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Visualizza Versione Completa : Doppio lavoro ... info, consigli e...



Bikerneofita
28/06/2010, 11:38
Ciao

ho pensato che qualcuno magari mi può aiutare:

lavoro com dipendente presso la mia azienda ma mi viene chiesta la possibilità di lavorare come consulente esterno presso una realtà diversa dalla mia, ma in qualche modo collegata .... al sud Italia ...

ho cercato un po' di info su internet ma non ho trovato nulla ... che voi sappiate ... lo posso fare?devo aprire partita iva? Mi sapete indicare siti dove ricercare maggiori info? Avete voi maggiori info per aiutarmi?

Grazie
:biggrin3:
Ciao

EIKONTRIPLE
28/06/2010, 11:44
dipendente + libero professionista ....la vedo dura , ma forse enzo (black death) essendo commercialista ti potrebbe aiutare a sciogliere ogni dubbio.

uccio
28/06/2010, 11:46
ma il tutto a insaputa della tua azienda?

Bikerneofita
28/06/2010, 11:50
ma il tutto a insaputa della tua azienda?

beh si ma a loro che importa? Dovrei dare consulenza estemporanea e non andrebbe in conflitto con il mio lavoro attuale!

Apox
28/06/2010, 11:53
beh si ma a loro che importa? Dovrei dare consulenza estemporanea e non andrebbe in conflitto con il mio lavoro attuale!

Ti converrebbe lavorare in nero per la seconda ditta...
Se invece devi per forza aprire partita iva informati per bene sui costi ecc ecc... soprattutto essendo già tu un dipendente.
Oltretutto dovrai poi dichiarare il tutto sul 730 (o 740, non ricordo)

Bikerneofita
28/06/2010, 11:57
ma lavorare in nero ... non se ne parla proprio sono una professionista non una ladra ... non lo proporrei nemmeno ...

già i costi .... hai ragione. ... cerco ma non trovo quanto cavolo costa aprire P.IVA e se si può visto che son dipendente!

Black Death
28/06/2010, 11:57
Rientrando nella legalità la cosa giusta da fare aprire partita iva come consulente,(regime dei minimi) iscrizione alla gestione separata INPS a fine anno dichiarare i due redditi, paghi le tue tasse e sei a posto.

di potere si puo' il costo per l'apertura è posizioni IVA INPS è zero.


su internet cerca regime dei minimi e gestione separata


;)

Bikerneofita
28/06/2010, 12:00
Rientrando nella legalità la cosa giusta da fare aprire partita iva come consulente,(regime dei minimi) iscrizione alla gestione separata INPS a fine anno dichiarare i due redditi, paghi le tue tasse e sei a posto.

di potere si puo' il costo per l'apertura è posizioni IVA INPS è zero.


su internet cerca regime dei minimi e gestione separata


;)

eccoti .... :biggrin3: ... stavo per scriverti mp!:tongue:

per cui posso senza problemi?!
Ma se l'attività di consulenza mi frutta tipo 0 spaccato ... poi devo pagare qualcosa perchè ho p. iva?

Chiara
28/06/2010, 12:01
ciao Stefania!
io l'ho fatto. Si trattava di un lavoro che con il mio campo professionale non c'entra nulla. Non avendo raggiunti certe solgie mi sono fatta fare dell ritenue d'acconto che poi ho dichiarato in sede di 730.
se l'ambito professionale invece è collegato ma non danneggia il business della tua azienda da quel che ne so dovresti comunicarlo e loro dovrebbero darti una sorta di liberatoria.
le ritenute d'acconto se non ricordo male non devono superare un totale di 5000 euro o un numero di 30 ricevute

Bikerneofita
28/06/2010, 12:21
ciao Stefania!
io l'ho fatto. Si trattava di un lavoro che con il mio campo professionale non c'entra nulla. Non avendo raggiunti certe solgie mi sono fatta fare dell ritenue d'acconto che poi ho dichiarato in sede di 730.
se l'ambito professionale invece è collegato ma non danneggia il business della tua azienda da quel che ne so dovresti comunicarlo e loro dovrebbero darti una sorta di liberatoria.
le ritenute d'acconto se non ricordo male non devono superare un totale di 5000 euro o un numero di 30 ricevute

Grazie Chiara info utilissime:biggrin3:

Black Death
28/06/2010, 12:21
eccoti .... :biggrin3: ... stavo per scriverti mp!:tongue:

per cui posso senza problemi?!
Ma se l'attività di consulenza mi frutta tipo 0 spaccato ... poi devo pagare qualcosa perchè ho p. iva?

allora se si tratta di compensi occasionali non stare a d aprire partita Iva fatti fare una ricevuta di compenso di prestazione occasionale importante che sia inferiore ai 5.000 euro l'anno e per un periodo non superiore a 30 giorni

su internet cerca prestazione di lavoro autonomi occasionale (art. 2222 cod civ.)

aprendo la partita IVA se non ti frutta niente non paghi niente come tasse ma dovrai pagare il commercialista (sempre che tu ne abbia bisogno) per tenuta contabilità e per stesura unico (dich. redditi)


;)

Bikerneofita
28/06/2010, 12:24
allora se si tratta di compensi occasionali non stare a d aprire partita Iva fatti fare una ricevuta di compenso di prestazione occasionale importante che sia inferiore ai 5.000 euro l'anno e per un periodo non superiore a 30 giorni

su internet cerca prestazione di lavoro autonomi occasionale (art. 2222 cod civ.)

aprendo la partita IVA se non ti frutta niente non paghi niente come tasse ma dovrai pagare il commercialista (sempre che tu ne abbia bisogno) per tenuta contabilità e per stesura unico (dich. redditi)


;)

Grazie Black .. sto cercando le info come da tuo suggerimento!:biggrin3:

Misha84
28/06/2010, 12:40
trovarne solo uno di lavoro....

Mr Frowning
28/06/2010, 13:14
per mia fortuna sto lontano dal lavoro...se vuoi info a riguardo chiedi pure :biggrin3::biggrin3:

italointer
28/06/2010, 13:16
Rientrando nella legalità la cosa giusta da fare aprire partita iva come consulente,(regime dei minimi) iscrizione alla gestione separata INPS a fine anno dichiarare i due redditi, paghi le tue tasse e sei a posto.

di potere si puo' il costo per l'apertura è posizioni IVA INPS è zero.


su internet cerca regime dei minimi e gestione separata


;)

:yess: