PDA

Visualizza Versione Completa : Gheddaffi ci spara con le nostre navi



Richymbler
13/09/2010, 22:52
In acque internazionali un nostro peschereccio rifiuta di fermarsi (per non finire sequestrato in libia) e viene colpito da colpi di mitraglia da una motovedetta con a bordo... i finanzieri italiani!!!

e il ministro Frattini dichiara che i colpi erano sparati in aria ma "forse cadendo dal cielo??" hanno colpito la plancia di pilotaggio del comandante.

Viva i dittatori amici del nano.


La sparatoria contro l'imbarcazione Ariete di Mazara del Vallo è avvenuta in acque internazionali e non ha causato feriti tra i membri dell'equipaggio Una motovedetta libica con a bordo anche militari italiani ha sparato contro un peschereccio di Mazara del Vallo. L’imbarcazione che ieri sera ha aperto il fuoco è una delle sei, appartenenti alla Guardia di finanza, che il governo italiano ha consegnato alla Libia nell’ambito dell’accordo per contrastare l’immigrazione clandestina. A essere presa di mira a pochi giorni dalla discussa visita di Muhammar Gheddafi nel nostro Paese è stato il peschereccio Ariete, che non si è fermato all’alt intimato dalla motovedetta libica, su cui i nostri militari svolgevano la funzione di osservatori e consulenti tecnici prevista dall’accordo. Il Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha disposto un’inchiesta per accertare quanto accaduto.

Secondo quanto ha riferito il comandante del peschereccio Gaspare Marrone, l’assalto è avvenuto a circa 30 miglia dalle coste libiche, al confine con la Tunisia, all’interno del Golfo della Sirte. Una zona che le autorità di Tripoli, nonostante le norme del diritto marittimo internazionale, continuano a considerare di propria esclusiva competenza. ”Siamo vivi per miracolo, hanno sparato all’impazzata sfiorandoci – ha raccontato Alessandro Novara, un membro dell’equipaggio –. Solo per un caso non hanno provocato l’esplosione di alcune bombole di gas”.

La sparatoria al largo delle coste della Libia non ha avuto conseguenze sull’equipaggio, che è riuscito a evitare l’abbordaggio e ha proseguito la navigazione verso il porto di Lampedusa, dove è giunto questa mattina. La procura di Agrigento ha aperto un fascicolo conoscitivo sulla vicenda. Secondo una prima ricostruzione, I fari della motovedetta battente bandiera libica, illuminano all’improvviso il motopesca “Ariete”. Si sente un avvertimento a consegnarsi, ma l’equipaggio del peschereccio di Mazara del Vallo dà forza ai motori. Teme un sequestro, come avvenuto in passato per altre imbarcazioni siciliane. I libici allora vanno all’inseguimento e sparano: uno, due, tre raffiche di mitraglia. I magistrati agrigentini sentiranno al più presto l’equipaggio dell’“Ariete” per chiarire alcuni passaggi.

L’Ariete è un peschereccio d’altura di 32 metri con dieci uomini d’equipaggio, che in passato è stato protagonista di numerosi interventi di soccorso a barconi di migranti in difficoltà. Per lo spirito di abnegazione dimostrato in queste occasioni, nel giugno del 2008 il capitano Marrone e il suo equipaggio hanno ottenuto il premio “Per mare”, istituito dall’Alto commissariato Onu per i rifugiati.

La Farnesina, su indicazione di Frattini, ha attivato l’ambasciata d’Italia a Tripoli “per acquisire, in raccordo con le competenti autorità libiche, dettagliati elementi sulla vicenda e per accertare l’esatta dinamica dei fatti, alla luce dello stretto rapporto di collaborazione fra i due Paesi”. Tripoli risponde annunciando la nomina di un comitato d’inchiesta sui motivi dell’incidente. L’ambasciatore libico a Roma Abdulhafed Gaddur, minimizza: “Questi errori accadono in varie zone del mondo” e conferma: “Il rapporto tra Italia e Libia è più forte di queste polemiche”. Mentre il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, dispone un’inchiesta per accertare se i mezzi donati dall’’Italia per potenziare il contrasto all’immigrazione clandestina siano stati utilizzati in maniera “non coerente” con le previsioni del Trattato firmato nel 2007.

Alle opposizioni quanto fatto dal governo non basta. Idv, Pd e Udc hanno chiesto di riferire in Parlamento sull’incidente. ”Il governo deve riferire in Aula anche sulle implicazioni per la nostra politica estera – ha detto il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi –. L’Italia ha accolto il dittatore Gheddafi come non avrebbe dovuto, gli ha concesso di tutto e di più, con il risultato che i nostri pescherecci vengono mitragliati dalle vedette libiche”. Pierferdinando Casini si dice indignato e aggiunge: “abbiamo subito le beffe e oggi anche il danno”. Mentre il senatore del Pd Beeppe Lumia si chiede: “Sono questi i risultati del Trattato di amicizia Italia-Libia stipulato da Berlusconi con il suo amico Gheddafi?



Colpi contro un peschereccio italiano. A bordo della motovedetta libica anche nostri militari | Il Fatto Quotidiano (http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/09/13/peschereccio-italiano-mitragliato-dai-libici/60109/)

Intrip
13/09/2010, 22:57
allucinante

Richymbler
13/09/2010, 23:12
Frattini: "La libia ha chiesto scusa". "A seguito dell'azione della nostra ambasciata, il comandante della Guardia costiera libica ha espresso le sue scuse alle autorità italiane per l'accaduto". Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ai microfoni del Tg1, ha commentato la vicenda del peschereccio
colpito da colpi di arma da fuoco da una motovedetta libica. "Il comandante libico ha ordinato di sparare in aria - ha spiegato Frattini - anche se poi purtroppo i colpi sono arrivati sulla barca italiana". Il ministro, poi, ha detto che il ministro degli Interni, Roberto Maroni, ha aperto un'inchiesta sull'episodio: "Posso dire che il ministro Maroni stasera ha deciso di avviare un'inchiesta sui fatti e di convocare già per domani una riunione sul funzionamento delle regole d'ingaggio". Sparare, infatti, "esula dalle regole di ingaggio", sottolinea Frattini.

purtroppo??

Notturno
14/09/2010, 00:48
purtroppo??




... e poi dicono che il mare è grande ...


:wacko:

maurotrevi
14/09/2010, 04:40
si 30 buchi sulla lamiera del peschereccio, non era nemmeno tanto distante....

flaga
14/09/2010, 05:58
Si gli abbiamo dato le motovedette per sparare sui nostri pescherecci, perche le loro non erano precisi

oldbonnie
14/09/2010, 06:21
Molto pittoresco...:ph34r:

Gnolo
14/09/2010, 06:28
alla faccia ...........robe da matti

fearless
14/09/2010, 06:28
loro possono...:ph34r:

armageddon
14/09/2010, 06:47
embè ,dove sta la novità?è risaputo che specialmente in italia si spara in aria per colpire un bersaglio,comprese le autostrade.

flower
14/09/2010, 06:48
loro possono...:ph34r:


... quoto. :mad:

triumpassion
14/09/2010, 06:49
Gheddafi è un mito........... ci stà a piglià per il culo alla grande.........

Allanon
14/09/2010, 06:51
Ma pensa che razza di imbecilli!

simone160
14/09/2010, 06:53
loro possono...:ph34r:

Gia' noi le accompagnamo in porto, le loro e loro sparano???:ph34r::ph34r::ph34r:

S1m0ne75
14/09/2010, 06:54
solo a noi succedono queste cose!!:sick::sick:
il brutto che ti prendono anche per il culo!!:mad::mad:

Sandro
14/09/2010, 07:42
mi sà che la punizione in pubblico per aver sparato su gli italiani sarà uno schiaffetto sulle mani e un rimbrotto del tipo "non lo fare piu'!" e fra di loro si faranno una bevuta (analcolica)

F@bio
14/09/2010, 07:48
si ma immaginate le altre motovedette "libiche" senza finanzieri italiani a bordo quando incrociano barconi di immigranti....se mitragliano i pescherecci italiani a quelle come minimo gli tirano le cannonate :rolleyes:

Intrip
14/09/2010, 07:50
una santa alleanza quella con la Libia,
grazie Gheddy grazie Nano

Anacleto68
14/09/2010, 08:06
non sarà mica una manipolazione dei media comunisti? :wacko:

Lo scrofo
14/09/2010, 08:52
E se fosse morto qualcuno nella sparatoria ?

@ndre@
14/09/2010, 08:53
io gli sparerei tre quattro calci nel culo altro che tende!!

Intrip
14/09/2010, 08:53
E se fosse morto qualcuno nella sparatoria ?

:mad:

il governo avrebbe insabbiato :sick:

memento
14/09/2010, 08:59
.........a regà nu scherzamo...era un peschereccio pieno di arbitri comunsti che complottavano contro il milan e il figlio cocainomane del Generaledittatore....si sono difesi!!!


:mad::mad:

derfel
14/09/2010, 09:00
Abbiamo bisogno di un posto al solo (come diceva quel "tale")! Attacchiamo la Libia, spezziamole le reni (sempre come diceva quel "tale"), instauriamo una minchiocrazia come la nostra e non se ne parla più e il colonnello lo rimandiamo a fare il beduino nel deserto.
Purtroppo non è la prima volta che accadono cose di questo genere, la cosa che amareggia ulteriormente è che le motovedette sono nostre, le armi sono nostre e a bordo c'erano dei nostri finanzieri.

ilberna
14/09/2010, 09:09
Non so perchè... ma ho la sensazione che se un giorno B. cadrà dalla poltrona atterrerà diretto in libia, come a suo tempo qualcuno fece in direzione hammamet

Lo scrofo
14/09/2010, 09:34
Non so perchè... ma ho la sensazione che se un giorno B. cadrà dalla poltrona atterrerà diretto in libia, come a suo tempo qualcuno fece in direzione hammamet

non manca molto.

Pero' io andrei a prenderlo e riportarlo a calci in culo a casa. Altro che bella vita e forse una via dedicata .

badsephirot
14/09/2010, 09:55
non ho parole....davvero se apro bocca ne dico tante su gheddafi e compagnia che preferisco trattenermi.... E' UNO SCHIFO!

Intrip
14/09/2010, 09:56
Non so perchè... ma ho la sensazione che se un giorno B. cadrà dalla poltrona atterrerà diretto in libia, come a suo tempo qualcuno fece in direzione hammamet

sai che mi sa che non sei lontano dalla verità :sick::sick::sick:

badsephirot
14/09/2010, 09:57
non manca molto.

Pero' io andrei a prenderlo e riportarlo a calci in culo a casa. Altro che bella vita e forse una via dedicata .

dai che magari è la volta buona che ce ne liberiamo, io preferirei mandarlo a spalare la merda degli elefanti per le strade dell'india ma qualsiasi soluzione è meglio che tenercelo qui :ph34r:

HAL9000
14/09/2010, 10:18
I ricchi affari del Cavaliere e del Colonnello | Italia Dall'Estero (http://italiadallestero.info/archives/10031)
:ph34r:

Le grandi imprese italiane moltiplicano i loro investimenti in Libia, come le compagnie libiche nel paese transalpino

Autostrade, petrolio, calcio, film, elicotteri, treni, televisioni, banche, automobili, anche un hotel di lusso nel centro di Tripoli. Da quando due anni fa, il 30 agosto 2008, Libia e Italia hanno firmato a Bengasi il trattato di amicizia che chiudeva un lungo e teso contenzioso coloniale, con solenni richieste di perdono del Cavaliere al Colonnello, la Libia è diventata uno degli scenari preferiti per gli investimenti delle grandi imprese italiane. Mentre l’Italia è diventata il luogo dove l’uomo che Ronald Reagan chiamò “cane” ha potuto recuperare l’autostima che danno i petrodollari.

Entrambi i paesi in questo momento stanno trattando un gran numero di affari milionari, avvolti in un gigantesco conflitto di interessi tra pubblico e privato, tra alta politica postcoloniale e diplomazia degli affari (personali). Tutto ciò con immigrazione clandestina e diritti umani come sanguinoso sfondo: l’accordo permette all’Italia di rimandare in massa in Libia gli immigranti africani catturati nelle sue acque, disattendendo così le leggi internazionali che proteggono i richiedenti asilo. Le denunce di torture, estorsioni e maltrattamenti agli immigrati in Libia sono continue.

fedro
14/09/2010, 11:20
non preoccupatevi... adesso ci pensa "faccia di plastica" a sistemare tutto col suo amico libico!!!
e magari si faranno anche una cavalcata coi cavalli berberi!!!

Intrip
14/09/2010, 11:59
non può essere colpa di Besconi anche questo dai


















































:rolleyes:

Richymbler
14/09/2010, 12:48
Cmq l'amicizia Nano e coglionello ci ha risparmiato i razzi su Lampedusa dai...

The Dog
14/09/2010, 12:50
...che schifo...

redcell
14/09/2010, 12:53
e'tutto folkloreeeee.. erano colpi di benvenuto.. ! ma insomma sempre a strumentalizzare tutto.. komunisti!!!.. le nostre due democrazie sono amiche e cooperanti. sempre ad insinuare il seme della discordia.. disfattisti!!!!:ph34r::ph34r::ph34r::ph34r:

@ndre@
14/09/2010, 13:09
non preoccupatevi... adesso ci pensa "faccia di plastica" a sistemare tutto col suo amico libico!!!
e magari si faranno anche una cavalcata coi cavalli berberi!!!

e le amazzoni non ce le metti:ph34r:

papitosky
14/09/2010, 16:59
brutta storia

Richymbler
14/09/2010, 17:05
Ma i nostri finanzieri osservatori sulla motovedetta libica hanno "osservato" i libici sparare su una barca italiana? è incredibile questa cosa.
Forse quel che interessa al nostro governo è che osservino se qualche barcone con immigrati vada a fondo dopo essere stato mitragliato.

flaga
14/09/2010, 17:23
Ma i nostri finanzieri osservatori sulla motovedetta libica hanno "osservato" i libici sparare su una barca italiana? è incredibile questa cosa.
Forse quel che interessa al nostro governo è che osservino se qualche barcone con immigrati vada a fondo dopo essere stato mitragliato.

Chissa' forse i libichi, libidici, i libi.....vabbe' ghebbafi :biggrin3: gli avranno detto che era una esercitazione e il peschereccio e' stato messo li apposta

fedro
15/09/2010, 14:49
e le amazzoni non ce le metti:ph34r:

:biggrin3:

Ho sentito la motivazione ufficiale di questo gesto: Gheddaffi si è incazzato xke nessuno gli ha montato la tenda quando è venuto a Roma.....

roberto70
15/09/2010, 14:51
ci manca solo che Putin ci sganci due testate nucleari e poi siamo a posto!:coool: