Visualizza Versione Completa : discriminazione e ottusità.
Lo so è lungo, ma leggetelo tutto......se no passate ad un'altra discussione
non so come mai ma mi è venuto il magone ed un senso di nausea verso una società sempre più marcia e malata nel profondo.
è inutile fare le leggi contro le barriere architettoniche , i posti riservati...un sacco di burocrazia che spesso i furbi sfruttano, quando poi avvengono fatti del genere. :cry::cry::cry::cry:
CARO direttore, è domenica 27 dicembre. Eurostar Bari-Roma. Intorno a me famiglie soddisfatte e stanche dopo i festeggiamenti natalizi, studenti di ritorno alle proprie università, lavoratori un po' tristi di dover abbandonare le proprie città per riprendere il lavoro al nord. Insieme a loro un ragazzo senza braccia.
Sì, senza braccia, con due moncherini fatti di tre dita che spuntano dalle spalle. È salito sul treno con le sue forze. Posa la borsa a tracolla per terra con enorme sforzo del collo e la spinge con i piedi sotto al sedile. Crolla sulla poltrona. Dietro agli spessi occhiali da miope tutta la sua sofferenza fisica e psichica per un gesto così semplice per gli altri: salire sul treno. Profondi respiri per calmare i battiti del cuore. Avrà massimo trent'anni.
Si parte. Poco prima della stazione di (...) passa il controllore. Una ragazza di venticinque anni truccata con molta cura e una divisa inappuntabile. Raggiunto il ragazzo senza braccia gli chiede il biglietto. Questi, articolando le parole con grande difficoltà, riesce a mormorare una frase sconnessa: "No biglietto, no fatto in tempo, handicap, handicap". Con la bocca (il collo si piega innaturalmente, le vene si gonfiano, il volto gli diventa paonazzo) tira fuori dal taschino un mazzetto di soldi. Sono la cifra esatta per fare il biglietto. Il controllore li conta e con tono burocratico dice al ragazzo che non bastano perché fare il biglietto in treno costa, in questo caso, cinquanta euro di più. Il ragazzo farfugliando le dice di non avere altri soldi, di non poter pagare nessun sovrapprezzo, e con la voce incrinata dal pianto per l'umiliazione ripete "Handicap, handicap".
I passeggeri del vagone, me compreso, seguono la scena trattenendo il respiro, molti con lo sguardo piantato a terra, senza nemmeno il coraggio di guardare. A questo punto, la ragazza diventa più dura e si rivolge al ragazzo con un tono sprezzante, come se si trattasse di un criminale; negli occhi ha uno sguardo accusatorio che sbatte in faccia a quel povero disgraziato. Per difendersi il giovane cerca di scrivere qualcosa per comunicare ciò che non riesce a dire; con la bocca prende la penna dal taschino e cerca di scrivere sul tavolino qualcosa. La ragazza gli prende la penna e lo rimprovera severamente dicendogli che non si scrive sui tavolini del treno. Nel vagone è calato un silenzio gelato. Vorrei intervenire, eppure sono bloccato.
La ragazza decide di risolvere la questione in altro modo e in ossequio alla procedura appresa al corso per controllori provetti si dirige a passi decisi in cerca del capotreno. Con la sua uscita di scena i viaggiatori riprendono a respirare, e tutti speriamo che la storia finisca lì: una riprovevole parentesi, una vergogna senza coda, che il controllore lasci perdere e si dedichi a controllare i biglietti al resto del treno. Invece no.
Tornano in due. Questa volta però, prima che raggiungano il giovane disabile, dal mio posto blocco controllore e capotreno e sottovoce faccio presente che data la situazione particolare forse è il caso di affrontare la cosa con un po' più di compassione.
Al che la ragazza, apparentemente punta nel vivo, con aria acida mi spiega che sta compiendo il suo dovere, che ci sono delle regole da far rispettare, che la responsabilità è sua e io non c'entro niente. Il capotreno interviene e mi chiede qual è il mio problema. Gli riepilogo la situazione. Ascoltata la mia "deposizione", il capotreno, anche lui sulla trentina, stabilisce che se il giovane non aveva fatto in tempo a fare il biglietto la colpa era sua e che comunque in stazione ci sono le macchinette self service. Sì, avete capito bene: a suo parere la soluzione giusta sarebbe stata la macchinetta self service. "Ma non ha braccia! Come faceva a usare la macchinetta self service?" chiedo al capotreno che con la sua logica burocratica mi risponde: "C'è l'assistenza". "Certo, sempre pieno di assistenti delle Ferrovie dello Stato accanto alle macchinette self service" ribatto io, e aggiungo che le regole sono valide solo quando fa comodo perché durante l'andata l'Eurostar con prenotazione obbligatoria era pieno zeppo di gente in piedi senza biglietto e il controllore non è nemmeno passato a controllare il biglietti. "E lo sa perché?" ho concluso. "Perché quelle persone le braccia ce l'avevano...".
Nel frattempo tutti i passeggeri che seguono l'evolversi della vicenda restano muti. Il capotreno procede oltre e raggiunto il ragazzo ripercorre tutta la procedura, con pari indifferenza, pari imperturbabilità. Con una differenza, probabilmente frutto del suo ruolo di capotreno: la sua decisione sarà esecutiva. Il ragazzo deve scendere dal treno, farsi un biglietto per il successivo treno diretto a Roma e salire su quello. Ma il giovane, saputa questa cosa, con lo sguardo disorientato, sudato per la paura, inizia a scuotere la testa e tutto il corpo nel tentativo disperato di spiegarsi; spiegazione espressa con la solita esplicita, evidente parola: handicap.
La risposta del capotreno è pronta: "Voi (voi chi?) pensate che siamo razzisti, ma noi qui non discriminiamo nessuno, noi facciamo soltanto il nostro lavoro, anzi, siamo il contrario del razzismo!". E detto questo, su consiglio della ragazza controllore, si procede alla fase B: la polizia ferroviaria. Siamo arrivati alla stazione di (...). Sul treno salgono due agenti. Due signori tranquilli di mezza età. Nessuna aggressività nell'espressione del viso o nell'incedere. Devono essere abituati a casi di passeggeri senza biglietto che non vogliono pagare. Si dirigono verso il giovane disabile e come lo vedono uno di loro alza le mani al cielo e ad alta voce esclama: "Ah, questi, con questi non ci puoi fare nulla altrimenti succede un casino! Questi hanno sempre ragione, questi non li puoi toccare". Dopodiché si consultano con il capotreno e la ragazza controllore e viene deciso che il ragazzo scenderà dal treno, un terzo controllore prenderà i soldi del disabile e gli farà il biglietto per il treno successivo, però senza posto assicurato: si dovrà sedere nel vagone ristorante.
Il giovane disabile, totalmente in balia degli eventi, ormai non tenta più di parlare, ma probabilmente capisce che gli sarà consentito proseguire il viaggio nel vagone ristorante e allora sollevato, con l'impeto di chi è scampato a un pericolo, di chi vede svanire la minaccia, si piega in avanti e bacia la mano del capotreno.
Epilogo della storia. Fatto scendere il disabile dal treno, prima che la polizia abbandoni il vagone, la ragazza controllore chiede ai poliziotti di annotarsi le mie generalità. Meravigliato, le chiedo per quale motivo. "Perché mi hai offesa". "Ti ho forse detto parolacce? Ti ho impedito di fare il tuo lavoro?" le domando sempre più incredulo. Risposta: "Mi hai detto che sono maleducata". Mi alzo e prendo la patente. Mentre un poliziotto si annota i miei dati su un foglio chiedo alla ragazza di dirmi il suo nome per sapere con chi ho avuto il piacere di interloquire. Lei, dopo un attimo di disorientamento, con tono soddisfatto, mi risponde che non è tenuta a dare i propri dati e mi dice che se voglio posso annotarmi il numero del treno.
Allora chiedo un riferimento ai poliziotti e anche loro si rifiutano e mi consigliano di segnarmi semplicemente: Polizia ferroviaria di (...). Avrei naturalmente voluto dire molte cose, ma la signora seduta accanto a me mi sussurra di non dire niente, e io decido di seguire il consiglio rimettendomi a sedere. Poliziotti e controllori abbandonano il vagone e il treno riparte. Le parole della mia vicina di posto sono state le uniche parole di solidarietà che ho sentito in tutta questa brutta storia. Per il resto, sono rimasti tutti fermi, in silenzio, a osservare.
L'autore è scrittore ed editore
Quel ragazzo senza braccia sul treno dell'indifferenza - cronaca - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/cronaca/ragazzo-braccia/ragazzo-braccia/ragazzo-braccia.html)
:sad: non riesco a parlare... sorry... :cry:
winter1969
30/12/2009, 07:08
Purtroppo l'inciviltà regna sovrana e temo che il processo sia inarrestabile........eppure credo che basti un piccolo sforzo di tutti per essere un Paese migliore
la nostra società fa schifo.
Rebel County
30/12/2009, 07:13
Uno schifo
pensare che nella metro di Londra(northern la piu affollata in ora di punta ) ho visto spesso gli addetti assistenza accompagnare persone disabili direttamente al treno,e fargli il biglietto direttamente all'uscita in mezzo al caos con la gente che si spostava per dare spazio.
questi in Italia non sanno nemmeno che vuol dire gestione del cliente
massimio
30/12/2009, 07:22
io...io....credo che le cose in italia non potranno mai cambiare....farsi scudo della propria incivilta e ignoranza dietro una divisa è la cosa più triste che ci possa essere...cosi come è triste il silenzio assordante di tutti gli altri passeggeri...e poi ci siamo stupiti della gente che passava sopra un cadavere sdraiato sul marciapiede con indifferenza....
possono anche abbattere le barriere architettoniche, ma è molto più arduo abbattere quelle dell'indifferenza, insensibilità e ottusità della gente
armageddon
30/12/2009, 07:29
possono anche abbattere le barriere architettoniche, ma è molto più arduo abbattere quelle dell'indifferenza, insensibilità e ottusità della gente
bisogna abbattere i controllori
ma è vero ?
è incredibile...:sick::dry::mad:
Quando una divisa é portata da un imbecille, questa non fa che aumentare il potere dell'imbecillità ...
mister51
30/12/2009, 07:39
se fossi stato il viaggiatore "coinvolto"forse mi avrebbero arrestato........................
fearless
30/12/2009, 07:43
che schifo.......
che brutti che siamo
be dai non generalizzare x fortuna ;)
be dai non generalizzare x fortuna ;)
non vorrei però facendo un rapporto fra le persone che hanno infierito, quelle presenti che non sono intervenute e l'unica che ha obiettato venendo successivamente segnalata.....non é tutti però son tanti tanti
non vorrei però facendo un rapporto fra le persone che hanno infierito, quelle presenti che non sono intervenute e l'unica che ha obiettato venendo successivamente segnalata.....non é tutti però son tanti tanti
io mi chiedo se infatti sia successo davvero :rolleyes::rolleyes:
losvizzero
30/12/2009, 08:09
:rolleyes:ma tirar fuori 50euri e pagare il biglietto a quel povero disgraziato......alla faccia di quelle piccole persone in divisa:rolleyes: no è???
:rolleyes:ma tirar fuori 50euri e pagare il biglietto a quel povero disgraziato......alla faccia di quelle piccole persone in divisa:rolleyes: no è???
era un treno di genovesi :dry::dry:
Lo scrofo
30/12/2009, 08:10
Quando una divisa é portata da un imbecille, questa non fa che aumentare il potere dell'imbecillità ...
davvero... scandaloso
io mi chiedo se infatti sia successo davvero :rolleyes::rolleyes:
é effettivamente una storia talmente drammatica da sembrare surreale...ma perché farlo?
Lo so è lungo, ma leggetelo tutto......se no passate ad un'altra discussione
non so come mai ma mi è venuto il magone ed un senso di nausea verso una società sempre più marcia e malata nel profondo.
è inutile fare le leggi contro le barriere architettoniche , i posti riservati...un sacco di burocrazia che spesso i furbi sfruttano, quando poi avvengono fatti del genere. :cry::cry::cry::cry:
Quel ragazzo senza braccia sul treno dell'indifferenza - cronaca - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/cronaca/ragazzo-braccia/ragazzo-braccia/ragazzo-braccia.html)
QUOTO!
:cry:
Quando una divisa é portata da un imbecille, questa non fa che aumentare il potere dell'imbecillità ...
q8tissimo
boh, x me è una bufala cmq
la realtà a volte supera la fantasia aimè :cry::cry::cry:
che sia vero ... che sia falso ....
é vero!
il mondo non é esente da imbecilli ... :cry:
fiore955
30/12/2009, 09:31
Fa male leggere queste cose,spero non mi capiti mai di assistere a scene del genere,non subirei passivamente.
No e' una bufala...(Proprio perche' e' al lmite del possibile)... tanto per scrivere e pubblicare qualcosa cosi da attirare la gente....
Non c'e' fonte, neanche un nome.... Si vergognassero a scrivere queste cose.
No e' una bufala...(Proprio perche' e' al lmite del possibile)... tanto per scrivere e pubblicare qualcosa cosi da attirare la gente....
Non c'e' fonte, neanche un nome.... Si vergognassero a scrivere queste cose.
é ancor peggio non voler vedere il male che viene dalle istituzioni ... perché così facendo non si fa del bene alla nazione ... :wink_:
No e' una bufala...(Proprio perche' e' al lmite del possibile)... tanto per scrivere e pubblicare qualcosa cosi da attirare la gente....
Non c'e' fonte, neanche un nome.... Si vergognassero a scrivere queste cose.
il nome dell'autore c'è....basta guardare.
non penso....visto che sai le querele che partirebbero dalla Ferrovie? :rolleyes:
il nome dell'autore c'è....basta guardare.
non penso....visto che sai le querele che partirebbero dalla Ferrovie? :rolleyes:
non voglio contraddirti ma penso e SPERO che......http://www.tmland.it/public/aree/bufala190105.jpg
ciao a tutti secondo me, ferma restando la ottusità e stupidità della operatrice e del suo diretto superiore , questo episodio va letto come un epifenomeno della logica con la quale oggi si gestisce l'impresa, mettendo cioè gli operatori in un intrigo di regolamenti rigidi che non permettono l'iniziativa personale....la "controllora" avrà pensato ma chi me lo fa fare di risolvere questo problema magari facendo un'irregolarità e cosi via a catena....... la nostra società è ipocrita, pretende di avere attenzione all'handicap alla vecchiaia alla difficoltà di vivere ma poi riesce solo a fare parcheggi per disabili ad uso e consumo dei parenti (quando va bene) non c'è niente da fare bisogna cambiare nazione
Gli Spartani erano più saggi i disabili li uccidevano alla nascita
noi dopo 2500 anni li illudiamo di potere essere uguali agli altri e poi li facciamo morire un poco tutti i giorni
giorgiorox
30/12/2009, 09:55
vomitevole....
ma la cosa he mi sconvolge di più, oltre all'ottusità e alla tracotanza dei pubblici ufficiali è stata l'indifferenza... possibile che nessuno (nemmeno l'autore della lettera) nello scompartimento, mosso a pietà, abbia fatto il gesto di tirare fuori la banconota da 50 euro e far fare il viaggio al poveretto in serenità???????
il nome dell'autore c'è....basta guardare.
non penso....visto che sai le querele che partirebbero dalla Ferrovie? :rolleyes:
Si e' vero il nome c'e'....
E guarda un po' .... e' uno scrittore..... Coincidenza...
Non ci sono i nomi delle fermate non c'e' un minimo accenno nulla che possa farti ricondurre al luogo, persone od altro.
Bo non lo so... mi senbra troppo al limite dell'assurdo.
Cioe'... non siamo indifferenti fino a questo punto, no non lo credo.
Si e' vero il nome c'e'....
E guarda un po' .... e' uno scrittore..... Coincidenza...
Non ci sono i nomi delle fermate non c'e' un minimo accenno nulla che possa farti ricondurre al luogo, persone od altro.
Bo non lo so... mi senbra troppo al limite dell'assurdo.
Cioe'... non siamo indifferenti fino a questo punto, no non lo credo.
forse ci sono delle denunce in corso?
forse esiste l'anonimato per questo ragazzo che casomai è già patito a sufficienza?
comunque mi informo direttamente alle fonti delle FS se riesco e in polfer.... :rolleyes:
:smoke_: la storia effettivamente e' anomala nel senso di cosi' tanta indifferenza dinnanzi una persona con evidente handicap...
d' altra parte come scritto dallo Swissero l' imbecillita' non conosce dignita'
ed educazione.....:rolleyes: forse la signorina in divisa quel giorno era affetta da "mestruazionen acidulas"...a tal punto da contaminare anche i suoi "colleghi" in divisa....
losvizzero
30/12/2009, 10:22
:rolleyes:ma tirar fuori 50euri e pagare il biglietto a quel povero disgraziato......alla faccia di quelle piccole persone in divisa:rolleyes: no è???
vomitevole....
ma la cosa he mi sconvolge di più, oltre all'ottusità e alla tracotanza dei pubblici ufficiali è stata l'indifferenza... possibile che nessuno (nemmeno l'autore della lettera) nello scompartimento, mosso a pietà, abbia fatto il gesto di tirare fuori la banconota da 50 euro e far fare il viaggio al poveretto in serenità???????
:wink_:appunto:wink_:
che schifo...putroppo molto spesso non si capiscono le difficoltà dei portatori di handicap fino a quando non siamo noi quelli con l'handicap...
auguro a quel controllore di romprsti tutte e due i gomiti...e di fare il biglietto alla biglietteria self service con il gesso che la blocca dai polsi alle spalle
che schifo...putroppo molto spesso non si capiscono le difficoltà dei portatori di handicap fino a quando non siamo noi quelli con l'handicap...
auguro a quel controllore di romprsti tutte e due i gomiti...e di fare il biglietto alla biglietteria self service con il gesso che la blocca dai polsi alle spalle
dov'è il tuo "amico" troll ? :biggrin3::biggrin3:
scusate l'OT
EIKONTRIPLE
30/12/2009, 10:28
dopo aver letto la storia sono sempre piu' convinto che l'insensibilita' delle persone e' sempre piu' intollerante.
auguro a quel controllore di romprsti tutte e due i gomiti...e di fare il biglietto alla biglietteria self service con il gesso che la blocca dai polsi alle spalle
mah....al di là dei controllori che potevano benissimo chiudere un occhio, mi chiedo cosa si debba fare a tutte le altre persone rimaste indifferenti per un cacchio di 50€.
e imho è molto più triste sta cosa, perchè due persone rigide ed indifferenti (per essere soft) c'è il rischio di trovarle ovunque, un intero vagone che guarda dall'altra parte è qualcosa di ben più grave.
e se mai dovesse capitarmi il poliziotto od il controllore che si rifiuta di darmi i dati chiamo i carabinieri e vediamo come si risolve la faccenda :rolleyes:
Herbie 53
30/12/2009, 10:33
Purtroppo l'inciviltà regna sovrana e temo che il processo sia inarrestabile........eppure credo che basti un piccolo sforzo di tutti per essere un Paese migliore
parole sacrosante.....
dov'è il tuo "amico" troll ? :biggrin3::biggrin3:
scusate l'OT
un bel chi se ne frega... :laugh2:...
quando succedono ste cose max mi ribolle il sangue...
inoltre cosa che non molti sanno i nuovi assunti delle ferrovie (non ricordo la data esatta) non possono chiedere le generalità perchè non hanno prestato giuramento e non sono pubblici ufficiali
mentre prima di questa data si.
EIKONTRIPLE
30/12/2009, 10:35
mah....al di là dei controllori che potevano benissimo chiudere un occhio, mi chiedo cosa si debba fare a tutte le altre persone rimaste indifferenti per un cacchio di 50€.
e imho è molto più triste sta cosa, perchè due persone rigide ed indifferenti (per essere soft) c'è il rischio di trovarle ovunque, un intero vagone che guarda dall'altra parte è qualcosa di ben più grave.
e se mai dovesse capitarmi il poliziotto od il controllore che si rifiuta di darmi i dati chiamo i carabinieri e vediamo come si risolve la faccenda :rolleyes:
e' sempre la soluzione piu' semplice x tutti i problemi di coscenza.
un bel chi se ne frega... :laugh2:...
quando succedono ste cose max mi ribolle il sangue...
anche a me Max, non sarei rimasto lì impassibile mi spiace :wink_:
salutami il troll quando lo vedi :D
Ho appena letto l'articolo!
Che dire..... se parlo cade il Paradiso! :mad:
Siamo proprio un popolo si somari forti!
Portiamo su un palmo di mano delinquenti e paraculi, mentre alla povera gente diamo calci nel didietro!
Se ci fossi stato io come minimo, li avrei azzerati a bestemmie!
E' proprio vero ci si mette una divisa e si crede di essere i padroni!
Comunque un 50 euri, glieli davo, io! anche se non capisco, fare il biglietto in treno costa 50 euri in più? :blink:
E che cavolo me lo fanno in Oro! sto biglietto!
Ho appena letto l'articolo!
Che dire..... se parlo cade il Paradiso! :mad:
Siamo proprio un popolo si somari forti!
Portiamo su un palmo di mano delinquenti e paraculi, mentre alla povera gente diamo calci nel didietro!
Se ci fossi stato io come minimo, li avrei azzerati a bestemmie!
E' proprio vero ci si mette una divisa e si crede di essere i padroni!
Comunque un 50 euri, glieli davo, io! anche se non capisco, fare il biglietto in treno costa 50 euri in più? :blink:
E che cavolo me lo fanno in Oro! sto biglietto!
aprendo un piccolo OT: poi ci si lamenta di Ryanair..... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Le leggi devono essere rispettate e fatte rispettare, però esiste sempre l'eccezione alla regola. Un disabile + due controllori cafoni + una buona dose d'indiferenza = vergogna!
aprendo un piccolo OT: poi ci si lamenta di Ryanair..... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Infatti! ma si sa i Italia, facciamo tutto al contrario! :wacko:
Le leggi devono essere rispettate e fatte rispettare, però esiste sempre l'eccezione alla regola. Un disabile + due controllori cafoni + una buona dose d'indiferenza = vergogna!
Rilancio "+ 2 poliziotti ferroviari" mica tanto intelligenti! sarà lo smog! :wacko:
Bho, scusate l'insistenza, ma continuo a credere che sia tutto inventato.
Tale indifferenza mi sembra proprio un esagerato. Se in qualche modo avro' conferma del misfatto allora diro' la mia contro tutto e tutti. Per ora non me la sento. Ho la "moglie" che viaggia sui treni ormai da una vita e mai, dico mai e' capitata una situazione del genere pur avendone viste tante....:cry::cry:
Quando una divisa é portata da un imbecille, questa non fa che aumentare il potere dell'imbecillità ...
condivido!
giorgiorox
30/12/2009, 12:03
sono d'accordo con giorgio.....l'articolo è stato scritto da persona che si qualifica scrittore ed editore....non poteva, lui che ha entrambe le mani e le braccia, fare lo sforzo di aprire il suo portafoglio e pagare la sovrattassa? Inoltre mi domando, se lo scrittore-editore non fosse stato minacciato di venire querelato avrebbe dedicato due righe alla triste e disgustosa storia accaduta a quel ragazzo? Angela
aprendo un piccolo OT: poi ci si lamenta di Ryanair..... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
e chiudendo l'ot (ammesso che siano proprio 50€ e non un valore sparato a caso) le regole ci sono e sono chiare. FS fa il suo business, se non sta bene basta cambiare mezzo :wink_: :wink_:
e chiudendo l'ot (ammesso che siano proprio 50€ e non un valore sparato a caso) le regole ci sono e sono chiare. FS fa il suo business, se non sta bene basta cambiare mezzo :wink_: :wink_:
e si!
magari se la poteva fare a piedi ...
dico io! :dry:
ps: mi sa proprio che lo spirito natalizio sia finito ... :cry:
ciao a tutti secondo me, ferma restando la ottusità e stupidità della operatrice e del suo diretto superiore , questo episodio va letto come un epifenomeno della logica con la quale oggi si gestisce l'impresa, mettendo cioè gli operatori in un intrigo di regolamenti rigidi che non permettono l'iniziativa personale....la "controllora" avrà pensato ma chi me lo fa fare di risolvere questo problema magari facendo un'irregolarità e cosi via a catena....... la nostra società è ipocrita, pretende di avere attenzione all'handicap alla vecchiaia alla difficoltà di vivere ma poi riesce solo a fare parcheggi per disabili ad uso e consumo dei parenti (quando va bene) non c'è niente da fare bisogna cambiare nazione
Gli Spartani erano più saggi i disabili li uccidevano alla nascita
noi dopo 2500 anni li illudiamo di potere essere uguali agli altri e poi li facciamo morire un poco tutti i giorni
... un'analisi lucida e tagliente
non lontana dal vero, credo
mi associo, escludendo in ogni caso il ricorso alla rupe tarpea
massimio
30/12/2009, 12:35
ciao a tutti secondo me, ferma restando la ottusità e stupidità della operatrice e del suo diretto superiore , questo episodio va letto come un epifenomeno della logica con la quale oggi si gestisce l'impresa, mettendo cioè gli operatori in un intrigo di regolamenti rigidi che non permettono l'iniziativa personale....la "controllora" avrà pensato ma chi me lo fa fare di risolvere questo problema magari facendo un'irregolarità e cosi via a catena....... la nostra società è ipocrita, pretende di avere attenzione all'handicap alla vecchiaia alla difficoltà di vivere ma poi riesce solo a fare parcheggi per disabili ad uso e consumo dei parenti (quando va bene) non c'è niente da fare bisogna cambiare nazione
Gli Spartani erano più saggi i disabili li uccidevano alla nascita
noi dopo 2500 anni li illudiamo di potere essere uguali agli altri e poi li facciamo morire un poco tutti i giorni
.........................................
vomitevole....
ma la cosa he mi sconvolge di più, oltre all'ottusità e alla tracotanza dei pubblici ufficiali è stata l'indifferenza... possibile che nessuno (nemmeno l'autore della lettera) nello scompartimento, mosso a pietà, abbia fatto il gesto di tirare fuori la banconota da 50 euro e far fare il viaggio al poveretto in serenità???????
è esattamente quello che ho pensato io mentre leggevo: se hai così "a cuore" una situazione, cosa saranno mai 50euro??.... mi sarebbe sembrata anche più "vera" l'indignazione per la situazione....
e si!
magari se la poteva fare a piedi ...
dico io! :dry:
ps: mi sa proprio che lo spirito natalizio sia finito ... :cry:
:(:(
Salvo Protossido
30/12/2009, 12:41
Forti con i deboli e deboli con i forti!!!
Gia' il solo handicap dovrebbe dare diritto a non pagare il biglietto...in una repubblica delle banane...non e' cosi!!!
giorgiorox
30/12/2009, 12:43
è esattamente quello che ho pensato io mentre leggevo: se hai così "a cuore" una situazione, cosa saranno mai 50euro??.... mi sarebbe sembrata anche più "vera" l'indignazione per la situazione....
mi pare che l'autore ed editore abbia un nome e cognome semita....
che sia una coincidenza????
Forti con i deboli e deboli con i forti!!!
Gia' il solo handicap dovrebbe dare diritto a non pagare il biglietto...in una repubblica delle banane...non e' cosi!!!
non ci sono leggi a riguardo in italia? avrei pensato (sperato??) di sì....
Forti con i deboli e deboli con i forti!!!
Gia' il solo handicap dovrebbe dare diritto a non pagare il biglietto...in una repubblica delle banane...non e' cosi!!!
ci sono paesi in cui é così ... per fortuna!!!
intanto quoto hotdog e anche giorgiorox, anche se non nel pieno del loro discorso. Per la rigidità nel vivere le regole, che dovrebbero regolamentare e non abbattere il quieto vivere ..... per l'ipocrisia che spesso manifestiamo nell'additare certi comportamenti quando poi, a chi li propone, non si danno molte possibilità di fare altro ..... al fatto che 50 € io li avrei pagati per togliere dall'impiccio il poveretto .... e avrei anche mandato a cagare quella bella signora :D
EIKONTRIPLE
30/12/2009, 12:48
mi pare che l'autore ed editore abbia un nome e cognome semita....
che sia una coincidenza????
qui si cade in basso.
ci sono paesi in cui é così ... per fortuna!!!
intanto quoto hotdog e anche giorgiorox, anche se non nel pieno del loro discorso. Per la rigidità nel vivere le regole, che dovrebbero regolamentare e non abbattere il quieto vivere ..... per l'ipocrisia che spesso manifestiamo nell'additare certi comportamenti quando poi, a chi li propone, non si danno molte possibilità di fare altro ..... al fatto che 50 € io li avrei pagati per togliere dall'impiccio il poveretto .... e avrei anche mandato a cagare quella bella signora :D
:smoke_: le belle signore non si mandano mai a cagare.........
:wub: ci si accompagnano fino alla tazza del cesso
qui si cade in basso.
mi sa che ti quoto!!!
mi pare che l'autore ed editore abbia un nome e cognome semita....
che sia una coincidenza????
Vergognati.
giorgiorox
30/12/2009, 12:57
CARO direttore, è domenica 27 dicembre. Eurostar Bari-Roma. Intorno a me famiglie soddisfatte e stanche dopo i festeggiamenti natalizi, studenti di ritorno alle proprie università, lavoratori un po' tristi di dover abbandonare le proprie città per riprendere il lavoro al nord. Insieme a loro un ragazzo senza braccia.
Sì, senza braccia, con due moncherini fatti di tre dita che spuntano dalle spalle. È salito sul treno con le sue forze. Posa la borsa a tracolla per terra con enorme sforzo del collo e la spinge con i piedi sotto al sedile. Crolla sulla poltrona. Dietro agli spessi occhiali da miope tutta la sua sofferenza fisica e psichica per un gesto così semplice per gli altri: salire sul treno. Profondi respiri per calmare i battiti del cuore. Avrà massimo trent'anni.
Si parte. Poco prima della stazione di (...) passa il controllore. Una ragazza di venticinque anni truccata con molta cura e una divisa inappuntabile. Raggiunto il ragazzo senza braccia gli chiede il biglietto. Questi, articolando le parole con grande difficoltà, riesce a mormorare una frase sconnessa: "No biglietto, no fatto in tempo, handicap, handicap". Con la bocca (il collo si piega innaturalmente, le vene si gonfiano, il volto gli diventa paonazzo) tira fuori dal taschino un mazzetto di soldi. Sono la cifra esatta per fare il biglietto. Il controllore li conta e con tono burocratico dice al ragazzo che non bastano perché fare il biglietto in treno costa, in questo caso, cinquanta euro di più. Il ragazzo farfugliando le dice di non avere altri soldi, di non poter pagare nessun sovrapprezzo, e con la voce incrinata dal pianto per l'umiliazione ripete "Handicap, handicap".
I passeggeri del vagone, me compreso, seguono la scena trattenendo il respiro, molti con lo sguardo piantato a terra, senza nemmeno il coraggio di guardare. A questo punto, la ragazza diventa più dura e si rivolge al ragazzo con un tono sprezzante, come se si trattasse di un criminale; negli occhi ha uno sguardo accusatorio che sbatte in faccia a quel povero disgraziato. Per difendersi il giovane cerca di scrivere qualcosa per comunicare ciò che non riesce a dire; con la bocca prende la penna dal taschino e cerca di scrivere sul tavolino qualcosa. La ragazza gli prende la penna e lo rimprovera severamente dicendogli che non si scrive sui tavolini del treno. Nel vagone è calato un silenzio gelato. Vorrei intervenire, eppure sono bloccato.
La ragazza decide di risolvere la questione in altro modo e in ossequio alla procedura appresa al corso per controllori provetti si dirige a passi decisi in cerca del capotreno. Con la sua uscita di scena i viaggiatori riprendono a respirare, e tutti speriamo che la storia finisca lì: una riprovevole parentesi, una vergogna senza coda, che il controllore lasci perdere e si dedichi a controllare i biglietti al resto del treno. Invece no.
Tornano in due. Questa volta però, prima che raggiungano il giovane disabile, dal mio posto blocco controllore e capotreno e sottovoce faccio presente che data la situazione particolare forse è il caso di affrontare la cosa con un po' più di compassione.
Al che la ragazza, apparentemente punta nel vivo, con aria acida mi spiega che sta compiendo il suo dovere, che ci sono delle regole da far rispettare, che la responsabilità è sua e io non c'entro niente. Il capotreno interviene e mi chiede qual è il mio problema. Gli riepilogo la situazione. Ascoltata la mia "deposizione", il capotreno, anche lui sulla trentina, stabilisce che se il giovane non aveva fatto in tempo a fare il biglietto la colpa era sua e che comunque in stazione ci sono le macchinette self service. Sì, avete capito bene: a suo parere la soluzione giusta sarebbe stata la macchinetta self service. "Ma non ha braccia! Come faceva a usare la macchinetta self service?" chiedo al capotreno che con la sua logica burocratica mi risponde: "C'è l'assistenza". "Certo, sempre pieno di assistenti delle Ferrovie dello Stato accanto alle macchinette self service" ribatto io, e aggiungo che le regole sono valide solo quando fa comodo perché durante l'andata l'Eurostar con prenotazione obbligatoria era pieno zeppo di gente in piedi senza biglietto e il controllore non è nemmeno passato a controllare il biglietti. "E lo sa perché?" ho concluso. "Perché quelle persone le braccia ce l'avevano...".
Nel frattempo tutti i passeggeri che seguono l'evolversi della vicenda restano muti. Il capotreno procede oltre e raggiunto il ragazzo ripercorre tutta la procedura, con pari indifferenza, pari imperturbabilità. Con una differenza, probabilmente frutto del suo ruolo di capotreno: la sua decisione sarà esecutiva. Il ragazzo deve scendere dal treno, farsi un biglietto per il successivo treno diretto a Roma e salire su quello. Ma il giovane, saputa questa cosa, con lo sguardo disorientato, sudato per la paura, inizia a scuotere la testa e tutto il corpo nel tentativo disperato di spiegarsi; spiegazione espressa con la solita esplicita, evidente parola: handicap.
La risposta del capotreno è pronta: "Voi (voi chi?) pensate che siamo razzisti, ma noi qui non discriminiamo nessuno, noi facciamo soltanto il nostro lavoro, anzi, siamo il contrario del razzismo!". E detto questo, su consiglio della ragazza controllore, si procede alla fase B: la polizia ferroviaria. Siamo arrivati alla stazione di (...). Sul treno salgono due agenti. Due signori tranquilli di mezza età. Nessuna aggressività nell'espressione del viso o nell'incedere. Devono essere abituati a casi di passeggeri senza biglietto che non vogliono pagare. Si dirigono verso il giovane disabile e come lo vedono uno di loro alza le mani al cielo e ad alta voce esclama: "Ah, questi, con questi non ci puoi fare nulla altrimenti succede un casino! Questi hanno sempre ragione, questi non li puoi toccare". Dopodiché si consultano con il capotreno e la ragazza controllore e viene deciso che il ragazzo scenderà dal treno, un terzo controllore prenderà i soldi del disabile e gli farà il biglietto per il treno successivo, però senza posto assicurato: si dovrà sedere nel vagone ristorante.
Il giovane disabile, totalmente in balia degli eventi, ormai non tenta più di parlare, ma probabilmente capisce che gli sarà consentito proseguire il viaggio nel vagone ristorante e allora sollevato, con l'impeto di chi è scampato a un pericolo, di chi vede svanire la minaccia, si piega in avanti e bacia la mano del capotreno.
Epilogo della storia. Fatto scendere il disabile dal treno, prima che la polizia abbandoni il vagone, la ragazza controllore chiede ai poliziotti di annotarsi le mie generalità. Meravigliato, le chiedo per quale motivo. "Perché mi hai offesa". "Ti ho forse detto parolacce? Ti ho impedito di fare il tuo lavoro?" le domando sempre più incredulo. Risposta: "Mi hai detto che sono maleducata". Mi alzo e prendo la patente. Mentre un poliziotto si annota i miei dati su un foglio chiedo alla ragazza di dirmi il suo nome per sapere con chi ho avuto il piacere di interloquire. Lei, dopo un attimo di disorientamento, con tono soddisfatto, mi risponde che non è tenuta a dare i propri dati e mi dice che se voglio posso annotarmi il numero del treno.
Allora chiedo un riferimento ai poliziotti e anche loro si rifiutano e mi consigliano di segnarmi semplicemente: Polizia ferroviaria di (...). Avrei naturalmente voluto dire molte cose, ma la signora seduta accanto a me mi sussurra di non dire niente, e io decido di seguire il consiglio rimettendomi a sedere. Poliziotti e controllori abbandonano il vagone e il treno riparte. Le parole della mia vicina di posto sono state le uniche parole di solidarietà che ho sentito in tutta questa brutta storia. Per il resto, sono rimasti tutti fermi, in silenzio, a osservare.
L'autore è scrittore ed editore
è emblematico il motivo per il quale l'editore-scrittore ha pubblicato il suo resoconto... pauuuuura della denuncia
parole di solidarietà A LUI??????
ma siamo impazziti???
è emblematico il motivo per il quale l'editore-scrittore ha pubblicato il suo resoconto... pauuuuura della denuncia
parole di solidarietà A LUI??????
ma siamo impazziti???
credo che nessuno qua voglia offrire parole di solidarietà all'autore, ma solo al ragazzo handicappato.
però da qui a legare il fatto che non ha dato i soldi col fatto che è semita...
Bho, scusate l'insistenza, ma continuo a credere che sia tutto inventato.
Tale indifferenza mi sembra proprio un esagerato. Se in qualche modo avro' conferma del misfatto allora diro' la mia contro tutto e tutti. Per ora non me la sento. Ho la "moglie" che viaggia sui treni ormai da una vita e mai, dico mai e' capitata una situazione del genere pur avendone viste tante....:cry::cry:
beh c'è chi viene stuprato o ammazzato e la gente fa finta di nulla.....non mi stupisco di nulla
giorgiorox
30/12/2009, 13:06
Vergognati.
ho parlato di coincidenza, tra persone che sono note per la loro "oculatezza" economica... nessuna offesa
credo che nessuno qua voglia offrire parole di solidarietà all'autore, ma solo al ragazzo handicappato.
però da qui a legare il fatto che non ha dato i soldi col fatto che è semita...
quoto!!!
mi sa che a volte si fa confusione ... é come se dopo questa triste uscita di giorgiorox io mi rifiutassi di quotarlo quando mi sento di farlo ... siamo alla frutta ... alla frutta ... :cry:
è emblematico il motivo per il quale l'editore-scrittore ha pubblicato il suo resoconto... pauuuuura della denuncia
parole di solidarietà A LUI??????
ma siamo impazziti???
paura di che?
visto che se a vedere i cavilli i controllori del treni come ho scritto prima se sono entrati in servizio dopo una data precisa NON POSSONO chiedere generalità.
inoltre non mi pare che abbia aggredito o altro.....ha preso le difese di un ragazzo che ha dei problemi fisici.
ora se vogliamo che pure questo sia un gesto di cui vergognarsi.....
:sick::sick::sick:
è emblematico il motivo per il quale l'editore-scrittore ha pubblicato il suo resoconto... pauuuuura della denuncia
parole di solidarietà A LUI??????
ma siamo impazziti???
quella gentile signora voleva denunciarlo perché davanti ad un fatto simile qualcuno le ha dato della maleducata? :laugh2::laugh2::laugh2:
davanti ad una denuncia del genere mi cagherei sotto ... :cry::cry::cry: brrrrrrrrrr````!!!!!!!!!!!!! :laugh2::laugh2::laugh2:
A questo punto a me avrebbero già dovuto darmi la pena capitale ... dalle mie parti ... :laugh2::laugh2::laugh2:
giorgiorox
30/12/2009, 13:12
scrittore-editore... mi sa che di 50 euro in portafoglio ne ha parecchi... però è più facile indignarsi e scrivere dell'accaduto per pararsi "ex ante" in culetto da eventuali denunce piuttosto che tirarli fuori per far terminare al più presto quella vergognosa umiliazione al disabile
scrittore-editore... mi sa che di 50 euro in portafoglio ne ha parecchi... però è più facile indignarsi e scrivere dell'accaduto per pararsi "ex ante" in culetto da eventuali denunce piuttosto che tirarli fuori per far terminare al più presto quella vergognosa umiliazione al disabile
ripeto per cosa dovrebbe essere denunciato.....sentiamo :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
giorgiorox
30/12/2009, 13:17
ripeto per cosa dovrebbe essere denunciato.....sentiamo :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
ah, devi chiederlo a lui....:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
la sensazione che si ha leggendolo è che abbia preso paura...
e poi si sia consolato con la solidarietà dello scompartimento ed abbia voluto far bella figura riportando il fatto, non rendendosi conto che ha fatto solo la figura del pezzente, lui, scrittore-editore, mica un proletario cassintegrato
scrittore-editore... mi sa che di 50 euro in portafoglio ne ha parecchi... però è più facile indignarsi e scrivere dell'accaduto per pararsi "ex ante" in culetto da eventuali denunce piuttosto che tirarli fuori per far terminare al più presto quella vergognosa umiliazione al disabile
ti quoto a metà!!!
io avrei tirato fuori i 50 € e poi avrei preteso che la bigliettaia si rendesse riconoscibile, anche con un tesserino o quant'altro ... se si fosse arrivati comunque ai poliziotti avrei chiesto e preteso il riconoscimento anche dei due ... con una risposta come la loro sarei stato io a scendere dal treno, in loro compagnia, e preteso di parlare con un loro superiore ... poi avrei scritto che tutti si sono comportati bene, per quanto concerne la legge, ma male, molto male, per quanto concerne l'essere umano ... con nomi e cognomi ... e li, al limite, avrei aspettato una denuncia ... se proprio proprio ...
ma poi, se fossi stato lì, l'avrei fatto davvero quel che dico? :cipenso:
giorgiorox
30/12/2009, 13:20
ti quoto a metà!!!
io avrei tirato fuori i 50 € e poi avrei preteso che la bigliettaia si rendesse riconoscibile, anche con un tesserino o quant'altro ... se si fosse arrivati comunque ai poliziotti avrei chiesto e preteso il riconoscimento anche dei due ... con una risposta come la loro sarei stato io a scendere dal treno, in loro compagnia, e preteso di parlare con un loro superiore ... poi avrei scritto che tutti si sono comportati bene, per quanto concerne la legge, ma male, molto male, per quanto concerne l'essere umano ... con nomi e cognomi ... e li, al limite, avrei aspettato una denuncia ... se proprio proprio ...
ma poi, se fossi stato lì, l'avrei fatto davvero quel che dico? :cipenso:
AVREI FATTO COSI', SICURAMENTE AVREI SBATTUTO IN FACCIA I 50 EURO ALLA BIGLIETTAIA PREGANDOLA DI USCIRSENE AL PIU' PRESTO DALLO SCOMPARTIMENTO
ripeto per cosa dovrebbe essere denunciato.....sentiamo :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Di interruzione di pubblico servizio.
E badate non sto dicendo che andrebbe fatto, sarebbe una ulteriore vergogna in una vicenda piuttosto squallida di per se, è solo il titolo del reato che potrebbero tirare in ballo i due eroici:wacko: controllori.
ti quoto a metà!!!
io avrei tirato fuori i 50 € e poi avrei preteso che la bigliettaia si rendesse riconoscibile, anche con un tesserino o quant'altro ... se si fosse arrivati comunque ai poliziotti avrei chiesto e preteso il riconoscimento anche dei due ... con una risposta come la loro sarei stato io a scendere dal treno, in loro compagnia, e preteso di parlare con un loro superiore ... poi avrei scritto che tutti si sono comportati bene, per quanto concerne la legge, ma male, molto male, per quanto concerne l'essere umano ... con nomi e cognomi ... e li, al limite, avrei aspettato una denuncia ... se proprio proprio ...
ma poi, se fossi stato lì, l'avrei fatto davvero quel che dico? :cipenso:
Q8 il grassetto
Di interruzione di pubblico servizio.
E badate non sto dicendo che andrebbe fatto, sarebbe una ulteriore vergogna in una vicenda piuttosto squallida di per se, è solo il titolo del reato che potrebbero tirare in ballo i due eroici:wacko: controllori.
il treno si è fermato? non direi non diciamo baggianate per favore! :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
Q8 il grassetto
il treno si è fermato? non direi non diciamo baggianate per favore! :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
Non è necessario che si fermi il treno. Loro controllando il biglietto fanno un servizio di pubblica utilità, se lo interrompi....:wink_:
Io non dico mai baggianate:w00t:
Non è necessario che si fermi il treno. Loro controllando il biglietto fanno un servizio di pubblica utilità, se lo interrompi....:wink_:
Io non dico mai baggianate:w00t:
Non so in Italia, in Svizzera mi é già capitato di lamentarmi per il comportamento di un poliziotto e non mi é mai capitato nulla di grave, se non quello di essere conosciuto da tutti i poliziotti della zona :D
Non sopporto la prepotenza, neppure se in divisa ... :wink_:
umanità [u-ma-ni-tà] s.f. inv.
Complesso di doti e sentimenti solitamente positivi che si ritengono propri dell'uomo e lo distinguono dalle bestie.
Non smetterò mai di chiedermi perchè nei vocabolari continuino a mettere questa tra i vari significati della parola umanità
beh c'è chi viene stuprato o ammazzato e la gente fa finta di nulla.....non mi stupisco di nulla
No D permettimi di dissentire, il discorso e' diverso. Nel caso del tuo esempio la paura di non intervenre e' piu legata alla paura di fare la stessa fine. Come caso limite posso anche capire la cotardia di tale gente....
Qui il discorso e' ben diverso, si tratterebbe di 50E (a proposito la maggiorazione e' di 50E). Non posso credere che davanti a tale scena nessuno, no dico nessuno abbia fatto nulla.... Lo vedo umanamente impossibile. E' troppo facile scrivere due righe e falle passare per vere. Troppe volte ho letto a saputo di articoli che poi erano bufale.
Non dico che questo lo sia, non ne ho la certezza ma neanche dico che sia vero basandomi solo su quello che leggo.:wink_:
Certo i comenti ci stanno tutti ma sulla base di una simulazione dell'accaduto.
Se poi corrisponde a verita' certa, allora ogni singola parola detta o fatta ha trovato il campo giusto. :wink_:
umanità [u-ma-ni-tà] s.f. inv.
Complesso di doti e sentimenti solitamente positivi che si ritengono propri dell'uomo e lo distinguono dalle bestie.
Non smetterò mai di chiedermi perchè nei vocabolari continuino a mettere questa tra i vari significati della parola umanità
perché l'uomo ama distinguersi ... e pur di farlo non riesce ad ammettere di essere parte del mondo animale ... :D
Non so in Italia, in Svizzera mi é già capitato di lamentarmi per il comportamento di un poliziotto e non mi é mai capitato nulla di grave, se non quello di essere conosciuto da tutti i poliziotti della zona :D
Non sopporto la prepotenza, neppure se in divisa ... :wink_:
Giustissimo, anzi è peggio ancora.
Talvolta sono un po' troppo sintetico e non mi spiego bene. Non ho detto che è quello che deve essere fatto, ho solo detto che i due fenomeni controllori potrebbero anche, in un impeto di delirio, dire che il signore in questione ha turbato la regolarità di un servizio pubblico art. 340 CP. Ho solo cercato di individuare quale reato avesse potuto eventualemente commettere il sognore che è, giustamente dico io, intervenuto in questa triste vicenda.
Guarda io indosso l'uniforme da vent'anni e gente che mi ha fatto perdere tempo ne ho incontrata tanta, ma non ho mai denunciato nessuno per questo reato, sicuramente non lo faranno neanche loro (spero).:cry:
giorgiorox
30/12/2009, 13:39
HOMO HOMINI LUPUS
papitosky
30/12/2009, 14:30
molto triste
Non è necessario che si fermi il treno. Loro controllando il biglietto fanno un servizio di pubblica utilità, se lo interrompi....:wink_:
Io non dico mai baggianate:w00t:
in questo caso si....per interruzione di pubblico servizio serve ben altro.....
sennò se io fermo per chiedere info al controllore che fanno mi denunciano? :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
No D permettimi di dissentire, il discorso e' diverso. Nel caso del tuo esempio la paura di non intervenre e' piu legata alla paura di fare la stessa fine. Come caso limite posso anche capire la cotardia di tale gente....
Qui il discorso e' ben diverso, si tratterebbe di 50E (a proposito la maggiorazione e' di 50E). Non posso credere che davanti a tale scena nessuno, no dico nessuno abbia fatto nulla.... Lo vedo umanamente impossibile. E' troppo facile scrivere due righe e falle passare per vere. Troppe volte ho letto a saputo di articoli che poi erano bufale.
Non dico che questo lo sia, non ne ho la certezza ma neanche dico che sia vero basandomi solo su quello che leggo.:wink_:
Certo i comenti ci stanno tutti ma sulla base di una simulazione dell'accaduto.
Se poi corrisponde a verita' certa, allora ogni singola parola detta o fatta ha trovato il campo giusto. :wink_:
ah si?
peccato che c'è stata questa risposta da Trenitalia...
ROMA - "Sullo specifico episodio sarà svolta una puntuale ricostruzione per chiarire nei particolari quanto è accaduto: alla persona diversamente abile coinvolta nell'episodio vanno tutte le nostre scuse per ogni eventuale umiliazione o disagio vissuto". Così, in una nota dell'Ufficio stampa, la prima reazione del gruppo Ferrovie dello Stato alla vicenda del giovane passeggero privo degli arti superiori trovato senza biglietto e fatto scendere dal treno raccontata oggi in prima pagina dal quotidiano "La Repubblica". "Quanto descritto nell'articolo di Shulim Vogelmann - scrivono le FdS - merita tutta l'attenzione del Gruppo Ferrovie dello Stato: sullo specifico episodio sarà svolta una puntuale ricostruzione per chiarire nei particolari quanto è accaduto. Alla persona diversamente abile coinvolta nell'episodio vanno tutte le nostre scuse per ogni eventuale umiliazione o disagio vissuto". "Le Ferrovie dello Stato - continua la nota - colgono l'occasione per rivolgere a tutti i dipendenti un caldo invito ad essere scrupolosi e rispettosi verso tutti i clienti e in particolare verso le persone diversamente abili".
Parole, queste ultime, che chiamano in causa il rispetto umano dovuto nei confronti di ogni passeggero. A tal proposito, il Codice etico del Gruppo Ferrovie dello Stato, nel paragrafo dedicato ai rapporti con la clientela, prevede espressamente per i dipendenti del gruppo alcuni obblighi. "I rapporti con la clientela - vi si legge - devono essere continuamente rafforzati attraverso l'efficienza e la qualità del servizio". "E' fatto obbligo al personale del Gruppo - continua - di rispettare le procedure interne per la gestione dei rapporti con la clientela; offrire con efficienza e cortesia e nel rispetto delle previsioni contrattuali, servizi di alta qualità che soddisfino o superino le ragionevoli aspettative e necessità dei clienti; dare, con efficienza e cortesia, accurate ed esaurienti informazioni concernenti l'oggetto, il prezzo e le modalità di erogazione di prodotti e servizi, affinché i clienti possano assumere decisioni consapevoli".
SuperAbile INAIL, Viaggi e Tempo libero - Trenitalia: "Faremo verifica interna, le nostre scuse per ogni eventuale umiliazione" (http://www.superabile.it/web/it/CANALI_TEMATICI/Viaggi_e_Tempo_libero/News/info-1236107331.html)
comunque era meglio se era una bufala....invece.... è triste realtà :cry:
Ammesso che il fatto sia realmente accaduto:dry:
quanto sarebbe stato bello se tutti avessero fatto una colletta mettendo insieme 50 euro a forza di 5 centesimi........:biggrin3: quale momento di gloria,
quale sublime vendetta sarebbe stata vedere la "controllora" obbligata a contare le malefiche monetine e a tenersele tutte in saccoccia......fino all'arrivo
:biggrin3: Penso sarebbe stato un vero e proprio atto rivoluzionario:mad: anzi
pensandoci bene facciamo tutti la rivoluzione dei pagamenti in un mondo di bancomat paghiamo tutti i balzelli a forza di monete :biggrin3:
mi fai la multa con l'autovelox nascosto? e io ti pago con 17000 (diciassettemila) monete da un centesimo........stasera comincio a metterle da parte
viva la rivoluzione:mad::mad::biggrin3:
Ammesso che il fatto sia realmente accaduto:dry:
quanto sarebbe stato bello se tutti avessero fatto una colletta mettendo insieme 50 euro a forza di 5 centesimi........:biggrin3: quale momento di gloria,
quale sublime vendetta sarebbe stata vedere la "controllora" obbligata a contare le malefiche monetine e a tenersele tutte in saccoccia......fino all'arrivo
:biggrin3: Penso sarebbe stato un vero e proprio atto rivoluzionario:mad: anzi
pensandoci bene facciamo tutti la rivoluzione dei pagamenti in un mondo di bancomat paghiamo tutti i balzelli a forza di monete :biggrin3:
mi fai la multa con l'autovelox nascosto? e io ti pago con 17000 (diciassettemila) monete da un centesimo........stasera comincio a metterle da parte
viva la rivoluzione:mad::mad::biggrin3:
leggi il mio messaggio poco sopra il tuo...... :wink_:
Ammesso che il fatto sia realmente accaduto:dry:
quanto sarebbe stato bello se tutti avessero fatto una colletta mettendo insieme 50 euro a forza di 5 centesimi........:biggrin3: quale momento di gloria,
quale sublime vendetta sarebbe stata vedere la "controllora" obbligata a contare le malefiche monetine e a tenersele tutte in saccoccia......fino all'arrivo
:biggrin3: Penso sarebbe stato un vero e proprio atto rivoluzionario:mad: anzi
pensandoci bene facciamo tutti la rivoluzione dei pagamenti in un mondo di bancomat paghiamo tutti i balzelli a forza di monete :biggrin3:
mi fai la multa con l'autovelox nascosto? e io ti pago con 17000 (diciassettemila) monete da un centesimo........stasera comincio a metterle da parte
viva la rivoluzione:mad::mad::biggrin3:
questo sarebbe stato sì un bel momento e anche una bella soddisfazione! :biggrin3:
Ammetto che era meglio se avevo ragione io:cry::cry:
Non per averla, ci mancherebbe. Perche' almeno si poteva ancora lasciare un barlume di speranza in questa societa' di perbenismo falso ed ipocrita. Che almeno questa brutta esperienza serva alla gente comune come monito per una riflessione. Spero ne venga fatta divulgazione in senso assoluto e che la notizia resti il piu allungo possibile nella "mente" dei media. :wink_::mad:
Inutile fare commenti tanto se ne son fatti...:cry::cry:
A proposito, Q8 per le monetine... Mi sembra una buona idea!:coool:
Giustissimo, anzi è peggio ancora.
Talvolta sono un po' troppo sintetico e non mi spiego bene. Non ho detto che è quello che deve essere fatto, ho solo detto che i due fenomeni controllori potrebbero anche, in un impeto di delirio, dire che il signore in questione ha turbato la regolarità di un servizio pubblico art. 340 CP. Ho solo cercato di individuare quale reato avesse potuto eventualemente commettere il sognore che è, giustamente dico io, intervenuto in questa triste vicenda.
Guarda io indosso l'uniforme da vent'anni e gente che mi ha fatto perdere tempo ne ho incontrata tanta, ma non ho mai denunciato nessuno per questo reato, sicuramente non lo faranno neanche loro (spero).:cry:
Temo le persone in divisa, quando si tratta di persone ottuse ... le temo perché tradiscono ogni buon senso in nome di regole che sono limitate da loro stesse. Io lavoro in ambito educativo e sembrerebbe che delle regole non se ne possa fare a meno. Ho colleghi di lavoro che le vivono in modo fiscale e altre che le utilizzano per segnare una via di comportamento adeguato alla comunità. Poi ci sono anche quelli che le infrangono ritenendo di essere sempre adeguati nel fare eccezioni, ma in realtà non fanno altro che continuare a messaggiare altro. Sincereramente i risultati si vedono e se l'obiettivo é quello di fare in modo che certi comportamenti sociali vengano interiorizzati, e non unicamente rispettati per timore, i primi così come gli ultimi spesso falliscono il loro compito. Ora, so di certo che c'é differenza tra un educatore e un tuture dell'ordine pubblico e non voglio mischiare le carte. Maggiore fiscalità nel secondo caso é quasi d'obbligo, ma c'é un limite a tutto. Uno statale é al servizio della gente la quale gli é datrice di lavoro, visto che vengono anche pagati con i soldi dei contribuenti. Il minimo che possano fare é garantire un minimo di protezione, e non solamente da eventuali ladri o farabutti ma anche davanti a difficoltà palesi che un cittadino può vivere in un particolare momento.
in questo caso si....per interruzione di pubblico servizio serve ben altro.....
sennò se io fermo per chiedere info al controllore che fanno mi denunciano? :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
ah si?
peccato che c'è stata questa risposta da Trenitalia...
SuperAbile INAIL, Viaggi e Tempo libero - Trenitalia: "Faremo verifica interna, le nostre scuse per ogni eventuale umiliazione" (http://www.superabile.it/web/it/CANALI_TEMATICI/Viaggi_e_Tempo_libero/News/info-1236107331.html)
comunque era meglio se era una bufala....invece.... è triste realtà :cry:
:cry::cry::cry::cry: tutto vero :dry::dry:
Temo le persone in divisa, quando si tratta di persone ottuse ... le temo perché tradiscono ogni buon senso in nome di regole che sono limitate da loro stesse. Io lavoro in ambito educativo e sembrerebbe che delle regole non se ne possa fare a meno. Ho colleghi di lavoro che le vivono in modo fiscale e altre che le utilizzano per segnare una via di comportamento adeguato alla comunità. Poi ci sono anche quelli che le infrangono ritenendo di essere sempre adeguati nel fare eccezioni, ma in realtà non fanno altro che continuare a messaggiare altro. Sincereramente i risultati si vedono e se l'obiettivo é quello di fare in modo che certi comportamenti sociali vengano interiorizzati, e non unicamente rispettati per timore, i primi così come gli ultimi spesso falliscono il loro compito. Ora, so di certo che c'é differenza tra un educatore e un tuture dell'ordine pubblico e non voglio mischiare le carte. Maggiore fiscalità nel secondo caso é quasi d'obbligo, ma c'é un limite a tutto. Uno statale é al servizio della gente la quale gli é datrice di lavoro, visto che vengono anche pagati con i soldi dei contribuenti. Il minimo che possano fare é garantire un minimo di protezione, e non solamente da eventuali ladri o farabutti ma anche davanti a difficoltà palesi che un cittadino può vivere in un particolare momento.
infatti è quello che emerge dal comunicato di trenitalia in merito alla faccenda :wink_:
Il codice etico di Trenitalia: "Obbligo al personale di offrire i servizi con efficienza e cortesia"
ho letto sul sito di repubblica :(
che amarezza... poi ho letto anche i commenti e anche la replica delle ferrovie... mah...
bastava un poco di attenzione e non ci sarebbe stato alcun caso... mah...
infatti è quello che emerge dal comunicato di trenitalia in merito alla faccenda :wink_:
Ora però vorrei spezzare una lancia a favore dei dipendenti delle ffs, così come quelli dell'ordine pubblico. Perché la lettera di scuse possa essere attuata nei suoi contenuti bisogna dare dignità anche a chi lavora, con un personale sufficiente affinché durante il servizio possano soffermarsi su casi del genere senza doversi impiccare, senza nulla togliere alla evidente mentalità ottusa del personale implicato nella vicenda.
Ora però vorrei spezzare una lancia a favore dei dipendenti delle ffs, così come quelli dell'ordine pubblico. Perché la lettera di scuse possa essere attuata nei suoi contenuti bisogna dare dignità anche a chi lavora, con un personale sufficiente affinché durante il servizio possano soffermarsi su casi del genere senza doversi impiccare, senza nulla togliere alla evidente mentalità ottusa del personale implicato nella vicenda.
io la lancia la spezzerei a favore del dipendente in oggetto ma non dico dove gliela spezzerei :rolleyes::rolleyes:
x gli altri non generalizzerei :wink_:
Ora però vorrei spezzare una lancia a favore dei dipendenti delle ffs, così come quelli dell'ordine pubblico. Perché la lettera di scuse possa essere attuata nei suoi contenuti bisogna dare dignità anche a chi lavora, con un personale sufficiente affinché durante il servizio possano soffermarsi su casi del genere senza doversi impiccare, senza nulla togliere alla evidente mentalità ottusa del personale implicato nella vicenda.
spero siano eccezioni.... :wink_:
spero siano eccezioni.... :wink_:
io speravo fosse una bufala :cry:
chi visse sperando....:rolleyes:
spero siano eccezioni.... :wink_:
Non viaggio molto in treno ma quelle poche volte che l'ho fatto ritengo che senza una certa autonomia di movimento e di capacità intuitiva a volte si rischierebbe di rimanere dove si é ...
per il resto quoto intrippete: non generalizzerei e la lancia, in questo caso, dopo essere stata spezzata potrebbe essere degnamente utilizzata ... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Non viaggio molto in treno ma quelle poche volte che l'ho fatto ritengo che senza una certa autonomia di movimento e di capacità intuitiva a volte si rischierebbe di rimanere dove si é ...
per il resto quoto intrippete: non generalizzerei e la lancia, in questo caso, dopo essere stata spezzata potrebbe essere degnamente utilizzata ... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
http://www.kickbox.com/dragon/escrima.jpg
:rolleyes::biggrin3:
io la lancia la spezzerei a favore del dipendente in oggetto ma non dico dove gliela spezzerei :rolleyes::rolleyes:
x gli altri non generalizzerei :wink_:
attenzione che potresti fargli cosa gradita! :wink_:
attenzione che potresti fargli cosa gradita! :wink_:
Almeno cosi la smette di sfogarsi con la povera gente....:coool::coool:
giampippi
30/12/2009, 17:04
La prima cosa che ho pensato è stata: e se ci fossi stato io in quel treno ad assistere a quella scena che avrei fatto?
bhe, semplicemente mi sarei offerto di pagare il supplemento allo sfortunato amico, non prima di chiedere ad alta voce se qualcun'altro sarebbe stato disposto a fare una piccola colletta!
Ho letto tutto,sperato invano fosse una bufala,:sick:che dire?
Ragazzi vado a vomitare
Quando una divisa é portata da un imbecille, questa non fa che aumentare il potere dell'imbecillità ...
ALTRO NON AGGIUNGO ALTRIMENTI MI BANNANO!!
PERO' CONSUMEREI VOLENTIERI UN PAIO DI SCARPE A SON DI CALCI
IN C..O ALLA BRAVA RAGAZZA!!:mad:
ALTRO NON AGGIUNGO ALTRIMENTI MI BANNANO!!
PERO' CONSUMEREI VOLENTIERI UN PAIO DI SCARPE A SON DI CALCI
IN C..O ALLA BRAVA RAGAZZA!!:mad:
:nonono::nonono::nonono:
bannato!!!
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
Uelanino
30/12/2009, 20:02
no comment
Bikerneofita
30/12/2009, 20:15
Non credo che questo articolo sia emblema di una società che va a pezzi ma piuttosto che sia emblema della
ignoranza
insensibilità
disumanità
di certe persone.......ancor peggio quando queste persone vestono una divisa.....
spero che questi si ricordino che la ruota gira....ed allora.....ahiahiahiahi...
un VERGOGNA...anche per tutti gli altri passeggeri che hanno assistito silenti!!!
LucianoElba
30/12/2009, 21:01
vergogna! Siamo noi gli handicappati!
giampippi
30/12/2009, 21:25
Il condizionale è d'obbligo in questi casi! Ma in giro per il web si vocifera possa essere una bufala! In fin dei conti è una lettera inviata, vuoi vedere che mi posso inventare una storia, spedirla ad un giornale e loro me la pubblicano? Spero che prima il buon Ezio Mauro abbia fatto gli accertamenti del caso...
Il condizionale è d'obbligo in questi casi! Ma in giro per il web si vocifera possa essere una bufala! In fin dei conti è una lettera inviata, vuoi vedere che mi posso inventare una storia, spedirla ad un giornale e loro me la pubblicano? Spero che prima il buon Ezio Mauro abbia fatto gli accertamenti del caso...
penso sia sufficiente no?
ROMA - "Sullo specifico episodio sarà svolta una puntuale ricostruzione per chiarire nei particolari quanto è accaduto: alla persona diversamente abile coinvolta nell'episodio vanno tutte le nostre scuse per ogni eventuale umiliazione o disagio vissuto". Così, in una nota dell'Ufficio stampa, la prima reazione del gruppo Ferrovie dello Stato alla vicenda del giovane passeggero privo degli arti superiori trovato senza biglietto e fatto scendere dal treno raccontata oggi in prima pagina dal quotidiano "La Repubblica". "Quanto descritto nell'articolo di Shulim Vogelmann - scrivono le FdS - merita tutta l'attenzione del Gruppo Ferrovie dello Stato: sullo specifico episodio sarà svolta una puntuale ricostruzione per chiarire nei particolari quanto è accaduto. Alla persona diversamente abile coinvolta nell'episodio vanno tutte le nostre scuse per ogni eventuale umiliazione o disagio vissuto". "Le Ferrovie dello Stato - continua la nota - colgono l'occasione per rivolgere a tutti i dipendenti un caldo invito ad essere scrupolosi e rispettosi verso tutti i clienti e in particolare verso le persone diversamente abili".
Parole, queste ultime, che chiamano in causa il rispetto umano dovuto nei confronti di ogni passeggero. A tal proposito, il Codice etico del Gruppo Ferrovie dello Stato, nel paragrafo dedicato ai rapporti con la clientela, prevede espressamente per i dipendenti del gruppo alcuni obblighi. "I rapporti con la clientela - vi si legge - devono essere continuamente rafforzati attraverso l'efficienza e la qualità del servizio". "E' fatto obbligo al personale del Gruppo - continua - di rispettare le procedure interne per la gestione dei rapporti con la clientela; offrire con efficienza e cortesia e nel rispetto delle previsioni contrattuali, servizi di alta qualità che soddisfino o superino le ragionevoli aspettative e necessità dei clienti; dare, con efficienza e cortesia, accurate ed esaurienti informazioni concernenti l'oggetto, il prezzo e le modalità di erogazione di prodotti e servizi, affinché i clienti possano assumere decisioni consapevoli".
SuperAbile INAIL, Viaggi e Tempo libero - Trenitalia: "Faremo verifica interna, le nostre scuse per ogni eventuale umiliazione"
era meglio se era una bufala....invece.... è triste realtà
giampippi
30/12/2009, 21:27
Poi ho trovato anche questo:
"stasera alla Zanzara su radio24 un testimone oculare ha testimoniato che il giovane non è mai stato fatto scendere dal vagone... ha consegnato i soldi al controllore che è sceso un stazione ed gli ha acquistato il biglietto"
"Sul sito di trenitalia dicono che gli invalidi 100% possono fare la carta blu e viaggiare gratuitamente.
Quindi, in caso di invalidità così palese credo che il controllore potesse chiudere un occhio: se anche ne fosse sprovvisto, è chiaro che la persona in questione aveva diritto alla carta blu.
Mi viene però da chiedermi una cosa: quanto c'è di vero in questo articolo? Che ci sia una persona (il controllore) fiscale e insensibile può essere, ma addirittura il capotreno, la polfer..una simile catena di idiozia è strana. Se non fosse "la Repubblica" sembrerebbe una di quelle storielle strappalacrime che arrivano via mail.
Se l'autore è rintracciabile e può confermare, sarebbe bene che fornisse il numero del treno per rintracciare il personale di trenitalia per chiedere spiegazioni.
Sicuramente la storia farà un polverone e si saprà qualcosa direttamente da trenitalia. "
ROMA - Un caso da prima pagina. La storia del ragazzo senza braccia e senza biglietto, raccontata nell'articolo di Shulim Vogelmann, su Repubblica. Un diversamente abile che, privo di biglietto perché impossibilitato a farlo, aveva mostrato i soldi al controllore. Per poi essere costretto a scendere dalla polizia ferroviaria alla stazione di Foggia nel silenzio degli altri passeggeri.
Questa mattina un primo comunicato. "Quanto descritto nell'articolo pubblicato da la Repubblica merita tutta l'attenzione del Gruppo Ferrovie dello Stato, che porge comunque le sue scuse al passeggero". Sul nostro sito, centinaia di commenti e interventi. E l'indignazione di tutte le forze politiche.
La versione delle Ferrovie dello Stato. Sulla base dei primi rilievi della propria indagine interna, le Fs hanno in serata affermato: "Il viaggiatore non è mai stato fatto scendere dal treno, il biglietto gli è stato acquistato a Foggia dal personale di bordo. Il Gruppo Fs è da sempre attento e sensibile ai diritti dei diversamente abili".
La capotreno in servizio sull'Eurostar 9354 Bari-Roma di domenica 27 dicembre, durante le operazioni di controllo dei biglietti ha riscontrato che un viaggiatore privo del braccio sinistro ma in grado di parlare in modo corretto, era senza biglietto. L'ha quindi informato delle regole di ammissione sul convoglio. "Considerata la particolare condizione del passeggero - si legge sul comunicato ufficiale delle Fs -, risulterebbe che la Capotreno si sia ulteriormente attivata per consentire al cliente di proseguire il viaggio sullo stesso treno e senza alcuna sanzione. Per questo è scesa durante la sosta a Foggia provvedendo a recarsi in biglietteria e acquistando il biglietto per conto del passeggero".
Questo è confermato anche dalla nota della Polizia di Stato che riferisce: "il personale (...) agendo con tatto e umanità (...) ha convenuto di adoperarsi in prima persona per regolarizzare il viaggiatore stesso per il medesimo treno". La relazione della Polizia si chiude precisando che "il disabile ha proseguito il suo viaggio a bordo dello stesso treno, in quanto la soluzione trovata dal personale di Trenitalia ha garantito, con indubbio buon senso, sia il diritto di assistenza e quello di mobilità del disabile, che la doverosa applicazione dei regolamenti ferroviari". Fs dichiara anche che proseguirà nell'approfondimento dei fatti fino al chiarimento definitivo della vicenda.
La testimonianza. Alcuni viaggiatori presenti alla scena hanno inviato le loro testimonianze sul sito di Repubblica.it. Secondo quanto scrive un testimone, l'atteggiamento degli altri passeggeri non è stato affatto indifferente. "Sono uno dei passeggeri che si trovava accanto al ragazzo nel 'famigerato' viaggio - si legge in uno dei commenti -. Mi permetto di rettificare l'articolo (...). E' vero, la ragazza e i due agenti della Polfer saliti alla stazione di Foggia si sono rivolti al giovane romeno con toni francamente evitabili, ma parlare dell'indifferenza dell'intero vagone è assolutamente scorretto - conclude -. Su richiesta della ragazza è infatti intervenuto un altro controllore e il suo comportamento è stato ineccepibile. Ha evitato che il ragazzo disabile pagasse la tratta precedente (a suo rischio) e si è impegnato personalmente a comprargli il biglietto con la modalità self service senza ulteriori sovratasse".
e poi si dice che sono faziosi quelli di Repubblica....
eh beh....
giampippi
30/12/2009, 21:37
e poi si dice che sono faziosi quelli di Repubblica....
eh beh....
Bhe, qui le versioni non combaciano!
A giorni sapremo la verità, c'è troppa attenzione su questa vicenda! :wink_:
Bhe, qui le versioni non combaciano!
A giorni sapremo la verità, c'è troppa attenzione su questa vicenda! :wink_:
non direi, quando esiste il dubbio su una cosa del genere è un bene che vi sia attenzione ed interesse....uno dei problemi è al contrario il girarsi dall'altra parte e passare oltre velocemente.
:)
giampippi
30/12/2009, 21:41
non direi, quando esiste il dubbio su una cosa del genere è un bene che vi sia attenzione ed interesse....uno dei problemi è al contrario il girarsi dall'altra parte e passare oltre velocemente.
:)
Mi hai frainteso o mi sono spiegato male, riprovo:
Ci sono giustamente i fanali puntati su questa vicenda, di conseguenza a giorni sapremo la verità, viste le testimonianze discordanti!
Mi hai frainteso o mi sono spiegato male, riprovo:
Ci sono giustamente i fanali puntati su questa vicenda, di conseguenza a giorni sapremo la verità, viste le testimonianze discordanti!
ahhh ok ok :wink_::wink_::wink_:
Black Death
31/12/2009, 09:17
mi spiace ma non ci credo, non credo quanto meno che i fatti si siano svolti come scritto nell'articolo.
;)
Spero non sia vero..
Credo sia difficile che solo una persona in tutto il vagone abbia preso le difese del disabile...
se così invece non fosse belle merde!!!! :sick:
mi spiace ma non ci credo, non credo quanto meno che i fatti si siano svolti come scritto nell'articolo.
;)
a volte é dura credere alla realtà ... ci facciamo il nostro bel filmino di una realtà più buona ... pensiamo che parlare male di un magrebino non lo tocchi minimamente ..... che dare ad un intera categoria dei fannulloni non tocchi che chi se lo merita ... che quello che quotidiamo costruiamo con la nostra mente e con le nostre parole rimangano chiuse nel nostro privata, tra amici e conoscienti ... purtroppo così non é ....
c'é molto gente che pensa che l'equità sia trattare tutti nello stesso modo, senza differenziare, senza guardare negli occhi chi ci sta davanti cercando di capire, di sentire ...
é dura credere e a volte fa bene non crederci ... ci si sente in un mondo migliore ma
che sia vero!
che sia falso!
é vero!
purtroppo!!!
(che queste cose succedono, forse non proprio così oggi, forse un po' peggio ieri ... e domani? ... mah!!)
Notturno
31/12/2009, 10:01
mi spiace ma non ci credo, non credo quanto meno che i fatti si siano svolti come scritto nell'articolo.
;)
Poi sotto Natale eh ?
Sarò prevenuto ma in questi termini non la trovo credibile neppure io.
:dry:
Poi sotto Natale eh ?
Sarò prevenuto ma in questi termini non la trovo credibile neppure io.
:dry:
:smoke_: strano....io ad esempio credo nell' esistenza di Babbo Natale.....................................:wub: come quello del tuo avatar
é dura credere e a volte fa bene non crederci ... ci si sente in un mondo migliore ma
più che altro dubito del fatto che le cose si siano svolte esattamente come nell'articolo, che imho è stato romanzato un po troppo.
Poi magari sbaglio, ma l'impressione che ho è questa :wacko:
anche se lunga leggetevi la discussione.....sono stati aggiunti nel corso le varie versioni e comunicazioni sopraggiunte....
:)
massimio
31/12/2009, 13:39
Spero non sia vero..
Credo sia difficile che solo una persona in tutto il vagone abbia preso le difese del disabile...
se così invece non fosse belle merde!!!! :sick:
ti ricordo che in italia altre persona sono passate sopra ad una cadavere steso in terra su un marciapiede, schivandolo come fosse una merda:cry:
Black Death
31/12/2009, 13:53
a volte é dura credere alla realtà ... ci facciamo il nostro bel filmino di una realtà più buona ... pensiamo che parlare male di un magrebino non lo tocchi minimamente ..... che dare ad un intera categoria dei fannulloni non tocchi che chi se lo merita ... che quello che quotidiamo costruiamo con la nostra mente e con le nostre parole rimangano chiuse nel nostro privata, tra amici e conoscienti ... purtroppo così non é ....
c'é molto gente che pensa che l'equità sia trattare tutti nello stesso modo, senza differenziare, senza guardare negli occhi chi ci sta davanti cercando di capire, di sentire ...
é dura credere e a volte fa bene non crederci ... ci si sente in un mondo migliore ma
che sia vero!
che sia falso!
é vero!
purtroppo!!!
(che queste cose succedono, forse non proprio così oggi, forse un po' peggio ieri ... e domani? ... mah!!)
sono alla soglia dei 40 conosco bene la "mia" realta e quella che mi circonda , sono il primo a sostenere che trattare tutti allo stesso modo è il primo passo per discriminare (in un altro topic mi presi pure del "pazzo, confuso e di cattivo gusto"....succede spesso a chi esprime le proprie idee e non quelle di chi asclota.....)
Io non credo a questo specifico "racconto" sopratutto non credo che i fatti si siano svolti come descritti, per il resto che determinate cose (anche di peggio) succedono tutti i giorni non ho dubbi.
se poi vogliamo usarlo "vero o falso che sia" per una discussione sulle discriminazioni nessun problema va bene cosi.
;)
sono alla soglia dei 40 conosco bene la "mia" realta e quella che mi circonda , sono il primo a sostenere che trattare tutti allo stesso modo è il primo passo per discriminare (in un altro topic mi presi pure del "pazzo, confuso e di cattivo gusto"....succede spesso a chi esprime le proprie idee e non quelle di chi asclota.....)
Io non credo a questo specifico "racconto" sopratutto non credo che i fatti si siano svolti come descritti, per il resto che determinate cose (anche di peggio) succedono tutti i giorni non ho dubbi.
se poi vogliamo usarlo "vero o falso che sia" per una discussione sulle discriminazioni nessun problema va bene cosi.
;)
ecco!!! :rolleyes:
va bene così! :wub::wub::wub:
ps: ma non hai dato una ragione al tuo pensiero, ai tuoi dubbi ... dubiti tanto per dubitare? :cipenso:
comunque auguri!!!
... :biggrin3:
SergioSun
01/01/2010, 16:04
Questo racconto di Repubblica.it è un efficace spot x sensibilizzare l'opinione pubblica su temi come handicap e indifferenze varie... Ma dubito fortemente sia vero, almeno nell'interezza.
Peccato non citare con esattezza gli estremi di quel treno rendendo impossibile verificare :rolleyes:
Una volta che il capotreno ha rinunciato ad applicare il sovrapprezzo poteva fare il biglietto x il treno stesso senza far scendere e rimandare al successivo. Nessuno avrebbe interesse a maltrattare una persona con evidentissime scusanti e che comunque vuole e può pagare il giusto prezzo.
Chi sa come è andata davvero. Forse col triste e burocratico tentativo di appioppare al povero cristo il sovrapprezzo, ma dubito che chicchessia darebbe manforte ad una pretesa del genere, neanche quei cattivoni degli sbirri :dry:
La scena della scrittura sul tavolino con la penna in bocca e la controllora che redaguisce severamente l'handicappato è da Monty Python :blink:
Speriamo che l'autore abbia solo romanzato e non si sia inventato proprio tutto. (da una testata di m**** del genere ci si può aspettare la qualsiasi:biggrin3:)
ripeto nuovamente se leggete la discussione vi sono anche quelli (gli estremi del treno...e le varie versioni dai vari testimoni.)
bradipoferito
01/01/2010, 19:10
parlando seriamente, i primi che fanno discriminazione sono coloro che si ergono ad anti-discriminatori...
parlando seriamente, i primi che fanno discriminazione sono coloro che si ergono ad anti-discriminatori...
W i luoghi comuni!
parlando seriamente, i primi che fanno discriminazione sono coloro che si ergono ad anti-discriminatori...
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
http://www.storace.it/wp-content/uploads/2008/11/circo.jpg
parlando seriamente, i primi che fanno discriminazione sono coloro che si ergono ad anti-discriminatori...
:blink:
scusate ma non era:
La prima gallina che canta ha fatto l'uovo ? :coool:
massimio
01/01/2010, 19:39
:blink:
scusate ma non era:
La prima gallina che canta ha fatto l'uovo ? :coool:
beh si piu o meno fratello:biggrin3:
e tanto va la gatta al lardo che ci mangia pure lo zampino
bradipoferito
01/01/2010, 19:40
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
http://www.storace.it/wp-content/uploads/2008/11/circo.jpg
:biggrin3::biggrin3::biggrin3::tongue::biggrin3::biggrin3:
http://i50.tinypic.com/q3np.jpg
:blink:
scusate ma non era:
La prima gallina che canta ha fatto l'uovo ? :coool:
io ho fatto solo la puzzetta :tongue:
beh si piu o meno fratello:biggrin3:
e tanto va la gatta al lardo che ci mangia pure lo zampino
non c'è più la mezza stagione....e con questa chiudiamo l'elenco di frasi fatte! :wink_:
:biggrin3::biggrin3::biggrin3::tongue::biggrin3::biggrin3:
http://i50.tinypic.com/q3np.jpg
:w00t::w00t::w00t:
il mangiafuoto ... epico! .... straordinariamente significativo ... poco lontano c'é Zampanò ... e poi un mondo di gente che animava le strade con il cuore in mano ... a volte esageratamente sognatori ma mai, mai avrebbero calpestato l'altrui dignità .... ne sono onorato! :icon_allah:
:biggrin3::biggrin3::biggrin3::tongue::biggrin3::biggrin3:
http://i50.tinypic.com/q3np.jpg
io ho fatto solo la puzzetta :tongue:
e natan l'ha incendiata :laugh2:
ce poco da dire:sick::sick::sick:
SergioSun
02/01/2010, 08:42
ripeto nuovamente se leggete la discussione vi sono anche quelli (gli estremi del treno...e le varie versioni dai vari testimoni.)
Amico mio, nn ho (troppo) tempo da perdere. Ho già letto, prima di scrivere la prima volta ovviamente, sia il tuo quote che l'originale su repubblica.it.
Gli "estremi di un treno" sono: il numero identificativo del treno (sta scritto anche sul bilgietto dell'autore dell'articolo) oppure data, orario di partenza e destinazione. Se poi si fosse specificato anche la carrozza e quelle fermate (che stranamente :dry: sono in omissis) sarebbe stato tutto più preciso e attendibile.
E' facile capire che se tra i lettori di repubblica ci fosse stato un viaggiatore di quel treno Bari-Roma (ce ne sono almeno 6 al giorno) e di quella carrozza (che sono una dodicina) avrebbe potuto dire se è successo o meno un episodio del genere.
La definizione di "versioni dai vari testimoni" per quelle riferite dallo scrittore stesso nel racconto mi sembra un pochino forzata... (repubblica-style)
Ripeto, a me sembra una gran stronzata scritta su un giornale che fa delle stronzate il suo piatto forte...:sick:
Rimango dell'idea ke sia una storia oggettivamente inverosimile, almeno nel suo complesso e nell'epilogo...:blink:
Un episodio così grave, se vero, dovrebbe essere il + preciso possibile.
Cmq il racconto è suggestivo.
Amico mio, nn ho (troppo) tempo da perdere. Ho già letto, prima di scrivere la prima volta ovviamente, sia il tuo quote che l'originale su repubblica.it.
Gli "estremi di un treno" sono: il numero identificativo del treno (sta scritto anche sul bilgietto dell'autore dell'articolo) oppure data, orario di partenza e destinazione. Se poi si fosse specificato anche la carrozza e quelle fermate (che stranamente :dry: sono in omissis) sarebbe stato tutto più preciso e attendibile.
E' facile capire che se tra i lettori di repubblica ci fosse stato un viaggiatore di quel treno Bari-Roma (ce ne sono almeno 6 al giorno) e di quella carrozza (che sono una dodicina) avrebbe potuto dire se è successo o meno un episodio del genere.
La definizione di "versioni dai vari testimoni" per quelle riferite dallo scrittore stesso nel racconto mi sembra un pochino forzata... (repubblica-style)
Ripeto, a me sembra una gran stronzata scritta su un giornale che fa delle stronzate il suo piatto forte...:sick:
Rimango dell'idea ke sia una storia oggettivamente inverosimile, almeno nel suo complesso e nell'epilogo...:blink:
Un episodio così grave, se vero, dovrebbe essere il + preciso possibile.
Cmq il racconto è suggestivo.
cavoli!!!
é diventato un caso politico anche questo ... :laugh2::laugh2::laugh2:
la credibilità o meno di un avvenimento mediato dai lettori di questo o quel giornale ... statistiche alla mano .... :laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
é proprio vero che in Italia la creatività non manca ... in nessun campo ... :D
Bisognerebbe capire le ragioni dell'autore del primo articolo, il perche' lo ha spinto a scrivere una storia che poi in parte e' stata smentita e revisionata da tutte le parti (difendendo o attaccando)....
Leggendo tutti gli articoli che si son succeduti nascono troppe discrepanze da parte di tutti.:dry::dry::ph34r:
Sinceramente mi chiedo: perche' lo ha fatto? Perche' ha scritto tale articolo!!
Per fare odiens di se stesso costi quel che costi?
Perche' odia fino a tal punto un'istituzione come FS?
Perche' odia fino a tal punto la societa' in cui vive?
O perche' glie e' stato commissionato?
Mah non lo sapremo mai.....
SergioSun
02/01/2010, 10:56
cavoli!!!
é diventato un caso politico anche questo ... :laugh2::laugh2::laugh2:
la credibilità o meno di un avvenimento mediato dai lettori di questo o quel giornale ... statistiche alla mano .... :laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
é proprio vero che in Italia la creatività non manca ... in nessun campo ... :D
Ragionare su ciò che se legge penso sia il minimo, a prescinde dalla politica. :wink_:
Non voglio credere che repubblica sia letta passivamente solo dai suoi afficionados lobotomizzati :w00t:
Bisognerebbe capire le ragioni dell'autore del primo articolo, il perche' lo ha spinto a scrivere una storia che poi in parte e' stata smentita e revisionata da tutte le parti (difendendo o attaccando)....
Leggendo tutti gli articoli che si son succeduti nascono troppe discrepanze da parte di tutti.:dry::dry::ph34r:
Sinceramente mi chiedo: perche' lo ha fatto? Perche' ha scritto tale articolo!!
Per fare odiens di se stesso costi quel che costi?
Perche' odia fino a tal punto un'istituzione come FS?
Perche' odia fino a tal punto la societa' in cui vive?
O perche' glie e' stato commissionato?
Mah non lo sapremo mai.....
per prendersi qualche denuncia anche....
SergioSun
02/01/2010, 11:20
per prendersi qualche denuncia anche....
me lo auguro!!
Ecco la verità:FS AZIENDA RICOSTRUITI I FATTI DISABILE MAI SCESO DAL TRENO - Agenzia di stampa Asca (http://www.asca.it/news-FS__AZIENDA__RICOSTRUITI_I_FATTI__DISABILE_MAI_SCESO_DAL_TRENO-884727-ORA-.html)
30-12-09
FS: AZIENDA, RICOSTRUITI I FATTI. DISABILE MAI SCESO DAL TRENO
(ASCA) - Roma, 30 dic - Le Ferrovie dello Stato annunciano di aver ricostruito i fatti relativi a quanto accaduto a un disabile in viaggio su un Eurostar Roma-Bari il 28 dicembre scorso, che, secondo quanto raccontato su un articolo della Repubblica, sarebbbe stato fatto scendere perche' sprovvisto del biglietto. Secondo le FS, che hanno ricostruito la vicenda grazie a una nota redatta dalla Polizia, il disabile non ha mai lasciato il treno e anzi e' stata la stessa capotreno ad acquistare il biglietto per conto del disabile durante una sosta del treno.
''Il Gruppo Ferrovie dello Stato - si legge nel comunicato delle FS -, in base ai primi rilievi della propria indagine interna e sulla scorta di una nota pervenuta dalla Polizia di Stato sulla vicenda, ha ricostruito il viaggio in treno di un cliente disabile raccontato oggi dal quotidiano Repubblica.
La capotreno in servizio sull'Eurostar 9354 Bari - Roma di domenica 27 dicembre, durante le operazioni di controllo dei biglietti, tra le stazioni di Bari e Foggia, ha riscontrato che un viaggiatore, privo del braccio sinistro, e tuttavia in grado di comunicare verbalmente in modo corretto, risultava sprovvisto di biglietto, occupando il posto un altro cliente con regolare prenotazione''.
''La capotreno - proseguono le FS - ha quindi informato il viaggiatore delle regole di ammissione sul convoglio.
Considerata la particolare condizione del passeggero, risulterebbe che la Capotreno si sia ulteriormente attivata per consentire al cliente di proseguire il viaggio sullo stesso treno e senza alcuna sanzione. Per questo la Capotreno e' scesa durante la sosta a Foggia provvedendo a recarsi in biglietteria e acquistando il biglietto per conto del passeggero''.
''Cio' - aggiunge l'azienda - e' confermato anche dalla nota della Polizia di Stato che riferisce: 'il personale agendo con tatto ed umanita', ... ha convenuto di adoperarsi in prima persona per regolarizzare il viaggiatore stesso per il medesimo treno'. La relazione della Polizia si chiude precisando che 'il disabile ha proseguito il suo viaggio a bordo dello stesso treno Eurostar 9354, in quanto la soluzione trovata dal personale di Trenitalia ha garantito, con indubbio buon senso, sia il diritto di assistenza e quello di mobilita' del disabile, che la doverosa applicazione dei regolamenti ferroviari'. Il cliente ha viaggiato cosi' da Bari a Roma sullo stesso treno e senza alcun sovrapprezzo''.
''Questa ricostruzione dei fatti - concludono le FS - e' confermata anche da alcuni viaggiatori presenti alla scena, che hanno inviato le loro testimonianze sul sito di Repubblica.it. FS proseguira' nell'approfondimento dei fatti fino al chiarimento definitivo della vicenda''.
Rendiamoci conto su che giornale di merda si fonda la Kultura dei nostri amici :risate2:
me lo auguro!!
Ecco la verità:FS AZIENDA RICOSTRUITI I FATTI DISABILE MAI SCESO DAL TRENO - Agenzia di stampa Asca (http://www.asca.it/news-FS__AZIENDA__RICOSTRUITI_I_FATTI__DISABILE_MAI_SCESO_DAL_TRENO-884727-ORA-.html)
Rendiamoci conto su che giornale di merda si fonda la Kultura dei nostri amici :risate2:
guarda che anche su repubblica sono stati inseriti gli aggiornamenti dei fatti.... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
SergioSun
02/01/2010, 11:56
guarda che anche su repubblica sono stati inseriti gli aggiornamenti dei fatti.... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Non so se ci sei o ci fai.
Mi sono andato a rileggere tutte le replies e nn mi sembra che tu abbia dato troppa enfasi al fatto che repubblica.it abbia scritto una stronzata (come fa spessissimo).
Hai semplicemente riportato la comunicazione di fs (che inficiava in toto quanto scritto e commentato fino a quel mommento) senza dargli alcun peso.
Tant'è che i commenti successivi non ne hanno neanche avvertito il peso.
Il post è tuo e quindi devi rettificare in prima pagina che la notizia è una bufala di un giornale bufala.
Se repubblica ha fatto rettifiche devi aggiungerle in prima pagina!
Repubblica scrive sempre e solo minkiate. Asconto assiduamente RadioCapital (di repubblica-l'Espresso) e quindi sono allenato a fare la verifica delle fandonie che propinano ogni ora nelle news. Al 99% sono notizie stravolte a fini scandalistici o più spesso a fini politici. Svegliatevi.
P.S. non capisco xkè i moderatori tollerino questo modo di mettere informazioni sul sito
Non so se ci sei o ci fai.
Mi sono andato a rileggere tutte le replies e nn mi sembra che tu abbia dato troppa enfasi al fatto che repubblica.it abbia scritto una stronzata (come fa spessissimo).
Hai semplicemente riportato la comunicazione di fs (che inficiava in toto quanto scritto e commentato fino a quel mommento) senza dargli alcun peso.
Tant'è che i commenti successivi non ne hanno neanche avvertito il peso.
Il post è tuo e quindi devi rettificare in prima pagina che la notizia è una bufala di un giornale bufala.
Se repubblica ha fatto rettifiche devi aggiungerle in prima pagina!
Repubblica scrive sempre e solo minkiate. Asconto assiduamente RadioCapital (di repubblica-l'Espresso) e quindi sono allenato a fare la verifica delle fandonie che propinano ogni ora nelle news. Al 99% sono notizie stravolte a fini scandalistici o più spesso a fini politici. Svegliatevi.
P.S. non capisco xkè i moderatori tollerino questo modo di mettere informazioni sul sito
ah ecco.... non ho mai visto fare retifiche nel primo post....anche se potrebbero essere utili.... me lo ricorderò.
beh repubblica è in ottima compagnia quanto a stampa....vedi il giornale :rolleyes:
SergioSun
02/01/2010, 12:14
ah ecco.... non ho mai visto fare retifiche nel primo post....anche se potrebbero essere utili.... me lo ricorderò.
beh repubblica è in ottima compagnia quanto a stampa....vedi il giornale :rolleyes:
Il Giornale è esattamente lo specchio a dx di Reppubblica.
Io ne sono consapevole e tu?
Le rettifiche in prima pagina dovrebbero essere fatte, quando necessario.
E' assurdo che chi legge ora questo post sia mal informato se nn può perdere 3 ore a leggere tutte le replies...
Il Giornale è esattamente lo specchio a dx di Reppubblica.
Io ne sono consapevole e tu?
Le rettifiche in prima pagina dovrebbero essere fatte, quando necessario.
E' assurdo che chi legge ora questo post sia mal informato se nn può perdere 3 ore a leggere tutte le replies...
ho già scritto potrebbe essere una modifica interessante per il regolamento in modo da rendere più semplice la consultazione :wink_:
me lo auguro!!
Ecco la verità:FS AZIENDA RICOSTRUITI I FATTI DISABILE MAI SCESO DAL TRENO - Agenzia di stampa Asca (http://www.asca.it/news-FS__AZIENDA__RICOSTRUITI_I_FATTI__DISABILE_MAI_SCESO_DAL_TRENO-884727-ORA-.html)
Rendiamoci conto su che giornale di merda si fonda la Kultura dei nostri amici :risate2:
bello il braccialetto ... culturalmente meno di merda della stessa mia cultura ... complimenti!!! :wink_:
non ci credo
quoto il mio commento di parecchie pagine fa ed aggiungo i miei complimenti all'autore-scrittore-editore che con la sua favola avrà dato buon spunto per il cinepanettone versione strappalacrime del prossimo Natale...........
Ho appena letto l'articolo!
Che dire..... se parlo cade il Paradiso! :mad:
Siamo proprio un popolo si somari forti!
Portiamo su un palmo di mano delinquenti e paraculi, mentre alla povera gente diamo calci nel didietro!
Se ci fossi stato io come minimo, li avrei azzerati a bestemmie!
E' proprio vero ci si mette una divisa e si crede di essere i padroni!
Comunque un 50 euri, glieli davo, io! anche se non capisco, fare il biglietto in treno costa 50 euri in più? :blink:
E che cavolo me lo fanno in Oro! sto biglietto!
Ci fu un tempo che arrivare tardi a prendere un treno non era reato ... poi arrivarono quelli del bicchiere mezzo vuoto ... ovunque e comunque ... e dissero: quello lì ci ha tentato e va punito ... se non fosse passato il bigliettaio non avrebbe pagato ... é un delinquente (gli daremo poi un nome ad una qualunque via o piazza ma per ora, che paghi :dry:) ....
e così la società, piano piano si modellò sul pensar male ... e a pensar male ci si azzecca, dicono coloro che vogliono un mondo così ... :cry:
oggi salire su di un treno senza biglietto é reato ... e paghi la multa ... :sick::sick::sick:
fastsnail
02/01/2010, 17:07
Lo so è lungo, ma leggetelo tutto......se no passate ad un'altra discussione
non so come mai ma mi è venuto il magone ed un senso di nausea verso una società sempre più marcia e malata nel profondo.
è inutile fare le leggi contro le barriere architettoniche , i posti riservati...un sacco di burocrazia che spesso i furbi sfruttano, quando poi avvengono fatti del genere. :cry::cry::cry::cry:
Quel ragazzo senza braccia sul treno dell'indifferenza - cronaca - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/cronaca/ragazzo-braccia/ragazzo-braccia/ragazzo-braccia.html)
Se fossi stato presente su quel treno i soldi del biglietto li avrei messi io......per lui senza dar adito a tutti questi meschini personaggi di offendere la dignità di una persona disabile.......che schifo di mondo!
oggi salire su di un treno senza biglietto é reato ... e paghi la multa ... :sick::sick::sick:
:blink::blink::blink: non capisco :ph34r:
per il resto, se veramente le cose sono accadute come accertato dalle FS e verbalizzato dalla polizia il cosiddetto giornalista sarebbe da radiare dall'albo.
:blink::blink::blink: non capisco :ph34r:
per il resto, se veramente le cose sono accadute come accertato dalle FS e verbalizzato dalla polizia il cosiddetto giornalista sarebbe da radiare dall'albo.
ci furono tempi dove si saliva sul treno in partenza, all'ultimo momento, anche perché all'ultimo momento si decideva di partire ... poi sul treno si pagava il biglietto con una leggera sopratassa, 100/200 lire .... ora ti trattano come si tratta un delinquente ... non so se ora hai capito --- :rolleyes:
ci furono tempi dove si saliva sul treno in partenza, all'ultimo momento, anche perché all'ultimo momento si decideva di partire ... poi sul treno si pagava il biglietto con una leggera sopratassa, 100/200 lire .... ora ti trattano come si tratta un delinquente ... non so se ora hai capito --- :rolleyes:
se 100/200 lire erano negli anni '60 direi che quasi ci siamo alle 50€ :w00t::w00t::w00t:
se 100/200 lire erano negli anni '60 direi che quasi ci siamo alle 50€ :w00t::w00t::w00t:
bello! :dry:
io negli anni 60 ancora un po' nascevo .... :mad::biggrin3:
SergioSun
04/01/2010, 09:44
bello il braccialetto ... culturalmente meno di merda della stessa mia cultura ... complimenti!!! :wink_:
Che significherebbe? mio braccialetto triumph è artigianale, in argento, mentre la scritta è in oro saldata in rilievo. Tutto fatto a mano in Guyana su mia richiesta. Ne esiste una sola altra copia che ho fatto fare x gattoteppista. :wink_: non ti piace? sti gran cazzi.:rolleyes:
La tua cultura non so quale sia (me lo domando spesso). So solo che si parla da 4 giorni di una falsa notizia pubblicata da un giornale fanfarone... Se la cultura, o meglio l'informazione viene fondata su certe testate, non c'è da stupirsi che poi si perda il contatto con la realtà... e si parli di cose di fantasia come fossero vere :w00t:
giampippi
04/01/2010, 17:28
Il condizionale è d'obbligo in questi casi! Ma in giro per il web si vocifera possa essere una bufala! In fin dei conti è una lettera inviata, vuoi vedere che mi posso inventare una storia, spedirla ad un giornale e loro me la pubblicano? Spero che prima il buon Ezio Mauro abbia fatto gli accertamenti del caso...
Poi ho trovato anche questo:
"stasera alla Zanzara su radio24 un testimone oculare ha testimoniato che il giovane non è mai stato fatto scendere dal vagone... ha consegnato i soldi al controllore che è sceso un stazione ed gli ha acquistato il biglietto"
"Sul sito di trenitalia dicono che gli invalidi 100% possono fare la carta blu e viaggiare gratuitamente.
Quindi, in caso di invalidità così palese credo che il controllore potesse chiudere un occhio: se anche ne fosse sprovvisto, è chiaro che la persona in questione aveva diritto alla carta blu.
Mi viene però da chiedermi una cosa: quanto c'è di vero in questo articolo? Che ci sia una persona (il controllore) fiscale e insensibile può essere, ma addirittura il capotreno, la polfer..una simile catena di idiozia è strana. Se non fosse "la Repubblica" sembrerebbe una di quelle storielle strappalacrime che arrivano via mail.
Se l'autore è rintracciabile e può confermare, sarebbe bene che fornisse il numero del treno per rintracciare il personale di trenitalia per chiedere spiegazioni.
Sicuramente la storia farà un polverone e si saprà qualcosa direttamente da trenitalia. "
Ipse dixit! :tongue:
Che significherebbe? mio braccialetto triumph è artigianale, in argento, mentre la scritta è in oro saldata in rilievo. Tutto fatto a mano in Guyana su mia richiesta. Ne esiste una sola altra copia che ho fatto fare x gattoteppista. :wink_: non ti piace? sti gran cazzi.:rolleyes:
La tua cultura non so quale sia (me lo domando spesso). So solo che si parla da 4 giorni di una falsa notizia pubblicata da un giornale fanfarone... Se la cultura, o meglio l'informazione viene fondata su certe testate, non c'è da stupirsi che poi si perda il contatto con la realtà... e si parli di cose di fantasia come fossero vere :w00t:
del tuo braccialetto non posso che parlarne bene ... e in effetti l'ho elogiato .... ma tu che hai capito? :blink:
per la cultura continua a chiedertelo,,,,,,di quale io faccia parte ...... ma non troppo spesso ... :tongue::wink_:
Ipse dixit! :tongue:
un'altro che si autoquota ... :tongue::tongue::tongue:
prender quota é un privilegio di chi sa volare e al volare, almeno all'inizio, si affianca il mondo dei sogni .... finché non si sganciano bombe ...
ma questo era un pensiero,,,,,,,,fuori post! :wink_:
giampippi
04/01/2010, 20:24
un'altro che si autoquota ... :tongue::tongue::tongue:
prender quota é un privilegio di chi sa volare e al volare, almeno all'inizio, si affianca il mondo dei sogni .... finché non si sganciano bombe ...
ma questo era un pensiero,,,,,,,,fuori post! :wink_:
Autorisponditi a nome mio e tu sai perchè! :biggrin3::biggrin3:
"No bird soars too high if he soars with his own wings" , palola di jordan, anzi no di Blake!
http://www.cyber-cinema.com/lifesize/wingsLife.jpg
Autorisponditi a nome mio e tu sai perchè! :biggrin3::biggrin3:
"No bird soars too high if he soars with his own wings" , palola di jordan, anzi no di Blake!
http://www.cyber-cinema.com/lifesize/wingsLife.jpg
l'uomo ... dal titolo ... purtroppo .... ha la dote dell'ottusità .... e non sempre usa le proprie ali ... :cry:
SergioSun
05/01/2010, 07:38
del tuo braccialetto non posso che parlarne bene ... e in effetti l'ho elogiato .... ma tu che hai capito? :blink:
per la cultura continua a chiedertelo,,,,,,di quale io faccia parte ...... ma non troppo spesso ... :tongue::wink_:
Cosa avevo capito? quello che sembrava: un presa in giro (anche se oggettivamente criptica:wacko:). Cmq se ho frainteso nn posso che esserne contento:wink_:
X quel che mi domando su di te, tranqui, me lo domando solo quando mi capita di leggerti (nn è che nn ci dormo la notte :cipenso::sleeping2:).
E anche se da qualche tempo pare ci si debba guardare dagli italo-svizzeri, io ho fiducia in te, amico mio :biggrin3:
Cosa avevo capito? quello che sembrava: un presa in giro (anche se oggettivamente criptica:wacko:). Cmq se ho frainteso nn posso che esserne contento:wink_:
X quel che mi domando su di te, tranqui, me lo domando solo quando mi capita di leggerti (nn è che nn ci dormo la notte :cipenso::sleeping2:).
E anche se da qualche tempo pare ci si debba guardare dagli italo-svizzeri, io ho fiducia in te, amico mio :biggrin3:
e fai male!!! :dry:
perché sono di sinistra e anche un po' anarchico ... sono uno di quelli cattivi cattivi ... :tongue:
un po' come un bradiporinato ... :laugh2::laugh2::laugh2:
Amo usare frasi fraintendibili perché deduco, dalle risposte, un certo tipo di attenzione o un tanto al pezzo ... :wink_:
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