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Visualizza Versione Completa : Moto3: il futuro della 125cc!!!



fearless
10/12/2010, 20:14
La Moto3 inizia a prendere forma: la Grand Prix Commission riunitasi a Madrid ha infatti definito alcuni importanti parametri per la prossima “entry class” del Motomondiale.

Pubblicato da Angelo in MotoGP, Motomondiale 125 e Moto2.
Venerdì, 10 Dicembre 2010.


La Moto3 – che dal 2012 prenderà il posto della classe 125 – utilizzerà motori monocilindrici 250cc 4 tempi con alesaggio massimo di 81mm. Centralina elettronica (ECU), carburante e gomme saranno uguali per tutti, con l’obiettivo di contenere i costi replicando se possibile il successo della Moto2.


La Moto3 permetterà la scelta libera della ciclistica e del propulsore, con la definitiva messa in soffitta dei motori due tempi, poiché le moto che vi parteciperanno monteranno da regolamento un motore 250cc monocilindrico quattro tempi con alesaggio massimo di 81 mm. In più i nuovi motori dovranno sottostare a tutta una serie di parametri vincolanti (distribuzione a catena, accensione singola, regima massimo di 14.000 giri al minuto), durare almeno 3 gare e costare non più di 10.000 euro.
Elettronica e pneumatici uguali per tutti, invece, e le aziende interessate al business che avranno tempo fino al 28 febbraio 2011 per presentare la propria candidatura, con la decisione finale attesa per il 19 marzo.

La Honda ha già progettato una Moto3, la Honda NRS 250, e i test della nuova moto si stanno già svolgendo in Giappone con alcuni giovani piloti del vivaio HRC.

Le nuove Moto3, dicevamo, entreranno ufficialmente a far parte del Motomondiale a partire dal 2012, quando sostituirà l’ottavo di litro, ma già l’anno prossimo potranno correre nei campionati nazionali di Italia, Giappone, Germania e probabilmente anche Spagna.


http://www.derapate.it/articolo/moto3-il-futuro-della-125cc/24207/


in più : MOTOGP, DAL 2011 SI TORNA AI QUATTRO TURNI DI PROVA


Il fascino del revival colpisce anche il motomondiale. La Grand Prix Commission ha votato all'unanimità per la prossima stagione il ritorno ai quattro turni di prove. I piloti lo avevano chiesto a gran voce e così è stato. I campioni della moto Gp avranno a disposizione 4 sessioni da 60 minuti l'una, mentre per la Moto2 il tempo per ogni turno di prove scende a 45 minuti. Per la 125 previsti due turni di prove al mattino da 45 minuti l'uno e due di mezz'ora nel pomeriggio. Ma le novità non finiscono qui: sulla griglia di partenza 2011 su ogni fila si schiereranno tre piloti, al posto dei quattro previsti fino allo scorso campionato. Infine per la Moto 3, al via dal 2012, ci sarà un unico fornitore per il sistema Ecu così come unico sarà il fornitore di pneumatici, olio e carburante.

CNRmedia - 10/12/2010



MOTOGP, DAL 2011 SI TORNA AI QUATTRO TURNI DI PROVA - CNR SPORT (http://www.cnrmedia.com/sport/newsid/13092/motogp-dal-2011-si-torna-ai-quattro-turni-di-prova.aspx)

urasch
10/12/2010, 20:51
belle cose....

nicop74
10/12/2010, 20:52
Se devo essere sincero ste gare con il fornitore unico non mi convincono fino in fondo anche se la moto 2 alivello spettacolare non è male.
Poi non sono in grado di capire sino in fondo se con una sola ecu poi valga la pena di progettare diversi motori che finiscono per andare tutti uguali.
Si valorizza il pilota ma nei motori una certa parte la si deve dare anche al mezzo altrimenti a livello alto manca un pò di gusto.

Mrmc
10/12/2010, 21:08
:(

ett69
11/12/2010, 05:45
ciao

personalmente non ne sono molto convinto, la moto da corsa per definizione è e rimane il 2t

comunque il progresso non si può arrestare quindi accetto queste innovazioni anche con curiosità purchè siano pensate per bene e non gettate nella mischia solo ed esclusivamente per interessi extramotociclistici (vedi la 800 gp)

un'altra cosa che andrebbe fatta subito è quella di portare almeno a 16 anni (io sarei per i 18 anni) l'età minima dei piloti del motomondiale, non si possono vedere dei bambini guidare certe moto

ettore

fearless
11/12/2010, 07:00
ciao

personalmente non ne sono molto convinto, la moto da corsa per definizione è e rimane il 2t

comunque il progresso non si può arrestare quindi accetto queste innovazioni anche con curiosità purchè siano pensate per bene e non gettate nella mischia solo ed esclusivamente per interessi extramotociclistici (vedi la 800 gp)

un'altra cosa che andrebbe fatta subito è quella portare almeno a 16 anni (io sarei per i 18 anni) l'età minima dei piloti del motomondiale, non si possono vedere dei bambini guidare certe moto

ettore
sono daccordo!!!
si chiude definitivamente un era !!!!
mi spiace

Lo scrofo
11/12/2010, 07:19
vorrei segnalare inoltre questo articolo ... direi che e' particolarmente esplicativo:

Moto2. Successo clamoroso o flop fragoroso? - MotoGP - Moto.it (http://www.moto.it/MotoGP/moto2-successo-clamoroso-o-flop-fragoroso.html)

ilberna
11/12/2010, 07:27
Purtroppo l'evoluzione motoristica va nella direzione del 4t. Quindi ci dobbiamo rassegnare. Evitare il monomarca su tante cose per dare spazio alla testa dei tecnici sarebbe un buon metodo per valorizzare icervelli nei team, e per creaere un pò di spettacolo in più. Ma la honda ha il monopolio in quell'ambiente.

S1m0ne75
11/12/2010, 07:40
A favore pero' ogni casa deve sviluppare il suo motore ,non come nella moto 2SOLO motori honda!!
Poi numero di partecipanti limitato per evitare tragedie!!

fearless
11/12/2010, 07:48
la Honda intanto non stà a guardare

Ecco la Honda NRS 250 Moto3 (http://www.omnimoto.it/magazine/5825/honda-nrs-250-moto3-2012)

Filomao
11/12/2010, 08:32
Mi sembra cmq un'ottima iniziativa.

MR-T
11/12/2010, 08:33
mah...

fearless
11/12/2010, 16:27
vorrei segnalare inoltre questo articolo ... direi che e' particolarmente esplicativo:

Moto2. Successo clamoroso o flop fragoroso? - MotoGP - Moto.it (http://www.moto.it/MotoGP/moto2-successo-clamoroso-o-flop-fragoroso.html)

daccordo con quello che dicono :rolleyes:

papitosky
11/12/2010, 19:04
triste