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Zio
23/06/2010, 06:53
Stabilimento Fiat di Pomigliano d'Arco al voto: nelle urne non solo schede

Martedì 22 Giugno 2010 08:10 | Scritto da Diego Davide | PDF Stampa E-mail

A circa 20 km da Napoli, in uno dei maggiori stabilimenti industriali del sud Italia è giorno di votazioni. Questa volta non si tratta di eleggere rappresentanze sindacali, non si tratta di nominare consigli di fabbrica; ciascun operaio é chiamato ad esprimersi sul proprio futuro. Il proprio e quello della propria famiglia. Ed è una scelta difficile. Piegarsi alle gravose richieste dello spocchioso Marchionne o rivendicare, ad un prezzo carissimo, quelli che sono i legittimi diritti dei lavoratori maturati da dopoguerra ad oggi? Farà caldo oggi a Pomigliano, fuori e dentro lo stabilimento perché a tenere il fiato sospeso è l'intera città che alla "fabbrica" deve parte della sua fortuna e che alla stessa ha dedicato anche un viale, Viale "Alfa Romeo". L'auspicio degli industriali, dei cittadini e di quanti vivono dell'indotto è ovviamente la vittoria del si e mescolano le carte sottolineando questioni controverse quali assenteismo cronico e finte malattie, o la promessa dell'amministratore delegato Fiat di spostare la produzione della Panda dalla Polonia all'Italia. Forse questo si ci sarà, e forse come prevede Lello Russo, sindaco di Pomigliano d'Arco, la vittoria sarà anche schiacciante. Ma sarà una vittoria triste, una vittoria senza carro dei vincitori, una vittoria consumata dagli operai sulla loro stessa pelle, una vittoria della necessità sulla dignità.


Tutto bello, ed adesso? che si fa?
Io dico solo che salire sul carro dei pur importantissimi valori dei lavoratori non porta a nulla di concreto. E penso che nessuno possa negare che in tutte le grandi aziende, ed in particolar modo alla FIAT, ci sia un sistema "poco produttivo".
Concludo dicendo che i lavoratori "FIAT" sono da sempre i più protetti dai sindacati e i più coccolati dalla politica. A Vicenza negli ultimi 10 anni sono sparite 2000 aziende orafe su 2500 ma penso che nessuno ne abbia saputo niente.

DocHollyday
23/06/2010, 08:01
Stabilimento Fiat di Pomigliano d'Arco al voto: nelle urne non solo schede

Martedì 22 Giugno 2010 08:10 | Scritto da Diego Davide | PDF Stampa E-mail

A circa 20 km da Napoli, in uno dei maggiori stabilimenti industriali del sud Italia è giorno di votazioni. Questa volta non si tratta di eleggere rappresentanze sindacali, non si tratta di nominare consigli di fabbrica; ciascun operaio é chiamato ad esprimersi sul proprio futuro. Il proprio e quello della propria famiglia. Ed è una scelta difficile. Piegarsi alle gravose richieste dello spocchioso Marchionne o rivendicare, ad un prezzo carissimo, quelli che sono i legittimi diritti dei lavoratori maturati da dopoguerra ad oggi? Farà caldo oggi a Pomigliano, fuori e dentro lo stabilimento perché a tenere il fiato sospeso è l'intera città che alla "fabbrica" deve parte della sua fortuna e che alla stessa ha dedicato anche un viale, Viale "Alfa Romeo". L'auspicio degli industriali, dei cittadini e di quanti vivono dell'indotto è ovviamente la vittoria del si e mescolano le carte sottolineando questioni controverse quali assenteismo cronico e finte malattie, o la promessa dell'amministratore delegato Fiat di spostare la produzione della Panda dalla Polonia all'Italia. Forse questo si ci sarà, e forse come prevede Lello Russo, sindaco di Pomigliano d'Arco, la vittoria sarà anche schiacciante. Ma sarà una vittoria triste, una vittoria senza carro dei vincitori, una vittoria consumata dagli operai sulla loro stessa pelle, una vittoria della necessità sulla dignità.


Tutto bello, ed adesso? che si fa?
Io dico solo che salire sul carro dei pur importantissimi valori dei lavoratori non porta a nulla di concreto. E penso che nessuno possa negare che in tutte le grandi aziende, ed in particolar modo alla FIAT, ci sia un sistema "poco produttivo".
Concludo dicendo che i lavoratori "FIAT" sono da sempre i più protetti dai sindacati e i più coccolati dalla politica. A Vicenza negli ultimi 10 anni sono sparite 2000 aziende orafe su 2500 ma penso che nessuno ne abbia saputo niente.

Esatto: nessuno ha saputo!

Perchè un artigiano, con pochi dipendenti, che chiude fa notizia come un gatto che non riesce a scendere da un albero.
E intanto rimaniamo sotto scacco di società che minacciano la chiusura, mettendo col popò x terra migliaia di persone, se non vengono accettate le loro proposte.
Le stesse aziende che, senza i nostri soldi (e sono stati tanti negli anni....), sarebbero fallite da lustri.

Che schifo.... :mad:

PS: da notare bene che tutte queste belle cosette vengono strategicamente e regolarmente organizzate quando si giocano le grandi manifestazioni calcistiche (mondiali in testa, ovviamente).....

4 anni fa ci hanno refilato le peggiori leggi che statista si sia inventato e noi, da bravi decerebrati, a festeggiare perchè l'Italia vinceva!

...lasciamo perdere, và...vedi che seguito ha avuto il 3d e vedi quello su mondiali e vuvuzelas varie....

Sfigatto
23/06/2010, 08:27
D'accordo, ma innescare guerre tra sfruttati fa solo il gioco di fiat et similia.
Aggiungo solo che in un paese serio i continui ricatti di un'azienda che, a conti fatti, ha creato solo guai sarebbero stati soffocati nella culla. :mad:

DocHollyday
23/06/2010, 08:29
D'accordo, ma innescare guerre tra sfruttati fa solo il gioco di fiat et similia.
Aggiungo solo che in un paese serio i continui ricatti di un'azienda che, a conti fatti, ha creato solo guai sarebbero stati soffocati nella culla. :mad:

:coool:

Antriple
23/06/2010, 08:32
questi tutti insieme fanno 5000 addetti, nel mio settore in puglia dal 2000 ad oggi siamo passati 210mila a manco 60mila. . .

. . . .volete un commento fu fiom/FIAT/MARCHIONNE/POMIGLIANO D'ARCO/ ECC. ECC.? ù



STI CAZZI!!!

Medoro
23/06/2010, 08:53
Intanto il plebiscito che si aspettavano non è arrivato,ha votato si solo il 62% dei lavoratori,la cosa triste è stata sentire ieri in tv una donna che giustificava il suo voto favorevole alla necessità dello stipendio
arrivati a questo punto credo sia meglio che fiat chiuda piuttosto che vedere dei lavoratori ridotti come "schiavi" privati dei diritti fondamentali del lavoratore,che vada in polonia,ma poi non venga a chiedere aiuti allo stato come hanno fatto finora,sarebbe il caso che anche lo stato attuasse qualche ricattino

Zio
23/06/2010, 09:15
Non sono assolutamente pro-grandiaziende che non fanno altro che comandare e mangiare soldi pubblici ma dico che se non cambia questa ideologia per cui più diritti e + garanzie equivalgono a + lavoro non si andrà mai da nessuna parte.

papitosky
23/06/2010, 09:17
io ho sentito dati diversi, tipo affluenza oltre il 90 % e sì oltre il 70
Comunque è facile fare i sindacalisti con il lavoro degli altri

Medoro
23/06/2010, 09:20
Non sono assolutamente pro-grandiaziende che non fanno altro che comandare e mangiare soldi pubblici ma dico che se non cambia questa ideologia per cui più diritti e + garanzie equivalgono a + lavoro non si andrà mai da nessuna parte.Non credo che il nocciolo della questione sia più diritti più lavoro,semmai il contrario
la fiat ha ricattato i lavoratori,investo 700 milioni e non sposto la produzione della panda in polonia se accettato la mia proposta di SCHIAVIZZARVI:dry:

redcell
23/06/2010, 09:37
non capisco questo referrendum sinceramente..

pomigliano è lo stabilimento fiat con la produttività più bassa, ed il più alto tasso di assenteismo.. e questo in un momneto dove in italia le fabbriche ed i laboratori più piccoli chiudono e muoiono come mosche anhche se efficienti.
mi pare proprio un abuso salvare pomigliano.. certo lafiat ha avuto i contributi per aprirlo..e tutto quanto, ma se non si regge in piedi da solo e sopratutto diventa il simbolo dell'assistenzialismo cieco ed ottuso, meglio che chiuda..

di certo se fosse stato competitivo, con elevati standard di produzione e qualità non ci sarebbero oggi questi problemi.. si sentivano tutelati, in una botte di ferro ed intoccabili,a prescindere dai risultati,mentre il resto d'Italia va a picco..che vadano a picco pure loro!..

Zio
23/06/2010, 09:44
Non credo che il nocciolo della questione sia più diritti più lavoro,semmai il contrario
la fiat ha ricattato i lavoratori,investo 700 milioni e non sposto la produzione della panda in polonia se accettato la mia proposta di SCHIAVIZZARVI:dry:

Caro Medoro vai tranquillo che alla FIAT non si schiavizza nessuno. :wink_:
E comunque la Panda viene già prodotta in Polonia, la proposta era quella di spostarla a Pomigliano.
Ti racconto solo un fatto, in azienda avevamo un magazziniere coglione che faceva la "cresta" sulla scheda carburante ed ha creato vari casini di cui non sto qua a parlare. Nel momento in cui si è deciso di mandarlo via ha minacciato fisicamente me ed una mia collega e si è rivolto alla GCIL (pienamente nel diritto di farlo). Per mandarlo via nonostante tutto si è dovuto quasi pregarlo e dargli una buon'uscita di 3 mensilità extra per non finire davanti al giudice con conseguente rottura di palle oltre che di tempo e pazienza.
Morale della favola il nuovo magazziniere (bravissimo ragazzo) si ritrova con un contratto a tempo determinato da rinnovare.


non capisco questo referrendum sinceramente..

pomigliano è lo stabilimento fiat con la produttività più bassa, ed il più alto tasso di assenteismo.. e questo in un momneto dove in italia le fabbriche ed i laboratori più piccoli chiudono e muoiono come mosche anhche se efficienti.
mi pare proprio un abuso salvare pomigliano.. certo lafiat ha avuto i contributi per aprirlo..e tutto quanto, ma se non si regge in piedi da solo e sopratutto diventa il simbolo dell'assistenzialismo cieco ed ottuso, meglio che chiuda..

di certo se fosse stato competitivo, con elevati standard di produzione e qualità non ci sarebbero oggi questi problemi.. si sentivano tutelati, in una botte di ferro ed intoccabili,a prescindere dai risultati,mentre il resto d'Italia va a picco..che vadano a picco pure loro!..

Il problema non è quello tanto che chiuda o no sarà comunque lo Stato Italiano a pagare dando ammortizzatori sociali ad hoc.
Il problema è che non si capisce che i lavoratori FIAT sono da sempre i più tutelati e i più sfruttati.... politicamente però.

D74
23/06/2010, 09:49
in un paese serio certi ricatti e certe situazioni non avvengono.

i lavoratori sia privati che di grandi aziende devono essere tutelati, secondo le leggi del lavoro e dovrebbero valere per tutti......

invece man mano i diritti vengono erosi, mentre i doveri (che vanno rispettati) passano in secondo piano.

Con la scusa che meglio poco che niente ormai tengono per le palle intere zone...così come lo fanno con tutti i lavoratori atipici (che al 99%) lavorano invece come dipendenti...

flower
23/06/2010, 09:49
... è un bel casino... da una parte degli imprenditori che cercano di ridurre all'osso i dispendi per guadagnare di più loro... dall'altra delle persone che, a quel che si legge, non è che siano proprio tanto attaccati al proprio lavoro.
Sicuro che notizia trapelate, come quella dello sciopero causa mancanza di schermo gigante per vedere la partita dell' italia, non aiuta di certo i lavoratori.
Del resto il ricatto della Fiat, è improponibile... diventa veramente difficile gestire la situazione.

ABCDEF
23/06/2010, 09:51
Intanto il plebiscito che si aspettavano non è arrivato,ha votato si solo il 62% dei lavoratori,la cosa triste è stata sentire ieri in tv una donna che giustificava il suo voto favorevole alla necessità dello stipendio
arrivati a questo punto credo sia meglio che fiat chiuda piuttosto che vedere dei lavoratori ridotti come "schiavi" privati dei diritti fondamentali del lavoratore,che vada in polonia,ma poi non venga a chiedere aiuti allo stato come hanno fatto finora,sarebbe il caso che anche lo stato attuasse qualche ricattino

e' evidente che pensi che sia meglio che la fiat chiuda, perche' non lavori per la fiat :rolleyes:

in che punto dell'accordo ci sarebbe la riduzione in schiavitu' dei lavoratori di pomigliano? (domanda non retorica, e' veramente per capire il tuo punto di vista)

sugli aiuti di stato, concordo con te (e la concessione di 2 anni di cassa integrazione per l'ammodernamento dello stabilimento, e' un ulteriore aiuto) :wink_:


in un paese serio certi ricatti e certe situazioni non avvengono.

i lavoratori sia privati che di grandi aziende devono essere tutelati, secondo le leggi del lavoro e dovrebbero valere per tutti......

invece man mano i diritti vengono erosi, mentre i doveri (che vanno rispettati) passano in secondo piano.

Con la scusa che meglio poco che niente ormai tengono per le palle intere zone...così come lo fanno con tutti i lavoratori atipici (che al 99%) lavorano invece come dipendenti...

concordo su (quasi) tutto.

ma se mi nomini uno di questi paesi seri, e mi spieghi se e' possibile che vengano tollerati , tanto per fare un esempio, i tassi di assenteismo o i coefficienti di produttivita' di pomigliano, ti pago una cena:wink_:

e non mi pare di aver sentito negli anni i sindacati o altre forze politiche stracciarsi le vesti o prorompere in "j'accuse" verso questa situazione:dry:

Tokugawa
23/06/2010, 10:34
scusate se mi intrometto,ho cercato un attimo il nocciolo dell'argomento,visto che ne qui ne ai telegiornali ne ho mai sentito parlare.
Ho setito invece tante agente che abbaia,per dimostrare chissa che cosa,va bene che ognuno tira l'acqua al suo mulino ma cosi mi sembra veramente eccessivo.
Ho trovato questo stralcio,se per puro caso fosse vero,non ci vedo niente di eretico,ma sopratutto non ci vedo nessun diritto leso,perchè se questo stralcio lede i diritti di lavoratori che non mantengono gli impegni di produizione e si assentano in massa in malattia quando gioca la loro squadra del cuore,montano sedili di colore diverso all'interno della stessa auto,lascian i segni delle pedate sulle plance montate,sono stati trovati dei panini all'nterno delle carrozzerie di alcune auto...potrei continuare ma per buona decenza mi fermo,in un paese civile non si sarebbe dovuta verificare nemmeno mezza di una di queste cose,sarebbe dovuta esistere solo nelle barzellette,per farsi due risate,invece è la cruda realtà.
6000 impiegati che producono una quantità inferiore di auto rispetto a quelle che producono stabilimenti con 2000 operai in meno.
Ecco il prospetto offerto dalla FIAT

1. Orari di lavoro
La produzione dei veicoli sarà realizzata per 24 ore al giorno e per 6 giorni la settimana, sabato compreso, con 18 turni settimanali per coprire la catena di montaggio. Ogni turno avrà la durata di 8 ore con una pausa pranzo retribuita di 30 minuti. Le attività di manutenzione saranno invece svolte su 7 giorni per 24 ore giornaliere, sempre con la modalità dei tre turni di 8 ore ciascuno.
2. Straordinari
Fiat si riserva di far ricorso alle 80 ore di straordinario per lavoratore previste all’anno, senza dover ottenere un via libera dai sindacati, sui turni di lavoro interi. I lavoratori saranno avvisati con quattro giorni di anticipo sulla necessità di fare straordinario e ci sarà un margine di tolleranza sulle ore pari al 20%, cosa che consentirà la sostituzione con personale volontario.
3. Bilanciamenti produttivi
La mobilità interna tra le aree produttive manterrà un’alta flessibilità per consentire una distribuzione omogenea dei lavoratori durante i loro turni. In pratica entro la prima ora di ogni turno gli operai potranno essere spostati per coprire assenze, carenze o problemi tecnici.
4. Organizzazione del lavoro
Il piano prevede l’investimenti in alcune nuove soluzioni per ottimizzare i tempi alla catena di montaggio e riorganizzare così le pause. Si passerà a un regime di tre pause da 10 minuti ciascuna da fruire collettivamente nell’arco del turno di lavoro. Scompaiono le due pause da 20 minuti e, fatti i conti, 10 minuti di pausa in ogni turno. La decina di minuti in più sarà comunque retribuita come “indennità di prestazione collegata alla presenza”.5. Formazione e ristrutturazione
Mentre Fiat provvederà a ristrutturare lo stabilimento, i lavoratori seguiranno una serie di corsi di aggiornamento. I corsi di formazione saranno tenuti nel periodo di cassa integrazione dei lavoratori e saranno obbligatori per tutti gli operai interessati. Il rifiuto di seguire i corsi o l’assenza non motivati saranno perseguiti disciplinarmente.
6. Sciopero
Gli scioperi che violano i punti dell’accordo potranno essere sanzionati economicamente. Le parti hanno anche compilato una “clausola di responsabilità” con l’impegno di rispettare quanto stabilito nell’intesa.
7. Assenteismo
La società si riserva di non retribuire i primi tre giorni in casi di “assenteismo anomalo” solitamente registrati nei picchi di assenze per malattia, per scioperi e per “messa in libertà” per cause di forza maggiore.
8. Cassa integrazione
Nei due anni previsti per ristrutturare l’impianto, Fiat ricorrerà alla cassa integrazione.

Medoro
23/06/2010, 11:17
Caro Medoro vai tranquillo che alla FIAT non si schiavizza nessuno. :wink_:
E comunque la Panda viene già prodotta in Polonia, la proposta era quella di spostarla a Pomigliano.
Ti racconto solo un fatto, in azienda avevamo un magazziniere coglione che faceva la "cresta" sulla scheda carburante ed ha creato vari casini di cui non sto qua a parlare. Nel momento in cui si è deciso di mandarlo via ha minacciato fisicamente me ed una mia collega e si è rivolto alla GCIL (pienamente nel diritto di farlo). Per mandarlo via nonostante tutto si è dovuto quasi pregarlo e dargli una buon'uscita di 3 mensilità extra per non finire davanti al giudice con conseguente rottura di palle oltre che di tempo e pazienza.
Morale della favola il nuovo magazziniere (bravissimo ragazzo) si ritrova con un contratto a tempo determinato da rinnovare.



Il problema non è quello tanto che chiuda o no sarà comunque lo Stato Italiano a pagare dando ammortizzatori sociali ad hoc.
Il problema è che non si capisce che i lavoratori FIAT sono da sempre i più tutelati e i più sfruttati.... politicamente però.Il nuovo contratto da loro proposto si muove in termini differenti:wink_:
quello che hai raccontato lo viviamo più o meno tutti,e se comincio a scrivere non la finiamo più,ma non credo che per punire questi personaggi si possano cancellare i diritti dei lavoratori,come tu hai detto x cacciarlo avete dovuto fare in casino,ma è cmq possibile,non semplice ma fattibile,quindi che si snellisca la burocrazia e si inaspriscano i controlli affinche questa gente sparisca dal posto di lavoro su questo si sono favorevole anche io:wink_:


e' evidente che pensi che sia meglio che la fiat chiuda, perche' non lavori per la fiat :rolleyes:

in che punto dell'accordo ci sarebbe la riduzione in schiavitu' dei lavoratori di pomigliano? (domanda non retorica, e' veramente per capire il tuo punto di vista)

sugli aiuti di stato, concordo con te (e la concessione di 2 anni di cassa integrazione per l'ammodernamento dello stabilimento, e' un ulteriore aiuto) :wink_:



concordo su (quasi) tutto.

ma se mi nomini uno di questi paesi seri, e mi spieghi se e' possibile che vengano tollerati , tanto per fare un esempio, i tassi di assenteismo o i coefficienti di produttivita' di pomigliano, ti pago una cena:wink_:

e non mi pare di aver sentito negli anni i sindacati o altre forze politiche stracciarsi le vesti o prorompere in "j'accuse" verso questa situazione:dry:

Io non voglio ovviamente che la fiat chiuda perchè 5200 famiglie senza stipendio non possono stare,ma dico anche che non è giusto che per tenere il posto di lavoro ci si debba mettere a 90 e cedere ai voleri della fiat rinunciando ai diritti che i lavoratori si sono guadagnati negli anni,questo ci porta indietro di 100 anni e non fa sicuramente bene al paese perchè se cedono qualsiasi altra impresa può mettere sotto ricatto i lavoratori e non se ne esce più
1 punto su tutti che mi scandalizza e mi fa pensare che vogliano ridurre i lavoratori in schiavitù e privarli dei loro diritti e il DIVIETO DI SCIOPERO:blink::blink: e ce ne sono anche altre belle:sick:

Piano Fiat per Pomigliano Ecco i punti che la Fiom contesta - Corriere del Mezzogiorno (http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/economia/2010/14-giugno-2010/piano-fiat-pomiglianoecco-punti-che-fiom-contesta-1703199134877.shtml)

Zio
23/06/2010, 11:45
1 punto su tutti che mi scandalizza e mi fa pensare che vogliano ridurre i lavoratori in schiavitù e privarli dei loro diritti e il DIVIETO DI SCIOPERO:blink::blink: e ce ne sono anche altre belle:sick:


cortesemente mi indichi dove si legge che lo sciopero è vietato?

Medoro
23/06/2010, 12:16
cortesemente mi indichi dove si legge che lo sciopero è vietato?Veramente ho anche postato un link in teoria da leggere:tongue:
cmq il passaggio è questo:
Alla Fiat viene data totale discrezionalità per valutare se una qualsiasi iniziativa (dalla protesta allo sciopero) in contrasto con uno dei qualsiasi punti dell’Accordo (carichi di lavoro, straordinari, gestione della forza lavoro), costituisca violazione dell’Accordo stesso e perciò agire nei confronti dei sindacati. Potendo agire contro i Sindacati anche nel caso di iniziative non promosse da questi affida alla rappresentanza sindacale un ruolo di “guardiani” verso i lavoratori.

cosa vuol dire secondo te????

Zio
23/06/2010, 12:27
Veramente ho anche postato un link in teoria da leggere:tongue:
cmq il passaggio è questo:
Alla Fiat viene data totale discrezionalità per valutare se una qualsiasi iniziativa (dalla protesta allo sciopero) in contrasto con uno dei qualsiasi punti dell’Accordo (carichi di lavoro, straordinari, gestione della forza lavoro), costituisca violazione dell’Accordo stesso e perciò agire nei confronti dei sindacati. Potendo agire contro i Sindacati anche nel caso di iniziative non promosse da questi affida alla rappresentanza sindacale un ruolo di “guardiani” verso i lavoratori.

cosa vuol dire secondo te????

Vuol dire responsabilizzare anche i sindacati dell'operato dei lavoratori e dei sindacalisti stessi.

Lo scrofo
23/06/2010, 12:28
Stabilimento Fiat di Pomigliano d'Arco al voto: nelle urne non solo schede

Martedì 22 Giugno 2010 08:10 | Scritto da Diego Davide | PDF Stampa E-mail

A circa 20 km da Napoli, in uno dei maggiori stabilimenti industriali del sud Italia è giorno di votazioni. Questa volta non si tratta di eleggere rappresentanze sindacali, non si tratta di nominare consigli di fabbrica; ciascun operaio é chiamato ad esprimersi sul proprio futuro. Il proprio e quello della propria famiglia. Ed è una scelta difficile. Piegarsi alle gravose richieste dello spocchioso Marchionne o rivendicare, ad un prezzo carissimo, quelli che sono i legittimi diritti dei lavoratori maturati da dopoguerra ad oggi? Farà caldo oggi a Pomigliano, fuori e dentro lo stabilimento perché a tenere il fiato sospeso è l'intera città che alla "fabbrica" deve parte della sua fortuna e che alla stessa ha dedicato anche un viale, Viale "Alfa Romeo". L'auspicio degli industriali, dei cittadini e di quanti vivono dell'indotto è ovviamente la vittoria del si e mescolano le carte sottolineando questioni controverse quali assenteismo cronico e finte malattie, o la promessa dell'amministratore delegato Fiat di spostare la produzione della Panda dalla Polonia all'Italia. Forse questo si ci sarà, e forse come prevede Lello Russo, sindaco di Pomigliano d'Arco, la vittoria sarà anche schiacciante. Ma sarà una vittoria triste, una vittoria senza carro dei vincitori, una vittoria consumata dagli operai sulla loro stessa pelle, una vittoria della necessità sulla dignità.


Tutto bello, ed adesso? che si fa?
Io dico solo che salire sul carro dei pur importantissimi valori dei lavoratori non porta a nulla di concreto. E penso che nessuno possa negare che in tutte le grandi aziende, ed in particolar modo alla FIAT, ci sia un sistema "poco produttivo".
Concludo dicendo che i lavoratori "FIAT" sono da sempre i più protetti dai sindacati e i più coccolati dalla politica. A Vicenza negli ultimi 10 anni sono sparite 2000 aziende orafe su 2500 ma penso che nessuno ne abbia saputo niente.

assolutamente d'accordo ... e comunque , effettuare una votazione per la sopravvivenza vuol dire che si e' raschiato il fondo .

ABCDEF
23/06/2010, 12:29
Veramente ho anche postato un link in teoria da leggere:tongue:
cmq il passaggio è questo:
Alla Fiat viene data totale discrezionalità per valutare se una qualsiasi iniziativa (dalla protesta allo sciopero) in contrasto con uno dei qualsiasi punti dell’Accordo (carichi di lavoro, straordinari, gestione della forza lavoro), costituisca violazione dell’Accordo stesso e perciò agire nei confronti dei sindacati. Potendo agire contro i Sindacati anche nel caso di iniziative non promosse da questi affida alla rappresentanza sindacale un ruolo di “guardiani” verso i lavoratori.

cosa vuol dire secondo te????

quel passaggio e' un commento della fiom (che e' dichiaratamente in disaccordo con l'accordo, scusa il gioco di parole)

la fonte dalla quale attingere, secondo me, e' l'accordo vero e proprio:

8. ASSENTEISMO
Per contrastare forme anomale di assenteismo che si verifichino in occasione di particolari eventi non riconducibili a forme epidemiologiche, quali in via
esemplificativa ma non esaustiva, astensioni collettive dal lavoro, manifestazioni esterne, messa in libertà per cause di forza maggiore o per mancanza di forniture, nel caso in cui la percentuale di assenteismo sia significativamente superiore alla media, viene individuata quale modalità efficace la non copertura retributiva a carico dell'azienda dei periodi di malattia correlati al periodo dell'evento. A tale proposito l'Azienda è disponibile a costituire una commissione paritetica, formata da un componente della RSU per ciascuna delle organizzazioni sindacali interessate e da responsabili aziendali,per esaminare i casi di particolare criticità a cui non applicare quanto sopra previsto.
Considerato l'elevato livello di assenteismo che si è in passato verificato nello stabilimento in concomitanza con le tornate elettorali politiche, amministrative e referendum, tale da compromettere la normale effettuazione dell'attività produttiva, lo stabilimento potrà essere chiuso per il tempo necessario e la copertura retributiva sarà effettuata con il ricorso a istituti retributivi collettivi (PAR residui e/o ferie) e l'eventuale recupero della produzione sarà effettuato senza oneri aggiuntivi a carico dell'azienda e secondo le modalità definite.
Il riconoscimento dei riposi/pagamenti, di cui alla normativa vigente in materia elettorale, sarà effettuato, in tale fattispecie, esclusivamente nei confronti dei presidenti, dei segretari e degli scrutatori di seggio regolarmente nominati e dietro presentazione di regolare certificazione.
Saranno altresì individuate, a livello di stabilimento, le modalità per un'equilibrata gestione dei permessi retribuiti di legge e/o contratto nell'arco della settimana lavorativa.

13. CLAUSOLA DI RESPONSABILITA'
Tutti i punti di questo documento costituiscono un insieme integrato, sicché tutte le sue clausole sono correlate ed inscindibili tra loro, con la conseguenza che il mancato rispetto degli impegni eventualmente assunti dalle Organizzazioni Sindacali e/o dalla RSU ovvero comportamenti idonei a rendere inesigibili le condizioni concordate per la realizzazione del Piano e i conseguenti diritti o l'esercizio dei poteri riconosciuti all'Azienda dal presente accordo, posti in essere dalle Organizzazioni Sindacali e/o dalla RSU, anche a livello di singoli componenti, libera l'Azienda dagli obblighi derivanti dalla eventuale intesa nonché da quelli derivanti dal CCNL Metalmeccanici in materia di:
-contributi sindacali
-permessi sindacali retribuiti di 24 ore al trimestre per i componenti degli organi direttivi nazionali e provinciali delle Organizzazioni Sindacali
ed esonera l'Azienda dal riconoscimento e conseguente applicazione delle condizioni di miglior favore rispetto al CCNL Metalmeccanici contenute negli accordi aziendali in materia di:
-permessi sindacali aggiuntivi oltre le ore previste dalla legge 300/70 per i componenti della RSU
-riconoscimento della figura di esperto sindacale e relativi permessi sindacali.
Inoltre comportamenti, individuali e/o collettivi, dei lavoratori idonei a violare, in tutto o in parte e in misura significativa, le presenti clausole ovvero a rendere inesigibili i diritti o l'esercizio dei poteri riconosciuti da esso all'Azienda, facendo venir meno l'interesse aziendale alla permanenza dello scambio contrattuale ed inficiando lo spirito che lo anima, producono per l'Azienda gli stessi effetti liberatori di quanto indicato alla precedente parte del presente punto.
14. CLAUSOLE INTEGRATIVE DEL CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO
Le clausole indicate integrano la regolamentazione dei contratti individuali di lavoro al cui interno sono da considerarsi correlate ed inscindibili, sicché la violazione da parte del singolo lavoratore di una di esse costituisce infrazione disciplinare di cui agli elenchi, secondo gradualità, degli articoli contrattuali relativi ai provvedimenti disciplinari conservativi e ai licenziamenti per mancanze e comporta il venir meno dell'efficacia nei suoi confronti delle altre clausole.


...............
1 punto su tutti che mi scandalizza e mi fa pensare che vogliano ridurre i lavoratori in schiavitù e privarli dei loro diritti e il DIVIETO DI SCIOPERO:blink::blink: e ce ne sono anche altre belle:sick:

Piano Fiat per Pomigliano Ecco i punti che la Fiom contesta - Corriere del Mezzogiorno (http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/economia/2010/14-giugno-2010/piano-fiat-pomiglianoecco-punti-che-fiom-contesta-1703199134877.shtml)

ma dove sarebbe il divieto di sciopero?

io, sinceramente, non l'ho trovato :dry:

drfelix
23/06/2010, 12:35
Personalmente priverei dei cosiddetti 'aiuti di stato' tutte le aziende (grandi, medie e piccole) che spostano la produzione all'estero.
Voglio vedere quanti andrebbero in Cina, Sudamerica o Europa dell'est se sapessero di non poter beneficiare dell'assistenzialismo di stato.....:smoke_:
La verità è che vogliono la botte piena e la moglie ubriaca!:mad:
P.S.: per la cronaca, ho sempre votato a destra, ma lo schifo a cui assistiamo in questo paese prescinde dalle correnti politiche:ph34r:

Medoro
23/06/2010, 12:36
Vuol dire responsabilizzare anche i sindacati dell'operato dei lavoratori e dei sindacalisti stessi.
Non sono un fenomeno in italiano,ma il significato della frase è chiaro

Alla Fiat viene data totale discrezionalità per valutare se una qualsiasi iniziativa (dalla protesta allo sciopero) in contrasto con uno dei qualsiasi punti dell’Accordo (carichi di lavoro, straordinari, gestione della forza lavoro), costituisca violazione dell’Accordo stesso e perciò agire nei confronti dei sindacati. Potendo agire contro i Sindacati anche nel caso di iniziative non promosse da questi affida alla rappresentanza sindacale un ruolo di “guardiani” verso i lavoratori.

Vuol dire che siccome giudica la fiat le iniziative prese da lavoratori e sindacati queste non andranno mai bene e la fiat si rifarà(non so in che modo) sui lavoratori e sindacati,BEEEEEEEEEEEEEELLO


quel passaggio e' un commento della fiom (che e' dichiaratamente in disaccordo con l'accordo, scusa il gioco di parole)

la fonte dalla quale attingere, secondo me, e' l'accordo vero e proprio:

8. ASSENTEISMO
Per contrastare forme anomale di assenteismo che si verifichino in occasione di particolari eventi non riconducibili a forme epidemiologiche, quali in via
esemplificativa ma non esaustiva, astensioni collettive dal lavoro, manifestazioni esterne, messa in libertà per cause di forza maggiore o per mancanza di forniture, nel caso in cui la percentuale di assenteismo sia significativamente superiore alla media, viene individuata quale modalità efficace la non copertura retributiva a carico dell'azienda dei periodi di malattia correlati al periodo dell'evento. A tale proposito l'Azienda è disponibile a costituire una commissione paritetica, formata da un componente della RSU per ciascuna delle organizzazioni sindacali interessate e da responsabili aziendali,per esaminare i casi di particolare criticità a cui non applicare quanto sopra previsto.
Considerato l'elevato livello di assenteismo che si è in passato verificato nello stabilimento in concomitanza con le tornate elettorali politiche, amministrative e referendum, tale da compromettere la normale effettuazione dell'attività produttiva, lo stabilimento potrà essere chiuso per il tempo necessario e la copertura retributiva sarà effettuata con il ricorso a istituti retributivi collettivi (PAR residui e/o ferie) e l'eventuale recupero della produzione sarà effettuato senza oneri aggiuntivi a carico dell'azienda e secondo le modalità definite.
Il riconoscimento dei riposi/pagamenti, di cui alla normativa vigente in materia elettorale, sarà effettuato, in tale fattispecie, esclusivamente nei confronti dei presidenti, dei segretari e degli scrutatori di seggio regolarmente nominati e dietro presentazione di regolare certificazione.
Saranno altresì individuate, a livello di stabilimento, le modalità per un'equilibrata gestione dei permessi retribuiti di legge e/o contratto nell'arco della settimana lavorativa.

13. CLAUSOLA DI RESPONSABILITA'
Tutti i punti di questo documento costituiscono un insieme integrato, sicché tutte le sue clausole sono correlate ed inscindibili tra loro, con la conseguenza che il mancato rispetto degli impegni eventualmente assunti dalle Organizzazioni Sindacali e/o dalla RSU ovvero comportamenti idonei a rendere inesigibili le condizioni concordate per la realizzazione del Piano e i conseguenti diritti o l'esercizio dei poteri riconosciuti all'Azienda dal presente accordo, posti in essere dalle Organizzazioni Sindacali e/o dalla RSU, anche a livello di singoli componenti, libera l'Azienda dagli obblighi derivanti dalla eventuale intesa nonché da quelli derivanti dal CCNL Metalmeccanici in materia di:
-contributi sindacali
-permessi sindacali retribuiti di 24 ore al trimestre per i componenti degli organi direttivi nazionali e provinciali delle Organizzazioni Sindacali
ed esonera l'Azienda dal riconoscimento e conseguente applicazione delle condizioni di miglior favore rispetto al CCNL Metalmeccanici contenute negli accordi aziendali in materia di:
-permessi sindacali aggiuntivi oltre le ore previste dalla legge 300/70 per i componenti della RSU
-riconoscimento della figura di esperto sindacale e relativi permessi sindacali.
Inoltre comportamenti, individuali e/o collettivi, dei lavoratori idonei a violare, in tutto o in parte e in misura significativa, le presenti clausole ovvero a rendere inesigibili i diritti o l'esercizio dei poteri riconosciuti da esso all'Azienda, facendo venir meno l'interesse aziendale alla permanenza dello scambio contrattuale ed inficiando lo spirito che lo anima, producono per l'Azienda gli stessi effetti liberatori di quanto indicato alla precedente parte del presente punto.
14. CLAUSOLE INTEGRATIVE DEL CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO
Le clausole indicate integrano la regolamentazione dei contratti individuali di lavoro al cui interno sono da considerarsi correlate ed inscindibili, sicché la violazione da parte del singolo lavoratore di una di esse costituisce infrazione disciplinare di cui agli elenchi, secondo gradualità, degli articoli contrattuali relativi ai provvedimenti disciplinari conservativi e ai licenziamenti per mancanze e comporta il venir meno dell'efficacia nei suoi confronti delle altre clausole.



ma dove sarebbe il divieto di sciopero?

io, sinceramente, non l'ho trovato :dry:flag basta leggere:wink_:
e cmq anche il tuo punto 13 mi pare abbastanza esplicito,è sempre italiano mi pare

ABCDEF
23/06/2010, 12:41
Non sono un fenomeno in italiano,ma il significato della frase è chiaro

Alla Fiat viene data totale discrezionalità per valutare se una qualsiasi iniziativa (dalla protesta allo sciopero) in contrasto con uno dei qualsiasi punti dell’Accordo (carichi di lavoro, straordinari, gestione della forza lavoro), costituisca violazione dell’Accordo stesso e perciò agire nei confronti dei sindacati. Potendo agire contro i Sindacati anche nel caso di iniziative non promosse da questi affida alla rappresentanza sindacale un ruolo di “guardiani” verso i lavoratori.

Vuol dire che siccome giudica la fiat le iniziative prese da lavoratori e sindacati queste non andranno mai bene e la fiat si rifarà(non so in che modo) sui lavoratori e sindacati,BEEEEEEEEEEEEEELLO

ma perche' invece dei commenti (che ovviamente sono di parte, non dico giusti o sbagliati, ma di parte) non ti leggi quello di cui stiamo parlando (cioe' l'accordo)?

scusa, medo', il mio intervento e' solo "metodologico", poi ognuno puo' rimanere della sua idea, ma postare come se fosse il testo sacro, la critica all'accordo di una delle 3 parti in causa, non e' corretto (ribadisco, metodologicamente parlando)


Non sono un fenomeno in italiano,ma il significato della frase è chiaro

Alla Fiat viene data totale discrezionalità per valutare se una qualsiasi iniziativa (dalla protesta allo sciopero) in contrasto con uno dei qualsiasi punti dell’Accordo (carichi di lavoro, straordinari, gestione della forza lavoro), costituisca violazione dell’Accordo stesso e perciò agire nei confronti dei sindacati. Potendo agire contro i Sindacati anche nel caso di iniziative non promosse da questi affida alla rappresentanza sindacale un ruolo di “guardiani” verso i lavoratori.

Vuol dire che siccome giudica la fiat le iniziative prese da lavoratori e sindacati queste non andranno mai bene e la fiat si rifarà(non so in che modo) sui lavoratori e sindacati,BEEEEEEEEEEEEEELLO

flag basta leggere:wink_:
e cmq anche il tuo punto 13 mi pare abbastanza esplicito,è sempre italiano mi pare

il punto 13 dice che se i sindacati, dopo aver firmato questo accordo/contratto, non possono scioperarci contro, non che non si puo' scioperare contro qualcosa di diverso da questo contratto

e la cosa non mi pare logicamente sbagliata

l'unica cosa e' che mi batterei per una clausola di revisione (magari definendo anche i limiti della revisione stessa), trascorso un certo periodo di tempo, o raggiunti certi risultati

D74
23/06/2010, 12:49
e' evidente che pensi che sia meglio che la fiat chiuda, perche' non lavori per la fiat :rolleyes:

in che punto dell'accordo ci sarebbe la riduzione in schiavitu' dei lavoratori di pomigliano? (domanda non retorica, e' veramente per capire il tuo punto di vista)

sugli aiuti di stato, concordo con te (e la concessione di 2 anni di cassa integrazione per l'ammodernamento dello stabilimento, e' un ulteriore aiuto) :wink_:



concordo su (quasi) tutto.

ma se mi nomini uno di questi paesi seri, e mi spieghi se e' possibile che vengano tollerati , tanto per fare un esempio, i tassi di assenteismo o i coefficienti di produttivita' di pomigliano, ti pago una cena:wink_:

e non mi pare di aver sentito negli anni i sindacati o altre forze politiche stracciarsi le vesti o prorompere in "j'accuse" verso questa situazione:dry:

infatti se hai notato nel mio intervento ho evidenziato anche i doveri dei lavoratori, cosa di cui nessun parla mai.... :wink_:

Zio
23/06/2010, 12:49
Non sono un fenomeno in italiano,ma il significato della frase è chiaro

Alla Fiat viene data totale discrezionalità per valutare se una qualsiasi iniziativa (dalla protesta allo sciopero) in contrasto con uno dei qualsiasi punti dell’Accordo (carichi di lavoro, straordinari, gestione della forza lavoro), costituisca violazione dell’Accordo stesso e perciò agire nei confronti dei sindacati. Potendo agire contro i Sindacati anche nel caso di iniziative non promosse da questi affida alla rappresentanza sindacale un ruolo di “guardiani” verso i lavoratori.

Vuol dire che siccome giudica la fiat le iniziative prese da lavoratori e sindacati queste non andranno mai bene e la fiat si rifarà(non so in che modo) sui lavoratori e sindacati,BEEEEEEEEEEEEEELLO

flag basta leggere:wink_:
e cmq anche il tuo punto 13 mi pare abbastanza esplicito,è sempre italiano mi pare

Ti ha già risposto Flag.
Comunque non mi sembra strano che un'azienda si voglia tutelare dato che lo stabilimento in questione, se non sbaglio, è quello che ha la produttività più bassa in assoluto (non che negli altri stabilimenti FIAT ci si ammazzi di lavoro). Io prima di parlare di schiavismo ci penserei su due volte... :wink_:

Medoro
23/06/2010, 12:50
ma perche' invece dei commenti (che ovviamente sono di parte, non dico giusti o sbagliati, ma di parte) non ti leggi quello di cui stiamo parlando (cioe' l'accordo)?

scusa, medo', il mio intervento e' solo "metodologico", poi ognuno puo' rimanere della sua idea, ma postare come se fosse il testo sacro, la critica all'accordo di una delle 3 parti in causa, non e' corretto (ribadisco, metodologicamente parlando)Io ho detto,in base a quello che ho sentito e letto che l'accordo prevede il divieto di sciopero,voi mi avete preso x pazzo,io ti ho mostrato dove si fa riferimento a quanto detto,e mi contesti la fonte,va bene,allora faccio riferimento al punto 13 di quello che TU hai postato che è l'accordo che la fiat vorrebbe che i lavoratori accettassero e ti faccio notare che è quello che ho detto io solo scritto COMPLICATO e mi contesti ancora:blink::blink::blink::blink::blink:
allora di che vuoi che dica che sono favorevole all'accordo,non che non ti ho argomentato dimostrato quanto detto:wink_:

ABCDEF
23/06/2010, 12:56
infatti se hai notato nel mio intervento ho evidenziato anche i doveri dei lavoratori, cosa di cui nessun parla mai.... :wink_:

si , ma tu, e, piu' importante, le organizzazioni che tutelano il rispetto dei diritti dei lavoratori, non chiariscono che , secondo il punto di vista dell'azienda, questo e' il punto (da cui discendono un sacco di clausole dell'accordo/contratto di cui stiamo parlando)

altro punto e' :
ma se i sindacati si siedono come rappresentanti dei lavoratori quando si decidono i contratti, cioe' gli impegni reciproci, non pare scorretto che l'azienda (cioe' una delle parti) rappresenti in quella sede diritti e doveri, mentre l'altra parte (il sindacato) vuole rappresentare i diritti ma si rifiuta di rappresentare i doveri ?

questa non e' una negoziazione o una trattativa, anzi.....................chiunque abbia studiato un po' di tecniche di negoziazione, si alzerebbe immediatamente dal tavolo chiedendo un incontro fra pari :wink_:

Antriple
23/06/2010, 13:03
Non credo che il nocciolo della questione sia più diritti più lavoro,semmai il contrario
la fiat ha ricattato i lavoratori,investo 700 milioni e non sposto la produzione della panda in polonia se accettato la mia proposta di SCHIAVIZZARVI:dry:

ma che schiavi e schiavi!!! cominciassero a parlare di doveri e di responsabilità non solo di diritti. Molti dele proposte fatte in qualunque azienda serebbero stati sottoscritti subito e sai perchè? perchè nelle altre aziende non avviene questo comportamento strafottente! il mancato plebiscito come dici tu è in realtà il successo, vuol dire che per quanto il sindacato abbia lavato il cervello la gente non è così irresponsabile!

ABCDEF
23/06/2010, 13:03
Io ho detto,in base a quello che ho sentito e letto che l'accordo prevede il divieto di sciopero,voi mi avete preso x pazzo,io ti ho mostrato dove si fa riferimento a quanto detto,e mi contesti la fonte,va bene,allora faccio riferimento al punto 13 di quello che TU hai postato che è l'accordo che la fiat vorrebbe che i lavoratori accettassero e ti faccio notare che è quello che ho detto io solo scritto COMPLICATO e mi contesti ancora:blink::blink::blink::blink::blink:
allora di che vuoi che dica che sono favorevole all'accordo,non che non ti ho argomentato dimostrato quanto detto:wink_:

calma medoro...............io non scrivo qui per "prenderti in castagna"..........mi diverto in altro modo.

ho criticato l'uso delle fonti che hai fatto, perche' , ovviamente enfatizzano una parte (quella che fa comodo) e ignorano o minimizzano quella che scomoda.

Non mi interessa dar ragione a questo o quello, e percio', prima di commentare qualsiasi cosa, cerco di leggere la fonte (anche per esperienza lavorativa)

quello che tu definisci complicato, e' un normale linguaggio da contratto , che tutela la fiat dall'avere scioperi contro una parte dell'accordo che si chiede di firmare (non impedisce scioperi in assoluto, a quanto ho capito)

ma se io firmo con te un accordo, e domani faccio scioperare contro quell'accordo ti pare serio?

specie se , nel frattempo, ho investito 700 milioni di euro, perche' convinto dalla tua firma, e a quel punto non posso piu' tornare indietro con l'investimento, e sono quindi "tuo ostaggio"

Antriple
23/06/2010, 13:08
calma medoro...............io non scrivo qui per "prenderti in castagna"..........mi diverto in altro modo.

ho criticato l'uso delle fonti che hai fatto, perche' , ovviamente enfatizzano una parte (quella che fa comodo) e ignorano o minimizzano quella che scomoda.

Non mi interessa dar ragione a questo o quello, e percio', prima di commentare qualsiasi cosa, cerco di leggere la fonte (anche per esperienza lavorativa)

quello che tu definisci complicato, e' un normale linguaggio da contratto , che tutela la fiat dall'avere scioperi contro una parte dell'accordo che si chiede di firmare (non impedisce scioperi in assoluto, a quanto ho capito)

ma se io firmo con te un accordo, e domani faccio scioperare contro quell'accordo ti pare serio?

specie se , nel frattempo, ho investito 700 milioni di euro, perche' convinto dalla tua firma, e a quel punto non posso piu' tornare indietro con l'investimento, e sono quindi "tuo ostaggio"

esatto, poi forse non è chiaro che la panda già si produce in Polonia, l'obbiettivo e di riportarla in Italia con il nuovo modello, se i lavoratori e i sindacati non sono interessati pazienza la colpa sarà loro. . . vuol dire che la nuova linea si rifarà lì!

Medoro
23/06/2010, 13:19
ma che schiavi e schiavi!!! cominciassero a parlare di doveri e di responsabilità non solo di diritti. Molti dele proposte fatte in qualunque azienda serebbero stati sottoscritti subito e sai perchè? perchè nelle altre aziende non avviene questo comportamento strafottente! il mancato plebiscito come dici tu è in realtà il successo, vuol dire che per quanto il sindacato abbia lavato il cervello la gente non è così irresponsabile!Guarda che sono d'accordo al combattere certa gente,solo non condivido i mezzi che si stanno adottando tutto qui
se mi dici combattiamo gli assenteisti e facciamo in modo che chi abusa dei diritti che ha venga messo alla porta,io sono il primo a dare l'ok,ma se si fa in modo di colpire solo quelli non anche altre migliaia di lavoratori che svolgono il loro lavoro onestamente


calma medoro...............io non scrivo qui per "prenderti in castagna"..........mi diverto in altro modo.

ho criticato l'uso delle fonti che hai fatto, perche' , ovviamente enfatizzano una parte (quella che fa comodo) e ignorano o minimizzano quella che scomoda.

Non mi interessa dar ragione a questo o quello, e percio', prima di commentare qualsiasi cosa, cerco di leggere la fonte (anche per esperienza lavorativa)

quello che tu definisci complicato, e' un normale linguaggio da contratto , che tutela la fiat dall'avere scioperi contro una parte dell'accordo che si chiede di firmare (non impedisce scioperi in assoluto, a quanto ho capito)

ma se io firmo con te un accordo, e domani faccio scioperare contro quell'accordo ti pare serio?

specie se , nel frattempo, ho investito 700 milioni di euro, perche' convinto dalla tua firma, e a quel punto non posso piu' tornare indietro con l'investimento, e sono quindi "tuo ostaggio"SONO CALMISSIMO CI MANCHEREBBE:biggrin3:

quello che tu definisci un contratto normale x me è un ricatto bello e buono,e speravano nel plebiscito perchè sanno che la gente ho bisgno del lavoro per vivere e per il lavoro sarebbe disposta a tutto anche ad accettare un contratto del genere che x me torna indietro di 100 anni,invece non è stato cosi 1/3 dei lavoratori è contro e adesso fiat vuole ritirare l'accordo,perchè sa che cosi non può fare quello che vuole:sick::sick::sick::sick:
Se fosse una società seria che tiene a lasciare e sviluppare il lavoro qui avrebbe proposto un contratto equo e tutti avrebbero accettato senza problemi,ma siccome se ne vogliono andare x i motivi che sappiamo tutti propongono questa porcheria

Sfigatto
23/06/2010, 13:24
Effettivamente la famiglia agnelli, collaterali, manager etc si sono arricchiti vincendo più e più volte allla lotteria di capodanno, al totocalcio, al superenalotto da quando c'è...

Zio
23/06/2010, 13:25
Ma le altre sigle sindacali per te se ne fregano dei lavoratori?

Antriple
23/06/2010, 13:28
già che credo che se i medici pagassero di tasca propria quando una malattia viene revocata. . . già staremmo + avanti!

Sfigatto
23/06/2010, 13:33
Ma le altre sigle sindacali per te se ne fregano dei lavoratori?

Se la domanda è rivolta a me la risposta è sì ed include anche la CGIL-FIOM. E' pure una vecchia storia, ormai da anni i sindacati "storici" sono diventati dei servi mosci.

Antriple
23/06/2010, 13:34
Se la domanda è rivolta a me la risposta è sì ed include anche la CGIL-FIOM. E' pure una vecchia storia, ormai da anni i sindacati "storici" sono diventati dei servi mosci.

Ma quali servi mosci . . . che hanno rovinato l'italia!!!

Sfigatto
23/06/2010, 13:35
Ma quali servi mosci . . . che hanno rovinato l'italia!!!

In pieno accordo col padronato, per non parlare di certi governi.

ABCDEF
23/06/2010, 13:37
Guarda che sono d'accordo al combattere certa gente,solo non condivido i mezzi che si stanno adottando tutto qui
se mi dici combattiamo gli assenteisti e facciamo in modo che chi abusa dei diritti che ha venga messo alla porta,io sono il primo a dare l'ok,ma se si fa in modo di colpire solo quelli non anche altre migliaia di lavoratori che svolgono il loro lavoro onestamente

SONO CALMISSIMO CI MANCHEREBBE:biggrin3:

quello che tu definisci un contratto normale x me è un ricatto bello e buono,ho parlato di "normale linguaggio da contratto", in contrapposizione al tuo commento che diceva che era complicatoe speravano nel plebiscito perchè sanno che la gente ho bisgno del lavoro per vivere e per il lavoro sarebbe disposta a tutto anche ad accettare un contratto del genere che x me torna indietro di 100 annioppure va avanti .non ho capito su cosa torna indietro, ma non voglio tirarla troppo lunga, certo modifica alcune condizioni di turnazione, e lega (sine die, e questo mi pare francamente sbagliato) il rispetto delle cose promesse da fiat al rispetto delle cose promesse (in caso di firma) dai lavoratori,invece non è stato cosi 1/3 dei lavoratori è contro e adesso fiat vuole ritirare l'accordo,perchè sa che cosi non può fare quello che vuole:sick::sick::sick::sick: (forse io e te, se fossimo il proprietario dell'azienda, faremmo lo stesso)
Se fosse una società seria che tiene a lasciare e sviluppare il lavoro qui avrebbe proposto un contratto equo e tutti avrebbero accettato senza problemi:rolleyes:,ma siccome se ne vogliono andare x i motivi che sappiamo tutti propongono questa porcheriama se se ne volevano andare, chi glielo faceva fare a marchionne di dichiarare , in deroga ai piani industriali in vigore, che voleva investire in italia? non ha, che io sappia, alcun vincolo.....quei soldi li puo' spendere comodamente in polonia , dove probabilmente lo portano in trionfo, se lo fa........ovviamente non puo' fare della beneficenza, dato che fiat e' una societa' quotata, e che il mercato , a fronte di piani che non stanno in piedi, la punirebbe

comunque, io non sto dicendo che quell'accordo e' "il massimo", sto solo dicendo che non mi scandalizza, e che tiene conto della peculiarita' e del "track record" di produttivita', assenteismo e coonflittualita' di quello stabilimento.

Non credo che il risultato della votazione sia una vittoria per qualcuno..............

vedremo che succedera', ma le pregiudiziali "di principio" in questi tempi , mi sembrano un po' pericolose

Antriple
23/06/2010, 13:40
In pieno accordo col padronato, per non parlare di certi governi.

sicuramente!:wink_:

Zio
23/06/2010, 13:42
Se la domanda è rivolta a me la risposta è sì ed include anche la CGIL-FIOM. E' pure una vecchia storia, ormai da anni i sindacati "storici" sono diventati dei servi mosci.

La domanda era per Medoro ma così conosco anche la tua posizione.
Io so solo che da ragazzetto quando all'ITIS si facevano tutti quegli scioperi inutili e divertenti il gruppetto di vecchi rincoglioniti dei sindatati non mancava mai e questo mi ha sempre infastidito.
Io la penso + o - come te ma nel senso che il sindacalista tipo cerca principalmente il consenso prima di fare il salto in politica.

ABCDEF
23/06/2010, 13:45
Effettivamente la famiglia agnelli, collaterali, manager etc si sono arricchiti vincendo più e più volte allla lotteria di capodanno, al totocalcio, al superenalotto da quando c'è...

non ho capito a cosa ti riferisci con questo tuo post, ma si

gli agnelli si sono arricchiti per decenni baciando i culi piu' importanti e oliando i meccanismi, con buona pace di sinistra e sindacati (anzi, spesso favoriti ), che hanno sempre prediletto la grande industria manifatturiera come il loro interlocutore d'elezione.

ma , detto questo, e detto anche che una societa', specie se quotata in borsa, deve fare profitto, non credo che le cose (al di la delle cause che le hanno cosi' incangrenite) a pomigliano, possano andare avanti senza alcun cambiamento di rotta, a lungo

Medoro
23/06/2010, 13:54
ma se se ne volevano andare, chi glielo faceva fare a marchionne di dichiarare , in deroga ai piani industriali in vigore, che voleva investire in italia? non ha, che io sappia, alcun vincolo.....quei soldi li puo' spendere comodamente in polonia , dove probabilmente lo portano in trionfo, se lo fa........ovviamente non puo' fare della beneficenza, dato che fiat e' una societa' quotata, e che il mercato , a fronte di piani che non stanno in piedi, la punirebbe

comunque, io non sto dicendo che quell'accordo e' "il massimo", sto solo dicendo che non mi scandalizza, e che tiene conto della peculiarita' e del "track record" di produttivita', assenteismo e coonflittualita' di quello stabilimento.

Non credo che il risultato della votazione sia una vittoria per qualcuno..............

vedremo che succedera', ma le pregiudiziali "di principio" in questi tempi , mi sembrano un po' pericolosesecondo me se vuole mollare la polonia x venire qui qualcosa li hanno promesso o hanno gia dato,non credo in marchionne buon samaritano
ma riperto se il prob è la produttività e l'assenteismo credo ci siano altri modi di combatterlo,non con un contratto cosi che va a colpire tutti indistintamente e non credo sia giusto
adesso alla luce delle votazioni ci vuole molto a sedersi ad un tavolo e modificare in meglio l'accordo,in modo che tuteli sia fiat COME E' GIUSTO CHE SIA e anche i lavoratori COME E' GIUSTO CHE SIA?????
se si contestano i turni lo straordinario lo spostamento delle pause a fine turno e altre cose è possibile che non si possa andare oltre,in modo da mettere tutti d'accordo in modo che poi non ci siano contestazioni??????
a parere mio ci vuole solo la volontà che non vedo ne da una parte ne dall'altra,troppo fermi sulle proprie posizioni


Ma le altre sigle sindacali per te se ne fregano dei lavoratori?


La domanda era per Medoro ma così conosco anche la tua posizione.
Io so solo che da ragazzetto quando all'ITIS si facevano tutti quegli scioperi inutili e divertenti il gruppetto di vecchi rincoglioniti dei sindatati non mancava mai e questo mi ha sempre infastidito.
Io la penso + o - come te ma nel senso che il sindacalista tipo cerca principalmente il consenso prima di fare il salto in politica.

questa???

NON SONO SOLO LE ALTRE CHE SE NE FREGANO SE NE FREGANO TUTTE
fanno tanto la bella faccia e si fingono interessati,ma alla fine pensano solo a raccogliere consensi(che puoi vuol dire iscrizioni e soldi) e non si sono resi conto che se in passato hanno contribuito a migliorare la situazione lavorativa di molte persone, oggi la stanno solo peggiorando

Antriple
23/06/2010, 14:03
secondo me se vuole mollare la polonia x venire qui qualcosa li hanno promesso o hanno gia dato,non credo in marchionne buon samaritano
ma riperto se il prob è la produttività e l'assenteismo credo ci siano altri modi di combatterlo,non con un contratto cosi che va a colpire tutti indistintamente e non credo sia giusto
adesso alla luce delle votazioni ci vuole molto a sedersi ad un tavolo e modificare in meglio l'accordo,in modo che tuteli sia fiat COME E' GIUSTO CHE SIA e anche i lavoratori COME E' GIUSTO CHE SIA?????
se si contestano i turni lo straordinario lo spostamento delle pause a fine turno e altre cose è possibile che non si possa andare oltre,in modo da mettere tutti d'accordo in modo che poi non ci siano contestazioni??????
a parere mio ci vuole solo la volontà che non vedo ne da una parte ne dall'altra,troppo fermi sulle proprie posizioni

Scusa e come si combatte? come lo distingui un assente lavativo da un assente giustificato?

Diciamo che avrebbero dovuto mettere nell'accordo la dicitura "sarà proibito essere lavativi"? e dai!

ABCDEF
23/06/2010, 14:04
secondo me se vuole mollare la polonia x venire qui qualcosa li hanno promesso o hanno gia dato,non credo in marchionne buon samaritanopre-giudizio
ma riperto se il prob è la produttività e l'assenteismo credo ci siano altri modi di combatterlo,non con un contratto cosi che va a colpire tutti indistintamente e non credo sia giustovecchio discorso, che pero' nella pratica, e grazie a certi comportamenti del sindacato, e' impossibile.
adesso alla luce delle votazioni ci vuole molto a sedersi ad un tavolo e modificare in meglio l'accordo,in modo che tuteli sia fiat COME E' GIUSTO CHE SIA e anche i lavoratori COME E' GIUSTO CHE SIA?????
se si contestano i turni lo straordinario lo spostamento delle pause a fine turno e altre cose è possibile che non si possa andare oltre,in modo da mettere tutti d'accordo in modo che poi non ci siano contestazioni??????NO si sta introducendo una nuova metodologia di lavoro (che verra' introdotta anche negli stabilimenti chrisler) che prevede queste "rigidita'
a parere mio ci vuole solo la volontà che non vedo ne da una parte ne dall'altra,troppo fermi sulle proprie posizioni

le parti sono piu' di due, caro medoro

Fim-Uilm-Fismic, nessuna violazione leggi in accordo Pomigliano

MILANO (MF-DJ)--Nell'accordo sullo stabilimento di Pomigliano d'Arco firmato dalla Fiat e da alcuni sindacati "sono salvaguardati i diritti dei lavoratori e il diritto di sciopero" e non vi e' "nessuna violazione alle leggi e allo Statuto dei Lavoratori, che in ogni caso non potrebbero essere modificati da alcun accordo sindacale".

Lo affermano le segreterie nazionali di Fim, Uilm e Fismic, le tre sigle che hanno firmato l'accordo, in un volantino congiunto nel quale si sottolinea che "l'intesa e', nei fatti, un'autoregolamentazione delle parti in alcune casistiche, che non lede il diritto di sciopero e che rimane nella disponibilita' del lavoratore e dello stesso sindacato".

"Le eventuali 'conseguenze' di violazioni dell'accordo, cosi' come previsto dal punto 16 (dell'intesa, ndr) riguardano esclusivamente i sindacati. Significa che gli scioperi dichiarati nel 18* turno concordato possono vedere sanzioni nei confronti dei soli sindacati che violano i patti e non dei lavoratori, essendo questi liberi nel diritto di sciopero. Sono pertanto totalmente infondate e strumentali le dichiarazioni su possibili violazioni della legge o della Costituzione", precisano le sigle sindacali

Zio
23/06/2010, 14:15
le parti sono piu' di due, caro medoro

Fim-Uilm-Fismic, nessuna violazione leggi in accordo Pomigliano

MILANO (MF-DJ)--Nell'accordo sullo stabilimento di Pomigliano d'Arco firmato dalla Fiat e da alcuni sindacati "sono salvaguardati i diritti dei lavoratori e il diritto di sciopero" e non vi e' "nessuna violazione alle leggi e allo Statuto dei Lavoratori, che in ogni caso non potrebbero essere modificati da alcun accordo sindacale".

Lo affermano le segreterie nazionali di Fim, Uilm e Fismic, le tre sigle che hanno firmato l'accordo, in un volantino congiunto nel quale si sottolinea che "l'intesa e', nei fatti, un'autoregolamentazione delle parti in alcune casistiche, che non lede il diritto di sciopero e che rimane nella disponibilita' del lavoratore e dello stesso sindacato".

"Le eventuali 'conseguenze' di violazioni dell'accordo, cosi' come previsto dal punto 16 (dell'intesa, ndr) riguardano esclusivamente i sindacati. Significa che gli scioperi dichiarati nel 18* turno concordato possono vedere sanzioni nei confronti dei soli sindacati che violano i patti e non dei lavoratori, essendo questi liberi nel diritto di sciopero. Sono pertanto totalmente infondate e strumentali le dichiarazioni su possibili violazioni della legge o della Costituzione", precisano le sigle sindacali

anche perché sarebbero semplicemente nulle

MR-T
23/06/2010, 19:26
cmq sia... amarezza :(

armageddon
23/06/2010, 19:55
Ti ha già risposto Flag.
Comunque non mi sembra strano che un'azienda si voglia tutelare dato che lo stabilimento in questione, se non sbaglio, è quello che ha la produttività più bassa in assoluto (non che negli altri stabilimenti FIAT ci si ammazzi di lavoro). Io prima di parlare di schiavismo ci penserei su due volte... :wink_:

DI SICURO SI LAVORA ,NON SO TE ,MA SI LAVORA:wink_:

Medoro
23/06/2010, 22:59
Scusa e come si combatte? come lo distingui un assente lavativo da un assente giustificato?

Diciamo che avrebbero dovuto mettere nell'accordo la dicitura "sarà proibito essere lavativi"? e dai!Non li distinguo
faccio solo in modo che se un lavoratore viene apurato essere un lavativo lo si possa mettere alla porta senza troppi giri,non ci vuole mica un genio
si fanno i controlli se i medici del lavoro pagati dallo stato non bastano l'azienda ne pagherà altri,ma appurato che non sei a casa malato, ma farti i fatti tuoi o a guardarti la partita allora stai a casa definitivamente stop,non mi pare cosi complicato,basta volerlo fare


le parti sono piu' di due, caro medoro

Fim-Uilm-Fismic, nessuna violazione leggi in accordo Pomigliano

MILANO (MF-DJ)--Nell'accordo sullo stabilimento di Pomigliano d'Arco firmato dalla Fiat e da alcuni sindacati "sono salvaguardati i diritti dei lavoratori e il diritto di sciopero" e non vi e' "nessuna violazione alle leggi e allo Statuto dei Lavoratori, che in ogni caso non potrebbero essere modificati da alcun accordo sindacale".

Lo affermano le segreterie nazionali di Fim, Uilm e Fismic, le tre sigle che hanno firmato l'accordo, in un volantino congiunto nel quale si sottolinea che "l'intesa e', nei fatti, un'autoregolamentazione delle parti in alcune casistiche, che non lede il diritto di sciopero e che rimane nella disponibilita' del lavoratore e dello stesso sindacato".

"Le eventuali 'conseguenze' di violazioni dell'accordo, cosi' come previsto dal punto 16 (dell'intesa, ndr) riguardano esclusivamente i sindacati. Significa che gli scioperi dichiarati nel 18* turno concordato possono vedere sanzioni nei confronti dei soli sindacati che violano i patti e non dei lavoratori, essendo questi liberi nel diritto di sciopero. Sono pertanto totalmente infondate e strumentali le dichiarazioni su possibili violazioni della legge o della Costituzione", precisano le sigle sindacali
rimango dell'opinione che secondo me le parti sono 2 lavaratori e chi li rappresenta è impresa
poi che chi li rappresenta percorra 50 strade diverse è un'altro discorso come dimostra questa vicenda

Poi scusa mi dici di non riportare le fonti di altri che sono di parte e tu mi fai la stessa cosa:blink::blink:
cosa pretendevi che dicessero le sigle sindacali che hanno accolta il progetto,che la fiom avesse ragione????? spero di no


questa poi
LAVOREREMO CON I SINDACATI FIRMATARI cos'è un'altra minaccia:blink::blink:

motomike78
23/06/2010, 23:06
Non li distinguo
faccio solo in modo che se un lavoratore viene apurato essere un lavativo lo si possa mettere alla porta senza troppi giri,non ci vuole mica un genio
si fanno i controlli se i medici del lavoro pagati dallo stato non bastano l'azienda ne pagherà altri,ma appurato che non sei a casa malato, ma farti i fatti tuoi o a guardarti la partita allora stai a casa definitivamente stop,non mi pare cosi complicato,basta volerlo fare


rimango dell'opinione che secondo me le parti sono 2 lavaratori e chi li rappresenta è impresa
poi che chi li rappresenta percorra 50 strade diverse è un'altro discorso come dimostra questa vicenda

Poi scusa mi dici di non riportare le fonti di altri che sono di parte e tu mi fai la stessa cosa:blink::blink:
cosa pretendevi che dicessero le sigle sindacali che hanno accolta il progetto,che la fiom avesse ragione????? spero di no


questa poi
LAVOREREMO CON I SINDACATI FIRMATARI cos'è un'altra minaccia:blink::blink:

semplicemnte l'accordo proposto da fiat e' un accordo in regola con le leggi vigenti punisce in maniera normale come dovrebbe essere solo i lavativi ed i fannulloni ma visto che 90% degli iscritti fiom rientra in questa categoria e normale che la fiom tuteli i propri iscritti :oook:
cosi funziona in italia

Antriple
24/06/2010, 06:10
Non li distinguo
faccio solo in modo che se un lavoratore viene apurato essere un lavativo lo si possa mettere alla porta senza troppi giri,non ci vuole mica un genio
si fanno i controlli se i medici del lavoro pagati dallo stato non bastano l'azienda ne pagherà altri,ma appurato che non sei a casa malato, ma farti i fatti tuoi o a guardarti la partita allora stai a casa definitivamente stop,non mi pare cosi complicato,basta volerlo fare




si come no, e come li distingui, quello che dici tu è pura utopia. . .nella pratica non mi hai ancora risposto, e sai perchè? perchè è impossibile!

armageddon
24/06/2010, 06:12
semplicemnte l'accordo proposto da fiat e' un accordo in regola con le leggi vigenti punisce in maniera normale come dovrebbe essere solo i lavativi ed i fannulloni ma visto che 90% degli iscritti fiom rientra in questa categoria e normale che la fiom tuteli i propri iscritti :oook:
cosi funziona in italia

questa è una tua idea e tra l'altro molto infondata,probabilmente ti manca la conoscenza della realtà sindacale,io che lo posso dire ti informo che chi non ha voglia di fare un cazzo non ha appartenenza specifica a nessun sindacato,varia tra gli stabilimenti fiat la percentuale dei paraculi e cacacazzi fagnani.

e comunque in questa storia il giro di vite viene dato solo a gli operai addetti linea,perchè i "privilegi" a gli impiegati rimangono,tipo mangiare dopo 4/5 ore con un'ora di pausa mentre alla truppa è concessa la mezz'ora e per di piu' a fine turno dopo che ti sei alzato alle 5 e ti sei sucato 7 ore e mezza di lavoro sempre che non ti comandino di lavorare in straordinario pure in quei 30 minuti.
sono d'accordo che il lavoro serve,ma che diventi un posto dove entrare lavorare e andare via come se ci fossi capitato per caso mi sembra eccessivo.

Green Sail
24/06/2010, 07:45
non capisco questo referrendum sinceramente..

pomigliano è lo stabilimento fiat con la produttività più bassa, ed il più alto tasso di assenteismo.. e questo in un momneto dove in italia le fabbriche ed i laboratori più piccoli chiudono e muoiono come mosche anhche se efficienti.
mi pare proprio un abuso salvare pomigliano.. certo lafiat ha avuto i contributi per aprirlo..e tutto quanto, ma se non si regge in piedi da solo e sopratutto diventa il simbolo dell'assistenzialismo cieco ed ottuso, meglio che chiuda..

di certo se fosse stato competitivo, con elevati standard di produzione e qualità non ci sarebbero oggi questi problemi.. si sentivano tutelati, in una botte di ferro ed intoccabili,a prescindere dai risultati,mentre il resto d'Italia va a picco..che vadano a picco pure loro!..

Finalmente qualcuno che invece di fare del facile populismo dice le cose come stanno.


Ti ha già risposto Flag.
Comunque non mi sembra strano che un'azienda si voglia tutelare dato che lo stabilimento in questione, se non sbaglio, è quello che ha la produttività più bassa in assoluto (non che negli altri stabilimenti FIAT ci si ammazzi di lavoro). Io prima di parlare di schiavismo ci penserei su due volte... :wink_:

:bravissimo_:


La domanda era per Medoro ma così conosco anche la tua posizione.
Io so solo che da ragazzetto quando all'ITIS si facevano tutti quegli scioperi inutili e divertenti il gruppetto di vecchi rincoglioniti dei sindatati non mancava mai e questo mi ha sempre infastidito.
Io la penso + o - come te ma nel senso che il sindacalista tipo cerca principalmente il consenso prima di fare il salto in politica.

Appunto... e questo dovrebbe far riflettere sulle motivazioni delle posizioni regolarmente "in contrasto col mondo" della CGIL, ricordiamo anche il caso Alitalia e migliaia di PMI italiane di cui non si parla.
Il NO PER PRINCIPIO si accaparra il consenso degli scontenti, dei fannulloni e di tutti coloro è meglio vivere una vita in Cassa Integrazione senza fare nulla, piuttosto che guadagnarsi lo stipendio.

Medoro
24/06/2010, 08:59
si come no, e come li distingui, quello che dici tu è pura utopia. . .nella pratica non mi hai ancora risposto, e sai perchè? perchè è impossibile!veramente ti ho risposto
per prima cosa incrementi i controlli,seconda cosa fai in modo che chi assente ingiustificato venga messo alla porta senza troppi fronzoli
poi se x te il rimedio è non pagare le prime 3 giornate di malattia beh stiamo su due mondi diversi,sarei curioso di sapere se la proponessoro alla tua azienda una cosa simile se saresti felice

Green Sail
24/06/2010, 09:39
Non li distinguo
faccio solo in modo che se un lavoratore viene apurato essere un lavativo lo si possa mettere alla porta senza troppi giri,non ci vuole mica un genio
si fanno i controlli se i medici del lavoro pagati dallo stato non bastano l'azienda ne pagherà altri,ma appurato che non sei a casa malato, ma farti i fatti tuoi o a guardarti la partita allora stai a casa definitivamente stop,non mi pare cosi complicato,basta volerlo fare

rimango dell'opinione che secondo me le parti sono 2 lavaratori e chi li rappresenta è impresa
poi che chi li rappresenta percorra 50 strade diverse è un'altro discorso come dimostra questa vicenda

Poi scusa mi dici di non riportare le fonti di altri che sono di parte e tu mi fai la stessa cosa:blink::blink:
cosa pretendevi che dicessero le sigle sindacali che hanno accolta il progetto,che la fiom avesse ragione????? spero di no


questa poi
LAVOREREMO CON I SINDACATI FIRMATARI cos'è un'altra minaccia:blink::blink:

Le tue affermazioni mi paiono quantomeno ingenue (senza offesa, eh?).
A me è capitato più volte di richiedere la visita fiscale ed avere un riscontro negativo (paziente non presente), ma un medico privato compiacente ha sempre fatto all'assenteista un certificato di comodo che attestava che in quel momento il soggetto era in visita presso di lui.

In sostanza, i controlli che tu auspichi sono inutili ed inefficaci.

:sick:

Medoro
24/06/2010, 10:05
Le tue affermazioni mi paiono quantomeno ingenue (senza offesa, eh?).
A me è capitato più volte di richiedere la visita fiscale ed avere un riscontro negativo (paziente non presente), ma un medico privato compiacente ha sempre fatto all'assenteista un certificato di comodo che attestava che in quel momento il soggetto era in visita presso di lui.

In sostanza, i controlli che tu auspichi sono inutili ed inefficaci.

:sick:
Non mi sembra la mentalità giusta,allora è proprio vero che dobbiamo essere inquadrati,privi di ogni libertà perchè non sapiamo autogestirci e appena viene concesso qualche privilegio in più cerchiamo sempre di approffitarne
arrivati a questo punto ti dico che hai ragione,sono proprio ingenuo,mi illudo di vivere in una società civile e responsabile,ma non è cosi,peccato ennesima occasione sprecata

speeddaisy
24/06/2010, 10:43
non capisco questo referrendum sinceramente..

pomigliano è lo stabilimento fiat con la produttività più bassa, ed il più alto tasso di assenteismo.. e questo in un momneto dove in italia le fabbriche ed i laboratori più piccoli chiudono e muoiono come mosche anhche se efficienti.
mi pare proprio un abuso salvare pomigliano.. certo lafiat ha avuto i contributi per aprirlo..e tutto quanto, ma se non si regge in piedi da solo e sopratutto diventa il simbolo dell'assistenzialismo cieco ed ottuso, meglio che chiuda..

di certo se fosse stato competitivo, con elevati standard di produzione e qualità non ci sarebbero oggi questi problemi.. si sentivano tutelati, in una botte di ferro ed intoccabili,a prescindere dai risultati,mentre il resto d'Italia va a picco..che vadano a picco pure loro!..

Strano sentire uno del sud ..sorry!:tongue: parlare così,del resto Le Puglie sono il Veneto del meridione...hai detto semplicemente quello che è.....
quoto


D'accordo, ma innescare guerre tra sfruttati fa solo il gioco di fiat et similia.
Aggiungo solo che in un paese serio i continui ricatti di un'azienda che, a conti fatti, ha creato solo guai sarebbero stati soffocati nella culla. :mad:

ciao sfigatto ti saluto...(te lo dico qui..voglio vedere quando rimani over..poi magari ne parliamo..visto che scemo non sei)per quanto riguarda la Fiat,parli da profano e da superficiale...solo guai non li ha creati..forse anche dei guai ,ma è la ns.industria dell'automobile!noi come al solito sviliamo tutto..io ho anche i titoli!:w00t:

Sfigatto
24/06/2010, 11:00
Strano sentire uno del sud ..sorry!:tongue: parlare così,del resto Le Puglie sono il Veneto del meridione...hai detto semplicemente quello che è.....
quoto



ciao sfigatto ti saluto...(te lo dico qui..voglio vedere quando rimani over..pi magari ne parliamo..visto che scemo non sei)per quanto riguarda la Fiat,parli da profano e da superficiale...solo guai non li ha creati..forse anche dei guai ,ma è la ns.industria dell'automobile!noi come al solito sviliamo tutto..io ho anche i titoli!:w00t:

Ciao, grazie del saluto, del profano e del superficiale (però, magnanimamente, non sono scemo :w00t:). Forse sarà la tua industria dell'automobile, visto che sei pure azionista, ma mia no. Non svilisco, analizzo e constato, leggi anche un po' qua Cent'anni di improntitudine.Ascesa e caduta della FIAT (http://www.proteo.rdbcub.it/article.php3?id_article=206&artsuite=0)
E poi, sai, al di là delle considerazioni politiche e sociali, da lombardo mi stanno ancora sul gozzo le vicende Alfa Romeo ed Autobianchi...

speeddaisy
24/06/2010, 11:26
Ciao, grazie del saluto, del profano e del superficiale (però, magnanimamente, non sono scemo :w00t:). Forse sarà la tua industria dell'automobile, visto che sei pure azionista, ma mia no. Non svilisco, analizzo e constato, leggi anche un po' qua Cent'anni di improntitudine.Ascesa e caduta della FIAT (http://www.proteo.rdbcub.it/article.php3?id_article=206&artsuite=0)
E poi, sai, al di là delle considerazioni politiche e sociali, da lombardo mi stanno ancora sul gozzo le vicende Alfa Romeo ed Autobianchi...

superficiale era solo nei confronti della Fiat,superficiale non sei per niente per altro, poi capirai il nocciolo duro degli over:coool:ma continuo a fare stupida polemica,sai le donne....per me viva la Fiat..le azioni cmq le vendo perchè qui con la storia della Grecia e Co. tra un po' crolla tutto...Ah!Ah!arriva il conto...

Sfigatto
24/06/2010, 11:34
superficiale era solo nei confronti della Fiat,superficiale non sei per niente per altro, poi capirai il nocciolo duro degli over:coool:ma continuo a fare stupida polemica,sai le donne....per me viva la Fiat..le azioni cmq le vendo perchè qui con la storia della Grecia e Co. tra un po' crolla tutto...Ah!Ah!arriva il conto...

OT
In tutta franchezza continua a sfuggirmi sta sorta di terrorismo psicologico riguardo gli over...potresti illuminarmi?
/OT

effettivamente per l'azionario non è un buon momento...

speeddaisy
24/06/2010, 11:42
OT
In tutta franchezza continua a sfuggirmi sta sorta di terrorismo psicologico riguardo gli over...potresti illuminarmi?
/OT

effettivamente per l'azionario non è un buon momento...

per l'azionario era un buon momento, si comincia a comprare quando i titoli sono bassi ,scusa..chi prevedeva che la Grecia fosse conciata così?bilanci falsi...dai..

Green Sail
24/06/2010, 12:08
Non mi sembra la mentalità giusta,allora è proprio vero che dobbiamo essere inquadrati,privi di ogni libertà perchè non sapiamo autogestirci e appena viene concesso qualche privilegio in più cerchiamo sempre di approffitarne
arrivati a questo punto ti dico che hai ragione,sono proprio ingenuo,mi illudo di vivere in una società civile e responsabile,ma non è cosi,peccato ennesima occasione sprecata

Perdonami, ma la tua è una contraddizione in termini: prima condanni la Fiat perchè non sarebbe in grado di evitare inutili assenteismi con "controlli adeguati", ma quando ti si fa notare che l'attuale situazione legislativa non permette "controlli adeguati" cambi punto di vista e citi la capacità di autogestirsi dei singoli, parli di società civile, ecc.

il problema è che si parla degli stessi individui e della stessa società che hanno portato lo stabilimento di Pomigliano ad avere percentuali di assenteismo intollerabili, il tutto accompagnato da una produttività ridicola.

Medoro
24/06/2010, 12:13
Perdonami, ma la tua è una contraddizione in termini: prima condanni la Fiat perchè non sarebbe in grado di evitare inutili assenteismi con "controlli adeguati", ma quando ti si fa notare che l'attuale situazione legislativa non permette "controlli adeguati" cambi punto di vista e citi la capacità di autogestirsi dei singoli, parli di società civile, ecc.

il problema è che si parla degli stessi individui e della stessa società che hanno portato lo stabilimento di Pomigliano ad avere percentuali di assenteismo intollerabili, il tutto accompagnato da una produttività ridicola.NO NO NO aspetta
io ho criticato fiat perchè secondo me non pagare i primi 3 giorni di malattia x sconfiggere i fannulloni non va bene perchè si colpiscono tutti indistintamente,e ho proposto x questo problema maggiori controlli e maggior facilità di licenziamente in casi simili,ma se poi si cerca sempre di raggirare le leggi in qualche modo e fregare il prossimo mi arrendo e mi rendo conto che vogliamo essere comandati con il bastone come gi asini

Andre3
24/06/2010, 12:17
questa è una tua idea e tra l'altro molto infondata,probabilmente ti manca la conoscenza della realtà sindacale,io che lo posso dire ti informo che chi non ha voglia di fare un cazzo non ha appartenenza specifica a nessun sindacato,varia tra gli stabilimenti fiat la percentuale dei paraculi e cacacazzi fagnani.

e comunque in questa storia il giro di vite viene dato solo a gli operai addetti linea,perchè i "privilegi" a gli impiegati rimangono,tipo mangiare dopo 4/5 ore con un'ora di pausa mentre alla truppa è concessa la mezz'ora e per di piu' a fine turno dopo che ti sei alzato alle 5 e ti sei sucato 7 ore e mezza di lavoro sempre che non ti comandino di lavorare in straordinario pure in quei 30 minuti.
sono d'accordo che il lavoro serve,ma che diventi un posto dove entrare lavorare e andare via come se ci fossi capitato per caso mi sembra eccessivo.




Quoto enormemente.
Sempre che non ti comandino di lavorare un'ora in piu' di straordinario a fine turno e il diritto al pasto te lo prendi in quel posto.

Zio
24/06/2010, 12:53
NO NO NO aspetta
io ho criticato fiat perchè secondo me non pagare i primi 3 giorni di malattia x sconfiggere i fannulloni non va bene perchè si colpiscono tutti indistintamente,e ho proposto x questo problema maggiori controlli e maggior facilità di licenziamente in casi simili,ma se poi si cerca sempre di raggirare le leggi in qualche modo e fregare il prossimo mi arrendo e mi rendo conto che vogliamo essere comandati con il bastone come gi asini

certo che con questo sistema (che poi non è del tutto così) nella pubblica amministrazione si sono avute guarigioni a dir poco "miracolose"...

Antriple
24/06/2010, 13:09
veramente ti ho risposto
per prima cosa incrementi i controlli,seconda cosa fai in modo che chi assente ingiustificato venga messo alla porta senza troppi fronzoli
poi se x te il rimedio è non pagare le prime 3 giornate di malattia beh stiamo su due mondi diversi,sarei curioso di sapere se la proponessoro alla tua azienda una cosa simile se saresti felice

Guarda Nicò, mettiamola in questo modo: per anni sindacati e grandi imprese hanno fatto i c@zzi loro, più si chiedevano privilegi, più si concedevano, tanto la Fiat si riprendeva tutto a quattro mani con una piccola minaccia e lo sato pantaloni interveniva!!!

Tutto sto porcile lo hanno fatto pagare alle nostre piccole e medie imprese che al diritti dei lavoratori si dovevano adeguare e voce grossa per riequilibrare non ne avevano.

Che succede ora, non solo la media, anche la piccola impresa si è fatta il piede lungo e allora i sindacati vogliono i diritti? e loro comprano in cina, india tailandia ovunque, e se prima facevano fatica a pensare di mettere il naso fuori, ora neppure se le codizioni contrattuali tornano al 1980 tornano più!

Avoglia a parlare di crisi.

i tre giorni che dici tu sono un altro furto alle aziende, perche lo stato paga la rimborsa la malattia dopo il terzo giorno, quindi controlli prima dei tre giorni neanche a parlare, i bravi lavativi ste cose le sanno se fanno due giorni di ferie allungano tre di malattia. Allora la proposta Fiat è ottima o lo stato rimborsa dal primo minuto e quindi i controlli si fanno come si deve (ma qusto si traduce in diversi mld€, non so quanto fattibile) o tutto resta così e allora si paga dal 3gg e vediamo se fanno ancora ste malattie fortunose!!!

Green Sail
24/06/2010, 13:36
NO NO NO aspetta
io ho criticato fiat perchè secondo me non pagare i primi 3 giorni di malattia x sconfiggere i fannulloni non va bene perchè si colpiscono tutti indistintamente,e ho proposto x questo problema maggiori controlli e maggior facilità di licenziamente in casi simili,ma se poi si cerca sempre di raggirare le leggi in qualche modo e fregare il prossimo mi arrendo e mi rendo conto che vogliamo essere comandati con il bastone come gi asini

Capiamoci: non voglio fare polemiche inutili...

è solo che purtroppo non viviamo in un mondo ideale, perchè in tal caso non occorrerebbero nemmeno i certificati medici: uno non viene perchè sta male e basta.

La realtà è purtroppo ben differente e non è più questione di comandare o essere comandati come gli asini, bensì di impedire che persone miopi e poco oneste madino tutto in malora.

Nessuna ha mai riflettuto su come a tante persone "faccia comodo" percepire 8/900 EUR/mese dalla Cassa Integrazione e nel contempo svolgere un lavoro in nero ???

Provate ad immaginare fra le migliaia di dipendenti di Pomigliano d'Arco che sono in Cassa Integrazione da molti anni, quanti stiano in questo stesso momento svolgendo un lavoro in nero.

ABCDEF
24/06/2010, 18:22
Non li distinguo
faccio solo in modo che se un lavoratore viene apurato essere un lavativo lo si possa mettere alla porta senza troppi giri,non ci vuole mica un genio
si fanno i controlli se i medici del lavoro pagati dallo stato non bastano l'azienda ne pagherà altri,ma appurato che non sei a casa malato, ma farti i fatti tuoi o a guardarti la partita allora stai a casa definitivamente stop,non mi pare cosi complicato,basta volerlo fare


rimango dell'opinione che secondo me le parti sono 2 lavaratori e chi li rappresenta è impresa
poi che chi li rappresenta percorra 50 strade diverse è un'altro discorso come dimostra questa vicenda

Poi scusa mi dici di non riportare le fonti di altri che sono di parte e tu mi fai la stessa cosa:blink::blink:
cosa pretendevi che dicessero le sigle sindacali che hanno accolta il progetto,che la fiom avesse ragione????? spero di no


questa poi
LAVOREREMO CON I SINDACATI FIRMATARI cos'è un'altra minaccia:blink::blink:

ho riportato consapevolmente una fonte di parte che dice l'opposto di quella che hai riportato tu........proprio per dimostrare come le fonti di parte siano da non utilizzare in una discussione nella quale ci si vuole fare un'idea propria

ero assolutamente conscio che fosse di parte, tanto e' vero che ti ho detto "le parti sono piu0 di 2" :wink_:

Sfigatto
24/06/2010, 20:37
per l'azionario era un buon momento, si comincia a comprare quando i titoli sono bassi ,scusa..chi prevedeva che la Grecia fosse conciata così?bilanci falsi...dai..

Sì, per chi azioni piazza...:biggrin3:
Non era difficile prevedere: ogni buon governo falsifica i dati per imbellettarsi e fottere non per amore il popolino...:wink_: