ELOISE
02/03/2010, 15:20
martedì, 2 marzo 2010, 10:19
Commenta Sono state recuperate dal soccorso alpino le salme dei due escursionisti di Faenza, morti sotto una valanga nelle Dolomiti di Sesto. Roberto Laghi, 51 anni, e Andrea Rontini, 35 anni, erano partiti sabato per una escursione di due giorni nella zona delle Tre Cime di Lavaredo. L’allarme è scattato solo ieri, quando Laghi non si è presentato al lavoro. Dopo aver trovato la loro macchina parcheggiata in Val Fiscalina, i carabinieri e il soccorso alpino di Sesto hanno ricostruito dall’elicottero il percorso della escursione. Infine è stata individuata una slavina di grosse dimensioni nei pressi del rifugio Emilio Comici. Poco prima del tramonto è stato individuato un corpo, sepolto da una massa di neve staccatasi dalla parete scoscesa. Poco dopo è stato trovato anche il secondo corpo. L’intervento è stato interrotto in serata a causa del forte pericolo di valanghe. Le salme sono state recuperate questa mattina con l’ausilio dell’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites. Nel frattempo è arrivato a Sesto uno dei fratelli di Roberto Laghi. (ANSA)
un abbraccio alle loro famiglie
Commenta Sono state recuperate dal soccorso alpino le salme dei due escursionisti di Faenza, morti sotto una valanga nelle Dolomiti di Sesto. Roberto Laghi, 51 anni, e Andrea Rontini, 35 anni, erano partiti sabato per una escursione di due giorni nella zona delle Tre Cime di Lavaredo. L’allarme è scattato solo ieri, quando Laghi non si è presentato al lavoro. Dopo aver trovato la loro macchina parcheggiata in Val Fiscalina, i carabinieri e il soccorso alpino di Sesto hanno ricostruito dall’elicottero il percorso della escursione. Infine è stata individuata una slavina di grosse dimensioni nei pressi del rifugio Emilio Comici. Poco prima del tramonto è stato individuato un corpo, sepolto da una massa di neve staccatasi dalla parete scoscesa. Poco dopo è stato trovato anche il secondo corpo. L’intervento è stato interrotto in serata a causa del forte pericolo di valanghe. Le salme sono state recuperate questa mattina con l’ausilio dell’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites. Nel frattempo è arrivato a Sesto uno dei fratelli di Roberto Laghi. (ANSA)
un abbraccio alle loro famiglie