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Visualizza Versione Completa : Nucleare: fatevi una cultura. Ora.



Richymbler
21/09/2010, 10:34
Trasmissione finita, la discussione non serve più. Chiudo.

http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/148825-nucleare-fatevi-una-cultura-ora-su-raiextra-3.html#post3818625

Visto che invece io gradirei replica, discussione serve eccome, e della Tv possiamo farne a meno.

Rubbia: Il nucleare in Italia? Non risolverebbe il problema dei costi energetici | bloGalileo (http://www.blogalileo.com/rubbia-il-nucleare-in-italia-non-risolverebbe-il-problema-dei-costi-energetici/)


Nel corso di una recente trasmissione televisiva, il premio Nobel per la fisica Carlo Rubbia ha spiegato la sua visione sul delicato tema dell’energia nucleare. A chi propone la tecnologia delle centrali nucleari come unica risposta al problema di approvvigionamento energetico per l’Italia, Rubbia ha risposto con queste parole.

«Dobbiamo tener conto che il nucleare è un’attività che si può fare soltanto in termini di tempo molto lunghi. Noi sappiamo che per costruire una centrale nucleare sono necessari da cinque o sei anni, in Italia anche dieci. Il banchiere che mette 4 – 5 miliardi di Euro per crearla riesce, se tutto va bene, a ripagare il proprio investimento in circa 40 – 50 anni.

«C’è un secondo problema: un errore che spesso la gente compie. Si pensa che il nucleare possa ridurre il costo dell’energia. Questo non è vero: un recente studio ha dimostrato, per esempio, che i costi per il nucleare in Svizzera continueranno ad aumentare.
I costi per il nucleare variano notevolmente da paese a paese: in Germania ha un prezzo di circa due volte e mezzo in più rispetto a quello francese. Ciò è dovuto al fatto che il nucleare in Francia è stato finanziato per anni dallo Stato, quindi dai cittadini. Ancora oggi, le 30.000 persone che lavorano per il nucleare francese sono pagate grazie agli investimenti massivi dello Stato. L’aumento del numero di centrali atomiche nel mondo in questi ultimi anni ha causato, inoltre, un considerevole aumento del costo dell’Uranio, che difficilmente tornerà a scendere. Il nucleare è dunque molto costoso, anche nel lungo periodo.
«Io penso che se davvero noi volessimo adottare il nucleare in Italia lo potremmo fare, ma dovremmo organizzare procedure di contorno per supportare questa iniziativa. La quantità di energia richiesta dall’Italia è paragonabile a quella francese. Se dunque volessimo produrre il 30% dell’energia elettrica con il nucleare, come succede anche in Spagna, Germania e Inghilterra, ci servirebbero 15 – 20 centrali nucleari. In pratica una per regione.
Ciascuna di queste centrali produrrà una certa quantità di scorie, un problema estremamente serio. In America la questione è di stretta attualità. Sia Obama che Clinton hanno affermato chiaramente che Yukka Mountain – il più grande deposito di scorie in USA – andrebbe eliminato per trovare un sito più adatto per lo stoccaggio dei rifiuti radioattivi. La soluzione di isolarli e sotterrarli non è infatti efficace come si vorrebbe.

«Mi chiedo dunque: se non si riesce a risolvere il problema della costruzione di un inceneritore per riuscire a bruciare l’immondizia, come riusciremo a sistemare queste grandissime quantità di scorie nucleari che nessuno al mondo sa ancora smaltire?
In realtà, la risposta tecnicamente c’era per recuperare le scorie e renderle innocue. Io avevo un bellissimo programma per implementare questa tecnologia, per bruciare le scorie con gli acceleratori di materia. Il programma è stata bocciato e non finanziato dall’Italia, tanto da spingermi ad emigrare in Spagna».

La fuga dei cervelli e dei Nobel…

valterone
21/09/2010, 10:42
:wink_::wink_: Boss un pò troppo drastico, oggi.....:rolleyes:

Hanno fatto cenno anche alle spese "di contorno" di queste centrali......sommate alla convenientissima :rolleyes: cifra del costo dell'energia, la rendono praticamente più cara di quella ottenuta col carbone.
Il sito tedesco della quale discutevano, pare sia costato qualche miliardo di euro (li vogliamo aggiungere al costo del KW nucleare, o no?) e ora devono ricominciare tutto daccapo. Giravano nel sottosuolo a 800mt di profondità col Mercedes G.....

Lio
21/09/2010, 10:44
... tanto da spingermi ad emigrare in Spagna......
E infatti la Spagna oggi é all'avanguardia nel mondo per l'utilizzo delle tecnologie innovative per la produzione di energia elettrica a basso impatto ambientale e la vende a tutto il resto del mondo.
Questo grazie alla lungimiranza di chi ha trombato Rubbia quando era presidente dell'ENEA perché era scomodo e si opponeva al nucleare; mettendoci un burocrate amico e favorevole (indovinate chi era il presidente del consiglio).
E poi nessuno parla di una fonte a costo quasi zero e di immediata fruizione, con impatto ambientale nullo e in grado di darci il 20% dell'energia di cui abbiamo bisogno.
Si tratta semplicemente del risparmio energetico. Tanto pubblicizzato ma assolutamente inapplicato dalle aziende, nei pubblici uffici e anche nelle nostre case.......
Voglio precisare che non sono un "verde ambientalista integralista" sono anzi specializzato proprio in impianti nucleari e sono più che mai convinto che sono una presa per il culo

roberto70
21/09/2010, 10:45
nucleare aria fritta.....abbiamo un governo che non riesce a programmare cosa fare domani figuriamoci se potrebbero programmare un piano per il nucleare .....bla bla bla..

Richymbler
21/09/2010, 10:46
... tanto da spingermi ad emigrare in Spagna......
E infatti la Spagna oggi é all'avanguardia nel mondo per l'utilizzo delle tecnologie innovative per la produzione di energia elettrica a basso impatto ambientale e la vende a tutto il resto del mondo.
Questo grazie alla lungimiranza di chi ha trombato Rubbia quando era presidente dell'ENEA perché era scomodo e si opponeva al nucleare; mettendoci un burocrate amico e favorevole (indovinate chi era il presidente del consiglio).
E poi nessuno parla di una fonte a costo quasi zero e di immediata fruizione, con impatto ambientale nullo e in grado di darci il 20% dell'energia di cui abbiamo bisogno.
Si tratta semplicemente del risparmio energetico. Tanto pubblicizzato ma assolutamente inapplicato dalle aziende, nei pubblici uffici e anche nelle nostre case.......
Voglio precisare che non sono un "verde ambientalista integralista" sono anzi specializzato proprio in impianti nucleari e sono più che mai convinto che sono una presa per il culo


Bravo Lio, Nobel TCP anche per te. :biggrin3:

valterone
21/09/2010, 10:48
... tanto da spingermi ad emigrare in Spagna......
E infatti la Spagna oggi é all'avanguardia nel mondo per l'utilizzo delle tecnologie innovative per la produzione di energia elettrica a basso impatto ambientale e la vende a tutto il resto del mondo.
Questo grazie alla lungimiranza di chi ha trombato Rubbia quando era presidente dell'ENEA perché era scomodo e si opponeva al nucleare; mettendoci un burocrate amico e favorevole (indovinate chi era il presidente del consiglio).
E poi nessuno parla di una fonte a costo quasi zero e di immediata fruizione, con impatto ambientale nullo e in grado di darci il 20% dell'energia di cui abbiamo bisogno.
Si tratta semplicemente del risparmio energetico. Tanto pubblicizzato ma assolutamente inapplicato dalle aziende, nei pubblici uffici e anche nelle nostre case.......
Voglio precisare che non sono un "verde ambientalista integralista" sono anzi specializzato proprio in impianti nucleari e sono più che mai convinto che sono una presa per il culo

Ti quoto ma le cose semplici hanno scarso appeal, in questo stato di imbecilli impegnati fino allo stress a cercare di fare più cose contemporaneamente e più alla cazzo possibile. :wink_:

Lio
21/09/2010, 10:49
Bravo Lio, Nobel TCP anche per te. :biggrin3:

Vossia é troooppo bbuono..........:bravissimo_:

Marco Manila
21/09/2010, 10:50
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/148825-nucleare-fatevi-una-cultura-ora-su-raiextra-3.html#post3818625

Visto che invece io gradirei replica, discussione serve eccome, e della Tv possiamo farne a meno.

Rubbia: Il nucleare in Italia? Non risolverebbe il problema dei costi energetici | bloGalileo (http://www.blogalileo.com/rubbia-il-nucleare-in-italia-non-risolverebbe-il-problema-dei-costi-energetici/)

Ecco, così la discussione può continuare tranquillamente: prima era completamente basata su un programma in onda in quel momento, e una volta finito non c'era la possibilità di essere informati. Con il link inserito adesso il problema è superato.

PS Richymbler bastava un semplice mp, avremmo inserito il link di approfondimento nella vecchia discussione e l' avrei riaperta.

Gabriel
21/09/2010, 10:51
Tutto molto bello, amore libero e mettete un fiore nei vostri cannoni. Però il problema vero, a mio avviso, è il consumo. Un dato su cui invito a riflettere:

Consumo mondiale annuo di energia nel 2010: 10 Gtep (*)
Consumo mondiale annuo di energia stimato nel 2050: 22 Gtep (*)

(*) Gtep = Miliardi di tonnellate di petrolio equivalente

Pigliate una calcolatrice e fate 2 conti.

Richymbler
21/09/2010, 10:53
Ecco, così la discussione può continuare tranquillamente: prima era completamente basata su un programma in onda in quel momento, e una volta finito non c'era la possibilità di essere informati. Con il link inserito adesso il problema è superato.

PS Richymbler bastava un semplice mp, avremmo inserito il link di approfondimento nella vecchia discussione e l' avrei riaperta.

scusa marco ma dovevo io dire di modificare il link o il titolo della topic?
era evidente che la discussione verteva sul nucleare e non su una trasmissione tv.

Con immutata stima e ammirazione :biggrin3:

massimio
21/09/2010, 10:54
io credo che la terra ci possa fornire tutto ciò di cui abbiamo bisogno per tirare avanti a livello energetico...sole,vento,acqua,calore....basta voler indirizzare le nostre conoscenze,e la nostra voglia,verso certi obiettivi

valterone
21/09/2010, 10:55
Tutto molto bello, amore libero e mettete un fiore nei vostri cannoni. Però il problema vero, a mio avviso, è il consumo. Un dato su cui invito a riflettere:

Consumo mondiale annuo di energia nel 2010: 10 Gtep (*)
Consumo mondiale annuo di energia stimato nel 2050: 22 Gtep (*)

(*) Gtep = Miliardi di tonnellate di petrolio equivalente

Pigliate una calcolatrice e fate 2 conti.

Pigliate una calcolatrice SOLARE e spegnete la luce quando non serve......la popolazione è in aumento e i poveri pian piano diventano ricchi. Che il consumo d'energia sia destinato ad aumentare, non ci vuole un premio Nobel per arguirlo. Sarà meglio iniziare per tempo (mentre gli espertoni trovano qualche maniera per produrne di più...) ad imparare a non sprecarla.

wolf_orso
21/09/2010, 10:56
altro dato su cui riflettere :wink_:

la Francia, ovvero il paese europeo con il maggior numero di centrali nucleari, ha qualcosa come 59 impianti, con i quali copre l'80% del proprio fabbisogno di energia

a cosa servono 4 centrali? :rolleyes:

Richymbler
21/09/2010, 10:59
altro dato su cui riflettere :wink_:

la Francia, ovvero il paese europeo con il maggior numero di centrali nucleari, ha qualcosa come 59 impianti, con i quali copre l'80% del proprio fabbisogno di energia

a cosa servono 4 centrali? :rolleyes:

a far arricchire l'uranio no, magari qualche imprenditore e politico si...

valterone
21/09/2010, 11:00
Bravo, ci aggiungo che malgrado le 59 centrali, la Francia ha un consumo di petrolio pro-capite uguale all'itaglia....:ph34r:

massimio
21/09/2010, 11:00
altro dato su cui riflettere :wink_:

la Francia, ovvero il paese europeo con il maggior numero di centrali nucleari, ha qualcosa come 59 impianti, con i quali copre l'80% del proprio fabbisogno di energia

a cosa servono 4 centrali? :rolleyes:

a far ingrassare i soliti porci

Gabriel
21/09/2010, 11:02
Pigliate una calcolatrice SOLARE e spegnete la luce quando non serve......la popolazione è in aumento e i poveri pian piano diventano ricchi. Che il consumo d'energia sia destinato ad aumentare, non ci vuole un premio Nobel per arguirlo. Sarà meglio iniziare per tempo (mentre gli espertoni trovano qualche maniera per produrne di più...) ad imparare a non sprecarla.

Giusto per approfondire: le stime che ho riportato si basano su un miglioramento dell'efficienza energetica ancora tutto da realizzare. Infatti a fronte di una dimensione economica quadruplicata (e non la popolazione, che è un dato meno significativo) si prevede SOLO il raddoppiamento del consumo.

twenty7
21/09/2010, 11:10
Sinceramente non me ne frega niente basta che alla fine dell'anno mi bastino i soldi per comprarmi la z4 che ovviamente va a benzina

Antriple
21/09/2010, 11:18
Francamente non credo che il futuro dell'approviggionamento elettrico sarà di una sola fonte, pertanto credo che sia assurdo pensare a cambiamenti drastici, per qulcuno dovremmo costruire case fatte di pannelli solari ( e non sappiamo come si smaltiranno) per altri centrali nucleari. io credo che se avessimo tutte le chanse aperte saremmo più pronti

Sim1
21/09/2010, 11:42
Visto pure io! molto interessante ed ha spiegato bene le strette imposizioni che ci dovrebbero essere nella realizzazione di una centrale, cosa che in Italia verrebbe realizzata, come anche in Finlandia (non me l'aspettavo, ma tutto il mondo è paese) con i piedi.

Vorrei che si valorizzasse l'energia alternativa, ma ora siamo ancora indietro...obbligo SOLO di produrre nelle nuove costruzioni, tramite ausilio di pannelli solari, acqua calda...per chi volesse montare i fotovoltaici le pratiche sono lunghe e complesse oltre che costose e l'attivazione del "conto Energia" non è agevolata...

Intrip
21/09/2010, 12:39
altro dato su cui riflettere :wink_:

la Francia, ovvero il paese europeo con il maggior numero di centrali nucleari, ha qualcosa come 59 impianti, con i quali copre l'80% del proprio fabbisogno di energia

a cosa servono 4 centrali? :rolleyes:

a far gonfiare ancora d+ i soliti porci speculatori :sick:

Antriple
21/09/2010, 13:10
Bravo, ci aggiungo che malgrado le 59 centrali, la Francia ha un consumo di petrolio pro-capite uguale all'itaglia....:ph34r:

le maledette peugeot!

Tafano
21/09/2010, 13:36
Un paese come l’Italia ha bisogno – a spanne – di 100GW di potenza elettrica installata, e consuma 360,000GWh di energia l’anno. La maggior parte di questa energia, circa il 70%, viene dal gas, dal petrolio o dal carbone (soprattutto dal primo), mentre il 10% viene dall’idroelettrico, e circa altrettanto viene importato dall’estero (e almeno in parte quindi è nucleare). Se si elimina l’idroelettrico, le fonti cosiddette alternative o rinnovabili coprono circa il 2% del totale, soprattutto geotermico ed eolico, e la percentuale legata al fotovoltaico è uno zero virgola qualcosa. Il solare è uno zero virgola anche in paesi come la Germania, dove la legislazione è favorevole, e la colpa non è delle condizioni climatiche.Per produrre l’energia elettrica che serve all’Italia occorrono un miliardo di metri quadri di pannelli solari, se supponiamo un’efficienza energetica del 100% (che ovviamente è impossibile), cioè 1,000kmq. L’idea di produrre tutta l’energia col solare è un buon modo per rendersi conto dell’assurdità del solare. Tappezzare una superficie pari a quella della città di Roma di pannelli ha ovviamente un costo mostruoso. Facciamo dei conti a spanne: 1Wp (Watt di picco) di energia solare costa 5€, (e 1Wp è misurato in condizioni molto ideali) quindi produrre tutta l’energia elettrica italiana implicherebbe 500-1,000 miliardi di euro di investimenti (in realtà molto di più, considerando tutta la filiera produttiva, l’installazione, i terreni…). Per l’Enea i costi sarebbero anche più alti. Investimenti una tantum, certo, ma sicuramente molto più dei 70 miliardi l’anno di bolletta energetica…Nel caso dei pannelli fotovoltaici, infatti, il rendimento non è certamente il 100%, ma il 10%: occorrererebbe tappezzare 5-10 città come Roma di pannelli (dai dati parrebbe che bastano 700kmq di terreno per produrre tutta l’energia: questo è vero solo in assenza di nuvole, in piena giornata, col Sole a picco, e non in pieno Inverno, infatti estrapolando i dati si arriva a 5,000kmq). Da dove viene questo 10%? Il pannello fotovoltaico è un dispositivo elettronico che converte l’energia luminosa in energia elettrica. Il Sole emette energia sotto forma di fotoni che hanno una certa energia (la quantità di fotoni per ogni livello di energia si chiama “spettro Solare“, ed è composto di luce visibile, infrarossi, ultravioletti – quelli che fanno male all’abbronzatura). Il pannello fotovoltaico è composto di un materiale semiconduttore, che ha due livelli energetici: quando arriva un fotone con sufficiente energia, una carica elettrica salta ad un livello energetico superiore e (se tutto va bene) diventa energia elettrica. Il problema è che tutta l’energia solare sotto il livello di soglia (la differenza tra i due livelli energetici, il “bandgap”) non ha alcun effetto, e tutta l’energia solare oltre il livello della soglia ha un effetto pari alla soglia stessa, e tutta l’energia in eccesso è sprecata. L’efficienza teorica della cella fotovoltaica in silicio è il 15%.

Dennis
21/09/2010, 16:45
Una cosa ancora non ho capito. Aiutatemi a capire.

I siti dove costruire queste centrali sono stati trovati? Nel caso fosse sì la risposta, sono iniziati i lavori?
Potrei porre una domanda simile anche per il ponte sullo stretto...

...chi abita nei pressi di questi luoghi, può confermare o meno che si sta costruendo, oppure sono solo parole al vento quelle dette fin'ora, fra tre anni al massimo si cambia governo e tutto quando finisce nel dimenticatorio?????

Chelito
21/09/2010, 16:58
..qualunque medico/dottore/veterinario con un pò di senno ammette che dopo il disastro di Cernobyl,l'incidenza dei tumori nel mondo è aumentata vertiginosamente,ma......è meglio non divulgare troppo la cosa.

papitosky
21/09/2010, 18:38
trasmissione interessante anche se apertamente schierata

Stinit
21/09/2010, 18:40
YouTube - Carlo Rubbia Centrale nucleare al torio (http://www.youtube.com/watch?v=8xrqu4GeU1c)
...si potrebbe pensare di essere a cavallo...se non fosse che la francia ha da vendere l'uranio all'itaGlia...e Rubbia e il suo torio se la prendono in quel posto :ph34r:

YouTube - Serrature - Prof. Rubbia ad Annozero (http://www.youtube.com/watch?v=KYfoB7U2oZo)

tutto bello se non fosse che lo hanno cacciato dall'enea a calci nel sedere...


strano paese il nostro...si denigrano le menti migliori (Rubbia ha un curriculum insindacabile :wink_: )...e si osannano i dementi :sick::sick:

Sim1
22/09/2010, 09:55
Una cosa ancora non ho capito. Aiutatemi a capire.

I siti dove costruire queste centrali sono stati trovati? Nel caso fosse sì la risposta, sono iniziati i lavori?
Potrei porre una domanda simile anche per il ponte sullo stretto...

...chi abita nei pressi di questi luoghi, può confermare o meno che si sta costruendo, oppure sono solo parole al vento quelle dette fin'ora, fra tre anni al massimo si cambia governo e tutto quando finisce nel dimenticatorio?????

I luoghi sono stati individuati...ma ovviamente chi ci abita non è d'accordo
Sulla costruzione penso che non ci sia ancora nulla...quindi vedo le cose molto lontane visti i tempi di costruzione di una c.n.