marco_bonnie
05/10/2010, 18:39
leggendo dueruote mi sono imbattuto in questo articolo:
Nuove omologazioni UE per le moto (http://dueruote.it/normative/articolo.cfm?codice=274813)
La Commissione Europea propone una nuova regolamentazione per i motocicli. Arrivano l'ABS obbligatorio, il protocollo Euro 4 e test d'affidabilità.
• ABS obbligatorio sulle moto di cilindrata medio-alta a partire dal 2017. Per quelle di cilindrata minore obbligo di frenata combinata.
• Sistema automatico di accensione delle luci all'avviamento del motore (già presente sulle nuove moto da anni, in virtù di una scelta volontaria dei costruttori).
• Nuovi protocolli d'omologazione antinquinamento (Euro 4, 5 e 6), con entrate in vigore rispettivamente per il 2014, 2017 e 2020.
• Test di affidabilità (durability) in sede d'omologazione.
• Test sulle evaporazioni di carburante dal serbatoio e dalle tubazioni.
• Sistemi di diagnostica elettronici montati sulle moto.
• Obbligo per le case di rendere disponibili schemi e informazioni per la riparazione e la manutenzione dei veicoli a tutte le officine (non più solo alle autorizzate).
• Verrà cancellata la possibilità per gli stati membri di limitare a 100 CV (74 KW) la potenza massima delle moto in commercio. Diversi studi hanno infatti dimostrato che non c'è correlazione fra potenze elevate e incidenti.
• Gli stati membri saranno chiamati a una maggiore sorveglianza del mercato, per impedire l'ingresso in commercio di prodotti importati da altri continenti e non conformi alle nostre norme di sicurezza e antinquinamento.
Nuove omologazioni UE per le moto (http://dueruote.it/normative/articolo.cfm?codice=274813)
La Commissione Europea propone una nuova regolamentazione per i motocicli. Arrivano l'ABS obbligatorio, il protocollo Euro 4 e test d'affidabilità.
• ABS obbligatorio sulle moto di cilindrata medio-alta a partire dal 2017. Per quelle di cilindrata minore obbligo di frenata combinata.
• Sistema automatico di accensione delle luci all'avviamento del motore (già presente sulle nuove moto da anni, in virtù di una scelta volontaria dei costruttori).
• Nuovi protocolli d'omologazione antinquinamento (Euro 4, 5 e 6), con entrate in vigore rispettivamente per il 2014, 2017 e 2020.
• Test di affidabilità (durability) in sede d'omologazione.
• Test sulle evaporazioni di carburante dal serbatoio e dalle tubazioni.
• Sistemi di diagnostica elettronici montati sulle moto.
• Obbligo per le case di rendere disponibili schemi e informazioni per la riparazione e la manutenzione dei veicoli a tutte le officine (non più solo alle autorizzate).
• Verrà cancellata la possibilità per gli stati membri di limitare a 100 CV (74 KW) la potenza massima delle moto in commercio. Diversi studi hanno infatti dimostrato che non c'è correlazione fra potenze elevate e incidenti.
• Gli stati membri saranno chiamati a una maggiore sorveglianza del mercato, per impedire l'ingresso in commercio di prodotti importati da altri continenti e non conformi alle nostre norme di sicurezza e antinquinamento.