Visualizza Versione Completa : [SRT] il "nostro" (?) T-Day....
ethan hunt
10/07/2010, 22:42
da un anno avevamo pianificato questa "3" giorni...saremmo stati tutti o quasi ad andare questo fino a venerdi pomeriggio quando è successa la tragedia e solo io, jap,tinapica, e flash eravamo in avanscoperta a varano aspettando gli altri nella giornata di sabato per la festa serale insieme ad amici che si vedono durante l'anno magari solo in questa occasione.
ecco questo era il nostro programma.
arriva la notizia ed io ero lì inebetito..un ragazzo romano..in pista nello stesso giro c'erano flash e davide (non jap)..poi vengo a sapere che era del gruppo di domenico..non fa differenza è sempre un motociclista, un "fratello"..vedo l'ambulanza arrivare e dopo un pò ripartire a sirene spente..la cosa non è normale lo si fa solo in un caso..ed era proprio quello..il biker è deceduto per la caduta e il suo corpo è là sulla pista con i carabinieri che fanno indagini, sequestrano il filmato..ebbene in questo lasso di tempo dove tutti ci si chiedeva cosa sarebbe successo ho sentito cose per me "terribili"..
chi diceva "ora se bloccano la pista voglio il rimborso dei turni"..
"è una cosa che succede, se muore uno in tangenziale che facciamo non ci andiamo più?"e via dicendo..intanto triumph italia taceva chi faceva il riconoscimento e qualcuno telefonava alla famiglia..pensate un avvenimento del genere e quali pensieri ci girano intorno..
la mia prima reazione era che qualsiasi cosa si sarebbe decisa dell'evento (alla fine endurance cancellato, pista aperta, festeggiamenti "silenziosi") me ne sarei andato ma alla fine ero lì non solo per lo spettacolo ma anche per stare insieme a persone a cui tengo tantissimo e alle quali mi lega una profonda amicizia e così ho fatto sono rimasto fino ad oggi pomeriggio ad aspettare altri amici da salutare ma a rimanere lì per la serata non ci sono riuscito anche perchè senza i ragazzi non è la stessa cosa ed eccomi qua dopo 5 ore di viaggio a raccontare le mie sensazioni.
i ragazzi del mio gruppo in maniera unanime hanno deciso di non partire più scegliendo questa azione come dimostrativa dei loro sentimenti per l'accaduto dando secondo me dimostrazione di alta sensibilità anche a scapito loro perchè così non hanno salutato persone, come invece lo è stato per me, alle quali tengono.
ed oggi vedendo che tutto filava liscio con un gran numero di nuovi arrivi (mancava solo la musica e il rombo dei motori fuori pista) ribadisco che, alla luce dei fatti, si è persa una occasione ma condivido la loro risposta e aggiungo che nelle loro condizioni non sarei partito per varano neanche io fosse solo per il rispetto ad un motociclista come tutti noi.
infine ricordo con piacere tutta la gente che mi ha calorosamente accolto (in particolare dottor_lacky e japkiller) e con la quale ho passato dei bei momenti nonostante tutto, dai toscanacci ai ragazzi di triumph livorno dai ragazzi del pettirat a quelli del dottor_rossi da zio pedro a apollo dai riminesi ai marchigiani per finire coi siciliani e con i ragazzi di pescara
nonchè il boss arrivato oggi
un abbraccio particolare a domenico per come ha affrontato l'evento, con lui ho avuto una calorosa stretta di mano
ciao antonio
easy rider
10/07/2010, 22:58
...
arriva la notizia ed io ero lì inebetito..un ragazzo romano..in pista nello stesso giro c'erano flash e davide (non jap)..poi vengo a sapere che era del gruppo di domenico..non fa differenza è sempre un motociclista, un "fratello"..vedo l'ambulanza arrivare e dopo un pò ripartire a sirene spente..la cosa non è normale lo si fa solo in un caso..ed era proprio quello..il biker è deceduto per la caduta e il suo corpo è là sulla pista con i carabinieri che fanno indagini, sequestrano il filmato..ebbene in questo lasso di tempo dove tutti ci si chiedeva cosa sarebbe successo ho sentito cose per me "terribili"..
chi diceva "ora se bloccano la pista voglio il rimborso dei turni"..
"è una cosa che succede, se muore uno in tangenziale che facciamo non ci andiamo più?"e via dicendo..intanto triumph italia taceva e domenico faceva il riconoscimento e qualcuno telefonava alla famiglia..pensate un avvenimento del genere e quali pensieri ci girano intorno..
...
...noi l'abbiamo vissuto dal di fuori ed è stato tremendo, immagino cosa deve essere stato per chi lo ha vissuto da vicino come te e gli altri che erano già su...:cry:
Andyspeed
10/07/2010, 23:19
...Io non sarei potuto partire causa lavoro, e mi rammaricava il fatto di non poter festeggiare un tale evento con i miei amici sezionari, rivedere i ragazzi toscani, riabbracciare i siciliani...poi ieri notte, tornato dal lavoro, mi dico " beh, vediamo cosa combinano in quel di Varano...e poi leggo...mi si stringe lo stomaco, una miriade di pensieri mi affliggono la mente, oddio...potrebbe...ma no dai non è possibile:cry: me ne vado a dormire distrutto, cercando di far passare la notte il più velocemente possibile, chiamo Giuliano e poi Roberto ed ho la conferma che non è stato un brutto sogno...
Tralasciando ogni giudizio sull'atteggiamento da prendere da parte dei tantissimi presenti all'evento, mi permetto invece di esprimere la mia totale approvazione, ripeto da sicuro non partente, verso tutti i sezionari che in segno di lutto e rispetto verso il povero Antonio hanno deciso di non partire.
Riposa in pace Antonio
easy rider
10/07/2010, 23:48
...
Tralasciando ogni giudizio sull'atteggiamento da prendere da parte dei tantissimi presenti all'evento, mi permetto invece di esprimere la mia totale approvazione, ripeto da sicuro non partente, verso tutti i sezionari che in segno di lutto e rispetto verso il povero Antonio hanno deciso di non partire.
Riposa in pace Antonio
grazie andy
Almagesto
10/07/2010, 23:55
io ero pronto ed emozionato, avevo comprato tenda e borsa per la sella proprio per l'occasione, avevo trovato i compagni di viaggi e programmato tutto fino nel dettaglio...ma alla notizia dell'accaduto non mi sono sentito di partire.
Riposa in pace Antonio. Non ti conoscevo...ma conosco la tua passione, perchè è la mia stessa passione, e tanto basta per dispiacermi per quello che ti è successo e per commemorarti non partecipando al TDay 2010.
...venerdi' pomeriggio , quando prima Roberto e poi Giuliano mi hanno avvisato della tragedia avvenuta , dalle loro voci e dai loro racconti affiorava una tristezza, un disagio, un silenzio glaciale rispetto a quella che doveva essere una .... 3 giorni di puro divertimento.....la nostra scelta di non partire è stata immediata ! Siamo addolorati per la perdita di un ragazzo a causa di quella maledetta , rischiosa ma irrinunciabile passione che ci accomuna tutti.....
Ciao Antonio
...un pensiero ed un abbraccio ai tuoi cari
Sono stato incerto fino all'ultimo se partire o no per Varano, rivedere tanti amici, rivivere i momenti gioiosi della scorsa edizione...
ma poi ho scelto di non andare, perchè dentro di me è ancora straziante il dolore per la perdita di mio padre e non sarei riuscito a godermi la festa..
Ho appreso la notizia del tragico evento da Antonietta,
Apprezzo il gesto del grande amico Giuliano (non si diventa a caso Presidente) e dei Sezionari che hanno scelto di non partire per rispetto di Antonio e della sua famiglia.
Se fosse toccato a vostro padre o a vostro marito vi avrebbe fatto piacere vedere la gente ridere, scherzare, ubriacarsi a 100 mt. da dove è morto il vostro affetto più caro?
A me no!!!
oggi più di ieri sono orgoglioso di essere membro della SRT
un abbraccio ai familiari di Antonio
everts76™
11/07/2010, 09:09
massimo rispetto.....
Lo scrofo
11/07/2010, 09:14
concordo
Mr Frowning
11/07/2010, 09:54
respect :oook:
andrellino
11/07/2010, 11:22
Io ho pensato tanto a questi tragici eventi... Non solo relativi al T-day, ma di tutto questo anno maledetto...
Beh tutti noi lavoriamo, chi fa un lavoro rischioso, chi no.. Io per esempio lavoro tt il giorno con un macchinario che se dovesse avere un guasto, sarebbe in grado di tranciarmi un braccio o la testa in meno di un secondo... Per non parlare delle varie sostanze chimiche che uso nel lavoro le quali potebbero farmi venire un cancro in pochi anni....
Beh... eppure quando vado a lavorare, nessuno mi dice "Andrea vai piano, stai attento.. chiamami qnd ti fermi x sapere come va" "fai attenzione"
Nessuno, xke si da per scontato che sia pericoloso solo quello che uno fa per passione..
Quando esco in moto con i miei amici, vedo le facce preoccupate dei miei genitori, ma dico io... Quante persone muoiono sul posto di lavoro?
Quelle persone, valgono forse meno di chi muore per una propria passione? Che sia la moto, l'alpinismo, il paracadutismo e tutte le cose rischiose che si fanno x puro piacere..
Mah.. Detto questo ogniuno reagisce a modo suo e tutti meritiamo rispetto, ma se è vero che la nostra vita va nella direzione di un disegno già stabilito, beh allora tanto vale preoccuparsi troppo.
Questo è il mio punto di vista, ma non per questo mi prendo rischi inutili, in moto x strada mi comporto bene e non mi metto mai a correre oltre "il limite" xke la mia coscienza mi dice ke va bene così...
Condoglianze alla famiglia... Che tragedia.
Giliuano, come ti ho già detto, condivido la tua scelta e quella dei sezionari. io fino all'ultimo sono stata indecisa se andare o no, solo per qualche ora. alla fine ho deciso di farlo, per vedere le persone che altrimenti non riesco a incontrare.
era il mio primo t-day e sinceramente mi ha anche lasciato un po' l'amaro in bocca per la reazione o non-reazione di tutti quelli che erano lì cmq a girare in pista e a far festa, soprattutto dopo i commenti letti invece venerdì sera a caldo
s4_seblog
11/07/2010, 12:35
un abbraccio Giuliano, rispetto la tua decisione
e sopratutto un forte abbraccio a tutta la famiglia di Antonio per questo terribile lutto che si trovano ad affrontare.
Condoglianze alla famiglia di Antonio e un abbraccio a tutti i ragazzi della sezione romana.
carlo
davebike
11/07/2010, 14:33
Anch'io quest'anno niente TDay!!! E' stato più forte di me...ho preferito stare a casa!!!
Un abbraccio a Giuliano e a tutta la Sezione Romana!
Ciao Antonio!!!
sono salita venerdì sera. non sapevo quello che era successo. sono rimasta lì per gli amici del forum che vedo pochissime volte l'anno.
Ciao Antonio...
io ero lì e ho vissuto tutto come un incubo.
Partire per divertirsi con amici nel condividere una passione e non tornare più.
E' una tragedia enorme che non è facile comprendere a fondo.
Col cuore vicino a moglie e figli di Antonio.
Stessa cosa vale per noi, fio alla fine indecisi se andare o no..e alla fine abbiam deciso di ritornare al T-day per rivedere tanti amici che nn si vedono spesso....
Ho pensato tanto ad Antonio...e la parata mi ha tanto emozionata...non dovea finire cosi' ma purtroppo è tutto destino :cry::cry:
un caloroso abbraccio alla famiglia....ciao Antonio
io ero passato a trovare Guido Everts visto che non ero molto lontano, mi dice del lutto al Tday e mi si è gelato il sangue.
Ricordo bene l'atmosfera dell'anno scorso e non riesco ad immaginare la festa che si trasforma in tragedia
durante il primo giro di commemorazione ho "battuto le mani"..nel secondo ho pianto!
un tragico t day mi spiace moltissimo per lo sfortunato Antonio, io saputo dell'accaduto sono crollato nel dispiacere anche se alla fine le chiacchere e le bevute serali senza esagerare si sono fatte ma sempre col pensiero rivolto all'amico deceduto anche se non lo conoscevo personalmente poco importa....io sono stato piu fortunato di lui cadendo e rompendomi solo 2 malleoli....
questo
tday mi ha segnato....
edizione nn pervenuta per quanto mi riguarda...
Supertramp08
11/07/2010, 23:23
addio fratello...riposa fra gli angeli.
Il rammarico di non aver rivisto vecchi e nuovi amici è molto ma ciò non fa assolutamente rimpiangere la decisione unanime e immediata di non aver preso parte a questa edizione!!!
votalele
12/07/2010, 07:33
Allora, io ero con l'avanguardia del Pettirat già presente dal giovedì sera.
Al momento dell' incidente eravamo al box, abbiamo quindi visto Antonio steso a bordo pista, in quei momenti lo stomaco si chiude, ti dici che è solo svenuto, poi i minuti trascorrono e piano piano, si rivela la spaventosa realtà.
Subito siamo rimasti attoniti, come tramortiti, la reazione più immediata è stata quella di dire basta, molliamo tutto e torniamo a casa.
Poi a mente lucida sono subentrate una serie di altre considerazioni: la carne per la grigliata prenotata, il resto del gruppo in buona parte già in marcia per raggiungerci, la voglia comunque di esserci.
Alla sera arrivava la comunicazione che la manifestazione sarebbe continuata ( onestamente, da parte di Triumph Italia, non si poteva fare altra scelta) ma l'esibizione di Carmichel sarebbe stata soppressa e la festa sarebbe stata in tono minore.
Venerdi sera infatti il paddock era incredibilmante silenzioso, chi sistemava la moto, chi mangiava in silenzio, chi seduto sulla sdraio era perso nelle sue riflessioni...
Al sabato mattina la direzione comunicava l'annullamento della gara di Endurance e di quella degli scrambler.
Ci sarebbe stata poi una parata in pista aperta a tutti per ricordare il povero Antonio.
Infatti alle 14,00 la pista viene aperta e tutti entriamo dietro la safety car.
Inutile dire che è stato un momento di commozione enorme, ho visto personalmente alcuni addetti al circuito in lacrime al nostro passaggio.
Dopo di che la manifestazione è continuata, ma molto composta e senza tutti gli eccessi degli anni precedenti.
Quando succedono simili disgrazie, ovviamente tutto passa in secondo piano, e anche la voglia di divertirsi se ne va.
Ma , come si dice, la vita continua, fermare una manifestazione come questa, con centinaia di persone già in viaggio per raggiungerla, sarebbe stato impossibile.
Giusta quindi secondo me la scelta di continuare comunque, onorando la memoria di Antonio.
Il rammarico di non aver rivisto vecchi e nuovi amici è molto ma ciò non fa assolutamente rimpiangere la decisione unanime e immediata di non aver preso parte a questa edizione!!!
Io non sarei potuto venire cmq, ma avrei fatto esattamente la stessa scelta.
Nn c'era piu nulla da festeggiare.
Ciao Antonio.
everts76™
12/07/2010, 08:34
Allora, io ero con l'avanguardia del Pettirat già presente dal giovedì sera.
Al momento dell' incidente eravamo al box, abbiamo quindi visto Antonio steso a bordo pista, in quei momenti lo stomaco si chiude, ti dici che è solo svenuto, poi i minuti trascorrono e piano piano, si rivela la spaventosa realtà.
Subito siamo rimasti attoniti, come tramortiti, la reazione più immediata è stata quella di dire basta, molliamo tutto e torniamo a casa.
Poi a mente lucida sono subentrate una serie di altre considerazioni: la carne per la grigliata prenotata, il resto del gruppo in buona parte già in marcia per raggiungerci, la voglia comunque di esserci.
Alla sera arrivava la comunicazione che la manifestazione sarebbe continuata ( onestamente, da parte di Triumph Italia, non si poteva fare altra scelta) ma l'esibizione di Carmichel sarebbe stata soppressa e la festa sarebbe stata in tono minore.
Venerdi sera infatti il paddock era incredibilmante silenzioso, chi sistemava la moto, chi mangiava in silenzio, chi seduto sulla sdraio era perso nelle sue riflessioni...
Al sabato mattina la direzione comunicava l'annullamento della gara di Endurance e di quella degli scrambler.
Ci sarebbe stata poi una parata in pista aperta a tutti per ricordare il povero Antonio.
Infatti alle 14,00 la pista viene aperta e tutti entriamo dietro la safety car.
Inutile dire che è stato un momento di commozione enorme, ho visto personalmente alcuni addetti al circuito in lacrime al nostro passaggio.
Dopo di che la manifestazione è continuata, ma molto composta e senza tutti gli eccessi degli anni precedenti.
Quando succedono simili disgrazie, ovviamente tutto passa in secondo piano, e anche la voglia di divertirsi se ne va.
Ma , come si dice, la vita continua, fermare una manifestazione come questa, con centinaia di persone già in viaggio per raggiungerla, sarebbe stato impossibile.
Giusta quindi secondo me la scelta di continuare comunque, onorando la memoria di Antonio.
quoto quasi tutto...ma il neretto francamente mi sembra un po' irrisorio...
anche se nn sarebbe stato rispettoso x la fame nel mondo....
Per me è stato il primo T-Day e l’ho vissuto come una manifestazione giustamente traumatizzata da un fatto in completo contrasto con l’ambiente e con lo spirito che alberga in una manifestazione così importante per gli appassionati di moto e innamorati di un marchio. Ovvio che l’organizzazione di un evento del genere deve considerare molti fattori , tra i quali quelli economici, quindi onestamente ho apprezzato lo sforzo non so se si poteva fare meglio…sicuramente ma non so.
Devo dire però che mi ha fatto piacere vedere persone distanti km fisicamente ma vicinissime sul forum abbracciarsi e stare insieme come vecchi amici. Parlare dell’accaduto confrontando e discutendo su come potrebbe essere più sicuro un evento che porta su pista tanta gente, oppure cazzeggiando e scherzando sotto la stessa tenda su come migliorare l’estetica della propria moto o del culo della triumphista di passaggio…o del triumphista si intende!! Ho conosciuto persone fantastiche che già ho voglia di rivedere…anche se non mi ricordo tutti i loro nomi o nick…sono memento per questo!! Ho apprezzato che la voglia di stare insieme abbiamo sostituito la voglia di fare un eccessivo casino rispettando tutto e tutti.
Antonio l’ultimo pensiero va a te.
Non ti conoscevo ma eri un motociclista come me, quindi non così diverso ne così distante da quello che sono io, dedico a te il mio T-Day al quale rimarrò come te nel bene o nel male legato per sempre.
Un saluto
Un abbraccio a tutti coloro che lo conoscevano e che gli volevano bene.
grande Giuliano, mi ha fatto tantissimo piacere conoscerti e condivido le tue parole.
spero che ci siano altre e più felici occasioni in cui incontrarci
votalele
12/07/2010, 11:23
quoto quasi tutto...ma il neretto francamente mi sembra un po' irrisorio...
anche se nn sarebbe stato rispettoso x la fame nel mondo....
Si certo, considera comunque che era parecchia roba.
Avevamo già detto che in caso comunque ce la dividevamo...
Col senno di poi però credo sia stato più giusto rimanere, anche se il pensiero andava spesso ad Antonio, devo dire però che , almeno nel mio caso, in pista una volta calata la visiera la mente si sgombrava, e la concentrazione era come al solito totale, senza cattivi pensieri.
everts76™
12/07/2010, 12:05
Si certo, considera comunque che era parecchia roba.
Avevamo già detto che in caso comunque ce la dividevamo...
Col senno di poi però credo sia stato più giusto rimanere, anche se il pensiero andava spesso ad Antonio, devo dire però che , almeno nel mio caso, in pista una volta calata la visiera la mente si sgombrava, e la concentrazione era come al solito totale, senza cattivi pensieri.
appunto...un metodo si sarebbe trovato...:wink_:
x il resto, nella guida in pista e' stato assolutamente un bene nn pensare all'accaduto...:wink_: meno male, sarebbe stato rischioso :wink_:
votalele
12/07/2010, 12:12
appunto...un metodo si sarebbe trovato...:wink_:
x il resto, nella guida in pista e' stato assolutamente un bene nn pensare all'accaduto...:wink_: meno male, sarebbe stato rischioso :wink_:
In caso contrario avrei messo via tuta e casco, e la moto sul furgone.
:wink_:
tu? Va meglio?
venerdi sera ero pronto mi sentivo con Almagesto e con Pretoriano per gli ultimi dettagli, con la mente già stavo nel casino dell'anno scorso, ho chiuso l'ambulatorio e poi la telefonata maledetta.........tutto si è oscurato..impensabile affrontare anche il viaggio.......
Almagesto e Pretoriano nelle stesse condizioni di spirito.........siamo stati con la mente sicuramente presenti accanto a Giuliano che ci ha rappresentati come solo lui può fare.
Non c'è stato passaparola la SRT pensa tutta allo stesso modo....
max Hot Dog
80Davide80
12/07/2010, 12:25
Ognuno vive il dolore in maniera personale ....venerdì sera c'era solo tristezza e il pensiero mio e di molti era quello di partire anche se si era in compagnia di amici che non si vedono spesso o come nel mio caso avevo appena conosciuto ...ho pensato tantissimo la sera in tenda a cosa fare, sono rimasto ma ho deciso di non scendere più in pista,questo è stato il mio modo di rendere omaggio a una persona che come noi era li per divertirsi.
Personalmente credo che non esistano "feste in tono minore" è una cosa senza senso.
easy rider
12/07/2010, 13:51
...
Non c'è stato passaparola la SRT pensa tutta allo stesso modo....
max Hot Dog
grande come al solito max!
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.