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Visualizza Versione Completa : VORREI DIRTI CHE NON ERI SOLO



miss_valentine
17/10/2010, 20:18
Intervista a Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, lasciato morire in carcere, dopo l'arresto.


Grande dignità, onestà e fiducia nello Stato e nella giustizia.

A un certo punto Ilaria Cucchi dice:

"Noi non siamo una famiglia modello, siamo una famiglia che è stata dilaniata dal problema della droga, ma noi vogliamo solo la verità".

Ecco, la verità e soprattutto la condanna di persone che avevano il ruolo di tutelare una vita, indipendentemente dai reati che aveva commesso e per cui giustamente era stato arrestato.


Non è l'unico, e non sarà l'ultimo.

L'intervista a Ilaria Cucchi

Video Rai.TV - Che tempo che fa 2010-2011 - Ilaria Cucchi (http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-2d610505-529e-4d06-a613-66410d43896d-ctcf.html)

MR-T
17/10/2010, 20:20
sentita in diretta. grande serietà, grande onestà intellettuale

giustamente DOBBIAMO dare una risposta

CAPIRE e PREVENIRE per il futuro

Herbie 53
17/10/2010, 20:21
impazzirei...

kiter
17/10/2010, 21:03
E' assolutamente assurdo che nel 2010 si possa ancora morire in carcere tra misteri e omertà.
Il carcere prevede una "sosta" in attesa di giudizio e una pena detentiva che deve garantire i diritti umani del detenuto nonchè offrire, mediante il lavoro e la possibilità di studiare, o tramite l'aiuto di personale specializzato, di recuperare i giusti valori e favorire il suo reintegro nella società.
Qui il detenuto è ancora considerato un prigioniero, un uomo che in seguito ad uno sbaglio perde ogni diritto umano.
Solo questo può esere il motivo per cui degli uomini, sanitari o guardie che siano, si possono permettere di umiliare e vessare un uomo fino a causarne addirittura la morte.
In questi giorni, giornali, tv, la stessa farnesina, sbavano il loro sdegno per il caso del ragazzo italiano morto in circostanze sospatte in un carcere francese, si è riusciti solo ora dopo due mesi a rimpatriare la salma, consegnata agli italiani senza occhi e organi interni, in avanzato stato di decomposizione, tale da rendere impossibile un'autopsia seria.
Bravi, giusta indignazione, ma detto dai connazzionali di chi ha ammazzato cucchi e tanti altri è un po ridicolo.

roberto70
17/10/2010, 21:30
una donna da ammirare!
spero abbia giustizia!

Intrip
17/10/2010, 21:33
:dry::dry:

ABCDEF
17/10/2010, 21:36
E' assolutamente assurdo che nel 2010 si possa ancora morire in carcere tra misteri e omertà.
Il carcere prevede una "sosta" in attesa di giudizio e una pena detentiva che deve garantire i diritti umani del detenuto nonchè offrire, mediante il lavoro e la possibilità di studiare, o tramite l'aiuto di personale specializzato, di recuperare i giusti valori e favorire il suo reintegro nella società.
Qui il detenuto è ancora considerato un prigioniero, un uomo che in seguito ad uno sbaglio perde ogni diritto umano.
Solo questo può esere il motivo per cui degli uomini, sanitari o guardie che siano, si possono permettere di umiliare e vessare un uomo fino a causarne addirittura la morte.
In questi giorni, giornali, tv, la stessa farnesina, sbavano il loro sdegno per il caso del ragazzo italiano morto in circostanze sospatte in un carcere francese, si è riusciti solo ora dopo due mesi a rimpatriare la salma, consegnata agli italiani senza occhi e organi interni, in avanzato stato di decomposizione, tale da rendere impossibile un'autopsia seria.
Bravi, giusta indignazione, ma detto dai connazzionali di chi ha ammazzato cucchi e tanti altri è un po ridicolo.
la richiesta di giustizia non e' mai redicola, anche se viene da chi ha commesso un delitto: non e' ridicola la richiesta dello stato italiano come non e' ridicola la richiesta dei familiari di un "delinquente"

Notturno
17/10/2010, 22:17
...Bravi, giusta indignazione, ma detto dai connazzionali di chi ha ammazzato cucchi e tanti altri è un po ridicolo.



Non vedo perche.

Siamo forse tutti assassini
se lo e qualcuno ?

Giusto cercare la verita, sempre.

armageddon
17/10/2010, 22:22
Non vedo perche.

Siamo forse tutti assassini
se lo e qualcuno ?

Giusto cercare la verita, sempre.



qua fa freddo e piove ,in montagna ha nevicato.
fine ot

Almagesto
17/10/2010, 22:56
Bravi, giusta indignazione, ma detto dai connazzionali di chi ha ammazzato cucchi e tanti altri è un po ridicolo.

infatti stavo pensando di cambiare cittadinanza proprio per questa ragione....a dire la verità ero indeciso tra il cercare di fare qualcosa per impedire che riaccada e cambiare cittadinanza....ma ha prevalso l'ultima scelta...

ma va la....cosa sarebbe ridicolo???

wailingmongi
17/10/2010, 23:10
E' assolutamente assurdo che nel 2010 si possa ancora morire in carcere tra misteri e omertà.
Il carcere prevede una "sosta" in attesa di giudizio e una pena detentiva che deve garantire i diritti umani del detenuto nonchè offrire, mediante il lavoro e la possibilità di studiare, o tramite l'aiuto di personale specializzato, di recuperare i giusti valori e favorire il suo reintegro nella società.
Qui il detenuto è ancora considerato un prigioniero, un uomo che in seguito ad uno sbaglio perde ogni diritto umano.
Solo questo può esere il motivo per cui degli uomini, sanitari o guardie che siano, si possono permettere di umiliare e vessare un uomo fino a causarne addirittura la morte.
In questi giorni, giornali, tv, la stessa farnesina, sbavano il loro sdegno per il caso del ragazzo italiano morto in circostanze sospatte in un carcere francese, si è riusciti solo ora dopo due mesi a rimpatriare la salma, consegnata agli italiani senza occhi e organi interni, in avanzato stato di decomposizione, tale da rendere impossibile un'autopsia seria.
Bravi, giusta indignazione, ma detto dai connazzionali di chi ha ammazzato cucchi e tanti altri è un po ridicolo.

sono abbastanza d'accordo

Domino
17/10/2010, 23:16
in Italia quando un uomo in divisa uccide una persona ha un trattamento diverso da quello che puo' avere un comune cittadino.......credo che questo sia risaputo ed evidente a tutti

armageddon
18/10/2010, 06:26
in Italia quando un uomo in divisa uccide una persona ha un trattamento diverso da quello che puo' avere un comune cittadino.......credo che questo sia risaputo ed evidente a tutti

caso aldobrandi e sandri docet.