Visualizza Versione Completa : cosa ne dite???
nessuno13
08/06/2010, 19:32
oggi sono uscito presto dal lavoro e ho fatto una scappata sul turchino...in moto!:wink_:
sulla strada non c'era nessuno...solo una moto, una moto bellissima :wub::wub::wub: e poco diffusa...insomma non la solita gs...bhe taglio corto mi sono invaghito della granpasso 1200 Morini... (http://img541.imageshack.us/i/motomorinigranpasso.jpg/)
siccome è un pò che cerco una moto da affiancare alla bonny per i viaggi medio lunghi, sono tornato a casa e mi sono messo subito a cercare notizie sul nuovo amore...ecco brutte nuove...la morini è fallita, però si trovano ancora granpasso nuove da immatricolare a prezzi stracciati...da i 9000 ai 10000€ (nuova supertava i 14000)...il problema è se rompo un pezzo che faccio? sarà molto difficile sistemare eventuali problemi...che dite lascio perdere? meglio una tiger?
ps:tanto sabato vado a canelli a vedere un granpasso km 0...:rolleyes::biggrin3:
A me piaceva anche la Scrambler della Morini (deformazione professionale) ma come dici tu sono falliti. Sembra che la voglia acquisire Paolo Belusconi il "salvatore" della Garelli :sick:
nessuno13
08/06/2010, 19:54
si stò leggendo adesso un pò di roba sulla "scalata" garelli a quel che resta della morini...ma pare che vogliano "salvare" il marchio solo per farci i motori dei motorini garelli...il che sarebbe veramente il colmo...MOTO MORINI ridotta a fornitore di motori 50 cc per conto garelli...
Appunto il tutto prodotto in Cina! Pensa che fine faranno le Moto Morini :mad:
TeamSabotage
08/06/2010, 20:28
Le ho provate tutte! Gran motore ma mai avuto la fortuna di provarne una con un'iniezione a punto... lascia perdere.
Le ho provate tutte! Gran motore ma mai avuto la fortuna di provarne una con un'iniezione a punto... lascia perdere.
Mai provata, ma ho sentito dire che avevano sistemato i problemi di elettronica...:rolleyes:
Io lascerei proprio perdere.
Queste glorie italiane che tentano di risorgere come la fenice sono come delle vecchie contesse russe scampate alla rivoluzione che sorseggiano un the con i guanti bucati sedute in un angolo polveroso del caffè pedrocchi di Padova.
In rovina anch'esso.
Io lascerei proprio perdere.
Queste glorie italiane che tentano di risorgere come la fenice sono come delle vecchie contesse russe scampate alla rivoluzione che sorseggiano un the con i guanti bucati sedute in un angolo polveroso del caffè pedrocchi di Padova.
In rovina anch'esso.
Decadente quanto malinconica,ma drammaticamente vera,immagine.
nessuno13
08/06/2010, 22:49
Io lascerei proprio perdere.
Queste glorie italiane che tentano di risorgere come la fenice sono come delle vecchie contesse russe scampate alla rivoluzione che sorseggiano un the con i guanti bucati sedute in un angolo polveroso del caffè pedrocchi di Padova.
In rovina anch'esso.
:cry::cry::cry:
giumbolorossonero
08/06/2010, 23:07
Mi avete ammosciato il povero Nessuno.. :)
Ecco il requiem della Moto Morini:
Moto Morini: vicini alla firma con la Garelli di Paolo Berlusconi? (http://www.motoblog.it/post/24791/moto-morini-vicini-alla-firma-con-la-garelli-di-paolo-berlusconi)
Al di la di questa notizia che segna la fine del marchio Moto Morini come produttore di motocilcette, quante se ne vedevano in giro? Personalmente non ne ho mai vista una. Lo stesso discorso vale per l'Aprilia che è al comando del mondiale SBK... pochi giorni fa ho visto le statistiche di vendita del settore supersportive, al primo posto BMW all'ultimo Aprilia :wacko:
Evidentemente c'è qualcosa che non va anche a livello di marketing
TeamSabotage
09/06/2010, 07:14
Mai provata, ma ho sentito dire che avevano sistemato i problemi di elettronica...:rolleyes:
..l'avevo sentito dire anch'io, poi ho provato anche la Avio (ancora più coppia ai bassi della già strabordante Corsaro) per avere la conferma che era sì migliorata ma che sono lontani da quello che io reputo una mappatura ideale. Considarato il super motore che ha sotto se l'erogazione non ti aiuta sei fritto.
Se spalanchi va che é una bomba.. ma se la guidi in modo civile ti trovi in difficoltà tra on-off, spegnimenti, lievi ritardi di risposta, vuoti di erogazione a fil di gas...
Comunque un motore dalla coppia imbarazzante.
Herbie 53
09/06/2010, 07:15
pigliati il multistrada..
almeno è una moto seria
Però è un peccato che un marchio così vada a morire... io mi ricordo ancora il Corsarino :bawling:
Io lascerei proprio perdere.
Queste glorie italiane che tentano di risorgere come la fenice sono come delle vecchie contesse russe scampate alla rivoluzione che sorseggiano un the con i guanti bucati sedute in un angolo polveroso del caffè pedrocchi di Padova.
In rovina anch'esso.
Mic, la conferma che sei unico. Ogni tuo intervento è un piacere, mentre lo leggo mi sembra di vedere le immagini...:wink_:
Herbie 53
09/06/2010, 07:22
Però è un peccato che un marchio così vada a morire... io mi ricordo ancora il Corsarino :bawling:
ormai sono anni che c'è solo quello...il marchio..
e purtroppo non basta...
Hai ragione comunque la Scrambler che avevano presentato (non so se poi l'hanno messa in vendita) mi piaceva
mortimer
09/06/2010, 07:39
Che peccato per La Morini.Tutte belle moto,in particolare la Scrambler ma le vedevo solo al salone a Milano e raramente in giro:forse un motivo ci doveva essere.
Tornando al tuo dilemma ti consiglio di fare come me che mi sono trovato una GS usata da affiancare alla mia Bonnie.
Parti dall'idea che non potrai avere una moto con più fascino di una MC quindi fatti una moto seconda moto pratica e che non ti da problemi.
In tal senso la GS è perfetta:grande prodotto industriale,facile da guidare(incredibilmente considerando mole e dimensioni),affidabile,ci puoi puoi fare tutto e se un domani ti stanchi riesci a venderla con relativa facilità anche se ha tanti chilometri (a fifferenza ti tante altre moto).Certo ha anche qualche difetto:costa cara e c'è l'hanno in troppi e poi entreresti (tuo malgrado) a far parte della famiglia dei bmwisti che in genere non sono dei mostri di simpatia!
Ricordati sempre però che a casa hai una Bonnie che ti aspetta!!!
Mah... problemini di elettronica a parte, il bialbero 1200 è un gran motore, moderno e potente, ho avuto modo di sentirne la voce e di vederlo in azione a Varano... altro che contessa russa...
Peccato.
Sam il Cinghio
09/06/2010, 08:24
GRANDISSIMA MOTO... provata a lungo sono stato ad un passo dal prenderla, e non aggiungo altro
Herbie 53
09/06/2010, 08:31
GRANDISSIMA MOTO... provata a lungo sono stato ad un passo dal prenderla, e non aggiungo altro
appunto...non aggiungere altro..:rolleyes:
Sam il Cinghio
09/06/2010, 08:35
Hai ragione comunque la Scrambler che avevano presentato (non so se poi l'hanno messa in vendita) mi piaceva
Vista in Sardegna 2 settimane fa.
Targa crucca, era parcheggiata fuori da un ristorante... l'ho osservata a lungo ed attentamente... ci mancava solo che iniziassia smontarla per vedere come era fatta 'dentro'.
Una roba O S C E N A, e giuro non lo dico perche' sono un talebano scramblerista (che non e' vero), ma proprio perche' se la visione d'impatto, in foto e/o da lontano puo' anche essere positiva, osservata piu' da vicino e' un'accozzaglia di componenti senza ne capo ne coda... con alcuni picchi di assurdita' (vedi radiatore enorme, la cosa piu' larga e sporgente di tutta la moto)
Mi fido del tuo giudizio Sam io l'ho solo vista in foto manco dal vivo.
un mio amico l'ha presa circa un mese fà e si è un pò pentito....
l'unico lato positivo è che l'ha pagata 10.500 euri però rimpiange il transalp che ha rientrato.
Sam il Cinghio
09/06/2010, 09:34
un mio amico l'ha presa circa un mese fà e si è un pò pentito....
l'unico lato positivo è che l'ha pagata 10.500 euri però rimpiange il transalp che ha rientrato.
Cosa ha preso? Scrambler o Granpasso?
PS: no, non sto sbavando...
granpasso....
a onor del vero devo dire che non riesce a godersela anche perchè manca un pò di manico...
Sam il Cinghio
09/06/2010, 09:47
granpasso....
a onor del vero devo dire che non riesce a godersela anche perchè manca un pò di manico...
Beh... si dia tempo.
Rispetto al TA e' un'altra moto, completamente... e non mi riferisco solo al motore ma anche e soprattutto alle quote ciclistiche: va guidata quindi in modo molto diverso.
Effettivamente la GP e' una di quelle moto che portate 'a passeggio' sono poco godibili ed intuitive. Non e' per tutti insomma.
infatti....
ogni volta che ci vediamo mi chiede di provarla e cortesemente rifiuto.....
minchia m'ammazzo co na moto così
doccerri
09/06/2010, 09:54
Mic, la conferma che sei unico. Ogni tuo intervento è un piacere, mentre lo leggo mi sembra di vedere le immagini...:wink_:
quoto in pieno!
bravo MIC
Onda calabra
09/06/2010, 11:00
la corsaro è una moto simpatica, poco innovativa che ha tentato di far risollevare il marchio con risultati deprimenti, e si è provato con la granpasso, nome evocativo, estetica "o la va o la spacca" ma... niente, poi si sono messe due gomme artigliate alla corsaro e un paio di scarichi stramboidi....
mi sa più che di una contessa russa di una borghese di 50 anni lasciata dal marito che prova ora il vestitino succinto da ventenne ora la mise da manager ora da avventuriera per cercare di acclappiare nuovamente un buon partito
il marchio non è più evocativo di un Ducati o di un HD.... solo le errate scelte di marketing non possono essere perdonate, e non ha senso "rischiare" di penare anche solo per una stupida guarnizione, non per 10000 euro
a mio modesto avviso
se la vedo per strada mi fermo a guardarla e a far due chiacchiere col propietario poichè di sicuro è un ardito...
se la vedo per strada mi fermo a guardarla e a far due chiacchiere col propietario poichè di sicuro è un ardito...
Appunto io mai vista una
Il paragone con la contessa russa non era riferito alle singole moto, che spesso hanno componenti di eccellenza proprio per attirare le voglie di una nicchia di estimatori dal palato fino, ma alle case produttrici.
Marchi gloriosi che ormai sono cadaveri e che tentano improbabili rimonte.
Il giudizio estetico è senz'altro positivo. Tecnicamente (affidabilità, assistenza, componentistica) non saprei. Purtroppo Moto Morini - lo sano tutti - naviga in pessime acque e questo, spiace dirlo, ma influenza non poco il giiudizio.
Il paragone con la contessa russa non era riferito alle singole moto, che spesso hanno componenti di eccellenza proprio per attirare le voglie di una nicchia di estimatori dal palato fino, ma alle case produttrici.
Marchi gloriosi che ormai sono cadaveri e che tentano improbabili rimonte.
In realtà alcune premesse erano buone, il marchio è storico ed apprezzato, il motore progettato da Lambertini, il telaio da Verlicchi, tutta la migliore componentistica italiana e soprattutto alle spalle c'è la Morini Franco Motori, con una struttura industriale che ha 40 anni di storia. Secondo me è mancato l'approccio al mercato, ovvero il marketing e la rete commerciale. Ovvero mi sembra una operazione condotta più da ingegneri che da commerciali, con tutto il rispetto per gli ingegneri, oggi non basta mettere insieme un motorone e buone sospensioni per fare una moto di successo.
Sam il Cinghio
09/06/2010, 11:23
Marchi gloriosi che ormai sono cadaveri e che tentano improbabili rimonte.
Pero', se mi permetti, Triumph stessa e' un perfetto esempio di "marchio glorioso che era cadavere" ed e' risorto piuttosto bene :rolleyes:
Pero', se mi permetti, Triumph stessa e' un perfetto esempio di "marchio glorioso che era cadavere" ed e' risorto piuttosto bene :rolleyes:
Ti permetto eccome!
Infatti la triumph rappresenta l'unico miracolo, che a me personalmente commuove visto l'amore che ho sempre avuto per le moto inglesi e se non fossi ateo tirerei in ballo il divino.
Se no col cazzo che mi comperavo una bonneville, come non penso lontanamente a comperarmi una norton o una ipotetica bsa se prima non vedo che la casa vende.
Herbie 53
09/06/2010, 11:32
Morini non mi sembra "radicata" come Triumph nella mente degli "appassionati"...
è solo una sensazione...
Morini non mi sembra "radicata" come Triumph nella mente degli "appassionati"...
è solo una sensazione...
E' vero, sicuramente.
Però devi considerare che molti degli attuali possessori di triumph e bonneville in particolare, al momento dell'acquisto e forse anche dopo non sanno niente della storia delle moto inglesi.
Le hanno comperato perchè piacevano, per emulazione... e forse dopo qualcuno si è interessato alla storia.
La triumph ha fatto un miracolo, e le uniche che parzialmente in italia sono riuscite a mantenersi sono guzzi e ducati.
E' vero, sicuramente.
Però devi considerare che molti degli attuali possessori di triumph e bonneville in particolare, al momento dell'acquisto e forse anche dopo non sanno niente della storia delle moto inglesi.
Le hanno comperato perchè piacevano, per emulazione... e forse dopo qualcuno si è interessato alla storia.
La triumph ha fatto un miracolo, e le uniche che parzialmente in italia sono riuscite a mantenersi sono guzzi e ducati.
Anche se Guzzi non è che venda molto in Italia... se ne vedono abbastanza in Francia invece.
Pero', se mi permetti, Triumph stessa e' un perfetto esempio di "marchio glorioso che era cadavere" ed e' risorto piuttosto bene :rolleyes:
Infatti. Soltanto che l'hanno fatto con il giusto approccio, un occhio al mercato ed un occhio alla tecnica. E mettendo in piedi una rete commerciale come si deve.
Morini non mi sembra "radicata" come Triumph nella mente degli "appassionati"...
è solo una sensazione...
Vero. La storia dei due marchi è oggettivamente diversa, infatti. Però oggi, con tutta la voglia di moto europee che c'è, avrebbe potuto dire la sua.
Anche se Guzzi non è che venda molto in Italia... se ne vedono abbastanza in Francia invece.
Vabbè, però anche se a fatica sopravvive, tra alti e bassi.
Poi c'è anche il fattore prezzo:
Spesso queste case tipo laverda, mv agusta mettono in produzione moto che hanno un prezzo allucinante, completamente fuori mercato e una produzione di esemplari ridicola.
Uno deve fare proprio il pioniere, sborsare una cifra elevatissima, avere un prodotto unico, magari pieno di difettucci visto che è in pratica un prototipo e poi seguire con affanno le vicende commerciali della casa, sperando che il concessionario non chiuda.
Non è pretendere un pò troppo?
Sam il Cinghio
09/06/2010, 11:52
Morini non mi sembra "radicata" come Triumph nella mente degli "appassionati"...
Per rispondere a te e Mic: e' questione di tempo, sicuramente dicevano di Triumph cio' che si dice ora di Morini.
La differenza la fa un oculato marketing e spalle forti...
Vabbè, però anche se a fatica sopravvive, tra alti e bassi.
Poi c'è anche il fattore prezzo:
Spesso queste case tipo laverda, mv agusta mettono in produzione moto che hanno un prezzo allucinante, completamente fuori mercato e una produzione di esemplari ridicola.
Uno deve fare proprio il pioniere, sborsare una cifra elevatissima, avere un prodotto unico, magari pieno di difettucci visto che è in pratica un prototipo e poi seguire con affanno le vicende commerciali della casa, sperando che il concessionario non chiuda.
Non è pretendere un pò troppo?
Ti quoto al 100% Mic
Herbie 53
09/06/2010, 11:55
più Ducati che Guzzi...
anche se non proprio "in Italia" a livello di capitali...
il problema è uno
sia Triumph che Ducati han trovato una identità di marchio
tranne alcuni cessi prodotti..non fatemi fare i nomi...grazie
la morini ha preso (copiato) un pezzo da una parte ed uno dall'altra...
buttato tutta sopra 2 ruote e camminare...
non c'è marketing...non c'è stategia a medio lungo termine..
Sam il Cinghio
09/06/2010, 12:00
Spesso queste case tipo laverda, mv agusta mettono in produzione moto che hanno un prezzo allucinante, completamente fuori mercato e una produzione di esemplari ridicola.
Esatto.
Un profilo piu' basso, con moto dal prezzo in grado di scalzare altri tipi di perplessita' (qualita', affidabilita', rete) sarebbe secondo me un approccio migliore
Come dicevo poco sopra, la stessa Aprilia che è in testa al mondiale SBK, ha venduto in Italia nei primi 5 mesi meno della metà di supersportive rispetto a BMW
Classifica sportive
BMW S 1000 RR 516
HONDA CBR 1000 RR 481
YAMAHA YZF-R1 446
YAMAHA YZF-R125 414
HONDA VFR 1200 F 371
YAMAHA YZF-R6 368
KAWASAKI NINJA ZX-6R 357
SUZUKI GSX-R 1000 297
HONDA CBR 600 RR 296
DUCATI 1198/1198S 291
SUZUKI GSX-R 750 291
DUCATI 848 288
KAWASAKI NINJA ZX-10R 224
APRILIA RS 125 202
KAWASAKI NINJA 250R 189
APRILIA RSV 4 1000 R 187
SUZUKI GSX-R 600 160
MV AGUSTA F4 1000 R V2 159
in risposta al post di nessuno 13; per i viaggi medio lunghi nn andrei su una morini 1200 ma su un modello che è fatto apposta per tutti quei km che uno vuol intraprendere..
Esatto.
Un profilo piu' basso, con moto dal prezzo in grado di scalzare altri tipi di perplessita' (qualita', affidabilita', rete) sarebbe secondo me un approccio migliore
Anche secondo me.
Invece loro si fanno forti del "glorioso passato" (contessa russa) e allora si credono in diritto mettendo forcella , freni, scarichi e quant'altro super cazzuti di sparare una cifra allucinante.
E secondo loro io la guardo su motociclismo e la ordino.
Seee...buonanotte.
nessuno13
09/06/2010, 12:05
come morini ci può essere la nuova norton e la bimota...la guzzi no...la guzzi non offre niente di così tecnicamente evoluto tipo una granpasso...la stelvio è indietro anni...è solo una copia del gs, una coppia pesante e piantata in terra!
sabato vado a vedere una gran passo km 0, pura curiosità tanto per farmi del male...certo è che mi resterà il pallino della gran passo...se una moto così l'avesse costruita e commercializata la ducati ora sarebbe stra venduta...ora che ci penso...ma la ducati non ha fatto la nuova multistrada? e non vi sembra forse l'evoluzione della gra passo? a me pare proprio molto simile, sia nel concetto di moto sia nella sostanza...chi sa perchè non sono riusciti a vendere una moto così ben fatta :wacko: tra le altre cose la morini con poco più di 13000€ la portavi a casa per la multistrada ce ne vogliono quasi 18000€ :w00t::w00t::w00t::dry:
Onda calabra
09/06/2010, 12:07
ma la Triumph ha operato il miracolo con saggezza e gusto..
ha riproposto identico non "un" modello, ma "IL" modello Triumph per eccellenza, quindi leva sul cuore degli appassionati attempati che per forza di cose, vista la bontà oggettiva del prodotto e l'onda vintage che da qualche anno funesta il lifestyle ha trainato il resto degli acquirenti
una moto facile, dal sapore retrò, anzi, quasi identica a quella anelata 30anni prima, è un richiamo irresistibile per i 50enni che svogliatamente guidano una giapponesona o peggio il nulla assoluto poichè mal si trovano a gestire 150CV per 180 Kg di peso...
da li, punto di partenza, si è costruita una nicchia di mercato, poi un business, infine un reale rilancio in fase costante di crescita...
la Morini non ha fatto nulla di questo, assolutamente nulla
si è proposta sul mercato con il velo di "prestazione" in senso assoluto con la Corsaro, che si è volutamente affinacato al marchio storico ideale di velocità, quindi si è passati ad una fasi di "stravolgimento" scimmiottando le gran turismo, idealizzandole e infilandoci quasi brutalmente un motore che se pur valido non ha nulla nè di evocativo ne di innovativo
la qualità oggettiva è alta, ma nulla di più di un Ducati o di un Honda che hanno invece seguito passo passo lo sviluppo costante nei decenni
un marchio polveroso dovrebbe rispolverare una vecchia gloria e renderla adatta ai nostri tempi, solo così pian piano potrebbe riprendere il lustro sperato
così ha insegnato la Triumph, insegnamento che, nel caso della Morini, è stato guardato con rifiuto con i risultati che adesso sono sotto gli occhi di tutti
Esatto.
Un profilo piu' basso, con moto dal prezzo in grado di scalzare altri tipi di perplessita' (qualita', affidabilita', rete) sarebbe secondo me un approccio migliore
Per avere prezzi competitivi è necessario lavorare come Triumph, ovvero componentistica giapponese, produzione in parte delocalizzata, alta ingegnerizzazione del prodotto, motori e telai modulari in grado di realizzare buone economie di scala. Se fai tutto in Italia, se investi su un unico motore, se utilizzi Brembo, Marzocchi, Paioli, Marchesini e compagnia... inevitabilmente il prezzo è elevato. Ed allora, per giustificarlo, ci deve essere altro... ad esempio una estetica come quella delle attuali MV.
ma la Triumph ha operato il miracolo con saggezza e gusto..
ha riproposto identico non "un" modello, ma "IL" modello Triumph per eccellenza, quindi leva sul cuore degli appassionati attempati che per forza di cose, vista la bontà oggettiva del prodotto e l'onda vintage che da qualche anno funesta il lifestyle ha trainato il resto degli acquirenti
una moto facile, dal sapore retrò, anzi, quasi identica a quella anelata 30anni prima, è un richiamo irresistibile per i 50enni che svogliatamente guidano una giapponesona o peggio il nulla assoluto poichè mal si trovano a gestire 150CV per 180 Kg di peso...
da li, punto di partenza, si è costruita una nicchia di mercato, poi un business, infine un reale rilancio in fase costante di crescita...
la Morini non ha fatto nulla di questo, assolutamente nulla
si è proposta sul mercato con il velo di "prestazione" in senso assoluto con la Corsaro, che si è volutamente affinacato al marchio storico ideale di velocità, quindi si è passati ad una fasi di "stravolgimento" scimmiottando le gran turismo, idealizzandole e infilandoci quasi brutalmente un motore che se pur valido non ha nulla nè di evocativo ne di innovativo
la qualità oggettiva è alta, ma nulla di più di un Ducati o di un Honda che hanno invece seguito passo passo lo sviluppo costante nei decenni
un marchio polveroso dovrebbe rispolverare una vecchia gloria e renderla adatta ai nostri tempi, solo così pian piano potrebbe riprendere il lustro sperato
così ha insegnato la Triumph, insegnamento che, nel caso della Morini, è stato guardato con rifiuto con i risultati che adesso sono sotto gli occhi di tutti
Beh... Ducati non ha fatto molto più di Morini circa 20 anni fa... la differenza però l'hanno fatta i risultati sulle piste e le matite di Tamburini e Galluzzi. Oggi hanno raggiunto un equilibrio invidiabile, tra produttore di massa e atelier di nicchia. Gran bell'esempio di politica industriale, fatta da gente che sa cos'è una moto, come ad esempio il vecchio a.d. ai tempi della proprietà del fondo TPG.
Come dicevo poco sopra, la stessa Aprilia che è in testa al mondiale SBK, ha venduto in Italia nei primi 5 mesi meno della metà di supersportive rispetto a BMW
Classifica sportive
BMW S 1000 RR 516
HONDA CBR 1000 RR 481
YAMAHA YZF-R1 446
YAMAHA YZF-R125 414
HONDA VFR 1200 F 371
YAMAHA YZF-R6 368
KAWASAKI NINJA ZX-6R 357
SUZUKI GSX-R 1000 297
HONDA CBR 600 RR 296
DUCATI 1198/1198S 291
SUZUKI GSX-R 750 291
DUCATI 848 288
KAWASAKI NINJA ZX-10R 224
APRILIA RS 125 202
KAWASAKI NINJA 250R 189
APRILIA RSV 4 1000 R 187
SUZUKI GSX-R 600 160
MV AGUSTA F4 1000 R V2 159
Domenica ero ad un raduno ed erano parcheggiate vicino.
la Rsv4 e la s 1000 rr.
Entrambe bellissime. Se dovessi scegliere tra le due avrei difficoltà.
Agevolo le foto che ho fatto:
http://img204.imageshack.us/img204/8183/immagine005mc.jpg
http://img3.imageshack.us/img3/9053/immagine004s.jpg
Herbie 53
09/06/2010, 12:17
in risposta al post di nessuno 13; per i viaggi medio lunghi nn andrei su una morini 1200 ma su un modello che è fatto apposta per tutti quei km che uno vuol intraprendere..
caxxo fai....:dry:
ci riporti on topic?:biggrin3:
Onda calabra
09/06/2010, 12:37
Per avere prezzi competitivi è necessario lavorare come Triumph, ovvero componentistica giapponese, produzione in parte delocalizzata, alta ingegnerizzazione del prodotto, motori e telai modulari in grado di realizzare buone economie di scala. Se fai tutto in Italia, se investi su un unico motore, se utilizzi Brembo, Marzocchi, Paioli, Marchesini e compagnia... inevitabilmente il prezzo è elevato. Ed allora, per giustificarlo, ci deve essere altro... ad esempio una estetica come quella delle attuali MV.
Beh... Ducati non ha fatto molto più di Morini circa 20 anni fa... la differenza però l'hanno fatta i risultati sulle piste e le matite di Tamburini e Galluzzi. Oggi hanno raggiunto un equilibrio invidiabile, tra produttore di massa e atelier di nicchia. Gran bell'esempio di politica industriale, fatta da gente che sa cos'è una moto, come ad esempio il vecchio a.d. ai tempi della proprietà del fondo TPG.
sulla matita di Tamburini non metto bocca, ma se parliamo di Verlicchi, sappiamo che uno dei suoi progetti più sensati è stato quello del Monster serie S... antecedente alla Corsaro ( che volente o nolente ne richiama la sostanza) poi immensi successi non ve ne sono stati, ricordiamo che ha telaio verlicchi la Buell, la Multistrada vecchia, il Varadero.... cose cioè che in un certo senso non sono mai decollate
non dò la colpa alla ditta ci mancherebbe, anche perchè è un mero fornitore di parti non un designer, sappiamo che si è semplicemente attenuto alle specifiche indicategli dalla casa madre, voglio solo dire che un "pezzo" pregiato non necessariamente fà "impennare" la vendita di una moto...
mille sono le concause, e la Morini non ha sfruttato razionalmente il marchio
la corsaro nuova non ha un pelo di quella del 1960 se non il nome!!
mentre le altre case hanno seguito un'evoluzione costante chi ha "staccato la spina" dovrebbe riapprocciarsi al mercato con un sensato richiamo a ciò che di buono c'è stato, non ha senso mantenere invariato solo il logo e stravolgere il resto, non subito almeno
e ribadisco Triumph ha l'esempio concreto di corretta strategia di marketing
nessuno13
09/06/2010, 17:06
q8 daboia...resta il fatto che la "vecchia e sfortunata" granpasso è la progenitrice della nuova e richiestissima multistrada....
a mia opinione è un classico esempio di schizzofrenia del mercato...dei gusti e delle mode...venderanno sempre un sacco di gs...anche se non sono più affidabili come i 1150...anche se la qualità non è più la stessa è un Gs e tanto basta.
altro esempio? la daytona! è la stradale più veloce, più equilibrata...forse anche la più bella...eppure è anche la meno venduta...ninja kawa o il cbr o l'r6 forse pure la z 750...mangiano polvere dietro una daytona ma di triumph se ne vendono poche e se ne vedono pochissime...:cry:
in risposta al post di nessuno 13; per i viaggi medio lunghi nn andrei su una morini 1200 ma su un modello che è fatto apposta per tutti quei km che uno vuol intraprendere..
un modello apposta per tutti qui km...(che poi nella mia testa per medio lunghi intendo dai 500 km al giorno in su) quale sarebbe? cioè gs 1200 escluso...:wacko::wacko:
un modello apposta per tutti qui km...(che poi nella mia testa per medio lunghi intendo dai 500 km al giorno in su) quale sarebbe? cioè gs 1200 escluso...:wacko::wacko:
questo
http://img138.imageshack.us/img138/6688/photosairbusa380takesof.jpg (http://img138.imageshack.us/i/photosairbusa380takesof.jpg/)
ferragigi
09/06/2010, 22:57
la verità è che in italia di produttori/imprenditori veri di moto non ce ne sono quasi più. la ducati coltiva l'immagine tramite le corse, ma la gamma non è certo quella di una grande casa. vuole essere la ferrari delle moto e quasi ci riesce, investendo nelle corse e camuffando i meccanici ai box da meccanici ferrari... ma gli altri? la guzzi è in coma, la gilera (chi è la gilera? ah, una marca di scooter), se chiedi ad uno che moto ha e ti dice che ha una aprilia, pensi o ad un 125 anni 90 oppure ad uno scooter (poi le linee sono fantastiche e possono competere con tutti, ma il marchio che storia ha rispetto a quelli italiani che stanno scomparendo?). gli altri - a mio avviso, non me ne voglia nessuno - sono bluff, speculazioni finanziarie: la morini ha una componentistica di fama e un marchio. i telai se li fa fare dalla verlicchi perchè la verlicchi è attrezzata a produrli ma non è un telaio verlicchi, è un telaio le cui specifiche sono quelle imposte dalla morini, idem per sospensioni ecc: sono assemblatori di componentistica nascosti dietro un marchio famoso. sostanza, mi spiace dirlo, poca. e ricambi, in un futuro, meno. poi per andare al bar va tutto bene.
chi conoscete che abbia comprato una lambretta, altro famoso marchio? non basta un nome e la speranza che la marini te lo consegni di persona per ricreare quell'atmosfera di competizione con i vespisti che c'era all'epoca della vera lambretta!
purtroppo a fare le moto ci sono praticamente solo i giap che si sfidano sul mercato con tutte le varianti tecnologiche possibili, poi la hd per gli irriducibili fans, la bmw (che vende un buon prodotto, ma non riesce ad uscire dallo schema boxer, come porsche), la ducati con la sua nicchia di immagine sportiva. una honda arriva a commercializzare oltre 15 milioni di moto all'anno!
neppure la buell ce l'ha fatta, la mv è tornata in vendita: non si vive di passato come dice mister girocollo marchionne.
chi ha investito nel sogno triumph ha individuato brillantemente una nuova nicchia di compratori mista tra gli antigiap, gli allergici alla bmw, gli harleysti non soddisfatti dei limiti delle hd ed ha proposto con convinzione un prodotto classic che mancava e insieme ricorda le nobili origini su cui si fonda il marchio. sarà dura anche per lei. ma dietro c'è un sogno, un'imprenditore e la sua scommessa. che dio l'assista!!!
la verità è che in italia di produttori/imprenditori veri di moto non ce ne sono quasi più.......ma dietro c'è un sogno, un'imprenditore e la sua scommessa. che dio l'assista!!!
direi una sintesi perfetta, caro amico.
Per usare un'immagine sportiva possiamo dire che l'Italia, ma se vogliamo anche parte dell'Europa motoristica, non è più abituata al professionismo. Diciamo un ottimo dilettantismo.
Questo non significa che un artigianato di lusso non possa esistere o sopravvivere (Ferrari nè è l'esempio), ma non possiamo pretendere di avere un'ampia margherita di opzioni (leggasi case/modelli) tra cui scegliere.
E pensare che mettere su un prodotto costoso e fatto a mano possa vedendere solo perchè è made in Italy è un errore grandissimo che purtroppo molti imprenditori fanno. la bandiera del made in Italy non è una chiave che può prire ogni porta: ha bisogno di un supporto ben preciso, di studi di settore e conoscenza del mercato.
Ma in questo momento di crisi ogni ciambella sembra la salvezza eterna....
Acquisizione di Moto Morini: nulla di fatto, Nuova Garelli chiude la trattativa (http://www.motoblog.it/post/24864/acquisizione-di-moto-morini-nulla-di-fatto-nuova-garelli-chiude-la-trattativa)
nessuno13
14/06/2010, 12:07
stavo appunto leggendo un pò di roba in proposito...dopo un giro di telefonate a vari conce sono riuscito a parlare con un rivenditore di bologna, ex ingegnere dipendente della morini, questo signore in pratica mi ha detto che una granpasso a meno di 10000€ è un'affare (se ne trovano almeno una decina a km 0) solo che uno deve sapere a cosa va incontro... mi consiglia vivamente di non comprare la granpasso, non perchè non funzioni ma perchè al momento non sono reperibili pezzi di ricambio e sul mercato c'è molto poco di compatibile...esempio? la forcella è fatta "su misura" in sostanza marzocchi con quelle misure (escursione in particolare) le faceva appositamente per la morini...stesso discorso per alcune parti elettriche...
nel suo concessionario c'è una morini ferma da 3 mesi perchè non riescono a trovare una ventola di raffreddamento adattabile...
alla fine mi ha detto che se voglio una granpasso a tutti i costi mi conviene aspettare comunque almeno 1 anno sperando che la garelli riprenda la produzione o che la morini fallisca definitivamente...in questo caso ci sarà un crollo, inevitabile, del valore di mercato delle moto già in concessionario...in pratica a 5 - 6000€ una morini diventa un'affare...a 10000 no.
fra due settimane vado a provare la multistrada...prima non era disponibile...poi si vedrà le pretendenti al posto in box rimangono:
1) la tiger (tra i 5 - 7000€)
2) multistrada 1100 S (tra i 7 - 8000€)
3) multistrada 1200 (oltre i 13000:wacko::cry:)
forse forse potrei inserire in lista anche la tiger vecchia versione...che è veramente economica mi mi lascerebbe un pò di soldini in tasca....:biggrin3:
Sam il Cinghio
14/06/2010, 12:12
forse forse potrei inserire in lista anche la tiger vecchia versione...che è veramente economica mi mi lascerebbe un pò di soldini in tasca....:biggrin3:
Il basso costo non e' l'unico pregio del 'vecchio' Tiger, credi a uno che ne ha avute due.
Nello specifico, che tipo di moto ti serve?
nessuno13
14/06/2010, 21:48
macina km, buona protezione, consumi decenti...buona capacità di carico...affidabile.
il progetto (per l'anno prossimo) sarebbe 1 mese in giro per l'europa ovest (francia, spagna, portogallo, spagna nord, francia nord, olanda, belgio, svizzera e italia...in senso orario...partenza 1 luglio...)
mi serve un mezzo con cui fare 4-500 km al giorno, che permetta di fare i 140 - 150 in autostrada a pieno carico senza patire troppo ma che sia pure in grado di portarmi sui pirenei e le alpi con un certo piglio...
la famosa moto totale...:rolleyes::biggrin3:
Sam il Cinghio
15/06/2010, 07:28
macina km ok
buona protezione... diciamo accettabile di serie, perfettibile con plexy after
consumi decenti avoja
buona capacita' di carico arivoja
affidabile... come un 3 cilindri: uno statore di riserva e' tutto cio' che ti serve (se cerchi un 885i nemmeno quello ;))
In piu'... motore godibilissimo, moto non troppo obesa, telaio spettacoloso, ciclistica di serie gia' decente
Che stai aspettando? :D
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