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Visualizza Versione Completa : Dialogo nel buio - non occorre vedere per guardare lontano



LadyB
03/04/2010, 15:41
per il mio compleanno mi hanno regalato dei biglietti per andare a "vedere" "Dialogo nel buio", una "mostra" realizzata dall'Istituto Ciechi di Milano.

Benvenuti su Dialogonelbuio.org (http://www.dialogonelbuio.org/)

in pratica, nel buio più totale e con l'ausilio di una guida non vedente e del tipico bastone bianco, si gira per alcuni spazi dove sono stati ricostruiti ambienti e situazioni che potremmo vivere tutti i giorni, come una casa, un giro in barca, una passeggiata nel bosco, il traffico di una città e un caffè al bar.

la sensazione iniziale è quasi di smarrimento: il buio è totale, viene chiesto di togliersi anche eventuali orologi con quadranti/lancette che si illuminano e possono essere fonti di luce.
però poi piano piano ci si abitua: ad usare il bastone per capire dove sono gli ostacoli (ma nonostante questo una ginocchiata a una panca l'ho tirata :cry:), a usare la mano per seguire il muro e a farsi guidare dalla voce della persona non vedente.

è stato bello "leggere" una scritta in rilievo e scoprire la frase davvero lettera per lettera.
anche "vedere" la cartina dell'italia, ma soprattutto rendersi conto che quello che si sta toccando è la cartina dell'italia, trovare così la sicilia e l'etna, oppure il monte bianco

nella stanza dove veniva riproposto il traffico di una città, c'erano anche un furgone (o almeno il portellone dietro), una macchina (riconosciuta come una vecchia panda) e una moto :w00t: dove sono anche salita...peccato fosse una suzuki :ph34r:

alla fine del giro ci si ferma al bar a bere qualcosa e fare 4 chiacchiere....tutto sempre al buio

mi ha fatto anche strano sentire queste guide non vedenti dire che "non vedevano una persona da un po' di tempo", oppure che un oggetto dovevano averlo appena messo perchè loro "non l'avevano mai visto" prima...

in sostanza, vi consiglio di andarci se siete di milano o passate da queste parti perchè è proprio una bella esperienza. loro organizzano addirittura anche cene al buio


l'unica cosa che non ho capito è stata una frase sul libro degli ospiti all'uscita della mostra, diceva "quante cose possono fare i cechi".....ma a me sembravano tutti italiani....:wacko:

winter1969
03/04/2010, 15:48
Deve essere veramente dura un'esistenza "al buio" anche se con buona volontà e tanti sacrifici penso che si riescano a risolvere tanti ostacoli per avere una vita dignitosa e indipendente

natan
03/04/2010, 15:49
scusa! ti é sembrato strano che mancasse la "i" di ciechi? :cipenso:

penso che sia un'esperienza da fare ... e mi manca ...

speriamo solo di non doverla fare forzatamente, perché purtroppo sono cose che possono capitare ... :cry:

grazie! :wink_:

LadyB
03/04/2010, 15:54
Deve essere veramente dura un'esistenza "al buio" anche se con buona volontà e tanti sacrifici penso che si riescano a risolvere tanti ostacoli per avere una vita dignitosa e indipendente

deve essere dura sì: io ci sono stata solo un'oretta e in un luogo "sicuro", ma già prendere il caffè al bar non è stato "semplice", fosse solo perchè non sapevo dov'era la tazzina, il cucchiaino e lo zucchero

ma credo che con questa iniziativa dimostrino anche come si possa cmq vivere

sono molto curiosa di come possa essere la cena al buio


scusa! ti é sembrato strano che mancasse la "i" di ciechi? :cipenso:

penso che sia un'esperienza da fare ... e mi manca ...

speriamo solo di non doverla fare forzatamente, perché purtroppo sono cose che possono capitare ... :cry:

grazie! :wink_:

vieni a milano e portaci anche tuo figlio, ce n'erano un sacco di ragazzini e credo che possa essere "divertente" anche per loro

natan
03/04/2010, 16:03
deve essere dura sì: io ci sono stata solo un'oretta e in un luogo "sicuro", ma già prendere il caffè al bar non è stato "semplice", fosse solo perchè non sapevo dov'era la tazzina, il cucchiaino e lo zucchero

ma credo che con questa iniziativa dimostrino anche come si possa cmq vivere

sono molto curiosa di come possa essere la cena al buio



vieni a milano e portaci anche tuo figlio, ce n'erano un sacco di ragazzini e credo che possa essere "divertente" anche per loro

È una buona idea! ... :wink_:

Herbie 53
03/04/2010, 16:14
ho fatto servizio civile in un istituto per ciechi...l'anno più bello che abbia mai passato..

seguivo bimbi non vedenti ed handycappati gravi, nelle attività sportive, grazie al fatto che avevo il brevetto di bagnino ed istruttore di nuoto..

ho personalmente provato 3 ore senza poter vedere....

esperienza incredibile

black panther
03/04/2010, 16:16
Bellissimo!

papitosky
03/04/2010, 16:17
grande esperienza:aiuta a capire

LadyB
03/04/2010, 16:28
io mi sono sentita molto disorientata senza riferimenti visivi

natan
03/04/2010, 17:15
io mi sono sentita molto disorientata senza riferimenti visivi

interessante!!!

senza riferimenti visivi :cipenso:


riuscire a pensare senza troppi riferimenti é un po' come imparare a camminare nel buio, si possono scoprire nuovi orizzonti ...

Bikerneofita
03/04/2010, 17:53
esperienza interessante Paola, grazie per averla condivisa......ci farò un pensierino sul provarla anche io!

IACH
03/04/2010, 19:43
è da diverso tempo che sento per radio la pubblicità di questa cosa.......
il mio ex mega capo c'è andato con moglie figli e mi ha raccontato di un esperienza molto coinvolgente, anche se in alcuni momenti difficile.

LadyB
03/04/2010, 20:03
è sicuramente coinvolgente, ma non la definirei difficile.

si entra in piccoli gruppi che dipendono dalle prenotazioni fatte. ad esempio prima di me c'era un gruppo abbastanza numeroso, mentre invece il "mio gruppo" era formato da sole due persone e quello dopo da 4 (una famiglia).
il gruppo così piccolo secondo me ha permesso di godersi di più il giro e soprattutto di non rischiare ogni due secondi di andare addosso a qualcuno

forse con dei bambini è "difficile" perchè si ha cmq paura che si facciano male

IACH
03/04/2010, 20:27
forse difficile non è il termine più appropriato........
mi ha raccontato che in alcuni momenti, sopratutto i ragazzini, erano un pochino a disagio, nel buio.........

comunque terribile pensare a chi col buio convive da sempre e per sempre.

the kapos
03/04/2010, 21:02
Grazie per avermi fatto conoscere questa bellissima iniziativa che non conoscevo.

PhacocoeruS
04/04/2010, 09:10
Nessuna polemica con chi la pensa diversamente, ma mi sembra una esperienza inutile. Tutti sappiamo come si sta in una stanza buia, che sia casa nostra o un museo. Il punto è che sappiamo che quando si riaccenderà la luce ricominceremo a vedere, per cui a livello mentale l'esperienza non è commensurabile con quella di chi è cieco.
Non c'è limite alla sofferenza, ma non serve simularla per prenderne atto, basta un po' di buon senso.

Geez
04/04/2010, 09:12
Nessuna polemica con chi la pensa diversamente, ma mi sembra una esperienza inutile. Tutti sappiamo come si sta in una stanza buia, che sia casa nostra o un museo. Il punto è che sappiamo che quando si riaccenderà la luce ricominceremo a vedere, per cui a livello mentale l'esperienza non è commensurabile con quella di chi è cieco.
Non c'è limite alla sofferenza, ma non serve simularla per prenderne atto, basta un po' di buon senso.

.

natan
04/04/2010, 09:18
Nessuna polemica con chi la pensa diversamente, ma mi sembra una esperienza inutile. Tutti sappiamo come si sta in una stanza buia, che sia casa nostra o un museo. Il punto è che sappiamo che quando si riaccenderà la luce ricominceremo a vedere, per cui a livello mentale l'esperienza non è commensurabile con quella di chi è cieco.
Non c'è limite alla sofferenza, ma non serve simularla per prenderne atto, basta un po' di buon senso.

Da qualche parte non ti do torto ...

che si possa pensare ad un'esperienza parziale come ad un'esperienza inutile mi sembra un po' azzardato ...

non sempre si riesce a riflettere sulle situazioni di disagio di chi questo disagio lo vive nella sua totalità ... questo tipo di esperienza ci può avvicinare anche se non ci permetterà mai di addentrarci fino in fondo (per fortuna, dico io!)

Il buon senso di cui tu parli non si riesce a vederlo nella pratica, nelle scelte architettoniche, nella vita politica. Ne abbiamo un esempio a Balerna, un piccolo comune del Canton Ticino, dove Bertoli, un politico che piano piano ha fatto strada nella politica, essendo un non vedente aveva chiesto che i vari documenti comunali e non solo venissero stilati anche in braille ....
potete pensare le difficoltà e i limiti messi un po' da tutti / forse una delle poche volte dove gli interessi finanziari sono stati messi davanti alla tecnologia. Oggi, Bertoli, piaccia o non piaccia, é presidente di un partito politico di governo.

LadyB
04/04/2010, 09:30
Da qualche parte non ti do torto ...

che si possa pensare ad un'esperienza parziale come ad un'esperienza inutile mi sembra un po' azzardato ...

non sempre si riesce a riflettere sulle situazioni di disagio di chi questo disagio lo vive nella sua totalità ... questo tipo di esperienza ci può avvicinare anche se non ci permetterà mai di addentrarci fino in fondo (per fortuna, dico io!)

Il buon senso di cui tu parli non si riesce a vederlo nella pratica, nelle scelte architettoniche, nella vita politica. Ne abbiamo un esempio a Balerna, un piccolo comune del Canton Ticino, dove Bertoli, un politico che piano piano ha fatto strada nella politica, essendo un non vedente aveva chiesto che i vari documenti comunali e non solo venissero stilati anche in braille ....
potete pensare le difficoltà e i limiti messi un po' da tutti / forse una delle poche volte dove gli interessi finanziari sono stati messi davanti alla tecnologia. Oggi, Bertoli, piaccia o non piaccia, é presidente di un partito politico di governo.

quoto natan!

e aggiungo inoltre che è anche un moto per raccogliere soldi per l'associazione che poi li userà come più ne ha bisogno

cmq non ho mai pensato che questa esperienza fosse esaustiva su com'è vivere senza la luce e senza vedere. però penso che possa far riflettere su tante cose che per noi sono scontati

Segy
04/04/2010, 09:31
interessante esperienza

LadyB
04/04/2010, 09:37
Nessuna polemica con chi la pensa diversamente, ma mi sembra una esperienza inutile. Tutti sappiamo come si sta in una stanza buia, che sia casa nostra o un museo. Il punto è che sappiamo che quando si riaccenderà la luce ricominceremo a vedere, per cui a livello mentale l'esperienza non è commensurabile con quella di chi è cieco.
Non c'è limite alla sofferenza, ma non serve simularla per prenderne atto, basta un po' di buon senso.

casa nostra non è mai davvero buia, ci sono ormai mille led ad illuminare seppur in minima parte, ma ti assicuro che fa la differenza. e poi conosciamo casa nostra, sappiamo dove sono le cose...
non ho mai detto che la mia esperienza sia paragonabile al loro modo di vivere, ci mancherebbe!
però è cmq un "assaggio"...e io l'ho visto più come "arricchimento" che non come una limitazione...ovvio che poi la limtazione c'era.
ma non credo che l'associazione abbia pensato questa esperienza per far compatire le persone non vedenti, ma per far scoprire agli altri un modo diverso di "vedere" le cose

natan
04/04/2010, 09:59
casa nostra non è mai davvero buia, ci sono ormai mille led ad illuminare seppur in minima parte, ma ti assicuro che fa la differenza. e poi conosciamo casa nostra, sappiamo dove sono le cose...
non ho mai detto che la mia esperienza sia paragonabile al loro modo di vivere, ci mancherebbe!
però è cmq un "assaggio"...e io l'ho visto più come "arricchimento" che non come una limitazione...ovvio che poi la limtazione c'era.
ma non credo che l'associazione abbia pensato questa esperienza per far compatire le persone non vedenti, ma per far scoprire agli altri un modo diverso di "vedere" le cose

diciamo che riflettere su quanto sia importante non limitare il mondo partendo da quella che riteniamo normalità é un buon passo avanti.

LadyB
04/04/2010, 10:07
diciamo che riflettere su quanto sia importante non limitare il mondo partendo da quella che riteniamo normalità é un buon passo avanti.

esatto! tu sei sempre più bravo di me ad esprimerti! :wink_:

natan
04/04/2010, 10:28
esatto! tu sei sempre più bravo di me ad esprimerti! :wink_:

é perché non ho un cazzo da fare ... :D



:rolleyes::rolleyes::rolleyes: fosse!!! :rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:

bob&hank
05/04/2010, 10:54
esatto! tu sei sempre più bravo di me ad esprimerti! :wink_:

Ha il figlio che suggerisce, ma non lo dice......
Comunque esperienza fatta da alcuni amici, molto istruttiva, se non altro per chi "il buon senso non basta...."

FRANKIE79
05/04/2010, 10:56
complimenti, deve esser stata un'esperienza davvero interessante ;)

MR-T
05/04/2010, 14:18
grazie lady! bellissima testimonianza

maxsamurai
05/04/2010, 16:14
che esperienza...
mi viene in mente questa frase"ora che ho perso la vista,ci vedo di più"

triumpassion
05/04/2010, 19:58
bellissima esperienza....per capire la loro realtà, bisogna provarla....

LadyB
05/04/2010, 20:05
complimenti, deve esser stata un'esperienza davvero interessante ;)

già! ;)
e devo ringraziare chi mi ha regalato i biglietti per averla vissuta

Intrip
06/04/2010, 12:04
belle cose :oook:

da veri rudi :wink_:

LadyB
06/04/2010, 17:19
belle cose :oook:

da veri rudi :wink_:

non ci sono andata in moto :dry:

:tongue:

natan
06/04/2010, 17:41
Ho sentito or ora una storia sulla normalità.

Mi sembra che fosse una leggenda Sufi, ma potrei sbagliarmi.

Ci fu una rivelazione dalla quale gli uomini ricevettero il consiglio di accantonare il più possibile dell'acqua a loro disposizione. I fiumi, i laghi e i mari sarebbero stati prosciugati per essere poi riempiti di un acqua che avrebbe portato alla follia chiunque ne avesse bevuta. Un solo uomo accantonò l'acqua, gli altri, al prosciugamento dell'acqua sul pianeta, soffrirono la sete. Non appena l'acqua ritornò a fluire tutti si misero a bere per sedare la forte sete accumulata, e impazzirono. L'unico a non berne fu preso per pazzo dai pazzi, finché non decise di berne anche lui, abbandonando l'acqua pura che aveva accumulato. Finalmente, pensarono i pazzi, questo pazzo era guarito.

LadyB
06/04/2010, 17:44
Ho sentito or ora una storia sulla normalità.

Mi sembra che fosse una leggenda Sufi, ma potrei sbagliarmi.

Ci fu una rivelazione dalla quale gli uomini ricevettero il consiglio di accantonare il più possibile dell'acqua a loro disposizione. I fiumi, i laghi e i mari sarebbero stati prosciugati per essere poi riempiti di un acqua che avrebbe portato alla follia chiunque ne avesse bevuta. Un solo uomo accantonò l'acqua, gli altri, al prosciugamento dell'acqua sul pianeta, soffrirono la sete. Non appena l'acqua ritornò a fluire tutti si misero a bere per sedare la forte sete accumulata, e impazzirono. L'unico a non berne fu preso per pazzo dai pazzi, finché non decise di berne anche lui, abbandonando l'acqua pura che aveva accumulato. Finalmente, pensarono i pazzi, questo pazzo era guarito.

del resto chi può decidere cosa è "normale" e cosa non lo è?

maxsamurai
06/04/2010, 18:12
Ho sentito or ora una storia sulla normalità.

Mi sembra che fosse una leggenda Sufi, ma potrei sbagliarmi.

Ci fu una rivelazione dalla quale gli uomini ricevettero il consiglio di accantonare il più possibile dell'acqua a loro disposizione. I fiumi, i laghi e i mari sarebbero stati prosciugati per essere poi riempiti di un acqua che avrebbe portato alla follia chiunque ne avesse bevuta. Un solo uomo accantonò l'acqua, gli altri, al prosciugamento dell'acqua sul pianeta, soffrirono la sete. Non appena l'acqua ritornò a fluire tutti si misero a bere per sedare la forte sete accumulata, e impazzirono. L'unico a non berne fu preso per pazzo dai pazzi, finché non decise di berne anche lui, abbandonando l'acqua pura che aveva accumulato. Finalmente, pensarono i pazzi, questo pazzo era guarito.

se non puoi combatterli unisciti a loro...

natan
06/04/2010, 18:18
se non puoi combatterli unisciti a loro...

Mi viene un dubbio .... :cipenso:

sarà mai possibile che la nostra follia, la nostra arroganza si pieghi per umanità? :cipenso:

creare infrastrutture che possano essere conformi alle esigenze di tutte le normalità esistenti su questa terra potrebbe essere un buon inizio ...

LadyB
06/04/2010, 18:24
Mi viene un dubbio .... :cipenso:

sarà mai possibile che la nostra follia, la nostra arroganza si pieghi per umanità? :cipenso:

creare infrastrutture che possano essere conformi alle esigenze di tutte le normalità esistenti su questa terra potrebbe essere un buon inizio ...

qualcosa si sta facendo, certo la strada è ancora lunga.....

Intrip
06/04/2010, 20:53
non ci sono andata in moto :dry:

:tongue:

in effetti sulla futa sembravi abbastanza cieca x restare on topic :tongue::tongue::laugh2:

scherzo, quel gg eri davvero rude, ti sei fatta un bel pò di km :w00t:

LadyB
06/04/2010, 20:54
in effetti sulla futa sembravi abbastanza cieca x restare on topic :tongue::tongue::laugh2:

scherzo, quel gg eri davvero rude, ti sei fatta un bel pò di km :w00t:

:wub:

cmq lo sono sempre rude :dry:
:tongue: