prima che qualcun altro mi sorprenda di nuovo in sottoveste mi precipito in bagno, faccio una doccia rapidissima e mi vesto. Appena in tempo.
learchjr
24/11/2009, 13:52
Torno On topic ( o meglio dire su topa...) con qualche scritto dal libro della D'addario.
Berlusca che mandrillo! (onore al merito..)
Esco e me lo trovo davanti. Mi blocca, torna a baciarmi, mi toglie il respiro, mi dice: «Basta, ora mando via tutti, voglio restare solo con te». Chiama Gianpi e gli dice di portare via tutti. E aggiunge: «Lei è molto bella, può avere tutto dalla vita». «E per questo che l'ho portata qui» risponde prontamente Gianpi. «Penserò io al suo progetto» aggiunge il premier, «la sua vita cambierà, ha già sofferto tanto, ha bisogno di una mano, se lo merita».
Tutto registrato. (.. ) II presidente è molto gentile con me, è affettuoso, a tratti mi sembra un bambino che ha vinto un premio al luna park. (...) La stanza è buia, lui ama il buio. lo ho finito prima la doccia e mi trovo sola in questa enorme stanza. (...) Improvvisamente il premier entra e io sobbalzo. È tutto vestito di bianco e lo prendo per un fantasma. Pigiama di seta bianco, vestaglia di seta bianca. Mi osserva.
Sono tutta vestita, troppo, mi farà notare dopo. Ho una lunga sottoveste nera fino ai piedi, come un abito da sera. E sotto un'altra sottoveste, questa corta, molto carina, con spacchetti sulle cosce e fregi marroni; sotto ancora un completo reggiseno e mutandine di pizzo nero. Mi invita a bere la tisana. Osservo che è disgustosamente dolce, lui conviene divertito.
Ci avviciniamo al letto e mi invita a spogliarmi. Tolgo la sottoveste lunga e resto con quella corta. Insiste perché tolga pure quella, ma io resisto. Inizia una piccola lotta, di quelle fra innamorati, tenera, non violenta. Comincia a baciarmi con passione, le labbra, il collo, il seno. Mi aiuta a togliere la seconda sottoveste. mi slaccia il reggiseno, mi prende e mi infila sotto il piumone. Capisco che vuole condurre il gioco.
FINO ALLE 8 DEL MATTINO
Sono molto più giovane di lui, e diciamo anche abbastanza esperta. Ma a tratti temo di non farcela a reggere i suoi assalti. Prende qualcosa? Me lo hanno chiesto molte volte. Non lo so, non ne ho avuto prova. Fatto sta che più di una volta spero che si addormenti. Ma quando sembra che dorma, lì dove avete capito gli piace di più farlo, con la testa fra le mie cosce, si riprende, corre in bagno, si butta sotto la doccia fredda e riparte. Facciamo così tante docce che la mattina dopo sono senza voce. Il mattino dopo, quando squilla il telefono, lui mi dice di non muovermi dal letto, che deve parlare con alcuni giornalisti, ma che torna. «Voglio ancora baciarti, tesoro, e voglio che tu mi baci ancora».
Ed esce in vestaglia. Dopo circa un quarto d'ora entra nella stanza un uomo, accende le luci, ha in mano un vestito. Io sono impaurita e imbarazza. Mi copro col piumone e penso meno male che ho la sottoveste. L'uomo sembra invece del tutto a suo agio. «Non si preoccupi signorina, volevo solo dirle che il presidente vorrebbe fare colazione con lei dopo aver parlato con i giornalisti». (...)
Il presidente ritorna dopo m po' di minuti, si toglie la vestaglia, ritorna a letto e riprende a baciarmi e ad accarezzarmi. «Tesoro» mi dice, «tesoro» stringendomi molto forte. Squilla di nuovo il telefono. «Mi dispiace lasciarti ancora, ma aspettami, torno» Stavolta però non ci penso due volte, salto giù dal letto e prima che qualcun altro mi sorprenda di nuovo in sottoveste mi precipito in bagno, faccio una doccia rapidissima e mi vesto. Appena in tempo.
Non è tollerabile che un Presidente del consiglio si metta nelle condizioni di essere sputtanato in questo modo, non mi interessa neanche sapere se queste cose sono vere (come è molto probabile che siano viste le registrazioni etc etc), B. si è messo in una situazione improponibile, si è reso ricattabile e questo mi basta! Vergogna!
:rolleyes:
Herbie 53
24/11/2009, 13:54
però lo hanno incorinato come uomo rock 'n roll 2009
però lo hanno incorinato come uomo rock 'n roll 2009
quando ho letto...
"però lo hanno inc" :w00t: sono saltato sulla sedia... invece era solo "oronato" :dry:
Richymbler
24/11/2009, 14:37
però lo hanno incorinato come uomo rock 'n roll 2009
quando ho letto...
"però lo hanno inc" :w00t: sono saltato sulla sedia... invece era solo "oronato" :dry:
anche incorinato non era male per sobbalzare però.
357magnum
24/11/2009, 15:53
a volte credo che molti berluscones ormai lo difendano solo per partito preso, senza dare peso a le cose realmente importanti e inquietanti. Ormai è una persona indifendibile da qualsiasi punto di vista, anche un cieco se ne renderebbe conto...ma niente,loro continuano imperterriti nella difesa ad oltranza del loro capo....tipo una setta dove dopo avervi lavato il cervello vi possono far fare e dire ciò che vogliono perchè ve lo ha ordinato il capo supremo........per me siamo al delirio
Scusami, ma qui stai elegantemente offendendo e non te lo consento:
1) Berluscones è un termine che non gradisco, per favore evitalo
2) ci vedo benissimo
3) non mi hanno lavato il cervello, la penso diversamente da te e da taluni altri e questo non t'autorizza a sentirti superiore: la frase "tipo una setta dove dopo avervi lavato il cervello vi possono far fare e dire ciò che vogliono perchè ve lo ha ordinato il capo supremo........per me siamo al delirio"
Se questo è il modo di confrontarsi hai/avete vinto.
addio
quoto learch massimo richy acme x prima e anche x il futuro
davanti a certe evidenze c'è poco da dire ma si cerca di dire cmq qualcosa
vi tuoto tutti :biggrin3:
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