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Visualizza Versione Completa : test speed 2011 !!



gixxer73
14/10/2010, 10:12
da fonte motorbox :
IN PISTA La cartella stampa che ci viene consegnata a Ronda, Spagna, teatro del test della nuova Speed Triple, parla chiaro: "abbiamo fatto una Super Street Triple, una moto agile come la Street ma potente come una Speed". I primi giri sul sinuoso tracciato dell'Ascari Circuit confermano che i proclami di Triumph non sono poi così distanti dalla verità. Parliamoci chiaro, l'agilità furiosa della Street resta comunque irraggiungibile, ma chi ama la Speed non resterà deluso: anche la versione 2011 è una Triple fino al midollo, per le sensazioni, per il motore, per come scarica i cavalli sull'asfalto.

SEMPRE SPEED MA PIÙ MODERNA È sempre una Speed, ma di nuova generazione. In sella si capisce subito che a Hinckley sono andati in cerca di una posizione di guida, migliore, più moderna. La sella è un po' morbidina nell'imbottitura per i miei gusti (la precedente aveva un'imbottitura leggermente più dura) ma si avvicina al manubrio grazie anche al serbatoio più corto e assieme alle pedane riposizionate offre una posizione di guida più raccolta, di miglior controllo.

MOTORE UNA CONFERMA Parto dal motore, che è quello su cui c'è meno da dire. Onestamente, se vi dovessi dire che emergono differenze sensibili direi una bugia. Il tre cilindri inglese resta sempre lo stesso. Per fortuna, perché proprio per questo non offre spazio a nessuna critica, a parte quella di un cambio non gradevolissimo da usare. Il Triple da 1050 cc è perfetto nella gestione del gas, anche alle minime aperture, perfetto per come scarica i cavalli a terra; il carattere di un motore che mi piaceva già moltissimo è rimasto intatto e questo è un bene.

OCCHIO ALLE SENSAZIONI Come al solito, la Speed è una moto che "falsa" le sensazioni: il rombo sordo del tre in linea che sembra sempre girare lento, il mix tra la sua erogazione totalmente piatta e l'avida fame di potenza di un circuito come l'Ascari danno quasi l'impressione che si vada sempre piano. Ma, attenzione, è solo una sensazione perché di strada la Triumph ne fa davvero tanta. Detto questo, la Speed è nuova per come si guida, perché l'evoluzione ciclistica è stata piuttosto radicale.

FEELING DA SUBITO Ci sono moto che "ti parlano" dopo pochi metri che le guidi, moto con cui basta davvero pochissimo per instaurare un feeling assoluto. La Speed 2011 è una di queste. Le prime curve di un circuito Ascari freddo e anche un po' umidiccio potrebbero farti guidare un po' "sulle uova", invece la Triumph dà subito una confidenza assoluta. Più peso sull'avantreno significa più stabilità e un manubrio più fermo in ogni situazione. Ma, dall'altra parte, una geometria di sterzo più radicale regala alla Triple una rapidità d'azione in inserimento o nei cambi di direzione che prima le era sconosciuta.

PIÙ LEGGERA DOVE SERVE I chili in meno sono pochi rispetto a prima, è vero (sollevandola dal cavalletto sembra che il peso sia lo stesso) ma a Hinckley li hanno tolti tutti dove serve, ovvero dalle masse non sospese. Adesso ci si ritrova tra le mani una Speed mai così solida davanti e allo stesso tempo mai così reattiva.

EFFICACE Il risultato è una moto più efficace, con un avantreno che ti fa "sentire" la moto in ogni situazione, anche in quelle più delicate come l'ingresso piega, o una percorenza di curva un po' "bucata", o ancora, un cambio di direzione repentino in velocità, situazione questa particolarmente critica per le naked. In tutte queste situazioni, invece, il manubrio della Speed resta sempre fermo, sicuro. La forcella scorre, lavora molto bene, copia senza essere troppo morbida e il pilota, curva dopo curva, prende fiducia, gestendo la traiettoria a piacimento con una precisione di guida che prima non le apparteneva.

GUIDA VELLUTATA Così ti trovi subito ad andar forte facilmente, come se guidassi su un asfalto di velluto, senza fatica né fisica né, soprattutto, psicologica. E queste caratteristiche sono davvero rare da trovare in una naked da sparo. Qualcuno dalle nostre parti dovrebbe imparare dagli inglesi come si progettano gli avantreni sulle moto nude...

MEGLIO MORBIDI La guida morbida e rotonda è comunque quella più congeniale alla naked inglese, che resta una moto stradale e non una racer pura. Con lei è meglio non fare staccate brusche, non "violentarla", ma farla correre godendo proprio del suo ottimo avantreno e della sua grande scorrevolezza in percorrenza di curva. Le moto provate all'Ascari avevano un assetto un pelo più rigido di quello standard (solo interventi all'idraulica di forcella e mono) ma il posteriore per me (che pesa più del tester Triumph..) è rimasto leggermente morbido, facendo "sedere" un pelo la moto al richiamo del gas e causando per questo un minimo di allargamento della traiettoria in certe situazioni. Un'inezia comunque rimediabile con un po' di precarico molla..

SU STRADA La prova su strada non ha fatto altro che confermare le buone impressioni che abbiamo avuto provando la moto in circuito. L'assetto standard studiato da Triumph è semplicemente perfetto e quello che continua a conquistare della Speed è la confidenza che la moto riesce a instaurare con il suo pilota. Anche per strada dove s'incontra un cambio d'asfalto o una sconnessione ogni cento metri, il feeling con l'avantreno è sempre ai massimi livelli. La scorrevolezza e la capacità della Speed di restare imperturbabile qualsiasi cosa le passi sotto le ruote sono sicuramente i suoi punti di forza, oltre alla maggiore agilità, evidente anche su strada.

FORCELLA 10 E LODE Soprattutto è la qualità della forcella a fare la differenza con la moto precedente che per fortuna Triumph ci ha messo a disposizione per la prova su strada. Diciamo pure che la Speed 2010 resta comunque una bella moto, ma ha una posizione di guida più lunga, meno "inserita" nella moto, sospensioni meno bilanciate e inerzie maggiori nei cambi di direzione. Nella guida stradale dove i limiti non sono delle moto ma della strada stessa, la Speed "vecchia" non è meno veloce della nuova, ma richiede maggiore impegno fisico e psicologico per essere condotta, regala meno fiducia e, quando il fondo è rovinato, non "scivola" sulle sconnessioni con la stessa efficacia della nuova. Il confronto diretto mette in evidenza ancora di più il passo avanti fatto dall'impianto frenante anteriore, soprattutto a livello di feeling alla leva, che ha una corsa più corta e una maggiore precisione nella gestione della frenata.

GRAN MOTORE E il motore su strada è sempre il solito perfetto mix tra potenza e gestibilità, offrendo una spinta "pastosa" in ogni marcia. Il range utile va dai 4 ai 10.000 giri (qualche vibrazioncina attorno ai 6000 giri a livello di manubrio ma niente di che), e in questo intervallo il triple offre tutto quel che si possa desiderare da un motore stradale e con la ciclistica di adesso, questo motore te lo godi ancora di più... Serve altro? Direi proprio di no..

D74
14/10/2010, 10:21
eh beh....

Darius4475
14/10/2010, 10:23
Grande ... bella Segnalazione !!!!!

roberto70
14/10/2010, 10:25
corro a comprarla! :oook::smoke_:

redcell
14/10/2010, 10:29
da fonte motorbox :
IN PISTA La cartella stampa che ci viene consegnata a Ronda, Spagna, teatro del test della nuova Speed Triple, parla chiaro: "abbiamo fatto una Super Street Triple, una moto agile come la Street ma potente come una Speed". I primi giri sul sinuoso tracciato dell'Ascari Circuit confermano che i proclami di Triumph non sono poi così distanti dalla verità. Parliamoci chiaro, l'agilità furiosa della Street resta comunque irraggiungibile, ma chi ama la Speed non resterà deluso: anche la versione 2011 è una Triple fino al midollo, per le sensazioni, per il motore, per come scarica i cavalli sull'asfalto.

SEMPRE SPEED MA PIÙ MODERNA È sempre una Speed, ma di nuova generazione. In sella si capisce subito che a Hinckley sono andati in cerca di una posizione di guida, migliore, più moderna. La sella è un po' morbidina nell'imbottitura per i miei gusti (la precedente aveva un'imbottitura leggermente più dura) ma si avvicina al manubrio grazie anche al serbatoio più corto e assieme alle pedane riposizionate offre una posizione di guida più raccolta, di miglior controllo.

MOTORE UNA CONFERMA Parto dal motore, che è quello su cui c'è meno da dire. Onestamente, se vi dovessi dire che emergono differenze sensibili direi una bugia. Il tre cilindri inglese resta sempre lo stesso. Per fortuna, perché proprio per questo non offre spazio a nessuna critica, a parte quella di un cambio non gradevolissimo da usare. Il Triple da 1050 cc è perfetto nella gestione del gas, anche alle minime aperture, perfetto per come scarica i cavalli a terra; il carattere di un motore che mi piaceva già moltissimo è rimasto intatto e questo è un bene.

OCCHIO ALLE SENSAZIONI Come al solito, la Speed è una moto che "falsa" le sensazioni: il rombo sordo del tre in linea che sembra sempre girare lento, il mix tra la sua erogazione totalmente piatta e l'avida fame di potenza di un circuito come l'Ascari danno quasi l'impressione che si vada sempre piano. Ma, attenzione, è solo una sensazione perché di strada la Triumph ne fa davvero tanta. Detto questo, la Speed è nuova per come si guida, perché l'evoluzione ciclistica è stata piuttosto radicale.

FEELING DA SUBITO Ci sono moto che "ti parlano" dopo pochi metri che le guidi, moto con cui basta davvero pochissimo per instaurare un feeling assoluto. La Speed 2011 è una di queste. Le prime curve di un circuito Ascari freddo e anche un po' umidiccio potrebbero farti guidare un po' "sulle uova", invece la Triumph dà subito una confidenza assoluta. Più peso sull'avantreno significa più stabilità e un manubrio più fermo in ogni situazione. Ma, dall'altra parte, una geometria di sterzo più radicale regala alla Triple una rapidità d'azione in inserimento o nei cambi di direzione che prima le era sconosciuta.

PIÙ LEGGERA DOVE SERVE I chili in meno sono pochi rispetto a prima, è vero (sollevandola dal cavalletto sembra che il peso sia lo stesso) ma a Hinckley li hanno tolti tutti dove serve, ovvero dalle masse non sospese. Adesso ci si ritrova tra le mani una Speed mai così solida davanti e allo stesso tempo mai così reattiva.

EFFICACE Il risultato è una moto più efficace, con un avantreno che ti fa "sentire" la moto in ogni situazione, anche in quelle più delicate come l'ingresso piega, o una percorenza di curva un po' "bucata", o ancora, un cambio di direzione repentino in velocità, situazione questa particolarmente critica per le naked. In tutte queste situazioni, invece, il manubrio della Speed resta sempre fermo, sicuro. La forcella scorre, lavora molto bene, copia senza essere troppo morbida e il pilota, curva dopo curva, prende fiducia, gestendo la traiettoria a piacimento con una precisione di guida che prima non le apparteneva.

GUIDA VELLUTATA Così ti trovi subito ad andar forte facilmente, come se guidassi su un asfalto di velluto, senza fatica né fisica né, soprattutto, psicologica. E queste caratteristiche sono davvero rare da trovare in una naked da sparo. Qualcuno dalle nostre parti dovrebbe imparare dagli inglesi come si progettano gli avantreni sulle moto nude...

MEGLIO MORBIDI La guida morbida e rotonda è comunque quella più congeniale alla naked inglese, che resta una moto stradale e non una racer pura. Con lei è meglio non fare staccate brusche, non "violentarla", ma farla correre godendo proprio del suo ottimo avantreno e della sua grande scorrevolezza in percorrenza di curva. Le moto provate all'Ascari avevano un assetto un pelo più rigido di quello standard (solo interventi all'idraulica di forcella e mono) ma il posteriore per me (che pesa più del tester Triumph..) è rimasto leggermente morbido, facendo "sedere" un pelo la moto al richiamo del gas e causando per questo un minimo di allargamento della traiettoria in certe situazioni. Un'inezia comunque rimediabile con un po' di precarico molla..

SU STRADA La prova su strada non ha fatto altro che confermare le buone impressioni che abbiamo avuto provando la moto in circuito. L'assetto standard studiato da Triumph è semplicemente perfetto e quello che continua a conquistare della Speed è la confidenza che la moto riesce a instaurare con il suo pilota. Anche per strada dove s'incontra un cambio d'asfalto o una sconnessione ogni cento metri, il feeling con l'avantreno è sempre ai massimi livelli. La scorrevolezza e la capacità della Speed di restare imperturbabile qualsiasi cosa le passi sotto le ruote sono sicuramente i suoi punti di forza, oltre alla maggiore agilità, evidente anche su strada.

FORCELLA 10 E LODE Soprattutto è la qualità della forcella a fare la differenza con la moto precedente che per fortuna Triumph ci ha messo a disposizione per la prova su strada. Diciamo pure che la Speed 2010 resta comunque una bella moto, ma ha una posizione di guida più lunga, meno "inserita" nella moto, sospensioni meno bilanciate e inerzie maggiori nei cambi di direzione. Nella guida stradale dove i limiti non sono delle moto ma della strada stessa, la Speed "vecchia" non è meno veloce della nuova, ma richiede maggiore impegno fisico e psicologico per essere condotta, regala meno fiducia e, quando il fondo è rovinato, non "scivola" sulle sconnessioni con la stessa efficacia della nuova. Il confronto diretto mette in evidenza ancora di più il passo avanti fatto dall'impianto frenante anteriore, soprattutto a livello di feeling alla leva, che ha una corsa più corta e una maggiore precisione nella gestione della frenata.

GRAN MOTORE E il motore su strada è sempre il solito perfetto mix tra potenza e gestibilità, offrendo una spinta "pastosa" in ogni marcia. Il range utile va dai 4 ai 10.000 giri (qualche vibrazioncina attorno ai 6000 giri a livello di manubrio ma niente di che), e in questo intervallo il triple offre tutto quel che si possa desiderare da un motore stradale e con la ciclistica di adesso, questo motore te lo godi ancora di più... Serve altro? Direi proprio di no..

il vero unico limite che ho sempre riscontrato..nella 1050..

ma mi chiedo sarà all'altezza delle concorrenti..?fermo restando che il concetto di base è sempre valido ed è vero che ci sono sempre quei -2-3-4 mila euro di differenza dalle altre supernaked europee, si rischia di comprare una moto di passaggio? un compromesso..

personalmente mi aspettavo una supernaked derivata da una supersport.. questa rimane nel mezzo e non mi convince!..

ilberna
14/10/2010, 10:32
Quindi la moto si conferma.... ma i fari!!!!!!!!!!!!!!!!!!

fearless
14/10/2010, 10:36
Quindi la moto si conferma.... ma i fari!!!!!!!!!!!!!!!!!!

già :cry:

memento
14/10/2010, 10:36
"il pilota, curva dopo curva, prende fiducia, gestendo la traiettoria a piacimento con una precisione di guida che prima non le apparteneva."
"la Speed "vecchia" non è meno veloce della nuova, ma richiede maggiore impegno fisico e psicologico per essere condotta, regala meno fiducia"
:blink:
...MA è VERO????

"la Speed è nuova per come si guida, perché l'evoluzione ciclistica è stata piuttosto radicale."
"Adesso ci si ritrova tra le mani una Speed mai così solida davanti e allo stesso tempo mai così reattiva."
:biggrin3:
...QUESTO MI INCURIOSISCE NON POCO!!

triplexperience
14/10/2010, 10:39
ci mancava pure che andasse peggio. per bilanciare un fattore fondamentale delle naked (la bellezza) che la speed ha perso,dovrebbe essere anni luce migliore della vecchia. invece è un pò meglio. per me rimane una schifezza. se vuoi una moto per andar forte in ogni caso non compri una naked. quindi considerazioni che non stravolgono i giudizi,se più qualcuno non si aspettava che la nuova andasse come o peggio della vecchia (ipotesi alquanto incredibile).

Mr Frowning
14/10/2010, 10:42
:oook:

roberto70
14/10/2010, 10:45
GUIDA VELLUTATA Così ti trovi subito ad andar forte facilmente, come se guidassi su un asfalto di velluto, senza fatica né fisica né, soprattutto, psicologica. E queste caratteristiche sono davvero rare da trovare in una naked da sparo. Qualcuno dalle nostre parti dovrebbe imparare dagli inglesi come si progettano gli avantreni sulle moto nude...

questa è una bella critica alla SF....:rolleyes:
comunque come già detto ci mancava solo che andasse peggio, già è tanto più brutta della precedente se poi andasse anche peggio...allora ciao!

Gnolo
14/10/2010, 10:58
corro a comprarla! :oook::smoke_:


:risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2:
non ci credo nemmeno se ti vedo sopra con il contratto firmato :tongue:

@ndre@
14/10/2010, 11:11
ottimo!!!

MrTiger
14/10/2010, 11:14
il vero unico limite che ho sempre riscontrato..nella 1050..

ma mi chiedo sarà all'altezza delle concorrenti..?fermo restando che il concetto di base è sempre valido ed è vero che ci sono sempre quei -2-3-4 mila euro di differenza dalle altre supernaked europee, si rischia di comprare una moto di passaggio? un compromesso..

personalmente mi aspettavo una supernaked derivata da una supersport.. questa rimane nel mezzo e non mi convince!..

non credo la naked piu efficace in pista è la tuono e varano ad esempio la speed trofero vecchia e la tuono fanno gli stessi tempi.......

se si eslcude lo scarico la 1050 sembr necessiti solo di 600 euro di mono.....il che fa lievitare il prezzo a 12000 circa per una moto pressochè perfetta per strada/pista

ducati costa troppo ed è una moto difficile oltre che bruttina per me...con elettroniche superflue ( basta pensare che il dtc non funziona bene con gomme non di serie),

CVD la 2011 è una gran moto

S1m0ne75
14/10/2010, 11:14
corro a comprarla! :oook::smoke_:

ma ancora sei qua??:blink:


:laugh2::laugh2:

roberto70
14/10/2010, 11:16
:risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2:
non ci credo nemmeno se ti vedo sopra con il contratto firmato :tongue:

DC ma avete visto di quanto sporge il radiatore rispetto al telaio?? ecco perchè ci han messo quelel fiancatine....per mascherare....e poi la gobba o mama...la gobba :sick:


ma ancora sei qua??:blink:


:laugh2::laugh2:

ho mandato un fax per ordinarla.....quella bianca...la più bella..:coool:

nicolik
14/10/2010, 11:24
ok.... non mi convince.... però sono curioso di provarla!!!!
chissà...

STEVE 80
14/10/2010, 11:35
:oook:

badog1
14/10/2010, 12:16
Moto online
In sella alla Triumph Speed Triple 2011 (http://www.motonline.com/prove/articolo.cfm?codice=276251)

Virgilio moto
http://auto-moto.virgilio.it/moto/news/triumph-speed-triple-2011-retrogusto-di-nuova-follia.html

Lo scrofo
14/10/2010, 12:22
mah

Filomao
14/10/2010, 12:27
Ok stesso motore e va bene...fortuna che almeno hanno migliorato il cambio mettendone uno nuovo! :wink_:

Lo scrofo
14/10/2010, 12:28
Ok stesso motore e va bene...fortuna che almeno hanno migliorato il cambio mettendone uno nuovo! :wink_:

ERA ORA CAZZAROLA...

Che abbiano sistemato i problemi elettrici tanto discussi nel forum ? MAH

Filomao
14/10/2010, 12:30
Che abbiano sistemato i problemi elettrici tanto discussi nel forum ? MAH

Ma certo, alternatori e regolatori di tensione nuovi di zecca! :rolleyes:

DavidSGS
14/10/2010, 12:31
Ma certo, alternatori e regolatori di tensione nuovi di zecca! :rolleyes:

NON NE PARLIAMO... IO SONO IN FASE DI BESTEMMIE IN SIBERIANO... :ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::mad::mad::mad::mad::mad:

Filomao
14/10/2010, 12:33
NON NE PARLIAMO... IO SONO IN FASE DI BESTEMMIE IN SIBERIANO... :ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::mad::mad::mad::mad::mad:

Ho letto ho letto, ma stai tranquillo, chi prima o chi dopo ci siamo passati tutti....e' la prassi.

DavidSGS
14/10/2010, 12:34
Ho letto ho letto, ma stai tranquillo, chi prima o chi dopo ci siamo passati tutti....e' la prassi.

SI CERTO.. A 13.000 KM... :blink::blink:

Lo scrofo
14/10/2010, 12:41
SI CERTO.. A 13.000 KM... :blink::blink:

a dire il vero , nel mio caso a 52.000 km ...

Con il passare degli anni , hanno davvero migliorato la componentistica ... :rolleyes:

DavidSGS
14/10/2010, 12:44
a dire il vero , nel mio caso a 52.000 km ...

Con il passare degli anni , hanno davvero migliorato la componentistica ... :rolleyes:

'tana troia...

Forse questa 2011 esce già con qualcosa di guasto! :biggrin3::biggrin3:

Scherzi a parte, speriamo che certe parti siano state riviste, tipo regolatore...

bi_andrea_elle
14/10/2010, 12:46
FORCELLA 10 E LODE Soprattutto è la qualità della forcella a fare la differenza con la moto precedente che per fortuna Triumph ci ha messo a disposizione per la prova su strada. Diciamo pure che la Speed 2010 resta comunque una bella moto, ma ha una posizione di guida più lunga, meno "inserita" nella moto, sospensioni meno bilanciate e inerzie maggiori nei cambi di direzione. Nella guida stradale dove i limiti non sono delle moto ma della strada stessa, la Speed "vecchia" non è meno veloce della nuova, ma richiede maggiore impegno fisico e psicologico per essere condotta, regala meno fiducia e, quando il fondo è rovinato, non "scivola" sulle sconnessioni con la stessa efficacia della nuova. Il confronto diretto mette in evidenza ancora di più il passo avanti fatto dall'impianto frenante anteriore, soprattutto a livello di feeling alla leva, che ha una corsa più corta e una maggiore precisione nella gestione della frenata.



beh , questa è una cosa che mi piace. Tuttavia non so quanto fidarmi dell'affidabilità delle critiche dei giornalisti.......... è come quando si parla di una bella figa, tipo una velina o fate voi. Nuove gambe, nuove tette, "telaio" :tongue: nettamente superiore... Si si, tante cose, ma alla fine è meglio provarla :bravissimo_: ! .

MrTiger
14/10/2010, 13:02
NON NE PARLIAMO... IO SONO IN FASE DI BESTEMMIE IN SIBERIANO... :ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::mad::mad::mad::mad::mad:

mandami im MP cosa ti serve.......io ho appena cambaito lo statore pagandolo meno delle frecce rizoma,......

cardinero76
14/10/2010, 13:11
da fonte motorbox :
IN PISTA La cartella stampa che ci viene consegnata a Ronda, Spagna, teatro del test della nuova Speed Triple, parla chiaro: "abbiamo fatto una Super Street Triple, una moto agile come la Street ma potente come una Speed". I primi giri sul sinuoso tracciato dell'Ascari Circuit confermano che i proclami di Triumph non sono poi così distanti dalla verità. Parliamoci chiaro, l'agilità furiosa della Street resta comunque irraggiungibile, ma chi ama la Speed non resterà deluso: anche la versione 2011 è una Triple fino al midollo, per le sensazioni, per il motore, per come scarica i cavalli sull'asfalto.

SEMPRE SPEED MA PIÙ MODERNA È sempre una Speed, ma di nuova generazione. In sella si capisce subito che a Hinckley sono andati in cerca di una posizione di guida, migliore, più moderna. La sella è un po' morbidina nell'imbottitura per i miei gusti (la precedente aveva un'imbottitura leggermente più dura) ma si avvicina al manubrio grazie anche al serbatoio più corto e assieme alle pedane riposizionate offre una posizione di guida più raccolta, di miglior controllo.

MOTORE UNA CONFERMA Parto dal motore, che è quello su cui c'è meno da dire. Onestamente, se vi dovessi dire che emergono differenze sensibili direi una bugia. Il tre cilindri inglese resta sempre lo stesso. Per fortuna, perché proprio per questo non offre spazio a nessuna critica, a parte quella di un cambio non gradevolissimo da usare. Il Triple da 1050 cc è perfetto nella gestione del gas, anche alle minime aperture, perfetto per come scarica i cavalli a terra; il carattere di un motore che mi piaceva già moltissimo è rimasto intatto e questo è un bene.

OCCHIO ALLE SENSAZIONI Come al solito, la Speed è una moto che "falsa" le sensazioni: il rombo sordo del tre in linea che sembra sempre girare lento, il mix tra la sua erogazione totalmente piatta e l'avida fame di potenza di un circuito come l'Ascari danno quasi l'impressione che si vada sempre piano. Ma, attenzione, è solo una sensazione perché di strada la Triumph ne fa davvero tanta. Detto questo, la Speed è nuova per come si guida, perché l'evoluzione ciclistica è stata piuttosto radicale.

FEELING DA SUBITO Ci sono moto che "ti parlano" dopo pochi metri che le guidi, moto con cui basta davvero pochissimo per instaurare un feeling assoluto. La Speed 2011 è una di queste. Le prime curve di un circuito Ascari freddo e anche un po' umidiccio potrebbero farti guidare un po' "sulle uova", invece la Triumph dà subito una confidenza assoluta. Più peso sull'avantreno significa più stabilità e un manubrio più fermo in ogni situazione. Ma, dall'altra parte, una geometria di sterzo più radicale regala alla Triple una rapidità d'azione in inserimento o nei cambi di direzione che prima le era sconosciuta.

PIÙ LEGGERA DOVE SERVE I chili in meno sono pochi rispetto a prima, è vero (sollevandola dal cavalletto sembra che il peso sia lo stesso) ma a Hinckley li hanno tolti tutti dove serve, ovvero dalle masse non sospese. Adesso ci si ritrova tra le mani una Speed mai così solida davanti e allo stesso tempo mai così reattiva.

EFFICACE Il risultato è una moto più efficace, con un avantreno che ti fa "sentire" la moto in ogni situazione, anche in quelle più delicate come l'ingresso piega, o una percorenza di curva un po' "bucata", o ancora, un cambio di direzione repentino in velocità, situazione questa particolarmente critica per le naked. In tutte queste situazioni, invece, il manubrio della Speed resta sempre fermo, sicuro. La forcella scorre, lavora molto bene, copia senza essere troppo morbida e il pilota, curva dopo curva, prende fiducia, gestendo la traiettoria a piacimento con una precisione di guida che prima non le apparteneva.

GUIDA VELLUTATA Così ti trovi subito ad andar forte facilmente, come se guidassi su un asfalto di velluto, senza fatica né fisica né, soprattutto, psicologica. E queste caratteristiche sono davvero rare da trovare in una naked da sparo. Qualcuno dalle nostre parti dovrebbe imparare dagli inglesi come si progettano gli avantreni sulle moto nude...

MEGLIO MORBIDI La guida morbida e rotonda è comunque quella più congeniale alla naked inglese, che resta una moto stradale e non una racer pura. Con lei è meglio non fare staccate brusche, non "violentarla", ma farla correre godendo proprio del suo ottimo avantreno e della sua grande scorrevolezza in percorrenza di curva. Le moto provate all'Ascari avevano un assetto un pelo più rigido di quello standard (solo interventi all'idraulica di forcella e mono) ma il posteriore per me (che pesa più del tester Triumph..) è rimasto leggermente morbido, facendo "sedere" un pelo la moto al richiamo del gas e causando per questo un minimo di allargamento della traiettoria in certe situazioni. Un'inezia comunque rimediabile con un po' di precarico molla..

SU STRADA La prova su strada non ha fatto altro che confermare le buone impressioni che abbiamo avuto provando la moto in circuito. L'assetto standard studiato da Triumph è semplicemente perfetto e quello che continua a conquistare della Speed è la confidenza che la moto riesce a instaurare con il suo pilota. Anche per strada dove s'incontra un cambio d'asfalto o una sconnessione ogni cento metri, il feeling con l'avantreno è sempre ai massimi livelli. La scorrevolezza e la capacità della Speed di restare imperturbabile qualsiasi cosa le passi sotto le ruote sono sicuramente i suoi punti di forza, oltre alla maggiore agilità, evidente anche su strada.

FORCELLA 10 E LODE Soprattutto è la qualità della forcella a fare la differenza con la moto precedente che per fortuna Triumph ci ha messo a disposizione per la prova su strada. Diciamo pure che la Speed 2010 resta comunque una bella moto, ma ha una posizione di guida più lunga, meno "inserita" nella moto, sospensioni meno bilanciate e inerzie maggiori nei cambi di direzione. Nella guida stradale dove i limiti non sono delle moto ma della strada stessa, la Speed "vecchia" non è meno veloce della nuova, ma richiede maggiore impegno fisico e psicologico per essere condotta, regala meno fiducia e, quando il fondo è rovinato, non "scivola" sulle sconnessioni con la stessa efficacia della nuova. Il confronto diretto mette in evidenza ancora di più il passo avanti fatto dall'impianto frenante anteriore, soprattutto a livello di feeling alla leva, che ha una corsa più corta e una maggiore precisione nella gestione della frenata.

GRAN MOTORE E il motore su strada è sempre il solito perfetto mix tra potenza e gestibilità, offrendo una spinta "pastosa" in ogni marcia. Il range utile va dai 4 ai 10.000 giri (qualche vibrazioncina attorno ai 6000 giri a livello di manubrio ma niente di che), e in questo intervallo il triple offre tutto quel che si possa desiderare da un motore stradale e con la ciclistica di adesso, questo motore te lo godi ancora di più... Serve altro? Direi proprio di no..




Tra l'altro divrebbe costare anche un pò meno della vecchia!!!!
11.450 my 2011
11.700 my 2010

fonte:
Test: Triumph Speed Triple 1050 2011 - News - Moto.it (http://www.moto.it/news/test-triumph-speed-triple-1050-2011.html)

Herbie 53
14/10/2010, 13:13
mi pare d'aver capito, che la vecchia, sia più maschia

Gnolo
14/10/2010, 13:14
DC ma avete visto di quanto sporge il radiatore rispetto al telaio?? ecco perchè ci han messo quelel fiancatine....per mascherare....e poi la gobba o mama...la gobba :sick:

aspetto allora a fare il contratto :oook::tongue::tongue:

paolino73
14/10/2010, 13:29
mi pare d'aver capito, che la vecchia, sia più maschia


aspetto allora a fare il contratto :oook::tongue::tongue:

...infatti, come prevedevo...:biggrin3:

Silvan
14/10/2010, 13:29
quindi mi sembra di capire che Mr-Tiger ora dovrà cambiare nickname :w00t::biggrin3:

Gnolo
14/10/2010, 13:35
...infatti, come prevedevo...:biggrin3:

aspetterò :oook: :laugh2:

MrTiger
14/10/2010, 13:50
quindi mi sembra di capire che Mr-Tiger ora dovrà cambiare nickname :w00t::biggrin3:

a aprte che è MrTiger ....cmq perchè dovrei cambiare nick....il day e il tiger non si cambia se èper una volta dopo il 2005 fanno una speed che mi piace ...

Silvan
14/10/2010, 13:54
a aprte che è MrTiger ....cmq perchè dovrei cambiare nick....il day e il tiger non si cambia se èper una volta dopo il 2005 fanno una speed che mi piace ...

la mia era solo una battuta visto che apprezzi molto la nuova Speed, :wink_:
(chiedo umilmente scusa per aver aggiungo un gravoso - :wink_:)

personalmente cambio moto se è davvero nuova in tutto e per tutto, questa a mio parere non lo è ..... estetica a parte, peraltro discubile per alcuni particolari :rolleyes:

papitosky
14/10/2010, 14:02
quindi una gran moto........ma brutta

Cav
14/10/2010, 14:12
chi sarà il primo ad acquistarla qui sul forum???!? :D

MrTiger
14/10/2010, 14:16
la mia era solo una battuta visto che apprezzi molto la nuova Speed, :wink_:
(chiedo umilmente scusa per aver aggiungo un gravoso - :wink_:)

personalmente cambio moto se è davvero nuova in tutto e per tutto, questa a mio parere non lo è ..... estetica a parte, peraltro discubile per alcuni particolari :rolleyes:

nonm i pare talaio forcellone, riposzionamento del motore, posizione di guida ripartizione dei pesi, cerchi siano solo estetica.....

poi è vero hanno sbagliato dovevano laasciarla cosi e pompare il motore.......era piua datta all guida dello speedista medio....:laugh2::laugh2:

Lelehellas
14/10/2010, 14:28
ERA ORA CAZZAROLA...

Che abbiano sistemato i problemi elettrici tanto discussi nel forum ? MAH

Quando l'ho chiesto sulla pagina Facebook di Triumph Italia (dopo essere rimasto a piedi con tutte e tre le mie 1050 cc possedute) hanno pensato bene di censurare il mio commento... evidentemente vogliono solo la pubblicità positiva!

Meriterebbero di non venderne nemmeno una! Come dice la pagina Facebook... "vedremo tra un paio di anni" :sick::sick::sick:

billy64
14/10/2010, 14:46
Messa giù così non si può fare altro che comprarla,però mi chiedo quale sarà il comportamento dei concessionari al momento di dare in permuta la vecchia speed:dry:

MrTiger
14/10/2010, 14:56
Messa giù così non si può fare altro che comprarla,però mi chiedo quale sarà il comportamento dei concessionari al momento di dare in permuta la vecchia speed:dry:

quello degli ultimi 10 anni.........no grazie ripassi tra un pò.......

Dennis
14/10/2010, 14:58
quello degli ultimi 10 anni.........no grazie ripassi tra un pò.......

mmm no dai.. la Speed Triple è di moda e con le pinze Brembo è davvero perfetta... l'usato lo venderanno bene, soprattutto ai possessori di Street Triple che vedranno l'occasione di diventare grandi, fighi e duri con la motorona.

Herbie 53
14/10/2010, 15:52
mmm no dai.. la Speed Triple è di moda e con le pinze Brembo è davvero perfetta... l'usato lo venderanno bene, soprattutto ai possessori di Street Triple che vedranno l'occasione di diventare grandi, fighi e duri con la motorona.

posso quotare con vigore?

Silvan
14/10/2010, 20:24
poi è vero hanno sbagliato dovevano laasciarla cosi e pompare il motore.......era piua datta all guida dello speedista medio....:laugh2::laugh2:

la cosa non mi riguarda, visto che per me di coppia ne ha fin che mai :wink_:

Misha84
14/10/2010, 20:49
finalmente il telaio.. ora aspetto la daytona con un motore nuovo (vedi serie t509 - t595)..

badog1
15/10/2010, 06:35
Non capisco una cosa, appena vista per tutti era orribile e praticamente uguale alla precedente.
Ora, giustamente le riviste, trovano cmq qualcosa di nuovo e ci mancherebbe tra telaio modificato 3 cavalli in più 8 nm di coppia e -3 kg......cambia molto.......

Personalmente di meccanica ecc ne sò molto poco ma resto ancora della mia idea, è solo un remake e non un nuovo modello.
(non si può scrivere in modo distaccato all' invito stampa in circuito in spagna......)

Come già scritto se avessero lavorato effettivamente sul motore, sul peso (sopratutto) e maggiormente sul telaio sarebbe stata una nuova speed.
Aggiornare l' impianto frenante/sospensioni e aggiungere un "poco" al motore non sò quanto cambi......molti lo hanno già fatto sulla vecchia speed.....

nicop74
15/10/2010, 07:53
L'unica cosa che mi stuzzica della speed nuova è il telaio che vorrei capire se è un'anticipazione di quello che dovrà montare una auspicata daytona.
Il resto: forcella, freni, cerchi e roba che si fa trattando con i fornitori di componentistica chiedendo prodotto superiore a stesso prezzo mantenendo così il prezzo finale al pubblico uguale. Questo tipo di accordi è molto comune in ambito industriale.
Il motore, se pensiamo che dal 955 la daytona spremeva 150 cv non mi pare impossibile arrivare al risultato della speed 2011 con il 1050.

MrTiger
15/10/2010, 07:58
L'unica cosa che mi stuzzica della speed nuova è il telaio che vorrei capire se è un'anticipazione di quello che dovrà montare una auspicata daytona.
Il resto: forcella, freni, cerchi e roba che si fa trattando con i fornitori di componentistica chiedendo prodotto superiore a stesso prezzo mantenendo così il prezzo finale al pubblico uguale. Questo tipo di accordi è molto comune in ambito industriale.
Il motore, se pensiamo che dal 955 la daytona spremeva 150 cv non mi pare impossibile arrivare al risultato della speed 2011 con il 1050.

ma hai mai provato un daytona 955 e una speed 1050???


ma mi domando che cavolo vi servopno tutti sti cv.........

Ruvido
15/10/2010, 08:10
se ne è andata anche la cara vecchia pinna paracatena identica fino ad oggi dal lontano 1997
:tongue:

questa sarà la Tuono del nuovo corso
oscena alla vista fantastica nella guida
mi ci giuoco la monetina :coool:


[comunque ...
fossi in cerca di un arnese a due ruote
tenendo conto del limitato utilizzo che ne faccio
e
delle monete da spendere
guarderei alla Hypermotard ...]

Filomao
15/10/2010, 08:24
O buongiorno....

Ruvido
15/10/2010, 08:42
Bondì Filomao
mi sembra di capire che hai ... capitolato :biggrin3:

bravo :wink_:
anzi bravi

[ in ritardisssssimo :coool:]

badog1
15/10/2010, 08:52
delle monete da spendere
guarderei alla Hypermotard ...]


Stra contento della mia street e se mai non avessi più moto, sgrat sgrat :ph34r:......guarderei all' hyper in modo da bavetta alla bocca :biggrin3: e all' street R

nicop74
15/10/2010, 09:51
ma hai mai provato un daytona 955 e una speed 1050???


ma mi domando che cavolo vi servopno tutti sti cv.........

Certo che parlo con cognizione di causa: ho posseduto la speed 955, provato sia il daytona 955 che la speed 1050.
E allora?
Volevo dire che i cv li titravi fuori pure dal 955 di cui il 1050 è solo aggiornamento e quindi potresti tirarli fuori anche dal 1050, ma ciò non è sufficiente per fare una mille super sport competitiva.
Infatti per la speed 2011 i cv del 1050 e le sue caratteristiche vanno più che bene unitamente alla componentistica upgradata, per una super sport NO.
Ci vuole un telaio diverso (forse lo speed 2011) è anticipazione, motore nuovo quanto a disposizione pesi, collocazione, ingombri etc.
Tutto qui.

MrTiger
15/10/2010, 10:01
Certo che parlo con cognizione di causa: ho posseduto la speed 955, provato sia il daytona 955 che la speed 1050.
E allora?
Volevo dire che i cv li titravi fuori pure dal 955 di cui il 1050 è solo aggiornamento e quindi potresti tirarli fuori anche dal 1050, ma ciò non è sufficiente per fare una mille super sport competitiva.
Infatti per la speed 2011 i cv del 1050 e le sue caratteristiche vanno più che bene unitamente alla componentistica upgradata, per una super sport NO.
Ci vuole un telaio diverso (forse lo speed 2011) è anticipazione, motore nuovo quanto a disposizione pesi, collocazione, ingombri etc.
Tutto qui.

ah ok parlavi di una sportiva..........una supersportiva con als peed 10560 non devev avere nulla in comune sennò fanno un buco nella acqua...

nicop74
15/10/2010, 10:16
ah ok parlavi di una sportiva..........una supersportiva con als peed 10560 non devev avere nulla in comune sennò fanno un buco nella acqua...

Proprio nulla magari no.
Ci starebbe un telaio con base comune e quote un pò adattate o altre particolarità per asservire le esigenze naked o super sport.
Poi ci si può sbizzarrire sulla componentistica (sospensioni, freni, cerchi) tanto li basta interpellare i vari produttori e vedere chi ti da il miglior compromesso qualità-prezzo.

S1m0ne75
15/10/2010, 10:44
moto.it Prova Triumph Speed Triple 1050 2011 | Very very Speed - Prove - Moto.it (http://www.moto.it/prove/triumph-speed-triple-1050-2011-very-very-speed.html)

Capita a tutti di invecchiare , e invecchiano anche le cose che ci circondano. A questa dura legge non si sottraggono le due ruote: amate e coccolate quanto volete, anche loro o prima o poi devono tornare sui tavoli e nei computer dei progettisti.
I sudori freddi sono una costante nello sviluppo di un nuovo modello che andrà a sostituire un’icona, la moto che più di tutte è un marchio di fabbrica. Oggi è successo a Triumph, ma in passato è già capitato ad altri.

Cambiare ma non stravolgere
La Speed è sempre piaciuta, e piace tutt’ora, ma la concorrenza non è rimasta a guardare, per cui a Hinkley hanno ripensato la “loro moto” mantenendo i concetti base, che come ci spiega Paolo Fabiano (Triumph Italia) sono quattro: ”Il telaio doppio trave in alluminio, elemento caratterizzante la ciclistica insieme al forcellone monobraccio, scarichi alti e il doppio faro sono imprescindibili dalla Speed. Proprio quest’ultimo particolare è stato il più ostico da affrontare e quello che ha creato maggiori divisioni tra i cultori della Speed”.

Carta bianca
Si è ripartiti da zero con questo M.Y. 2011, un foglio bianco con un'unica base di partenza rappresentata dal tricilindico da 1050 di cilindrata. Questo è stato solo affinato nell’elettronica, grazie alla quale ha guadagnato 5 CV (diventano 135 a 9.400 giri) con una coppia che sale a 111Nm a 7.750 giri, e nella trasmissione, per migliorarne le doti di precisione e rapidità, mentre il particolare posizionamento della batteria (davanti al serbatoio) ha reso necessaria una modifica all’air box e quindi all’aspirazione.

“La cura dimagrante ha riguardato stranamente, e piacevolmente, il prezzo di acquisto: 11.495 € in strada contro i precedenti 11.700, niente male!”
La posizione atipica della batteria è finalizzata al miglioramento della distribuzione dei pesi, che è stato uno degli obbiettivi principali del progetto. Dalla leggera prevalenza di peso sul retrotreno della versione precedente si è passati ad un maggior carico sull’avantreno del modello odierno (50,9% rispetto a 48,6%).
Completamente riprogettato il telaio doppio trave in alluminio, che adesso ha il girovita più snello, e relativo forcellone monobraccio (più lungo di 18,5 mm e soprattutto più leggero di 1 kg) mentre il reparto sospensioni è affidato ad una accoppiata forcella da 43 mm – monoammortizzatore, entrambi Showa, e totalmente regolabili.

Frenata mista
Brembo fornisce pinze e pompa entrambi radiali, mentre Nissin fornisce la pinza posteriore a doppio pistoncino. I dischi da 320 mm hanno fatto una leggera cura dimagrante perdendo 0,5 mm di spessore, mentre il particolare di rilievo è legato al fatto che con un sovrapprezzo di 600 € si può dotare la Speed di ABS.


Il motore spinge al meglio tra i 4.500 e i 7.000 giri, è davvero un portento; anche se la spinta molto lineare non rende l’idea di quanto effettivamente sia prestante, il tre cilindri è davvero unicoDi un netto calo di peso hanno anche beneficiato i cerchi ruota, che pur aumentando di dimensione, almeno al posteriore che non è più da 5,5 pollici, bensì da 6 (il pneumatico da 180 è stato sostituito da un 190/55-ZR17), hanno perso quasi 3 kg in due. Grazie a queste modifiche la Speed fa segnare un 214 sulla bilancia in ordine di marcia.

A dieta anche il listino
La cura dimagrante ha riguardato stranamente, e piacevolmente, il prezzo di acquisto: 11.495 € in strada contro i precedenti 11.700…niente male!

On Track
Uno schieramento di Speed Triple ci attende lungo la corsia dei box dell’Ascari Circuit di Ronda. Allineate e disponibili nelle tre colorazioni a listino, Phantom Black, Diablo Red e Crystal White, aspettano solo di essere messe alla prova. Alcune montano il piccolo cupolino (optional) che a parer mio rende più bello il tre quarti anteriore e armonizza il doppio faro con l’avantreno della moto. E’ presente anche una Speed con il cupolino dotato di plexiglass “da viaggio”, e non è niente male pure quello.
Il lungo listino degli optional qui è rappresentato anche da alcuni terminali Arrow, che per l’occasione pistaiola hanno perso per strada i db killer. E nell’angolo c’è anche una versione con puntale e scarico basso (non omologato sigh!) che fa molto sangue!
Uno sguardo approfondito mette in luce un livello di finitura di ottimo livello, niente appare fuoriposto, e ogni singolo particolare è inserito in maniera precisa nel puzzle complessivo di questa Triumph.
Una sella smontata permette di evidenziare un particolare più unico che raro, almeno per la produzione attuale, un vano sottosella di dimensioni accettabili (si riesce a riporre un’antipioggia).

In sella alla nuova Speed ci si sta davvero bene, la sella ha guadagnato spazio in senso longitudinale, particolare che farà felici i più lunghi di gamba, mentre leve e comandi regolabili permettono di trovare l’assetto ottimale. La nuova strumentazione analogica-digitale ha guadagnato il cronometro, e mentre l’ago del contagiri va su e giù, il tre cilindri gorgheggia rauco.
In men che non si dica eccoci a percorrere le salite e le discese che caratterizzano questo splendido circuito spagnolo. Proprio per le caratteristiche del tracciato, l’assetto standard è stato leggermente modificato (si è messo mano al registro della compressione sia davanti che dietro) anche perché ci sono tre o quattro curve “paraboliche” dove la moto viene letteralmente schiacciata a terra.

Svelta
Rapida e svelta nei cambi di direzione, non proprio come la Street ma poco ci manca, la Speed è davvero efficace e soprattutto diverte senza richiedere un impegno fisico gravoso.
Il motore spinge al meglio tra i 4.500 e i 7.000 giri, è davvero un portento; anche se la spinta molto lineare non rende l’idea di quanto effettivamente sia prestante, il tre cilindri è davvero unico.
Tirargli il collo fino all’intervento del limitatore, poco oltre i 10.000 giri, è del tutto inutile, anche se la lancetta ci arriva senza incertezze, mentre il cambio, seppur affinato, fatica a tenere il ritmo indiavolato di una pista tortuosa come questa. Non che sia impreciso o particolarmente lento, ma ogni cambiata deve essere “accompagnata” fino in fondo.

“Si è ripartiti da zero con questo M.Y. 2011, un foglio bianco con un'unica base di partenza rappresentata dal tricilindico da 1050 di cilindrata”

Che avantreno!
I cambi di direzione sugli scollinamenti dell’Ascari Circuit sono tutto tranne che un problema per l’avantreno della Speed, che non si alleggerisce mai e permette di concentrarsi esclusivamente sulla guida. Le compressioni che si raggiungono in alcune curve paraboliche,evidenziano un leggero sottosterzo in uscita, ma niente di preoccupante. Inoltre basta caricare maggiormente con il busto l’anteriore per annullare quasi del tutto il fenomeno.
La forcella è davvero ben fatta e la taratura non particolarmente sostenuta permette di copiare le asperità (poche!) della pista senza impaccio. Nessuna variazione di assetto e men che meno alcun serpeggiamento sia in accelerazione che in frenata.
Due dita bastano e avanzano per frenare, le Brembo anteriori fanno il loro dovere alla grande, non accusano mai la fatica e soprattutto hanno una modulabilità sconosciuta alla precedente Speed, con una corsa della leva dimezzata.

Around Ronda
La seconda parte del test prevede un giro sulle montagne attorno a Ronda, naturalmente in sella alle Speed 2011, ma con una gradita sorpresa, c’è una intrusa nel gruppo, la Speed Triple 1050 2008.
Il confronto è stato piuttosto impietoso. La “vecchia”, se di vecchio si può parlare visto che l’ultimo aggiornamento lo ha ricevuto solo due anni fa, si dimostra sempre una gran bella moto da guidare, con un motore pastoso e dalla personalità invadente, ma rispetto alla “2011” si deve faticare il doppio. Si fatica il doppio per farle cambiare direzione, una esse veloce la si deve anticipare con la mente e con il corpo. La nuova Speed, invece la si butta a destra e sinistra senza troppi preamboli, sicuri che l’avantreno solcherà l’asfalto, mentre la forcella copierà in maniera precisa l’asfalto (anche quello più sconnesso) particolare che vien un po’ meno sulla precedente versione, con una scorrevolezza decisamente migliorata.
Anche il reparto freni ha fatto un deciso balzo in avanti, basta un dito per poter frenare in maniera decisa su strada. La risposta della leva ha perso la sensazione di spugnosità e soprattutto gli allungamenti della corsa nell’uso intenso, mentre la potenza è incrementata notevolmente.


In sella alla nuova Speed ci si sta davvero bene, la sella ha guadagnato spazio in senso longitudinale, particolare che farà felici i più lunghi di gamba, mentre leve e comandi regolabili permettono di trovare l’assetto ottimaleAnche il freno posteriore appare più tonico e soprattutto più modulabile rispetto a prima.
Altra differenza che balza all’occhio, ed alle terga, è l’assetto di guida. La scheda tecnica racconta di tanti cambiamenti, centimetri qui, millimetri là, ma è la prova pratica che porta ad un verdetto che vede prevalere la new entry.
Posizione più raccolta, che rende maggiormente la sensazione di controllo, sella più ampia e confortevole (anche se non si contraddistingue per la quantità di imbottitura) e sensazione di “leggerezza” anche stando in sella a moto spenta. Ecco cosa vuol dire avere lo stesso peso ma sistemato in modo diverso.

Stesso cuore
Il motore è la parte che accomuna entrambe, vecchia e nuova, la stirpe è la stessa così come i suoni e le vibrazioni, ma qualche cosa è cambiato.
La linearità di erogazione contraddistingue il nuovo arrivato, i cavalli e la coppia in più si sentono relativamente, ma è la loro erogazione che appare più fluida e lineare, mentre i transitori (i chiudi- apri della manopola del gas) hanno perso quella leggera ruvidità che caratterizzava la precedente versione del tre cilindri.

Torta
15/10/2010, 10:50
ma hai mai provato un daytona 955 e una speed 1050???


ma mi domando che cavolo vi servopno tutti sti cv.........

O.T....MrTiger mia curiosita personale la Daytona 955 non lo mai provata puoi dire le differenze ...,anche solo di motore se vuoi.. oppure anche le tue impressioni...delle due moto..!!

legend78
15/10/2010, 10:50
le moto vanno provate... menomale che ho ancora dei fari tondi di scorta....

MrTiger
15/10/2010, 11:06
O.T....MrTiger mia curiosita personale la Daytona 955 non lo mai provata puoi dire le differenze ...,anche solo di motore se vuoi.. oppure anche le tue impressioni...delle due moto..!!

1050 provato per poco , la prima in italia e di serie.. parte che non frenava ottime impressioni sul motore bello pastoso...


la mia daytona però la puoi confontare solo con moto kittate simili...

roberto70
15/10/2010, 11:38
leggendo le recensioni molto positive ...spiace ancora di più constatare che abbiano fatto una moto che va bene ma che è esteticamente brutta! sarà sicuramente un bel giocattolino ma ragazzi.....l'estetica conta eccome nella scelta della moto....almeno per me....

MR-T
15/10/2010, 21:40
abbiamo fatto una Super Street Triple

mah... :smoke_:

Lo zar
15/10/2010, 22:07
:oook:

urasch
15/10/2010, 23:38
fate un riassunto.....