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Medoro
15/07/2010, 11:38
BUENOS AIRES - L'Argentina, la cui popolazione cattolica è stimata al 91 per cento, è diventata questa mattina all'alba il primo paese dell'America latina ad autorizzare i matrimoni omosessuali in seguito a un voto storico al Senato trasmesso in diretta tv. Il voto è stato preceduto da incidenti e tensioni davanti al Parlamento dove, convocate da organizzazioni cattoliche, oltre 60mila persone si sono radunate per opporsi all'iniziativa. Davanti alla sede del Congresso ci sono stati scontri e sono volati insulti tra i gruppi a favore e quelli contrari. Per dividerli è dovuta intervenire la polizia. Il disegno di legge, sostenuto dal governo di centro-sinistra della presidente Cristina Fernandez de Kirchner, è stato approvato con 33 voti a favore e 27 contrari dopo più di 15 ore di dibattito in aula.

La discussione al Senato ha visto il confronto tra i partiti di sinistra e gruppi "kichneristi", che sostengono cioè la presidente Kirchner, e organizzazioni cattoliche, che si sono opposte alla legge approvata lo scorso 5 maggio dai deputati che consente alle coppie omosessuali di sposarsi. Claudio Morgado, responsabile dell'organismo nazionale contro le discriminazioni (Inadi), ha criticato "coloro i quali hanno invocato la 'guerra di Dio'" contro il progetto del matrimonio gay, riferendosi ai vertici della chiesa cattolica argentina. Sulla stessa piazza, i manifestanti cattolici sventolavano d'altra parte cartelli con testi quali "Né unione né adozione, uomo e donna", "Sodoma uguale Argentina", oppure "Voglio una madre e un padre".

Attualmente le nozze gay sono possibili solo in alcuni municipi, tra cui quello di Buenos Aires, pur se la decina di coppie che si sono già sposate hanno dovuto far fronte a vari ricorsi giudiziari, presentati da organizzazioni cattoliche. "E' un giorno storico", ha detto il capogruppo del partito al potere, Miguel Pichetto, ricordando che il dibattito è stato messo in calendario per il 14 luglio, giorno di commemorazione della Rivoluzione francese. "E' la prima volta che si vota per una legge a favore delle minoranze", ha aggiunto. "La società argentina è cambiata: ci sono dei nuovi modelli famigliari, ha detto il capogruppo al Senato dei radicali all'opposizione, Gerardo Morales, spiegando come questa legge sia pensata per tutelare i diritti delle minoranze.

Il nuovo provvedimento modifica il codice civile: la formula "marito e moglie" sarà sostituita dal termine "i contraenti". Le coppie gay sposate potranno inoltre adottare bambini ed avere accesso a sicurezza sociale e congedo famigliare. L'Argentina è quindi diventata il primo Paese dell'America latina ad autorizzare le nozze gay, e il decimo al mondo dopo Olanda, Belgio, Spagna, Canada, Africa del sud, Norvegia, Svezia, Portogallo e Islanda.

Voto storico in Argentina s a matrimoni omosessuali - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/esteri/2010/07/15/news/voto_storico_in_argentina_s_a_matrimoni_omosessuali-5597276/?ref=HREC1-6)


certo che siano moooooooooooolto più cattolici e credenti di noi,eppure scelgono il giusto per la loro gente

papitosky
15/07/2010, 11:59
continuo ad essere contrario:al matrimonio,non alle unioni

Notturno
15/07/2010, 12:06
Io rimango solo perplesso per quanto
riguarda le adozioni, e non per la valutazione
delle qualità dei potenziali neo-genitori, quanto per la
situazione non facile nella quale si troverebbe i bambini...

... questo a parte, non vedo perchè due persone
già di fatto unite non possano godere delle tutele
previste per quelle vincolate da un matrimonio,
come il poter avere notizie circa la salute del compagno
o poter accedere ad una eredità o una pensione in
caso di scomparsa di uno dei due.

Anacleto68
15/07/2010, 12:25
Io abolirei i matrimoni anche per gli etero ...

Medoro
15/07/2010, 12:33
continuo ad essere contrario:al matrimonio,non alle unioni
ma infatti la parola matrimonio è sbagliata


Io rimango solo perplesso per quanto
riguarda le adozioni, e non per la valutazione
delle qualità dei potenziali neo-genitori, quanto per la
situazione non facile nella quale si troverebbe i bambini...

... questo a parte, non vedo perchè due persone
già di fatto unite non possano godere delle tutele
previste per quelle vincolate da un matrimonio,
come il poter avere notizie circa la salute del compagno
o poter accedere ad una eredità o una pensione in
caso di scomparsa di uno dei due.
altro discorso spinoso,ce n'è sarebbe da dire
la seconda parte la q8 in pieno ed infatti questo lo scopo della legge


Io abolirei i matrimoni anche per gli etero ...
:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
unioni,non matrimoni

Muttley
15/07/2010, 12:35
Io abolirei i matrimoni anche per gli etero ...

sei incaxxato perche' la moglie sta' sul Divano ??? :biggrin3:

rus
15/07/2010, 13:39
Io ho dei dubbi sulle adozioni(secondo me la societa' non è ancora pronta)per il resto non vedo problemi.
Quello che mi fa incacchiare è la chiesa cattolica,secondo me ha il diritto di predicare,ma credo che in un paese democratico non dovrebbe interferire su scelte sociali finche' non viene lesa la possibilita' di scelta di ognuno.Insomma mi sembrano integralisti..........

bastamoto
15/07/2010, 13:56
l'unica nazione che ha un CT cocainomane

noi purtroppo abbiamo Lippi e Intriplato

e ci sposiamo le donne

w l'Argentina ...

valterone
15/07/2010, 13:58
BUENOS AIRES - L'Argentina, la cui popolazione cattolica è stimata al 91 per cento, è diventata questa mattina all'alba il primo paese dell'America latina ad autorizzare i matrimoni omosessuali in seguito a un voto storico al Senato trasmesso in diretta tv. Il voto è stato preceduto da incidenti e tensioni davanti al Parlamento dove, convocate da organizzazioni cattoliche, oltre 60mila persone si sono radunate per opporsi all'iniziativa. Davanti alla sede del Congresso ci sono stati scontri e sono volati insulti tra i gruppi a favore e quelli contrari. Per dividerli è dovuta intervenire la polizia. Il disegno di legge, sostenuto dal governo di centro-sinistra della presidente Cristina Fernandez de Kirchner, è stato approvato con 33 voti a favore e 27 contrari dopo più di 15 ore di dibattito in aula.

La discussione al Senato ha visto il confronto tra i partiti di sinistra e gruppi "kichneristi", che sostengono cioè la presidente Kirchner, e organizzazioni cattoliche, che si sono opposte alla legge approvata lo scorso 5 maggio dai deputati che consente alle coppie omosessuali di sposarsi. Claudio Morgado, responsabile dell'organismo nazionale contro le discriminazioni (Inadi), ha criticato "coloro i quali hanno invocato la 'guerra di Dio'" contro il progetto del matrimonio gay, riferendosi ai vertici della chiesa cattolica argentina. Sulla stessa piazza, i manifestanti cattolici sventolavano d'altra parte cartelli con testi quali "Né unione né adozione, uomo e donna", "Sodoma uguale Argentina", oppure "Voglio una madre e un padre".

Attualmente le nozze gay sono possibili solo in alcuni municipi, tra cui quello di Buenos Aires, pur se la decina di coppie che si sono già sposate hanno dovuto far fronte a vari ricorsi giudiziari, presentati da organizzazioni cattoliche. "E' un giorno storico", ha detto il capogruppo del partito al potere, Miguel Pichetto, ricordando che il dibattito è stato messo in calendario per il 14 luglio, giorno di commemorazione della Rivoluzione francese. "E' la prima volta che si vota per una legge a favore delle minoranze", ha aggiunto. "La società argentina è cambiata: ci sono dei nuovi modelli famigliari, ha detto il capogruppo al Senato dei radicali all'opposizione, Gerardo Morales, spiegando come questa legge sia pensata per tutelare i diritti delle minoranze.

Il nuovo provvedimento modifica il codice civile: la formula "marito e moglie" sarà sostituita dal termine "i contraenti". Le coppie gay sposate potranno inoltre adottare bambini ed avere accesso a sicurezza sociale e congedo famigliare. L'Argentina è quindi diventata il primo Paese dell'America latina ad autorizzare le nozze gay, e il decimo al mondo dopo Olanda, Belgio, Spagna, Canada, Africa del sud, Norvegia, Svezia, Portogallo e Islanda.

Voto storico in Argentina s a matrimoni omosessuali - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/esteri/2010/07/15/news/voto_storico_in_argentina_s_a_matrimoni_omosessuali-5597276/?ref=HREC1-6)


certo che siano moooooooooooolto più cattolici e credenti di noi,eppure scelgono il giusto per la loro gente

Dubito molto che sappiano cos'è giusto, forse cosa conviene in quel momento, o cosa è comodo. Lo dirà la storia, se sarà anche giusto.

Comunque, il fatto di essere cattolici e credenti non li rende imbecilli. :wink_:

Anacleto68
15/07/2010, 13:58
sei incaxxato perche' la moglie sta' sul Divano ??? :biggrin3:


No, solo per il fatto di avercela :sick:

doccerri
15/07/2010, 13:59
Decisione di grande coraggio, bravi!
I nostri politicanti (tutti tranne uno...) invece ancora qui a far a gara a chi si genuflette di più davanti alla chiesa...

bastamoto
15/07/2010, 14:00
Dubito molto che sappiano cos'è giusto, forse cosa conviene in quel momento, o cosa è comodo. Lo dirà la storia, se sarà anche giusto.

Comunque, il fatto di essere cattolici e credenti non li rende imbecilli. :wink_:

sbagliano perche' non sono comunisti

Micha
15/07/2010, 14:00
Io rimango solo perplesso per quanto
riguarda le adozioni, e non per la valutazione
delle qualità dei potenziali neo-genitori, quanto per la
situazione non facile nella quale si troverebbe i bambini...

... questo a parte, non vedo perchè due persone
già di fatto unite non possano godere delle tutele
previste per quelle vincolate da un matrimonio,
come il poter avere notizie circa la salute del compagno
o poter accedere ad una eredità o una pensione in
caso di scomparsa di uno dei due.

Quoto tutto :wink_:

Medoro
15/07/2010, 14:19
Dubito molto che sappiano cos'è giusto, forse cosa conviene in quel momento, o cosa è comodo. Lo dirà la storia, se sarà anche giusto.

Comunque, il fatto di essere cattolici e credenti non li rende imbecilli. :wink_:
perchè x te l'uguaglianza non è un valore giusto????

robygun
15/07/2010, 14:31
Io rimango solo perplesso per quanto
riguarda le adozioni, e non per la valutazione
delle qualità dei potenziali neo-genitori, quanto per la
situazione non facile nella quale si troverebbe i bambini...

... questo a parte, non vedo perchè due persone
già di fatto unite non possano godere delle tutele
previste per quelle vincolate da un matrimonio,
come il poter avere notizie circa la salute del compagno
o poter accedere ad una eredità o una pensione in
caso di scomparsa di uno dei due.

guarda q8 tutto quello che hai scritto... al parte il discorso figli che, penso, merita una riflessione molto approfondita non vedo perchè una coppia Gay non possa avere gli stessi diritti di una coppia etero...

valterone
15/07/2010, 14:33
perchè x te l'uguaglianza non è un valore giusto????

Quella é comparazione, non uguaglianza. E io non ho scritto che non é giusta. Ho scritto che dubito che sappiano sempre quale sia la cosa giusta da fare (e ne avrebbero di ben più urgenti, se é per quello...) e che dubito che il fatto di essere più cattolici e credenti di noi gli possa impedire di prendere decisioni giuste.
E' un pò diverso. :wink_:

Sfigatto
15/07/2010, 14:35
Io abolirei i matrimoni anche per gli etero ...
:bravissimo_::bravissimo_::bravissimo_:

Medoro
15/07/2010, 15:10
Quella é comparazione, non uguaglianza. E io non ho scritto che non é giusta. Ho scritto che dubito che sappiano sempre quale sia la cosa giusta da fare (e ne avrebbero di ben più urgenti, se é per quello...) e che dubito che il fatto di essere più cattolici e credenti di noi gli possa impedire di prendere decisioni giuste.
E' un pò diverso. :wink_:chiamalo come vuoi,ma x me comparare o eguagliare i diritti delle persone è una buona cosa,poi come di ci tu certo ci sarebbero cose più urgenti
Ho sottolineato il fatto che fossero più credenti e cattolici di noi,proprio x far notare che se una decisione è giusta si va avanti anche se contrasta con altre credenze o modi di essere,cosa che invece da noi non accade