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Visualizza Versione Completa : Il giro del mondo in 80 porni



Misha84
13/05/2010, 18:18
volevo condividere con voi questa perla, rubata ad un altro forum..

Come ogni buon antropologo potrà confermarvi, le tradizioni e le abitudini di un popolo sono spesso uno specchio fedele della loro attitudine nei confronti della vita.
Sarebbe tuttavia errato cercare di generare un quadro completo della forma mentis di un'intera popolazione basandosi su un unico piccolo dettaglio, con il rischio di seguire uno di quegli assurdi pattern discriminatori che vanno da "in Cina si mangiano i cani" a "i cinesi sono persone naturalmente crudeli e malvagie".
Nella mia lunga esperienza di viaggiatore e di frequentatore di persone provenienti da altri paesi ho notato un fenomeno molto curioso: nessuno conosceva le specificità nazionali riguardanti uno degli aspetti più eclatanti e Eppure la produzione pornografica è una delle emanazioni più sincere ed istintive dei popoli, del tutto incontaminata dai nefasti effetti della globalizzazione.
Per certi versi non c'è miglior modo di conoscere un popolo che osservare con attenzione la sua produzione pornografica.
Purtroppo non ho una conoscenza del mondo pornografico abbastanza vasta e dettagliata da poter notare le piccole differenze, ma credo che un breve sommario delle specificità più eclatanti possa comunque essere utile.

USA
Gli USA sono la nazione principe della produzione cinematografica mondiale, e la produzione pornografica non fa eccezione: esistono migliaia di case di produzione e di distribuzione di ogni dimensione, specializzate nei generi più vari.
Quello che, a mio parere, caratterizza la pornografia americana, è proprio l'estrema professionalità e serialità dei prodotti.
Dall'attrice principale fino all'ultimo degli attrezzisti, tutti i partecipanti alle riprese sono ben consci di essere i semplici ingranaggi di un meccanismo volto alla produzione di un prodotto industriale di buon livello. Spesso le attrici hanno dei blog dove raccontano la loro semplice vita quotidiana, sottolineando il fatto che recitare in un film porno è un'esperienza artisticamente e professionalmente appagante, e che non ha niente a che vedere con il fatto di essere genericamente assetate di cazzi.
Ogni film viene chiaramente caratterizzato nel genere e sottogenere (es: anal interracial, big tits cheerleaders, mature gay cowboy) e tendenzialmente è un prodotto di eccellente fattura.

Francia
La produzione di materiale pornografico è una tradizione secolare dei nostri cugini transalpini.
La Francia dell'800 era tutto un formicolare di romanzi pornografici talmente espliciti da far inorridire anche i lettori contemporanei, mentre i neonati dagherrotipi venivano utilizzati per riprendere coppie di libertini in atteggiamenti osceni. I fratelli Lumière non avevano fatto in tempo a perfezionare la loro macchina, che già circolavano filmati pornografici.
Il porno francese ha una sua vena molto particolare, che me lo farebbe descrivere come "lievemente spocchioso". Sembra sempre sottindendere "sì, è un film porno, ma non è che lo facciamo per farci le seghe, è semplicemente un espediente come un altro per solleticare l'intelletto dello spettatore con garbati calembour e fini allusioni sociologiche".
Molto spesso sono film vagamente ironici, con lo sprovveduto protagonista maschio che viene manipolato da furbe seduttrici, talvolta invece si tratta di film con vaghe pretese artistiche di sceneggiatura, scenografia e recitazione.
Molto spesso gli attori utilizzano il preservativo, con chiarissimo fine educativo e morale (la libertà sessuale è cosa buona e giusta, ma l'AIDS non fa bene alla salute, TRY THIS AT HOME e vivete felici).

Italia
Non esiste popolo che abbia fatto dell'apparenza e dell'applauso del pubblico il proprio scopo di vita tanto quanto quello italiano.
L'Italiano medio è innanzitutto un esibizionista puro.
Contrariamente a quanto accade in altre nazioni, in Italia nessuno sente l'esigenza di una qualsivoglia scusa (denaro, politica, ubriachezza) per mettersi a suonare, cantare o ballare.
Un altro tratto tipico degli italiani è la totale mancanza di organizzazione e professionalità su larga scala, abbinata ad una sovrannaturale capacità di improvvisazione e di produzione artigianale.
Il risultato di questa formidabile combinazione è l'indiscussa leadership italiana nel settore del porno amatoriale.
Non c'è luogo al mondo in cui sia più facile prendere una telecamera e due mascherine, ed ottenere un piccolo capolavoro di neoralismo genitale.

Germania
I tedeschi, notoriamente, amano ubbidire alle regole.
Contrariamente agli Italiani, i notri amici teutonici si sentono completamente smarriti quando sono privi di un codice comportamentale rigidamente definito e di una punizione rigorosa ed esemplare in caso di trasgressione.
Questo tipo di attitudine ha il suo riflesso nella produzione pornografica tedesca, che ha il suo cardine proprio nella soddisfazione sessuale legata al ciclo di disubbidienza e punizione.
Ecco perché la Germania eccelle principalmente in due generi di film piuttosto estremi: il sado-maso e la cacca.
Le ragioni della teutonica superiorità nel primo settore appaiono abbastanza ovvie, mentre per comprendere la passione dei tedeschi per gli stronzi di deve probabilmente ricorrere all'aiuto di Freud e dei suoi trattati sulla fase anale.
In altre parole, la prima cosa che si impara a fare e non fare è proprio la cacca, e quindi per un popolo ossessionato dalle regole non c'è niente che regali una scarica di adrenalina quanto il farsi fare popò in faccia da una graziosa fanciulla.
La supremazia tedesca nel settore è talmente incontrastata che il genere "cacca" viene solitamente descritto con il termine tedesco "kaviar".

Giappone
I giapponesi sono notoriamente un popolo incomprensibile agli occhi occidentali, e mi guarderò bene dal fare un'accurata disamina dei loro costumi.
Mi literò a segnalare alcune caratteristiche particolarmente evidenti della loro produzione pornografica.
La più eclatante è la proibizione di mostrare esplicitamente i genitali degli attori, che porta alla creazione di un numero infinito di variazioni allusive sul tema erotico che vanno dall'inserzione anale di anguille ed altri viscidi animali fino ad una certa ossessione per lo sperma.
L'altro dettaglio piuttosto sconcertante è l'assoluta mancanza di compiacimento da parte delle attrici, che mostrano sempre un'espressione sofferente e piagnucolosa, anche se vengono sottoposte a pratiche intrinsecamente gradevoli.
a voi i commenti..

MR-T
13/05/2010, 18:29
... ha detto tutto.... :smoke_:

Mr. Number
13/05/2010, 18:34
DC ma bisogna essere pervertiti forte per farsi cacare in faccia!!!

papitosky
13/05/2010, 18:36
non ne merita

AVP191
13/05/2010, 19:08
:sick:

Medoro
13/05/2010, 22:55
io preferisco di gran lunga il porno SARDO
caratterizzato da attori sbronzo di ichnusa e trombate colossali con pecorelle smarrite
la merda la lascio ai tedeschi

7373massimo
13/05/2010, 22:56
... ha detto tutto.... :smoke_:


non posso non q8:wink_: