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Visualizza Versione Completa : Forse mi sono perso qualcosa......



bob&hank
04/06/2010, 20:32
Considerato che la bella gente che frequenta questo forum affronta qualsiasi argomento, è aperta alla discussione, su svariate tematiche, forse mi sono perso qualcosa: non ho visto nessun commento sull'attacco israeliano alla "Flotta" umanitaria per portare generi di sussistenza al milione e mezzo che abitano nella striscia di Gaza, sotto assedio da un anno e mezzo. Eppure mi sembra una notizia abbastanze importante, ma forse poco interessante....????

Lordsinclair
04/06/2010, 20:35
diglielo a questi qui che pensano solo alla fig@...:w00t:

7373massimo
04/06/2010, 20:37
Considerato che la bella gente che frequenta questo forum affronta qualsiasi argomento, è aperta alla discussione, su svariate tematiche, forse mi sono perso qualcosa: non ho visto nessun commento sull'attacco israeliano alla "Flotta" umanitaria per portare generi di sussistenza al milione e mezzo che abitano nella striscia di Gaza, sotto assedio da un anno e mezzo. Eppure mi sembra una notizia abbastanze importante, ma forse poco interessante....????


ti sei perso un 3D fantastico:
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/136429-la-triumphista-che-costume-sceglie-per-l-estate-2010-a.html

bob&hank
04/06/2010, 20:39
ti sei perso un 3D fantastico:
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/136429-la-triumphista-che-costume-sceglie-per-l-estate-2010-a.html

OT....l'abbiamo già visionato ed è una caxata pazzesta.....please stay on topic!!:biggrin3::biggrin3:

natan
04/06/2010, 20:40
20:00 04/06/10

Il ministro degli esteri israeliano Avigdor Lieberman ha ribadito stasera che le forze dello Stato ebraico impediranno alla nave irlandese 'Rachel Corrie' di forzare il blocco per portare aiuti alla Strscia di Gaza.

http://www.scsstatic.ch/i/3571875,238

Foto: Keystone
Avigdor Lieberman


"Fermeremo la nave, e qualsiasi altra nave che cerchi di attentare alla sovranità di Israele. Non c'è alcuna possibilità che la Rachel Corrie raggiunga le coste di Gaza", ha dichiarato Lieberman alla tv Channel 1.

Lordsinclair
04/06/2010, 20:42
facile.. basterebbe mandar li una corazzata...:laugh2:

armageddon
04/06/2010, 20:43
Considerato che la bella gente che frequenta questo forum affronta qualsiasi argomento, è aperta alla discussione, su svariate tematiche, forse mi sono perso qualcosa: non ho visto nessun commento sull'attacco israeliano alla "Flotta" umanitaria per portare generi di sussistenza al milione e mezzo che abitano nella striscia di Gaza, sotto assedio da un anno e mezzo. Eppure mi sembra una notizia abbastanze importante, ma forse poco interessante....????

ormai sono diventati piu' prepotenti degli americani,e ci vorrebe qualcuno che gli facesse capire che hanno rotto i coglioni,con le buone o con le cattive.
comincia a sorgermi il dubbio che se stanno sul cazzo da millenni sotto sotto......

natan
04/06/2010, 20:47
facile.. basterebbe mandar li una corazzata...:laugh2:

http://img530.imageshack.us/img530/523/potemkin2.jpg

Lordsinclair
04/06/2010, 20:52
:biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Obsolete
04/06/2010, 21:19
perchè se parli liberamente passi per nazista. se fosse per me, minaccerei un altro olocausto, poi vedi se fanno un pò di spazio per stare tranquilli coi palestinesi

winter1969
04/06/2010, 21:24
A "pelle" odio Israele ma vedendo le immagini,se vere,appena hanno messo piede nella nave gli hanno dato un sacco di legnate,cosa dovevano fare subire e basta.

Cowboy76
04/06/2010, 21:31
Se notate non si fa mai riferimento ai palestinesi attaccati come "mussulmani" e agli israeliani che attaccano come "ebrei", forse perchè non è politicamente corretto... Io trovo scandaloso che una popolazione invada un'altra nazione facendosi scudo di un orrore accaduto a degli innocenti come l'Olocausto. In comune i milioni di ebrei sterminati dal nazismo e gli occupanti israeliani hanno solo la religione, per il resto dovrebbero vergognarsi di usare tutti quei milioni di vittime come lasciapassare per fare quello che vogliono.
Se proprio volessero attaccarsi alla religione, dovrebbero ascoltare gli ebrei ortodossi,
che seguendo alla lettera i testi sacri deplorano anche loro l'invasione della Palestina da parte dell'esercito israeliano.

@ndre@
04/06/2010, 21:39
:homer:

armageddon
04/06/2010, 21:42
A "pelle" odio Israele ma vedendo le immagini,se vere,appena hanno messo piede nella nave gli hanno dato un sacco di legnate,cosa dovevano fare subire e basta.

potrei sforzarmi di capire se lo avessero fatto in acque territoriali,ma attaccare una nave in acque internazionali anche fossero stati armati non mi sembra "normale"

Sfigatto
04/06/2010, 21:50
Considerato che la bella gente che frequenta questo forum affronta qualsiasi argomento, è aperta alla discussione, su svariate tematiche, forse mi sono perso qualcosa: non ho visto nessun commento sull'attacco israeliano alla "Flotta" umanitaria per portare generi di sussistenza al milione e mezzo che abitano nella striscia di Gaza, sotto assedio da un anno e mezzo. Eppure mi sembra una notizia abbastanze importante, ma forse poco interessante....????

Vedi, età (anagrafica) e qualche altro non so che talvolta mi trattengono dall'esprimere senza alcun vincolo ciò che penso, in particolare aprendo 3D. Ho letto i vari commenti giunti sinora, beh, se avessi affrontato l'argomento sarei andato persino oltre, in una direzione e nell'altra. Giusto perché ogni schieramento anche solo minimamente (e non è questo il caso) inzaccherato di religione suscita in me i sentimenti più ancestralmente bestiali. Da codice penale, per intenderci, anzi, pure oltre :wink_:

Notturno
04/06/2010, 22:01
Trattando lo stesso argomento, ho unito le due discussioni.

:coool:

Medoro
04/06/2010, 22:37
Non posso pensare a tutto io qui dentro,gia passo x lo scassa minchia comunista,adesso anche filopalestinese sarebbe troppo da sopportare x un semplice uomo:cry::cry::cry::cry:

Beh che dire,non mi sono affatto piaciuti l'atteggiamento degli states e dell'italia che non hanno condannato il gesto,e più passa il tempo più mi viene il dubbio che a israele la pace non interessi veramente:cry::cry::cry::cry:,ma questa è solo una mia sensazione spero di sbagliarmi

armageddon
05/06/2010, 07:21
Non posso pensare a tutto io qui dentro,gia passo x lo scassa minchia comunista,adesso anche filopalestinese sarebbe troppo da sopportare x un semplice uomo:cry::cry::cry::cry:

Beh che dire,non mi sono affatto piaciuti l'atteggiamento degli states e dell'italia che non hanno condannato il gesto,e più passa il tempo più mi viene il dubbio che a israele la pace non interessi veramente:cry::cry::cry::cry:,ma questa è solo una mia sensazione spero di sbagliarmi

finchè si continua a parlare di processo di pace invece che di guerra eccoti spiegato il motivo di tanto disinteresse da parte di tutti quelli che potrebbero fare qualcosa.

Robi evergreen
05/06/2010, 07:32
A "pelle" odio Israele ma vedendo le immagini,se vere,appena hanno messo piede nella nave gli hanno dato un sacco di legnate,cosa dovevano fare subire e basta.

vabbè,ma chi li aveva invitati???:rolleyes:

armageddon
05/06/2010, 07:34
vabbè,ma chi li aveva invitati???:rolleyes:

infatti,pensa che in un'altra zona del mondo quando succede che abbordano una nave li chiamano pirati

ett69
05/06/2010, 08:10
ciao

premetto che (in generale) quando sento parlare di pacifisti e pacifismo mi viene subito l'orticaria, ma questo è un discorso ampio e complicato e non è qui il caso di aprire una polemica infinita

detto ciò penso sempre che Israele è l'unica (o quasi) democrazia di stampo occidentale che esiste in quelle zone, una nazione moderna e civile che ha trasformato una zona inospitale e desertica in un posto vivibile e all'onore del mondo e se non ci fosse saremmo con problemi ben + grandi e gravi di quelli attuali

in secondo luogo capisco che possano avere reazioni a volte anche esagerate visto che sono minacciati di eliminazione totale praticamente tutti i giorni da tutti (o quasi) i loro vicini; mi metto nei loro panni e se i miei vicini di casa giornalmente volessero spazzarmi via credo che al minimo rumore intorno a casa reagirei in modo tutt'altro che pacifico

ettore

Robi evergreen
05/06/2010, 08:16
ciao

premetto che (in generale) quando sento parlare di pacifisti e pacifismo mi viene subito l'orticaria, ma questo è un discorso ampio e complicato e non è qui il caso di aprire una polemica infinita

detto ciò penso sempre che Israele è l'unica (o quasi) democrazia di stampo occidentale che esiste in quelle zone, una nazione moderna e civile che ha trasformato una zona inospitale e desertica in un posto vivibile e all'onore del mondo e se non ci fosse saremmo con problemi ben + grandi e gravi di quelli attuali

in secondo luogo capisco che possano avere reazioni a volte anche esagerate visto che sono minacciati di eliminazione totale praticamente tutti i giorni da tutti (o quasi) i loro vicini; mi metto nei loro panni e se i miei vicini di casa giornalmente volessero spazzarmi via credo che al minimo rumore intorno a casa reagirei in modo tutt'altro che pacifico

ettore

anche se fosse un bambino di 5 anni che gioca con il pallone contro un muro...:oook:.....sai che bel figurone con gli amici una volta averlo picchiato

winter1969
05/06/2010, 08:20
vabbè,ma chi li aveva invitati???:rolleyes:


infatti,pensa che in un'altra zona del mondo quando succede che abbordano una nave li chiamano pirati

C'è un blocco imposto da Israele (loro possono fare tutto) ed è stato violato.

Alla radio ho sentito una notizia che diceva che dalle autopsie è emerso che i morti hanno per la maggior parte colpi di arma da fuoco alle saplle o alla testa.

ABCDEF
05/06/2010, 08:30
Considerato che la bella gente che frequenta questo forum affronta qualsiasi argomento, è aperta alla discussione, su svariate tematiche, forse mi sono perso qualcosa: non ho visto nessun commento sull'attacco israeliano alla "Flotta" umanitaria per portare generi di sussistenza al milione e mezzo che abitano nella striscia di Gaza, sotto assedio da un anno e mezzo. Eppure mi sembra una notizia abbastanze importante, ma forse poco interessante....????

credo che sia un po' complicato discuterne qui, con tanto di faccine e di uscite roboanti e soluzioni semplicistiche........

come sai cio' che e' successo e' figlio di una delle situazioni piu' complicate e intricate della storia dell'unamita', e ancor oggi su cio' che e' successo incidono fatti e politiche (anche interne, vedi turchia) di molti paesi........

difficile discuterne qui, senza parlare, come e' stato fatto, pur senza informazioni complete, del solo episodio, avulso dal contesto (o da quella parte di contesto che meno ci piace)

Andre3
05/06/2010, 08:59
ormai sono diventati piu' prepotenti degli americani,e ci vorrebe qualcuno che gli facesse capire che hanno rotto i coglioni,con le buone o con le cattive.
comincia a sorgermi il dubbio che se stanno sul cazzo da millenni sotto sotto......

Ti do' pienamente ragione......

twenty7
05/06/2010, 09:54
si poco interessante

Leto
05/06/2010, 10:16
credo che sia un po' complicato discuterne qui, con tanto di faccine e di uscite roboanti e soluzioni semplicistiche........

come sai cio' che e' successo e' figlio di una delle situazioni piu' complicate e intricate della storia dell'unamita', e ancor oggi su cio' che e' successo incidono fatti e politiche (anche interne, vedi turchia) di molti paesi........

difficile discuterne qui, senza parlare, come e' stato fatto, pur senza informazioni complete, del solo episodio, avulso dal contesto (o da quella parte di contesto che meno ci piace)

sacrosanto, la ragione come al solito sta nel mezzo.
Oggi questo, domani kamikaze nei centri commerciali, dovè la differenza???
La realtà è che nessuna delle due parti ha intenzione di accordarsi per la pace.

tonidaytona
05/06/2010, 11:18
sacrosanto, la ragione come al solito sta nel mezzo.
Oggi questo, domani kamikaze nei centri commerciali, dovè la differenza???
La realtà è che nessuna delle due parti ha intenzione di accordarsi per la pace.

vero.

e una parte della comunita' internazionale vende le armi agli uni come agli altri.
poi mandiamo le navi,
e forse qualcuno azzarda dire " sanzioni "
mah..
e tutto un teatrino dove pagano sempre le persone comuni.
se i soldati israeliani hanno agito con tanta determinazione e' perche' gli e' stato ordinato.

una soluzione puo' venire solo da una forza esterna superpartes che obblighi alla convivenza coatta i due popoli.

ma chi???

troppi interessi.

SMALL BLOCK 675
05/06/2010, 11:29
sono dei pazzi a rompere i maroni agli Israeliani. Quelli che ho conosciuto erano tutti spostati in testa (poi chi si somiglia si piglia...).
penso che quasi ogni altro stato li avrebbe lasciati passare per non havere storie ma loro no.

Obsolete
05/06/2010, 12:21
i palestinesi possono rispondere alla violenza solo con gli attacchi kamikaze, perchè non hanno la disponibilità economica per comprare le armi degli israeliani.
quindi mi sembra più scandaloso chiudere i palestinesi fuori dal mondo e rendergli la vita più tosta di quello che già è, e attaccarli con le armi vere, piuttosto che qualche palestinese che si fa esplodere in un centro commerciale per portarsi appresso al creatore più giudei possibili.

PS: però forse sono informato male, e ho sentito solo una campana. quindi potrei anche aver detto solo cazzate slegate dalla realtà

ABCDEF
05/06/2010, 13:13
i palestinesi possono rispondere alla violenza solo con gli attacchi kamikaze, perchè non hanno la disponibilità economica per comprare le armi degli israeliani.
quindi mi sembra più scandaloso chiudere i palestinesi fuori dal mondo e rendergli la vita più tosta di quello che già è, e attaccarli con le armi vere, piuttosto che qualche palestinese che si fa esplodere in un centro commerciale per portarsi appresso al creatore più giudei possibili.

PS: però forse sono informato male, e ho sentito solo una campana. quindi potrei anche aver detto solo cazzate slegate dalla realtà

se a cazzate sostituisci inesattezze, quoto in toto.

Che i palestinesi siano senza soldi e' la migliore che ho sentito questa settimana ............certo, i poveretti che muoiono di fame agli angoli delle strade, ma allora anche i coloni dei kibbutz in mezzo al deserto, non navigano certo nell'oro.

I capi e quelli che governano questa situazione, pero', qualche soldino lo ricevono, da generosi finanziatori internazionali, e qualcun altro lo fanno grazie al contrabbando favorito dall'embargo...........

http://www.mediterraneomarnero.it/joomla/images/stories/arafat.jpg:dry:questo non e' morto povero, a quanto ne so

Obsolete
05/06/2010, 14:51
se a cazzate sostituisci inesattezze, quoto in toto.

Che i palestinesi siano senza soldi e' la migliore che ho sentito questa settimana ............certo, i poveretti che muoiono di fame agli angoli delle strade, ma allora anche i coloni dei kibbutz in mezzo al deserto, non navigano certo nell'oro.

I capi e quelli che governano questa situazione, pero', qualche soldino lo ricevono, da generosi finanziatori internazionali, e qualcun altro lo fanno grazie al contrabbando favorito dall'embargo...........

http://www.mediterraneomarnero.it/joomla/images/stories/arafat.jpg:dry:questo non e' morto povero, a quanto ne so

vabbè, ma io parlo di popolo... tra i più ricchi del mondo ci stanno pure i capi/sovrani africani, ma poi la gente di quei paesi sovravvive mangiandosi le unghie (quelli che non muoiono di fame, ovvio)

ABCDEF
05/06/2010, 16:29
vabbè, ma io parlo di popolo... tra i più ricchi del mondo ci stanno pure i capi/sovrani africani, ma poi la gente di quei paesi sovravvive mangiandosi le unghie (quelli che non muoiono di fame, ovvio)

beh, oltre a farsi saltare (poco spesso, quelli che si fanno saltare sono altri) i palestinesi pare investano parecchio anche loro in razzi e artiglieria che quotidianamente partono , spesso proprio da gaza, alla volta dell'"infame" israele.............

ma come ho detto: il discorso e' assai lungo e questa e' la madre di tutte le guerre e di tutti i casini mondiali: non so davvero (non e' retorica) da che parte stia la ragione, ammesso che stia da qualche parte ..........

Obsolete
05/06/2010, 16:35
in guerra si fanno sempre atti infami.
sulla ragione, gli ebrei rivendicano (almeno così mi risulta, magari faccio una gaffe pazzesca:dry::dry: non sarebbe la prima:ph34r:) quella terra dall'alto di leggende religiose.
è come se io venissi a casa tua e ti dicessi: "oh, ieri la madonna mi è venuta in sogno e ha detto che devo vivere qua... levati dalle palle, questa ora è casa mia"
non sono preparatissimo sulla questione, ma più o meno si può semplificare così, no?
se è così, io lo so a chi dare ragione

papitosky
05/06/2010, 16:39
tutta l'organizzazione dell'operazione, con l'enorme risonanza mediatica, sembrava proprio una provocazione per causare la reazione di israele e le condanne internazionali; forse ai "pacifisti" (virgolettato non a caso) interessava veramente portare aiuti a gaza ma dubito fortemente che questo fosse l'obbiettivo dei promotori

ABCDEF
05/06/2010, 16:46
in guerra si fanno sempre atti infami.
sulla ragione, gli ebrei rivendicano (almeno così mi risulta, magari faccio una gaffe pazzesca:dry::dry: non sarebbe la prima:ph34r:) quella terra dall'alto di leggende religiose.
è come se io venissi a casa tua e ti dicessi: "oh, ieri la madonna mi è venuta in sogno e ha detto che devo vivere qua... levati dalle palle, questa ora è casa mia"
non sono preparatissimo sulla questione, ma più o meno si può semplificare così, no?
se è così, io lo so a chi dare ragione

non credo sia una vicenda che si puo' semplificare, e anche fosse, non certo in quel modo :wink_:

Obsolete
05/06/2010, 16:50
non credo sia una vicenda che si puo' semplificare, e anche fosse, non certo in quel modo :wink_:

allora mi riprometto di approfondire, e continuare a leggere, magari scriverà qualcuno più preciso

Gian
05/06/2010, 17:01
Io credo "convenga" ad entrambi mantenere alta la tensione mediatica e non del mondo....:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:

japkiller
05/06/2010, 18:51
in guerra si fanno sempre atti infami.
sulla ragione, gli ebrei rivendicano (almeno così mi risulta, magari faccio una gaffe pazzesca:dry::dry: non sarebbe la prima:ph34r:) quella terra dall'alto di leggende religiose.
è come se io venissi a casa tua e ti dicessi: "oh, ieri la madonna mi è venuta in sogno e ha detto che devo vivere qua... levati dalle palle, questa ora è casa mia"
non sono preparatissimo sulla questione, ma più o meno si può semplificare così, no?
se è così, io lo so a chi dare ragione

forse non lo sai, ma è tutto ESATTO!!!
Aggiungo che gli Israeliani sono la seconda forza aerea del mondo dopo l'America, che progettano e sviluppano armamenti all' avanguardia mondiale e che non sono secondi a nessuno in quanto ad aggressività..
Aggiungiamoci che dispongono delle forze speciali migliori e meglio addestrate del mondo, che addestrano anche terroristi purchè paghino e che hanno il miglior servizio segreto.....
Israele ed il suo popolo sono minacciosi, feroci ed intransigenti con chiunque gli si avvicini troppo..
Ogni ebreo del mondo sovvenziona Israele con tanto denaro, la loro è una congrega, non un popolo... si aiutano tra loro e disprezzano il resto del mondo....
Per i Palestinesi aprirei un' altra parentesi, non è che abbiano proprio tutte le ragioni, e il loro integralismo religioso ed il loro stile di vita non li aiutano di certo a farsi benvolere.....
però in Israele c'erano prima loro (dovrei dire in Palestina), e gli ebrei li hanno cacciati col sangue.....
Io sono stato nei campi profughi alla frontiera Libanese, ed ho approfondito alcuni eventi che hanno segnato la storia di questo popolo, ne viene fuori una decisa tendenza a dare ragione ai palestinesi....
Arafat è meglio lasciarlo perdere.... ne ha fatte di nefandezze e di cazzate.......
Alla fine se gli ebrei sono stati sempre perseguitati da tutti un motivo ci sarà.....

alessandro2804
05/06/2010, 18:58
Considerato che la bella gente che frequenta questo forum affronta qualsiasi argomento, è aperta alla discussione, su svariate tematiche, forse mi sono perso qualcosa: non ho visto nessun commento sull'attacco israeliano alla "Flotta" umanitaria per portare generi di sussistenza al milione e mezzo che abitano nella striscia di Gaza, sotto assedio da un anno e mezzo. Eppure mi sembra una notizia abbastanze importante, ma forse poco interessante....????

non mi è sembrata proprio una flotta umanitaria

e non mi pare che non avessero un obiettivo quello di far cadere nella trappola
Israele ,che ne è uscita sconfitta dal punto di vista mediatico grazie a migliaia giornalisti superficiali che guarda a senso unico e fa da cassa risonanza

cmq tutta sta manovra punta a velocizzare l'appoggio della turchia che si è riavvicinata all'slam

japkiller
05/06/2010, 19:09
non mi è sembrata proprio una flotta umanitaria

e non mi pare che non avessero un obiettivo quello di far cadere nella trappola
Israele ,che ne è uscita sconfitta dal punto di vista mediatico grazie a migliaia giornalisti superficiali che guarda a senso unico e fa da cassa risonanza

cmq tutta sta manovra punta a velocizzare l'appoggio della turchia che si è riavvicinata all'slam

EEEE TTTI QUOTOOOO!!!

Antriple
05/06/2010, 19:12
perchè se parli liberamente passi per nazista. se fosse per me, minaccerei un altro olocausto, poi vedi se fanno un pò di spazio per stare tranquilli coi palestinesi

Questa di sicuro è la soluzione!!!!:dry:

papitosky
05/06/2010, 19:42
forse un ripasso di storia è necessario;dopo la seconda guerra mondiale la società delle nazioni deliberò la nascita della nazione ebrea e di quella palestinese nella regione; chi impedì la nascita della palestina causando la diaspora di 2 milioni di persone furono Siria, Giordania ed Egitto; cercarono di impedire la nascita di Israele senza riuscirci,come, del resto, nelle occasione successive

Wasp675
05/06/2010, 19:59
forse un ripasso di storia è necessario;dopo la seconda guerra mondiale la società delle nazioni deliberò la nascita della nazione ebrea e di quella palestinese nella regione; chi impedì la nascita della palestina causando la diaspora di 2 milioni di persone furono Siria, Giordania ed Egitto; cercarono di impedire la nascita di Israele senza riuscirci,come, del resto, nelle occasione successive

Finalmente qualcuno che dice cose sensate!! Chi ha impedito la nascita della nazione palestinese sono gli altri stati islamici confinanti che hanno massacrato milioni di palestinesi ben prima che Israele nascesse!! Non è mai esistita la Palestina come stato sovrano!! Erano pezzi degli stati sopracitati che ne hanno sempre perseguitato gli occupanti... un po' come succedeva ai curdi in iraq e iran...


ciao

premetto che (in generale) quando sento parlare di pacifisti e pacifismo mi viene subito l'orticaria, ma questo è un discorso ampio e complicato e non è qui il caso di aprire una polemica infinita

detto ciò penso sempre che Israele è l'unica (o quasi) democrazia di stampo occidentale che esiste in quelle zone, una nazione moderna e civile che ha trasformato una zona inospitale e desertica in un posto vivibile e all'onore del mondo e se non ci fosse saremmo con problemi ben + grandi e gravi di quelli attuali

in secondo luogo capisco che possano avere reazioni a volte anche esagerate visto che sono minacciati di eliminazione totale praticamente tutti i giorni da tutti (o quasi) i loro vicini; mi metto nei loro panni e se i miei vicini di casa giornalmente volessero spazzarmi via credo che al minimo rumore intorno a casa reagirei in modo tutt'altro che pacifico

ettore

Altra grandissima verità! Vorrei vedere voi se foste circondati da vicini integralisti che dichiarano un giorno si e l'altro pure di volervi eliminare dalla faccia della terra! Sfido chiunque a non avere i nervi tesi dopo 60 anni di questa storia!

bob&hank
05/06/2010, 22:34
EEEE TTTI QUOTOOOO!!!

Ma, fra il tuo intervento precedente e questo, quale fa testo rispetto alle tue idee in merito?

Obsolete
05/06/2010, 22:38
Ma, fra il tuo intervento precedente e questo, quale fa testo rispetto alle tue idee in merito?

:biggrin3::biggrin3::biggrin3: ho pensato la stessa cosa pure io... ho provato a rileggere la risposta che ha dato a me, per vedere se c'era del sarcasmo (hai proprio ragione=sei proprio un gran coglione) ma non l'ho trovato.
sapendo come la pensa japkiller (non come me) mi sono stupito. attendo curioso

PhacocoeruS
05/06/2010, 22:40
in guerra si fanno sempre atti infami.
sulla ragione, gli ebrei rivendicano (almeno così mi risulta, magari faccio una gaffe pazzesca:dry::dry: non sarebbe la prima:ph34r:) quella terra dall'alto di leggende religiose.
è come se io venissi a casa tua e ti dicessi: "oh, ieri la madonna mi è venuta in sogno e ha detto che devo vivere qua... levati dalle palle, questa ora è casa mia"
non sono preparatissimo sulla questione, ma più o meno si può semplificare così, no?
se è così, io lo so a chi dare ragione
Più o meno i termini sono quelli.


forse non lo sai, ma è tutto ESATTO!!!
Aggiungo che gli Israeliani sono la seconda forza aerea del mondo dopo l'America, che progettano e sviluppano armamenti all' avanguardia mondiale e che non sono secondi a nessuno in quanto ad aggressività..
Aggiungiamoci che dispongono delle forze speciali migliori e meglio addestrate del mondo, che addestrano anche terroristi purchè paghino e che hanno il miglior servizio segreto.....
Israele ed il suo popolo sono minacciosi, feroci ed intransigenti con chiunque gli si avvicini troppo..
Ogni ebreo del mondo sovvenziona Israele con tanto denaro, la loro è una congrega, non un popolo... si aiutano tra loro e disprezzano il resto del mondo....
Per i Palestinesi aprirei un' altra parentesi, non è che abbiano proprio tutte le ragioni, e il loro integralismo religioso ed il loro stile di vita non li aiutano di certo a farsi benvolere.....
però in Israele c'erano prima loro (dovrei dire in Palestina), e gli ebrei li hanno cacciati col sangue.....
Io sono stato nei campi profughi alla frontiera Libanese, ed ho approfondito alcuni eventi che hanno segnato la storia di questo popolo, ne viene fuori una decisa tendenza a dare ragione ai palestinesi....
Arafat è meglio lasciarlo perdere.... ne ha fatte di nefandezze e di cazzate.......
Alla fine se gli ebrei sono stati sempre perseguitati da tutti un motivo ci sarà.....
Mi sembra che hai detto tutto


Finalmente qualcuno che dice cose sensate!! Chi ha impedito la nascita della nazione palestinese sono gli altri stati islamici confinanti che hanno massacrato milioni di palestinesi ben prima che Israele nascesse!! Non è mai esistita la Palestina come stato sovrano!! Erano pezzi degli stati sopracitati che ne hanno sempre perseguitato gli occupanti... un po' come succedeva ai curdi in iraq e iran...
Questo perchè gli arabi (in senso lato) sono, come gli africani, ancora tribali. La chiusura alla cultura li ha fatti rimanere al medioevo. Se alla fine dell'800 il tentativo dell'Europa di creare la nazione araba avesse avuto successo, probabilmente oggi questi problemi non esisterebbero. In questo senso è vero che parte della responsabilità della nascita di Israele ricade sulle loro spalle. Tuttavia, vale la pena di ricordare che una nazione è costituita da un popolo e dal suo territorio. In questo senso Israele non è una nazione in quanto il territorio è stato comprato, usurpato o rubato, con metodi degni dei nazisti, solo con parecchi decenni di anticipo.


non mi è sembrata proprio una flotta umanitaria
e non mi pare che non avessero un obiettivo quello di far cadere nella trappola
Israele ,che ne è uscita sconfitta dal punto di vista mediatico grazie a migliaia giornalisti superficiali che guarda a senso unico e fa da cassa risonanza
Sei veramente il bersaglio ideale della propaganda da due soldi. Fantastiche conclusioni, se non fosse che il Mossad probabilmente sa anche quanti peli albergano tra le tue chiappe, e del punto di vista mediatico se ne battono la ciolla, infatti usano abitualmente l'omicidio ed il genocidio come mezzi di lotta politica, agiscono da sempre in barba alle risoluzioni dell'ONU e, guarda un po', gli americani esportatori di democrazia in tutto il mondo non si sono mai sognati di mandargli la sesta flotta a scaricargli un po' di bombe sulla testa per fargliele rispettare. COME MAI?

bob&hank
05/06/2010, 22:52
:biggrin3::biggrin3::biggrin3: ho pensato la stessa cosa pure io... ho provato a rileggere la risposta che ha dato a me, per vedere se c'era del sarcasmo (hai proprio ragione=sei proprio un gran coglione) ma non l'ho trovato.
sapendo come la pensa japkiller (non come me) mi sono stupito. attendo curioso

Piacere, attendiamo in tre....è che il problema, come hai accennato è che se si parla criticamente di Israele si è antisemiti (confondendo termini), quindi tutti buoni e tranquilli e lasciamo fare (al di là di torti e ragioni reciproche fra le parti). Non so dalle vostre parti, ma dalle nostre praticamente l'accaduto è già nel dimenticatoio mediatico. Mah......

alessandro2804
06/06/2010, 06:15
Più o meno i termini sono quelli.


Mi sembra che hai detto tutto


Questo perchè gli arabi (in senso lato) sono, come gli africani, ancora tribali. La chiusura alla cultura li ha fatti rimanere al medioevo. Se alla fine dell'800 il tentativo dell'Europa di creare la nazione araba avesse avuto successo, probabilmente oggi questi problemi non esisterebbero. In questo senso è vero che parte della responsabilità della nascita di Israele ricade sulle loro spalle. Tuttavia, vale la pena di ricordare che una nazione è costituita da un popolo e dal suo territorio. In questo senso Israele non è una nazione in quanto il territorio è stato comprato, usurpato o rubato, con metodi degni dei nazisti, solo con parecchi decenni di anticipo.


Sei veramente il bersaglio ideale della propaganda da due soldi. Fantastiche conclusioni, se non fosse che il Mossad probabilmente sa anche quanti peli albergano tra le tue chiappe, e del punto di vista mediatico se ne battono la ciolla, infatti usano abitualmente l'omicidio ed il genocidio come mezzi di lotta politica, agiscono da sempre in barba alle risoluzioni dell'ONU e, guarda un po', gli americani esportatori di democrazia in tutto il mondo non si sono mai sognati di mandargli la sesta flotta a scaricargli un po' di bombe sulla testa per fargliele rispettare. COME MAI?

certo propaganda da due soldi :biggrin3:su quella nave c'erano Adam Sakuz e Talal Albo. Il primo è stato presentato come guardia del corpo del leader della Ong turca Ihh, Bulent Yildirim. Sakuz, secondo la televisione israeliana, mantiene contatti con al Qaida ed è salito sulla Marmara fingendosi giornalista.Albo è un esponente di Hamas
A bordo della Marmara c’erano attivisti di Hamas, di al Qaida e dei movimenti internazionali della Jihad



In seguito ad un nuovo appello della marina israeliana a cambiare la rotta, l’uomo che era all’apparecchio radio della Marmara ha detto: “Noi aiutiamo gli arabi a combattere contro gli americani. Non dimenticate l’11 settembre,Tornate ad Auschwitz

Sfigatto
06/06/2010, 07:47
Piacere, attendiamo in tre....è che il problema, come hai accennato è che se si parla criticamente di Israele si è antisemiti (confondendo termini), quindi tutti buoni e tranquilli e lasciamo fare (al di là di torti e ragioni reciproche fra le parti). Non so dalle vostre parti, ma dalle nostre praticamente l'accaduto è già nel dimenticatoio mediatico. Mah......

Quattro :biggrin3::biggrin3::biggrin3:

bob&hank
06/06/2010, 10:51
certo propaganda da due soldi :biggrin3:su quella nave c'erano Adam Sakuz e Talal Albo. Il primo è stato presentato come guardia del corpo del leader della Ong turca Ihh, Bulent Yildirim. Sakuz, secondo la televisione israeliana, mantiene contatti con al Qaida ed è salito sulla Marmara fingendosi giornalista.Albo è un esponente di Hamas
A bordo della Marmara c’erano attivisti di Hamas, di al Qaida e dei movimenti internazionali della Jihad



In seguito ad un nuovo appello della marina israeliana a cambiare la rotta, l’uomo che era all’apparecchio radio della Marmara ha detto: “Noi aiutiamo gli arabi a combattere contro gli americani. Non dimenticate l’11 settembre,Tornate ad Auschwitz

Naturalmente il tutto da fonte oggettiva ed attendibile da una delle parti in causa.....

japkiller
06/06/2010, 11:20
come siete prevenuti verso di me!!!! :biggrin3:
Ho detto la mia su Israele perchè conosco direttamente alcuni loro aspeti, ho quotato l'altro post perchè sono convinto che le montature mediatiche distorcano la realtà a piacimento.
Sono anche c0nvinto che, essendo Israele una Nazione "particolare" per alcuni aspetti, andargli a rompere i coglioni in casa loro è ovvio che scateni una rappresaglia, come è ovvio che siano con le "orecchie appizzate" visto che hanno sempre dovuto chiudersi in una difesa spasmodica del loro territorio e del loro essere.
Queste "navi pacifiste" erano probabilmente tutt' altro.
Parlavo dei Palestinesi condividendone in parte l'atteggiamento perchè anche a me salterebbe la mosca al naso se domani arrivasse un pinco pallino qualsiasi e mi cacciasse da casa mia e dalla mia terra per insediarcisi lui..
A prescindere dalla loro ideologia religiosa che NON condivido penso che, tra loro e gli israeliani la ragione stia molto di più dalla parte del più debole.
Ho voluto approfondire l'argomento da quando ho trascorso un anno in Libano, durante il quale ho "toccato con mano" le condizioni umane nei campi profughi e dove ho visto direttamente le conseguenze della politica di Israele al riguardo.
Purtroppo le dinamiche mondiali non permettono, come qualcuno diceva, di inviare la sesta flotta a farli ragionare, primo perchè sarebbe dura anche per gli americani tenergli testa, secondo perchè ci sono interessi che vanno al di là della semplice rivendicazione territoriale, terzo perchè in tutto il mondo gli ebrei sono numerosissimi ed insediati ai più alti livelli dell' economia mondiale..... quindi è ovvio che le cose non possono essere cambiate facilmente.
i profughi che dormono ancora con i documenti delle loro proprietà sotto al materasso per poterle riavere in futuro, che conservano simbolicamente le grandi chiavi in ferro delle loro case sono annebbiati da una eccessiva veemenza religiosa, che gli fa credere che tutto, per volere divino e con l'aiuto dell' intifada tornerà a posto..
Sono degli illusi ignoranti loro malgrado, e sprecano le loro vite in un campo profughi nell' attesa che il destino si compia...
Ormai le cose sono fatte, Israele è uno stato potente e riconosciuto a livello internazionale, reso moderno e all' avanguardia da un popolo che di lavorare non ha paura....
Il resto è pura filosofia..... :wink_:

Questa è la "technical fence" tra libano e Israele, torrette di guardia, telecamere IR, mezzi telecomandati lanciamissili che la percorrono avanti e indietro, aerei ed elicotteri pronti al decollo......

http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/Libano/P2050025.jpghttp://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/Libano/P2050025.jpg

Questa, presa dal nostro elicottero in "border patrol" rende l'idea della differenza tra un popolo moderno ed uno primitivo, basta guardare la netta linea che separa rigogliose coltivazioni dal nulla....

http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/Libano/DSC00332.jpg

TEL AVIV

http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/Libano/DSC00285.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/Libano/DSC00290.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/Libano/DSC00293.jpg

Bambini del campo profughi di Tiro (sud Libano)
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/Libano/DSC00247.jpg

Un "gate " della technical fence nei pressi delle Shebaa Farms, territorio conteso all' interno del Libano
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/Libano/DSC00179.jpg

Ancora Tehnical fence, a destra Israele, a sinistra Libano...
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/Libano/DSC00176.jpg

simotrone
06/06/2010, 12:03
Questo post è una fandonia. NON leggerlo. Confonde solo le idee a chi è correttamente informato.

Mi pare che Ettore e japkiller abbiano detto diverse cose sensate su cui riflettere.
E io non ho molto da aggiungere se non questo:

"a voi non pare un po' idiota che delle navi ad caxxum decidano di forzare un embargo in una zona di guerra?"

Insomma, la Croce Rossa (e Emergency, e altre) chiede il permesso per entrare in zone del genere, e ci sono procedure molto precise per organizzarsi con questo genere di supporto.

Questi qua arrivano senza colpo ferire... diciamo che la mossa era quanto meno azzardata. E questo si può dedurre senza molte altre informazioni.

Probabilmente la famosa intelligence israeliana ha scazzato, ma il problema rimane. Che minchia ci faceva quella gente là? (fonte Repubblica (http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/MO-PARENTI-DI-3-TURCHI-UCCISI-VOLEVANO-MARTIRIO/news-dettaglio/3788830), qui si parla dei fondi raccolti per costruire la flotta lato Turchia (http://www.nytimes.com/2010/06/02/world/middleeast/02activists.html?pagewanted=1&ref=middleeast))

Quoto un pezzo dell'articolo del NYTimes:

The organization is funded entirely on donations, its members said, money that comes from Turkey’s religious merchant class, an affluent section of Turkish society that has brought the party of Prime Minister Recep Tayyip Erdogan to power. Inside the group’s tidy three-story office building in central Istanbul Tuesday, women in colorful scarves brought money and were given receipts.

The group bought three boats, including the Mavi Marmara, the one that was raided, from a company owned by the Istanbul city government for $1.8 million. The boats carried aid that included building materials — cement, tiles and steel, which Israel bans because it says they could be put to military means — worth about $10 million, members said.

Mr. Faruk argues his organization was crucial in helping to project Free Gaza’s cause. “We changed the balance,” he said.
Anvedi tu...
Diciamo che non era proprio un soccorso ai poveri palestinesi ok?
Questo è supporto militare al 100%, e guarda caso, viola un embargo.

Nel caso non bastasse, non so se avete seguito la questione dei materiali nucleari iraniani.
Iran, Brasile e Turchia firmano per fornitura di uranio. (http://news.bbc.co.uk/2/hi/8685846.stm)

In questo periodo, come forse avrete letto dai giornali, in ballo ci sono mozioni in sede ONU per l'embargo sulla striscia di Gaza e per evitare che l'Iran vada avanti col suo programma nucleare.

Non è che magari 'sto casino con Israele funzia da contraltare per l'altro? Israele è politicamente sempre più isolata, e gli States si sa come stanno messi. Magari è un "do ut des" vecchia maniera (non rompiamo le balle a Israele, voi lasciateci commerciare liberamente con l'Iran).
Attenzione perchè c'erano tanti paesi coinvolti nella sanzione verso l'Iran (http://www.guardian.co.uk/world/2010/may/18/iran-un-sanctions-russia-china) (Guardian), e magari Turchia e Brasile non è che fossero molto felici di non potersi muovere liberamente in sede di voto.

Guarda caso: New Israeli Tack Needed on Gaza, U.S. Officials Say (http://www.nytimes.com/2010/06/03/world/middleeast/03policy.html?hp), cioè
The Obama administration considers Israel’s blockade of Gaza to be untenable [...]
Insostenibile. Non è che magari gli US mollano un po' del supporto ad Israele per pararsi le chiappe eventualmente sull'Iran?

A pensar male si fa peccato, però...

Ecco qua un altro commento del Sole 24 Ore:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-06-02/tranello-israele-inconfessabile-ombra-080600.shtml?uuid=AY2o6FvB (http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-06-02/tranello-israele-inconfessabile-ombra-080600.shtml?uuid=AY2o6FvB#continue)
(Sono 2 pagine, e la parte interessante secondo me è la seconda)

PhacocoeruS
06/06/2010, 12:37
certo propaganda da due soldi :biggrin3:su quella nave c'erano Adam Sakuz e Talal Albo. Il primo è stato presentato come guardia del corpo del leader della Ong turca Ihh, Bulent Yildirim. Sakuz, secondo la televisione israeliana, mantiene contatti con al Qaida ed è salito sulla Marmara fingendosi giornalista.Albo è un esponente di Hamas
A bordo della Marmara c’erano attivisti di Hamas, di al Qaida e dei movimenti internazionali della Jihad
Ci fosse stato anche Hitler in persona, uccidere la gente a sangue freddo è omicidio. Se giustifichi questo, allora non stupirti se qualcuno mette una bomba su un autobus.


"a voi non pare un po' idiota che delle navi ad caxxum decidano di forzare un embargo in una zona di guerra?"
Quale guerra? Qui ci sono solo centinaia di anni di soprusi e prevaricazioni. Ti sembra che anche ammettendo che i palestinesi rappresentino uno stato, siano in grado di dichiarare guerra a qualcuno?

simotrone
06/06/2010, 13:18
Questo post è una fandonia. NON leggerlo. Confonde solo le idee a chi è correttamente informato.


Quale guerra? Qui ci sono solo centinaia di anni di soprusi e prevaricazioni. Ti sembra che anche ammettendo che i palestinesi rappresentino uno stato, siano in grado di dichiarare guerra a qualcuno?
Fino a prova contraria, reputo una guerra lo scontro fra palestinesi e israeliani.
C'è un embargo voluto da Israele, quindi la libertà di chiunque voglia commerciare o interagire con i palestinesi è limitata.
Quindi lì dentro per metterci piede devi chiedere il permesso a chi ha il controllo dell'area.

Mi pare che i palestinesi siano bravissimi a dichiarare guerra a qualcuno, lo fanno giornalmente, in effetti.
Non per niente le elezioni palestinesi che hanno portato Hamas al governo hanno lasciato perplessi molti.

natan
06/06/2010, 13:23
A "pelle" odio Israele ma vedendo le immagini,se vere,appena hanno messo piede nella nave gli hanno dato un sacco di legnate,cosa dovevano fare subire e basta.

ucciderli ... ci mancherebbe!!! .... e buttare i cadaveri nel mare ... chiaro!!!
:wacko::wacko::wacko::sick:

alessandro2804
06/06/2010, 13:26
Ci fosse stato anche Hitler in persona, uccidere la gente a sangue freddo è omicidio. Se giustifichi questo, allora non stupirti se qualcuno mette una bomba su un autobus.


Quale guerra? Qui ci sono solo centinaia di anni di soprusi e prevaricazioni. Ti sembra che anche ammettendo che i palestinesi rappresentino uno stato, siano in grado di dichiarare guerra a qualcuno?

a sangue freddo ? credo tu sia poco informato ,i primi 9 soldati erano armati di fucili pin ball, non letali, sono stati linciati e accoltellati, solo dopo si è mandata la forza speciale.
Israele è l'unico paese che a differenza di ogni altro Paese occidentale fa esattamente ciò che ha detto in anticipo quando si tratta prima di diffidare chiunque dal commettere atti che consdidera lesivi della propria sicurezza,e poi di applicare al diffidato le misure alle quali gli si era detto che sarebbe andato incontro se non si fosse fermato Se si trattava di puri aiuti umanitari perchè gli organizzatori avevano rifiutato ogni richiesta di far verificare il loro carico nel porto di Ashod, per procedere poi all'eventuale inoltro di medicine, cibo e quant'altro a carico però delle autorità d'Israele, come avviene ogni giorno ai varchi di Gaza?gente con coltelli, spranghe e altre armi per me non sono pacifisti:wink_:

natan
06/06/2010, 13:29
C'è un blocco imposto da Israele (loro possono fare tutto) ed è stato violato.

Alla radio ho sentito una notizia che diceva che dalle autopsie è emerso che i morti hanno per la maggior parte colpi di arma da fuoco alle saplle o alla testa.

un blocco imposto da una nazione su un'altra nazione ... mi sembra un bel blocco di merda ... più che un diritto ... :dry:

ma a parte questo forse dimentichiamo che:

Assalto israeliano alle navi dei pacifisti: uccisi 15 attivisti diretti a Gaza con aiuti umanitari ...


qui non si sta parlando di persone bloccate e tanto meno dei nostri fastidi nel sentir parlare di pacifisti o di israeliani, palestinesi o quel che sia ... :wacko: ...

ABCDEF
06/06/2010, 13:31
Naturalmente il tutto da fonte oggettiva ed attendibile da una delle parti in causa.....

il problema su questo (e altri) orgomento, e' quello di trovare una fonte oggettiva e attendibile.
Qual'e' la tua? ............forse sei avvantagiato perche' bob legge la gazzetta di gaza e hank l'eco di tel aviv:biggrin3:(scherzo , un po' anche per stemperare).


un blocco imposto da una nazione su un'altra nazione ... mi sembra un bel blocco di merda ... più che un diritto ... :dry:

ma a parte questo forse dimentichiamo che:

Assalto israeliano alle navi dei pacifisti: uccisi 15 attivisti diretti a Gaza con aiuti umanitari ...


qui non si sta parlando di persone bloccate e tanto meno dei nostri fastidi nel sentir parlare di pacifisti o di israeliani, palestinesi o quel che sia ... :wacko: ...

vero, nat, ma usciamo dal loop di chi ha ragone: gli israeliani avevano chiesto di poter ispezionare le navi prima di fargli sbarcare gli aiuti...............perche' il rifiuto? (non so a chi dare ragione, ripeto, ma mi faccio delle domande.............)

Se io fossi stato un atttivista umanitario, di fronte alla assicurazione (di fronte a enti internazionali) che dopo un'ispezione mi avrebbero fatto sbarcare gli aiuti, non avrei avuto ragione di opporre resistenza........parere personale.

alessandro2804
06/06/2010, 13:35
il problema su questo (e altri) orgomento, e' quello di trovare una fonte oggettiva e attendibile.
Qual'e' la tua? ............forse sei avvantagiato perche' bob legge la gazzetta di gaza e hank l'eco di tel aviv:biggrin3:(scherzo , un po' anche per stemperare).

di oggettivo sicuramente c'è un enorme distanza culturale tra quella ebrea e quella islamica , sono convinto che la prima sia quella più civile e libera

ABCDEF
06/06/2010, 13:39
di oggettivo sicuramente c'è un enorme distanza culturale tra quella ebrea e quella islamica , sono convinto che la prima sia quella più civile e libera

lasciamo perdere che l'islam qui non c'entra niente: qui ci sono in ballo interessi e "panni sporchi" che vedono molti arabi molto piu' aggressivi (nei fatti) e "razzisti" con i palestinesi, degli ebrei stessi :dry:

PhacocoeruS
06/06/2010, 13:48
a sangue freddo ? credo tu sia poco informato ,i primi 9 soldati erano armati di fucili pin ball, non letali, sono stati linciati e accoltellati, solo dopo si è mandata la forza speciale.
Israele è l'unico paese che a differenza di ogni altro Paese occidentale fa esattamente ciò che ha detto in anticipo quando si tratta prima di diffidare chiunque dal commettere atti che consdidera lesivi della propria sicurezza,e poi di applicare al diffidato le misure alle quali gli si era detto che sarebbe andato incontro se non si fosse fermato Se si trattava di puri aiuti umanitari perchè gli organizzatori avevano rifiutato ogni richiesta di far verificare il loro carico nel porto di Ashod, per procedere poi all'eventuale inoltro di medicine, cibo e quant'altro a carico però delle autorità d'Israele, come avviene ogni giorno ai varchi di Gaza?gente con coltelli, spranghe e altre armi per me non sono pacifisti:wink_:
Il concetto di verosimile ti è veramente sconosciuto... :biggrin3:
E chi sarebbe il pazzo che va ad affrontare, avvertito in anticipo tra l'altro, una forza militare evoluta armato di coltelli e bastoni? E poi non erano terroristi di Al Qaeda? In questo caso avrebbero dovuto essere armati molto meglio. O no? E anche ammesso tutto questo quadro mirabolante, lo scopo quale sarebbe stato? Fare accoppare una decina di persone che si vanno ad aggiungere alle migliaia già accoppate senza che nessuno muovesse un dito?

simotrone
06/06/2010, 13:49
Questo post è una fandonia. NON leggerlo. Confonde solo le idee a chi è correttamente informato.

Ragazzi, parlate di un conflitto come se fosse na partita di calcetto.
"E' morta della gente." "11 uccisi". Sì, lo leggete anche tutti i giorni sul giornale eh?
E' una cacchio di zona dove si sparano dei missili e si usano dei fucili, cosa vi aspettate? Dov'è lo scandalo?


[...]
Se io fossi stato un atttivista umanitario, di fronte alla assicurazione (di fronte a enti internazionali) che dopo un'ispezione mi avrebbero fatto sbarcare gli aiuti, non avrei avuto ragione di opporre resistenza........parere personale.
Al di là di quello che "se tu fossi stato", funziona esattamente così.
Emergecy, la Croce Rossa e altre ONG "serie" (diciamo riconosciute come affidabili) DEVONO subire controlli e altro. Stop.

Smettiamola di parlare di 'sta gente come se fossero dei veri "pacifisti". O erano in malafede, o erano terribilmente fessi. E entrambe le cose, non vanno bene in un territorio dove si spara.


di oggettivo sicuramente c'è un enorme distanza culturale tra quella ebrea e quella islamica , sono convinto che la prima sia quella più civile e libera
Qui si va OT, ma non capisco cosa c'entri: parli di "distanza culturale" e come metro di giudizio ci metti due religioni: ("ebrea" e "islamica").
Ci sono islamici (ed ebrei) che vivono in tutto il mondo molto serenamente e che ripudiano la guerra perchè possono vivere senza.

Il conflitto è fra palestinesi di Palestina e israeliani di Israele, con i loro governi i loro eserciti (o presunti tali), ecc.

Non vogliatemene, ma non è una precisazione di poco conto: qui confondiamo religioni con stati, popoli con eserciti, e così via.


Il concetto di verosimile ti è veramente sconosciuto... :biggrin3:
E chi sarebbe il pazzo che va ad affrontare, avvertito in anticipo tra l'altro, una forza militare evoluta armato di coltelli e bastoni? E poi non erano terroristi di Al Qaeda? In questo caso avrebbero dovuto essere armati molto meglio. O no? E anche ammesso tutto questo quadro mirabolante, lo scopo quale sarebbe stato? Fare accoppare una decina di persone che si vanno ad aggiungere alle migliaia già accoppate senza che nessuno muovesse un dito?
Veramente i palestinesi dal punto di vista tecnico combattono da 2000 anni una guerra con sassi contro fucili.
E non per questo si fermano.

Riguardo il "Chi sarebbe il pazzo?": nessuno di noi che vive "bene", ma non è che ci voglia molto a trovare qualcuno che smentisce queste tue affermazioni - attacchi terroristici e kamikaze vari docet.

ABCDEF
06/06/2010, 13:58
nel mio lavoro devo affrontare quotidianamente parecchi conflitti, a livello umano ... a volte anche violenti ... in tutto quello che ho letto non ne ho trovati di quelli che prevedevano la morte di un attivista ... :wink_:

non sono certo di aver capito (ne il tuo lavoro ne dove hai letto), ma quando ci incontreremo per quella famosa birra, mi spiegherai.......


comunque, se si leggono i giornali, se ne trovano di attivisti morti, eccome se se ne trovano

alessandro2804
06/06/2010, 14:12
Il concetto di verosimile ti è veramente sconosciuto... :biggrin3:
E chi sarebbe il pazzo che va ad affrontare, avvertito in anticipo tra l'altro, una forza militare evoluta armato di coltelli e bastoni? E poi non erano terroristi di Al Qaeda? In questo caso avrebbero dovuto essere armati molto meglio. O no? E anche ammesso tutto questo quadro mirabolante, lo scopo quale sarebbe stato? Fare accoppare una decina di persone che si vanno ad aggiungere alle migliaia già accoppate senza che nessuno muovesse un dito?
strategia, solo strategia, che vuoi che sia per loro la perdita di qualcuno se poi tutto questo gli rende in termini di opnione internazionale e in termini di appoggio dei turchi nel lungo periodo?


Ragazzi, parlate di un conflitto come se fosse na partita di calcetto.
"E' morta della gente." "11 uccisi". Sì, lo leggete anche tutti i giorni sul giornale eh?
E' una cacchio di zona dove si sparano dei missili e si usano dei fucili, cosa vi aspettate? Dov'è lo scandalo?


Al di là di quello che "se tu fossi stato", funziona esattamente così.
Emergecy, la Croce Rossa e altre ONG "serie" (diciamo riconosciute come affidabili) DEVONO subire controlli e altro. Stop.

Smettiamola di parlare di 'sta gente come se fossero dei veri "pacifisti". O erano in malafede, o erano terribilmente fessi. E entrambe le cose, non vanno bene in un territorio dove si spara.


Qui si va OT, ma non capisco cosa c'entri: parli di "distanza culturale" e come metro di giudizio ci metti due religioni: ("ebrea" e "islamica").
Ci sono islamici (ed ebrei) che vivono in tutto il mondo molto serenamente e che ripudiano la guerra perchè possono vivere senza.

Il conflitto è fra palestinesi di Palestina e israeliani di Israele, con i loro governi i loro eserciti (o presunti tali), ecc.

Non vogliatemene, ma non è una precisazione di poco conto: qui confondiamo religioni con stati, popoli con eserciti, e così via.


Veramente i palestinesi dal punto di vista tecnico combattono da 2000 anni una guerra con sassi contro fucili.
E non per questo si fermano.

Riguardo il "Chi sarebbe il pazzo?": nessuno di noi che vive "bene", ma non è che ci voglia molto a trovare qualcuno che smentisce queste tue affermazioni - attacchi terroristici e kamikaze vari docet.

la cultura c'entra secondo me oltre quello che ha detto Flag

simotrone
06/06/2010, 14:16
Questo post è una fandonia. NON leggerlo. Confonde solo le idee a chi è correttamente informato.


la cultura c'entra secondo me oltre quello che ha detto Flag
La cultura c'entra in tutto, ma tu hai specificato le religioni di due popoli, che in quanto tali, sono solo il punto di riferimento filosofico di una maggioranza.
La cultura di una famiglia musulmana che abita in Italia (o in UK, o da altre parti) da due generazioni non è paragonabile a quella di un paese in lotta per la sopravvivenza.

Secondo me la gente non andrebbe categorizzata per religione.

armageddon
06/06/2010, 14:36
a sangue freddo ? credo tu sia poco informato ,i primi 9 soldati erano armati di fucili pin ball, non letali, sono stati linciati e accoltellati, solo dopo si è mandata la forza speciale.
Israele è l'unico paese che a differenza di ogni altro Paese occidentale fa esattamente ciò che ha detto in anticipo quando si tratta prima di diffidare chiunque dal commettere atti che consdidera lesivi della propria sicurezza,e poi di applicare al diffidato le misure alle quali gli si era detto che sarebbe andato incontro se non si fosse fermato Se si trattava di puri aiuti umanitari perchè gli organizzatori avevano rifiutato ogni richiesta di far verificare il loro carico nel porto di Ashod, per procedere poi all'eventuale inoltro di medicine, cibo e quant'altro a carico però delle autorità d'Israele, come avviene ogni giorno ai varchi di Gaza?gente con coltelli, spranghe e altre armi per me non sono pacifisti:wink_:

io ti riserbo lo stesso trattamento se entri in casa mia armato e senza permesso.e per inciso il pin ball è letale sotto i 5 m.


Mi pare che Ettore e japkiller abbiano detto diverse cose sensate su cui riflettere.
E io non ho molto da aggiungere se non questo:

"a voi non pare un po' idiota che delle navi ad caxxum decidano di forzare un embargo in una zona di guerra?"

Insomma, la Croce Rossa (e Emergency, e altre) chiede il permesso per entrare in zone del genere, e ci sono procedure molto precise per organizzarsi con questo genere di supporto.

Questi qua arrivano senza colpo ferire... diciamo che la mossa era quanto meno azzardata. E questo si può dedurre senza molte altre informazioni.

Probabilmente la famosa intelligence israeliana ha scazzato, ma il problema rimane. Che minchia ci faceva quella gente là? (fonte Repubblica (http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/MO-PARENTI-DI-3-TURCHI-UCCISI-VOLEVANO-MARTIRIO/news-dettaglio/3788830), qui si parla dei fondi raccolti per costruire la flotta lato Turchia (http://www.nytimes.com/2010/06/02/world/middleeast/02activists.html?pagewanted=1&ref=middleeast))

Quoto un pezzo dell'articolo del NYTimes:

Anvedi tu...
Diciamo che non era proprio un soccorso ai poveri palestinesi ok?
Questo è supporto militare al 100%, e guarda caso, viola un embargo.

Nel caso non bastasse, non so se avete seguito la questione dei materiali nucleari iraniani.
Iran, Brasile e Turchia firmano per fornitura di uranio. (http://news.bbc.co.uk/2/hi/8685846.stm)

In questo periodo, come forse avrete letto dai giornali, in ballo ci sono mozioni in sede ONU per l'embargo sulla striscia di Gaza e per evitare che l'Iran vada avanti col suo programma nucleare.

Non è che magari 'sto casino con Israele funzia da contraltare per l'altro? Israele è politicamente sempre più isolata, e gli States si sa come stanno messi. Magari è un "do ut des" vecchia maniera (non rompiamo le balle a Israele, voi lasciateci commerciare liberamente con l'Iran).
Attenzione perchè c'erano tanti paesi coinvolti nella sanzione verso l'Iran (http://www.guardian.co.uk/world/2010/may/18/iran-un-sanctions-russia-china) (Guardian), e magari Turchia e Brasile non è che fossero molto felici di non potersi muovere liberamente in sede di voto.

Guarda caso: New Israeli Tack Needed on Gaza, U.S. Officials Say (http://www.nytimes.com/2010/06/03/world/middleeast/03policy.html?hp), cioè
Insostenibile. Non è che magari gli US mollano un po' del supporto ad Israele per pararsi le chiappe eventualmente sull'Iran?

A pensar male si fa peccato, però...

Ecco qua un altro commento del Sole 24 Ore:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-06-02/tranello-israele-inconfessabile-ombra-080600.shtml?uuid=AY2o6FvB (http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-06-02/tranello-israele-inconfessabile-ombra-080600.shtml?uuid=AY2o6FvB#continue)
(Sono 2 pagine, e la parte interessante secondo me è la seconda)

se parlano da sempre di processo di pace c'è una contraddizione mi sembra,come è contraddittorio imporre l'embargo solo da parte di una pseudo nazione

simotrone
06/06/2010, 14:43
Questo post è una fandonia. NON leggerlo. Confonde solo le idee a chi è correttamente informato.


se parlano da sempre di processo di pace c'è una contraddizione mi sembra,come è contraddittorio imporre l'embargo solo da parte di una pseudo nazione
Non parlano sempre di processo di pace. Ci sono stati momenti più o meno favorevoli. Questo non è uno di quelli.

E' contraddittorio imporre l'embargo? What? :blink:
Quale pseudo nazione?
Non è che quello contro Cuba o la Corea del Nord o altri fossero diversi.

armageddon
06/06/2010, 14:54
Non parlano sempre di processo di pace. Ci sono stati momenti più o meno favorevoli. Questo non è uno di quelli.

E' contraddittorio imporre l'embargo? What? :blink:
Quale pseudo nazione?
Non è che quello contro Cuba o la Corea del Nord o altri fossero diversi.

bene aiutami a capire allora,l'embargo non è un blocco delle entrate /uscite merci da e verso qualcosa/qualcuno ? decisione comunque presa da piu' nazioni magari un seduta onu? fosse anche non vero e che l'embargo fosse stato dichiarato solo da israele mi spieghi perchè altre nazioni dovrebbero aderire ?se poi ci aggiungi che fuori delle acque territoriali in teoria fossi anche armato sono sempre in casa mia saro' ben in diritto di romperti il culo o devo chiederti comunque il benestare?

simotrone
06/06/2010, 15:21
Questo post è una fandonia. NON leggerlo. Confonde solo le idee a chi è correttamente informato.


bene aiutami a capire allora,l'embargo non è un blocco delle entrate /uscite merci da e verso qualcosa/qualcuno ? decisione comunque presa da piu' nazioni magari un seduta onu?
Appunto. Ne ho scritto qua:
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/137230-forse-mi-sono-perso-qualcosa-6.html#post3413405

fosse anche non vero e che l'embargo fosse stato dichiarato solo da israele mi spieghi perchè altre nazioni dovrebbero aderire?
Perchè ci sono delle logiche di potere di controllo regionale? Che è? Non abbiamo studiato le guerre mondiali a scuola? Alleati et similia.
Comunque come ho detto sopra, c'è un post nella pagina precedente a questa dove secondo me sono già chiariti questi punti.

se poi ci aggiungi che fuori delle acque territoriali in teoria fossi anche armato sono sempre in casa mia saro' ben in diritto di romperti il culo o devo chiederti comunque il benestare?
"fuori dalle acque territoriali" cosa? Di chi stiamo parlando? Di quale territorio?
C'è qualcuno che ha in dubbio che in quel luogo la "forza forte" sia Israele?

Israele ha infatti intercettato navi "pacifiste" a cui non aveva dato alcun permesso di passare. Quando parli di "casa tua" a chi ti riferisci? Ai palestinesi? A chi "rompono il culo" i palestinesi?

Una flotta parte da Ankara e da Cipro per arrivare a Gaza, secondo te che strada fa? passa per la Siria via terra?

---------------------------
Domanda per japkiller.
Il tuo punto di vista è sensatissimo e condivisibilissimo.

Ho comunque un'osservazione che mi porto dietro da tempo, e non ho trovato molta gente con cui confrontarmi (le idee sono spesso molto molto confuse a riguardo). Te la espongo perchè tu dici questo:

Parlavo dei Palestinesi condividendone in parte l'atteggiamento perchè anche a me salterebbe la mosca al naso se domani arrivasse un pinco pallino qualsiasi e mi cacciasse da casa mia e dalla mia terra per insediarcisi lui..
A prescindere dalla loro ideologia religiosa che NON condivido penso che, tra loro e gli israeliani la ragione stia molto di più dalla parte del più debole.
Ho voluto approfondire l'argomento da quando ho trascorso un anno in Libano, durante il quale ho "toccato con mano" le condizioni umane nei campi profughi e dove ho visto direttamente le conseguenze della politica di Israele al riguardo.
Il discorso dei palestinesi che vengono "scacciati" dalla loro terra è sgradevole sotto qualunque punto di vista, ovviamente, ma è la ragione per cui il conflitto è un gran casino da gestire.

La Palestina venne persa dai turchi e diventò colonia inglese dopo la prima guerra mondiale. Con vicissitudini molto complicate i britannici fornirono una parte del territorio agli ebrei che cominciarono a installarsi in loco e a essere perseguitati dagli arabi.
La situazione incasinatissima si "risolse" con il famoso trattato dell'ONU dopo la seconda guerra mondiale (in cui gli ebrei erano schierati con gli Alleati, mentre i paesi arabi vedevano con simpatia l'Asse perchè poteva "liberarli" dalla presenza coloniale britannica) nel 1948: un territorio spezzettato come Stato di Israele, e ai palestinesi il resto. Terra espropriata, sì, ma comunque in una situazione da perdenti di una guerra (inoltre la risoluzione dell'ONU venne votata da molti paesi, stati arabi compresi, quindi nel bene e nel male era molto "democratica", se così possiamo dire dell'ONU).
Ma il punto importante secondo me non fu questo. Dopo la risoluzione ONU cominciarono i casini veri, con arabi che si organizzavano per distruggere obiettivi ebraici (per gli arabi è sempre stata una guerra di religione) e gli israeliani (con uno stato riconosciuto dal maggio del 48) che si difendevano dalle minacce fisicamente.

Essendo più ricchi, più laboriosi, con più appoggi, quel che volete, Israele si difese per decine di anni e cominciò a conquistare fisicamente territori (contro Siria, Egitto, Giordania e altri paesi arabi in appoggio - fra cui l'arabia saudita, mica cazzi).
Ora, per quanto sgradevole, Israele aveva dalla sua il fatto di venire attaccato, inoltre ha dimostrato col tempo di essere il più forte in quel territorio (almeno per ora).
Secondo me lo stato di Israele è nato in quegli anni: gli israeliani hanno ottenuto un pezzo di terra secondo risoluzione di un conflitto (seconda guerra mondiale) dove è scontato che chi vince decide, e chi perde subisce la decisione (non è che i tedeschi fossero contenti di vedere il loro territorio spaccato in due...), e poi l'hanno difeso coi denti.
Quel territorio è a tutti gli effetti loro.

La domanda è: se si mette in dubbio questo (per ragioni anche sensate), e si pensa che i palestinesi abbiano dei diritti da reclamare su terre "perdute", non dovremmo noi, successori dell'Impero Romano, chiedere che ci venga restituita la Gallia e parte della Germania? O la Turchia dovrebbe riavere la Spagna? Oppure i mongoli direttamente mezzo continente euro-asiatico?

Ovviamente la domanda è ironica per quel che mi riguarda, ma le guerre per la conquista territoriale sono sempre state così, ed è indubbio che Israele quella guerra l'abbia vinta (e la vinca giornalmente), e che vinca ogni giorno senza nemmeno forzare la mano per non inimicarsi il resto del globo. Quindi perchè schierarsi dalla parte dei "perdenti", quando come dici tu la loro unica logica di riconquista è dettata dall'ignoranza?

Per il resto mi trovo completamente d'accordo con quel che hai scritto, come già detto.

japkiller
06/06/2010, 16:39
Ciao, per dare un idea di come considero la questione palestinese ti dico che la assimilo molto a quella, molto piu' vicina a noi Dell' Istria e Dalmazia.
Non metto in dubbio la nascita dello stato di Israele a seguito di una risoluzione, anche se la risoluzione stessa non ha avuto luogo a seguito di una conquista del territorio dopo una guerra contro chi lo occupava ma di una rivendicazione da parte degli ebrei di tutto il mondo della loro terra promessa.
I palestinesi poi, non sono stati cacciati a prescindere, quelli di loro che hanno accettato la cittadinanza israeliana sono rimasti, ci sono luoghi in Israele a grande maggioranza mussulmana, vedi Nazareth ad esempio.
Sono stati gli irridcibili combattenti in nome della religione che sono stati cacciati nei territori occupati e nei campi del Libano, e li sono rimasti loro malgrado.
Gli Israeliani sono un popolo unito e proiettato al futuro, i palestinesi sono dei pastori ignoranti, la fine della questione e' stata anche logica, se fossero furbi capirebbero che e' ora di finirò perche' non hanno speranZa di uscirne.
Quello che dicevo e' che, semplicemente, in parte li capisco se provo a mettermi nei loro panni, e che comunque Israele ed il suo popolo rimangono tra i piu' attenti alle ingerenze esterne, alla loro terra ed alla loro identita', a costo anche di massacri veri e propri.
Andare con delle navi a stuzzicarli senza collaborare con loro non e' da pacifisti, da coglioni.

tonidaytona
06/06/2010, 16:45
Ciao, per dare un idea di come considero la questione palestinese ti dico che la assimilo molto a quella, molto piu' vicina a noi Dell' Istria e Dalmazia.
Non metto in dubbio la nascita dello stato di Israele a seguito di una risoluzione, anche se la risoluzione stessa non ha avuto luogo a seguito di una conquista del territorio dopo una guerra contro chi lo occupava ma di una rivendicazione da parte degli ebrei di tutto il mondo della loro terra promessa.
I palestinesi poi, non sono stati cacciati a prescindere, quelli di loro che hanno accettato la cittadinanza israeliana sono rimasti, ci sono luoghi in Israele a grande maggioranza mussulmana, vedi Nazareth ad esempio.
Sono stati gli irridcibili combattenti in nome della religione che sono stati cacciati nei territori occupati e nei campi del Libano, e li sono rimasti loro malgrado.
Gli Israeliani sono un popolo unito e proiettato al futuro, i palestinesi sono dei pastori ignoranti, la fine della questione e' stata anche logica, se fossero furbi capirebbero che e' ora di finirò perche' non hanno speranZa di uscirne.
Quello che dicevo e' che, semplicemente, in parte li capisco se provo a mettermi nei loro panni, e che comunque Israele ed il suo popolo rimangono tra i piu' attenti alle ingerenze esterne, alla loro terra ed alla loro identita', a costo anche di massacri veri e propri.
Andare con delle navi a stuzzicarli senza collaborare con loro non e' da pacifisti, da coglioni.


non hai tutti i torti...
anzi.

Notturno
06/06/2010, 17:06
...Andare con delle navi a stuzzicarli senza collaborare con loro non e' da pacifisti, da coglioni.




Grande verità, qualunque sia il proprio
punto di vista globale sull'argomento.

Inutile poi piangere i morti...
era un epilogo prevedibilissimo.

:dry:

armageddon
06/06/2010, 17:47
Appunto. Ne ho scritto qua:
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/137230-forse-mi-sono-perso-qualcosa-6.html#post3413405

Perchè ci sono delle logiche di potere di controllo regionale? Che è? Non abbiamo studiato le guerre mondiali a scuola? Alleati et similia.
Comunque come ho detto sopra, c'è un post nella pagina precedente a questa dove secondo me sono già chiariti questi punti.

"fuori dalle acque territoriali" cosa? Di chi stiamo parlando? Di quale territorio?
C'è qualcuno che ha in dubbio che in quel luogo la "forza forte" sia Israele?

Israele ha infatti intercettato navi "pacifiste" a cui non aveva dato alcun permesso di passare. Quando parli di "casa tua" a chi ti riferisci? Ai palestinesi? A chi "rompono il culo" i palestinesi?

Una flotta parte da Ankara e da Cipro per arrivare a Gaza, secondo te che strada fa? passa per la Siria via terra?

---------------------------
Domanda per japkiller.
Il tuo punto di vista è sensatissimo e condivisibilissimo.

Ho comunque un'osservazione che mi porto dietro da tempo, e non ho trovato molta gente con cui confrontarmi (le idee sono spesso molto molto confuse a riguardo). Te la espongo perchè tu dici questo:

Il discorso dei palestinesi che vengono "scacciati" dalla loro terra è sgradevole sotto qualunque punto di vista, ovviamente, ma è la ragione per cui il conflitto è un gran casino da gestire.

La Palestina venne persa dai turchi e diventò colonia inglese dopo la prima guerra mondiale. Con vicissitudini molto complicate i britannici fornirono una parte del territorio agli ebrei che cominciarono a installarsi in loco e a essere perseguitati dagli arabi.
La situazione incasinatissima si "risolse" con il famoso trattato dell'ONU dopo la seconda guerra mondiale (in cui gli ebrei erano schierati con gli Alleati, mentre i paesi arabi vedevano con simpatia l'Asse perchè poteva "liberarli" dalla presenza coloniale britannica) nel 1948: un territorio spezzettato come Stato di Israele, e ai palestinesi il resto. Terra espropriata, sì, ma comunque in una situazione da perdenti di una guerra (inoltre la risoluzione dell'ONU venne votata da molti paesi, stati arabi compresi, quindi nel bene e nel male era molto "democratica", se così possiamo dire dell'ONU).
Ma il punto importante secondo me non fu questo. Dopo la risoluzione ONU cominciarono i casini veri, con arabi che si organizzavano per distruggere obiettivi ebraici (per gli arabi è sempre stata una guerra di religione) e gli israeliani (con uno stato riconosciuto dal maggio del 48) che si difendevano dalle minacce fisicamente.

Essendo più ricchi, più laboriosi, con più appoggi, quel che volete, Israele si difese per decine di anni e cominciò a conquistare fisicamente territori (contro Siria, Egitto, Giordania e altri paesi arabi in appoggio - fra cui l'arabia saudita, mica cazzi).
Ora, per quanto sgradevole, Israele aveva dalla sua il fatto di venire attaccato, inoltre ha dimostrato col tempo di essere il più forte in quel territorio (almeno per ora).
Secondo me lo stato di Israele è nato in quegli anni: gli israeliani hanno ottenuto un pezzo di terra secondo risoluzione di un conflitto (seconda guerra mondiale) dove è scontato che chi vince decide, e chi perde subisce la decisione (non è che i tedeschi fossero contenti di vedere il loro territorio spaccato in due...), e poi l'hanno difeso coi denti.
Quel territorio è a tutti gli effetti loro.

La domanda è: se si mette in dubbio questo (per ragioni anche sensate), e si pensa che i palestinesi abbiano dei diritti da reclamare su terre "perdute", non dovremmo noi, successori dell'Impero Romano, chiedere che ci venga restituita la Gallia e parte della Germania? O la Turchia dovrebbe riavere la Spagna? Oppure i mongoli direttamente mezzo continente euro-asiatico?

Ovviamente la domanda è ironica per quel che mi riguarda, ma le guerre per la conquista territoriale sono sempre state così, ed è indubbio che Israele quella guerra l'abbia vinta (e la vinca giornalmente), e che vinca ogni giorno senza nemmeno forzare la mano per non inimicarsi il resto del globo. Quindi perchè schierarsi dalla parte dei "perdenti", quando come dici tu la loro unica logica di riconquista è dettata dall'ignoranza?

Per il resto mi trovo completamente d'accordo con quel che hai scritto, come già detto.

per stessa ammissione dei vertici militari israeliani l'abbordaggio è stato eseguito fuori dalle acque di competenza ,indi se permetti ribadisco che se scendi dall'elicottero sul ponte della mia nave dove conti o dovresti contare zero ci sta che mi difenda a calci e pugni trattandosi formalmente di un'aggressione? o hanno sempre e comunque ragione loro che sono il popolo piu' forte in medio oriente?io questo contesto agli israeliani ,l'arroganza di fare il cazzo che vogliono sotto il nome della legalità

simotrone
06/06/2010, 19:14
Questo post è una fandonia. NON leggerlo. Confonde solo le idee a chi è correttamente informato.


per stessa ammissione dei vertici militari israeliani l'abbordaggio è stato eseguito fuori dalle acque di competenza,
Io questa non l'ho letta (mi puoi dare il riferimento), a meno che non ti riferisci a questa regola della Marina:
NAZIONALITÀ DELLA NAVE (http://www.marina.difesa.it/editoria/rivista/gloss/n.asp#nazione)
Giustissima per carità, ma infatti c'è da chiedersi che minchia ci facesse una nave turca lì, con il benestare di Ankara...

indi se permetti ribadisco che se scendi dall'elicottero sul ponte della mia nave dove conti o dovresti contare zero ci sta che mi difenda a calci e pugni trattandosi formalmente di un'aggressione?
Io ti permetto quello che vuoi, figurati, ma se sono 3 anni che tengo la zona sotto scacco militare e intimo a tutte le navi di passaggio di farsi controllare o di andare da un'altra parte, se tu perseveri nelle tue intenzioni puoi difenderti con pugni e calci mentre io arrivo con i fucili.

Io non ho mai detto che Israele abbia fatto la cosa giusta, sostengo che se ti vai a ficcare in un casino del genere, lo fai avvertito e scientemente. E le conseguenze possono essere gravi.

o hanno sempre e comunque ragione loro che sono il popolo piu' forte in medio oriente?io questo contesto agli israeliani, l'arroganza di fare il cazzo che vogliono sotto il nome della legalità
Mai sostenuto in vita mia una cosa del genere.
Capita più spesso però che si dia ragione al più "sfigato" per partito preso. :rolleyes:
Detto questo, se parliamo del volere ONU in termini di legalità, mi pare che Israele si stia per passare dei brutti quarti d'ora... visto che questa mossa pare avere aperto chiaramente la falla dell'embargo.

Mi pare evidente che Israele non avesse molto da fare comunque: se voleva sostenere l'embargo non poteva lasciar passare le navi. Mi pare proprio un bell'incastro.

tonidaytona
06/06/2010, 19:44
una situazione che non si risolve ormai sperando che le parti in causa arrivino a un pacifico compromesso.
troppi morti.
tanto desiderio di vendetta.
dopo cosi' tanti anni di odio , violenza e guerra non ci sono speranze che la situazione si accomodi da se.
al contrario , ogni atto di violenza e' come altro esplosivo buttato nella polveriera in fiamme.

io credo che sia la debolezza e indifferenza della comunita' internazionale la vera responsabile.

vi ricordate con quali mezzi siamo intervenuti in iraq e in kosovo-serbia.
giusto o sbagliato si sono mossi gli eserciti del mondo.
sono state perfino bombardate citta' basi militari e... tanti civili.

qui' basterebbe una forza di controllo internazionale forte e capace di assolvere un compito di polizia internazionale che faccia da cuscinetto tra i contendenti.
Israele ha le sue ragioni a voler il blocco.
ma non penso nemmeno che possa continuare ad assediare e affamare la palestina.

armageddon
06/06/2010, 20:44
Io questa non l'ho letta (mi puoi dare il riferimento), a meno che non ti riferisci a questa regola della Marina:
NAZIONALITÀ DELLA NAVE (http://www.marina.difesa.it/editoria/rivista/gloss/n.asp#nazione)
Giustissima per carità, ma infatti c'è da chiedersi che minchia ci facesse una nave turca lì, con il benestare di Ankara...

Io ti permetto quello che vuoi, figurati, ma se sono 3 anni che tengo la zona sotto scacco militare e intimo a tutte le navi di passaggio di farsi controllare o di andare da un'altra parte, se tu perseveri nelle tue intenzioni puoi difenderti con pugni e calci mentre io arrivo con i fucili.

Io non ho mai detto che Israele abbia fatto la cosa giusta, sostengo che se ti vai a ficcare in un casino del genere, lo fai avvertito e scientemente. E le conseguenze possono essere gravi.

Mai sostenuto in vita mia una cosa del genere.
Capita più spesso però che si dia ragione al più "sfigato" per partito preso. :rolleyes:
Detto questo, se parliamo del volere ONU in termini di legalità, mi pare che Israele si stia per passare dei brutti quarti d'ora... visto che questa mossa pare avere aperto chiaramente la falla dell'embargo.

Mi pare evidente che Israele non avesse molto da fare comunque: se voleva sostenere l'embargo non poteva lasciar passare le navi. Mi pare proprio un bell'incastro.

svariati tg nazionali:wink_:

simotrone
06/06/2010, 21:23
Questo post è una fandonia. NON leggerlo. Confonde solo le idee a chi è correttamente informato.


[...]
qui' basterebbe una forza di controllo internazionale forte e capace di assolvere un compito di polizia internazionale che faccia da cuscinetto tra i contendenti.
Israele ha le sue ragioni a voler il blocco.
ma non penso nemmeno che possa continuare ad assediare e affamare la palestina.
Sul senso generale concordo, ma nella pratica (a parer mio) la situazione di Gaza non è incasinata perchè ci sono due popoli che se le danno di santa ragione per ragioni territoriali (Israele avrebbe spazzato via i palestinesi da decenni, fosse per questioni di forza), ma perchè dietro ci sono mille equilibri fra il cosiddetto occidente e i paesi arabi, fra ragioni di espansione in zona ed influenze globali.
Nota che la Turchia fino all'altro ieri non aveva niente contro Israele, e mo' discutono sul come e sul perchè una sua nave forza un embargo pro-Palestinesi...

'nsomma, una forza internazionale che si insinui fra queste logiche andrà in un modo o nell'altro a pestare i piedi a qualcuno, e a quel punto non verrà più riconosciuta come forza internazionale super partes.


svariati tg nazionali:wink_:
Ma lol.
Con tutto il rispetto, io ho anche sentito dire che la "Mavi Marmara" non batteva bandiera turca ma di uno stato minore (Panama? boh) - che non è una differenza da poco - ma non trovando riscontro scritto da mostrare ho preferito non citare questa cosa e mantenermi sulle versioni ufficializzate.
Se questa è la tua fonte di informazione, allora è più probabile che fosse come ti dicevo: Israele ha intercettato delle navi nella zona sotto il suo controllo navale (sotto embargo), e il riferimento che fai tu è legato alle regole territoriali della Marina che per altro ho indicato.
Se è così, mi permetto di dire che i tuoi commenti denotano una scarsa comprensione di molte questioni, altro che polemiche territoriali.

Una nave mercantile (come era la Marmara) può essere sempre soggetta a controlli da parte delle forze di controllo dell'area per vedere se i carichi corrispondono a ciò che è stato documentato.
E di solito è meglio farsi controllare senza battere ciglio (e non nascondere niente di anomalo), esattamente come quando la polizia ti ferma per strada.

Alla stessa pagina della Marina linkata sopra, si parla di NEUTRALITÀ MARITTIMA, e si parla abbastanza chiaramente del comportamento da tenere in caso di attività durante una guerra.

la merce neutrale, a eccezione del contrabbando di guerra, non può essere sequestrata sotto bandiera nemica. Le regole fondamentali che disciplinano la libertà di navigazione dei neutrali in tempo di guerra sono poi state fissate dalla Dichiarazione di Londra del 1909 (testo non avente natura convenzionale, ma purtuttavia contenente norme di carattere consuetudinario recepite nella Legge di Guerra italiana del 1938) secondo cui i mercantili neutrali possono essere fermati e sottoposti a visita dalle navi da guerra di un belligerante al fine di accertare se trasportino beni essenziali per lo sforzo bellico del nemico, assoggettabili come tali a confisca . L’inviolabilità delle acque interne, territoriali e delle acque arcipelaghe (v.) dei neutrali, è stabilita dalla XIII Convenzione dell’Aja relativa ai diritti e doveri delle Potenze neutrali in caso di guerra marittima (ratificata dall’Italia, entrata in vigore nel 1910 e recepita nella Legge di Neutralità italiana del 1938).
E con questa, i tuoi svariati TG nazionali si beccano un bullshit e via. O non sanno quel che dicono (cosa che succede spesso), oppure tu hai capito male la questione territoriale. :wink_:

Ma suppongo che tutte queste precisazioni non importino particolarmente a chi vuole supportare tesi basate sulla "simpatia dei popoli", indipendentemente dal loro operato (la nazionalità della nave e la giurisdizione al suo interno non c'entrano con quello che credi tu).

armageddon
06/06/2010, 21:31
Sul senso generale concordo, ma nella pratica (a parer mio) la situazione di Gaza non è incasinata perchè ci sono due popoli che se le danno di santa ragione per ragioni territoriali (Israele avrebbe spazzato via i palestinesi da decenni, fosse per questioni di forza), ma perchè dietro ci sono mille equilibri fra il cosiddetto occidente e i paesi arabi, fra ragioni di espansione in zona ed influenze globali.
Nota che la Turchia fino all'altro ieri non aveva niente contro Israele, e mo' discutono sul come e sul perchè una sua nave forza un embargo pro-Palestinesi...

'nsomma, una forza internazionale che si insinui fra queste logiche andrà in un modo o nell'altro a pestare i piedi a qualcuno, e a quel punto non verrà più riconosciuta come forza internazionale super partes.


Ma lol.
Con tutto il rispetto, io ho anche sentito dire che la "Mavi Marmara" non batteva bandiera turca ma di uno stato minore (Panama? boh) - che non è una differenza da poco - ma non trovando riscontro scritto da mostrare ho preferito non citare questa cosa e mantenermi sulle versioni ufficializzate.
Se questa è la tua fonte di informazione, allora è più probabile che fosse come ti dicevo: Israele ha intercettato delle navi nella zona sotto il suo controllo navale (sotto embargo), e il riferimento che fai tu è legato alle regole territoriali della Marina che per altro ho indicato.
Se è così, mi permetto di dire che i tuoi commenti denotano una scarsa comprensione di molte questioni, altro che polemiche territoriali.

Una nave mercantile (come era la Marmara) può essere sempre soggetta a controlli da parte delle forze di controllo dell'area per vedere se i carichi corrispondono a ciò che è stato documentato.
E di solito è meglio farsi controllare senza battere ciglio (e non nascondere niente di anomalo), esattamente come quando la polizia ti ferma per strada.

Ma suppongo che tutte queste precisazioni non importino particolarmente a chi vuole supportare tesi basate sulla "simpatia dei popoli", indipendentemente dal loro operato.

cedo il passo a persone piu' illuminate,a me non interessa chi ha torto ho ragione su quello che succede dal 48,ho espresso la mia opinione su un episodio che ha piu' il sapore di una aggressione modello scuola diaz che di polizia militare ,non mi sembrano sufficienti le tue spiegazioni per giustificare i morti di quella sera.e per chiarezza mi stanno antipatici anche i "piu' sfigati".

7373massimo
06/06/2010, 22:07
...parecchie cose....:ph34r::cry:

Sfigatto
06/06/2010, 22:10
di oggettivo sicuramente c'è un enorme distanza culturale tra quella ebrea e quella islamica , sono convinto che la prima sia quella più civile e libera

Se è per questo c'è un'enorme distanza culturale tra me e l'ebraismo e sono convinto di essere più civile (libero no, anche grazie ai cantori di regime come te).

Medoro
06/06/2010, 22:40
Mah,rimango dell'opinione che a israele le si permetta di fare quello che vuole.
Per prima cosa ricordiamoci che non sono a casa loro,ma in quella di altra gente e vogliono fare i padroni,che poi siano o meno più avanti non credo sia una giustificazione.
Che il resto dei paesi del medio oriente o islamici se ne siano fregati delle sorti dei palestinesi non è cmq una giustificazione al fatto che sia stata presa la loro terra e data ad un altro popolo,voi come avreste reagito?????
credo che pochi sarebbero rimasti impassibili a guardare.
Ma la frittata è stata fatta ormai la situazione è questa è credo sia impossibile tornare indietro,allora se nessuno interviene condanna o fa qualcosa contro i modi di israele,per far capire che non hanno sempre e solo ragione loro si sentiranno sempre ed ancora in diritto di fare quello che vogliono,come usare armi al fosforo bianco sulla popolazione civile

bob&hank
07/06/2010, 01:34
di oggettivo sicuramente c'è un enorme distanza culturale tra quella ebrea e quella islamica , sono convinto che la prima sia quella più civile e libera

Appunto, parere assolutamente personale: sei! Non discutiamo i pareri personali, ma restano personali, punto!

natan
07/06/2010, 05:21
Originariamente inviata da alessandro2804
di oggettivo sicuramente c'è un enorme distanza culturale tra quella ebrea e quella islamica , sono convinto che la prima sia quella più civile e libera

Come se l'essere più civili e liberi permettesse estremismi di questo tipo. :wacko::wacko::wacko:

é evidente che i morti ammazzati, fossero stati a casa a guardarsi la pupa e il secchione, oggi sarebbero ancora vivi ... :ph34r:

black bomber
07/06/2010, 09:29
di oggettivo sicuramente c'è un enorme distanza culturale tra quella ebrea e quella islamica , sono convinto che la prima sia quella più civile e libera


l'argomento tratta di israeliani vs palestinesi,
questa tua affermazione dimostra che tu conosca molto poco sia dell'una che dell'altra, in verita' e' la solita velina dell'agenzia stefani, attraverso la propaganda, occultare, sobillare, mistificare,
per chi vuole un punto di vista critico e libero, puo' partendo dalla shoa, passando per il sionismo, la banda stern, ben gurion, la dichiarazione Balfour, il panarabismo di nasser, la guerra dei 6 giorni, senza dimenticare begin e sabra e shatila, arrivare all'intifada, puo' prendere posto sull'elicottero di jap e guardare senza infingimenti dall'alto la storia le sue cause ed i suoi effetti

alessandro2804
07/06/2010, 11:15
l'argomento tratta di israeliani vs palestinesi,
questa tua affermazione dimostra che tu conosca molto poco sia dell'una che dell'altra, in verita' e' la solita velina dell'agenzia stefani, attraverso la propaganda, occultare, sobillare, mistificare,
per chi vuole un punto di vista critico e libero, puo' partendo dalla shoa, passando per il sionismo, la banda stern, ben gurion, la dichiarazione Balfour, il panarabismo di nasser, la guerra dei 6 giorni, senza dimenticare begin e sabra e shatila, arrivare all'intifada, puo' prendere posto sull'elicottero di jap e guardare senza infingimenti dall'alto la storia le sue cause ed i suoi effetti

la versione dominante dei media è ovviamente sempre quella corretta
in questo caso i media fanno un lavoro imparziale vero?
non so se hai visto questo video, guardalo e non negare i fatti
Chi sono stati aggrediti e linciati per primo? doveva esserci solo un'ispezione
bU12KW-XyZE

riguardo l'affermazione di prima non mi riferivo agli islamici occidentalizzati nel senso che riescono a convivere bene con noi, ma ai fanatici estremisti integralisti islamici


Come se l'essere più civili e liberi permettesse estremismi di questo tipo. :wacko::wacko::wacko:

é evidente che i morti ammazzati, fossero stati a casa a guardarsi la pupa e il secchione, oggi sarebbero ancora vivi ... :ph34r:

un po' di onestà intellettuale Natan


Se è per questo c'è un'enorme distanza culturale tra me e l'ebraismo e sono convinto di essere più civile (libero no, anche grazie ai cantori di regime come te).

si certo come no

w Hamas e Hezbollah

Sfigatto
07/06/2010, 11:39
si certo come no

w Hamas e Hezbollah

Questa è la dimostrazione, ammesso ce ne fosse ulteriore bisogno, di una visione ristretta e "binaria": manco ti passa per la testa che io possa avere il medesimo distacco ed il medesimo disprezzo per i movimenti che citi. Evidentemente il "tertium non datur" costituisce parte integrante di un certo modo di ragionare ove uno spirito libero manco è concepibile: bisogna schierarsi a tutti i costi, vero? Beh, a me non piace essere tirato per la giacchetta, non mi piace il "mit uns oder gegen uns", voglio pensarla come cazzo mi pare senza che mi si appiccichino alla carlona delle etichette ideologiche che non mi appartengono. Più chiaro adesso o serve un'ulteriore verifica pre fine anno scolastico? :w00t:

EIKONTRIPLE
07/06/2010, 12:10
W la demoCRAZYa .

valterone
07/06/2010, 12:29
l'argomento tratta di israeliani vs palestinesi,
questa tua affermazione dimostra che tu conosca molto poco sia dell'una che dell'altra, in verita' e' la solita velina dell'agenzia stefani, attraverso la propaganda, occultare, sobillare, mistificare,
per chi vuole un punto di vista critico e libero, puo' partendo dalla shoa, passando per il sionismo, la banda stern, ben gurion, la dichiarazione Balfour, il panarabismo di nasser, la guerra dei 6 giorni, senza dimenticare begin e sabra e shatila, arrivare all'intifada, puo' prendere posto sull'elicottero di jap e guardare senza infingimenti dall'alto la storia le sue cause ed i suoi effetti

..aggiungerei l'assassinio di Rabin, giunto parecchio avanti nella ricerca di una riappacificazione, per mano di un colono estremista israeliano, e la sfilata militare (decisa da Sharon...) nella spianata delle moschee, che diede inizio alla seconda intifada.
La questione è decisamente complessa, credo che non si debba lasciarsi spazzare via ma allo stesso tempo sono sicuro che tenendo in mano i rubinetti (tutti, dall'acqua alle medicine, dalle materie prime all'informazione...)di un popolo e minacciando periodicamente di chiuderli, non si possa pretendere il rispetto del popolo suddetto.

black bomber
07/06/2010, 12:46
..aggiungerei l'assassinio di Rabin, giunto parecchio avanti nella ricerca di una riappacificazione, per mano di un colono estremista israeliano, e la sfilata militare (decisa da Sharon...) nella spianata delle moschee, che diede inizio alla seconda intifada.
La questione è decisamente complessa, credo che non si debba lasciarsi spazzare via ma allo stesso tempo sono sicuro che tenendo in mano i rubinetti (tutti, dall'acqua alle medicine, dalle materie prime all'informazione...)di un popolo e minacciando periodicamente di chiuderli, non si possa pretendere il rispetto del popolo suddetto.

ben detto!
questo per chi parla degli integralismi, assolvendo i propri e condannando tutti gli altri, credendo che la propria guerra sia la sola ad essere giusta,
vero che israele sia uno stato da troppi paesi arabi rifiutato,
vero che su quel rifiuto ha giustificato piu' di una guerra, e tanti territori di altri popoli ha con la forza conquistato,
vero che ha diritto ad esistere e difendersi
vero anche che si difende da poveracci e straccioni non con le parole ma con pallottole e cannoni,
vero che un popolo laico e fiero a forza di seppellire figli e' stato fagocitato dall'estremismo religioso che limita il pensiero, che arma di tritolo poveri innocenti
per ucciderne oltre confine altri innocenti,
vero che a forza di odio e sangue ci si mangia la reciproca carne

bob&hank
07/06/2010, 21:15
Mi pare che Ettore e japkiller abbiano detto diverse cose sensate su cui riflettere.
E io non ho molto da aggiungere se non questo:

"a voi non pare un po' idiota che delle navi ad caxxum decidano di forzare un embargo in una zona di guerra?"

Insomma, la Croce Rossa (e Emergency, e altre) chiede il permesso per entrare in zone del genere, e ci sono procedure molto precise per organizzarsi con questo genere di supporto.

Questi qua arrivano senza colpo ferire... diciamo che la mossa era quanto meno azzardata. E questo si può dedurre senza molte altre informazioni.

Probabilmente la famosa intelligence israeliana ha scazzato, ma il problema rimane. Che minchia ci faceva quella gente là? (fonte Repubblica (http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/MO-PARENTI-DI-3-TURCHI-UCCISI-VOLEVANO-MARTIRIO/news-dettaglio/3788830), qui si parla dei fondi raccolti per costruire la flotta lato Turchia (http://www.nytimes.com/2010/06/02/world/middleeast/02activists.html?pagewanted=1&ref=middleeast))

Quoto un pezzo dell'articolo del NYTimes:

Anvedi tu...
Diciamo che non era proprio un soccorso ai poveri palestinesi ok?
Questo è supporto militare al 100%, e guarda caso, viola un embargo.

Nel caso non bastasse, non so se avete seguito la questione dei materiali nucleari iraniani.
Iran, Brasile e Turchia firmano per fornitura di uranio. (http://news.bbc.co.uk/2/hi/8685846.stm)

In questo periodo, come forse avrete letto dai giornali, in ballo ci sono mozioni in sede ONU per l'embargo sulla striscia di Gaza e per evitare che l'Iran vada avanti col suo programma nucleare.

Non è che magari 'sto casino con Israele funzia da contraltare per l'altro? Israele è politicamente sempre più isolata, e gli States si sa come stanno messi. Magari è un "do ut des" vecchia maniera (non rompiamo le balle a Israele, voi lasciateci commerciare liberamente con l'Iran).
Attenzione perchè c'erano tanti paesi coinvolti nella sanzione verso l'Iran (http://www.guardian.co.uk/world/2010/may/18/iran-un-sanctions-russia-china) (Guardian), e magari Turchia e Brasile non è che fossero molto felici di non potersi muovere liberamente in sede di voto.

Guarda caso: New Israeli Tack Needed on Gaza, U.S. Officials Say (http://www.nytimes.com/2010/06/03/world/middleeast/03policy.html?hp), cioè
Insostenibile. Non è che magari gli US mollano un po' del supporto ad Israele per pararsi le chiappe eventualmente sull'Iran?

A pensar male si fa peccato, però...

Ecco qua un altro commento del Sole 24 Ore:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-06-02/tranello-israele-inconfessabile-ombra-080600.shtml?uuid=AY2o6FvB (http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-06-02/tranello-israele-inconfessabile-ombra-080600.shtml?uuid=AY2o6FvB#continue)
(Sono 2 pagine, e la parte interessante secondo me è la seconda)


Da quando in quando è sostenibile (e quindi non violabile) un embargo unilaterale, senza ragion d'essere? Io oggi decido che ti faccio morir di fame, di stenti, che ti taglio l'accesso all'acqua (questa sì che è una grande risorsa di cui Israele ha bisogno) anche se è a casa tua, che ti impedisco di andare a lavorare anche se questa è la tua unica maniera di sopravvivere, ecc.ecc.?
Non mi sorprendono le tue citazioni: americane, israeliane, economiche.....naturalmente per niente di parte!!!!:laugh2::laugh2:
E tutte le risoluzioni dell'ONU (per quello che possono valere....) che Israele se ne sbatte altamente di rispettare, dove le mettiamo? Ma tanto ci sono sempre gli Stati Uniti a far da veto....

natan
07/06/2010, 21:18
un po' di onestà intellettuale Natan


di onestà intellettuale ne ho da vendere ... di verità un po' meno ... potrò sbagliarmi in quel che dico ma sicuramente dico quel che penso, e non sostengo nessuno a priori ... e la storia di ognuno di noi lo può dire ... :wink_:

a volte si parla di se stesso imputando le proprie colpe agli altri ...

bob&hank
07/06/2010, 21:20
Fino a prova contraria, reputo una guerra lo scontro fra palestinesi e israeliani.
C'è un embargo voluto da Israele, quindi la libertà di chiunque voglia commerciare o interagire con i palestinesi è limitata.
Quindi lì dentro per metterci piede devi chiedere il permesso a chi ha il controllo dell'area.

Mi pare che i palestinesi siano bravissimi a dichiarare guerra a qualcuno, lo fanno giornalmente, in effetti.
Non per niente le elezioni palestinesi che hanno portato Hamas al governo hanno lasciato perplessi molti.

Scusa, non avevo ancora visto questa perla di saggezza......ma dove caxxo è finito il buon senso?????
Un embargo VOLUTO da Israele (e allora, chi caxxo sono loro da volere e potere inderogabilmente un embargo?); lì dentro devi chiedere il PERMESSO (è come se dovessi chiedere il permesso di entrare in casa mia, solo perchè tu mi sbarri l'entrata illegalmente)....
Ma dove caxxo è finito il rispetto per le persone????? E la legalità, ce ne sbattiamo altamente allora???!!!

Medoro
07/06/2010, 22:50
un po' di onestà intellettuale Natan
q8 e natan cos'è tutta questa smania di fare il saputello????

Intrip
07/06/2010, 23:00
perchè se parli liberamente passi per nazista. se fosse per me, minaccerei un altro olocausto, poi vedi se fanno un pò di spazio per stare tranquilli coi palestinesi

be manda Besconi a trattare e magari glielo dice pure quello,
nel parlamento europeo a un tedesco gli diede del kapò :wacko::wacko:

simotrone
08/06/2010, 05:46
Questo post è una fandonia. NON leggerlo. Confonde solo le idee a chi è correttamente informato.
Guarda, i post per me sono aperti per darsi opinioni su determinati argomenti, e io personalmente dopo aver provato ad argomentare parecchio senza schierarmi e dando pure riferimenti.
In effetti mi sono reso conto che come sempre, costa più fatica a me cercare di scrivere decentemente opinioni e cercare le fonti piuttosto che ad altri sparare sentenze a caso.
Dunque preferisco non continuare.

Ciò nonostante, tento lo stesso visto che son stato chiamato in causa per poi cercare di tornare nell'oblio.
Mi fa comunque piacere che qualcuno almeno abbia provato a leggere qualcosa oltre alle 2 righe.

Da quando in quando è sostenibile (e quindi non violabile) un embargo unilaterale, senza ragion d'essere?
Da sempre.
Non è che l'embargo lo voglia chi lo subisce, ma chi ha il controllo dei cieli/mare/terra lo può imporre, in un modo o nell'altro.
Non è che Cuba lo volesse, l'embargo (per fare riferimento ad uno famoso).

Ovviamente l'embargo è violabilissimo, ma ovviamente la forza che lo sostiene non ha molto interesse in questo (e come qualcuno ha detto, che poi ci fossero dei morti era quasi scontato).

Detto questo, la volontà di averlo è ovviamente di Israele, ma ho scritto che la questione ora è aperta in sede ONU, e infatti ne viene discussa. Quindi la "leggittimità" era in discussione.

Quello che IO non capisco come si faccia a non capire, è che se due popoli sono in guerra, ci sta che chi ha il controllo dell'area cerchi di tagliare i rifornimenti all'altro, o no. Nota che Israele non è che non faccia passare niente, ma ufficialmente vede di evitare rinforzi bellici, per quanto possibile.
A me non sembra complicato da capire, e non mi scandalizza di sicuro in una situazione del genere.

Guarda caso, la Svezia ce riforniva di acciaio la Germania durante la 2^ Guerra Mondiale verso la fine del conflitto si beccò una bella minacciona da parte degli alleati.. forse per molti sarà scandaloso, ma magari senza acciaio la guerra sarebbe finita prima. (Per la cronaca: la Svezia smise. :) )

Io oggi decido che ti faccio morir di fame, di stenti, che ti taglio l'accesso all'acqua (questa sì che è una grande risorsa di cui Israele ha bisogno) anche se è a casa tua, che ti impedisco di andare a lavorare anche se questa è la tua unica maniera di sopravvivere, ecc.ecc.?
Non mi sorprendono le tue citazioni: americane, israeliane, economiche.....naturalmente per niente di parte!!!!:laugh2::laugh2:
Ah ecco. Un commento che proprio avrei evitato.
Notoriamente la Repubblica e altri giornali sono filo-israeliani. Ma la smettiamo?
Questa critica è completamente a vuoto. A me va bene anche non prendere alcun giornale come fonte d'informazione, ma hai letto quel che c'è scritto? Molte questioni sono fatti.
Dammi TU un giornale non di parte o di parte avversa, e vediamo cosa dice.

Questo commento è qualunquismo puro. Secondo me non vi fotte niente di capire. Sparate sentenze e basta. Non per niente, avevo smesso di postare.

Please, dopo aver detto che Repubblica e Co. sono fonti di parte (notoriamente israeliane, :rolleyes: ) trova tu i riferimenti. C'mon.

Le citazioni economiche ci stanno dal mio punto di vista. Le guerre di solito si muovono per alcune ragioni pratiche... credevo fosse banale. Secondo me la questione dell'uranio è molto interessante, anche se parecchio "complottista"

E tutte le risoluzioni dell'ONU (per quello che possono valere....) che Israele se ne sbatte altamente di rispettare, dove le mettiamo? Ma tanto ci sono sempre gli Stati Uniti a far da veto....
Ecco, qui dovete un po' leggere tutti e cominciare a farvi chiarezza nella testa, secondo me. Amichevolmente, sul serio. :biggrin3:

Non capisco come si possa ogni 3 giorni dire che le cose vengono fatte in maniera illegale, e poi criticare l'organo predisposto a decide COSA sia la legalità in certe sedi.
Dunque, o la smettete di dire "questo non si fa", "questo è illegale" (e allora riconosciamo che l'ONU non serve a una ceppa, e tutti fan quel cavolo che gli pare), oppure lo dite come fate, e allora accettate che queste norme abbiano un senso anche quando non vi piace..

Ben chiaro che a me non frega niente di per se, ma fa un po' ridere che si parli di ricerca della legalità e poi si delegittimino (o non si riconoscono) i giudici.

Su wikipedia c'è la lista delle nazioni facenti parte de l'ONU.
Lista degli stati membri delle Nazioni Unite - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_degli_stati_membri_delle_Nazioni_Unite)
Non ci sono solo gli States, e se avessi letto gli articoli che ho citato vedresti che molte cose sono in ballo, e vengono decise in sede ONU con e senza veto (e guarda caso c'è anche l'embargo in mezzo).


Scusa, non avevo ancora visto questa perla di saggezza......ma dove caxxo è finito il buon senso????? Un embargo VOLUTO da Israele (e allora, chi caxxo sono loro da volere e potere inderogabilmente un embargo?); lì dentro devi chiedere il PERMESSO (è come se dovessi chiedere il permesso di entrare in casa mia, solo perchè tu mi sbarri l'entrata illegalmente)....
Ma dove caxxo è finito il rispetto per le persone????? E la legalità, ce ne sbattiamo altamente allora???!!!
Ho già scritto sopra: tagliare i rifornimenti mi pare la cosa più normale del mondo in una situazione di guerra.

Ma forse per te se lo sostengo sono pro-israele.

PS: Oltre a essere preso per il culo, vuoi che mi sbatta un attimo a cercare le perle di saggezza mono-riga altrui in questo topic di 10 pagine o passo?

MR-T
08/06/2010, 19:54
brutte cose....

bob&hank
09/06/2010, 21:18
Insomma, la Croce Rossa (e Emergency, e altre) chiede il permesso per entrare in zone del genere, e ci sono procedure molto precise per organizzarsi con questo genere di supporto.

Certo, e tu chiedi il permesso per entrare a casa tua, con noi che ti sbarriamo la strada.....un conto è un embargo deciso dall'ONU, che poi secondo noi non sono certo i paladini della giustizia (parere strettamente personale), un conto è un embargo voluto da Israele (non mi sembra, ma potrei sbagliarmi, visto che sono ignorante, ci sia una risoluzione ONU in proposito).

Ah ecco. Un commento che proprio avrei evitato.
Notoriamente la Repubblica e altri giornali sono filo-israeliani. Ma la smettiamo?

Ma per favore......Invece il Guardian, il NY Times e Il Sole 24 Ore sono filo palestinesi......caxxo, mi sono davvero perso qualcosa!!!:wink_:
:biggrin3::biggrin3:

Come vedi sono meno documentato di te, ma comunque non basta documentarsi, dipende anche dove lo si fa.
Forse qui trovi qualche utile informazione (vado a naso, non ho tempo da dedicarti): www.fisicamente.net

Ecco, qui dovete un po' leggere tutti e cominciare a farvi chiarezza nella testa, secondo me. Amichevolmente, sul serio.
Io ho trovato queste, lascio a te l'onore di andartele a leggere, amichevolmente, sul serio:wink_:

Elenco Risoluzioni ONU VIOLATE da ISRAELE

- Assemblea Generale risoluzione 194 (1947): profughi palestinesi hanno il diritto di tornare alle loro case in Israele;
- Risoluzione 106 (1955): Condanna Israele per l'attacco a Gaza;
- Risoluzione 111 (1956): condanna Israele per l'attacco alla Siria, che ha ucciso cinquanta-sei persone;
- Risoluzione 127 (1958): raccomanda a Israele di sospendere la sua zona "no man" (di nessuno) a Gerusalemme;
- Risoluzione 162 (1961): chiede a Israele di rispettare le decisioni delle Nazioni Unite;
- Risoluzione 171 (1962): indica brutali violazioni del diritto internazionale da parte di Israele nel suo attacco alla Siria;
- Risoluzione 228 (1966): censura Israele per il suo attacco a Samu in Cisgiordania, allora sotto il controllo giordano;
- Risoluzione 237 (1967): chiede con urgenza a Israele di consentire il ritorno dei profughi palestinesi;
- Risoluzione 242 (1967): l'occupazione israeliana della Palestina è illegale;
- Risoluzione 248 (1968): condanna Israele per il suo attacco massiccio su Karameh in Giordania;
- Risoluzione 250 (1968): chiede a Israele di astenersi dal dispiegamento militare (parata) a Gerusalemme;
- Risoluzione 251 (1968): deplora profondamente il dispiegamento militare (parata) israeliano a Gerusalemme, in spregio della risoluzione 250;
- Risoluzione 252 (1968): dichiara nulli gli atti di Israele volti a unificare Gerusalemme come capitale ebraica;
- Risoluzione 256 (1968): condanna del raid israeliano sulla Giordania e delle palesi violazioni del diritto internazionale;
- Risoluzione 259 (1968): deplora il rifiuto di Israele di accettare la missione delle Nazioni Unite per valutare l'occupazione dei territori;
- Risoluzione 262 (1968): condanna Israele per l'attacco sull'aeroporto di Beirut;
- Risoluzione 265 (1969): condanna Israele per gli attacchi aerei di Salt in Giordania;
- Risoluzione 267 (1969): censura Israele per gli atti amministrativi atti a modificare lo status di Gerusalemme;
- Risoluzione 270 (1969): condanna Israele per gli attacchi aerei sui villaggi nel sud del Libano;
- Risoluzione 271 (1969): condanna Israele per la mancata esecuzione delle risoluzioni delle Nazioni Unite su Gerusalemme;
- Risoluzione 279 (1970): chiede il ritiro delle forze israeliane dal Libano;
- Risoluzione 280 (1970): condanna gli attacchi israeliani contro il Libano;
-Risoluzione 285 (1970): richiesta dell'immediato ritiro israeliano dal Libano;
- Risoluzione 298 (1971): deplora il cambiamento dello status di Gerusalemme ad opera di Israele;
- Risoluzione 313 (1972): chiede ad Israele di fermare gli attacchi contro il Libano;
- Risoluzione 316 (1972): condanna Israele per i ripetuti attacchi sul Libano;
- Risoluzione 317 (1972): deplora il rifiuto di Israele di ritirarsi dagli attacchi;
- Risoluzione 332 (1973): condanna di Israele ripetuti attacchi contro il Libano;
- Risoluzione 337 (1973): condanna Israele per aver violato la sovranità del Libano;
- Risoluzione 347 (1974): condanna gli attacchi israeliani sul Libano;
- Assemblea Generale risoluzione 3236 (1974): sancisce i diritti inalienabili del popolo palestinese in Palestina all'autodeterminazione senza interferenze esterne, all'indipendenza e alla sovranità nazionale;
- Risoluzione 425 (1978): chiede a Israele di ritirare le sue forze dal Libano;
- Risoluzione 427 (1978): chiede a Israele di completare il suo ritiro dal Libano;
- Risoluzione 444 (1979): si rammarica della mancanza di cooperazione con le forze di pace delle Nazioni Unite da parte di Israele;
- Risoluzione 446 (1979): stabilisce che gli insediamenti israeliani sono un grave ostacolo per la pace e chiede a Israele di rispettare la Quarta Convenzione di Ginevra;
- Risoluzione 450 (1979): chiede a Israele di smettere di attaccare il Libano;
- Risoluzione 452 (1979): chiede a Israele di cessare la costruzione di insediamenti nei territori occupati;
- Risoluzione 465 (1980): deplora gli insediamenti di Israele e chiede a tutti gli Stati membri di non dare assistenza agli insediamenti in programma;
- Risoluzione 467 (1980): deplora vivamente l'intervento militare di Israele in Libano;
- Risoluzione 468 (1980): chiede a Israele di annullare le espulsioni illegali di due sindaci palestinesi e di un giudice, e di facilitare il loro rientro;
- Risoluzione 469 (1980): deplora vivamente la mancata osservanza da parte di Israele dell'ordine del Consiglio di non deportare i palestinesi;
- Risoluzione 471 (1980): esprime profonda preoccupazione per il mancato rispetto della Quarta Convenzione di Ginevra da parte di Israele;
- Risoluzione 476 (1980): ribadisce che la richiesta di Gerusalemme da parte di Israele è nulla;
- Risoluzione 478 (1980): censura Israele, nei termini più energici, per la sua pretesa di porre Gerusalemme sotto la propria legge fondamentale;
- Risoluzione 484 (1980): dichiara imperativamente che Israele rilasci i due sindaci palestinesi deportati;
- Risoluzione 487 (1981): condanna con forza Israele per il suo attacco contro l'impianto per la produzione di energia nucleare in Iraq;
- Risoluzione 497 (1981): dichiara che l'annessione israeliana del Golan siriano è nulla e chiede che Israele revochi immediatamente la sua decisione;
- Risoluzione 498 (1981): chiede a Israele di ritirarsi dal Libano;
- Risoluzione 501 (1982): chiede a Israele di fermare gli attacchi contro il Libano e di ritirare le sue truppe;
- Risoluzione 509 (1982): chiede ad Israele di ritirare immediatamente e incondizionatamente le sue forze dal Libano;
- Risoluzione 515 (1982): chiede ad Israele di allentare l'assedio di Beirut e di consentire l'ingresso di approvvigionamenti alimentari;
- Risoluzione 517 (1982): censura Israele per non obbedire alle risoluzioni ONU e gli chiede di ritirare le sue forze dal Libano;
- Risoluzione 518 (1982): chiede che Israele cooperi pienamente con le forze delle Nazioni Unite in Libano;
- Risoluzione 520 (1982): condanna l'attacco di Israele a Beirut Ovest;
- Risoluzione 573 (1985): condanna vigorosamente Israele per i bombardamenti in Tunisia durante l'attacco alla sede dell'OLP;
- Risoluzione 587 (1986): prende atto della precedente richiesta a Israele di ritirare le sue forze dal Libano ed esorta tutte le parti a ritirarsi;
- Risoluzione 592 (1986): deplora vivamente l'uccisione di studenti palestinesi all'università di Bir Zeit ad opera di truppe israeliane;
- Risoluzione 605 (1987): deplora vivamente le politiche e le prassi israeliane che negano i diritti umani dei palestinesi;
- Risoluzione 607 (1988): chiede ad Israele di non espellere i palestinesi e di rispettare la Quarta Convenzione di Ginevra;
- Risoluzione 608 (1988): si rammarica profondamente del fatto che Israele ha sfidato le Nazioni Unite e deportato civili palestinesi;
- Risoluzione 636 (1989): si rammarica profondamente della deportazione di civili palestinesi ad opera di Israele;
- Risoluzione 641 (1989): continua a deplorare la deportazione israeliana dei palestinesi;
- Risoluzione 672 (1990): condanna Israele per le violenze contro i Palestinesi a Haram Al-Sharif/Temple Monte;
- Risoluzione 673 (1990): deplora il rifiuto israeliano a cooperare con le Nazioni Unite;
- Risoluzione 681 (1990): deplora la ripresa israeliana della deportazione dei palestinesi;
- Risoluzione 694 (1991): si rammarica della deportazione dei palestinesi e chiede ad Israele di garantire la loro sicurezza e il ritorno immediato;
- Risoluzione 726 (1992): condanna fermamente la deportazione dei palestinesi ad opera di Israele;
- Risoluzione 799 (1992): condanna fermamente la deportazione di 413 palestinesi e chiede ad Israele il loro immediato ritorno;
- Risoluzione 1397 (2002): afferma una visione di una regione in cui due Stati, Israele e Palestina, vivono fianco a fianco all'interno di frontiere sicure e riconosciute;
- La risoluzione dell'Assemblea generale ES-10/15 (2004): dichiara che il muro costruito all'interno dei territori occupati è contrario al diritto internazionale e chiede a Israele di demolirlo

simotrone
09/06/2010, 21:40
Questo post è una fandonia. NON leggerlo. Confonde solo le idee a chi è correttamente informato.

Un altro articolo che ha qualche spunto interessante sulla storia della nave:
Se i pacifisti sono veri e non jhadisti, non succede nulla (http://www.carlopanella.it/web/dett-edi.asp?ID=865)

Questo invece lo metto per chi si fosse letto (e/o fosse interessato) alla teoria pro scambio materiali fra Brasile-Turchia-Iran:
Ahamadinejad e Lula mettono nel sacco Obama (http://www.carlopanella.it/web/dett-art.asp?ID=132)

bob&hank
09/06/2010, 22:45
Un altro articolo che ha qualche spunto interessante sulla storia della nave:
Se i pacifisti sono veri e non jhadisti, non succede nulla (http://www.carlopanella.it/web/dett-edi.asp?ID=865)

Questo invece lo metto per chi si fosse letto (e/o fosse interessato) alla teoria pro scambio materiali fra Brasile-Turchia-Iran:
Ahamadinejad e Lula mettono nel sacco Obama (http://www.carlopanella.it/web/dett-art.asp?ID=132)

Complimenti per la glissata sulle mie considerazioni.....

Lungimirante il Panella, si vede che è competente, quando riporta:
"....ha anche chiesto che Brasile e Turchia entrino nel gruppo 5+1 che conduce le trattative con l’Iran". (citazione del premier Erdogan).
Dalla citazione alla dichiarazione di Panella:
Richieste tanto forti e condizionanti, che saranno con ogni probabilità accolte dalla “comunità internazionale”. Non si vede infatti come ora Obama posso rifiutare un altro inutile round negoziale tra Iran e Onu–che infatti Ahmadinejad ha subito chiesto- sospendendo ancora e chissà sino a quando sanzioni ormai avvolte in una aura tragicomica.

Grande esperto di medio-oriente, il tipo. Dal suo punto di vista, però....e cannando alla grande!

japkiller
10/06/2010, 05:11
con google vi state incasinando come al solito...
Che Israele abbia violato le risoluzioni elencate mi pare addirittura normale, è come fare una risoluzione ONU che dice "basta guerre nel mondo"... è ovvio che non verrà rispettata, se quelle risoluzioni fossero rispettate sarebbe risolto da tempo il problema Palestinese, cosa che invece non è così....
L'embargo lo può decidere anche ogni paese che ha autorità sulla zona soggetta allo stesso, vedi i confini e i tratti di mare.
Invece di googolare come matti provate a leggere qualche testo di Robert Fisk, corrispodente dell' Indipendent dal Libano per oltre 20 anni.
non è una perla di obiettività ma secondo me è bravo a dare u idea della questione palestinese.
Io ho alcuni suoi titoli, purtroppo per chi non lo mastica solo in Inglese, non ho idea se ci siano traduzioni in Italiano.
Consiglio "Pity the Nation", consigliatomi da una ragazza Armena esule durante una piacevole chiacchierata a Beirut, in una bellissima piscina sul mare, proprio sotto al luogo dove venne fatto saltare in aria Rafik Hariri, (la questione Armena non viene mai portata alla ribalta ad esempio, e forse è addirittura peggiore a livello morale).
Da allora ho approfondito un pò queste cose, non dico di essermi fatto un'idea precisa perchè non è possibile, ma una "infarinatura" si riesce ad avere..
Un libro molto bello sulla guerra Israelo - Libanese è anche Tredici Soldati, in Italiano..

simotrone
10/06/2010, 06:06
Questo post è una fandonia. NON leggerlo. Confonde solo le idee a chi è correttamente informato.

@ B&J
Ho glissato perché mi pareva fosse più diplomatico.

Se ci tieni ti dico le sensazioni che ho avuto leggendo il tuo post:
1) non sai cos'è un embargo, ne hai letto quel che è stato scritto in precedenza, ne hai cercato di capirlo dopo.
2) A me dello schieramento dei giornali frega poco, riportavo quel che ho letto in questi giorni. Tu ovviamente ci tieni a sottolineare la tua posizioni di maggior purezza mentale, e quindi insisti su quel punto (infatti l'hai fatto anche con gli ultimi articoli che ho riportato) che secondo me è irrilevante. Per altro, a maggior ragione che "sì, ti sei perso qualcosa" (per citarti), il Guardian è un giornale inglese che si fregia di essere indipendente (ma diciamo pure che non lo sia), ciò nonostante è l'organo d'informazione di riferimento del partito laburista, che supponendo che tu in futuro dica altre castronerie, sono i SocialDemocratici, il centro-sinistra, ecc. Sicuramente hanno una visione estremamente vicina agli israeliani. :D :D Questo giusto per la precisione, poi fa lo stesso: ribadisco che gli articoli per me van letti per quello che sono.
3) Il link di "fisicamente" mi ha fatto molto ridere per tante questioni. Si vede che ti piaceva mettere link. Okei. Errr... a me piace molto etimo.it (http://www.etimo.it).
4) Sulle risoluzioni ONU non ho dubbi che sia vero ciò che scrivi (of course, non citi mai la fonte. Grandissimo ;) ); in passato in effetti molti conoscenti hanno sostenuto che l'ONU fosse inutile. Ho già espresso il mio punto di vista nel mio post in questo thread dove parlavo dell'idea di legalità/illegalità in sede internazionale.
Per altro ti ha risposto direttamente Japkiller più sotto.
5) Gli articoli di Pannella li ho postati perchè esprimevano un punto di vista chiaro (che a me non fa impazzire ben inteso) e per altro esprimeva (nell'articolo su Iran+Turchia) qualcosa che avevo postato sempre qui dentro, qualche giorno fa. Li ho trovati in questi giorni mentre leggevo il più e il meno, e li ho postati. Tutto qui.
(Per altro non ho capito cosa hai scritto riguardo gli articoli di Pannella. Hai quotato un pezzo, ma non ho capito cosa ti andava/non ti andava. Mai detto che fosse un esperto di Medio Oriente, però ha scritto qualcosa su di esso. Stop.
PS: Sul sito c'è anche la sua biografia, dai, dimmi che è di destra filo-israeliano anche questo, su su. ;) )

JapKiller Di Frisk ho qualcosa in casa (credo In time of War), ma temo sia sotterrato dai mille scatoloni di qualche trasloco. Sicuramente cercherò Pity, appena ho un attimo. Grazie per il riferimento.
Riguardo le googlate a caso, specifico che personalmente ho solo postato quello che ho letto sul web in questi giorni che ritenevo più o meno inerente al thread.
"A caso" non me lo sento addosso proprio per niente, insomma. :)

bob&hank
10/06/2010, 06:25
Molto succintamente, ho semplicemente replicato a quelle che mi parevano delle pure fandonie, e cioè:
- quando dici di informarmi meglio sulla questione delle risoluzioni ONU l'ho fatto;forse dovresti tener però presente che prima di sparare a zero, dovresti farlo anche tu, se vuoi continuare ad essere credibile;
- se mi sostieni che un giornale inglese sia indipendente sulle questioni medio-orientali, mi dispiace ma non ci credo, perchè non vi è alcuna prova in merito. Onestamente sottolineare sarcasticamente che "sicuramente hanno una visione vicina agli israeliani" mi sembra veramente ridicolo;
- se tu mi prendi un autore a sostegno delle tue tesi, io vado a vedere chi è e cosa scrive;
- in tutto questo il concetto di destra-sinistra non c'entra un fico secco!!!!!! Non è una questione di sinistra con i palestinesi e destra con gli israeliani. E questo mi sembra la cosa più evidente di tutta questa lunga storia.
Buona giornata.