resna
24/10/2006, 11:01
http://img101.imageshack.us/img101/9496/okconirossiprodimelandrilp1.jpg
Da Motonline, Purtroppo si parla solo di COMPORTAMENTO e non di CONDIZIONE DELLE STRADE ITALIANE:dry: :dry: :dry:
Valentino Rossi è stato presente oggi, insieme ad Andrea Dovizioso, alla cerimonia di premiazione dei Collari d’Oro e dei Diplomi d’Onore, consegnati agli atleti che hanno conquistato un titolo di Campione del Mondo o un titolo olimpico negli anni 2004, 2005 e 2006.
Alla cerimonia erano presenti il Presidente del Consiglio dei Ministri, Romano Prodi, e la Ministro allo Sport e alle Politiche Giovanili, Giovanna Melandri, affiancati dal Presidente del Coni, Gianni Petrucci.
L’occasione dell’incontro ha offerto l’opportunità al Presidente della Federazione Motociclistica italiana, Paolo Sesti, di sensibilizzare il Presidente Prodi e la Ministro Melandri sul problema dei morti a seguito di incidenti stradali che vedono coinvolti i motociclisti.
Un problema che tocca in modo particolare l’Italia che, a fronte di poco meno di 8 milioni di veicoli a due ruote in circolazione ogni giorno, rappresenta il più grande mercato motociclistico europeo.
L’incontro, fortemente voluto dalla FMI, tra Prodi, Giovanna Melandri e Valentino Rossi, ha permesso di registrare la volontà del Governo ad occuparsi del problema e la disponibilità di Valentino Rossi a farsi coinvolgere in una eventuale azione di sensibilizzazione di tutti gli utenti.
"La Comunità Europea chiede a tutti i Paesi membri di ridurre del 50%, entro il 2010, il numero dei morti a seguito di incidenti stradali – ha dichiarato il Presidente Sesti nel corso dell’incontro - In Italia abbiamo ancora molto lavoro da fare. Circa 34 milioni di automobilisti sono all'origine del 50% della mortalità sulle strade. Poco meno di 10 milioni di motociclisti sono all'origine del 26,2 % del totale delle vittime. Muoversi in moto, in Italia, è dunque 7/8 volte più pericoloso che muoversi auto. Da qui l'idea di provare a sensibilizzare gli utenti stradali, su due e su quattro ruote, per ottenere da tutti un comportamento più educato, più sensibile, più rispettoso gli uni degli altri. La premiazione al Coni di questa mattina ci ha consentito di dare vita ad un incontro diretto tra il Presidente Prodi, il Ministro alle Politiche Giovanili Giovanna Melandri e Valentino Rossi. Siamo riusciti a fare incontrare la sensibilità del Governo con una aperta disponibilità di Rossi. E ovviamente ringraziamo tutti per avere voluto ascoltare la nostra richiesta. Ora ci impegneremo a dare vita ad azioni concrete, per arginare un fenomeno che ci preoccupa".
(23.10.06)
Da Motonline, Purtroppo si parla solo di COMPORTAMENTO e non di CONDIZIONE DELLE STRADE ITALIANE:dry: :dry: :dry:
Valentino Rossi è stato presente oggi, insieme ad Andrea Dovizioso, alla cerimonia di premiazione dei Collari d’Oro e dei Diplomi d’Onore, consegnati agli atleti che hanno conquistato un titolo di Campione del Mondo o un titolo olimpico negli anni 2004, 2005 e 2006.
Alla cerimonia erano presenti il Presidente del Consiglio dei Ministri, Romano Prodi, e la Ministro allo Sport e alle Politiche Giovanili, Giovanna Melandri, affiancati dal Presidente del Coni, Gianni Petrucci.
L’occasione dell’incontro ha offerto l’opportunità al Presidente della Federazione Motociclistica italiana, Paolo Sesti, di sensibilizzare il Presidente Prodi e la Ministro Melandri sul problema dei morti a seguito di incidenti stradali che vedono coinvolti i motociclisti.
Un problema che tocca in modo particolare l’Italia che, a fronte di poco meno di 8 milioni di veicoli a due ruote in circolazione ogni giorno, rappresenta il più grande mercato motociclistico europeo.
L’incontro, fortemente voluto dalla FMI, tra Prodi, Giovanna Melandri e Valentino Rossi, ha permesso di registrare la volontà del Governo ad occuparsi del problema e la disponibilità di Valentino Rossi a farsi coinvolgere in una eventuale azione di sensibilizzazione di tutti gli utenti.
"La Comunità Europea chiede a tutti i Paesi membri di ridurre del 50%, entro il 2010, il numero dei morti a seguito di incidenti stradali – ha dichiarato il Presidente Sesti nel corso dell’incontro - In Italia abbiamo ancora molto lavoro da fare. Circa 34 milioni di automobilisti sono all'origine del 50% della mortalità sulle strade. Poco meno di 10 milioni di motociclisti sono all'origine del 26,2 % del totale delle vittime. Muoversi in moto, in Italia, è dunque 7/8 volte più pericoloso che muoversi auto. Da qui l'idea di provare a sensibilizzare gli utenti stradali, su due e su quattro ruote, per ottenere da tutti un comportamento più educato, più sensibile, più rispettoso gli uni degli altri. La premiazione al Coni di questa mattina ci ha consentito di dare vita ad un incontro diretto tra il Presidente Prodi, il Ministro alle Politiche Giovanili Giovanna Melandri e Valentino Rossi. Siamo riusciti a fare incontrare la sensibilità del Governo con una aperta disponibilità di Rossi. E ovviamente ringraziamo tutti per avere voluto ascoltare la nostra richiesta. Ora ci impegneremo a dare vita ad azioni concrete, per arginare un fenomeno che ci preoccupa".
(23.10.06)