HAL9000
09/09/2010, 13:38
Salvare la vita ai motociclisti?
Una mozione nel Lazio
Un consigliere regionale ha appena presentato una serie di proposte per migliorare la sicurezza (http://www.repubblica.it/motori/sicurezza/2010/09/08/news/salvere_la_vita_ai_motociclisti_una_mozione_nel_lazio-6875242/?rss)
"Tutelare l'incolumità dei guidatori dei veicoli a due ruote mettendo in sicurezza le strade del lazio sostituendo, ad esempio, i guard rail attualmente installati in favore di infrastrutture di nuova generazione che garantiscano la sicurezza di motociclisti e scooteristi, sostituendo pali a sostegno della cartellonistica stradale con altri in materiale elastico e adatti a assorbire gli urti senza creare lesioni, evitare la creazione di buche sull'asfalto, evitare la costruzione di rotonde con punti di fuga calibrati solo per le auto e non per moto e scooter, l'utilizzo di manto stradale che non garantisce grip e drenaggio in caso di pioggia, cattiva pulizia delle strade da detriti e fogliame trasformandole in 'sciolina', installazione di tombini e grate pericolose per posizione e orientamento". Lo dichiara, in una nota, Enzo Foschi, consigliere del Pd della regione Lazio, che a tal proposito ha presentato una sua mozione.
"A tutto questo- aggiunge- devono essere affiancati progetti di educazione stradale destinati ai più giovani in collaborazione con le scuole. È Necessario infatti che il governo e il parlamento, rivolgendosi alle case produttrici di moto e scooter a una campagna di sensibilizzazione sull'adozione obbligatoria di elementi salvavita quali abs e freni integrali su tutti i mezzi di nuova produzione e incentivare, dunque, campagne di controllo".
"Sarebbe opportuno, poi - aggiunge Foschi- che venga promossa una campagna di incentivi per effettuare controlli sulla manutenzione dei mezzi al fine di
limitare al massimo l'incidenza di sinistri dovuti a incuria i a guasti meccanici e malfunzionamenti legati a problemi dei mezzi".
"Da quanto emerso dal rapporto dekra sulla sicurezza stradale- dice ancora- in italia il 23% delle vittime della strada sono motociclisti e un numero altissimo di morti o lesioni gravi è causato dai cosidetti 'guard-rail ghigliottina'. Solo nel 2008 si sono verificati 5.126 Incidenti mortali che hanno coinvolto i motociclisti, dato che equivale a circa il 14% del totale di vittime della strada (37.234) Nei 27 paesi dell'ue. Per quanto riguarda solo la situazione nella capitale, il rapporto 'sicurezza dei veicoli a due ruote nel comune di Roma' promosso dall'Aci dice che il 55% dei 'centauri' romani è rimasto coinvolto almeno una volta in un sinistro, e nel 67%dei casi ha riportato lesioni".
"Sono convinto- conclude Foschi- che partendo da piccole azioni concrete sia possibile arrivare a salvare tante vite e che è obbligo morale delle istituzioni, del lazio in primis, promuovere tutte le attività che interessino la salvaguardia dei cittadini. Troppi i motociclisti e scooteristi che stanno perdendo la vita sulle strade".
Una mozione nel Lazio
Un consigliere regionale ha appena presentato una serie di proposte per migliorare la sicurezza (http://www.repubblica.it/motori/sicurezza/2010/09/08/news/salvere_la_vita_ai_motociclisti_una_mozione_nel_lazio-6875242/?rss)
"Tutelare l'incolumità dei guidatori dei veicoli a due ruote mettendo in sicurezza le strade del lazio sostituendo, ad esempio, i guard rail attualmente installati in favore di infrastrutture di nuova generazione che garantiscano la sicurezza di motociclisti e scooteristi, sostituendo pali a sostegno della cartellonistica stradale con altri in materiale elastico e adatti a assorbire gli urti senza creare lesioni, evitare la creazione di buche sull'asfalto, evitare la costruzione di rotonde con punti di fuga calibrati solo per le auto e non per moto e scooter, l'utilizzo di manto stradale che non garantisce grip e drenaggio in caso di pioggia, cattiva pulizia delle strade da detriti e fogliame trasformandole in 'sciolina', installazione di tombini e grate pericolose per posizione e orientamento". Lo dichiara, in una nota, Enzo Foschi, consigliere del Pd della regione Lazio, che a tal proposito ha presentato una sua mozione.
"A tutto questo- aggiunge- devono essere affiancati progetti di educazione stradale destinati ai più giovani in collaborazione con le scuole. È Necessario infatti che il governo e il parlamento, rivolgendosi alle case produttrici di moto e scooter a una campagna di sensibilizzazione sull'adozione obbligatoria di elementi salvavita quali abs e freni integrali su tutti i mezzi di nuova produzione e incentivare, dunque, campagne di controllo".
"Sarebbe opportuno, poi - aggiunge Foschi- che venga promossa una campagna di incentivi per effettuare controlli sulla manutenzione dei mezzi al fine di
limitare al massimo l'incidenza di sinistri dovuti a incuria i a guasti meccanici e malfunzionamenti legati a problemi dei mezzi".
"Da quanto emerso dal rapporto dekra sulla sicurezza stradale- dice ancora- in italia il 23% delle vittime della strada sono motociclisti e un numero altissimo di morti o lesioni gravi è causato dai cosidetti 'guard-rail ghigliottina'. Solo nel 2008 si sono verificati 5.126 Incidenti mortali che hanno coinvolto i motociclisti, dato che equivale a circa il 14% del totale di vittime della strada (37.234) Nei 27 paesi dell'ue. Per quanto riguarda solo la situazione nella capitale, il rapporto 'sicurezza dei veicoli a due ruote nel comune di Roma' promosso dall'Aci dice che il 55% dei 'centauri' romani è rimasto coinvolto almeno una volta in un sinistro, e nel 67%dei casi ha riportato lesioni".
"Sono convinto- conclude Foschi- che partendo da piccole azioni concrete sia possibile arrivare a salvare tante vite e che è obbligo morale delle istituzioni, del lazio in primis, promuovere tutte le attività che interessino la salvaguardia dei cittadini. Troppi i motociclisti e scooteristi che stanno perdendo la vita sulle strade".