Visualizza Versione Completa : Bologna,2 agosto,30 anni fa:nessun ministro a commemorare la strage
massimio
01/08/2010, 16:49
"Sarà il prefetto di Bologna, Angelo Tranfaglia a rappresentare il governo. Per la prima volta e per di più nel giorno di un anniversario così importante, dunque, nessun rappresentante dell’esecutivo parteciperà alla cerimonia in veste ufficiale. Una decisione sconcertante, che nulla ha a che fare con gli abituali fischi al ministro di turno, anche se La Russa provoca dicendo: “Cos'è successo gli altri anni? I ministri li avete fischiati. E allora avete già la risposta al perché non viene nessuno questa volta”.
Ma la scusa non regge, quest’anno, infatti, il presidente dell’Associazione familiari delle vittime, Paolo Bolognesi, aveva chiesto che nessun esponente del Governo parlasse dal palco (la cerimonia si svolgerà domani mattina come al solito in piazzale Medaglie d’Oro, davanti alla stazione). Un modo per evitare che nel giorno del ricordo si parli solo di contestazioni.
Un invito accolto dal commissario di Bologna, Anna Maria Cancellieri, che ha suddiviso la celebrazione in due momenti: gli interventi pubblici in Comune di prima mattina, poi il corteo verso la stazione con l’intervento di Bolognesi e di due ragazze nate nell’80. Evidentemente il Governo ha deciso di interpretare la nuova cerimonia a modo suo, dando forfait. Da Roma, però, non è arrivata nessuna comunicazione all’Associazione familiari.
La Prefettura felsinea è stata avvisata e tanto basta ai vertici del Pdl. «Anche da Borsellino non c’era nessuno - commenta Bolognesi - non vorrei che fosse una nuova strategia governativa quella di evitare i momenti delicati. Mi auguro che ci ripensino». Ma il ripensamento non c’è stato, almeno fino a ieri sera. «Non so capacitarmi, sono sconcertato - dice ancora Bolognesi - questo è un governo in fuga: invece di darci le risposte attese ha fatto prima, non viene per niente. Spero che il nostro sconcerto sia quello di tutta Italia».
La vigilia dell’anniversario mostra ancora le ferite per una verità mai emersa. Una verità che non può più essere negata dietro agli «umilianti silenzi del segreto di Stato». Lo afferma il segretario nazionale del Pd, Pier Luigi Bersani, in una lettera inviata allo stesso Bolognesi. «Vogliamo garantire il nostro impegno - assicura Bersani - affinché possa emergere tutta la verità, perché adesso ne abbiamo solo degli spezzoni. Le sentenze ci sono, ma cosa ci sia stato alle spalle di questa strage e delle altre che hanno colpito il nostro Paese è ancora un punto da indagare e non risolto».
Il segretario ricorda che nel 2007 il Parlamento ha approvato una legge su segreto di Stato, non ancora applicata, che rischia di prolungarne la durata. «Noi siamo contrari - scrive Bersani a Bolognesi - e voglio assicurarti il nostro sostegno nel chiedere che il termine dei 30 anni di segretezza venga rispettato e che tutti i documenti vengano resi pubblici, a partire dal prossimo anno». A garantire l’appoggio ai familiari delle vittime anche il senatore democratico Walter Vitali, ex sindaco di Bologna: «L’assenza del Governo domani è estremamente grave, un duro colpo ai familiari e alla città».
Non si scompone invece Enzo Raisi, deputato finiano e coordinatore provinciale del Pdl a Bologna. «Qualcuno può pensare a una mancanza di rispetto da parte del Governo - spiega - ma credo sia più una decisione presa nello spirito di evitare polemiche. Tutti hanno capito che il 2 agosto è un appuntamento non tanto per ricordare, ma che serve a minoranze di poco conto per esprimersi con fischi e trombette. Evitarlo è cosa buona e giusta». Prende le distanze dalla linea del suo partito il deputato Giancarlo Mazzucca,candidato sindaco in pectore per le prossime amministrative bolognesi: «Non so le motivazioni del governo - spiega - ma sinceramente mi dispiace».
non credo ci sia bisogno di alcun ulteriore commento:ph34r:
winter1969
01/08/2010, 16:52
.
il mio ricordo va alle vittime e ai loro famigliari; certo sarebbe stato meglio una presenza politica forte ma certamente la commemorazione non perderà importanza per queste assenze
il mio ricordo va alle vittime e ai loro famigliari; certo sarebbe stato meglio una presenza politica forte ma certamente la commemorazione non perderà importanza per queste assenze
q8, brutto comunque che le istituzioni siano assenteiste......
Un ricordo per le vittime e i suoi famigliari!!
che le istituzioni si fottano tutte!!!
Black Death
01/08/2010, 17:58
vergonosa l'assenza del governo alla pari dei fischi degli anni precedenti.
Unica cosa importante rispettare il dolore delle famiglie delle vittime.
;)
Non so se vi è mai capitato di assistere alla commemorazione.
Qualunque fosse la maggioranza, qualsiasi figura fosse presente a rappresentare lo Stato, a Bologna veniva sempre e unicamente fischiato.
Per una volta mi vedo d'accordo con il non presentarsi, non come forma di non rispetto, ma evidentemente come presa d'atto di non essere benvoluti.
Chiunque(a Bologna tra coloro che fischiava) ora si lamenta(non che sia questo thread il caso) è solo qualcuno a cui piace fare futile polemica, IMHO.
il mio ricordo va alle vittime e ai loro famigliari; certo sarebbe stato meglio una presenza politica forte ma certamente la commemorazione non perderà importanza per queste assenze
quoto MR-T!!!
Notturno
01/08/2010, 19:24
Riportando un articolo, ricordiamoci,
per correttezza nei confronti dell'autore,
di citare sempre la fonte:
Bologna, il governo diserta il 2 agosto - Italia - l'Unità.it (http://www.unita.it/news/italia/101968/bologna_il_governo_diserta_il_agosto)
a dir la verità i maggiori quotidiani riportano il fatto...
Strage di Bologna, per il trentennale commemorazione senza ministri - Corriere della Sera (http://www.corriere.it/cronache/10_luglio_31/strage-bologna-prefetto_9a6118c4-9c9f-11df-80c5-00144f02aabe.shtml)
Sfigatto
01/08/2010, 22:00
Meglio così, di ipocrisia siamo già ampiamente intossicati.
non c'era nessuno neppure al cerimonia in ricordo della strage di via d'amelio
evidentemente certe cerimonie sono di serie B
Lo scrofo
02/08/2010, 06:51
vergonosa l'assenza del governo alla pari dei fischi degli anni precedenti.
Unica cosa importante rispettare il dolore delle famiglie delle vittime.
;)
Le "istituzioni" di cui parli , in alcuni casi rifiutano persino di onorare la bandiera italiana ...
.
Possano marcire il prima possibile , parassiti dello Stato.
Un pensiero ai morti innocenti di quella strage.
Black Death
02/08/2010, 07:18
Le "istituzioni" di cui parli , in alcuni casi rifiutano persino di onorare la bandiera italiana ...
.
Possano marcire il prima possibile , parassiti dello Stato.
Un pensiero ai morti innocenti di quella strage.
condivido ma non capisco il senso del tuo commento al mio giudizio
"vergonosa l'assenza del governo alla pari dei fischi degli anni precedenti...."
;)
Lo scrofo
02/08/2010, 07:19
parlavo dell'appellativo "istituzioni" ... era un pensiero a voce alta ...
porta pazienza :wink_:
Lo scrofo
02/08/2010, 07:23
condivido ma non capisco il senso del tuo commento al mio giudizio
"vergonosa l'assenza del governo alla pari dei fischi degli anni precedenti...."
;)
e, tra l'altro sono ISTITUZIONI pagati da noi poveri scemi...
Ma sembra vada bene cosi' !
Meglio così, di ipocrisia siamo già ampiamente intossicati.
quoto .... fossi un parente delle vittime avrei sicuramente apprezzato la mancanza della "rappresentanza" ..... almeno in quel giorno non vedere certe facce sicuramente aiuta :wink_:
Un ricordo per le vittime e i suoi famigliari!!
che le istituzioni si fottano tutte!!!
qt
357magnum
02/08/2010, 09:14
il mio ricordo va alle vittime e ai loro famigliari; certo sarebbe stato meglio una presenza politica forte ma certamente la commemorazione non perderà importanza per queste assenze
La commemorazione non perde certo d'importanza per queste assenze, sono d'accordo.
Sono anche evidentemente d'accordissimo a commemorare la data, giacchè 82morti per terrorismo non possono passare nel dimenticatoio.
Sarei lieto però se fosse un pò meno una occasione di perenne polemica.
La vicenda della strage di bologna è davvero una pagina buia...e molte cose sono ancora assai poco chiare.
Personalmente è uno di quei pochi casi in cui penso davvero che ci sia o ci sia stato qualcuno che voleva intorbidare le acque.
Tornando alla commemorazione mi pare evidente che a nessuno piaccia vedersi accomunato agli autori di quella strage e altrettanto evidente che la piazza invece questo ha fatto negli ultimi anni nei confronti della politica, specialmente verso l'attuale compagine governativa.
Se si contesta così incivilmente, così come è stato fatto, poi non si può pensare che sia senza conseguenze.
bob&hank
02/08/2010, 09:56
I fischi sono giustificati in quanto le istituzioni vengono fischiate per mancanza di trasparenza e di volontà di fare chiarezza sul quell'infausto giorno!
Non presentarsi equivale ancora una volta a non assumersi delle responsabilità istituzionali.
Un pensiero forte ai famigliari delle vittime, che, purtroppo, ancora per molto tempo, se non per sempre, come in tante altre stragi, rimarranno senza risposte!
I fischi sono giustificati in quanto le istituzioni vengono fischiate per mancanza di trasparenza e di volontà di fare chiarezza sul quell'infausto giorno!
Non presentarsi equivale ancora una volta a non assumersi delle responsabilità istituzionali.
Un pensiero forte ai famigliari delle vittime, che, purtroppo, ancora per molto tempo, se non per sempre, come in tante altre stragi, rimarranno senza risposte!ma qui si vogliono solo applausi,e si va nei posti dove si è sicuri di essere acclamati e i contestatori allontanati
le istituzioni dovrebbero presenziare ed eventualmente prendersi i fischi.
lo Stato non può rendersi assenteista.
La commemorazione non perde certo d'importanza per queste assenze, sono d'accordo.
Sono anche evidentemente d'accordissimo a commemorare la data, giacchè 82morti per terrorismo non possono passare nel dimenticatoio.
Sarei lieto però se fosse un pò meno una occasione di perenne polemica.
La vicenda della strage di bologna è davvero una pagina buia...e molte cose sono ancora assai poco chiare.
Personalmente è uno di quei pochi casi in cui penso davvero che ci sia o ci sia stato qualcuno che voleva intorbidare le acque.
Tornando alla commemorazione mi pare evidente che a nessuno piaccia vedersi accomunato agli autori di quella strage e altrettanto evidente che la piazza invece questo ha fatto negli ultimi anni nei confronti della politica, specialmente verso l'attuale compagine governativa.
Se si contesta così incivilmente, così come è stato fatto, poi non si può pensare che sia senza conseguenze.
non riesco a immaginare cosa avresti scritto se avessi voluto fare della polemica .....
357magnum
02/08/2010, 12:56
non riesco a immaginare cosa avresti scritto se avessi voluto fare della polemica .....
Caro Python...ma le ricordi le commemorazioni degli scorsi anni?
Penso di no, perchè altrimenti non avresti segnato in rosso la mia frase.
Se avessi voluto far polemica non so cosa avrei scritto, perchè mi riesce difficile fare polemica davanti a 82 morti.
82 persone che non avevano nessuna colpa se non quella di stare alla stazione.
No, la polemica mi riesce difficile, posso solo pensare alle vite spezzate (molte più di 82 purtroppo).
Caro Python...ma le ricordi le commemorazioni degli scorsi anni?
Penso di no, perchè altrimenti non avresti segnato in rosso la mia frase.
Se avessi voluto far polemica non so cosa avrei scritto, perchè mi riesce difficile fare polemica davanti a 82 morti.
82 persone che non avevano nessuna colpa se non quella di stare alla stazione.
No, la polemica mi riesce difficile, posso solo pensare alle vite spezzate (molte più di 82 purtroppo).
il tuo messaggio precedente era pieno di polemica ....
miss_valentine
02/08/2010, 16:50
Le Istituzioni sono sempre state fischiate perchè si sono sempre rifiutate TUTTE di fare luce su questa strage. Che la loro presenza alla commemorazione venga fischiata mi sembra il minimo che possa accadere in un Paese civile.
Contestare è un diritto dei cittadini, presenziare alla commemorazione e soprattutto dare un nome e cognome a chi è responsabile della morte di 85 persone è un DOVERE delle Istituzioni.
357magnum
02/08/2010, 18:52
Le Istituzioni sono sempre state fischiate perchè si sono sempre rifiutate TUTTE di fare luce su questa strage. Che la loro presenza alla commemorazione venga fischiata mi sembra il minimo che possa accadere in un Paese civile.
Contestare è un diritto dei cittadini, presenziare alla commemorazione e soprattutto dare un nome e cognome a chi è responsabile della morte di 85 persone è un DOVERE delle Istituzioni.
C'è da dire purtroppo che già allora le cose risultarono torbide.
Il ministro dell'interno di allora (Virginio Rognoni) un'ora o due dopo la strage la definì "fascista" prima ancora che le investigazioni fossero realmente iniziate.
Questo condizionò tutto l'apparato investigativo.
Mandanti moventi ed esecutori non fuorno mai realmente cercati, piste come quella mediorientale (per me la più probabile) furono ignorate per anni.
E quella piazza ora sembra non volere la verità, ma la sua verità.
E contesta tutto e tutti.
Se un atteggiamento del genere è comprensibile in chi ha subito una perdita lo è assai di meno se incarnato da forze politiche.
Credo che non andare sia una caduta di stile, una mancanza di forza.
Io andrei ma non starei zitto di fronte a chi contesta tanto per contestare.
Però questo forse rinfocolorebbe ancor di più la polemica.
Purtroppo quei morti sono tirati troppo per la giacchetta...e non lo meritano.
Meriterebbero invece la verità quale che essa sia stata e rispetto.
C'è da dire purtroppo che già allora le cose risultarono torbide.
Il ministro dell'interno di allora (Virginio Rognoni) un'ora o due dopo la strage la definì "fascista" prima ancora che le investigazioni fossero realmente iniziate.
Questo condizionò tutto l'apparato investigativo.
Mandanti moventi ed esecutori non fuorno mai realmente cercati, piste come quella mediorientale (per me la più probabile) furono ignorate per anni.
E quella piazza ora sembra non volere la verità, ma la sua verità.
E contesta tutto e tutti.
Se un atteggiamento del genere è comprensibile in chi ha subito una perdita lo è assai di meno se incarnato da forze politiche.
Credo che non andare sia una caduta di stile, una mancanza di forza.
Io andrei ma non starei zitto di fronte a chi contesta tanto per contestare.
Però questo forse rinfocolorebbe ancor di più la polemica.
Purtroppo quei morti sono tirati troppo per la giacchetta...e non lo meritano.
Meriterebbero invece la verità quale che essa sia stata e rispetto.
io penso invece che contestano il governo di qualunque colore sia esclusivamente perchè in tutti questi anni non si è mai voluto andare a fondo e far chiarezza.....
357magnum
02/08/2010, 20:47
io penso invece che contestano il governo di qualunque colore sia esclusivamente perchè in tutti questi anni non si è mai voluto andare a fondo e far chiarezza.....
Anche, ma non solo.
Comunque più ci rifletto più mi trovo in difficoltà ad esprimere un'opinione serena su questo.
Se da un lato approvo la non presenza, anche per non dare la stura a stucchevoli polemiche antigovernative, ad invettive prive di senso ecc. ecc.
Dall'altro mi rendo conto che le Istituzioni non possono non rendere omaggio ed essere presenti di fronte a chi è stato barbaramente ucciso e a cui si è per di più negata la verità.
Verità che a distanza di 30 anni difficilmente verrà fuori purtroppo.
Herbie 53
02/08/2010, 20:56
il mio ricordo va alle vittime e ai loro famigliari; certo sarebbe stato meglio una presenza politica forte ma certamente la commemorazione non perderà importanza per queste assenze
per come sono andate le cose, secondo me, è meglio così.
che diano delle risposte.
i famigliari vogliono quelle
ed i morti le meritano
miss_valentine
02/08/2010, 22:29
C'è da dire purtroppo che già allora le cose risultarono torbide.
Il ministro dell'interno di allora (Virginio Rognoni) un'ora o due dopo la strage la definì "fascista" prima ancora che le investigazioni fossero realmente iniziate.
Questo condizionò tutto l'apparato investigativo.
Mandanti moventi ed esecutori non fuorno mai realmente cercati, piste come quella mediorientale (per me la più probabile) furono ignorate per anni.
E quella piazza ora sembra non volere la verità, ma la sua verità.
E contesta tutto e tutti.
Se un atteggiamento del genere è comprensibile in chi ha subito una perdita lo è assai di meno se incarnato da forze politiche.
Credo che non andare sia una caduta di stile, una mancanza di forza.
Io andrei ma non starei zitto di fronte a chi contesta tanto per contestare.
Però questo forse rinfocolorebbe ancor di più la polemica.
Purtroppo quei morti sono tirati troppo per la giacchetta...e non lo meritano.
Meriterebbero invece la verità quale che essa sia stata e rispetto.
Invece io penso che dovrebbero andarsi a prendere quei fischi, più che meritati, oggi come allora.
Dall'altro mi rendo conto che le Istituzioni non possono non rendere omaggio ed essere presenti di fronte a chi è stato barbaramente ucciso e a cui si è per di più negata la verità.
Verità che a distanza di 30 anni difficilmente verrà fuori purtroppo.
Per una volta ti straquoto :wink_:
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