Vedder
23/02/2010, 08:50
Fisco: Gdf, a San Marino al via 500 controlli (http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/ansa/dettaglio.html?newsId=180702)
(ANSA)-ROMA,22 FEB -La Gdf ha scoperto che dal 2006 al 2008 gli scambi da e per San Marino di pc, cellulari e hi-fi superano del 50% quelli tra Italia, Spagna e Uk Per i finanzieri solo una piccola parte degli acquisti e delle vendite da S.Marino corrispondono a regolari rapporti commerciali, mentre una grande fetta delle fatture sono gonfiate. Finora piu' di 550 le societa' coinvolte, 42 gli imprenditori denunciati per oltre 400 milioni di euro di redditi evasi e di 125 milioni di Iva non versata al Fisco. Per questo la Guardia di Finanza ha in corso un piano di 500 verifiche sull'intero territorio nazionale e ha raddoppiato la presenza degli autovelox fiscali, cioe' gli automezzi con apparati di videosorveglianza per la selezione dei mezzi sospettati di traffici illeciti di merci e di denaro o attivita' finanziarie non dichiarate. A San Marino si concentra, dice la Gdf, 'un giro vorticoso di fatture false tra centinaia di imprese.Le imprese 'fasulle' che si frappongono nei vari livelli della filiera, per mascherare l'inganno, sono destinate solo a produrre carta (fatture false) per giustificare i vari passaggi. Queste societa' 'fantasma' non si preoccupano di versare le imposte dovute e tendono a svanire nel nulla dopo pochi mesi di finta operativita'. Oltre a quanto finora riscontrato dalla Guardia di Finanza, altri riscontri del coinvolgimento di imprese con sede a San Marino sono gia' emersi nel corso delle indagini condotte dalle Fiamme Gialle di Forli' su un milione e 200 mila assegni bancari e circolari emessi da banche italiane e/o tratti sulle stesse e versati presso due importanti istituti di credito sammarinesi.
(ANSA)-ROMA,22 FEB -La Gdf ha scoperto che dal 2006 al 2008 gli scambi da e per San Marino di pc, cellulari e hi-fi superano del 50% quelli tra Italia, Spagna e Uk Per i finanzieri solo una piccola parte degli acquisti e delle vendite da S.Marino corrispondono a regolari rapporti commerciali, mentre una grande fetta delle fatture sono gonfiate. Finora piu' di 550 le societa' coinvolte, 42 gli imprenditori denunciati per oltre 400 milioni di euro di redditi evasi e di 125 milioni di Iva non versata al Fisco. Per questo la Guardia di Finanza ha in corso un piano di 500 verifiche sull'intero territorio nazionale e ha raddoppiato la presenza degli autovelox fiscali, cioe' gli automezzi con apparati di videosorveglianza per la selezione dei mezzi sospettati di traffici illeciti di merci e di denaro o attivita' finanziarie non dichiarate. A San Marino si concentra, dice la Gdf, 'un giro vorticoso di fatture false tra centinaia di imprese.Le imprese 'fasulle' che si frappongono nei vari livelli della filiera, per mascherare l'inganno, sono destinate solo a produrre carta (fatture false) per giustificare i vari passaggi. Queste societa' 'fantasma' non si preoccupano di versare le imposte dovute e tendono a svanire nel nulla dopo pochi mesi di finta operativita'. Oltre a quanto finora riscontrato dalla Guardia di Finanza, altri riscontri del coinvolgimento di imprese con sede a San Marino sono gia' emersi nel corso delle indagini condotte dalle Fiamme Gialle di Forli' su un milione e 200 mila assegni bancari e circolari emessi da banche italiane e/o tratti sulle stesse e versati presso due importanti istituti di credito sammarinesi.