Visualizza Versione Completa : TFR o fondo pensioni?
TitusMax
11/12/2006, 16:25
Per 11 milioni di dipendenti del settore privato è arrivata l'ora del conto alla rovescia per la riforma del Tfr.
A partire dal 1° gennaio 2007 i lavoratori dipendenti del settore privato dovranno decidere se tenere il loro Tfr in azienda oppure trasferirlo alle forme di previdenza complementare. I lavoratori del settore pubblico sono per ora esclusi e attedono un provvedimento ad hoc.
Sul sito del Sole24Ore ho trovato una guida interattiva con cui potrete scegliere il vostro percorso. Il Sole 24 ORE - Tfr, l'ora delle scelte: trovate con noi il vostro percorso (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Speciali/2006/tfr/speciale_tfr.shtml?uuid=ccddc69c-7bb7-11db-9a68-00000e25108c&DocRulesView=Libero)
l'è tut un gran burdell..
ethan hunt
11/12/2006, 16:28
Per 11 milioni di dipendenti del settore privato è arrivata l'ora del conto alla rovescia per la riforma del Tfr.
A partire dal 1° gennaio 2007 i lavoratori dipendenti del settore privato dovranno decidere se tenere il loro Tfr in azienda oppure trasferirlo alle forme di previdenza complementare. I lavoratori del settore pubblico sono per ora esclusi e attedono un provvedimento ad hoc.
Sul sito del Sole24Ore ho trovato una guida interattiva con cui potrete scegliere il vostro percorso. Il Sole 24 ORE - Tfr, l'ora delle scelte: trovate con noi il vostro percorso (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Speciali/2006/tfr/speciale_tfr.shtml?uuid=ccddc69c-7bb7-11db-9a68-00000e25108c&DocRulesView=Libero)
Per un giovane meglio il fondo pensione, per gli altri meglio tutto TFR o TFR e fondo pensione (a partire da quando va in vigore la legge)
non capisco perchè qurlli del settore pupplico hanno sempre trattamenti diversi
Per un giovane meglio il fondo pensione, per gli altri meglio tutto TFR o TFR e fondo pensione (a partire da quando va in vigore la legge)
Quoto, avendo fatto parte della Commissione che,per conto del datore di lavoro, ha selezionato ed individuato l'interlocutore per la previdenza complementare per alcune categorie di lavoratori. I giovani devono assolutamente, a mio avviso, investire tfr in fondi, linea aggressiva azionariato ecc.) per almeno dieci anni, poi passare a linee conservative. Fondamentale è avere un fondo solido e leggere il Regolamento, dove sono previsti in dettaglio i diritti e le opzioni. Il tfr di per sé non ha, purtroppo, molto più senso per il semplice fatto che è sterile e non aggiunge significativo valore al montante su cui si basa la futura pensione.
non capisco perchè qurlli del settore pupplico hanno sempre trattamenti diversi
Dipende da molteplici fattori: l'ente pubblico persegue fini pubblici, ovvero di rilievo collettivo. per cui è richiesta una organizzazione ed una normativa più garantista (sulla carta). Anche per quanto riguarda l'ordinamento previdenziale ci sono regole che risalgono al dopoguerra e che, anche per ragioni di gestione e di apparato (ovvero di autotutela statatele centralista), lo Stato tende a salvaguardare atteso che i pubblici dipendenti sono moltissimi. In due parole.
Black Death
11/12/2006, 18:57
mah io opto per TFR
pero' pro e contro in tutte e due le scelte
;)
TitusMax
12/12/2006, 11:37
Il trasferimento, lo ricordiamo, potrà avvenire attraverso due modalità: una esplicita e l’altra tacita.
Esplicita: entro sei mesi (1° luglio 2007) il lavoratore può decidere se assegnare l’intero importo del Tfr ad una forma di previdenza complementare da lui scelta. In caso contrario continuerà a versare le proprie quote Tfr all’azienda. Doppia strada per i lavoratori dipendenti assunti prima del 29 aprile 1993, che potranno scegliere di trasferire l'intero Tfr maturando interamente al fondo cui decidono di aderire oppure in misura non inferiore al 50% se già iscritti ad un fondo pensione. Scelta irrevocabile anche per i dipendenti assunti dopo il 29 aprile 1993 e i neo-assunti dal 2007 che dovranno scegliere in forma scritta se mantenere il Tfr in azienda oppure conferirlo al fondo pensione.
Modalità tacita: la seconda via prevista dalla riforma è quella tacita, quella del silenzio-assenso. Cosa succede? Nel caso in cui il lavoratore non esprime la propria scelta si palesano tre vie 1) il datore di lavoro trasferisce il Tfr futuro alla forma pensionistica collettiva stabilita dagli accordi o dai contratti collettivi a meno che non sia intervenuto un accordo diverso tra le parti; 2) nel caso in cui l’azienda abbia aderito a più forme pensionistiche il Tfr sarà trasferito ad una di esse (in caso quest’ultima non sia stata identificata da un accordo tra le parti, il Tfr verrà trasferito accantonato in quella con il numero più alto di lavoratori iscritti) 3) se non esistono accordi scritti tra le parti e neanche una forma pensionistica complementare collettiva, il Tfr futuro verrà trasferito ad un fondo istituito presso l’INPS che accoglierà il Tfr che non ha trovato trattamento in nessuna delle precedenti modalità di conferimento.
io ci capisco proprio poco!!!!
mah io opto per TFR
pero' pro e contro in tutte e due le scelte
;)
Sì. Però va considerato che ilTFR non matura significativi interessi (il minimo di legge), per cui il capitale nonha alcuna possibilità di essere messo a frutto. Di fatto, per un lavoratore che ha un'età media, cui si applica il sistema contributivo ai fini della determinazione della pensione da corrispondere, avere il TFR congelato non ha profili di vantaggio. Viceversa, la possibilità, ovviamente regolamentata, di rendere il capitale-TFR fruttifero è vantaggiosa. Va tenuto conto che il lavoratore preso ad esempio ha una aspettativa di pensione che, senza alcuna integrazione, è paurosamente bassa rispetto ad una quota in percentuale del reddito di cui gode e godrà nella parte finale della sua carriera. In altri termini: se non trovo altre fonti di integrazione economica (come l'investimento del TFR) della pensione che mi attende, in base all'attuale ordinamento, l'importo della pensione stessa sì e no arriverà alla metà (magari!) del reddito percepito nella parte finale della vita lavorativa. Cioè, in altre ed ultime parole, un'emerita miseria. Ribadisco (prima che si aprano inutili discussioni): si sta parlando di principio generale; poi caso per caso vanno individuate le diversificazioni e le soluzioni più adatte, tra cui, eventualmente, il mantenimento del regime attuale del TFR.
Vertigine
12/12/2006, 12:24
Sì. Però va considerato che ilTFR non matura significativi interessi (il minimo di legge), per cui il capitale nonha alcuna possibilità di essere messo a frutto. Di fatto, per un lavoratore che ha un'età media, cui si applica il sistema contributivo ai fini della determinazione della pensione da corrispondere, avere il TFR congelato non ha profili di vantaggio. Viceversa, la possibilità, ovviamente regolamentata, di rendere il capitale-TFR fruttifero è vantaggiosa. Va tenuto conto che il lavoratore preso ad esempio ha una aspettativa di pensione che, senza alcuna integrazione, è paurosamente bassa rispetto ad una quota in percentuale del reddito di cui gode e godrà nella parte finale della sua carriera. In altri termini: se non trovo altre fonti di integrazione economica (come l'investimento del TFR) della pensione che mi attende, in base all'attuale ordinamento, l'importo della pensione stessa sì e no arriverà alla metà (magari!) del reddito percepito nella parte finale della vita lavorativa. Cioè, in altre ed ultime parole, un'emerita miseria. Ribadisco (prima che si aprano inutili discussioni): si sta parlando di principio generale; poi caso per caso vanno individuate le diversificazioni e le soluzioni più adatte, tra cui, eventualmente, il mantenimento del regime attuale del TFR.
ti quoto in pieno e ci aggiungo che non solo il TFR lasciato in azienda frutta pochissimo, ma le aziende solitamente utilizzano questa risorsa per autofinanziarsi e se falliscono c'è il suo bel da farsi per riavere in dietro il proprio TFR... una volta messo nel Fondo invece frutta di più ed è al sicuro da eventuali fallimenti :wink_:
qualcuno parlava di linee conservative prima.... sono indicate solo per quelle persone che hanno ancora 5/8 anni dalla pensione... più anni vi mancano (la nostra sarà intorno al 45% del reddito) e più vi conviene puntare su linee monetarie o azionarie.
Quoto, avendo fatto parte della Commissione che,per conto del datore di lavoro, ha selezionato ed individuato l'interlocutore per la previdenza complementare per alcune categorie di lavoratori. I giovani devono assolutamente, a mio avviso, investire tfr in fondi, linea aggressiva azionariato ecc.) per almeno dieci anni, poi passare a linee conservative. Fondamentale è avere un fondo solido e leggere il Regolamento, dove sono previsti in dettaglio i diritti e le opzioni. Il tfr di per sé non ha, purtroppo, molto più senso per il semplice fatto che è sterile e non aggiunge significativo valore al montante su cui si basa la futura pensione.
ti quoto in pieno e ci aggiungo che non solo il TFR lasciato in azienda frutta pochissimo, ma le aziende solitamente utilizzano questa risorsa per autofinanziarsi e se falliscono c'è il suo bel da farsi per riavere in dietro il proprio TFR... una volta messo nel Fondo invece frutta di più ed è al sicuro da eventuali fallimenti :wink_:
qualcuno parlava di linee conservative prima.... sono indicate solo per quelle persone che hanno ancora 5/8 anni dalla pensione... più anni vi mancano (la nostra sarà intorno al 45% del reddito) e più vi conviene puntare su linee monetarie o azionarie.
Quel qualcuno è per caso quello su?:biggrin3: :rolleyes: :wink_:
Io è già un anno che verso su un fondo pensioni speriamo almeno di salvare il salvabile......
Carletto
12/12/2006, 12:48
Io mi tengo il TFR.
Io è già un anno che verso su un fondo pensioni speriamo almeno di salvare il salvabile......
Io mi tengo il TFR.
Comunque il fondo pensioni in cui verso io i miei amati soldini e comunque gestito dalla mia azienda quindi è come se non l'avessi fatto, e mi rende qualcosina in più...;)
Robertino
12/12/2006, 13:01
Ghiro, credo di avere il tuo stesso fondo pensione: non e' propriamente gestito dall'azienda, ma "xxx non gestisce direttamente le proprie risorse, ma tramite convenzione con gestori specializzati, scelti tra Società di Intermediazione Mobiliare (SIM), Banche, Compagnie di Assicurazione e Società di gestione di fondi comuni di investimento".
ti quoto in pieno e ci aggiungo che non solo il TFR lasciato in azienda frutta pochissimo, ma le aziende solitamente utilizzano questa risorsa per autofinanziarsi e se falliscono c'è il suo bel da farsi per riavere in dietro il proprio TFR... una volta messo nel Fondo invece frutta di più ed è al sicuro da eventuali fallimenti :wink_:
qualcuno parlava di linee conservative prima.... sono indicate solo per quelle persone che hanno ancora 5/8 anni dalla pensione... più anni vi mancano (la nostra sarà intorno al 45% del reddito) e più vi conviene puntare su linee monetarie o azionarie.
Io non lo so ma ti quoto xkè+ 6 la + bella!!!!!!
:love2:
Il TFR lo spendo in mazzi di rose x te....com'è come investimento?
Vertigine
12/12/2006, 14:06
Comunque il fondo pensioni in cui verso io i miei amati soldini e comunque gestito dalla mia azienda quindi è come se non l'avessi fatto, e mi rende qualcosina in più...;)
il mio è gestito da un'ufficio interno dell'azienda... dove lavora una tipa che sta sempre su questo forum a dire gaxate... mica mi fido tanto però.... :risatona:
Vertigine
12/12/2006, 14:09
Io non lo so ma ti quoto xkè+ 6 la + bella!!!!!!
:love2:
Il TFR lo spendo in mazzi di rose x te....com'è come investimento?
:dry:
Ghiro, credo di avere il tuo stesso fondo pensione: non e' propriamente gestito dall'azienda, ma "xxx non gestisce direttamente le proprie risorse, ma tramite convenzione con gestori specializzati, scelti tra Società di Intermediazione Mobiliare (SIM), Banche, Compagnie di Assicurazione e Società di gestione di fondi comuni di investimento".
Fondo aperto:coool:
:dry:
Ahhhhh siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
hun te un ce harlo + :mad:
Robertino
12/12/2006, 14:40
Fondo aperto:coool:
Veramente e' un fondo chiuso, riservato ai lavoratori con rapporto di lavoro regolato da un certo CCNL. :wink_:
Ghiro, credo di avere il tuo stesso fondo pensione: non e' propriamente gestito dall'azienda, ma "xxx non gestisce direttamente le proprie risorse, ma tramite convenzione con gestori specializzati, scelti tra Società di Intermediazione Mobiliare (SIM), Banche, Compagnie di Assicurazione e Società di gestione di fondi comuni di investimento".
Fondoenergia??????? bhe in questi anni ha dato dei buoni frutti.....;)
il mio è gestito da un'ufficio interno dell'azienda... dove lavora una tipa che sta sempre su questo forum a dire gaxate... mica mi fido tanto però.... :risatona:
E allora basta caxxeggiare vuoi raggiungere il Ghino????????:mad: :mad: :mad:
:laugh2: :laugh2: :laugh2: :laugh2: :laugh2: :laugh2: :laugh2: :laugh2: :laugh2:
Lo sai che scherzo vero.......:tongue: :tongue: :tongue: :tongue:
Veramente e' un fondo chiuso, riservato ai lavoratori con rapporto di lavoro regolato da un certo CCNL. :wink_:
so cos'è un fondo chiuso, grazie:biggrin3: ma il tuo messaggio al Ghiro si attaglia all'una e all'altra tipologia.
everts76™
12/12/2006, 17:38
Per 11 milioni di dipendenti del settore privato è arrivata l'ora del conto alla rovescia per la riforma del Tfr.
A partire dal 1° gennaio 2007 i lavoratori dipendenti del settore privato dovranno decidere se tenere il loro Tfr in azienda oppure trasferirlo alle forme di previdenza complementare. I lavoratori del settore pubblico sono per ora esclusi e attedono un provvedimento ad hoc.
Sul sito del Sole24Ore ho trovato una guida interattiva con cui potrete scegliere il vostro percorso. Il Sole 24 ORE - Tfr, l'ora delle scelte: trovate con noi il vostro percorso (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Speciali/2006/tfr/speciale_tfr.shtml?uuid=ccddc69c-7bb7-11db-9a68-00000e25108c&DocRulesView=Libero)
io nn c'ho capito na mazza...e nn mi interessa nemmeno tanto ho soldi da buttare... :wacko:
Robertino
13/12/2006, 08:40
Fondoenergia??????? bhe in questi anni ha dato dei buoni frutti.....;)
Negli ultimi anni ha avuto un buon rendimento, ma in precedenza era andato sotto... e pure parecchio :cry:
Robertino
13/12/2006, 08:42
so cos'è un fondo chiuso, grazie:biggrin3: ma il tuo messaggio al Ghiro si attaglia all'una e all'altra tipologia.
Hai ragione, AVP, ma la dizione l'ho tratta direttamente dal sito del fondo. :biggrin3:
Negli ultimi anni ha avuto un buon rendimento, ma in precedenza era andato sotto... e pure parecchio :cry:
Per fortuna ho iniziato a lavorare lì quando ha iniziato a risalire:tongue:
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