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Visualizza Versione Completa : normativa antinquinamento Euro 4 [Fattibilità motori ad aria]....



Python
01/02/2011, 09:03
Ho letto che con l'avvento della nuova normativa antinquinamento euro 4 sarà molto più difficoltoso per le case motociclistiche immatricolare moto con tale normativa che non siano raffredate ad acqua ..... vero? falso?
chi ne sa di più e sa anche spiegare la motivazione .....

tratto da un articolo su nuovi modelli Moto Guzzi:

.....Si tratterebbe di due dei quattro nuovi modelli che il Marchio dell’aquila dovrebbe presentare prima dell’avvento delle normative Euro-4, quando (purtroppo) sarà difficile omologare motori che non siano raffreddati a liquido.....

simone pd
01/02/2011, 09:17
mi pare strano che il tipo di raffreddamento influenzi l'emissione dei gas di scarico.

streetTux
01/02/2011, 09:27
Credo che il raffreddamento non influisca sulle emissioni.. Potrei sbagliarmi ma non vedo relazione tra le cose :oook:

Mr. Number
01/02/2011, 10:04
seee addio ducati figose.....

ilberna
01/02/2011, 10:54
Non vedo il nesso inquinamento/raffreddamento. Aspetto giudizi dei tecnici...

valterone
01/02/2011, 11:20
Per consumare ed inquinare poco pur fornendo prestazioni che per le moto di oggi possiamo definire eccezionali, il motore deve essere portato velocemente alla temperatura di funzionamento decisa in sede di progetto. Questa temperatura va mantenuta più stabile possibile a prescindere da quello che succede all'esterno ( temperatura ambiente, condizioni di guida, carico, velocità, ecc.), per questo il raffreddamento ad aria, nel quale a malapena si riesce a determinare la massima temperatura raggiungibile, non è più utilizzabile se non in motori con scarso rapporto tra cilindrata e prestazioni.

Python
01/02/2011, 11:24
Per consumare ed inquinare poco pur fornendo prestazioni che per le moto di oggi possiamo definire eccezionali, il motore deve essere portato velocemente alla temperatura di funzionamento decisa in sede di progetto. Questa temperatura va mantenuta più stabile possibile a prescindere da quello che succede all'esterno ( temperatura ambiente, condizioni di guida, carico, velocità, ecc.), per questo il raffreddamento ad aria, nel quale a malapena si riesce a determinare la massima temperatura raggiungibile, non è più utilizzabile se non in motori con scarso rapporto tra cilindrata e prestazioni.

quindi non è una bufala, il reale rischio di abbandonare il raffreddamento ad aria esiste? ...

valterone
01/02/2011, 12:05
Già... magari la V7 si potrà fare ancora ad aria, ma le grosse credo proprio di no.

crisgas
01/02/2011, 12:13
mi pare strano che il tipo di raffreddamento influenzi l'emissione dei gas di scarico.


Credo che il raffreddamento non influisca sulle emissioni.. Potrei sbagliarmi ma non vedo relazione tra le cose :oook:


Non vedo il nesso inquinamento/raffreddamento. Aspetto giudizi dei tecnici...

il motore deve inquinare il meno possibile il piu presto possibile ed e` qui la fase critica per essere omologati euro3 entro un lasso di tempo stabilito dall'accensione vengono rilevati i valori , piu questo lasso di tempo e` ristretto piu si fara fatica ad entrare dentro le specifiche in quanto un motore a freddo non riesce a bruciare tutta la benzina e fuoriescono dallo scarico degli incombusti che ti fregano (avete presente quando a freddo accendete la moto che fa fumo e dopo un po non lo fa piu? ecco di quello parlo e non e` solo condensa ma appunto anche incombusti)
evidentemente le moto raffreddate ad aria riescono ad entrare in temperatura prima e rientrare piu facilmente nell'euro 4 ipotizzo...

Python
01/02/2011, 12:19
il motore deve inquinare il meno possibile il piu presto possibile ed e` qui la fase critica per essere omologati euro3 entro un lasso di tempo stabilito dall'accensione vengono rilevati i valori , piu questo lasso di tempo e` ristretto piu si fara fatica ad entrare dentro le specifiche in quanto un motore a freddo non riesce a bruciare tutta la benzina e fuoriescono dallo scarico degli incombusti che ti fregano (avete presente quando a freddo accendete la moto che fa fumo e dopo un po non lo fa piu? ecco di quello parlo e non e` solo condensa ma appunto anche incombusti)
evidentemente le moto raffreddate ad aria riescono ad entrare in temperatura prima e rientrare piu facilmente nell'euro 4 ipotizzo...

credo siano le moto raffreddate ad acqua le prime ad entrare in temperatura ottimale .... infatti le raffreddate ad aria sono le incriminate

crisgas
01/02/2011, 12:40
credo siano le moto raffreddate ad acqua le prime ad entrare in temperatura ottimale .... infatti le raffreddate ad aria sono le incriminate

puo essere bo sono andato a logica, una moto raffreddata ad aria da ferma si scalda prima in quanto non ha l'elemento raffreddante appunto l'aria che va sul motore mentre invece quello a liquido ha la sua bella camicia d'acqua che si deve raffreddare pero magari con i termostati si riesce a portare l'acqua in temperatura prima

Python
01/02/2011, 12:43
puo essere bo sono andato a logica, una moto raffreddata ad aria da ferma si scalda prima in quanto non ha l'elemento raffreddante appunto l'aria che va sul motore mentre invece quello a liquido ha la sua bella camicia d'acqua che si deve raffreddare pero magari con i termostati si riesce a portare l'acqua in temperatura prima

seguendo la tua logica sarebbero le raffreddate ad acqua a non essere a norma euro4 .....

armageddon
01/02/2011, 16:46
ci stanno spingendo a questo:biggrin3:

http://img201.imageshack.us/img201/1185/motostarrossabiemme6v1.jpg (http://img201.imageshack.us/i/motostarrossabiemme6v1.jpg/)

valterone
01/02/2011, 16:49
:wub: Almeno ha tre :triumphpride: ruote...

legend78
01/02/2011, 17:14
criss prorpio le caratteristiche di gestione del circuito di faffreddamento unite all' igniezione rendo efficenti i motori con scambiatori di calore. quando il sistema e sotto la temperatura ottimale il raffreddamento viene ridotto o annullato tramite la chiusura del cicuito dell' acqua, le ridotte dimensioni dei corpi radianti, le alettature sui cilindri aiutano una minore dispersione, senza contare le differenti caratteristiche degli olii lubrificanti usati.

motore freddo= poco scambio calore olio-acqua
motore caldo= regolazione e mantenimento a regime ottimale scambio olio-acqua

Python
01/02/2011, 17:17
criss prorpio le caratteristiche di gestione del circuito di faffreddamento unite all' igniezione rendo efficenti i motori con scambiatori di calore. quando il sistema e sotto la temperatura ottimale il raffreddamento viene ridotto o annullato tramite la chiusura del cicuito dell' acqua, le ridotte dimensioni dei corpi radianti, le alettature sui cilindri aiutano una minore dispersione, senza contare le differenti caratteristiche degli olii lubrificanti usati.

motore freddo= poco scambio calore olio-acqua
motore caldo= regolazione e mantenimento a regime ottimale scambio olio-acqua


Certo che di contro hai un radiatore che su alcune moto ci sta proprio male.....hihihihi

legend78
01/02/2011, 17:19
forse il tuo il mio e bellissisimissimo!!!

crisgas
01/02/2011, 17:19
seguendo la tua logica sarebbero le raffreddate ad acqua a non essere a norma euro4 .....

si ma la mia logica non tiene conto di tante diavolerie che fanno si che la mia locgica non sia logica:laugh2:

Fooldancer
02/02/2011, 06:17
Azzardo...
Puo' essere che il fatto che non sia possibile controllare la temperatura del motore a raffreddamento ad aria immaginando, ad esempio, di essere fermi ad un semaforo a motore acceso, le temperature di esercizio aumentano, peggiora la combustione, degradano gli scarichi emessi e quindi non puo' essere classificata come Euro 4?

wailingmongi
02/02/2011, 11:05
la cosa bella è che vedremo comunque i vecchi e stravecchi camion camioncini e camioncioni oscurare la visuale con le loro belle nuvole nere ad ogni sgassata....