bastard inside
10/01/2007, 08:18
e io dico, era ora!!!
Cellulari/ Bersani: "Stop ai costi di ricarica"
Mercoledí 10.01.2007 09:39
Basta con i costi fissi sulle ricariche dei cellulari: presto saranno vietati. Il ministro dello Sviluppo economico, Pieluigi Bersani, annuncia un nuovo giro di vite. E questa volta a rimetterci, per la gioia dei consumatori, saranno le compagnie telefoniche. Il diessino non ha dubbi: "Le società di telefonini devono far pagare quel che costa una ricarica, non devono intascarsi, come fosse una tassa 2 euro ogni 10".
L'annuncio di un provvedimento in tal senso è arrivato ieri sera dal ministro in persona ospite alla trasmissione televisiva Ballarò. "Devono smetterla", ha tuonato Bersani contro gli operatori telefonici che incassano una "tassa" senza averne diritto. La novità sarà contenuta nel disegno di legge che il ministro sta preparando e che rientra nella serie di liberalizzazioni annunciate. L'obiettivo sarà duplice. Tim, Vodafone, Wind e Tre dovranno rinunciare all'incasso sicuro e indebito dei costi di ricarica, facendosi una piena totale concorrenza. Gli italiani poi beneficeranno di una reale trasparenza delle tariffe.
Cellulari/ Bersani: "Stop ai costi di ricarica"
Mercoledí 10.01.2007 09:39
Basta con i costi fissi sulle ricariche dei cellulari: presto saranno vietati. Il ministro dello Sviluppo economico, Pieluigi Bersani, annuncia un nuovo giro di vite. E questa volta a rimetterci, per la gioia dei consumatori, saranno le compagnie telefoniche. Il diessino non ha dubbi: "Le società di telefonini devono far pagare quel che costa una ricarica, non devono intascarsi, come fosse una tassa 2 euro ogni 10".
L'annuncio di un provvedimento in tal senso è arrivato ieri sera dal ministro in persona ospite alla trasmissione televisiva Ballarò. "Devono smetterla", ha tuonato Bersani contro gli operatori telefonici che incassano una "tassa" senza averne diritto. La novità sarà contenuta nel disegno di legge che il ministro sta preparando e che rientra nella serie di liberalizzazioni annunciate. L'obiettivo sarà duplice. Tim, Vodafone, Wind e Tre dovranno rinunciare all'incasso sicuro e indebito dei costi di ricarica, facendosi una piena totale concorrenza. Gli italiani poi beneficeranno di una reale trasparenza delle tariffe.