DocHollyday
24/09/2010, 07:13
Come da titolo, in Italia il body scanner ha dato esiti sconfortanti (a dir poco). Così, a partire da Fiumicino, gli Italici aereoporti ne faranno a meno:
Body scanner via dagli aeroporti - Viaggi - Excite Italia (http://viaggi.excite.it/body-scanner-via-dagli-aeroporti-N53072.html)
Dopo due mesi di sperimentazione e uno stanziamento di due milioni di euro, i tanto discussi body scanner saranno tolti dagli aeroporti. Solo qualche giorno fa il presidente dell'Enac (Ente Nazionale dell'Aviazione Civile) Vito Riggio aveva affermato: 'Sui body scanner non abbiamo buoni risultati in fase di sperimentazione, ci vuole molto tempo per esaminare una persona, più di quanto ce ne vuole con l'ispezione manuale'.
Ed ecco che i disagi causati ai passeggeri e la mancanza di garanzie sull'infallibilità del sistema hanno determinato la decisione di far sparire gli apparecchi dagli scali italiani. I body scanner richiedono troppo tempo per esaminare una persona e, per il rispetto della privacy, vi sono alcune parti del corpo che vengono tenute non visibili. Così, proprio in quelle parti, eventuali terroristi potrebbero nascondere armi.
A Venezia e a Palermo il dispositivo è già stato spento, a Roma è stata presa la decisione di non utilizzarlo più e ora si attende lo stesso per lo scalo di Milano. Secondo i tecnici del Cisa, il comitato interministeriale sulla sicurezza, i body scanner presentano troppi problemi.
La notizia dello stop alla sperimentazione dei body scanner è stata così commentata dal capogruppo Pd nella commissione Politiche dell'Unione Europea Sandro Gozi: 'Stop ai body scanner perché inefficaci e troppo costosi. Quello che si legge oggi sulla stampa è una clamorosa conferma di quello che il Pd ha insistentemente ripetuto in Parlamento dall'inizio di questa vicenda. L'ostinazione del ministro Maroni, per pura propaganda sulla sicurezza, è costata al Paese due milioni di euro'.
Gozi ha poi aggiunto: 'Eppure avevamo cercato, in più riprese e in vari modi, di convincere il governo a ricercare altri metodi per garantire la sicurezza negli aeroporti, più efficaci e meno costosi. E proprio i punti critici dei body scanner, che avevamo segnalato, sono quelli che hanno convinto il Cisa a desistere: efficacia, privacy e costi. Ancora una volta chiediamo al governo, per il tema della sicurezza sui voli come per altri temi importanti, meno proclami e più riflessione'.
Rallegriamoci pensando che gli euro buttati sono "SOLO" 2 milioni..... :dry:
Body scanner via dagli aeroporti - Viaggi - Excite Italia (http://viaggi.excite.it/body-scanner-via-dagli-aeroporti-N53072.html)
Dopo due mesi di sperimentazione e uno stanziamento di due milioni di euro, i tanto discussi body scanner saranno tolti dagli aeroporti. Solo qualche giorno fa il presidente dell'Enac (Ente Nazionale dell'Aviazione Civile) Vito Riggio aveva affermato: 'Sui body scanner non abbiamo buoni risultati in fase di sperimentazione, ci vuole molto tempo per esaminare una persona, più di quanto ce ne vuole con l'ispezione manuale'.
Ed ecco che i disagi causati ai passeggeri e la mancanza di garanzie sull'infallibilità del sistema hanno determinato la decisione di far sparire gli apparecchi dagli scali italiani. I body scanner richiedono troppo tempo per esaminare una persona e, per il rispetto della privacy, vi sono alcune parti del corpo che vengono tenute non visibili. Così, proprio in quelle parti, eventuali terroristi potrebbero nascondere armi.
A Venezia e a Palermo il dispositivo è già stato spento, a Roma è stata presa la decisione di non utilizzarlo più e ora si attende lo stesso per lo scalo di Milano. Secondo i tecnici del Cisa, il comitato interministeriale sulla sicurezza, i body scanner presentano troppi problemi.
La notizia dello stop alla sperimentazione dei body scanner è stata così commentata dal capogruppo Pd nella commissione Politiche dell'Unione Europea Sandro Gozi: 'Stop ai body scanner perché inefficaci e troppo costosi. Quello che si legge oggi sulla stampa è una clamorosa conferma di quello che il Pd ha insistentemente ripetuto in Parlamento dall'inizio di questa vicenda. L'ostinazione del ministro Maroni, per pura propaganda sulla sicurezza, è costata al Paese due milioni di euro'.
Gozi ha poi aggiunto: 'Eppure avevamo cercato, in più riprese e in vari modi, di convincere il governo a ricercare altri metodi per garantire la sicurezza negli aeroporti, più efficaci e meno costosi. E proprio i punti critici dei body scanner, che avevamo segnalato, sono quelli che hanno convinto il Cisa a desistere: efficacia, privacy e costi. Ancora una volta chiediamo al governo, per il tema della sicurezza sui voli come per altri temi importanti, meno proclami e più riflessione'.
Rallegriamoci pensando che gli euro buttati sono "SOLO" 2 milioni..... :dry: