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Visualizza Versione Completa : Che emozione, le foto di McCurry!



freerider3957
22/02/2010, 08:04
Ieri sono andato a Milano con mia moglie a vedere la mostra di Steve McCurry, fotografo americano che lei non conosceva, infatti mi ha seguito dubbiosa, per poi uscire entusiasta e commossa dalla bellezza e dall'intensità dei ritratti, dalla crudezza delle foto di guerra, dalla capacità del fotografo di cogliere l'umanità dei soggetti nei loro gesti quotidiani.
Per chi passasse da Milano consiglio vivamente di perderci un'ora e anche di più.

http://img97.imageshack.us/img97/6798/stevemccurry003copy.jpg (http://img97.imageshack.us/i/stevemccurry003copy.jpg/)http://img97.imageshack.us/img97/1636/stevemccurry0031copy.jpg (http://img97.imageshack.us/i/stevemccurry0031copy.jpg/)
http://img97.imageshack.us/img97/7258/stevemccurry0038copy.jpg (http://img97.imageshack.us/i/stevemccurry0038copy.jpg/)
http://img97.imageshack.us/img97/5466/stevemccurry0019copy.jpg (http://img97.imageshack.us/i/stevemccurry0019copy.jpg/)
http://img189.imageshack.us/img189/4973/stevemccurry0045copy.jpg (http://img189.imageshack.us/i/stevemccurry0045copy.jpg/)
http://img189.imageshack.us/img189/9500/stevemccurry0057copy.jpg (http://img189.imageshack.us/i/stevemccurry0057copy.jpg/)
http://img189.imageshack.us/img189/8377/stevemccurry0088copy.jpg (http://img189.imageshack.us/i/stevemccurry0088copy.jpg/)
http://img189.imageshack.us/img189/200/stevemccurry0090copy.jpg (http://img189.imageshack.us/i/stevemccurry0090copy.jpg/)
http://img63.imageshack.us/img63/6773/stevemccurry0058copy.jpg (http://img63.imageshack.us/i/stevemccurry0058copy.jpg/)
http://img63.imageshack.us/img63/6115/stevemccurry0076copy.jpg (http://img63.imageshack.us/i/stevemccurry0076copy.jpg/)
http://img685.imageshack.us/img685/9853/stevemccurry0069copy.jpg (http://img685.imageshack.us/i/stevemccurry0069copy.jpg/)
http://img685.imageshack.us/img685/3624/stevemccurry0032copy.jpg (http://img685.imageshack.us/i/stevemccurry0032copy.jpg/)http://img685.imageshack.us/img685/6485/stevemccurry0033copy.jpg (http://img685.imageshack.us/i/stevemccurry0033copy.jpg/)http://img685.imageshack.us/img685/5976/stevemccurry0037copy.jpg (http://img685.imageshack.us/i/stevemccurry0037copy.jpg/)
http://img685.imageshack.us/img685/3194/stevemccurry0092copy.jpg (http://img685.imageshack.us/i/stevemccurry0092copy.jpg/)
http://img32.imageshack.us/img32/7368/stevemccurry0091copy.jpg (http://img32.imageshack.us/i/stevemccurry0091copy.jpg/)
http://img32.imageshack.us/img32/7072/stevemccurry0083copy.jpg (http://img32.imageshack.us/i/stevemccurry0083copy.jpg/)
http://img32.imageshack.us/img32/1481/stevemccurry0070copy.jpg (http://img32.imageshack.us/i/stevemccurry0070copy.jpg/)
http://img718.imageshack.us/img718/1206/stevemccurry0068copy.jpg (http://img718.imageshack.us/i/stevemccurry0068copy.jpg/)
http://img718.imageshack.us/img718/8125/stevemccurry0036copy.jpg (http://img718.imageshack.us/i/stevemccurry0036copy.jpg/)
http://img718.imageshack.us/img718/3668/stevemccurry0062copy.jpg (http://img718.imageshack.us/i/stevemccurry0062copy.jpg/)
http://img718.imageshack.us/img718/5125/stevemccurry0035copy.jpg (http://img718.imageshack.us/i/stevemccurry0035copy.jpg/)http://img411.imageshack.us/img411/3267/stevemccurry0040copy.jpg (http://img411.imageshack.us/i/stevemccurry0040copy.jpg/)

McCurry (http://www.stevemccurrymilano.it)

Steve McCurry Photography (http://www.stevemccurry.com)

D74
22/02/2010, 08:09
che foto!!!

freerider3957
22/02/2010, 08:13
Per chi non potesse andare a Milano prima del 28 febbraio, ho postato il link ufficiale di Steve McCurry.

Silvan
22/02/2010, 08:19
grandioso!!! :w00t:

natan
22/02/2010, 08:21
non posso che apprezzare ... :wub:

freerider3957
22/02/2010, 08:28
Se ho tempo posterò altre foto.

Segy
22/02/2010, 08:32
belle immagini!

triumpassion
22/02/2010, 08:38
STUPENDE!!!!!

Azathot
22/02/2010, 09:46
Molto belle! :w00t: Lo conoscevo di nome, ma non avevo mai visto i suoi lavori!

Grazie!

Herbie 53
22/02/2010, 10:14
mi è venuto alla mente un post di qualche giorno in cui una foto ricevette un premio...

queste son davvero di un altro pianeta

crisgas
22/02/2010, 10:17
molto belle!

Mr Triple
22/02/2010, 10:23
meravigliose

Bustianu
22/02/2010, 10:26
Magnifiche!

urasch
22/02/2010, 10:31
le foto devono "parlare"

freerider3957
22/02/2010, 11:57
le foto devono "parlare"

Queste foto non parlano semplicemente.............. raccontano!
Raccontano di genti e paesi lontanissimi dal nostro mondo, quello che ci sembra l'unico, per poi scoprire che c'è ben altro se sappiamo guardare oltre.

IACH
22/02/2010, 12:13
ecco, desideravo giusto prendermi un giorno da stare a casa per i caxxi miei...
adesso ho anche trovato cosa fare ...ottimo e obbondante

Lo zar
22/02/2010, 12:14
Che belle foto!

freerider3957
22/02/2010, 12:20
ecco, desideravo giusto prendermi un giorno da stare a casa per i caxxi miei...
adesso ho anche trovato cosa fare ...ottimo e obbondante

Lieto di esserti stato utile.

freerider3957
22/02/2010, 13:57
Come promesso:

http://img96.imageshack.us/img96/8751/stevemccurry001copy.jpg (http://img96.imageshack.us/i/stevemccurry001copy.jpg/)http://img96.imageshack.us/img96/6702/stevemccurry004copy.jpg (http://img96.imageshack.us/i/stevemccurry004copy.jpg/)
http://img96.imageshack.us/img96/3006/stevemccurry009.jpg (http://img96.imageshack.us/i/stevemccurry009.jpg/)http://img96.imageshack.us/img96/7766/stevemccurry0010.jpg (http://img96.imageshack.us/i/stevemccurry0010.jpg/)
http://img96.imageshack.us/img96/6381/stevemccurry0013copy.jpg (http://img96.imageshack.us/i/stevemccurry0013copy.jpg/)
http://img96.imageshack.us/img96/4213/stevemccurry0016copy.jpg (http://img96.imageshack.us/i/stevemccurry0016copy.jpg/)
http://img39.imageshack.us/img39/485/stevemccurry0018copy.jpg (http://img39.imageshack.us/i/stevemccurry0018copy.jpg/)
http://img39.imageshack.us/img39/8002/stevemccurry0028copy.jpg (http://img39.imageshack.us/i/stevemccurry0028copy.jpg/)
http://img39.imageshack.us/img39/6417/stevemccurry0023copy.jpg (http://img39.imageshack.us/i/stevemccurry0023copy.jpg/)
http://img39.imageshack.us/img39/4766/stevemccurry0027copy.jpg (http://img39.imageshack.us/i/stevemccurry0027copy.jpg/)
http://img39.imageshack.us/img39/3865/stevemccurry0042copyw.jpg (http://img39.imageshack.us/i/stevemccurry0042copyw.jpg/)
http://img39.imageshack.us/img39/1361/stevemccurry0046copy.jpg (http://img39.imageshack.us/i/stevemccurry0046copy.jpg/)
http://img39.imageshack.us/img39/2299/stevemccurry0066copy.jpg (http://img39.imageshack.us/i/stevemccurry0066copy.jpg/)
http://img39.imageshack.us/img39/8566/stevemccurry0067copy.jpg (http://img39.imageshack.us/i/stevemccurry0067copy.jpg/)

Notturno
22/02/2010, 14:09
Ho unito le discussioni per evitare la dispersione del materiale.

Che dire... foto fantastiche.

:coool:

Steam Roller
22/02/2010, 14:15
veramente notevole!

EVO
22/02/2010, 14:59
Una bella foto è quella che seppur non in grado di parlare con la voce, lo fà con la composizione perfetta!

Stupende foto.

freerider3957
22/02/2010, 15:05
Ho unito le discussioni per evitare la dispersione del materiale.

Che dire... foto fantastiche.

:coool:

Grazie per la cortesia, sono contento che ti siano gradite.
:rolleyes::wink_::biggrin3:

trisha
22/02/2010, 15:11
Ieri sono andato a Milano con mia moglie a vedere la mostra di Steve McCurry, fotografo americano che lei non conosceva, infatti mi ha seguito dubbiosa, per poi uscire entusiasta e commossa dalla bellezza e dall'intensità dei ritratti, dalla crudezza delle foto di guerra, dalla capacità del fotografo di cogliere l'umanità dei soggetti nei loro gesti quotidiani.
Per chi passasse da Milano consiglio vivamente di perderci un'ora e anche di più.



q8, davvero bellissima e toccante!!

papitosky
22/02/2010, 15:41
molto belle

yatta
22/02/2010, 15:44
davvero belle......

gtm [Matteo]
22/02/2010, 15:49
:blink:Non lo conoscevi...da fotografo amatoriale quale sono, per me è uno dei migliori

freerider3957
22/02/2010, 16:40
:blink:Non lo conoscevi...da fotografo amatoriale quale sono, per me è uno dei migliori

Mia moglie non lo consceva, io ero abbonato al National Geographic non potevo non conoscerlo!!!!:coool::coool::coool:

THE BEST!!!!:laugh2::laugh2::laugh2:

Andre3
22/02/2010, 16:44
Non ci sono parole........grazie per avermi fatto conoscere quest'uomo:w00t:

freerider3957
22/02/2010, 17:00
Non ci sono parole........grazie per avermi fatto conoscere quest'uomo:w00t:

Di niente.....

Notturno
22/02/2010, 18:43
Grazie per la cortesia, sono contento che ti siano gradite.
:rolleyes::wink_::biggrin3:






Non sono certo un esperto, anzi, ma quando le capacità travalicano certi limiti, credo che la bellezza sia evidente anche agli occhi di chi, tecnicamente, non ha preparazione alcuna.

:coool:

pippopoppi
22/02/2010, 19:11
Semplicemente splendide.

MR-T
22/02/2010, 19:12
:supremo:
bellissimeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Cesare-Skabry
22/02/2010, 19:17
Un altro grande della fotografia. Magnifiche

LadyB
22/02/2010, 19:18
che belle che sono!!! spero di fare in tempo ad andare...anche se mi sa che è tardi...

Cesare-Skabry
22/02/2010, 19:25
che belle che sono!!! spero di fare in tempo ad andare...anche se mi sa che è tardi...


Guarda quà..->McCurry (http://www.stevemccurrymilano.it/) <- :rolleyes:

LadyB
22/02/2010, 19:43
Guarda quà..->McCurry (http://www.stevemccurrymilano.it/) <- :rolleyes:

ho visto, ma chiude il 28...e il 28 non si gira a milano e hinterland....e sta aperto solo il giovedì fino a tardi...

wailingmongi
22/02/2010, 20:14
spettacolo!

quando si dice catturare il momento...bellissimo!

diego84
22/02/2010, 20:20
spettacolo!

batman61
22/02/2010, 22:23
non sono un esperto ma non è necessario vista l'evidente bellezza delle immagini..........

FlashFX
23/02/2010, 02:24
"Nei ritratti ricerco il momento di vulnerabilità in cui l'anima, pura, si svela e le esperienze di vita appaiono incise nel volto. Se trovo la persona o il soggetto giusto, può capitare che ritorni una, due, o anche più volte, in attesa dell'attimo ideale. Diversamente da quanto avviene allo scrittore, una volta andatomene non posso più elaborare la bozza: o la foto è scattata, oppure no. È questo che contemporaneamente stimola e ossessiona il fotografo professionista: l'assillante sensazione dell'"adesso o mai più".
Per me i ritratti di questo libro trasmettono il desiderio di rapporti umani, un desiderio talmente forte che le persone, consapevoli del fatto che non mi vedranno più, si aprono all'obiettivo nella speranza che qualcuno, dall'altra parte, li veda; qualcuno che riderà o soffrirà con loro.
Dell'infinità di fotografie scattate in più di vent'anni, questi sono i volti che non riesco a dimenticare. Alcuni ci fissano da luoghi che non voglio ricordare - tutti rappresentano incontri fortuiti in un mondo che resiste."

...con queste parole è presentato uno dei miei (suoi) libri fotografici preferiti, Portraits, raffigurante in copertina un'immagine emblematica (sfido chiunque a non averla mai vista, anche solo per sbaglio) divenuta vero e proprio simbolo di un'epoca: è la ragazza di Peshawar, immortalata per la prima volta nel 1984 e pubblicata sulla copertina del National Geographic nel 1985...




http://img121.imageshack.us/img121/3136/rev799211ori.jpg

freerider3957
23/02/2010, 04:04
"Nei ritratti ricerco il momento di vulnerabilità in cui l'anima, pura, si svela e le esperienze di vita appaiono incise nel volto. Se trovo la persona o il soggetto giusto, può capitare che ritorni una, due, o anche più volte, in attesa dell'attimo ideale. Diversamente da quanto avviene allo scrittore, una volta andatomene non posso più elaborare la bozza: o la foto è scattata, oppure no. È questo che contemporaneamente stimola e ossessiona il fotografo professionista: l'assillante sensazione dell'"adesso o mai più".
Per me i ritratti di questo libro trasmettono il desiderio di rapporti umani, un desiderio talmente forte che le persone, consapevoli del fatto che non mi vedranno più, si aprono all'obiettivo nella speranza che qualcuno, dall'altra parte, li veda; qualcuno che riderà o soffrirà con loro.
Dell'infinità di fotografie scattate in più di vent'anni, questi sono i volti che non riesco a dimenticare. Alcuni ci fissano da luoghi che non voglio ricordare - tutti rappresentano incontri fortuiti in un mondo che resiste."

...con queste parole è presentato uno dei miei (suoi) libri fotografici preferiti, Portraits, raffigurante in copertina un'immagine emblematica (sfido chiunque a non averla mai vista, anche solo per sbaglio) divenuta vero e proprio simbolo di un'epoca: è la ragazza di Peshawar, immortalata per la prima volta nel 1984 e pubblicata sulla copertina del National Geographic nel 1985...




http://img121.imageshack.us/img121/3136/rev799211ori.jpg

Non l'avevo postata appunto perché la sua notorietà era scontata, grazie comunque per il contributo.:rolleyes:

Intervista di S. McCurry a FotoUp

Steve McCurry, il fotografo dei colori


di Rosa Pugliese

Chi può dimenticare i profondi occhi verdi della ragazza afgana immortalati per due volte a distanza di dieci anni da Steve McCurry? Sebbene più di cinque secoli separino quel volto dalla Gioconda di Leonardo, qualcuno ha paragonato l’intensità dei due sguardi.
Steve McCurry ci sorprende per la cordialità con la quale risponde al telefono, lo abbiamo raggiunto nel cuore della notte nel lontano Vietnam. Non ama le definizioni e si dichiara semplicemente “fotoreporter”, sposa la filosofia del digitale, la fotografia sperimentale e l’uso di software per il fotoritocco. C’e solo una cosa a cui non rinuncia mai: i colori, ciò che egli stesso definisce “anima del mondo”.

L’icona

La gente ti conosce come “il fotografo di Sharbat Gula”, la ragazza dagli occhi verdi che hai fotografato a Peshawar, in Pakistan. Hai scattato quella foto nel 1984 quando eri in un campo di rifugiati in Afganistan. Ti senti un po’ prigioniero di questa icona?
No, per niente. Anzi, forse proprio il contrario. Voglio dire che percepisco tutto questo quasi come fosse una sorta di regalo. È un onore essere legato a una foto che piace così tanto, io personalmente la trovo bellissima e sono molto felice di averla scattata.

È vero, la foto è decisamente bellissima e di forte impatto. Perché poi ha deciso di tornare a Peshawar?
Torno spesso negli stessi posti, non è qualcosa che ho fatto in maniera esclusiva. E quando mi sono trovato di nuovo a Peshawar non ho proprio potuto fare a meno di cercare la ragazza dagli occhi verdi che aveva tanto fatto parlare di sé. Forse perché la foto che la ritrae è stata così improvvisa per lei che le regala quello sguardo spaventato, ma bello, fiero nella sua povertà e timidezza.

L’inizio

Steve, tu sei nato con la vocazione di fare il fotografo?
No, ho cominciato a studiare fotografia soltanto all’università, dopo aver lavorato addirittura come cuoco nelle cucine d’Europa per mantenermi. I viaggi mi hanno fatto cambiare idea sulla mia voglia iniziale di fare il regista. Così ho cominciato ad appassionarmi e a lavorare nel campo della fotografia soltanto al College, collaboravo con il quotidiano studentesco.

E come sei arrivato poi alla Magnum Agency?
Sono molto riconoscente a Eve Arnold, Bruno Barbey e Philip Jones Griffins, dopo averli incontrati mi hanno subito preso a lavorare per la Magnum.

C’è differenza tra un fotografo freelance e uno che lavora per un’Agenzia?
No, nessuna differenza. È semplicemente la stessa cosa.

La vocazione

Possiamo dire che Steve McCurry è un fotogiornalista con una speciale vocazione per il ritratto?
Io penso che mi si possa chiamare semplicemente “fotografo”, magari “fotografo-documentarista”. Certo mi piace molto fare dei ritratti alle persone, questo è vero. Ma la fotografia non è solo il ritratto e a me piace qualsiasi inquadratura.

Sei stato in molte zone del mondo, posti segnati da conflitti e guerre. Ma qualche volta sembra quasi che tu sia più interessato alle persone e alla loro umanità piuttosto che agli eventi storici. È vero?
Si, è vero. Penso che sia proprio così. Spesso cerco di capire la gente, come vive, come sopravvive nelle situazioni di incertezza create dalla guerra, nel disastrastro disarmante. Mi piace pensare di poter in qualche modo aiutare queste persone a rendere visibile al mondo la situazione di precarietà e di dolore in cui si trovano.

Quanto è difficile fotografare in luoghi come l’Afganistan, l’Iran o l'Iraq?
Penso che sia invece molto facile, spesso basta semplicemente chiedere, soprattutto per fotografare gli uomini o i bambini. Ma, come si può intuire, è meno semplice fotografare le donne. Le donne in questi luoghi vivono spesso in condizioni di sottomissione.

L’anima di un luogo

Sappiamo del tuo amore per l’Asia e ci chiediamo da dove abbia origine…
Dici bene, il mio amore per l’Asia penso sia nato la prima volta che ci sono andato. Era il 1978, mi sono semplicemente innamorato di quei luoghi, della cultura diversa che li attraversa, la terra e i suoi colori, la storia e la gente. E il sincretismo lo trovo davvero affascinate, molto interessante. L’insieme di tutte le religioni, dall’Induismo all’Islamismo, dal Cristianesimo al Sikhismo fino al Buddismo, tantissime posizioni diverse che coesistono.

Come si può catturare l’anima di un luogo?
Questa è una bella domanda perché non ho proprio idea di quale possa essere la risposta. Non lo so, non so come si possa catturare l’anima di un posto (ride).

Pensi che il fotogiornalismo possa giustificare anche mettere a rischio la propria vita?
Se devo esser sincero non lo penso, direi che la risposta è no.

Noi sappiamo che tu hai rischiato la vita in certe occasioni, come quella volta che in Slovenia l’aereo su cui viaggiavi si è capovolto in acqua…
Si, ci sono stati diversi momenti difficili, quello è stato di certo il peggiore. Forse è anche per questo che non vorrei mai trovarmi di nuovo nella condizione di mettere a rischio la mia vita.

Fotogiornalismo

Qualcuno dice: “una foto può dire più di mille parole. Prova a dire questo senza!” Forse questa frase provocatoria è proprio l’anima del fotogiornalismo. Tu pensi che una singola foto senza parole possa esser considerata fotogiornalismo?
Assolutamente si.

Generalmente, quando noi pensiamo alla storia del fotogiornalismo immaginiamo le fotografie in bianco e nero, e ancora suscitano un certo fascino. Tu usi sempre i colori. Perché sono così importanti per te?
È molto semplice, perché la vita non è in bianco e nero. La realtà è colorata e a me piace rappresentarla così come la vedo. Non so voi, ma io la vedo a colori (ride), le cose hanno un’anima colorata.

E non hai mai sentito la tentazione di convertire una delle tue foto in bianco e nero?
No, mai. Non ancora almeno.

La trilogia

Intuizione-Metodo-Fortuna. Puoi metterli nel tuo ordine di importanza?
Direi Intuizione-Metodo-Fortuna.
Ogni foto è prima di tutto intuizione, secondo me. Qualcuno la chiama ispirazione, quell’attesa del momento da immortalare.

Le tue foto sono “puro reportage”? Voglio dire, generalmente le scatti istintivamente o le pianifichi?
Istintivamente. Non puoi reagire alla persona o a quello che hai di fronte a te. Spesso non ti aspetta, quindi devi scattare istintivamente, ma con metodo, a proposito di quello che dicevamo prima. La vita è di fronte alla tua macchina fotografica e non la puoi pianificare. Qualche volta è possibile con i ritratti, ma quelli fatti d’istinto sono sempre più naturali e, oserei dire, reali.

Qual è stata l’esperienza più intensa della tua carriera in termini di esperienza fotografica, ma anche umana?
Questa risposta invece è facile, è stata l’esperienza di Sharbat Gula. L’aver potuto incontrare ancora una volta - e fotografare ancora una volta a distanza di dieci anni - uno dei soggetti delle mie foto, è una cosa che non capita tanto spesso quando scatti in posti come quelli.

Rivoluzione digitale

Parliamo un po’ di tecnica. Sei un fotografo analogico o digitale?
Adesso scatto solo in digitale.

E usi qualche software per editare le tue foto?
Si, certo. Uso programmi come Aperture, ma anche altri.

Cosa pensi delle nuove tecniche e della fotografia sperimentale?
Penso che sia grandioso, le nuove tecnologie sono sempre una buona idea.

In passato il fotografo aveva un punto di vista privilegiato sulla vita e fino a non molto tempo fa, guardare un reportage di un posto lontano permetteva alla gente di viaggiare con l’immaginazione. Oggi, con i voli low cost, equipaggiamento fotografico economico ma di qualità, internet, può il fotogiornalismo aiutare ancora a viaggiare con l’immaginazione e raccontare storie?
Non c’è dubbio. Il fotogiornalismo continua ad avere un punto di vista privilegiato sulla vita e sul mondo. Anche se oggi tutti possono viaggiare a costi accessibili, farsi la vacanza di una settimana in un posto esotico non è la stessa cosa che fa il fotogiornalista che invece molte volte passa tanto tempo, mesi, in un luogo.
Il reporter deve imparare a conoscere prima i soggetti delle sue foto, respirare la cultura del luogo che vuole fotografare, deve necessariamente fermarsi e assaggiare prima di premere il pulsante della sua macchina fotografica. Il turista ha uno sguardo diverso, spesso non ha tempo per fare tutto questo. Il fotogiornalismo non deve temere il digitale, è un grande vantaggio.

Qual è il tuo “kit fotografico”?
Sembrerà strano, ma ho solo due macchine fotografiche Nikon. Non voglio complicarmi la vita, non amo portare dietro troppe cose e preferisco giocare con la luce e l’ambiente in cui mi trovo a fotografare, utilizzando soprattutto la luce naturale che regala alle cose una dimensione unica.

Il presente e il futuro

A cosa stai lavorando adesso?
Sto lavorando and un progetto sull’AIDS in Vietnam e anche su una storia in India per il National Geographic.

C’è qualcos’altro che vorresti dalla fotografia in futuro?
Io penso che la fotografia sia sempre qualcosa d’altro al di là di quello che tu hai bisogno. Quello che voglio è solo avere altre esperienze di vita, continuare a viaggiare che è la cosa che mi piace di più in assoluto e di cui non mi sono ancora stancato. Incontrare altra gente, altri volti, altre donne come Sharbat Gula per raccontare al mondo la loro storia in maniera semplice, ma immediata come solo la fotografia riesce ancora a fare.

Vuoi aggiungere qualcosa a quello che ci siamo detti?
Si, ci tengo a segnalare anche ai lettori italiani di Witness Journal il mio ultimo libro che racconta l’Afganistan. Il libro si intitola “In the Shadow of Mountains” ed è pubblicato da Phaidon Press..

LadyB
23/02/2010, 16:43
presi i biglietti, giovedì sera vado a vederla!

legend78
23/02/2010, 16:57
qualcosa di unico, mi ricordo di un servizio televisivo di molto tempo fa, fecero vedere alcune di queste foto