cianche
13/02/2010, 20:28
Oggi sul mezzogiorno ho approfittato per fare un giretto su una strada a me vicina che porta fino al passo dell'abetone, avevo una quarantina di minuti prima del pranzo e volevo godermi quel bel solicino fra mezzo a tutte quelle curve.....:wub::wub::wub:
Ho preso un ritmo allegro ma con molta circospezione visto che il fondo nei punti d'ombra era un pò umido.......ero lì che mi accingevo a fare il giro di boa per ritornare quando nel guardare gli specchi per accostare ho visto una fazer 1000 dietro di me , quando ho accostato si è fermato anche lui e mi ha detto che era quasi dall'inizio della strada che mi stava dietro (io non me ne ero minimamente accorto visto che ero impegnato nella guida e di certo non stavo a guardare gli specchietti visto che a quell'ora quella strada è praticamente libera!!)e si era piacevolmente impressionato a vedere come tra le curve e gli allunghi gli fosse difficile stare dietro alla mia moto......si era accorto che non lo avevo visto perchè mi ero messo del mio passo e ne lo aumentavo ne lo diminuivo al suo intercedere.:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Ne è scaturito un bel dialogo su moto , guida , e gomme che è stato sugellato da un caffè ,Che a fatica sono riuscito ad offrirgli io.:tongue::tongue::tongue:
E' solo un piccolo episodio , che peraltro sarà capitato a molti, che mi ha fatto fiero di essere uno di quelli che ama la moto per quel potere che ha di farti sentire parte di un piccolo grande mondo a parte....:wub::wub::wub:
Ho preso un ritmo allegro ma con molta circospezione visto che il fondo nei punti d'ombra era un pò umido.......ero lì che mi accingevo a fare il giro di boa per ritornare quando nel guardare gli specchi per accostare ho visto una fazer 1000 dietro di me , quando ho accostato si è fermato anche lui e mi ha detto che era quasi dall'inizio della strada che mi stava dietro (io non me ne ero minimamente accorto visto che ero impegnato nella guida e di certo non stavo a guardare gli specchietti visto che a quell'ora quella strada è praticamente libera!!)e si era piacevolmente impressionato a vedere come tra le curve e gli allunghi gli fosse difficile stare dietro alla mia moto......si era accorto che non lo avevo visto perchè mi ero messo del mio passo e ne lo aumentavo ne lo diminuivo al suo intercedere.:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Ne è scaturito un bel dialogo su moto , guida , e gomme che è stato sugellato da un caffè ,Che a fatica sono riuscito ad offrirgli io.:tongue::tongue::tongue:
E' solo un piccolo episodio , che peraltro sarà capitato a molti, che mi ha fatto fiero di essere uno di quelli che ama la moto per quel potere che ha di farti sentire parte di un piccolo grande mondo a parte....:wub::wub::wub: