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Visualizza Versione Completa : Sacconi: «Riforma degli ammortizzatori dopo le elezioni regionali»



SergioSun
22/12/2009, 12:02
Sacconi: «Riforma degli ammortizzatori dopo le elezioni regionali» - Corriere della Sera (http://www.corriere.it/economia/09_dicembre_20/sacconi_riforma_ammortizzatori_sociali_485e8522-ed61-11de-9ea5-00144f02aabc.shtml)

MILANO - Una riforma per disegnare lo statuto dei lavori che conterrà anche le nuove norme per gli ammortizzatori sociali verrà proposta nella forma di un disegno di legge delega dopo le elezioni regionali. Lo ha annunciato il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che a Bologna ha inaugurato il circolo culturale Marco Biagi, intitolato alla memoria del giuslavorista ucciso dalle Brigate Rosse. Una riforma che sarà, come ha spiegato il ministro, l'atto conclusivo del disegno che aveva in mente Biagi. Due saranno i pilastri della riforma - ha spiegato Sacconi - «una indennità di disoccupazione su base generalizzata e un secondo strumento integrativo che sarà soprattutto rivolto a conservare il rapporto di lavoro quando può ridursi il volume della produzione ed anche le ore lavorate».

PILASTRI - Sacconi ha spiegato che il disegno di legge delega dello «Statuto dei Lavori» verrà presentato «dopo queste elezioni regionali al termine delle quali la legislatura avrà di fronte tre anni senza interruzioni di carattere elettorale. Tre anni, ci auguriamo, di stabilità democratica nel corso dei quali una riforma che deve essere approfondita dal Parlamento - ha concluso il ministro - potrà essere ragionevolmente approvata e nell'ambito della quale si collocherà anche la riforma degli ammortizzatori sociali, così si completerà quel disegno che Marco Biagi ci ha lasciato».

X chi conosceva il disegno (complessivo) di Biagi x il lavoro e non si è limitato a farlo fuori, saprà che è un buon progetto solo se completo.
Il progetto prevede un sussidio di disoccupazione (amen) e l'estensione degli ammortizzatori sociali a chi ora nn ne ha...
Speriamo bene.

Suppongo che il fatto che sia "dopo le regionali" farà venire un attacco di bile a qualcuno, ma io rimango dell'idea che l'annuncio sia un impegno di cui si dovrà rispondere a fine legislatura (come naturale) e che sia meglio avere dei progetti con l'incertezza della loro completa realizzazione, che nn averne affatto.

D74
22/12/2009, 12:05
Sacconi: «Riforma degli ammortizzatori dopo le elezioni regionali» - Corriere della Sera (http://www.corriere.it/economia/09_dicembre_20/sacconi_riforma_ammortizzatori_sociali_485e8522-ed61-11de-9ea5-00144f02aabc.shtml)


X chi conosceva il disegno (complessivo) di Biagi x il lavoro e non si è limitato a farlo fuori, saprà che è un buon progetto solo se completo.
Il progetto prevede un sussidio di disoccupazione (amen) e l'estensione degli ammortizzatori sociali a chi ora nn ne ha...
Speriamo bene.

Suppongo che il fatto che sia "dopo le regionali" farà venire un attacco di bile a qualcuno, ma io rimango dell'idea che l'annuncio sia un impegno di cui si dovrà rispondere a fine legislatura (come naturale) e che sia meglio avere dei progetti con l'incertezza della loro completa realizzazione, che nn averne affatto.

e tutti i contratti farsa a progetto..... :dry::dry::dry::dry:

SergioSun
22/12/2009, 12:10
e tutti i contratti farsa a progetto..... :dry::dry::dry::dry:

Sicuramente sono inutili finchè ci sarà chi li stravolge.
A meno che nn si preveda un unico contratto x tutti, ci sarà sempre qualcuno che cercherà sempre e solo il lavoratore a minor costo...

Ipcress
22/12/2009, 12:45
Io ho lavorato in una grossa società di lavoro temporaneo (oggi si chiama somministrazione di manodopera) e le leggi sulla flessibilità le conosco abbastanza, era il mio lavoro, prima la L.196/1997 e poi la L.30/2003 ed il D.lgs 276/2003.

Per non farla troppo lunga, credo che la flessibilità nel mercato del lavoro sia una cosa positiva, ma non nella situazione italiana. Ovvero con la flessibilità si innesca un meccanismo virtuoso solo se c'è sviluppo, se l'economia funziona, se l'imprenditoria investe, se scuole e università funzionano. Esempio virtuoso è il caso dell'Olanda. Nel caso italiano la flessibilità, così come è stata pensata da Biagi e da altri, ha invece significato soltanto creare una fascia di lavoratori "borderline" sulle cui spalle sono stati scaricati i costi derivanti dalla scarsa competitività del sistema italiano. La flessibilità è stata presentata come una cura risolutiva ed invece si è rivelata soltanto un palliativo per un paziente terminale.

giorgiorox
22/12/2009, 12:49
revisioniamoli

http://img189.imageshack.us/img189/3504/15141380.png (http://img189.imageshack.us/i/15141380.png/)

Intrip
22/12/2009, 12:52
http://texas.typepad.com/photos/sv650s/ohlins46prcl.jpg

roberto70
22/12/2009, 15:07
aspettiamo la proposta di legge e poi la giudicheremo, il fatto che la presentino dopo le regionali non mi fa presagire niente di buono.....comuqnue vedremo...

winter1969
22/12/2009, 16:40
Sicuramente manterranno le promesse,mica sono dei buffoni.

Fooldancer
22/12/2009, 17:26
Vedremo... :cipenso:

Salvo Protossido
22/12/2009, 18:40
c'e' troppa sperequazione tra le vecchie e le nuove generazioni..
gli ammortizzatori sociali ed l'intero sistema del mercato del lavoro
fanno e faranno letteralmente pena!!!!

Credo nella flessibilita'...e' ridicolo pretendere un contratto a tempo indeterminato per tutti e per tutti i cicli economici....ma quando viviamo in un sistema di
sprechi ed inefficienze dove la burocrazia regna ed un giudizio civile
puo' durare decenni... che prospettive si possono avere? che speranze di crescita e di benessere? come si attirano i capitali stranieri in queste condizioni?
E le nostre ''care'' universita'?
Il sistema fa pena ed e' da riformare nell'insieme!!!