È morto Vittorio Arrigoni

[Uzz]

La scoperta fatta dalle forze di sicurezza di Hamas dopo un blitz che ha portato a due arresti. "E' stato soffocato". La gigantesca caccia all'uomo dopo l'annuncio del rapimento dell'italiano con un video di un gruppo di estremisti salafiti. La richiesta era di liberare dei prigionieri entro il pomeriggio di oggi

http://www.repubblica.it/images/2011/04/15/034130255-1b27b477-4398-498f-ac78-dc225a6d5c28.jpg

GERUSALEMME -L'hanno assassinato senza aspettare la scadenza dell'ultimatum che loro stessi avevano dato. Vittorio Arrigoni, l'attivista pacifista rapito ieri a Gaza City da un commando di estremisti salafiti che minacciava di ucciderlo se non avesse ottenuto dal governo di Hamas il rilascio di un gruppetto di suoi militanti, è stato trovato morto questa notte in una casa abbandonata di Gaza City. A ritrovare il corpo del giovane militante pacifista italiano le forze di sicurezza di Hamas che avevano scatenato una furibonda caccia all'uomo dopo l'annuncio del rapimento con un video su Youtube ieri pomeriggio. Con uno scenario ispirato al feroce rituale iracheno, nel video Arrigoni appariva sanguinante, con gli occhi bendati, tracce di sangue sul volto ed evidenti segni di un pestaggio. Militante dell'International Solidarity Movement (Isn) che comprende militanti di tutto il mondo che partecipano ad atti di protesta non violenta contro l'occupazione israeliana, Arrigoni era conosciuto da tutti a Gaza per il suo impegno e viveva nella Striscia dal 2008.

CONTINUA--> (http://www.repubblica.it/esteri/2011/04/15/news/arrigoni_ucciso-14954094/?ref=HREA-1)

Questo era il suo blog (http://guerrillaradio.iobloggo.com/)

[Segy]

che maledetti
.

[Millejager]

.

nn dico altro sennò mi bannano

[@ndre@]

.

[pitito87]

INFAMI.

[Il Franky]

.

nn dico altro sennò mi bannano

taccio anche io.

.

[natan]

.

[Python]

.

[Intrip]

:(

[jamex]

.

infami bastardi

[Salvo Protossido]

ho letto pochi minuti fa...
meglio non commentare!!!

[redcell]

che tristezza...
ma come si fà...?uno che poi è andato li a far del bene...
.. come si fa a ragionare discutere con gente del genere... questi gruppi vanno cancellati dalla faccia della terra..estirpati...

[The Dog]

...bastardi...

[D@v1d3]

.

[Space-Ace]

ma che bravi!!!!:mad::mad::mad::mad:
e adesso cos'hanno ottenuto?
solo altro odio nei loro confronti!

bah...:dry:

[Uzz]

E c'è qualcuno che ancora crede nell'estremismo...

[Gian]

Era un pacifista....perchè ucciderlo?
Condoglianze alla famiglia....rabbia e sdegno per chi si è macchiato di una simile nefandezza....e mi fermo qui!!!!

[Uzz]

Era un pacifista....perchè ucciderlo?
Condoglianze alla famiglia....rabbia e sdegno per chi si è macchiato di una simile nefandezza....e mi fermo qui!!!!

C'è scritto chiaro nell'articolo....

[giorgiorox]

che tristezza...
ma come si fà...?uno che poi è andato li a far del bene...
.. come si fa a ragionare discutere con gente del genere... questi gruppi vanno cancellati dalla faccia della terra..estirpati...

quotone

animali, anzi peggio... questi dagli animali avrebbero solo da imparare

[fearless]

.

[oldbonnie]

.

[miss_valentine]

bruttissima notizia ...

[devargas]

E' morto nobilmente difendendo una causa nella quale credeva. Probabilmente non si è piegato. Lo definirei un eroe.

[Leo67]

maledetti schifosi terroristi musulmani di merda,speriamo venga una catastrofe e li seppellisca tutti! Assassini!:mad:

[S1m0ne75]

.

[Lo scrofo]

ma che bravi!!!!:mad::mad::mad::mad:
e adesso cos'hanno ottenuto?
solo altro odio nei loro confronti!

bah...:dry:

quoto

[zanna_bianca]

.

Non ci sono parole...

[winter1969]

.

[nanni]

.
VIGLIACCHI

[Micha]

maledetti bastardi :cry:

[melita]

Meglio che non dica nulla!
R.I.P. :cry:

[Mike85]

Bastardi!!!

[umbert0]

mi piaciono molto le persone che si mettono realmente in gioco per un qualsiasi ideale. Sono persone vere.

rispetto.

[Exa]

.

[urasch]

.

[MAZZA75]

E' morto nobilmente difendendo una causa nella quale credeva. Probabilmente non si è piegato. Lo definirei un eroe.

Quoto, un vero eroe

[Monsignor]

mai sentito prima.

rip

[giulianaspeed]

.

[IACH]

era lì per difendere, nel suo piccolo e senza armi, la loro gente.

spero che quella gente ne tragga le conseguenze ed aiuti chi deve a fargliela pagare.

[marco.bus]

popolo del cazzo, ammazzano uomini come fossero formiche.
se li cancellassero in 2 ore credo che nessuno ne sentirebbe la mancanza o li piangerebbe.

[bagarre]

maledette religioni

[tonidaytona]

:cry:

[Andyspeed]

Provo dolore e rabbia per la sua scomparsa :cry:

Provo cordoglio per i suoi cari :cry:

Cosa provo per i suoi assassini e per la situazione in generale preferisco non dirlo :mad:

[HAL9000]

.

[Chelito]

R.I.P.

Gesù diceva che questo è un mondo di merda.

[tbb800]

.

[roberto70]

un atto vile e barbaro!

[shark955i]

.

mah!

[veertrap]

Un eroe per la pace. Ammazzato proprio per creare conflitti. Non cadiamo nella trappola di reagire con azioni o parole violente perchè tradiremmo il sacrificio suo e di quelli che come lui credono in un mondo migliore.
La pace è forza; la violenza è debolezza.

[Strega Klà]

La pace è forza; la violenza è debolezza.

teoricamenrte concordo con te...
Probabilmente perchè non conoscevo quel ragazzo e non faccio parte della sua vita...
forse..fossi stata sua madre...la penserei diversamente.....

[piovegovernoladro]

RAGAZZI RAGIONATE CON LA TESTOLINA,A CHI HA GIOVATO LA SUA MORTE?...
GRUPPI ESTREMISTI HANNO SMENTITO,FORSE IL BRACCIO CHE HA UCCISO VITTORIO ERA GUIDATO DA QUALCUN ALTRO....E NON DICO ALTRO!!
ONORE A VITTORIO!!!

[Domino]

poveraccio..........(Arrigoni)

[wlecurve]

.

[triumpassion]

.

un abbraccio alla famiglia

[nicolik]

.

[Torta]

.

[PhacocoeruS]

mi piaciono molto le persone che si mettono realmente in gioco per un qualsiasi ideale. Sono persone vere.
rispetto.
Assolutamente d'accordo. Immagino fosse consapevole dei rischi che correva e questo non lo ha distolto.


Un eroe per la pace. Ammazzato proprio per creare conflitti. Non cadiamo nella trappola di reagire con azioni o parole violente perchè tradiremmo il sacrificio suo e di quelli che come lui credono in un mondo migliore.
La pace è forza; la violenza è debolezza.
Non sono un pacifista a priori, ma credo tu abbia ragione. Purtroppo va detto che una delle cose che i pacifisti non comprendono del tutto è che la pace e la non violenza non si possono infondere, sono atti unilaterali che non impegnano gli altri allo stesso modo. La guerra può venirti a cercare ed impedirti di chiamarti fuori.

[votalele]

Nella striscia di Gaza sono apparse numerose bandiere italiane.
Il governo di Hamas (notoriamente integralista) ha deciso di organizzare funerali pubblici.
La popolazione invoca la cattura e la punizione dei responsabili.
Forse il mondo islamico sta veramente cambiando.
Forse il suo sacrificio renderà alla pace un servizio inestimabile.

Forse...

http://img848.imageshack.us/img848/238/19391052574dc0140fb1348.jpg (http://img848.imageshack.us/i/19391052574dc0140fb1348.jpg/)

[ivanbdp]

:sick:.

[MR-T]

.

terribile

[pippopoppi]

Sono proprio degli animali...maledetti.....

[Malva]

massimo rispetto per quello che faceva...doveva essere un grand'uomo.
non so se avete visto l'intervista alla madre sul TG LA7.

[Brontolo]

.

[speedluca]

non ci sono parole...

[eusebius]

.

[streetTux]

.

[Trinità]

Riporto un brano pubblicato sul blog di questo povero, ma grande, uomo. Può aiutare a capire cosa succede quasi quotidianamente a Gaza, e chi sono le persone e il popolo che stavano tanto a cuore a Vittorio Arrigoni.


Gaza: pioggia di fuoco “Ho lasciato le mie cugine che stavano lavando i panni nel cortile di casa, quindi mi sono avviato verso la moschea per la preghiera di mezzogiorno. Non avevo ancora camminato per 500 metri quando ho sentito il boato, e giratomi di scatto ho visto il fumo salire sopra la nostra casa”. Mentre ci offrono il caffè e i datteri rituali sotto la tenda della veglia funebre, Nidal continua il suo racconto. “Sono precipitato indietro con alcuni familiari e appena varcata la soglia di casa la scena raccapricciante: tutte 4 donne stavano stese a terra, Najah era già cadavere mentre sua figlia Nidal è spirata fra le mie braccia. Abbiamo caricato le altre 2 sorelle, Nida e Fida su 2 auto e siamo corsi incontro alle ambulanze. “
Ad Al-Farahin, Est di Khan Younis, un drone UAV israeliano, uno di quegli velivoli senza pilota comandati a distanza che qui a Gaza chiamano “zannana”, ha mirato e fatto centro su un gruppo di donne. Il missile è esploso a mezzo metro da Najah Harb Qdeah, 45 anni, uccidendola sul colpo. Nidal Ibrahim Qdeah di 20 anni, è morto poco dopo, Fida di anni 15 è rimasta seriamente ferita ad una gamba mentre Nida Qdeah, un’altra bambina di 12 anni, sta lottando in questo momento fra la vita e la morte all’ospedale Europa di Khan Younis. La giornata di oggi era cominciata seguendo lo stesso copione di morte e terrore di quella di ieri: elicotteri Apache, caccia bombardieri f 16 e droni concentrati nel loro fuoco da nord a sud della Striscia. Questa mattina, prima dell’attacco alla famiglia Qdeah, sempre a Est di Khan Younis, durante un bombardamento venivano uccisi 2 guerriglieri di Hamas e contemporaneamente a Rafah 3 civili venivano feriti gravemente. A Qarara, nel centro della Striscia di Gaza, moriva sotto le bombe Talal Abu Taha, un civile di 55 anni.
Nel pomeriggio altri 4 guerriglieri della resistenza palestinese uccisi a Est e a Nord di Gaza city.
Verso sera, le sofisticate apparecchiature israeliane tornavano a puntare sui civili e precisamente un gruppo di bambini che stava giocando a calcio nei pressi di Shujaiyeh: 2 bambini uccisi e feriti un’altra decina di minori di diciotto anni.
Uno dei corpi dei piccoli, non ancora identificati è arrivato all’ospedale Al Shifa decapitato.
All’ora in cui sto scrivendo, le 22:30 locali, gli ospedali sono in stato di allerta, e molti letti sono già occupati da feriti gravi, per la maggioranza civili. Fra questi, due donne colpite da schegge di proiettile a Zeitoun, quartiere est di Gaza city e un paramedico palestinese, rimasto seriamente ferito mentre cercava di evacuarle dalla zona dei bombardamenti.
Gli sporadici lanci di razzi artigianali dei guerriglieri palestinesi, oggi non hanno provocato feriti in Israele, ne tantomeno sostanziali danni alle cose. Sotto la tenda funebre allestita per raccogliere il cordoglio per le donne assassinate ad Al Fahraeen, Nidal non trattiene la sua rabbia: “la comunità internazionale dovrebbe prendersi cura dei civili oppure no? Dov’è ora? Dove stanno? Tutti in Libia? Uccidono i nostri bambini, fanno a pezzi le nostre mogli e le nostre figlie e dove sta l’ONU?”
Maheer, un altro cugino delle vittime incalza: “dopo l’attentato a Gerusalemme, l’opinione pubblica israeliana è assetata di sangue , e anche se noi gazawi non c’entriamo niente, ecco che il governo di Tel Aviv li tieni buoni compiendo questi massacri a Gaza. Tanto per dimostrare quanto polso hanno, che controllano la situazione”. Comunico loro che il portavoce dell’esercito israeliano dopo le molte vittime civili di questi due giorni ha espresso il suo dispiacere, ma allo stesso tempo ha accusato Hamas di utilizzare i civili come scudi umani. Nidal e Maheer quasi non si trattengono sulle sedie.
Nidal: “hanno apparecchiature così sofisticate da riuscire dal cielo a leggere l’ora sul display del tuo orologio, e come è possibile che abbiano commesso un errore così marchiano da bombardare un cortile di una casa dove alcune donne stendevano dei panni?”
Le ultime notizie parlano di bombardamenti via terra a Zaitoun e via area a Nord di Gaza city.
Mi immagino quel soldato che è al posto di comando del drone che ucciderà anche questa notte, come se stesse vivendo una realtà virtuale, e gli omicidi punti accumulati sullo schermo di una mortifera playstation.
Il governo della Striscia è tornato anche oggi a chiedere una tregua, ma la sensazione è che siamo ancora distanti dal game over di terrore e omicidi. Ahmed mi ha appena chiamato al telefono: “Victor, hai del pane in frigo? Dai usciamo, conviene fare scorte”.

Restiamo Umani

Vik da Gaza city


Come scrive Peacereporter: “Con la sua morte se ne va uno dei più ferventi sostenitori della causa palestinese. Un giornalista di guerra. E un amico.” Era Vittorio Arrigoni, da Gaza city.

Ciao Vittorio

[Sfigatto]

maledette religioni

Concordo: con un estremista laico si può discutere, con un fanatico, sadico bigotto no.
Povero diavolo, ci ha lasciato la pelle, ingenuamente e convintamente, per qualche idea per nulla apprezzabile da chi vuole mantenere una conflittualità interessata. Spiace.

[Trinità]

Mah...da quel che ho letto, mi sembrava tutt'altro che un ingenuo, o sprovveduto. I rischi li sapeva calcolare, per quanto possa essere possibile vivendo in un posto sotto il mirino dei militari israeliani: conosceva bene l'ambiente, i territori occupati di Gaza, la storia di quel popolo sfortunato, tartassato, deriso, umiliato...una storia inzuppata di sangue.
E' stato "freddato".
La notizia del riscatto, per me, rimane una scusa: doveva essere eliminato perché scomodo, perché raccontava la vera verità, quella che è di gran lunga tenuta a distanza dalle televisioni di tutto il mondo.

La sua morte è una perdita gravissima per tutti loro, e anche per noi.
Penso a sua madre.

[PhacocoeruS]

In effetti il rapimento non convince molto. Quello che è grave è che oggi la gente si incazza perchè è morto un Italiano, ma se ne fotte di quello che accade laggiù quotidianamente, come dalla descrizione che hai riportato.

[ett69]

ciao

ovviamente rispetto per questo nostro connazionale ucciso e condoglianze alla famiglia

personalmente la situazione non mi è chiara, ci sono troppi lati oscuri; dal rapimento a scopo di scambio con altri prigionieri, alle immagini che giravano sulla rete, al ritrovamento del cadavere con la morte avvenuta ben prima della scadenza dell'ultimatum e via discorrendo

tra l'altro sembra si trattasse di un uomo che era vicino ai palestinesi e che li aiutava e lavorava per loro quindi capisco ancora meno l'accanimento che c'è stato verso una persona che ti tende una mano per aiutarti

sicuramente a taluni il fatto che in quelle zone ci possa essere un giorno una pacificazione ed un sistema di vita decoroso e dignitoso non va affatto bene, questo mi sembra chiaro e quindi meglio se lì si rimane nella miseria e nella disperazione (dove il fanatismo attecchisce sempre bene) facendo qualsiasi cosa affinchè la tensione rimanga sempre alta

ettore

[bob&hank]

ciao

ovviamente rispetto per questo nostro connazionale ucciso e condoglianze alla famiglia

personalmente la situazione non mi è chiara, ci sono troppi lati oscuri; dal rapimento a scopo di scambio con altri prigionieri, alle immagini che giravano sulla rete, al ritrovamento del cadavere con la morte avvenuta ben prima della scadenza dell'ultimatum e via discorrendo

tra l'altro sembra si trattasse di un uomo che era vicino ai palestinesi e che li aiutava e lavorava per loro quindi capisco ancora meno l'accanimento che c'è stato verso una persona che ti tende una mano per aiutarti

sicuramente a taluni il fatto che in quelle zone ci possa essere un giorno una pacificazione ed un sistema di vita decoroso e dignitoso non va affatto bene, questo mi sembra chiaro e quindi meglio se lì si rimane nella miseria e nella disperazione (dove il fanatismo attecchisce sempre bene) facendo qualsiasi cosa affinchè la tensione rimanga sempre alta

ettore

Quindi....? tu uccidi chi ti aiuta? no, ma il nemico sì; e chi è il nemico? I mandanti non sono palestinesi! Posto solo una testimonianza, bella, in suo ricordo:

Lettera a Vittorio Arrigoni

Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te. (Che Guevara)

Ciao Vik,

Ci siamo scambiati una mail veloce pochissimi giorni fa. Eri sotto le bombe, come sempre, affacciato alla finestra della tua casa che dà sul porto di Gaza. Non l’ho mai vista casa tua, né il porto di Gaza City, e a dire la verità nemmeno Gaza. Immaginavo tutto con i tuoi occhi. Attraverso i tuoi occhi e i tuoi scritti sentivo le detonazioni degli spari, le esplosioni, le grida e finanche il sapore amaro del sangue. Sentivo anche le risate e le voci dei bambini di cui ti circondavi sempre. Sembravi un gigante rispetto a loro, esili e minuti, sempre sorridenti vicino a te. Anche per questo ti ammiravo da lontano, per l’amore per i bambini e per un popolo che avei fatto tuo.

Ti ammiravo e ti stimavo perché eri l’ ultimo internazionalista rimasto, ti chiamavano pacifista e io continuavo a definirti internazionalista, perché incarnavi i principi di abnegazione e sacrificio che devono essere propri di un internazionalista. Io ci credo nell’internazionalismo e io stessa mi considero tale, ma tu andavi oltre… tu eri il popolo che avevi deciso di difendere, difendevi te stesso insieme al popolo palestinese perché ogni ingiustizia che subivano i tuoi fratelli tu la subivi per primo.

Ci siamo scambiati qualche mail in questi anni, non molte , ma ti ero vicina e il mio pensiero andava spesso al porto di Gaza City, a quella figura che scrutava il mare, al tuo coraggio. Ci siamo scritti quando, dopo due giornate febbrili tra telefonate e mail (e con il coinvolgimento di tante altre persone) siamo riusciti a far oscurare i due siti, uno canadese e uno italiano dove alcuni pazzi estremisti di destra ti minacciavano di morte. Fu il mio modo per farti sapere che c’ero, che ti stimavo e che apprezzavo il tuo lavoro, pur non seguendolo quotidianamente. Ho sempre sentito sulla mia pelle le ingiustizie commesse contro gli altri, come diceva il Che, e le minacce di morte contro di te, erano un’ingiustizia che non potevo tollerare. Ti ero, e ti sono riconoscente perché quando nessuno voleva stare in quell’inferno, tu c’eri e i tuoi occhi erano la nostra finestra sul dolore di un popolo intero, erano il testimone contro il genocidio commesso da Israele.

Mi hai scritto qualche giorno fa, forse affacciato alla finestra della tua casa sul porto di Gaza. Avevi appena inviato il tuo bollettino di guerra, 5 palestinesi uccisi, una quarantina di feriti, molti bambini e preannunciavi l’offensiva israeliana. Rispondesti ai miei saluti e alla frase con cui terminano le mie mail: L’uomo è nato libero ed è ovunque in catene. (J.J.Rousseau):

Grazie

Se ho deciso di stare qui è perché

viviamo in catene ma moriamo liberi.

Abbraccio Vik

Sei nato, sei vissuto e sei morto libero. Profondamente libero. Soprattutto libero di seguire il tuo cuore. In catene sono gli uomini che ti hanno ucciso, chiunque essi siano, prigionieri del loro odio e dei loro integralismo. Non so se credere alla versione secondo la quale sia stato un gruppo di Salafiti a toglierti la vita.

La responsabilità è sempre e comunque di Israele, la sua politica genocida sta permettendo che Gaza finisca sempre di più nelle mani degli integralisti.

Crepate tutti. Non siete umani.

Annalisa Melandri

Lettera a Vittorio Arrigoni | Annalisa Melandri (http://www.annalisamelandri.it/2011/04/lettera-a-vittorio-arrigoni/)

[votalele]

Mmmhhhh comincio a sentire puzzo di antisemitismo sicuramente un qualcosa lontano anni luce dagli ideali di Arrigoni.

[Flydive]

Mmmhhhh comincio a sentire puzzo di antisemitismo sicuramente un qualcosa lontano anni luce dagli ideali di Arrigoni.

Scrivere Mussulmani di merda va bene, ma un accenno ad un eventuale coinvolgimento del Mossad è antisemitismo?:rolleyes:

[votalele]

Scrivere Mussulmani di merda va bene, ma un accenno ad un eventuale coinvolgimento del Mossad è antisemitismo?:rolleyes:

Agli insulti discriminatori non replico credo sia materia per I mod, invece parlo di ragionamenti piú sottili ed articolati guarda caso provenienti da matrici di stampo nostalgico. Per ora tali ipotesi non vengono fatte neanche da Hamas, formazione che non definirei esattamente filoisraeliana.
Tutto qui.

[Nick73]

Vigliacchi.

[PhacocoeruS]

Mmmhhhh comincio a sentire puzzo di antisemitismo sicuramente un qualcosa lontano anni luce dagli ideali di Arrigoni.
Ma forse non lontano anni luce da come la pensano altri. Bisogna anche finirla di nascondere dietro il termine antisemitismo tutte le porcate del vero stato canaglia del Medio Oriente, che guarda caso però non ha mai visto la NATO andare a bombardarlo, nonostante violazioni di ogni genere, dai diritti umani, all'omicidio premeditato, ad atti di guerra deliberata e al non rispetto del diritto internazionale.

[roberto70]

intanto pare che gli autori materiali siano stati acciuffati......e pare si tratti effettivamente di salafiti.

Arrigoni, Hamas conferma: "Presi gli assassini" I salafiti: Ad ucciderlo una cellula impazzita" - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/esteri/2011/04/16/news/vittorio_tra_48_ore_in_italia_la_salma_non_passer_per_israele-15011028/?ref=HRER2-1)

[black bomber]

restiamo umani

questa era la sua firma, questo sara' il suo epitaffio.
detto da chi si faceva scudo umano per permettere ai contadini di coltivare la terra,
ai pescatori di pescare nel mare,
a noi resta il suo sogno, il suo ideale, dare voce dare pane.
non credo che disseminare d'odio la sua fine sia rendere omaggio alla sua umile scelta, alla sua vocazione,
alla sua ricerca di verita' ed amore per il prossimo.
mi sovviene da ateo un ricordo,
che a quelle latitudini tanto e tanto tempo fa un'altro eroe senza spada ebbe a dire ai suoi carnefici vi perdono,
poi rivolgendo lo sguardo al cielo dire, "perdonali padre essi non sanno cio' che fanno"

[votalele]

Ma forse non lontano anni luce da come la pensano altri. Bisogna anche finirla di nascondere dietro il termine antisemitismo tutte le porcate del vero stato canaglia del Medio Oriente, che guarda caso però non ha mai visto la NATO andare a bombardarlo, nonostante violazioni di ogni genere, dai diritti umani, all'omicidio premeditato, ad atti di guerra deliberata e al non rispetto del diritto internazionale.

Criticare la politica di Israele, unico stato democratico della regione ci sta.

Falsificare i fatti per proseguire la politica di persecuzione dell'anteguerra è operazione di dubbia dignità.

Non per niente i fascisti veri stanno tutti coi palestinesi, sempre e comunque.

[bob&hank]

Criticare la politica di Israele, unico stato democratico della regione ci sta.

Falsificare i fatti per proseguire la politica di persecuzione dell'anteguerra è operazione di dubbia dignità.

Non per niente i fascisti veri stanno tutti coi palestinesi, sempre e comunque.

mai sentita castroneria più grande, se ci permetti. Fai dei nomi, che poi ne discutiamo....

[votalele]

mai sentita castroneria più grande, se ci permetti. Fai dei nomi, che poi ne discutiamo....


Sto dicendo cose universalmente note.

Evidentemente sei disinformato....

Ordine Nero - il futuro dell'Europa | ROBERTO MINICHINI BLOG (http://minichiniblog.splinder.com/post/17020415/ordine-nero-il-futuro-delleuropa)

MANIFESTO POLITICO (http://www.nuovo-ordine-nazionale.org/Manifesto%20politico/manifesto%20politico.htm)


o magari sei troppo giovane.


Prima di accusare altri di dire castronerie, assicurarsi di non dirle per primo.

[bob&hank]

Sto dicendo cose universalmente note.

Evidentemente sei disinformato....

Ordine Nero - il futuro dell'Europa | ROBERTO MINICHINI BLOG (http://minichiniblog.splinder.com/post/17020415/ordine-nero-il-futuro-delleuropa)

MANIFESTO POLITICO (http://www.nuovo-ordine-nazionale.org/Manifesto%20politico/manifesto%20politico.htm)


o magari sei troppo giovane.


Prima di accusare altri di dire castronerie, assicurarsi di non dirle per primo.

Certo che se la verità viene da un astrologo esoterico, ti raccomando magari di girare un po' di più sul web;
Ho pure perso tempo a leggermi il manifesto politico di una banda di disgraziati, contro tutti e tutto, fascistoidi della peggior specie. Essere contro l'arroganza sionista, come dicono loro, non ha niente a che vedere con l'essere pro-palestinesi; e questi non sono certo pro-palestinesi, ma solo pro-loro stessi.
riporto solo un paio di loro proclami, che la dicono lunga su quanto siano in chiaro:

N.O.N. rifiutiamo l'idea del nazionalismo
anzi, ci consideriamo i fieri portatori dell'unico ideale capace di smuovere le montagne dell'arroganza capitalista e fertilizzare gli aridi deserti della violenta ignoranza comunista.

N.O.N. ci riteniamo un partito tra i partiti
ma l'anti partito per eccellenza la cui disposizione non è né a destra, né a sinistra, né al centro del Parlamento. NOi siamo l'intero. La completezza e il completamento delle tra fazioni in un'unica forza sociale, civile e politica

[PhacocoeruS]

Criticare la politica di Israele, unico stato democratico della regione ci sta.

Falsificare i fatti per proseguire la politica di persecuzione dell'anteguerra è operazione di dubbia dignità.
Falsificatorio e di dubbia dignità è definire Israele democratico. Sarebbe da ridere se dietro non ci fossero delle tragedie. Tra l'altro segno evidente che dei fatti si conosce una versione specifica.


Non per niente i fascisti veri stanno tutti coi palestinesi, sempre e comunque.
Non ne conosco, ma immagino che sia esattamente per lo stesso motivo per cui tu stai con i sionisti. E' solo una questione di opposte fazioni.

[bob&hank]

Sto dicendo cose universalmente note.

Evidentemente sei disinformato....

Ordine Nero - il futuro dell'Europa | ROBERTO MINICHINI BLOG (http://minichiniblog.splinder.com/post/17020415/ordine-nero-il-futuro-delleuropa)

MANIFESTO POLITICO (http://www.nuovo-ordine-nazionale.org/Manifesto%20politico/manifesto%20politico.htm)


o magari sei troppo giovane.


Prima di accusare altri di dire castronerie, assicurarsi di non dirle per primo.

Da consultare, per allargare le menti, per esempio:
https://www.youtube.com/watch?v=Le0tZt3CaT8&feature=player_embedded#at=20

Roberto Saviano e il razzismo d’Israele
guerrilla radio > Roberto Saviano e il razzismo d'Israele (http://guerrillaradio.iobloggo.com/2091/roberto-saviano-e-il-razzismo-d-israele)

Restiamo Umani
Video artigianale: un narghilè sotto le bombe.
guerrilla radio > Un arghile sotto le bombe. (Gaza city, il 9 aprile 2011) (http://guerrillaradio.iobloggo.com/2085/un-arghile-sotto-le-bombe-gaza-city-il-9-aprile-2011)

Ancora missili sulla famiglia Samouni:
guerrilla radio > Urgente: bombardamenti israeliani sulla famiglia Samouni (http://guerrillaradio.iobloggo.com/2086/urgente-bombardamenti-israeliani-sulla-famiglia-samouni)

.....e non lasciarti ingannare dal nome del sito, dacci un'occhiata, non per me, ma per allargare la conoscenza (o anche i dubbi, perchè no):
http://pericolosionismo.altervista.org/

[votalele]

Per rimanere on topic Arrigoni la pensava esattamente come voi, senza se e senza ma, ciononostante é stato ucciso da una cellula salafita, per stessa ammissione degli appartenenti a questa setta. Israele in questo caso non c' entra nulla.
Per vostra informazione ho aderito alla religione islamica nel luglio del 2010.per tale ragione avviso tutti e sopratutto l' amministratore del forum che non tollereró più insulti generici alla religione musulmana.
Questo non mi impedisce comunque di giudicare I fatti per quello che sono e non per idee precostituite

[PhacocoeruS]

...giudicare I fatti per quello che sono...
Impresa ardua per chiunque, ma nel tuo caso direi perseguita con scarso successo. Il coup de theatre dell'ultimo post però mi chiarisce un po' la situazione.

[votalele]

Impresa ardua per chiunque, ma nel tuo caso direi perseguita con scarso successo. Il coup de theatre dell'ultimo post però mi chiarisce un po' la situazione.

Opinione tua, potrei dire lo stesso di te.

:wink_:

[bob&hank]

non condividiamo i "Cristi", anche perché c'entrano poco, per il resto ci sembra interessante leggerlo:

di Pino Nicotri 16.04.2011

Chi e perché ha ucciso Vittorio Arrigoni, Cristo laico dei nostri tempi, eliminato con un altro “omicidio mirato”. Certamente Roberto Saviano vorrà illuminarci riguardo “la macchina del fango” all’opera contro Gaza. Che non a caso pur con 1.500 uccisi dalle bombe israeliane non è una “città martire” come invece la libica Misurata con molte meno vittime

Obama ha torto. Le ONG (Organizzazioni NON Governative) italiane hanno ragione. Obama ha detto che “l’uccisione di Vittorio Arrigoni a Gaza è un atto insensato”. Non è vero, signor presidente Usa. Lei che ha tradito il discorso che fece a Il Cairo quando promise una “nuova era di rapporti” con il mondo islamico e con quello arabo sa bene che l’assassinio di Arrigoni ha un senso ben preciso. Ci duole doverlo dire, signor presidente Usa, ma il senso dell’uccisione di Vittorio Arrigoni è lo stesso di tutti gli omicidi – e gli espropri di terre – che il suo Paese, gli Usa, e il nostro Paese, l’Europa, hanno permesso a Israele di compiere impunemente, a partire dall’uccisione degli inviati dell’Onu conte Folke Bernadotte nel ’48 e prima ancora. L’uccisione di Vittorio Arrigoni non è insensato, ha infatti lo stesso senso dei 300 “omicidi” mirati compiuti propio nella zona di Gaza dai militari israeliani su ordine dei loro governi. Il senso dell’uccisione di Vittorio Arrigoni c’è, ed è lo stesso senso che hanno tutti gli omicidi del terrorismo palestinese, lasciati compiere dal “civilissimo” Occidente senza mai intervenire sulla cause che hanno partorito anche tale mostro.
Le ONG hanno ragione: “E’ impensabile che Arrigoni sia morto per mano palestinese”. E’ talmente impensabile che, appunto, non lo pensa nessuno, a parte i mandanti della sua soppressione. L’uccisione di Vittorio ricorda quella della sua compagna di volontariato Raquel Corrie, assassinata con un bulldozer perché si opponeva alla demolizione per rappresaglia di case palestinesi così come Arrigoni si opponeva alla demolizione e allo strangolamento di Gaza, l’odierna mega Masada palestinese. Che gli aguzzini e i carnefici finali siano palestinesi o meno, sta di fatto che sono comunque uno dei prodotti tossici di una situazione di degrado, disperazione, disgregazione, corruttibilià e ricattabilità voluta, perseguita, ottenuta e mantenuta armi alla mano dai governi israeliani. I libri degli israeliani Tania Reinhart, Ilan Pappe, Shlomo Sand, Israel Shahak ed altri parlano chiaro, puntano il dito, prove alla mano, contro i governi, i politici e i capi militari responsabili di volere la distruzione e il collasso delle strutture portanti della società palestinese, andare ben oltre l’”Ultima fermata Gaza” per meglio spingerla alla disperazione senza sbocchi e quindi ad atti utili ad aizzarle contro l’opinione pubblica occidentale.
Obama ha torto. Le ONG italiane hanno ragione. Il governo israeliano e i fanatici che lo supportano si fregano le mani: è stato tolto di mezzo l’unico varco rimasto aperto tra la prigione chiamata Striscia di Gaza, un milione e mezzo di anime e corpi, e il resto del mondo. Ma spesso il sangue di certi delitti ricade, come nel caso di Aldo Moro, su chi li ha compiuti, su chi ha voluto fossero compiuti, su chi ha lasciato venissero compiuti.
Sorprende – ed è sintomatica della direzione in cui guardare per capire – la fulmineità con la quale molti giornalisti hanno scritto e parlato dei vari “gruppi salafiti” presenti a Gaza. Domanda: visto che oltretutto nessuno di loro ha potuto mettere piede a Gaza, e visto che di tali gruppi non s’è mai letto nulla da nessuna parte, come facevano i giornalisti che ne hanno scritto ad essere così bene informati in “tempo reale”? Non c’è bisogno di avere sul groppone 35 anni di giornalismo investigativo e una dozzina di libri per capire che questi colleghi sono stati imbeccati. Da chi? Certo non ha Hamas…
Per rispetto a Vittorio Arrigoni, vero e proprio santo laico, vero volto e vera imitazione laica di Cristo, non mi dilungo su altri temi. Mi limito a far notare come la disonestà professionale e la sporcizia morale dei professionisti del supporto alla “esportazione della democrazia” a suon di bombe e cannonate siano arrivati al punto da definire “città martire” la libica Misurata perché a quanto pare le forze armate libiche – o se si preferisce “di Gheddafi” – hanno sparato razzi che hanno ucciso non ho capito se 8 o 10 rivoltosi. Tralasciamo che i bombardamenti Usa, francesi e inglesi di morti ne hanno fati ben di più, tra i civili e gli stessi rivoltosi. Non si può invece tralasciare che Gaza, dove la mattanza israeliana – testimoniata da Vittorio Arrigoni e dal collega israeliano Gideon Levy – ha massacrato in sole due settimane 1.500 esseri umani, varie centinaia dei quali bambine e bambini, viene definita non “città martire”, quale in realtà è, ma “covo di terroristi”. Che si possono quindi uccidere a piacimento, ora per fame e mancanza di medicine e ora per bombardamento o con fucilate dal confine. Ecco perché Misurata è “città martire” con 8 o 10 morti, mentre l’ultima ventina di morti di Gaza per rappresaglia israeliana in soli 3 o 4 giorni non fanno neppure notizia. Eppure già solo loro sono il doppio dei morti di Misurata!
L’uso miserabile dei due pesi e due misure così tanto amato dai nostri maestri di pensiero, privi di vergogna e amanti delle guerre “umanitarie” e “contro il terrorismo”, è ormai arrivato anche “a sinistra” (?) a vette o meglio ad abissi impensabili.
Sono certo che Roberto Saviano, il nuovo giovin di successo schierato a favore di Israele, vorrà dire la sua su questa “strana” uccisione di Arrigoni e la annessa “macchina del fango” che l’ha indicato ai sicari “salafiti”. Saviano potrebbe se non altro rispondere ora all’invito “restiamo umani” rivolto anche a lui da Arrigoni in occasione del videomessaggio inviato il 6 ottobre scorso in amorevole soccorso al vincitore durante la “maratona oratoria” romana dal sobrio e modesto titolo “Per la verità, per Israele”.
Ah, ecco, appunto: la verità. Come quella testimoniata da Vittorio Arrigoni, Cristo dei nostri giorni.

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