dedalo
25/10/2006, 22:23
MANUALE DEL PROFESSIONISTA DELLA F**A
INTRODUZIONE
Il presente manuale, frutto di una condivisione di esperienze fra diversi amici, è nato per essere di supporto agli uomini che cercano di relazionarsi correttamente col complicato mondo femminile, specialmente italiano.
A differenza di molte opere sullo stesso filone letterario, la nostra si spinge oltre la mera analisi descrittiva, proponendosi di fornire suggerimenti utili in molte situazioni. Siamo perfettamente coscienti che ogni donna è diversa dalle altre e che risulta impossibile generalizzare, tuttavia riteniamo inevitabile affidarsi alla probabilità (come fanno d’altra parte tutte le scienze) per spiegare l’impiego ottimale delle risorse in un corteggiamento. Sappiamo pure di andare incontro alle critiche di molte signorine (con poco umorismo), che forse non avranno il coraggio di specchiarsi in queste parole, o semplicemente riterranno stupido crearsi degli schemi mentali in certe situazioni. La realtà, però, è che queste riflessioni non appartengono soltanto a una minuta schiera di maschilisti, ma intimamente a tutti gli uomini. La nostra natura di predatori ci porta ad osservare, a pianificare, soprattutto in una società complessa come quella del terzo millennio dove le donne hanno ottenuto potere e consapevolezza. I maschi più abili e di successo oggi sono quelli che riescono a pianificare il tutto facendolo sembrare naturale agli occhi delle donne. Una massima del grande Nietzche sarà illuminante per capire la condizione delle femminucce che avverseranno questo nostro studio:
“Le donne sono così fatte che ogni verità (si riferisca all'uomo, all'amore, ai figli, alla società, allo scopo della vita) le disgusta e cercano di vendicarsi su chiunque apra loro gli occhi.” (Umano, troppo umano II)
A conclusione di questa premessa ci facciamo un augurio, anche un po’ autolesionista. Ci auguriamo di cuore che questo manuale possa servire il meno possibile, auspicando un’apertura mentale del gentil sesso nei confronti degli ometti. Diversamente, questo mondo non se la passerebbe bene. A forza di concentrarsi sull’apparire si perderebbe di vista l’essere e quindi l’opportunità di conoscere belle persone, farsi compagnia allegramente, divertirsi, senza fare tanti viaggi e fughe dalla realtà, alla ricerca di qualcosa che…non si sa.
Noi dovremmo chiedervela un po’ di meno, per carità, ma voi cercate di darla un po’ di più e vedrete che qualcosa cambierà (bella rima, eh?!).
Buona lettura e soprattutto…risate!
PRINCIPI FONDAMENTALI
• L’amicizia tra uomo e donna non esiste. Tutte le conoscenti, amiche o qualsivoglia definizione, possono dartela…l'importante è saperla chiedere! Tuttavia essere uno “pseudo-amico” per molto tempo rende l'operazione più difficoltosa, in quanto scatta in lui/lei la sensazione di comportarsi come un disperato/a che non ha rimediato niente di meglio dopo aver conosciuto tanti luoghi e persone.
• La derisione e il rifiuto sono il giusto prezzo da pagare per avere tante donne.
• Ci sono due categorie di uomini: i professionisti della figa e gli accattoni. I primi sono quelli che "ci provano" metodicamente in ogni situazione, cimentandosi anche in conquiste difficili, mentre gli altri sono quelli che si adoperano veramente poco, accontentandosi di quello che il caso gli riserva e molto spesso degli "scarti" degli altri. Cerca sempre di imitare i professionisti!
• Ad ogni donna passano quei cinque minuti in cui è disposta a darla. I professionisti più grandi sono quelli che li sanno individuare e sfruttare. Le donne tra l’altro sono incoerenti nei loro gusti e potresti ritrovarti di colpo interessante per una che non ti ha cagato mai: vigila sempre!
SEZIONE I: REGOLE PER LE DONNE ITALIANE, SPECIALMENTE DELLA RIVIERA MARCHIGIANA
1. Indossa l’armatura adatta al campo di battaglia. Se vai in discoteca non puoi vestirti casual, mentre se vai in un pub stile “centro sociale” non puoi vestirti trendy…sempre che tu voglia provarci con le tipe di questi posti. Per intenderci, una ragazza top-disco, super tirata, difficilmente darà confidenza ad un tipo no global. Naturalmente tutto può accadere, ma è di probabilità che stiamo parlando qui. Il metro di giudizio usato dalle femmine è basato moltissimo sull’abbigliamento. Spesso le donne comuni considerano bello ed attraente un ragazzo solo perché è vestito bene e con gusto. Questo perché l’uomo, attraverso l’abbigliamento, è come se parlasse la loro lingua, dimostrasse di avere la loro stessa sensibilità. Anche la barba deve adattarsi alle donne che hai di fronte. Se è troppo lunga, ad esempio, non ti sarà facile conquistare le ragazzine.
2. Sii protagonista nell'ambiente che la donna frequenta: animatore, pr, musicista, persona importante in generale…devi raccogliere approvazione sociale! In particolare, le donne sono inconsciamente attratte dal potere e dal denaro. Questo perché, sin dall’antichità, la donna ha cercato sempre il maschio dominante, forte e coraggioso, che potesse garantire a lei e alla sua prole un futuro prospero. Oggi la forza e il coraggio sono valori importanti si, ma l’uomo non è più minacciato dalle bestie o dal freddo. Oggi il pericolo più grande si chiama inflazione.
3. Circondati sempre di donne, ma ricorda: conoscenti, non pseudo-amiche! Quando ti vedono in giro con una, o a parlare spesso con le donne, diventi improvvisamente interessante. La comprensione di questo punto è legata a quella del 6.
4. Il semaforo verde che le donne ti danno è lo sguardo e l’isolamento dalle amiche. Senza entrambe le condizioni l’approccio risulta veramente difficile. Il problema è che fanno tutto di nascosto.
5. La donna è inattaccabile mentre balla. L’unica cosa che puoi fare, in generale, è scambiarci qualche sguardo e aspettare che si faccia da parte. Se però sai ballare in maniera simpatica puoi scherzarci e incuriosirla. La tattica del ballarci attaccato, stile “porco”, funziona solo con quelle sbronze, ma in tal caso può condurre direttamente al sesso.
6. La donna è vulnerabile nei giorni lavorativi, perché si sente meno bella e corteggiata rispetto al fine settimana. E poi, se riesci ad avvicinarla per motivi di lavoro, nobiliti la tua persona. I giorni lavorativi in cui è più disponibile sono il mercoledì e il giovedì, avendo lei alle spalle 2-3 giorni di rottura di palle. Il venerdì è troppo tardi, perché è già proiettata verso gli svaghi del dopo cena.
7. Cerca sempre di essere te stesso, se fingi non riesci ad essere disinvolto. Tuttavia, fra i tanti “te stesso”, cerca di tirare fuori quello che potrebbe interessare di più al tipo di ragazza in questione.
8. Evita comportamenti debolmente finalizzati. Passaggi in macchina, favori non richiesti, confidenze fraterne, sms insipidi rischiano di abbassarti al livello dello “pseudo-amico”, con tutti gli inconvenienti del caso.
9. Assumi sempre un’espressione serena, la tua vita è bella anche senza la figa. E’ questa l’impressione che devi dare, anche se ovviamente stai mentendo. Lei deve sentirsi onorata di far parte del tuo mondo.
10. Esordisci con una frase ad effetto e divertente. Prepara una battuta che sdrammatizzi l’approccio, magari autoironica: la farà sentire a suo agio e non come se stesse sotto esame. “Ciao/Scusa, come ti chiami?” è percepita come un frase offensiva. Se non vuoi interrompere la discussione dopo 2 secondi, evitala.
11. La posizione del tuo corpo, mentre ti relazioni con lei, non devi trascurarla! Per dare importanza alla tua persona devi stare comodo nello spazio, quindi se stai pensando di andare a conoscerla quando è stretta fra molta gente sbagli. Il rischio è soprattutto quello di parlarle mentre ti da le spalle, situazione che ti fa apparire molto servile. Se sta seduta devi metterti seduto anche tu, mentre se sta in piedi devi alzarti. Non facendolo rischi di sembrare rispettivamente troppo dominante o troppo poco.
12. Il ritmo è alla base del corteggiamento, come del sesso. L’avvicinamento dev’essere graduale, la postura eretta, la faccia sorridente, il linguaggio elegante, ma senza farla sentire in dovere di rispondere con frasi ricercate. Devi alternare l’italiano ad un pizzico di dialetto e soprattutto dipingere immagini suggestive con le parole. Lei deve capire che sei una persona profonda, capace di cogliere ogni minima sfumatura della realtà e che puoi insegnarle a vivere meglio. Il tono di voce dev’essere sicuro e tendenzialmente basso, i silenzi sapientemente distribuiti, lo sguardo negli occhi, la gestualità sensuale (toccarsi/le i capelli, il collo, le mani) e non vorticosa. Spesso conviene allontanarsi dopo un po’ e riprendere più tardi. Infine, cerca di farla ridere, ma senza essere ridicolo: non deve ridere dei tuoi difetti!
13. Ripetile ad ogni occasione che è bella, è difficile avere una cattiva opinione di chi ti stima.
14. I complimenti sugli accessori (borsetta, bracciale, collana, cinta…) sono molto graditi alle donne. Ti distinguono (apparentemente) da quell’enorme massa di uomini che guardano solo il culo e le tette.
15. Sulla bocca di un uomo stanno malissimo tutte le parole riconducibili ai genitali femminili (mestruazioni, clitoride, imene...). La sessualità di una donna è spesso fonte di dolore e di disagio, non ricordarglielo!
16. Quando prendi il numero di una donna non chiamarla il giorno dopo, ma qualche giorno più tardi, così non fai la figura del "morto di pippe". Fissa presto un appuntamento e non sparare messaggi pallosi a vuoto.
17. Non chiederle il numero al primo incontro se sai di poterla beccare in giro con facilità. Il rischio è sempre quello di sembrare un accattone della figa.
INTRODUZIONE
Il presente manuale, frutto di una condivisione di esperienze fra diversi amici, è nato per essere di supporto agli uomini che cercano di relazionarsi correttamente col complicato mondo femminile, specialmente italiano.
A differenza di molte opere sullo stesso filone letterario, la nostra si spinge oltre la mera analisi descrittiva, proponendosi di fornire suggerimenti utili in molte situazioni. Siamo perfettamente coscienti che ogni donna è diversa dalle altre e che risulta impossibile generalizzare, tuttavia riteniamo inevitabile affidarsi alla probabilità (come fanno d’altra parte tutte le scienze) per spiegare l’impiego ottimale delle risorse in un corteggiamento. Sappiamo pure di andare incontro alle critiche di molte signorine (con poco umorismo), che forse non avranno il coraggio di specchiarsi in queste parole, o semplicemente riterranno stupido crearsi degli schemi mentali in certe situazioni. La realtà, però, è che queste riflessioni non appartengono soltanto a una minuta schiera di maschilisti, ma intimamente a tutti gli uomini. La nostra natura di predatori ci porta ad osservare, a pianificare, soprattutto in una società complessa come quella del terzo millennio dove le donne hanno ottenuto potere e consapevolezza. I maschi più abili e di successo oggi sono quelli che riescono a pianificare il tutto facendolo sembrare naturale agli occhi delle donne. Una massima del grande Nietzche sarà illuminante per capire la condizione delle femminucce che avverseranno questo nostro studio:
“Le donne sono così fatte che ogni verità (si riferisca all'uomo, all'amore, ai figli, alla società, allo scopo della vita) le disgusta e cercano di vendicarsi su chiunque apra loro gli occhi.” (Umano, troppo umano II)
A conclusione di questa premessa ci facciamo un augurio, anche un po’ autolesionista. Ci auguriamo di cuore che questo manuale possa servire il meno possibile, auspicando un’apertura mentale del gentil sesso nei confronti degli ometti. Diversamente, questo mondo non se la passerebbe bene. A forza di concentrarsi sull’apparire si perderebbe di vista l’essere e quindi l’opportunità di conoscere belle persone, farsi compagnia allegramente, divertirsi, senza fare tanti viaggi e fughe dalla realtà, alla ricerca di qualcosa che…non si sa.
Noi dovremmo chiedervela un po’ di meno, per carità, ma voi cercate di darla un po’ di più e vedrete che qualcosa cambierà (bella rima, eh?!).
Buona lettura e soprattutto…risate!
PRINCIPI FONDAMENTALI
• L’amicizia tra uomo e donna non esiste. Tutte le conoscenti, amiche o qualsivoglia definizione, possono dartela…l'importante è saperla chiedere! Tuttavia essere uno “pseudo-amico” per molto tempo rende l'operazione più difficoltosa, in quanto scatta in lui/lei la sensazione di comportarsi come un disperato/a che non ha rimediato niente di meglio dopo aver conosciuto tanti luoghi e persone.
• La derisione e il rifiuto sono il giusto prezzo da pagare per avere tante donne.
• Ci sono due categorie di uomini: i professionisti della figa e gli accattoni. I primi sono quelli che "ci provano" metodicamente in ogni situazione, cimentandosi anche in conquiste difficili, mentre gli altri sono quelli che si adoperano veramente poco, accontentandosi di quello che il caso gli riserva e molto spesso degli "scarti" degli altri. Cerca sempre di imitare i professionisti!
• Ad ogni donna passano quei cinque minuti in cui è disposta a darla. I professionisti più grandi sono quelli che li sanno individuare e sfruttare. Le donne tra l’altro sono incoerenti nei loro gusti e potresti ritrovarti di colpo interessante per una che non ti ha cagato mai: vigila sempre!
SEZIONE I: REGOLE PER LE DONNE ITALIANE, SPECIALMENTE DELLA RIVIERA MARCHIGIANA
1. Indossa l’armatura adatta al campo di battaglia. Se vai in discoteca non puoi vestirti casual, mentre se vai in un pub stile “centro sociale” non puoi vestirti trendy…sempre che tu voglia provarci con le tipe di questi posti. Per intenderci, una ragazza top-disco, super tirata, difficilmente darà confidenza ad un tipo no global. Naturalmente tutto può accadere, ma è di probabilità che stiamo parlando qui. Il metro di giudizio usato dalle femmine è basato moltissimo sull’abbigliamento. Spesso le donne comuni considerano bello ed attraente un ragazzo solo perché è vestito bene e con gusto. Questo perché l’uomo, attraverso l’abbigliamento, è come se parlasse la loro lingua, dimostrasse di avere la loro stessa sensibilità. Anche la barba deve adattarsi alle donne che hai di fronte. Se è troppo lunga, ad esempio, non ti sarà facile conquistare le ragazzine.
2. Sii protagonista nell'ambiente che la donna frequenta: animatore, pr, musicista, persona importante in generale…devi raccogliere approvazione sociale! In particolare, le donne sono inconsciamente attratte dal potere e dal denaro. Questo perché, sin dall’antichità, la donna ha cercato sempre il maschio dominante, forte e coraggioso, che potesse garantire a lei e alla sua prole un futuro prospero. Oggi la forza e il coraggio sono valori importanti si, ma l’uomo non è più minacciato dalle bestie o dal freddo. Oggi il pericolo più grande si chiama inflazione.
3. Circondati sempre di donne, ma ricorda: conoscenti, non pseudo-amiche! Quando ti vedono in giro con una, o a parlare spesso con le donne, diventi improvvisamente interessante. La comprensione di questo punto è legata a quella del 6.
4. Il semaforo verde che le donne ti danno è lo sguardo e l’isolamento dalle amiche. Senza entrambe le condizioni l’approccio risulta veramente difficile. Il problema è che fanno tutto di nascosto.
5. La donna è inattaccabile mentre balla. L’unica cosa che puoi fare, in generale, è scambiarci qualche sguardo e aspettare che si faccia da parte. Se però sai ballare in maniera simpatica puoi scherzarci e incuriosirla. La tattica del ballarci attaccato, stile “porco”, funziona solo con quelle sbronze, ma in tal caso può condurre direttamente al sesso.
6. La donna è vulnerabile nei giorni lavorativi, perché si sente meno bella e corteggiata rispetto al fine settimana. E poi, se riesci ad avvicinarla per motivi di lavoro, nobiliti la tua persona. I giorni lavorativi in cui è più disponibile sono il mercoledì e il giovedì, avendo lei alle spalle 2-3 giorni di rottura di palle. Il venerdì è troppo tardi, perché è già proiettata verso gli svaghi del dopo cena.
7. Cerca sempre di essere te stesso, se fingi non riesci ad essere disinvolto. Tuttavia, fra i tanti “te stesso”, cerca di tirare fuori quello che potrebbe interessare di più al tipo di ragazza in questione.
8. Evita comportamenti debolmente finalizzati. Passaggi in macchina, favori non richiesti, confidenze fraterne, sms insipidi rischiano di abbassarti al livello dello “pseudo-amico”, con tutti gli inconvenienti del caso.
9. Assumi sempre un’espressione serena, la tua vita è bella anche senza la figa. E’ questa l’impressione che devi dare, anche se ovviamente stai mentendo. Lei deve sentirsi onorata di far parte del tuo mondo.
10. Esordisci con una frase ad effetto e divertente. Prepara una battuta che sdrammatizzi l’approccio, magari autoironica: la farà sentire a suo agio e non come se stesse sotto esame. “Ciao/Scusa, come ti chiami?” è percepita come un frase offensiva. Se non vuoi interrompere la discussione dopo 2 secondi, evitala.
11. La posizione del tuo corpo, mentre ti relazioni con lei, non devi trascurarla! Per dare importanza alla tua persona devi stare comodo nello spazio, quindi se stai pensando di andare a conoscerla quando è stretta fra molta gente sbagli. Il rischio è soprattutto quello di parlarle mentre ti da le spalle, situazione che ti fa apparire molto servile. Se sta seduta devi metterti seduto anche tu, mentre se sta in piedi devi alzarti. Non facendolo rischi di sembrare rispettivamente troppo dominante o troppo poco.
12. Il ritmo è alla base del corteggiamento, come del sesso. L’avvicinamento dev’essere graduale, la postura eretta, la faccia sorridente, il linguaggio elegante, ma senza farla sentire in dovere di rispondere con frasi ricercate. Devi alternare l’italiano ad un pizzico di dialetto e soprattutto dipingere immagini suggestive con le parole. Lei deve capire che sei una persona profonda, capace di cogliere ogni minima sfumatura della realtà e che puoi insegnarle a vivere meglio. Il tono di voce dev’essere sicuro e tendenzialmente basso, i silenzi sapientemente distribuiti, lo sguardo negli occhi, la gestualità sensuale (toccarsi/le i capelli, il collo, le mani) e non vorticosa. Spesso conviene allontanarsi dopo un po’ e riprendere più tardi. Infine, cerca di farla ridere, ma senza essere ridicolo: non deve ridere dei tuoi difetti!
13. Ripetile ad ogni occasione che è bella, è difficile avere una cattiva opinione di chi ti stima.
14. I complimenti sugli accessori (borsetta, bracciale, collana, cinta…) sono molto graditi alle donne. Ti distinguono (apparentemente) da quell’enorme massa di uomini che guardano solo il culo e le tette.
15. Sulla bocca di un uomo stanno malissimo tutte le parole riconducibili ai genitali femminili (mestruazioni, clitoride, imene...). La sessualità di una donna è spesso fonte di dolore e di disagio, non ricordarglielo!
16. Quando prendi il numero di una donna non chiamarla il giorno dopo, ma qualche giorno più tardi, così non fai la figura del "morto di pippe". Fissa presto un appuntamento e non sparare messaggi pallosi a vuoto.
17. Non chiederle il numero al primo incontro se sai di poterla beccare in giro con facilità. Il rischio è sempre quello di sembrare un accattone della figa.