PDA

Visualizza Versione Completa : ABC Pressione gomme



Steam Roller
17/03/2010, 08:15
io mi sono fatto una idea ma vorrei avere conferme su:

- perchè in pista le gomme vengono mantenute ad pressione inferiore rispetto ad utilizzo della moto su strada?
- perchè in pista la pressione dell'anteriore è superiore al posteriore?
-perchè vengono utilizzate pressioni differenti tra strada e pista?


grazie a tutti per le risposte.:wink_:

ciao.

Patrol
17/03/2010, 08:23
La "radice" comune alle risposte che chiedi è la "temperatura".

Più una gomma è calda, più la pressione all'interno tende a incrementare.

In pista la temperatura delle gomme raggiunge livelli che per strada non vengono mai raggiunti. Per questo in pista si usa una pressione più bassa a freddo; quando la gomma si scalda, poi sei alla pressione giusta di utilizzo.

D74
17/03/2010, 08:32
La "radice" comune alle risposte che chiedi è la "temperatura".

Più una gomma è calda, più la pressione all'interno tende a incrementare.

In pista la temperatura delle gomme raggiunge livelli che per strada non vengono mai raggiunti. Per questo in pista si usa una pressione più bassa a freddo; quando la gomma si scalda, poi sei alla pressione giusta di utilizzo.

Q8

valterone
17/03/2010, 08:39
io mi sono fatto una idea ma vorrei avere conferme su:

- perchè in pista le gomme vengono mantenute ad pressione inferiore rispetto ad utilizzo della moto su strada?
- perchè in pista la pressione dell'anteriore è superiore al posteriore?
-perchè vengono utilizzate pressioni differenti tra strada e pista?


grazie a tutti per le risposte.:wink_:

ciao.

1) Perchè l'aria scaldandosi aumenta di volume (quindi crescerà anche la pressione..) ed in pista si scalda di più che in strada. A volte qualcuno cerca maggiore impronta a terra e la pressione più bassa aiuta.

2) Perchè la gomma posteriore, essendo più sollecitata dell'anteriore, si scalderà di più e si torna al punto 1.

3) Sempre per lo stesso motivo, al quale si aggiunge che spesso anche le gomme sono differenti, sia come mescole che come carcassa.

Questo è quel che ho capito io....:wacko:

leo
17/03/2010, 08:44
1) Perchè l'aria scaldandosi aumenta di volume (quindi crescerà anche la pressione..) ed in pista si scalda di più che in strada. A volte qualcuno cerca maggiore impronta a terra e la pressione più bassa aiuta.

2) Perchè la gomma posteriore, essendo più sollecitata dell'anteriore, si scalderà di più e si torna al punto 1.

3) Sempre per lo stesso motivo, al quale si aggiunge che spesso anche le gomme sono differenti, sia come mescole che come carcassa.

Questo è quel che ho capito io....:wacko:

Quoto e aggiungo che la post ,specialmente in pista,è molto sollecitata e contiene più aria (maggiore dilatazione) dell'anteriore.Per strada non si dovrebbe dare gas a badilate,perciò la post non raggiunge le temp della pista e le pressioni si pareggiano o si invertono ,a seconda dell'utilizzo.Se vai in due di sicuro dietro dovrai gonfiare parecchio per contrastare il peso.

RR bruno
17/03/2010, 09:38
Credo che i concetti espressi da chi ha risposto prima di me siano sostanzialmente corretti.

Ci sono però anche altri fattori molto importanti.
Ne espongo uno.
Per lavorare nel migliore dei modi (soprattutto in pista) le gomme devono raggiungere determinate temperature.
E' vero, da una parte, che un pneumatico aumenta la propria temperatura quando è maggiormente sollecitato e di conseguenza aumenta la pressione.
Ma è anche vero che la pressione di un pneumatico freddo influenza il "movimento" della propria carcassa.
Questa, in un pneumatico freddo più "sgonfio", si "muove" maggiormente rispetto a quella di un pneumatico freddo più "gonfio".
Questo maggior "movimento" della carcassa di una gomma fredda con poca pressione provoca un più alto e veloce incremento della temperatura rispetto a quanto si otterrebbe partendo da un pneumatico con più pressione.
Tant'è che i corretti valori di pressione "a freddo" (soprattutto per l'utilizzo in pista) possono variare, e anche di molto, anche a seconda delle caratteristiche costruttive del pneumatico.
Se una gomma ha una carcassa strutturalmente "morbida" vorrà dire che non bisogna diminuire di molto la pressione a freddo per farla "muovere",
se invece la carcassa è più "rigida" bisognerà diminuire maggiormente la pressione per ottenere il giusto "movimento".
A titolo esemplificativo (per uso in pista):
- Metzeler racetec k2 posteriore (carcassa non particolarmente rigida) pressione consigliata a freddo 1,9;
- Dunlop GP Racer D211 E posteriore (carcassa rigida) pressione consigliata a freddo inferiore a 1,3...

(Naturalmente tutto ciò è solo una minima parte di tutte le motivazioni sul rapporti tra pressione-caratteristiche costruttive-temperatura-strada-pista ecc...) :wink_:

D74
17/03/2010, 10:01
una curiosità la pressione quindi va misurata a freddo giusto?

leo
17/03/2010, 10:16
una curiosità la pressione quindi va misurata a freddo giusto?

Se sei in pista ,fra una sessione e l'altra fai riferimento alle pressioni a caldo,visto che i tuoi pneumatici dormono sotto le copertine :rolleyes:...noi stradisti misuriamole a freddo che è meglio!

RR bruno
17/03/2010, 10:39
una curiosità la pressione quindi va misurata a freddo giusto?


Se sei in pista ,fra una sessione e l'altra fai riferimento alle pressioni a caldo,visto che i tuoi pneumatici dormono sotto le copertine :rolleyes:...noi stradisti misuriamole a freddo che è meglio!

Si, giusto.
Per noi "comuni mortali" va sempre misurata a freddo.

Solo in casi particolari (e se si sa cosa si sta facendo!) si misura la pressione a caldo,
per esempio:
- nel caso in cui prima di entrare in pista le scaldiamo con le termocoperte e abbiamo precisi riferimenti su cui basarci (per esperienza personale o per istruzioni da parte della casa costruttrice del pneumatico)
- oppure nel caso in cui, sempre in pista, ma senza termocoperte, siamo partiti con una determinata pressione a freddo ed al rientro al box verifichiamo quale pressione abbiamo raggiunto "a caldo", facendo quindi eventuali "aggiustamenti" per portare il valore della pressione a quella che riteniamo più corretta (a tal proposito è importante precisare che è sempre meglio doversi trovare nella necessità, a caldo, di abbassare la pressione piuttosto che aumentarla).

crisgas
17/03/2010, 11:33
ottimi consigli bruno!

D74
17/03/2010, 11:41
Si, giusto.
Per noi "comuni mortali" va sempre misurata a freddo.

Solo in casi particolari (e se si sa cosa si sta facendo!) si misura la pressione a caldo,
per esempio:
- nel caso in cui prima di entrare in pista le scaldiamo con le termocoperte e abbiamo precisi riferimenti su cui basarci (per esperienza personale o per istruzioni da parte della casa costruttrice del pneumatico)
- oppure nel caso in cui, sempre in pista, ma senza termocoperte, siamo partiti con una determinata pressione a freddo ed al rientro al box verifichiamo quale pressione abbiamo raggiunto "a caldo", facendo quindi eventuali "aggiustamenti" per portare il valore della pressione a quella che riteniamo più corretta (a tal proposito è importante precisare che è sempre meglio doversi trovare nella necessità, a caldo, di abbassare la pressione piuttosto che aumentarla).

già, anche perchè a caldo andrebbe misurato con il termometro la temperatura e la pressione al rientro, visto che con il variare della prima varia la seconda.

Steam Roller
17/03/2010, 11:49
sono allibito!
anzi, ho solo avuto l'ennesima conferma che questo è veramente "avanti"!

grazie a tutti!:wink_:

RR bruno
17/03/2010, 13:34
ottimi consigli bruno!

Ciao cris!

Non ho ancora inserito il mio nome in lista...
...ma sono quasi sicuro di esserci all'evento del 17 aprile!
:wink_:

(...scusate l'O.T.)

matty675cagliari
17/03/2010, 18:01
Si, giusto.
Per noi "comuni mortali" va sempre misurata a freddo.

Solo in casi particolari (e se si sa cosa si sta facendo!) si misura la pressione a caldo,
per esempio:
- nel caso in cui prima di entrare in pista le scaldiamo con le termocoperte e abbiamo precisi riferimenti su cui basarci (per esperienza personale o per istruzioni da parte della casa costruttrice del pneumatico)
- oppure nel caso in cui, sempre in pista, ma senza termocoperte, siamo partiti con una determinata pressione a freddo ed al rientro al box verifichiamo quale pressione abbiamo raggiunto "a caldo", facendo quindi eventuali "aggiustamenti" per portare il valore della pressione a quella che riteniamo più corretta (a tal proposito è importante precisare che è sempre meglio doversi trovare nella necessità, a caldo, di abbassare la pressione piuttosto che aumentarla).

premetto che non sono un pilota da trofeo nè, per ora, un pilota da civ.... Però io ho comprato un treno di sc2 e ho anche le termocoperte mi consigli di continuare a misurare la pressione a freddo? se invece mi consigli di misurarle a caldo che pressioni posso fargli?

RR bruno
18/03/2010, 08:12
premetto che non sono un pilota da trofeo nè, per ora, un pilota da civ.... Però io ho comprato un treno di sc2 e ho anche le termocoperte mi consigli di continuare a misurare la pressione a freddo? se invece mi consigli di misurarle a caldo che pressioni posso fargli?

Con le termocoperte la pressione va misurata a caldo.

Però non so quali siano le pressioni a caldo consigliate per le sc2.

Personalmente conosco bene solo le pressioni consigliate per Dunlop,
quindi potrei dirti che siccome le pressioni a caldo consigliate per le GP Racer D211 sono: ant. 2.3-2.4 post. 1.3-1.5...
...e siccome le Pirelli hanno una carcassa meno rigida delle Dunlop...
...sono sicuro che, almeno per quanto riguarda la posteriore, la pressione a caldo consigliata per la sc2 è più elevata, ma non so di quanto.

:wink_:

fabiomugello
18/03/2010, 09:07
così dall'alto della mia ignoranza, sò le mezler e prielli sono un pò la stessa roba!

ps le termocoperte scldano a 80° ? vero?

D74
18/03/2010, 09:08
così dall'alto della mia ignoranza, sò le mezler e prielli sono un pò la stessa roba!

ps le termocoperte scldano a 80° ? vero?

lo stabilimento di produzione si, ma i progetti sono differenti