Visualizza Versione Completa : modern classic del futuro
Come vorreste che fossero le mc del futuro? In fondo Triumph ha già raschiato un pò il fondo del barile, con le varie Thruxton, Scrambler, America, Speedmaster e new Bonneville... non ci sono più molte altre declinazioni per questo bicilindrico e questo telaio doppia culla... però però... io, che non ho molta fantasia, ci vedrei bene ancora queste:
- una Scrambler "pronto Africa" ovvero una moto che bada alla sostanza, sospensioni specialistiche con maggiore escursione, alleggerimento generale facendo uso abbondante di leghe, allestimento ridotto all'essenziale, protezioni estese a coppa olio, pedane, comandi e strumentazione, possibilità di carico prevista di serie. Insomma una sorta di versione Adventurer in salsa vintage.
- una Thruxton "pronto gara", stessa filosofia della precedente, alleggerimento generale, sospensioni e freni degne di questo nome, gomme con misure decenti, motore con qualche cavalluccio in più, look ispirato alle Triton d'antan
- una America "bobberizzata" ovvero assetto rasoterra, dotazione ridotta all'essenziale, gomme oversize, motore in bella evidenza
Mi direte, basta farsele da solo...
motomike78
30/11/2009, 19:53
E SI VA BUO SOGNA:w00t::w00t::w00t:
Bikerneofita
30/11/2009, 20:05
Ma le pensi di notte???? hihihiihih.....Scrambler pronto Africa mi ispira....ci potrei fare anche un safari?? hihihi
Forse è meglio farsele!:biggrin3:
Onda calabra
30/11/2009, 20:17
la Triumph aveva tanto bella Tiger prima... panciona ma muscolare...
era una base eccelsa, da cesellare certo, ma sarebbe stata ottima concorrente di GS, Norge, Super Ténéré ( versione che dovrebbe uscire a breve) e altre africanoidi stradali...
purtroppo anzichè lavorare sul vecchio hanno preferito creare roba nuova... ottima la nuova tigre ma assolutamente concettualmente diversa dalla mamma... sarebbero potute essere regine di due imperi, invece una è stata uccisa...
questo per rispondere alla scrambler in odore d'africa...
le srestanti idee.. non so dire...
Mr. Noisy
30/11/2009, 20:31
la Triumph aveva tanto bella Tiger prima... panciona ma muscolare...
era una base eccelsa, da cesellare certo, ma sarebbe stata ottima concorrente di GS, Norge, Super Ténéré ( versione che dovrebbe uscire a breve) e altre africanoidi stradali...
purtroppo anzichè lavorare sul vecchio hanno preferito creare roba nuova... ottima la nuova tigre ma assolutamente concettualmente diversa dalla mamma... sarebbero potute essere regine di due imperi, invece una è stata uccisa...
questo per rispondere alla scrambler in odore d'africa...
le srestanti idee.. non so dire...
appoggio l'amico occhialuto :coool:
motomike78
30/11/2009, 20:34
appoggio l'amico occhialuto :coool:
ma non spingere:ph34r:
:w00t::w00t::w00t:la marrazzite imperversa....
Si si... la vecchia Tiger era molto più eclettica di questa... ma fermiamoci alle modern classic... oramai bicilindriche perchè il 3 cilindri sulla classic pare, purtroppo, che l'abbiano pensionato.
Voi cosa vorreste? A me ad esempio una Scrambler specialistica e superleggera piacerebbe, una sorta di Cotton o di Penton moderne...:wub:
motomike78
30/11/2009, 20:37
Si si... la vecchia Tiger era molto più eclettica di questa... ma fermiamoci alle modern classic... oramai bicilindriche perchè il 3 cilindri sulla classic pare, purtroppo, che l'abbiano pensionato.
Voi cosa vorreste? A me ad esempio una Scrambler specialistica e superleggera piacerebbe, una sorta di Cotton moderna...:wub:
come le hp2 bmw:rolleyes:
come le hp2 bmw:rolleyes:
Si, ma con un tocco vintage.:w00t:
t-bird 63
30/11/2009, 20:46
Forse è meglio farsele!:biggrin3:
:w00t:
Si si... la vecchia Tiger era molto più eclettica di questa... ma fermiamoci alle modern classic...
oramai bicilindriche perchè il 3 cilindri sulla classic pare, purtroppo, che l'abbiano pensionato.
Mai dire Mai.
Mai dire Mai.
Me lo auguro, me lo auguro...:biggrin3:
t-bird 63
30/11/2009, 21:07
Credo che in Triumph basterebbe guardassero una "T 160"...............e' un patrimonio stilistico e meccanico immenso!:rolleyes:
A me piacerebbe una declinazione classica bilcilindrica in stile flat track di piccola cubatura; cerchi a raggi, strumentazione minimalista, doppio scarico laterale basso, culo alto e dritto, componenti di qualità e leggera.
E poi una riproposizione di tricilindrica classica. Impettita davanti, leggerissima dietro.
E corta.
Ti appoggio la trecilindri classic-muscolosa. Meno la flat track... ma è un mio problema... non mi piace tutto ciò che è stile yankee... a meno che non sia una Harley.:rolleyes:
michia kkk, è proprio la moto per te invece....guarda che t'ho trovato (notare il serbatoio)
http://home.ama-cycle.org/membersonly/museum/images/b107/DSC_0914_600.jpg
oldbonnie
30/11/2009, 21:33
Forse è meglio farsele!:biggrin3:
Si...ma da solo. :biggrin3:
michia kkk, è proprio la moto per te invece....guarda che t'ho trovato (notare il serbatoio)
http://home.ama-cycle.org/membersonly/museum/images/b107/DSC_0914_600.jpg
Urca... la moto del nonno... con una k in meno... bella è bella però...:w00t::w00t::w00t:
Io parlando di sogni apetto una Trident tricilindrica raffreddata ad aria (praticamente una Bonneville con un cilindro centrale in più e magari serbatoio a fetta di pane).
Sarebbe la mia classic ideale.
http://digilander.libero.it/massimo254/MOTO/Triumph-T150-1969.jpg
Placherei gran parte delle mie irrequietudini motocilclistiche.
Io in definitiva vorrei una bicilindrica scrambler leggera, massimo 160 kg, magari cilindrata ridotta a 500/600, sospensioni a maggiore escursione, sovrastrutture essenziali, pedane da fuoristrada, organi vitali (pompe freni, coppa olio) protetti, scarico alto senza tanti ghirigori.
Fare del fuoristrada amatoriale con una moto del genere sarebbe fantastico. Se trovassi una 790 incidentata potrei pensare di farmela.
giancarlo
01/12/2009, 08:31
la Bonnie T100 così com'è per altri 30 anni almeno sono sicuro che non la rovinano?
:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Io in definitiva vorrei una bicilindrica scrambler leggera, massimo 160 kg, magari cilindrata ridotta a 500/600, sospensioni a maggiore escursione, sovrastrutture essenziali, pedane da fuoristrada, organi vitali (pompe freni, coppa olio) protetti, scarico alto senza tanti ghirigori.
Fare del fuoristrada amatoriale con una moto del genere sarebbe fantastico. Se trovassi una 790 incidentata potrei pensare di farmela.
ti quoto al 100/100, aggiungendo che dovrebbe cercare stilisticamente di avvicinarsi alla CUB 200 (di cui fecero, oltre all'anonima stradale, bellissime versioni cross, scrambler e trial). Ma forse con un monocilindrica, in quanto credo che arrivare ad un "massimo di 160 kg" col bi sia impossibile (a meno che, e poi temo nemmeno basti, non la si voglia riempire di plastica, così finendo di sciupare il fascino vintage che nel bene e nel male oggi cmq distingue le nostre MC).
Oggi una Scrambler di serie pesa invero oltre 210, e già toglierle 30 kg è operazione molto ardua (mentre fino a 20 ci si arriva benino). Altri 30 mi sembra impossibile a meno che non la si rifaccia da capo, proiettandosi in un contesto tipo Jap e Ktm che non appartiene - direi per fortuna - alla vicenda Triumph.
In sostanza, credo che dobbiamo accontentarci di averla così com'è, con un problema di fondo ove la si voglia alleggerire/rendere più scrambler: accanto al peso e ad una potenza molto elevata per quel fuoristrada leggero/amatoriale che ci piacerebbe, si arriva alla fine ad ottenere un mezzo che lo consentirebbe egregiamente ma.... avendoci speso sopra un sacco di dinero, finisci di non farlo o quasi per il timore di compromettere quell'investimento causa una di quelle cadutine, pure poco più di una andata a terra nel salire un sentiero molto scosceso, che non puoi non mettere in conto capitarti, spec. uscendo con altri su jap e ktm, salvo non ci si accontenti concepire - per fuoristrada leggero - l'andare come un siluro su strade bianche (tra l'altro rischiando non poco), come cmq ti consente già anche la versione stock.
Io noto che come per la moda in generale anche per le auto e per le moto a periodi ciclici ci sia una riesumazione degli stili del passato, chiaramente reinterpretati, diciamo che sono delle citazioni.
Pertanto credo che ci aspetti un fiorire di modelli che si ispirano agli anni, armeno per me, più cari e cioè gli anni 70 con però soluzioni e matriali tecnologicamente moderni.
A me la cosa fa piacere per vari motivi, spero soltanto che non sia eccessiva, perchè altrimenti sono sicuro che mi prende la nausea.
Una cosa che mi piacerebbe vedere per esempio,a parte le moto di grossa cilindrata, sarebbe una reinterpretazione dei motorini di quegli anni, quelli con le ruote piccole per esser più chiari tipo il minibike della benelli o l'amico dell'aprilia, da non confondere con lo scooter che ne riprese il nome, che peraltro è stato il mio primo ciclomotore.
TeamSabotage
01/12/2009, 09:34
Basterebbe un nutrito catalogo di accessori ufficiale (omologato e garantito) "Triumph performance" ed un portafogli a fisarmonica per placare i nostri bollenti spiriti.
ti quoto al 100/100, aggiungendo che dovrebbe cercare stilisticamente di avvicinarsi alla CUB 200 (di cui fecero, oltre all'anonima stradale, bellissime versioni cross, scrambler e trial). Ma forse con un monocilindrica, in quanto credo che arrivare ad un "massimo di 160 kg" col bi sia impossibile (a meno che, e poi temo nemmeno basti, non la si voglia riempire di plastica, così finendo di sciupare il fascino vintage che nel bene e nel male oggi cmq distingue le nostre MC).
Oggi una Scrambler di serie pesa invero oltre 210, e già toglierle 30 kg è operazione molto ardua (mentre fino a 20 ci si arriva benino). Altri 30 mi sembra impossibile a meno che non la si rifaccia da capo, proiettandosi in un contesto tipo Jap e Ktm che non appartiene - direi per fortuna - alla vicenda Triumph.
In sostanza, credo che dobbiamo accontentarci di averla così com'è, con un problema di fondo ove la si voglia alleggerire/rendere più scrambler: accanto al peso e ad una potenza molto elevata per quel fuoristrada leggero/amatoriale che ci piacerebbe, si arriva alla fine ad ottenere un mezzo che lo consentirebbe egregiamente ma.... avendoci speso sopra un sacco di dinero, finisci di non farlo o quasi per il timore di compromettere quell'investimento causa una di quelle cadutine, pure poco più di una andata a terra nel salire un sentiero molto scosceso, che non puoi non mettere in conto capitarti, spec. uscendo con altri su jap e ktm, salvo non ci si accontenti concepire - per fuoristrada leggero - l'andare come un siluro su strade bianche (tra l'altro rischiando non poco), come cmq ti consente già anche la versione stock.
Circa il peso hai ragione, arrivare a 160 kg con il bicilindrico è difficile, ci vorrebbe un mono, al massimo un bicilindrico riprogettato e di cilindrata ridotta, massimo 500 cc. La moto dovrebbe essere una scrambler vera, che non teme le inevitabili scivolate che accadono facendo fuoristrada, ma con un occhio all'estetica. Eventualmente, come dicevo all'inizio, preparabile per affrontare dei raid a lungo raggio.
In fondo le prime fuoristrada non erano altro che moto inglesi con le sospensioni aggiornate Questo tipo di moto appartiene alla cultura Triumph, perchè non provarci?
Onda calabra
01/12/2009, 11:33
KKK... per dare l'impressione di poter affrontare un lungo raid serve avere tanta benzina quindi già solo di serbatoio sarebbe un problema; i nostri antenati ovviavano con taniche e tanichette, ora le moderne navi del deserto optano per serbatoi maggiorati o guance laterali...
immagina il clasico XT500, moto da deserto pura?; è un mono, agile, con serbatoio piccolo che poco ispira al deserto se non per l'equipaggiamento posticcio postumo, infatti in foto di repertorio lo vedi appunto appesantito con fustini e tanichette varie
io credo chequesto sarebbe uno dei primi disagi da affrontare nella messa in opera di un progetto del genere con fascino vintage minimalista e propensione a lle lunghe traversate...
o l'uno o l'altro.... non riesco a vedere una ducati scrambler "pronto duna"... non di serie, non di ispirazione.... magari addattata..... ma sempre in maniera troppo posticcia per esser commercializzata
KKK... per dare l'impressione di poter affrontare un lungo raid serve avere tanta benzina quindi già solo di serbatoio sarebbe un problema; i nostri antenati ovviavano con taniche e tanichette, ora le moderne navi del deserto optano per serbatoi maggiorati o guance laterali...
immagina il clasico XT500, moto da deserto pura?; è un mono, agile, con serbatoio piccolo che poco ispira al deserto se non per l'equipaggiamento posticcio postumo, infatti in foto di repertorio lo vedi appunto appesantito con fustini e tanichette varie
io credo chequesto sarebbe uno dei primi disagi da affrontare nella messa in opera di un progetto del genere con fascino vintage minimalista e propensione a lle lunghe traversate...
o l'uno o l'altro.... non riesco a vedere una ducati scrambler "pronto duna"... non di serie, non di ispirazione.... magari addattata..... ma sempre in maniera troppo posticcia per esser commercializzata
E' vero, il serbatoio è un ostacolo. Per fare del fuoristrada ci vuole snello, per il deserto ci vuole grande. Bisognerebbe dotare la moto di un serbatoio maggiorato per che vuole fare le lunghe percorrenze.
Onda calabra
01/12/2009, 11:59
come fai a creare un maggiorato rispettando un concetto vintage anni 60/70?? potrei riuscirci immaginando il serbatoio con guance laterali, ma si sposa a telai prodotti negli anni 80, già diversi dal fascino vintage di 20 anni prima che vuoi mantenere!
forcelle più lunghe e geometrie diverse danno la possibilità,alzando l'avantreno e la luce a terra, di poter scendere ( più o meno sgraziatamente) ai lati del serbatoio originale per contenere carburante...
parliamo ora di materiali: l'ABS che ha fatto la sua comparse nel motociclismo già dalla fine degli anni 60 ( ma non si chiamava ancora ABS) ha trovato ampio respiro nel contenitori del carburante ( per la facilità di modellamento e leggerezza) nella metà degli anni 80 e comunque come parti aftermarket perchè si continuava a preferire il nobile metallo per la loro realizzazione, quindi la possibilità di case che iniziavano a produrre "parti speciali" ( Acerbis ad esempio dal 1973) che si dedicano a realizzare parti adatte alla riduzione di peso e all'aumento della funzinalità.... snaturando quando necessario in virtù della funzionalità....
se invece pensiamo alle bavaresi anziane, già ci scontriamo con una situazione differente: telai più robusti e propensione viaggereccia si concertano in una moto solida, robusta ma che non ha un aspetto "leggiadro"... come potrebbe! l'idea che si vuol dare è solidità e robustezza.... non di certo agili mangiafettucciati!
in sostanza credo sia realmente difficile un connubio simile, connubio che s'è realizzato con le reali necessità dei piloti che di fatto non potevano affrrontare lunghe traversate con le moto fatte in tale maniera: ecco la spinta produttiva e l'ingegnerizzazione di nuovi modelli, "moderni" più adatti a quel genere di necessità...
Mi hai convinto allora. Niente pronto raid. Un regolarità nostrana, in salsa vintage, però davvero efficace per un fuoristrada leggero. Hai presente la Metisse? Metisse Motorcycles - Steve McQueen Desert Racer (http://www.metisse-motorcycles.com/stevemcqueen.htm)
Ecco, una moto di questo genere, con motore bicilindrico, meglio se 500 cc, sospensioni decenti, freno a disco anteriore, impianto elettrico per poter circolare anche su strada, pedane passeggero asportabili.
Poi se ci voglio mettere il serbatoio Africa ce lo metto
Onda calabra
01/12/2009, 12:11
mica era per convincerti!! ;) è che la discussionemi affascina moltissimo!!!
la Metisse... si, ottima idea... efficacia scarsissima dobbiamo ammetterlo... però magari gran gusto nel guidarla...
allora mettiamoci tanta plastica attorno per alleggerie....
però un bicilindrico... come si fa a mettere un bicilindrico raffreddato ad aria in una moto così? è pesante, troppo!! le alettature lo rendono grosso anchhe visivamente!!!!
ci vuole il mono, dai che lo sai che serve il mono!!!!!
http://i48.tinypic.com/11j2anc.jpg
mica era per convincerti!! ;) è che la discussionemi affascina moltissimo!!!
la Metisse... si, ottima idea... efficacia scarsissima dobbiamo ammetterlo... però magari gran gusto nel guidarla...
allora mettiamoci tanta plastica attorno per alleggerie....
però un bicilindrico... come si fa a mettere un bicilindrico raffreddato ad aria in una moto così? è pesante, troppo!! le alettature lo rendono grosso anchhe visivamente!!!!
ci vuole il mono, dai che lo sai che serve il mono!!!!!
No, il mono no:cry::cry::cry:
Mi è venuta questa fissa dopo che ad aprile sono andato al Ciglione, storico campo di cross vicino a Malpensa, a vedere una gara di cross d'epoca... c'erano un paio di Penton con motore bicilindrico Triumph una e BSA l'altra... avresti dovuto vedere come viaggiavano su per le salite del Ciglione... e che sound.
Il problema è che il nostro bicilindrico in effetti è un pò troppo grosso e pesante. Forse con il motore della W650 sarebbe meglio...:rolleyes:
Onda calabra
01/12/2009, 14:06
mmm... facciamo così allora, mettiamoci il motore Yamaha RD 350
rapporto compressione 6,6:1, cilindri a 7 travasi, ammissione lamellare, carburatori Mikuni da 28 mm, 39 cv a 7500 g/min.
compatto, robusto e "sottile" al punto giusto... ovviamente due tempi!! e ovviamente da ringalluzzire ai bassi, ma non dovrebbe essere un problema!
http://img4.imageshack.us/img4/3/3502034.th.gif (http://img4.imageshack.us/i/3502034.gif/)
Nella stessa occasioni vidi anche le Benelli 250 due tempi due cilindri... sound da cinema... ma non era la stessa cosa.
E poi secondo me in casa Triumph un motore "piccolo" manca. Vabbè, anche un mono andrebbe bene. :rolleyes:
Onda calabra
01/12/2009, 14:56
se lo vuoi raffreddato ad aria non esiste proprio un bicilindrico!!!
o si usa un motoraccio vecchio o per un progetto nuovo al massimo si può osare con un mono!!
un mono triumph di 390 cc, cilindrata asimmetrica... telaio leggero, frontemarcia, raffreddato ad aria, piccolissimo radiatore per l'olio, aspetto di una flat track incrociata con una scrambler; parafango anteriore alto, manubrio largo, singolo scarico, magari cono contro cono o peeshooter....
faro piccolo, posteriore con fanale montato su supporti in gomma, gemma rotonda...
pedalini con spikes e gommina da applicare ad necessitam
niente avviamento elettrico, solo pedivella, ma con decompressore ( anche se motore piccolo) si farebbe partire con un nulla...
fianchetti minimalisti con portanumero, batteria sotto sella...
omologata per due ma con kit a parte ( sella e pedane)
50 cv, 120 Kg scarsi...
telaio doppia culla...
una Yamaha Triker con sapore vintage.... una Yamaha TW più magra, una Suzuki van van più potente e snella, una Beta Alp 200 molto più anticata....
brainstorming finito!
LA VOGLIO!!!
unica modifica, la cavalleria. 50 cv sono troppi, ne bastano 35, ben distribuiti.
390 è quasi la metà di 790... ingegnoso...
Onda calabra
01/12/2009, 15:12
35 sono pochi, cerchiamone almeno 40, distribuiti in basso, molta coppia ben dosabile
frizione di qualità a bagno d'olio...
40 cv con 390 cc sono 102 cv/litro... una potenza specifica notevole per un mono raffreddato ad aria. Si rischia di penalizzare erogazione ad affidabilità. Se pesa 120 kg direi che 35 cv sono più che sufficienti...
Onda calabra
01/12/2009, 15:39
in effetti hai ragione, diminuiamo la cavalleria e diminuiamo anche la capacità della coppa dell'olio, meno olio = meno peso....
[QUOTE=Daboia;2749910]se lo vuoi raffreddato ad aria non esiste proprio un bicilindrico!!!
/QUOTE]
perché ?
io il radiatore l'ho eliminato da un pezzo
la moto cui pensi credo finirebbe di essere, ma la si potrebbe fare ancora meglio e con stilemi Triumph, quel bel mezzo con motore suzuki mono da 400 cc. della ... ugh non mi ricordo più.
ora la cerco
ecco, è la CCM (in parte discendente da BSA), importata e venduta a Bergamo
Onda calabra
01/12/2009, 18:25
si. il radiatore in teoria si potrebbe eliminare sulla nostra ma io non lo farei... addirittura si potrebbe sostutuire l'elemento con un qualsiasi altro oggetto atto allo scopo c'è chi s'è inventato la qualunque...
tornando a noi la CCM propone belle moto ma sono o raffreddate a liquido o monocilindrici; quella forse chhe si avvicina moltissimo al concetto di cui si discute è la SR40 ma a il motore suzuki 400 raffreddato a liquido!; se il comparto ciclistico è perfettamente vintage, quello motoristico forse stride un pò....
noi fantasticavamo su profonde alettature!!!!!
http://i48.tinypic.com/11j2anc.jpg
Scusa Keir, ma di giorno dall'ufficio non vedo tutte le immagini... cmq bella... ma io ho in mente qualcosa di meno dirt track e più off road... dunque sospensioni più professionali, scarico meno ingombrante, motore più snello se possibile...
si. il radiatore in teoria si potrebbe eliminare sulla nostra ma io non lo farei... addirittura si potrebbe sostutuire l'elemento con un qualsiasi altro oggetto atto allo scopo c'è chi s'è inventato la qualunque...
tornando a noi la CCM propone belle moto ma sono o raffreddate a liquido o monocilindrici; quella forse chhe si avvicina moltissimo al concetto di cui si discute è la SR40 ma a il motore suzuki 400 raffreddato a liquido!; se il comparto ciclistico è perfettamente vintage, quello motoristico forse stride un pò....
noi fantasticavamo su profonde alettature!!!!!
è ovviamente a quella che mi riferivo (la SR40), interpretando i sogni di kkk, e certamente con un (nuovo) motore (mono) Triumph (e non un Suzuki trapiantato !)
Scusa Keir, ma di giorno dall'ufficio non vedo tutte le immagini... cmq bella... ma io ho in mente qualcosa di meno dirt track e più off road... dunque sospensioni più professionali, scarico meno ingombrante, motore più snello se possibile...
ti ringrazio...stavo solo minchionando per passare il tempo :D
(però il motore - il gruppo termico - l'ho fatto più piccolino :wink_: )
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