Visualizza Versione Completa : La regione ha finito i fondi e i terremotati vengono sfrattati dagli alberghi
La denuncia di un albergatore di Alba Adriatica, sulla costa teramana: «Quando l'emergenza era gestita dalla Protezione civile abbiamo ricevuto i primi pagamenti. Ora che è tutto in mano alla Regione, non vediamo più un euro». Così l'operatore ha accumulato debiti per 500 mila euro e entro giovedì vuole che i terremotati liberino le stanze. Il suo caso non è l'unico e il governatore Gianni Chiodi ammette: i soldi per l'emergenza sono finiti venerdì vertice con Tremonti e protezione civile. «Da un mese e mezzo segnalo il problema», ha commentato il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente
Terremoto, gli hotel mandano via gli sfollati «La Regione non paga, rischio il fallimento» | Il Centro (http://ilcentro.gelocal.it/chieti/cronaca/2010/07/20/news/terremoto-gli-hotel-mandano-via-gli-sfollati-la-regione-non-paga-rischio-il-fallimento-2181969)
e adesso dove li sistemeranno?????
fearless
20/07/2010, 20:43
sentito prima al tg
una vera tristezza.....spero si risolva la questione....
ehhhh ora arriveranno altre manganellate?
roberto70
20/07/2010, 20:45
andranno nelle case fatte dalla protezione civile no?
Ghe pensi mi :wink_:
.......mei de no :cry:
Fooldancer
20/07/2010, 20:52
Speriamo che la regione risponda presto delle proprie responsabilita'.
Obsolete
20/07/2010, 20:54
soluzione: molte case della protezione civile sono vuote...perchè c'è gente che si è presa la casa ma vive altrove, o nella seconda casa in periferia o in un'altra città. basta fare controlli ( però sarebbe una cosa nuova e strana controllare dove vanno i soldi e gli aiuti) e liberare le case inutilizzate, o utilizzate impropriamente, perchè c'è pure gente che usa la casetta in paese per il week-end. ci sono svariate denunce a riguardo... basta prenderle in mano e controllare.
se non è sufficiente... bisogna vedere chi aveva una casa e chi stava in affitto... chi stava in affitto prima dovrebbe continuare a starci, in affitto.
Notturno
20/07/2010, 22:23
soluzione: molte case della protezione civile sono vuote...perchè c'è gente che si è presa la casa ma vive altrove, o nella seconda casa in periferia o in un'altra città. basta fare controlli ( però sarebbe una cosa nuova e strana controllare dove vanno i soldi e gli aiuti) e liberare le case inutilizzate, o utilizzate impropriamente, perchè c'è pure gente che usa la casetta in paese per il week-end. ci sono svariate denunce a riguardo... basta prenderle in mano e controllare.
se non è sufficiente... bisogna vedere chi aveva una casa e chi stava in affitto... chi stava in affitto prima dovrebbe continuare a starci, in affitto.
Per una volta tanto son d'accordo con te...
... ma se così facessero, non saremmo più
in Italia, credo...
:laugh2:
Obsolete
20/07/2010, 22:28
Per una volta tanto son d'accordo con te...
... ma se così facessero, non saremmo più
in Italia, credo...
:laugh2:
infatti è impossibile che accada... i soldi o non arriveranno o arriveranno i vostri (nel senso i soldi degli italiani che pagano le tasse)
e intanto la pezzopane sta in albergo e con un pò di aiuti è stato ristrutturato un teatro a chieti, mi sembra giusto. c'è il problema dei giovanissimi che passano le giornate al centro commerciale....che facciamo? ristrutturiamo un teatro a chieti, mi pare ovvio
Mr Frowning
20/07/2010, 22:42
:cry:
La denuncia di un albergatore di Alba Adriatica, sulla costa teramana: «Quando l'emergenza era gestita dalla Protezione civile abbiamo ricevuto i primi pagamenti. Ora che è tutto in mano alla Regione, non vediamo più un euro». Così l'operatore ha accumulato debiti per 500 mila euro e entro giovedì vuole che i terremotati liberino le stanze. Il suo caso non è l'unico e il governatore Gianni Chiodi ammette: i soldi per l'emergenza sono finiti venerdì vertice con Tremonti e protezione civile. «Da un mese e mezzo segnalo il problema», ha commentato il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente
Terremoto, gli hotel mandano via gli sfollati «La Regione non paga, rischio il fallimento» | Il Centro (http://ilcentro.gelocal.it/chieti/cronaca/2010/07/20/news/terremoto-gli-hotel-mandano-via-gli-sfollati-la-regione-non-paga-rischio-il-fallimento-2181969)
e adesso dove li sistemeranno?????
Silvio ha tanto spazio presso le sue dimore
ehhhh ora arriveranno altre manganellate?
probabile......:sick:
Ghe pensi mi :wink_:
q8 :sick::sick:
Obsolete
20/07/2010, 23:03
parlo per me, non per i miei concittadini... io mi sono rotto il cazzo di stare qua ad aspettare le elemosine.
lo stato ha pagato l'aiuto per l'emergenza, mò basta, un pò di dignità ci vuole.
mò servono due cose: serve la zona franca e serve un sito/un programma/un governo che dica: il made in italy deve essere fatto in italia. non si può fare il made in italy in polonia (vedi fiat panda) o in romania o in cina. se vi costa troppo fare il made in italy a roma o a milano, fatelo a l'aquila, non pagate l'iva, vi diamo il terreno gratis perchè di terreni vuoti ce n'abbiamo una marea e stop. si creassero i posti di lavoro e poi ognuno, con lo stipendio, si fa la casa se se la vuole fare, e si fa la macchina e si tiene i soldi in tasca per mandare avanti le attività commerciali degli altri
Notturno
20/07/2010, 23:04
ehhhh ora arriveranno altre manganellate?
probabile......:sick:....
Considerando che si tratta di un
classico problema burocratico,
mi sembrano commenti davvero tristi...
:blink:
parlo per me, non per i miei concittadini... io mi sono rotto il cazzo di stare qua ad aspettare le elemosine.
lo stato ha pagato l'aiuto per l'emergenza, mò basta, un pò di dignità ci vuole.
mò servono due cose: serve la zona franca e serve un sito/un programma/un governo che dica: il made in italy deve essere fatto in italia. non si può fare il made in italy in polonia (vedi fiat panda) o in romania o in cina. se vi costa troppo fare il made in italy a roma o a milano, fatelo a l'aquila, non pagate l'iva, vi diamo il terreno gratis perchè di terreni vuoti ce n'abbiamo una marea e stop. si creassero i posti di lavoro e poi ognuno, con lo stipendio, si fa la casa se se la vuole fare, e si fa la macchina e si tiene i soldi in tasca per mandare avanti le attività commerciali degli altri
Non sarebbe male, se non ci fossero
due grossi "ma"; ovvero che la zona
franca sarebbe un altro aiuto di stato,
solo strutturato in modo diverso, e che
l'idea di creare nuove attività produttive
in zona sismica non sò che successo
potrebbe avere....
Considerando che si tratta di un
classico problema burocratico,
mi sembrano commenti davvero tristi...
:blink:
son commenti tristi forse come le manganellate prese a Roma dagli aquilani pochi gg fa, erano la per protesta pacifica e invece qualcuno è tornato a casa insanguinato ;)
Obsolete
20/07/2010, 23:16
aiuto dello stato dipende... si tratta di incentivare aziende italiane che stanno all'estero ( o che ci vogliono andare) a tornare/restare in italia
sul rischio sismico.... in giappone, che credo stia su questo pianeta, non su saturno, convivono con terremoti molto più forti di quello che ci ha lasciato col culo per terra. non si potranno prevedere, ma si possono evitare i danni sicuramente
Notturno
21/07/2010, 04:56
son commenti tristi forse come le manganellate prese a Roma dagli aquilani pochi gg fa, erano la per protesta pacifica e invece qualcuno è tornato a casa insanguinato ;)
Preferisco non risponderti oltre,
la relazione con l'esaurimento
burocratico dei fondi degli alberghi
non riesco a vederla, scusa.
aiuto dello stato dipende... si tratta di incentivare aziende italiane che stanno all'estero ( o che ci vogliono andare) a tornare/restare in italia
sul rischio sismico.... in giappone, che credo stia su questo pianeta, non su saturno, convivono con terremoti molto più forti di quello che ci ha lasciato col culo per terra. non si potranno prevedere, ma si possono evitare i danni sicuramente
E' vero, ma proprio in una ottica
di cultura sismica lì nessuno chiederebbe
di riavere il centro storico "così com'era"...
... nel nostro paese và ripensato anche il
modo di ricostruire, necessariamente.
:coool:
parlo per me, non per i miei concittadini... io mi sono rotto il cazzo di stare qua ad aspettare le elemosine.
lo stato ha pagato l'aiuto per l'emergenza, mò basta, un pò di dignità ci vuole.
mò servono due cose: serve la zona franca e serve un sito/un programma/un governo che dica: il made in italy deve essere fatto in italia. non si può fare il made in italy in polonia (vedi fiat panda) o in romania o in cina. se vi costa troppo fare il made in italy a roma o a milano, fatelo a l'aquila, non pagate l'iva, vi diamo il terreno gratis perchè di terreni vuoti ce n'abbiamo una marea e stop. si creassero i posti di lavoro e poi ognuno, con lo stipendio, si fa la casa se se la vuole fare, e si fa la macchina e si tiene i soldi in tasca per mandare avanti le attività commerciali degli altri
Tutto giusto ma temo impossibile da realizzarsi.
Dubito che l'europa lo permetta.
Bisogna solo rimboccarsi le maniche, in prima persona, come dici tu per dignità.
Io capisco la tragedia ma non si pùò pretendere che lo stato si preoccupi per te quando tu stesso non l'hai fatto. Mi riferisco alle ultime polemiche degli imprenditori aquilani sulle tasse..... e fatti n'assicurazione no?????:wink_:
é stato tutto organizzato in modo impeccabile ...
il passaggio delle chiavi dal presidentissimo al povero terremotato ci ha toccato il cuore ....
ai tempi ....
ora i tempi sono passati e quel che é stato fatto é stato fatto ........ che vadano in campeggio che é caldo e che lascino che il governo possa lavorare in pace ... c'é Fini da controllare ... telefonate che non si possono fare ... altro a cui pensare ...
Preferisco non risponderti oltre,
la relazione con l'esaurimento
burocratico dei fondi degli alberghi
non riesco a vederla, scusa.
si ok x me e te è un problema burocratico, ma x i terremotati senza casa è un problema vitale :wink_:
si ok x me e te è un problema burocratico, ma x i terremotati senza casa è un problema vitale :wink_:
aspettiamo che arrivi l'autunno ... poi si vedrà :cry:
Lo scrofo
21/07/2010, 06:41
Per una volta tanto son d'accordo con te...
... ma se così facessero, non saremmo più
in Italia, credo...
:laugh2:
purtroppo c'e' poco da ridere ...
japkiller
21/07/2010, 07:06
Preferisco non risponderti oltre,
la relazione con l'esaurimento
burocratico dei fondi degli alberghi
non riesco a vederla, scusa.
e ancora non ha citato Mangano..... :wink_:
e ancora non ha citato Mangano..... :wink_:
se vuoi se ne parla qui:
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/142456-mangano-non-un-eroe.html
japkiller
21/07/2010, 07:13
é stato tutto organizzato in modo impeccabile ...
il passaggio delle chiavi dal presidentissimo al povero terremotato ci ha toccato il cuore ....
ai tempi ....
ora i tempi sono passati e quel che é stato fatto é stato fatto ........ che vadano in campeggio che é caldo e che lascino che il governo possa lavorare in pace ... c'é Fini da controllare ... telefonate che non si possono fare ... altro a cui pensare ...
come dice obsolete, che è aquilano, c'è anche un momento in cui, passata l'emergenza, ci si devono rimboccare le maniche e metterci del proprio... se il terremoto deve diventare una scusa per starsene gratis in albergo al mare, per avere la casetta per il week end al paese, per non pagare più l'affitto o per non pagare più il canone rai o le tasse.... allora c'è qualcosa che non va....
Non mi pare che in Friuli ci sia stato tutto questo assistenzialismo, eppure dopo 5 anni del terremoto non c'era più traccia, e nessuno andava a bussare soldi dal governo in corteo.....
Queste sono le cose che rovinano l'Italia, lo spreco e le cose fatte a capocchia.....
L'emergenza si fronteggia nell' immediato.... e la protezione civile ha fatto un ottimo lavoro.... poi BASTA....
Ci può essere qualcuno in difficoltà, ma la gran parte delle persone che si lamentano è perchè SFRUTTANO la situazione, all' italiana maniera.....
E smettetela di dare retta ai TG.....
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