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Visualizza Versione Completa : Mali-Qaida, appello di Cicala



Segy
28/02/2010, 10:45
http://www.ilgiornale.it/foto-id=610329-x=660-y=495/sergio_cicala.jpg

Mali, appello di Cicala nelle mani di al Qaida: "Berlusconi mi aiuti"

Mali, appello di Cicala nelle mani di al Qaida: "Berlusconi mi aiuti" - Esteri - ilGiornale.it del 28-02-2010 (http://www.ilgiornale.it/esteri/mali_appello_cicala_nelle_mani_qaida_berlusconi_mi_aiuti/cronaca-qaeda-sequestro-governo-berlusconi-video-messaggio-islamici-cicala-rapito-mali/28-02-2010/articolo-id=425785-page=0-comments=1)

Probabilmente risulterò poco popolare.

Sono contrario ad ogni coinvolgimento dello stato italiano sulla vicenda di questo mediocre e spregiudicato turista.
Già per i suoi viaggi avventurosi ha perso una moglie, adesso si è imbrigliato nuovamente in mano a delinquenti internazionali.

Voi come la pensate?

roberto70
28/02/2010, 12:46
ma che ragionamento è segy....siccome è uno spregiudicato vuol dire che se l'è cercata e il governo italiano dovrebbe fregarsene?
ma su dai sei un pò eccessivo in questa considerazione!
io dico speriamo che possa tornare a casa e il governo possa fare tutto il possibile per risolvere la situazione!:wink_:

Notturno
28/02/2010, 12:52
Io invece condivido in parte l'impostazione di Segy.

Sarebbe ora di chiarire che, in alcuni paesi a rischio, qualora ci si voglia comunque recare nonostante gli avvisi di rischio emanati dalla Farnesina, per motivi esclusivamente personali e non dettati da alcuna reale necessità, la Repubblica non si impegnerà a trattare con criminali per il rilascio di un cittadino.


Ancora ho nella mente le immagini delle due Simone, quelle due sciroccate che abbiamo pagato a peso d'oro, che sono tornate indossando abiti tradizionali arabi e dichiarando che volevano immediatamente tornare indietro... nò grazie.

Segy
28/02/2010, 12:58
ma che ragionamento è segy....siccome è uno spregiudicato vuol dire che se l'è cercata e il governo italiano dovrebbe fregarsene?
ma su dai sei un pò eccessivo in questa considerazione!
io dico speriamo che possa tornare a casa e il governo possa fare tutto il possibile per risolvere la situazione!:wink_:

ti ha risposto notturno per me e condivido in pieno il suo scritto.
troppo facile andare a rischio con il retro pensiero che, in caso di necessità, il governo ti aiuta.

Mi auguro che cicala&C. torni a casa, sano e salvo... ma deve arrangiarsi... da solo o chieda aiuto ai propri parenti.

tonidaytona
28/02/2010, 14:46
Io invece condivido in parte l'impostazione di Segy.

Sarebbe ora di chiarire che, in alcuni paesi a rischio, qualora ci si voglia comunque recare nonostante gli avvisi di rischio emanati dalla Farnesina, per motivi esclusivamente personali e non dettati da alcuna reale necessità, la Repubblica non si impegnerà a trattare con criminali per il rilascio di un cittadino.


Ancora ho nella mente le immagini delle due Simone, quelle due sciroccate che abbiamo pagato a peso d'oro, che sono tornate indossando abiti tradizionali arabi e dichiarando che volevano immediatamente tornare indietro... nò grazie.




sono daccordo.

io ho invece ancora la rabbia addosso per quella XXXXXXXX della Giuliana sgrena che ha fatto ammazzare uno dei nostri migliori 007 per niente...

anche io spero in una soluzione positiva di questa vicenda ma dobbiamo ricordare che andare a fare gli Indiana Jones in questi paesi non serve ad altro se non darsi in pasto alle bande locali obbligando poi i nostri governi a mettere a repentaglio la vita di funzionari dei servizi per non parlare dei soldi necessari per i riscatti.
soldi nostri.

357magnum
28/02/2010, 15:02
Io invece condivido in parte l'impostazione di Segy.

Sarebbe ora di chiarire che, in alcuni paesi a rischio, qualora ci si voglia comunque recare nonostante gli avvisi di rischio emanati dalla Farnesina, per motivi esclusivamente personali e non dettati da alcuna reale necessità, la Repubblica non si impegnerà a trattare con criminali per il rilascio di un cittadino.


Ancora ho nella mente le immagini delle due Simone, quelle due sciroccate che abbiamo pagato a peso d'oro, che sono tornate indossando abiti tradizionali arabi e dichiarando che volevano immediatamente tornare indietro... nò grazie.



Ricordo bene la faccenda delle due Simone, due sciroccate anche secondo me, sopratutto alla luce delle successive dichiarazioni e delll'uso politico che si fece della vicenda.
E sono anche d'accordo che si dovrebbe prestare più attenzione a dove si va e a fare cosa. Le raccomandazioni della Farnesina andrebbero prese seriamente.
Ma a parte questo non sono assolutamente d'accordo a lasciare in balia di se stesso e dei criminali qualsiasi nostro connazionale, specilamente se si tratta di gente che nulla di male ha compiuto.
Non che si debbano cacciare fuori milioni di euro e liberare chissà quale detenuto, con i rapitori non si scende a patti nei termini da loro desiderati, ma neppure è giusto lavarsene le mani.
Lo Stato tramite il governo, qualunque governo , ha il dovere di difendere dovunque i propri concittadini. Il passaporto deve essere rispettato, dev'essere uno scudo, una cosa seria.
Inglesi, e francesi (guarda un pò , si tratta di ex potenze coloniali, abituate nei secoli a 'ste cose) questo lo sanno bene.. Gli americani sanno bene che la in politica estera ha un valore anche il rispetto che riescono a far mantenere nei confronti dei loro connazionali (che sono fra i più bersagliati al mondo).
Provate a rapire un israeliano......

PS nel '94 quando Cicala saltò su una mina in Ciad e morì una turista finlandese...siete sicuri che fosse sua moglie? Non ho trovato traccia di questo particolare.

papitosky
28/02/2010, 16:07
Io invece condivido in parte l'impostazione di Segy.

Sarebbe ora di chiarire che, in alcuni paesi a rischio, qualora ci si voglia comunque recare nonostante gli avvisi di rischio emanati dalla Farnesina, per motivi esclusivamente personali e non dettati da alcuna reale necessità, la Repubblica non si impegnerà a trattare con criminali per il rilascio di un cittadino.


Ancora ho nella mente le immagini delle due Simone, quelle due sciroccate che abbiamo pagato a peso d'oro, che sono tornate indossando abiti tradizionali arabi e dichiarando che volevano immediatamente tornare indietro... nò grazie.



straquoto :mad:

Notturno
28/02/2010, 16:51
... Ma a parte questo non sono assolutamente d'accordo a lasciare in balia di se stesso e dei criminali qualsiasi nostro connazionale, specilamente se si tratta di gente che nulla di male ha compiuto.
Non che si debbano cacciare fuori milioni di euro e liberare chissà quale detenuto, con i rapitori non si scende a patti nei termini da loro desiderati, ma neppure è giusto lavarsene le mani.
Lo Stato tramite il governo, qualunque governo , ha il dovere di difendere dovunque i propri concittadini. Il passaporto deve essere rispettato, dev'essere uno scudo, una cosa seria....



Certamente... ma il nostro peso politico, e sopratutto la nostra determinazione, non sono paragonabili a quelli di altre nazioni; da qui, spesso, l'umiliante accettazione delle trattative, mezzo che da straordinario stà diventando ordinario... e questo non è, credo, accettabile all'infinito.



Inglesi, e francesi (guarda un pò , si tratta di ex potenze coloniali, abituate nei secoli a 'ste cose) questo lo sanno bene.. Gli americani sanno bene che la in politica estera ha un valore anche il rispetto che riescono a far mantenere nei confronti dei loro connazionali (che sono fra i più bersagliati al mondo).
Provate a rapire un israeliano......



Tu mi insegni che il Mossad, in Patria, non teme certo un processo, se attua una azione di forza a protezione di un loro cittadino... un paese colmo di contraddizioni e contrapposizioni come il nostro non si può permettere la stessa solidità di atteggiamenti... il nostro passaporto brilla di luce riflessa, ci va bene perchè siamo europei, altrimenti... :cry:

357magnum
28/02/2010, 17:31
Certamente... ma il nostro peso politico, e sopratutto la nostra determinazione, non sono paragonabili a quelli di altre nazioni; da qui, spesso, l'umiliante accettazione delle trattative, mezzo che da straordinario stà diventando ordinario... e questo non è, credo, accettabile all'infinito.





Tu mi insegni che il Mossad, in Patria, non teme certo un processo, se attua una azione di forza a protezione di un loro cittadino... un paese colmo di contraddizioni e contrapposizioni come il nostro non si può permettere la stessa solidità di atteggiamenti... il nostro passaporto brilla di luce riflessa, ci va bene perchè siamo europei, altrimenti... :cry:

E' vero quel che dici, ma...le vogliamo tirar fuori un pò di palle, o continuiamo a dirci da soli che l'Italietta.......???
Giolitti è un po' pasato di moda, non credi?:wink_:

Notturno
28/02/2010, 21:15
E' vero quel che dici, ma...le vogliamo tirar fuori un pò di palle, o continuiamo a dirci da soli che l'Italietta.......???
Giolitti è un po' pasato di moda, non credi?:wink_:




Sì... ma il mio non era un auspicio... solo una amarissima constatazione... la nostra cronica mancanza di prestigio internazionale è, anche, dovuta alle esagerate frizioni interne ed alla discontinuità in materia di politica estera... e da queste non vedo una una via d'uscita nel breve e medio termine.

Da qui la convinzione della necessità di imporre delle limitazioni alle garanzie che intendiamo fornire ai nostri cittadini all'estero, poichè è evidente la nostra incapacità di tutelarli, in alcune aree geografiche - alcune delle quali, peraltro, metterebbero in difficoltà anche le potenze assolute, diciamolo.

Segy
01/03/2010, 08:15
bastacicala