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Visualizza Versione Completa : Tourist Trophy: Muori o vivi davvero



alb
24/05/2011, 08:29
‎"Al TT la pelle la rischiano allo stesso modo sia quelli che corrono per vincere sia quelli che puntano solo ad arrivare. Per questo tutti, nessuno escluso, al TT sono top rider"...

Questa settimana su Conlamoto.it la lunga intervista a Mario Donnini, uno dei maggiori esperti italiani di Tourist Trophy, la mitica corsa su strada al via dal 30 maggio all'Isola di Man!

Conlamoto.it - Tourist Trophy: Muori o vivi davvero
(http://conlamoto.blogspot.com/2011/05/tourist-trophy-muori-o-vivi-davvero.html#comments)

Come al solito sarà uno spasso leggere i vostri commenti appassionati!

Buona lettura! :wink_:

http://2.bp.blogspot.com/-4RMWb4plqJE/TdlXNOjQ-yI/AAAAAAAAAUA/s7W1PphJrEk/s1600/tt_00567_.jpg

albizo74
24/05/2011, 09:02
Secondo il mio metro di giudizio, qualsiasi motociclista in grado di fare una piega di oltre una ventina di gradi e' un top rider :biggrin3::cry:

Seriamente, capisco il parere da appassionato ma non riesco a condividerlo completamente. In una parte dell'intervista, Donnini afferma:

“Perché per loro il senso della vita è il rischio. La voglia di superare se stessi e le paure più ancestrali. Il più umano e poetico dei sentimenti, direi, ciò che nella vita di tutti i giorni stiamo un po’ perdendo”.

Ecco, questo se vogliamo lo si puo' dire per qualsiasi pilota che si mette in sella a una moto da 200 e passa cavalli. In gara ci vai comunque perche' pensi di poter migliorare te stesso e, se possibile, vincere. E questo a prescindere dal fatto che corri su una pista piuttosto che su una serie di B road sgangherate.

E poco dopo aggiunge:

“Il TT rider è razionalissimo, consapevole, e sa che non deve e non può sbagliare. Accetta il rischio ma sa come affrontarlo. Un atteggiamento sorvegliato, mai estremo, che consente a dei veterani di correre per decenni. I piloti dell’Isola di Man non sono matti, semmai calcolatori. E mille volte meno propensi all’errore dei centauri dei circuiti tradizionali. La morte, al TT, è vissuta da un pilota con lo stesso distacco di un fumatore che si accende una Marlboro: può capitare il peggio, sicuro, ma quasi certamente succederà ad altri...”

Razionalissimo una seg@, e scusate se parlo francese :wink_:
Qualche anno fa Guy Martin ha dichiarato in un'intervista:

"Corro qui perchè è pericoloso...dicono che sia il più grande spettacolo del mondo, ma a me non me ne frega un ca@@o:è il massimo del brivido che puoi provare senza farti sbattere in gabbia"

e ancora:

"Faccio quel che mi appassiona,se mi ammazzo pazienza...ho una fidanzata niente figli.A lei forse mancherò, e anche alla mamma, ma chissenefrega.Se ci si preoccupa di quel che può capitare,non ci si alza dal letto.Un irlandese mi ha detto 'Sulla terra siamo solo di passaggio, cerchiamo di divertirci"

Mettiamoci pure che le stava sparando grosse per impressionare i lettori, ma questo non mi pare un atteggiamento da "top rider", quanto da persona che riesce a dare un senso alla propria vita soltanto quando si trova faccia a faccia con la morte.
E' una scelta di vita. Forse non migliore ne' peggiore di tante altre, ma non stiamo a cercare degli eroi dove non esistono.

PS: Scritto da uno che al TT c'e' stato, e ci ritornerebbe volentieri :wink_:

lucabi
24/05/2011, 09:08
Questi hanno un pelo sullo stomaco da pochi!

wailingmongi
24/05/2011, 11:34
spettacolo il TT.

triplexperience
24/05/2011, 11:45
Ognuno trova le emozioni dove crede più opportuno,sempre senza ledere gli altri,ovviamente. Quindi m'inchino davanti a quei piloti come, ad esempio, ad un medico che prova emozioni prestando la sua opera nei paesi poveri del mondo o chi,invece,vive una vita tranquillissima e proprio in quello trova la sua felicità. Siamo tanti e diversi. Comunque, viva il TT!

devargas
24/05/2011, 12:38
Secondo il mio metro di giudizio, qualsiasi motociclista in grado di fare una piega di oltre una ventina di gradi e' un top rider :biggrin3::cry:

Seriamente, capisco il parere da appassionato ma non riesco a condividerlo completamente. In una parte dell'intervista, Donnini afferma:

“Perché per loro il senso della vita è il rischio. La voglia di superare se stessi e le paure più ancestrali. Il più umano e poetico dei sentimenti, direi, ciò che nella vita di tutti i giorni stiamo un po’ perdendo”.

Ecco, questo se vogliamo lo si puo' dire per qualsiasi pilota che si mette in sella a una moto da 200 e passa cavalli. In gara ci vai comunque perche' pensi di poter migliorare te stesso e, se possibile, vincere. E questo a prescindere dal fatto che corri su una pista piuttosto che su una serie di B road sgangherate.

E poco dopo aggiunge:

“Il TT rider è razionalissimo, consapevole, e sa che non deve e non può sbagliare. Accetta il rischio ma sa come affrontarlo. Un atteggiamento sorvegliato, mai estremo, che consente a dei veterani di correre per decenni. I piloti dell’Isola di Man non sono matti, semmai calcolatori. E mille volte meno propensi all’errore dei centauri dei circuiti tradizionali. La morte, al TT, è vissuta da un pilota con lo stesso distacco di un fumatore che si accende una Marlboro: può capitare il peggio, sicuro, ma quasi certamente succederà ad altri...”

Razionalissimo una seg@, e scusate se parlo francese :wink_:
Qualche anno fa Guy Martin ha dichiarato in un'intervista:

"Corro qui perchè è pericoloso...dicono che sia il più grande spettacolo del mondo, ma a me non me ne frega un ca@@o:è il massimo del brivido che puoi provare senza farti sbattere in gabbia"

e ancora:

"Faccio quel che mi appassiona,se mi ammazzo pazienza...ho una fidanzata niente figli.A lei forse mancherò, e anche alla mamma, ma chissenefrega.Se ci si preoccupa di quel che può capitare,non ci si alza dal letto.Un irlandese mi ha detto 'Sulla terra siamo solo di passaggio, cerchiamo di divertirci"

Mettiamoci pure che le stava sparando grosse per impressionare i lettori, ma questo non mi pare un atteggiamento da "top rider", quanto da persona che riesce a dare un senso alla propria vita soltanto quando si trova faccia a faccia con la morte.
E' una scelta di vita. Forse non migliore ne' peggiore di tante altre, ma non stiamo a cercare degli eroi dove non esistono.

PS: Scritto da uno che al TT c'e' stato, e ci ritornerebbe volentieri :wink_:

Quoto. E' l'età, il bisogno di incensarsi "autoeroismo" che avviene subito dopo la fase dell'autoerotismo. (similitudine anche dialettica ed ambedue emozioni, anche se di differente sostanza). :biggrin3: Ricordo ambedue le cose col distaccato affetto di colui che oggi può concedersi dell'altro. :wink_:

streetTux
24/05/2011, 13:19
Bello il TT, spettacolare.

E' una cosa da pazzi, pericolosissimo.

Il titolo, tolta la dicitura "per davvero" è perfetto.

Per vivere davvero, servono altre cose, non certo il TT. :dry:

TonyManero
24/05/2011, 13:33
Bello il TT, spettacolare.

E' una cosa da pazzi, pericolosissimo.

Il titolo, tolta la dicitura "per davvero" è perfetto.

Per vivere davvero, servono altre cose, non certo il TT. :dry:

Bravo, la penso come te.
Se vivere davvero fosse solo correre al TT... allora saremo proprio messi male.

freerider3957
24/05/2011, 13:42
I britannici hanno questo fatalismo che rende particolari i loro piloti, partono dal presupposto che se fai il pilota accetti il rischio di rimanere ferito o ucciso in un incidente, se non vuoi correre rischi giochi a scacchi o dama.

albizo74
24/05/2011, 13:58
I britannici hanno questo fatalismo che rende particolari i loro piloti, partono dal presupposto che se fai il pilota accetti il rischio di rimanere ferito o ucciso in un incidente, se non vuoi correre rischi giochi a scacchi o dama.

Beh, ma questo vale per qualsiasi pilota. Anzi, se ci fai caso il concetto si puo' tranquillamente applicare anche a chi la moto la usa normalmente, come noialtri. Pero' questo non ci spinge a guidare come invasati (almeno nella maggioranza dei casi) :wink_:
Non ho nulla contro questo genere di piloti; e da spettatore di una passata edizione del TT concordo sul fatto che e' una gara spettacolare :w00t:
Pero' da qui a fare di queste persone degli eroi, o addirittura dei miti, ce ne passa.
Per inciso, non tutti i corridori che partecipano/hanno partecipato al TT sono britannici :wink_:

bagarre
24/05/2011, 14:29
io me lo faccio tutti i santi giorni il mio tt quotidiano qui a roma per andare a lavorare... e nn crediate che rischio di meno di guy martin!:coool:

Millejager
24/05/2011, 15:24
io lo correrei... avessi i soldi da spenderci lo farei... un paio di meccanici... la moto e via :D

probabilmente, anzi sicuramente, arriverei fra gli ultimi... ma sai che esperienza :coool::coool:

quanto può costare correre un tt fra tutto? :w00t:

albizo74
24/05/2011, 15:33
io lo correrei... avessi i soldi da spenderci lo farei... un paio di meccanici... la moto e via :D

probabilmente, anzi sicuramente, arriverei fra gli ultimi... ma sai che esperienza :coool::coool:

quanto può costare correre un tt fra tutto? :w00t:

A me e' costato poco piu' di 700 sterline, e non ho nemmeno avuto bisogno di un team di meccanici :w00t:

..pero' l'ho corso con questa :sick:

https://lh5.googleusercontent.com/_VDA-gEauYlc/Su92MXLIYhI/AAAAAAAAAPg/sAuRg7hDUKg/DSC00082.JPG

357magnum
24/05/2011, 16:30
A me e' costato poco piu' di 700 sterline, e non ho nemmeno avuto bisogno di un team di meccanici :w00t:

..pero' l'ho corso con questa :sick:

https://lh5.googleusercontent.com/_VDA-gEauYlc/Su92MXLIYhI/AAAAAAAAAPg/sAuRg7hDUKg/DSC00082.JPG
Cioè sei stato a vedere il TT e hai partecipato al Mad Sunday?
Racconta un pò...

a me il TT attira come spettacolo/evento ...ma dicono che il mad sunday sia mad per davvero e relativamente pericoloso...
vorrei evitare di stamparmi su un muretto o contro un britannico completamente 'mbriaco....

PowerRoss
24/05/2011, 17:05
Il 5 giugno calcherò le strade del il Mountain Circuit... non vedo l'ora!!!!

Partenza 2 giugno!!! Si avvicina!!!!

crisgas
24/05/2011, 17:10
io me lo faccio tutti i santi giorni il mio tt quotidiano qui a roma per andare a lavorare... e nn crediate che rischio di meno di guy martin!:coool:

quoto sulle strade un sacco di motociclisti fanno altro che il TT un po per colpa loro un po per tutto quello che circola....

schulz82
24/05/2011, 17:36
sono calcolatrici calcolanti, conoscono tutto, ci mettono il massimo. non credo che nessuno ci voglia lasciare le penne....e si è vero, non sono solo inglesi, ve ci corre anche una donna la simona zaccardi, che è un abituè!
a mè piacerebbe andarci con la mia moto e fare il Mad Sundy, tanto per dire, ho girato nel circuito, ma i problemi sono quelli che arrivano da dietro, che, non sono sempre in linea:wacko::wacko:
per fare una gara completa...non ho idea...credo che tra viaggio,meccanici, qualche parte di ricambio, ruote, alloggio...e via dicendo, un 10.000ci vogliano...a spanne....che ne dite?:moneyyy::moneyyy::moneyyy::moneyyy:

MR-T
24/05/2011, 19:43
... eroi...

albizo74
24/05/2011, 21:07
Cioè sei stato a vedere il TT e hai partecipato al Mad Sunday?
Racconta un pò...

a me il TT attira come spettacolo/evento ...ma dicono che il mad sunday sia mad per davvero e relativamente pericoloso...
vorrei evitare di stamparmi su un muretto o contro un britannico completamente 'mbriaco....

Si, ci sono stato nel 2008 e ho fatto un paio di giri del circuito durante la Domenica. Il problema era che, a parte la mia rinomata paracarraggine, con il botolo giallo non avrei potuto mettermi a fare lo sborone nemmeno se ne fossi stato in grado. Credo di aver visto i 160 indicati solo una volta, per sbaglio (ed e' gia' un miracolo se la moto non si e' smontata lungo il tragitto) :rolleyes:

Per il resto ho sempre tenuto la sinistra, con un occhio perennemente puntato allo specchietto giusto per evitare che qualcuno finisse per conoscermi biblicamente con tutta la moto. Nel frattempo i miei compagni di viaggio, tutti molto piu' esperti del sottoscritto, mi avevano ampiamente mollato (perfino mio cognato con una Thruxton :cry:). Nel complesso il mio giro e' durato poco piu' di due ore, ma a onor del vero ha incluso anche un pit stop al Creg-Ny-Baa sulla parte alta del circuito, dove ho fatto rifornimento a base di bistecca al sangue e onion rings :w00t:
Un altro giro, ma solo nella parte alta, l'ho fatto in sella a un Monster 696, a quel momento non ancora sul mercato, che la Ducati aveva messo a disposizione assieme ad altre moto nel proprio stand. Appena una quarantina di minuti, ma sufficienti a capire che il mostro ed io non siamo fatti l'uno per l'altro :rolleyes:

Anyway, da quel che mi ricordo durante quella settimana ci avevano lasciato le penne ben tre turisti :cry:

jamex
24/05/2011, 22:37
quanto invidio chi ha assistito dal vero a questo spettacolo!!!!!!!!

albizo74
24/05/2011, 22:44
quanto invidio chi ha assistito dal vero a questo spettacolo!!!!!!!!

:fisch:

https://picasaweb.google.com/harlock74/TT2008#

jamex
24/05/2011, 22:49
:fisch:

https://picasaweb.google.com/harlock74/TT2008#

beato te

albizo74
24/05/2011, 22:53
beato te

Son tre anni che tento di rifarlo, ma ogni volta e' andata a vuoto :cry:

urasch
25/05/2011, 01:31
ma in tv la fanno vedere?

CRASH
25/05/2011, 03:57
nei giusti modi bisogna VIVERE SEMPRE AL MASSIMO....
le esperienze che non facciamo ora non potremo mai più farle!

Almagesto
25/05/2011, 03:59
nei giusti modi bisogna VIVERE SEMPRE AL MASSIMO....
le esperienze che non facciamo ora non potremo mai più farle!

concordo, vivere sempre al massimo...con la giusta moderazione....:rolleyes:

devargas
25/05/2011, 07:13
Si,.... Nel frattempo i miei compagni di viaggio, tutti molto piu' esperti del sottoscritto, mi avevano ampiamente mollato (perfino mio cognato con una Thruxton :cry:)...... messo a disposizione assieme ad altre moto nel proprio stand. Appena una quarantina di minuti, ma sufficienti a capire che il mostro ed io non siamo fatti l'uno per l'altro :rolleyes:

Anyway, da quel che mi ricordo durante quella settimana ci avevano lasciato le penne ben tre turisti :cry:


Mbhè, che c'è da dire sulla Truxton? :dry:

Io (con la gloriosa Truxton) mi sono lasciato dietro sul misto una Daytona......vabbè....quasi. :wink_:

albizo74
25/05/2011, 08:01
Mbhè, che c'è da dire sulla Truxton? :dry:

Io (con la gloriosa Truxton) mi sono lasciato dietro sul misto una Daytona......vabbè....quasi. :wink_:

Non ho assolutamente nulla contro la Thruxton, solo che nel nostro gruppo c'erano moto ben piu' potenti (non la mia, ovviamente). Nel caso specifico, probabilmente mio cognato mi avrebbe lasciato dietro anche se fosse stato in sella a una bici :rolleyes:

devargas
25/05/2011, 08:51
Non ho assolutamente nulla contro la Thruxton, solo che nel nostro gruppo c'erano moto ben piu' potenti (non la mia, ovviamente). Nel caso specifico, probabilmente mio cognato mi avrebbe lasciato dietro anche se fosse stato in sella a una bici :rolleyes:

Scherzavo, mi rendo ben conto del tipo di persone che normalmente osano in queste gare e della potenza dei loro mezzi. Effettivamente, altro che Truxton. :biggrin3: In quanto a te, non fare il modesto, se hai la passione, ed hai avuto fegato (anche se solo per girare) sei molto più valente di quello che immagini. :wink_:

albizo74
25/05/2011, 08:58
Non e' falsa modestia, te lo assicuro :wink_:
La passione c'e' di sicuro, altrimenti non sarei cosi' fuso da guidare una moto in paese dove piove un giorno si' e l'altro pure; ma ho iniziato a guidare la moto appena 4 anni fa e in tutto questo tempo ho fatto ben pochi km. Diciamo che conosco i miei limiti (e sono molto piu' bassi di quelli della mia attuale moto).

devargas
25/05/2011, 09:06
Io i miei limiti non li conosco, li capisco. Quando finisco per terra. :biggrin3:

Prudenza abbracciami. Scherzo. :biggrin3:

Sono allegretto in moto, però oggi molto, ma molto più cauto di quando "supponevo" d'aver poco da perdere. Insomma, vabbè, lo dico, di quand'ero giovane...l'ho detto. :wink_:

albizo74
25/05/2011, 09:08
Io i miei limiti non li conosco, li capisco. Quando finisco per terra. :biggrin3:

Amaramente, devo concordare :cry: :biggrin3:

357magnum
25/05/2011, 09:26
Si, ci sono stato nel 2008 e ho fatto un paio di giri del circuito durante la Domenica. Il problema era che, a parte la mia rinomata paracarraggine, con il botolo giallo non avrei potuto mettermi a fare lo sborone nemmeno se ne fossi stato in grado. Credo di aver visto i 160 indicati solo una volta, per sbaglio (ed e' gia' un miracolo se la moto non si e' smontata lungo il tragitto) :rolleyes:

Per il resto ho sempre tenuto la sinistra, con un occhio perennemente puntato allo specchietto giusto per evitare che qualcuno finisse per conoscermi biblicamente con tutta la moto. Nel frattempo i miei compagni di viaggio, tutti molto piu' esperti del sottoscritto, mi avevano ampiamente mollato (perfino mio cognato con una Thruxton :cry:). Nel complesso il mio giro e' durato poco piu' di due ore, ma a onor del vero ha incluso anche un pit stop al Creg-Ny-Baa sulla parte alta del circuito, dove ho fatto rifornimento a base di bistecca al sangue e onion rings :w00t:
Un altro giro, ma solo nella parte alta, l'ho fatto in sella a un Monster 696, a quel momento non ancora sul mercato, che la Ducati aveva messo a disposizione assieme ad altre moto nel proprio stand. Appena una quarantina di minuti, ma sufficienti a capire che il mostro ed io non siamo fatti l'uno per l'altro :rolleyes:

Anyway, da quel che mi ricordo durante quella settimana ci avevano lasciato le penne ben tre turisti :cry:

a me già pare eroico essere andati a girare nel Mad Sunday.
Il TT mi piacerebbe proprio vederlo ma credo che se ci andassi consegnerei a qualcuno (di fidatissimo) le chiavi della moto... così da non avere la tentazione.
In pista ci giro sempre volentieri...ma del Mad Sunday m'hanno parlato come di una cosa alla Mad..Max
http://3.bp.blogspot.com/_qLAIskTQXUc/TPRDCkhUBTI/AAAAAAAAE08/tVhq8a-8yvk/s1600/madmax-mar29.:cry:

wailingmongi
25/05/2011, 09:53
ma come funziona sto mad sunday?

albizo74
25/05/2011, 09:59
a me già pare eroico essere andati a girare nel Mad Sunday.
Il TT mi piacerebbe proprio vederlo ma credo che se ci andassi consegnerei a qualcuno (di fidatissimo) le chiavi della moto... così da non avere la tentazione.
In pista ci giro sempre volentieri...ma del Mad Sunday m'hanno parlato come di una cosa alla Mad..Max
http://3.bp.blogspot.com/_qLAIskTQXUc/TPRDCkhUBTI/AAAAAAAAE08/tVhq8a-8yvk/s1600/madmax-mar29.:cry:

Ti diro'... Io mi sono tenuto veramente vicno al ciglio della strada per evitare di essere malamente sverniciato, comunque a conti fatti non e' stata un'esperienza troppo traumatica :wink_:


ma come funziona sto mad sunday?

In pratica aprono il circuito al pubblico in moto, dopodiche' la teoria della selezione naturale prende drasticamente il sopravvento su qualsiasi normativa vigente :ph34r:

Ad ogni modo, quello che rende pericoloso il tutto e' soprattutto la concentrazione di moto (e, in proporzione, di teste di razzo) presente durante il TT. Per il resto, nell'isola di Man i limiti di velocita' si applicano unicamente ai centri abitati e in pochissime altre strade extra urbane. Tutto il resto e' zona franca (ecco perche' Jeremy Clarkson va quasi sempre li' a fare le prove su strada).