Visualizza Versione Completa : Ieri sera, seconda serata.....
valterone
20/08/2010, 12:18
...interessante puntata di "La storia siamo noi" con argomento la tragedia del sommergibile sovietico Kursk, risalente a dieci anni fa.
Sono rimasto basito (veramente non me la ricordavo più...) dalla scena della madre di uno dei marinai morti, che stava insultando il ministro della difesa durante una conferenza, ed è stata "punturata" lì sul posto da un dottore donna e portata fuori da tre ufficiali in stato di incoscienza. Scena prontamente fatta sparire da tutti i servizi della tv Russa, ma evidentemente rimasta nella collezione delle Teche Rai....
Chissà se e come avrebbe commentato chi oggi si lamenta dell'informazione itagliana......:rolleyes:....forse dovremmo rivedere un pò i termini di paragone, quando si appioppano certi aggettivi.
wailingmongi
20/08/2010, 12:21
sono comunque violazioni di espressione dell'individuo...piu o meno gravi :D
visto anche io :rolleyes:
hai notato anche dove viveva il Comandante del più glorioso sommergibile russo? :rolleyes:
roberto70
20/08/2010, 12:25
non è prendendo ad esempio chi è peggio di noi che si migliora la situazione nel nostro paese :wink_:
se poi a voi basta dire "guarda come stanno quelli" per essere soddisfatti,,....beh fate pure!
non è prendendo ad esempio chi è peggio di noi che si migliora la situazione nel nostro paese :wink_:
se poi a voi basta dire "guarda come stanno quelli" per essere soddisfatti,,....beh fate pure!:wink_:
valterone
20/08/2010, 13:24
visto anche io :rolleyes:
hai notato anche dove viveva il Comandante del più glorioso sommergibile russo? :rolleyes:
Già...ho sentito anche l'entità dei (poco probabili) risarcimenti e delle paghe.....:ph34r:
non è prendendo ad esempio chi è peggio di noi che si migliora la situazione nel nostro paese :wink_:
se poi a voi basta dire "guarda come stanno quelli" per essere soddisfatti,,....beh fate pure!
Sei passato (come spesso fai...) da un estremo all'altro. Quell'esempio non serve a farci dire "qui sta andando bene perchè là stanno peggio" ma dovrebbe farci pensare che forse non è proprio il caso di dire "qui si sta una merda". Quella allora cosa sarebbe?
Parlare sapendo quel che si dice e chiamare le cose col loro nome, insomma. E senza metro di paragone -da un lato e dall'altro- è parecchio difficile.
roberto70
20/08/2010, 16:30
Già...ho sentito anche l'entità dei (poco probabili) risarcimenti e delle paghe.....:ph34r:
Sei passato (come spesso fai...) da un estremo all'altro. Quell'esempio non serve a farci dire "qui sta andando bene perchè là stanno peggio" ma dovrebbe farci pensare che forse non è proprio il caso di dire "qui si sta una merda". Quella allora cosa sarebbe?
Parlare sapendo quel che si dice e chiamare le cose col loro nome, insomma. E senza metro di paragone -da un lato e dall'altro- è parecchio difficile.
per me come qualità dell'informazione si sta una merda....evidentemente abbiamo degli standard di riferimento differenti!:wink_:
Mr Frowning
20/08/2010, 17:13
non è prendendo ad esempio chi è peggio di noi che si migliora la situazione nel nostro paese :wink_:
se poi a voi basta dire "guarda come stanno quelli" per essere soddisfatti,,....beh fate pure!
q8
valterone
20/08/2010, 17:15
per me come qualità dell'informazione si sta una merda....evidentemente abbiamo degli standard di riferimento differenti!:wink_:
Già....definiscimi quella russa, allora......se gli trovi un termine adatto ma anche adeguato alla nostra.
Oppure chiarisci su quale base o da quale confronto da noi si sta come tu pensi si stia.
crazyRyoga
20/08/2010, 18:11
Già....definiscimi quella russa, allora......se gli trovi un termine adatto ma anche adeguato alla nostra.
Oppure chiarisci su quale base o da quale confronto da noi si sta come tu pensi si stia.
freedomhouse.org: Freedom of the Press 2009 Regional Tables (http://www.freedomhouse.org/template.cfm?page=494&year=2009)
quella del kursk me la ricordo bene......che tristezza sapere che hanno perso giorni preziosi per nascondere chissà cosa.....
poveracci.......
Lo scrofo
20/08/2010, 19:12
non è prendendo ad esempio chi è peggio di noi che si migliora la situazione nel nostro paese :wink_:
se poi a voi basta dire "guarda come stanno quelli" per essere soddisfatti,,....beh fate pure!
concordo in pieno.
un ricordo per quei poveri marinai
concordo in pieno.Riquoto
valterone
21/08/2010, 08:26
freedomhouse.org: Freedom of the Press 2009 Regional Tables (http://www.freedomhouse.org/template.cfm?page=494&year=2009)
Ecco...appunto.....:rolleyes:
Russia - Not free- rating 80
Italy - Partly free- rating 32
Non ho mai scritto che stiamo in paradiso, ma senza bisogno di ribadire che guardando chi sta peggio non si migliora la propria situazione, definitemi l'informazione russa con un termine che sia decentemente paragonato alla nostra.....oppure datemi un termine usabile per loro, che sia correttamente paragonato alla nostra (da qualcuno presunta...) "merda di informazione".
Non intendo far polemica, voglio vedere se esce un pò di coerenza.....
ottima segnalazione, purtroppo me lo sono perso, lo sto scaricando ora.
freerider3957
21/08/2010, 09:29
Ecco...appunto.....:rolleyes:
Russia - Not free- rating 80
Italy - Partly free- rating 32
Non ho mai scritto che stiamo in paradiso, ma senza bisogno di ribadire che guardando chi sta peggio non si migliora la propria situazione, definitemi l'informazione russa con un termine che sia decentemente paragonato alla nostra.....oppure datemi un termine usabile per loro, che sia correttamente paragonato alla nostra (da qualcuno presunta...) "merda di informazione".
Non intendo far polemica, voglio vedere se esce un pò di coerenza.....
Basta leggere il Rapprto sull'Italia del 2009, sempre della Freedom House.
Freedoms of speech and of the press are constitutionally guaranteed and generally respected despite ongoing concerns regarding concentration of media ownership. The 2004 Gasparri Law on Broadcasting, which introduced a number of reforms (including preparations for the switch from analog to digital broadcasting), was heavily criticized for provisions that enabled Prime Minister Silvio Berlusconi to maintain his control of the private media market. In June 2008, the cabinet approved a bill that would impose heavy fines or jail terms on journalists who use the transcripts from wiretaps without a judge’s permission. The bill, which had yet to win parliamentary approval at year’s end, was similar to one passed by the lower house in 2007. Libel cases continued to burden Italian journalists during the year. One was brought against the author and journalist Alexander Stille by Fedele Confalonieri, the chairman of Berlusconi’s media company, Mediaset. He objected to several passages in Stille’s 2006 book, The Sack of Rome, which details Berlusconi’s rise to power. In May, Senate president Renato Schifani sued journalist Marco Travaglio for libel after he hinted at ties between Schifani and criminals during a program aired by the public television network, Radiotelevisione Italiana (RAI). These cases, and at least two others brought by government officials, were ongoing at year’s end. In September, a Milan court acquitted the Economist magazine of libel in a suit brought by Berlusconi following the 2001 publication of an article that characterized him as unfit to lead the country.
Pluralism in the Italian media faced a serious threat in 2008 when the television channel La7 announced plans to lay off 25 members of its 88-person news department, citing vague accusations of “unproductiveness.” La7 is the only national-level alternative to the RAI, controlled by Berlusconi’s government, and the channels owned by Berlusconi through Mediaset, the country’s largest private television company. La7 has been considered the most impartial and independent channel in the highly politicized Italian television landscape. Organized crime also significantly affects media freedom in Italy. The author Roberto Saviano has been living under police protection since the 2006 publication of his book Gamorrah, an examination of the Neapolitan crime syndicate known as the Camorra. There were also a series of attacks on journalists in Rome during the year, organized by far-right groups. These included harassment while attempting to cover stories, vandalism of journalists’ vehicles, and the storming of RAI’s studios following the airing of footage showing certain far-right activists at student demonstrations in the Piazza Navona. Far-right groups have opposed media scrutiny of their anti-immigrant activities and student demonstrations.
Italy suffers from an unusually high concentration of media ownership by European standards. With the 2006 election of Romano Prodi as prime minister, overt government interference in media content began to diminish. However, Berlusconi’s return to power in April 2008 gave him the potential to once again control up to 90 percent of the country’s broadcast media through the state-owned outlets and his own private media holdings. The prime minister is the main shareholder of Mediaset; the country’s largest magazine publisher, Mondadori; and its largest advertising company, Publitalia. His brother owns one of the country’s nationwide dailies, Il Giornale. Nonetheless, a 2006 Council of Europe report found that there was considerable diversity of content in the country’s news and other media. There are many newspapers and news magazines, most of them with regional bases. Newspapers are primarily run by political parties or owned by large media groups, and they continue to provide a range of political opinions, including those critical of the government.
Although the internet is generally unrestricted, the government blocks foreign websites if they violate national laws, and the police monitor certain websites in an effort to catch child pornographers. After the 2005 London bombings by Islamist extremists, Italy’s parliament approved a new antiterrorism law that requires internet cafes to obtain a government license in order to operate, legalizes internet surveillance, and obliges internet cafe users to show photo identification. Blogs have become an important source of news for many Italians. One blog, beppegrillo.it, run by the popular Italian comedian Giuseppe Grillo, has been ranked among the 10 most visited blogs in the world, and many posts receive over 1,000 comments. Approximately 48 percent of the population accessed the internet regularly in 2008.
E aspettiamo quello del 2010..............
si vedranno delle belle!
E poi se non basta c'è il World Ranking!
http://www.freedomhouse.org/uploads/fop09/FoP2009_World_Rankings.pdf
black bomber
21/08/2010, 09:32
...interessante puntata di "La storia siamo noi" con argomento la tragedia del sommergibile sovietico Kursk, risalente a dieci anni fa.
Sono rimasto basito (veramente non me la ricordavo più...) dalla scena della madre di uno dei marinai morti, che stava insultando il ministro della difesa durante una conferenza, ed è stata "punturata" lì sul posto da un dottore donna e portata fuori da tre ufficiali in stato di incoscienza. Scena prontamente fatta sparire da tutti i servizi della tv Russa, ma evidentemente rimasta nella collezione delle Teche Rai....
Chissà se e come avrebbe commentato chi oggi si lamenta dell'informazione itagliana......:rolleyes:....forse dovremmo rivedere un pò i termini di paragone, quando si appioppano certi aggettivi.
Ecco...appunto.....:rolleyes:
Russia - Not free- rating 80
Italy - Partly free- rating 32
Non ho mai scritto che stiamo in paradiso, ma senza bisogno di ribadire che guardando chi sta peggio non si migliora la propria situazione, definitemi l'informazione russa con un termine che sia decentemente paragonato alla nostra.....oppure datemi un termine usabile per loro, che sia correttamente paragonato alla nostra (da qualcuno presunta...) "merda di informazione".
Non intendo far polemica, voglio vedere se esce un pò di coerenza.....
non capisco dove ti porta questo panegirico, tanto meno mi e' chiaro di cosa ti accontenti, mi sovviene l'aneddoto della tronfia moglie dell'industrialotto pratese, che parlando di corna e amanti degli amici dava di gomito al marito dicendogli "ah! povere cornute, la nostra pero' e' la piu' bella di tutte!"
essere all'ultimo posto dell'europa politica e democratica e penultimi nell'europa fisica dopo la turchia, non porta automaticamente a dire che l'informazione e' tutta merda, ci mancherebbe anche perche' resistono giornali e giornalisti, pochissimi, nonostante i tentativi di sottometterli, liberi di dare notizie, ma risulta bensi' altrettanto evidente, come la gran parte delle testate sia asservita, tanto piu' in evidenza in quanto il partito al potere, e il suo leader manus belli, possiedono e controllano, tutta l'informazione televisiva, e gran parte di quella stampata, ti sta bene che chi detiene il potere esecutivo controlli e condizioni cosa e come e quali notizie dare e quali negare, quali minimizzare, cosa mettere in risalto? ti sta bene che il nostro livello culturale generale come insieme paese, sia dettato e stabilito dalle tv commerciali di silvio berlusconi, e dalle reti nazionali, con la dirigenza da lui nominata ed alle sue dirette dipendenze? c'e' molto da riflettere credo, nella russia di putin si uccidono i giornalisti, e guarda bene non e' la unione sovietica di stalin, ma una pseudo democrazia senza regole di oligarchi immensamente arricchiti, di politici corrotti, e di putin che viene dal kgb! ma anche da noi si uccidono i giornalisti e pure tanti e siamo ultimi, se questo ti rassicura a me crea qualche preoccupazione, a dire il vero mi auguro che siano in tanti ad essere allarmati.
alessandro2804
21/08/2010, 10:11
ma quanti radical chic ci sono qui , fate sto test:wink_:
2CWga3iqUzM
valterone
21/08/2010, 11:08
non capisco dove ti porta questo panegirico, tanto meno mi e' chiaro di cosa ti accontenti, mi sovviene l'aneddoto della tronfia moglie dell'industrialotto pratese, che parlando di corna e amanti degli amici dava di gomito al marito dicendogli "ah! povere cornute, la nostra pero' e' la piu' bella di tutte!"
essere all'ultimo posto dell'europa politica e democratica e penultimi nell'europa fisica dopo la turchia, non porta automaticamente a dire che l'informazione e' tutta merda, ci mancherebbe anche perche' resistono giornali e giornalisti, pochissimi, nonostante i tentativi di sottometterli, liberi di dare notizie, ma risulta bensi' altrettanto evidente, come la gran parte delle testate sia asservita, tanto piu' in evidenza in quanto il partito al potere, e il suo leader manus belli, possiedono e controllano, tutta l'informazione televisiva, e gran parte di quella stampata, ti sta bene che chi detiene il potere esecutivo controlli e condizioni cosa e come e quali notizie dare e quali negare, quali minimizzare, cosa mettere in risalto? ti sta bene che il nostro livello culturale generale come insieme paese, sia dettato e stabilito dalle tv commerciali di silvio berlusconi, e dalle reti nazionali, con la dirigenza da lui nominata ed alle sue dirette dipendenze? c'e' molto da riflettere credo, nella russia di putin si uccidono i giornalisti, e guarda bene non e' la unione sovietica di stalin, ma una pseudo democrazia senza regole di oligarchi immensamente arricchiti, di politici corrotti, e di putin che viene dal kgb! ma anche da noi si uccidono i giornalisti e pure tanti e siamo ultimi, se questo ti rassicura a me crea qualche preoccupazione, a dire il vero mi auguro che siano in tanti ad essere allarmati.
Non mi accontento ma non sono incontentabile. La mia moto in un eventuale ranking (per quel che valgono...) sarebbe all'ultimissimo posto ma a me basta e soprattutto piace, per quel che é e mi sa dare, anche se qui dentro leggo che la Speed è una chiavica....
L'ultima posizione dietro alla Turchia non mi rassicura ma la sera dormo bene ugualmente. :wink_:
In definitiva ripeto ulteriormente ancora una volta (bastano due rafforzativi in serie?) che gradirei sapere quale aggettivo assegnerebbero all'informazione russa, coloro che ritengono la nostra uno sfascio. Non è difficile.....:rolleyes:
...e ribadisco che non cerco polemica.
quella storia e'incredibile.. pare siamo stati ad un passo dal terzo conflitto mondiale.. e qualcuno collega gli inaspettati finanziamenti da parte della banca mondiale alla russia (liquidati da li a poco), come un risarcimento per quella tragedia..proprio per non farla sembrare fantapolitica, vi consiglio di vedere mixer la tragedia del kursk.. minoli fa venire i brividi per come racconta la storia ma sopratutto non si puo'non considerare l autorevolezza del servizio!!!..
roberto70
21/08/2010, 11:16
scusami valterone ma davvero non si capisce la tua ostinazione nel voler trovare un aggettivo giusto per l'informazione russa per confrontarla con quella italiana!
cosa vuoi dimostrare? che quelli che la criticano sono in realtà dei fanatici che non si rendono conto che in giro per il mondo ci sono ancora posti dove la democrazia è un sogno? mi pare tu stia scoprendo l'acqua calda e non c'era bisogno di un servizio in tv per saperlo!
tu continua tranquillamente a fare e pensare quello che hai fatto e pensato fino ad oggi.....non ti preoccupare....non hai sbagliato tu ma gli altri....ecco ora ti senti più tranquillo? si è placata la tua coscienza?
non ti preoccupare se giornalisti tengono notizie nascoste nei cassetti per tirarle fuori al momento giusto quando c'è necessità di bastonare il politico di turno che alza la cresta! Non ti preoccupare se il presidente del COnsiglio controlla l'80 per cento dell'informazione televisiva! Non ti preoccupare se hai un Presidente del Consiglio che è il più grande editore della carta stampata e la usa come un cane al guinzaglio pronto a mordere chiunque, si son cose brutte ma come hai potuto verificare in Russia è peggio! quindi va bene così!
valterone
21/08/2010, 11:27
Il tuo discorso non fa una piega e lo condivido anche, ma non ho ancora letto l'aggettivo. E' solo una curiosità.......:rolleyes:...e non lo devo trovare io, l'ho già fatto, attendo il vostro.
winter1969
21/08/2010, 11:32
Il tuo discorso non fa una piega e lo condivido anche, ma non ho ancora letto l'aggettivo. E' solo una curiosità.......:rolleyes:...e non lo devo trovare io, l'ho già fatto, attendo il vostro.
Merdolina ti và bene ???
valterone
21/08/2010, 12:12
:biggrin3::biggrin3:
Lo scrofo
21/08/2010, 12:12
scusami valterone ma davvero non si capisce la tua ostinazione nel voler trovare un aggettivo giusto per l'informazione russa per confrontarla con quella italiana!
cosa vuoi dimostrare? che quelli che la criticano sono in realtà dei fanatici che non si rendono conto che in giro per il mondo ci sono ancora posti dove la democrazia è un sogno? mi pare tu stia scoprendo l'acqua calda e non c'era bisogno di un servizio in tv per saperlo!
tu continua tranquillamente a fare e pensare quello che hai fatto e pensato fino ad oggi.....non ti preoccupare....non hai sbagliato tu ma gli altri....ecco ora ti senti più tranquillo? si è placata la tua coscienza?
non ti preoccupare se giornalisti tengono notizie nascoste nei cassetti per tirarle fuori al momento giusto quando c'è necessità di bastonare il politico di turno che alza la cresta! Non ti preoccupare se il presidente del COnsiglio controlla l'80 per cento dell'informazione televisiva! Non ti preoccupare se hai un Presidente del Consiglio che è il più grande editore della carta stampata e la usa come un cane al guinzaglio pronto a mordere chiunque, si son cose brutte ma come hai potuto verificare in Russia è peggio! quindi va bene così!
Finche' il popolo non si svegliera' , anche queste cose cosi' evidenti saranno sempre in secondo piano.
Mi trovi completamente d'accordo.
scusami valterone ma davvero non si capisce la tua ostinazione nel voler trovare un aggettivo giusto per l'informazione russa per confrontarla con quella italiana!
cosa vuoi dimostrare? che quelli che la criticano sono in realtà dei fanatici che non si rendono conto che in giro per il mondo ci sono ancora posti dove la democrazia è un sogno? mi pare tu stia scoprendo l'acqua calda e non c'era bisogno di un servizio in tv per saperlo!
tu continua tranquillamente a fare e pensare quello che hai fatto e pensato fino ad oggi.....non ti preoccupare....non hai sbagliato tu ma gli altri....ecco ora ti senti più tranquillo? si è placata la tua coscienza?
non ti preoccupare se giornalisti tengono notizie nascoste nei cassetti per tirarle fuori al momento giusto quando c'è necessità di bastonare il politico di turno che alza la cresta! Non ti preoccupare se il presidente del COnsiglio controlla l'80 per cento dell'informazione televisiva! Non ti preoccupare se hai un Presidente del Consiglio che è il più grande editore della carta stampata e la usa come un cane al guinzaglio pronto a mordere chiunque, si son cose brutte ma come hai potuto verificare in Russia è peggio! quindi va bene così!mi sono rotto le palle di quotarti:mad::mad::mad:
roberto70
21/08/2010, 13:08
mi sono rotto le palle di quotarti:mad::mad::mad:
:biggrin3:
freerider3957
21/08/2010, 14:53
Rapporto della Freedom House 2009 sulla Russia.
Media freedom continued to decline in 2008, with the Kremlin relying on Soviet-style media management to facilitate a sensitive political transition and deflect responsibility for widespread corruption and political violence. Although the constitution provides for freedom of speech and of the press, the Kremlin used the country’s politicized and corrupt court system—including dozens of criminal cases and hundreds of civil cases—to harass and prosecute the few remaining independent journalists who dared to criticize widespread abuses committed by authorities. In June, two journalists from the central Russian region of Bashkortostan—editor Viktor Shmakov and freelancer Airat Dilmukhametov—who had accused local authorities of corruption were convicted under a vague anti-extremism law, given two-year suspended prison sentences, and banned from working as journalists for one year. Their independent newspaper, Provintsialnye Vesti, was closed. Also that month, the Moscow-based English-language biweekly eXile shut down after a state media regulatory agency looking into allegations of extremism—reportedly because of a regular column written by opposition politician Eduard Limonov—scared away the newspaper’s local investors. Toward the end of the year, the Kremlin attempted to suppress news reporting of the country’s economic crisis. In November, prosecutors warned the media against producing “damaging” news reports, Prime Minister Vladimir Putin publicly told journalists not to report anything “unpatriotic,” and outlets were instructed not to use the word “crisis” in their coverage. In December, the parliament passed a law preventing jury trials in terrorism, extremism, and treason-related cases, knowing that judges were more reliable in convicting criminal defendants, while Putin’s government proposed expanding the treason law to make communication with international nongovernmental organizations punishable by up to 20 years in prison. The measure was awaiting President Dmitri Medvedev’s signature at year’s end. Authorities have used extremism charges against a number of government critics, including journalists.
Journalists remained unable to cover the news freely, particularly with regard to contentious topics like human rights abuses in the North Caucasus, government corruption, organized crime, and police torture. They were subject to a variety of abuses that encouraged widespread self-censorship. In January, police in the southern region of Ingushetia briefly detained and physically assaulted nine journalists and two human rights activists trying to report on the violent suppression of 200 protesters. In November, Mikhail Beketov, the editor of Khimkinskaya Pravda, an independent newspaper outside Moscow, was brutally beaten and left unconscious with multiple bone fractures after strongly criticizing local authorities for plans to build a freeway through a local forest. In December, police in the Far Eastern city of Vladivostok assaulted and destroyed the equipment of television crews from Primorskoye TV, TV Center, and the Japanese broadcaster NHK, as well as journalists from the Moskovskiy Komsomolets daily and the ITAR-TASS news agency, during a protest against increases in car import tariffs. In addition, several international journalists were denied entry into the country during the year. Authorities worked aggressively to restrict coverage of human rights abuses in the North Caucasus, and in April police in Chechnya arrested and expelled Jane Armstrong, a foreign correspondent for Canada’s Globe and Mail newspaper, from the region despite the fact that she had obtained special accreditation required by the Interior Ministry.
Russia remained one of the most dangerous countries in the world for the media due to widespread lawlessness that allows politicians, security agents, and criminals to silence journalists by any means. In 2008, two journalists were murdered in retaliation for their reporting, both in Russia’s politically unstable North Caucasus region. In August, Magomed Yevloyev, director of an opposition website, Ingushetiya.ru, that reported aggressively on local human rights abuses and corruption, was “accidentally” shot in the head while in police custody in Ingushetia. In September, Tamerlan Alishayev, a reporter and host of an Islamic education program on the television station Chirkei who had criticized conservative religious leaders, was shot and killed by two unidentified assailants in the southern region of Dagestan. At least 16 journalists have been murdered in work-related slayings since 2000, and authorities have encouraged an atmosphere of impunity by rarely investigating those cases; all but one remain unsolved. The trial of two suspects in the 2004 murder of Forbes Russia editor Paul Klebnikov was delayed throughout 2008, while the trial of three suspects in the 2006 slaying of Novaya Gazeta journalist Anna Politkovskaya started at the end of 2008 without the alleged triggerman or any information about who may have ordered the murder. Some journalists were forced into exile as a result of aggressive harassment by the Federal Security Service (FSB) and other government agencies. Roza Malsagova, editor in chief of Ingushetiya.ru, was forced to flee the country and seek asylum in France after enduring an intense campaign of threats, legal harassment, and violence, including the August murder of Yevloyev, the site’s owner.
Authorities continued to exert significant influence on media outlets and news content through a vast state media empire. The government owns two of the 14 national newspapers, more than 60 percent of the more than 45,000 registered local newspapers and periodicals, and, in whole or in part, all six national television stations and two national radio stations. This allowed the government to ensure that the press was filled with pro-Kremlin propaganda, particularly ahead of the flawed March presidential election and during Russia’s military invasion of neighboring Georgia in August. International radio and television broadcasting remains generally restricted; most private FM radio stations have been pressured to stop rebroadcasting news programs by the British Broadcasting Corporation, Radio Free Europe/Radio Liberty, and Voice of America, relegating those services to less accessible short- and medium-wave frequencies. Diversity continued to decline as private companies loyal to the Kremlin and regional authorities purchased influential private newspapers, and most media outlets remained dependent on state subsidies as well as government printing, distribution, and transmission facilities. Government-controlled television was the primary source of news for most Russians, while lively but cautious political debate was increasingly limited to glossy weekly magazines and news websites that were available only to urban, educated, and affluent audiences.
Internet freedom has corroded in recent years. With online media developing rapidly and an estimated 27 percent of the population now online, the authorities have increasingly engaged in intentional content removal. The FSB continued widespread monitoring of e-mail and web posts, while government officials harassed some news websites and bloggers. In July, a court in the northern region of Komi convicted the blogger Savva Terentyev of extremism and gave him a one-year suspended prison sentence for criticizing corruption in the local police on the popular blogging site LiveJournal. Kremlin allies have purchased several independent online newspapers or created their own progovernment news websites, and are reportedly cultivating a network of bloggers who are paid to produce pro-Kremlin propaganda.
Il problema in questione, é che credo che Valterone presupponga che i valori fondanti di una democrazia siano più o meno trattabili, come se ci fossero vari gradi di democrazia (uno stato è più o meno democratico rispetto ad un'altro), invece credo che che questi valori, scritti in svariate Costituzioni e nella Carta dei Diritti Dell'Uomo, debbano essere assimilati "tout court" per poter dire che la democrazia di una Nazione sia pienamente compiuta.
Se anche solo uno di questi valori viene tradito da chi governa il paese, tecnicamente si può dire che in quel paese la democrazia è sospesa, cioè non è attuata pienamente.
Insomma la Democrazia o c'è o non c'è, non ci sono forme intermedie!
valterone
21/08/2010, 15:16
:wacko::wacko: Siete dietrologi/ghi in maniera preoccupante...:biggrin3:...vi chiedo cosa pensate della luna indicandovela, e voi disquisite sull'unghia del dito....:rolleyes:
Io sono uno semplice, quando scrivo: se ritenete l'informazione italiana un cesso, senza entrare nel merito del fatto che lo sia o no, mi dite come definireste quella russa?
...intendo proprio e solo quello che ho scritto.......:unsure:....nient'altro.....
alessandro2804
21/08/2010, 19:35
scusami valterone ma davvero non si capisce la tua ostinazione nel voler trovare un aggettivo giusto per l'informazione russa per confrontarla con quella italiana!
cosa vuoi dimostrare? che quelli che la criticano sono in realtà dei fanatici che non si rendono conto che in giro per il mondo ci sono ancora posti dove la democrazia è un sogno? mi pare tu stia scoprendo l'acqua calda e non c'era bisogno di un servizio in tv per saperlo!
tu continua tranquillamente a fare e pensare quello che hai fatto e pensato fino ad oggi.....non ti preoccupare....non hai sbagliato tu ma gli altri....ecco ora ti senti più tranquillo? si è placata la tua coscienza?
non ti preoccupare se giornalisti tengono notizie nascoste nei cassetti per tirarle fuori al momento giusto quando c'è necessità di bastonare il politico di turno che alza la cresta! Non ti preoccupare se il presidente del COnsiglio controlla l'80 per cento dell'informazione televisiva! Non ti preoccupare se hai un Presidente del Consiglio che è il più grande editore della carta stampata e la usa come un cane al guinzaglio pronto a mordere chiunque, si son cose brutte ma come hai potuto verificare in Russia è peggio! quindi va bene così!
A parte che dici il falso che 80% dell'informazione e' di B
A parte che tutti quelli che lo avversano li puoi ascoltere e leggere grazie a mediaset e mondadori...
A parte che paradossalmente conosci di B anche il colore delle mutande mentre non conosci nemmeno il nome dei poteri forti e più potenti dqi B
Altro che massoneria P2 P2 ....
Qui si guarda male solo chi e' riuscito a togliere un Po' di potere a chi il potere lo aveva monopolizzato con il beneplacito sacrosanto di coloro che sanno come devono andare determinate cose in Italia
Sfigatto
21/08/2010, 22:43
:wacko::wacko: Siete dietrologi/ghi in maniera preoccupante...:biggrin3:...vi chiedo cosa pensate della luna indicandovela, e voi disquisite sull'unghia del dito....:rolleyes:
Io sono uno semplice, quando scrivo: se ritenete l'informazione italiana un cesso, senza entrare nel merito del fatto che lo sia o no, mi dite come definireste quella russa?
...intendo proprio e solo quello che ho scritto.......:unsure:....nient'altro.....
Sempre un cesso, magari con meno frequenti utilizzi di scopettone e candeggina.
Solo che mi pare futile stilare classifiche della merda.
black bomber
21/08/2010, 23:37
A parte che dici il falso che 80% dell'informazione e' di B
A parte che tutti quelli che lo avversano li puoi ascoltere e leggere grazie a mediaset e mondadori...
A parte che paradossalmente conosci di B anche il colore delle mutande mentre non conosci nemmeno il nome dei poteri forti e più potenti dqi B
Altro che massoneria P2 P2 ....
Qui si guarda male solo chi e' riuscito a togliere un Po' di potere a chi il potere lo aveva monopolicozzato n il beneplacito sacrosanto di coloro che sanno come devono andare determinate cose in Italia
sappiamo che sei del PDL ma questa filippica sembra un gioco di prestigio massonico, ma poi capezzone se ci mettono all'ultimo posto nel rating internazionale, e considerano la nostra informazione asservita, il tuo mr.berlu con tutte le sue tv, giornali, rai compresa forse e' piu' furbo di te e non ti dice tutto quello che possiede, allora ricordiamo le 36 leggi ad personam, per parargli il cuxo dai processi e visto che citi mondadori di a tutti che vi votino oppure no l'ultimo capolavoro di mr.berlu la legge ad aziendam fatta apposta per la sua mondadori, e per le sue tasche visto che gli fanno pagare 8 milioni e spiccioli di contenzioso con il fisco e non 360 milioni d'euro dovuti? i cittadini quando arrivano tasse e multe pagano tutto con gli interessi a questo i suoi sodali gli regalano 3 superenalotti vincenti insieme, vergogna La legge ad aziendam salva Mondadori (http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=6&ved=0CDMQFjAF&url=http%3A%2F%2Fwww.giornalettismo.com%2Farchives%2F76276%2Fmondadori-fisco-marina-berlusconi%2F&ei=W1RwTJyNCJOTOMDBrOkK&usg=AFQjCNEqod990GVleQPKQKef4RAhB73sIQ&sig2=iOZueGxkaif46nGccqxYSQ)
alessandro2804
22/08/2010, 11:31
Unipol ,coop da chi si fanno finanziare , da babbo Natale?
Da una parte e' tutto lecito e legittimo ,infatti i giudici nemmeno si prendono il fastidio a far luce in quella melma che si produce sotto la bandiera rossa
X Berlusconi che a paragone di unipol e coop ,gestisce cosucce ...va messo alla gogna
Giacobini non si fa così ... La giustizia e' altra cosa da quella che voi intendete
black bomber
22/08/2010, 12:04
Unipol ,coop da chi si fanno finanziare , da babbo Natale?
Da una parte e' tutto lecito e legittimo ,infatti i g iudici nemmeno si prendono il fastidio a far luce in quella melma che si produce sotto la bandiera rossa
X Berlusconi che a paragone di unipol e coop ,gestisce cosucce ...va messo alla gogna
Giacobini non si fa così ... La giustizia e' altra cosa da quella che voi intendete
ma di che blateri, abbi un minimo di decenza, le coop ce l'hanno anche i leghisti sono istituti regolamentati da normativa fiscale agevolata, se qualcuno abusa, se hai notizie di reati, comunica a chi di dovere, io non difendo chi delinque, e cmq guarda in casa tua, magari da formigoni e comunione e liberazionel visto che ci fanno discreti affari, sulla unipol i magistrati sono arrivati a sentenza, guarda caso tranne che per mr.berlu, bene o male la giustizia arriva, ma le eventuali nefandezze compiute impallidiscono a fronte degli affari sporchi di berlu e della sua banda di corrotti.
ma in fondo e' cosi' chiara la differenza, tu di parte dichiarata e militante, agiti fantasmi inesistenti e difendi senza ragione e nessuno spirito critico il tuo mostro padrone, io e tanti altri qui dentro non accettiamo che nessuno infranga la legalita', men che meno un premier che si confeziona le leggi per andare in cuxo agli italiani ed alle leggi della repubblica
saluti capezzo'
Unipol ,coop da chi si fanno finanziare , da babbo Natale?
Da una parte e' tutto lecito e legittimo ,infatti i giudici nemmeno si prendono il fastidio a far luce in quella melma che si produce sotto la bandiera rossa
X Berlusconi che a paragone di unipol e coop ,gestisce cosucce ...va messo alla gogna
Giacobini non si fa così ... La giustizia e' altra cosa da quella che voi intendete
Santinumi!!Unipol è una divisione del gruppo assicurativo U.G.F,si"autogestisce",ha vita propria,le coop sono cosa assai diversa,e vengono regolamentate sulla base di precise leggi statali.
Le operazioni del gruppo di berlusconi seguono ben altri metodi di suddivisione del profitto.
Direi che le due situazioni non son nemmeno lontanamente paragonabili.
Senza offesa naturalmente.
alessandro2804
22/08/2010, 19:26
Santinumi!!Unipol è una divisione del gruppo assicurativo U.G.F,si"autogestisce",ha vita propria,le coop sono cosa assai diversa,e vengono regolamentate sulla base di precise leggi statali.
Le operazioni del gruppo di berlusconi seguono ben altri metodi di suddivisione del profitto.
Direi che le due situazioni non son nemmeno lontanamente paragonabili.
Senza offesa naturalmente.
per tutte le candele se hai ragione ti offro una vacanza gratis
per ora sono affamato stanco e pigro per risponderti
winter1969
22/08/2010, 19:31
per tutte le candele se hai ragione ti offro una vacanza gratis
per ora sono affamato stanco e pigro per risponderti
Attendiamo con ansia,mangia e riposati ora.
freerider3957
23/08/2010, 10:07
Qui si guarda male solo chi e' riuscito a togliere un Po' di potere a chi il potere lo aveva monopolizzato con il beneplacito sacrosanto di coloro che sanno come devono andare determinate cose in Italia
:risatona::risatona::risatona::risatona::risatona::risatona::risatona:
:risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2:
:bravissimo_::bravissimo_::bravissimo_::bravissimo_::bravissimo_::bravissimo_:
Lo scrofo
23/08/2010, 10:54
tempo perso
valterone
23/08/2010, 11:31
Sempre un cesso, magari con meno frequenti utilizzi di scopettone e candeggina. Solo che mi pare futile stilare classifiche della merda.
Ecco, questa è una risposta, grazie....:wink_:...non sto stilando una classifica (anche se a ragion veduta posso dire che dovendo per forza finire in un letamaio, tra una merda e l'altra passa della differenza..:wink_:) ma solo testando l'indice di coerenza delle varie affermazioni, in questo e in altri contesti.
papitosky
24/08/2010, 13:46
...interessante puntata di "La storia siamo noi" con argomento la tragedia del sommergibile sovietico Kursk, risalente a dieci anni fa.
Sono rimasto basito (veramente non me la ricordavo più...) dalla scena della madre di uno dei marinai morti, che stava insultando il ministro della difesa durante una conferenza, ed è stata "punturata" lì sul posto da un dottore donna e portata fuori da tre ufficiali in stato di incoscienza. Scena prontamente fatta sparire da tutti i servizi della tv Russa, ma evidentemente rimasta nella collezione delle Teche Rai....
Chissà se e come avrebbe commentato chi oggi si lamenta dell'informazione itagliana......:rolleyes:....forse dovremmo rivedere un pò i termini di paragone, quando si appioppano certi aggettivi.
qualcuno direbbe che berlusconi ha torto a prescindere :ph34r:
Sfigatto
24/08/2010, 13:50
Ecco, questa è una risposta, grazie....:wink_:...non sto stilando una classifica (anche se a ragion veduta posso dire che dovendo per forza finire in un letamaio, tra una merda e l'altra passa della differenza..:wink_:) ma solo testando l'indice di coerenza delle varie affermazioni, in questo e in altri contesti.
Prego :wink_: Sì, d'accordo, ci sono differenze, poi conta anche il livello, ma sono alquanto schizzinoso riguardo all'igiene, quindi preferirei niente merda :biggrin3:
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