MR-T
02/01/2010, 21:19
Tragico incidente alla Dakar*Muore una spettatrice* - La Gazzetta dello Sport: Motori (http://www.gazzetta.it/Motori/Altri_Motori/Dakar/02-01-2010/tragico-incidente-dakar-602521507832.shtml)
:cry::cry::cry: rip...
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Tragico incidente alla Dakar
Muore una spettatrice
Nel corso della prima tappa il tedesco Schultis esce di strada e piomba sul pubblico: sei feriti, una è deceduta in ospedale. Casteu il più veloce nelle moto, Roma nelle auto
CORDOBA (Argentina), 2 gennaio 2010 - Un incidente avvenuto nel primissimo pomeriggio ma comunicato solo in serata ha funestato la tappa di oggi della Dakar. La vettura numero 418 del tedesco Mirco Schultis è volata sugli spettatori al chilometro 75 della prova speciale, a Rio Cuarto. Proprio in quella zona era stata allestita una piazzola per il pubblico per permettere ai tantissimi presenti di assistere alla prova senza pericolo, ma questo gruppo, probabilmente per vedere meglio si era spostato di qualche metro. E proprio in quel punto la vettura, una Desrt Warrior, è volata fuori piombando sul pubblico. Sei i feriti, ma una di essi, una ragazza di 28 anni, Natalia Sonia Gallardo, è apparsa subito molto grave. Soccorsa immediatamente è stata poi trasportata al Central Hospital di Rio Cuarto dall'elicottero Aso addetto al soccorso dei feriti. Ma in serata è giunta la notizia della sua morte. Si tratta della 55ª vittima da quando il celebre raid ha preso il via nel lontano 1979. Alla stessa clinica è stato trasferito anche un giovane di 24 anni, che ha riportato fratture gravi ad una gamba, ma è fuori pericolo. Le altre quattro persone sono rimaste ferite lievemente. Secondo un giornalista locale, gli investiti si trovavano all'esterno di una curva, in una zona non permessa, tanto che in precedenza la polizia aveva chiesto loro di spostarsi. Schultis, nell'affrontare la curva, ha perso il controllo della vettura, è riuscito a frenare, però ha superato lo stesso una recinzione di fil di ferro, investendo i sei spettatori.
CASTEU IN TESTA — Un caldo asfissiante accoglie la carovana della Dakar a Cordoba, in un bivacco allestito a ridosso dello stadio di calcio. Alle otto di sera ora italiana sono arrivate quasi tutte le moto, e il più veloce è stato David Casteu che con la sua Sherco, per la prima volta impegnata in una Dakar ha conquistato la prima tappa. Una vittoria che per lui vale come aver vinto la gara intera. Dietro di lui Cyril Despres su Ktm staccato di un battito di ciglia, solo 3 secondi, mentre Marc Coma (Ktm) è terzo a 12”. Distacchi minimi degni di una speciale del WRC come era quella di oggi. Migliore degli italiani Luca Manca (Ktm), dodicesimo, davanti a Paolo Ceci (Aprilia), diciottesimo.
Carlos Sainz su Wolkswagen. Ap ROMA PRECEDE SAINZ — Nelle auto battaglia anche in questo caso sul filo dei secondi fra Volkswagen e Bmw. Il più veloce è stato lo spagnolo Nani Roma che ha battuto per 2'07” Carlos Sainz (Vw) eroe prediletto del luogo. Terza posizione per Stephane Peterhansel in testa per gran parte della speciale, staccato di 2'50” dal primo. Domani seconda tappa della Dakar 2010, da Cordoba a La Rioja : 687 km complessivi per le auto e 626 per le moto. I trasferimenti sono uguali per tutti e due: 56 chilometri alla mattina, poi 355 km di speciale per le auto e 294 per le moto, più 276 km finali ancora di trasferimento.
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Tragico incidente alla Dakar
Muore una spettatrice
Nel corso della prima tappa il tedesco Schultis esce di strada e piomba sul pubblico: sei feriti, una è deceduta in ospedale. Casteu il più veloce nelle moto, Roma nelle auto
CORDOBA (Argentina), 2 gennaio 2010 - Un incidente avvenuto nel primissimo pomeriggio ma comunicato solo in serata ha funestato la tappa di oggi della Dakar. La vettura numero 418 del tedesco Mirco Schultis è volata sugli spettatori al chilometro 75 della prova speciale, a Rio Cuarto. Proprio in quella zona era stata allestita una piazzola per il pubblico per permettere ai tantissimi presenti di assistere alla prova senza pericolo, ma questo gruppo, probabilmente per vedere meglio si era spostato di qualche metro. E proprio in quel punto la vettura, una Desrt Warrior, è volata fuori piombando sul pubblico. Sei i feriti, ma una di essi, una ragazza di 28 anni, Natalia Sonia Gallardo, è apparsa subito molto grave. Soccorsa immediatamente è stata poi trasportata al Central Hospital di Rio Cuarto dall'elicottero Aso addetto al soccorso dei feriti. Ma in serata è giunta la notizia della sua morte. Si tratta della 55ª vittima da quando il celebre raid ha preso il via nel lontano 1979. Alla stessa clinica è stato trasferito anche un giovane di 24 anni, che ha riportato fratture gravi ad una gamba, ma è fuori pericolo. Le altre quattro persone sono rimaste ferite lievemente. Secondo un giornalista locale, gli investiti si trovavano all'esterno di una curva, in una zona non permessa, tanto che in precedenza la polizia aveva chiesto loro di spostarsi. Schultis, nell'affrontare la curva, ha perso il controllo della vettura, è riuscito a frenare, però ha superato lo stesso una recinzione di fil di ferro, investendo i sei spettatori.
CASTEU IN TESTA — Un caldo asfissiante accoglie la carovana della Dakar a Cordoba, in un bivacco allestito a ridosso dello stadio di calcio. Alle otto di sera ora italiana sono arrivate quasi tutte le moto, e il più veloce è stato David Casteu che con la sua Sherco, per la prima volta impegnata in una Dakar ha conquistato la prima tappa. Una vittoria che per lui vale come aver vinto la gara intera. Dietro di lui Cyril Despres su Ktm staccato di un battito di ciglia, solo 3 secondi, mentre Marc Coma (Ktm) è terzo a 12”. Distacchi minimi degni di una speciale del WRC come era quella di oggi. Migliore degli italiani Luca Manca (Ktm), dodicesimo, davanti a Paolo Ceci (Aprilia), diciottesimo.
Carlos Sainz su Wolkswagen. Ap ROMA PRECEDE SAINZ — Nelle auto battaglia anche in questo caso sul filo dei secondi fra Volkswagen e Bmw. Il più veloce è stato lo spagnolo Nani Roma che ha battuto per 2'07” Carlos Sainz (Vw) eroe prediletto del luogo. Terza posizione per Stephane Peterhansel in testa per gran parte della speciale, staccato di 2'50” dal primo. Domani seconda tappa della Dakar 2010, da Cordoba a La Rioja : 687 km complessivi per le auto e 626 per le moto. I trasferimenti sono uguali per tutti e due: 56 chilometri alla mattina, poi 355 km di speciale per le auto e 294 per le moto, più 276 km finali ancora di trasferimento.