TitusMax
02/11/2006, 13:42
Prima era stata abolita la sovrattassa sui Suv poi gli sconti sul bollo per le auto di categoria Euro 4, poi ridotta da 5 a 3 anni l'esenzione del bollo per chi acquista motocicli ecologici rottamando quelli inquinanti, ora cambia ancora il bollo auto.
Solo l'8% delle auto che circolano in Italia supera la soglia dei 100 Kw e non ci rientra nessuno dei dieci modelli più venduti" é stato questo il contenuto del comunicato, diffuso ieri dal portavoce del viceministro dell'Economia, Vincenzo Visco. In particolare per le automobili fino a 100 Kw, (cioè il 92 per cento del parco auto in circolazione in Italia) l'emendamento proposto dal governo non comporterebbe alcuna modifica di quanto già iscritto nel Disegno di legge Finanziaria. "Insomma nessun rincaro per le vetture Euro4 ed Euro5 (tuttora non esistono veicoli immatricolabili in base a questa norma) mentre per quelle più inquinanti è prevista una "lieve" revisione del bollo (ma si dovranno attendere anche interventi delle regioni, che ogni anno possono aumentare o diminuire del 10% gli importi), maggiore per le vetture Euro zero e via decrescente per Euro1, Euro2, Euro3. Un gettito aggiuntivo stimato pari a 86 miliardi di euro.
Nella tabella con la nuova struttura del bollo, quindi, poco o nulla cambierà per le auto Euro4 ed Euro5 mentre ci sarà un aggravio fino a 0,02 euro per le auto con potenza inferiore a 100 kw e uno aggiuntivo par ogni kw che eccede i 100. Vediamo insieme queste modifiche:
Auto Euro0: da 0 a 100Kw il bollo passa da 2,58 a 3 euro per ogni Kw; oltre i 100Kw diventa 4,50 euro per Kw;
Auto Euro1: da 0 a 100Kw il bollo passa da 2,58 a 2,90 euro per ogni Kw; oltre i 100 Kw diventa 4,35 euro per Kw;
Auto Euro2: da 0 a 100Kw il bollo passa da 2,58 a 2,80 euro per ogni Kw; oltre i 100 Kw diventa 4,20 euro per Kw;
Auto Euro3: da 0 a 100Kw il bollo passa da 2,58 a 2,70 euro per ogni Kw; oltre i 100Kw diventa 4,05 euro per Kw;
Auto Euro4: da 0 a 100Kw il bollo resta 2,58 euro per ogni Kw; oltre i 100Kw diventa 3,87 euro per Kw;
Auto Euro 5: da 0 a 100 Kw il bollo resta 2,58 euro per ogni Kw; oltre i 100Kw diventa 3,87 euro per Kw.
Secondo gli ultimi dati dell'Unrae (leggi) il parco auto italiano, al 31 dicembre scorso, si attestava a 33 milioni di vetture. E di queste 'solo' il 10,2%, pari a 3,37 milioni, era Euro 4. Considerando che quest'anno, nei primi 9 mesi, secondo i dati ufficiali del ministero sono state immatricolate 1,8 milioni di nuove vetture (che in base alla normativa in vigore dal primo gennaio dovrebbero essere, ad eccezione di una piccola deroga, tutte Euro4) si può stimare che, attualmente, in Italia il parco Euro4 - e cioé quello esente dai rincari previsti dalla manovra - si dovrebbe attestare, secondo i primi calcoli, sui 5 milioni di auto (3,3 della fine 2005 più gli 1,8 di quest' anno). Si tratterebbe così solo del 15% del totale delle vetture italiane. I rincari interesserebbero quindi 'solo' l'8% del parco - come spiega il Governo - per quanto riguarda le nuove immatricolazioni, ma coinvolgerebbe circa l'85% del totale delle vetture italiane, le 'non Euro4'.
Il risultato é che, se una Panda 1.2 non avrà ripercussione se è Euro4, un modello Euro3 si ritroverà a pagare oltre 5 euro in più (che arrivano a quasi 10 nel caso si tratti di un Euro2), con la spesa annua che passerà dagli attuali 113,52 euro a quasi 120 euro. Per una Golf 1.9 Tdi invece l'aumento nel caso la vettura non sia Euro4 sarà di circa 10 euro l'anno, a quota 208 euro dagli attuali 198. E, ancora - solo per citare qualche altro esempio - una Focus 1600 Euro3 farà i conti con un aumento di 9 euro annui, una Lancia Ypsilon 1.4 pagherà 8,5 euro in più mentre, sempre nel caso di Euro3, una Toyota Yaris 1.4 vedrà il suo bollo salire di 8 euro, a 178,2 contro i 170,2 euro pagati nel 2005. Sempre secondo le prime simulazioni, elaborate sulla base dei nuovi parametri contenuti nell'emendamento alla Finanziaria 2007 reso noto ieri, una Mini Cooper 1.6 pagherà invece 10,5 euro in più (a quota 230 euro annui contro i 219 attuali), mentre per una la Stilo della Fiat si passa da 227 a 237 euro.
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Solo l'8% delle auto che circolano in Italia supera la soglia dei 100 Kw e non ci rientra nessuno dei dieci modelli più venduti" é stato questo il contenuto del comunicato, diffuso ieri dal portavoce del viceministro dell'Economia, Vincenzo Visco. In particolare per le automobili fino a 100 Kw, (cioè il 92 per cento del parco auto in circolazione in Italia) l'emendamento proposto dal governo non comporterebbe alcuna modifica di quanto già iscritto nel Disegno di legge Finanziaria. "Insomma nessun rincaro per le vetture Euro4 ed Euro5 (tuttora non esistono veicoli immatricolabili in base a questa norma) mentre per quelle più inquinanti è prevista una "lieve" revisione del bollo (ma si dovranno attendere anche interventi delle regioni, che ogni anno possono aumentare o diminuire del 10% gli importi), maggiore per le vetture Euro zero e via decrescente per Euro1, Euro2, Euro3. Un gettito aggiuntivo stimato pari a 86 miliardi di euro.
Nella tabella con la nuova struttura del bollo, quindi, poco o nulla cambierà per le auto Euro4 ed Euro5 mentre ci sarà un aggravio fino a 0,02 euro per le auto con potenza inferiore a 100 kw e uno aggiuntivo par ogni kw che eccede i 100. Vediamo insieme queste modifiche:
Auto Euro0: da 0 a 100Kw il bollo passa da 2,58 a 3 euro per ogni Kw; oltre i 100Kw diventa 4,50 euro per Kw;
Auto Euro1: da 0 a 100Kw il bollo passa da 2,58 a 2,90 euro per ogni Kw; oltre i 100 Kw diventa 4,35 euro per Kw;
Auto Euro2: da 0 a 100Kw il bollo passa da 2,58 a 2,80 euro per ogni Kw; oltre i 100 Kw diventa 4,20 euro per Kw;
Auto Euro3: da 0 a 100Kw il bollo passa da 2,58 a 2,70 euro per ogni Kw; oltre i 100Kw diventa 4,05 euro per Kw;
Auto Euro4: da 0 a 100Kw il bollo resta 2,58 euro per ogni Kw; oltre i 100Kw diventa 3,87 euro per Kw;
Auto Euro 5: da 0 a 100 Kw il bollo resta 2,58 euro per ogni Kw; oltre i 100Kw diventa 3,87 euro per Kw.
Secondo gli ultimi dati dell'Unrae (leggi) il parco auto italiano, al 31 dicembre scorso, si attestava a 33 milioni di vetture. E di queste 'solo' il 10,2%, pari a 3,37 milioni, era Euro 4. Considerando che quest'anno, nei primi 9 mesi, secondo i dati ufficiali del ministero sono state immatricolate 1,8 milioni di nuove vetture (che in base alla normativa in vigore dal primo gennaio dovrebbero essere, ad eccezione di una piccola deroga, tutte Euro4) si può stimare che, attualmente, in Italia il parco Euro4 - e cioé quello esente dai rincari previsti dalla manovra - si dovrebbe attestare, secondo i primi calcoli, sui 5 milioni di auto (3,3 della fine 2005 più gli 1,8 di quest' anno). Si tratterebbe così solo del 15% del totale delle vetture italiane. I rincari interesserebbero quindi 'solo' l'8% del parco - come spiega il Governo - per quanto riguarda le nuove immatricolazioni, ma coinvolgerebbe circa l'85% del totale delle vetture italiane, le 'non Euro4'.
Il risultato é che, se una Panda 1.2 non avrà ripercussione se è Euro4, un modello Euro3 si ritroverà a pagare oltre 5 euro in più (che arrivano a quasi 10 nel caso si tratti di un Euro2), con la spesa annua che passerà dagli attuali 113,52 euro a quasi 120 euro. Per una Golf 1.9 Tdi invece l'aumento nel caso la vettura non sia Euro4 sarà di circa 10 euro l'anno, a quota 208 euro dagli attuali 198. E, ancora - solo per citare qualche altro esempio - una Focus 1600 Euro3 farà i conti con un aumento di 9 euro annui, una Lancia Ypsilon 1.4 pagherà 8,5 euro in più mentre, sempre nel caso di Euro3, una Toyota Yaris 1.4 vedrà il suo bollo salire di 8 euro, a 178,2 contro i 170,2 euro pagati nel 2005. Sempre secondo le prime simulazioni, elaborate sulla base dei nuovi parametri contenuti nell'emendamento alla Finanziaria 2007 reso noto ieri, una Mini Cooper 1.6 pagherà invece 10,5 euro in più (a quota 230 euro annui contro i 219 attuali), mentre per una la Stilo della Fiat si passa da 227 a 237 euro.
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