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Visualizza Versione Completa : Civiltà quanto mi manchi!



devargas
25/05/2011, 08:45
Civiltà, civismo, moralità, fratellanza, solidarietà. Ma andiamo a lezioni dagli africani, o dai filippini, o da chiunque guardi all'uomo con rispetto ed amorevole altruismo.

Due agenti della grande, civilissima New York, culla dell'indipendenza democratica e civile, e della libertà, reprimono con la forza, un uomo reo di avere sorseggiato, sulla pubblica via, una bevanda a base alcolica. (saranno pure cavoli suoi). Si potrebbe dire che han fatto pure bene, d'altronde le leggi devono essere fatte rispetare.

L'uomo, però, aggredito da due agenti (veri energumeni) era un disabile sulla sedia a rotelle. Esso viene alzato di peso, scaraventato in terra (senza che ovviamente possa efficacemente pararsi nemmeno la caduta) ed ivi ammanettato, tra lo sconforto della gente che allibbita è stata costretta ad assistere.

Grandi gli eroi americani (che vincono le guerre di celluloide) il mito è scomparso, ma, mi chiedo: "il benessere, la ricchezza, il consumismo" ci isterizzano e fanno male fino a questo punto? Se si, forse, meglio fare crescere i nostri figli in luoghi migliori, chessò, un isola deserta. A me, un certo tipo di uomo, rappresentante dei malesseri di una intera società, incomincia a fare paura.

Ps. se volete penare con me guardatevi il filmato.

Usa, la polizia pesta un homeless su una sedia a rotelle - Video - Corriere TV (http://video.corriere.it/usa-polizia-pesta-homeless-una-sedia-rotelle-/2cd101d2-8643-11e0-99e7-3448c5a7b9b0)

oldbonnie
25/05/2011, 08:55
Il filmato non l'ho guardato...mi sono bastate le tue parole....:sick:

miss_valentine
25/05/2011, 08:57
Se si, forse, meglio fare crescere i nostri figli in luoghi migliori, chessò, un isola deserta. A me, un certo tipo di uomo, rappresentante dei malesseri di una intera società, incomincia a fare paura.



Meglio smettere proprio di farli, i figli e lasciare che l'uomo si estingua, finalmente :wink_:

Exo
25/05/2011, 09:00
Senza parole.

streetTux
25/05/2011, 09:04
Il filmato non l'ho guardato...mi sono bastate le tue parole

Idem. La descrizione è più che sufficiente, non vado a violentarmi occhi e mente con il video di certi bastardi in azione.

Niko80
25/05/2011, 09:09
no.... è roba da non crederci, non trovo le parole per scrivere un commento e forse è meglio cosi.

Anacleto68
25/05/2011, 09:11
La piu grande sventura per ilpianeta é stata proprio l'arrivo dell'uomo, comunque trattasi di Washington e non New York

D74
25/05/2011, 09:11
eh si gli USA esportatori di pace e democrazia..... ma che vadano a cagare!

gunman
25/05/2011, 09:14
Civiltà, civismo, moralità, fratellanza, solidarietà. Ma andiamo a lezioni dagli africani, o dai filippini, o da chiunque guardi all'uomo con rispetto ed amorevole altruismo.

Due agenti della grande, civilissima New York, culla dell'indipendenza democratica e civile, e della libertà, reprimono con la forza, un uomo reo di avere sorseggiato, sulla pubblica via, una bevanda a base alcolica. (saranno pure cavoli suoi). Si potrebbe dire che han fatto pure bene, d'altronde le leggi devono essere fatte rispetare.

L'uomo, però, aggredito da due agenti (veri energumeni) era un disabile sulla sedia a rotelle. Esso viene alzato di peso, scaraventato in terra (senza che ovviamente possa efficacemente pararsi nemmeno la caduta) ed ivi ammanettato, tra lo sconforto della gente che allibbita è stata costretta ad assistere.

Grandi gli eroi americani (che vincono le guerre di celluloide) il mito è scomparso, ma, mi chiedo: "il benessere, la ricchezza, il consumismo" ci isterizzano e fanno male fino a questo punto? Se si, forse, meglio fare crescere i nostri figli in luoghi migliori, chessò, un isola deserta. A me, un certo tipo di uomo, rappresentante dei malesseri di una intera società, incomincia a fare paura.

Ps. se volete penare con me guardatevi il filmato.

Usa, la polizia pesta un homeless su una sedia a rotelle - Video - Corriere TV (http://video.corriere.it/usa-polizia-pesta-homeless-una-sedia-rotelle-/2cd101d2-8643-11e0-99e7-3448c5a7b9b0)

No grazie il filmato non me lo vedo .
Dal vivo ho visto di peggio ( girando x lavoro ho " soggiornato " in paesi come Iran - Siria - Arabia Saudita - Emirati etc. ) venerdì è giorno di preghiera e in alcuni casi , ahimè , di " esecuzioni pubbliche ".
Per quanto riguarda gli U.S.A. è abbastanza risaputo che è una grande nazione , piena zeppa di contraddizioni .
Ammanettano un disabile per una sorsata d'alcool ( con la quale magari cercava di trovare un pò di " distrazione " dalla sua infelice condizione ) dove ?
Ma naturale , nel paese dove l'industri della pornografia con tutti gli indotti è l'unica che in questa crisi maledetta non solo non ha perso neanche un dollaro , ma al contrario ha incrementato e di molto i propri profitti .
Che ci vuoi fà , così va il mondo , così è la vita .

miss_valentine
25/05/2011, 09:14
eh si gli USA esportatori di pace e democrazia..... ma che vadano a cagare!

Stavo per quotarti ma poi mi rendo conto che ogni uomo/donna su questo pianeta è il frutto di mille contraddizioni e dunque non voglio cadere nell'errore di generalizzare certi comportamenti.

Forse sta proprio nel renderci tutti consapevoli di quanto possiamo essere fatti di bianco e anche di nero per sperare di fare un passo avanti.

Diversamente siamo destinati all'autodistruzione e alla distruzione dell'altro, chiunque sia.

Shining
25/05/2011, 09:15
Il filmato non l'ho guardato...mi sono bastate le tue parole....:sick:

invece penso che si debba guardare, per rendersi conto fin dove un bastardo è capace di arrivare, altrimenti sarebbe da non credere.
Magari queste cose saranno sempre successe, ma grazie alla tecnologia, almeno ora c'è spesso qualcuno che può immortalare la scena e documentare questi soprusi:wink_:

357magnum
25/05/2011, 09:19
Civiltà, civismo, moralità, fratellanza, solidarietà. Ma andiamo a lezioni dagli africani, o dai filippini, o da chiunque guardi all'uomo con rispetto ed amorevole altruismo.Due agenti della grande, civilissima New York, culla dell'indipendenza democratica e civile, e della libertà, reprimono con la forza, un uomo reo di avere sorseggiato, sulla pubblica via, una bevanda a base alcolica. (saranno pure cavoli suoi). Si potrebbe dire che han fatto pure bene, d'altronde le leggi devono essere fatte rispetare.

L'uomo, però, aggredito da due agenti (veri energumeni) era un disabile sulla sedia a rotelle. Esso viene alzato di peso, scaraventato in terra (senza che ovviamente possa efficacemente pararsi nemmeno la caduta) ed ivi ammanettato, tra lo sconforto della gente che allibbita è stata costretta ad assistere.

Grandi gli eroi americani (che vincono le guerre di celluloide) il mito è scomparso, ma, mi chiedo: "il benessere, la ricchezza, il consumismo" ci isterizzano e fanno male fino a questo punto? Se si, forse, meglio fare crescere i nostri figli in luoghi migliori, chessò, un isola deserta. A me, un certo tipo di uomo, rappresentante dei malesseri di una intera società, incomincia a fare paura.

Ps. se volete penare con me guardatevi il filmato.

Usa, la polizia pesta un homeless su una sedia a rotelle - Video - Corriere TV (http://video.corriere.it/usa-polizia-pesta-homeless-una-sedia-rotelle-/2cd101d2-8643-11e0-99e7-3448c5a7b9b0)

Ecco, il punto sta proprio lì. Quel chiunque lo trovi dappertutto come trovi dappertutto chi invece si comporta in modo incivile.
Mi guarderei però , per una questione di percentuali ad andare a cercare tanta solidarietà in africa.
Terra magnifica, ma dilaniata dal tribalismo e da un pò d'altri mali che poco si conciliano con la solidarietà (se non quella da romanzo.... ma non è la realtà)

Due idioti di Washington (e non di New York, siamo precisi please:biggrin3:) hanno commesso una inutile brutalità. Purtroppo accade dovunque.
Il fatto che vestano la divisa della polizia non li rende per questo immuni dalla stupidità, li rende però più identificabili e se quel video è arrivato a noi (e sisentono le proteste dei cittadini ) è probabile che quella "bravata" possa costare loro cara.
D'altronde sono gli stessi americani a protestare.
Se cerchi un mondo dove non ci sia la protervia e l'arroganza umana hai sbagliato pianeta (purtroppo).
Però il nostro mondo è almeno dotato di quel buon senso che fa girare questo video...e indignare la gente.
Come vedi non tutto è perduto.

PS sempre per amor di precisione...un homeless si può permettere una carrozzina elettrica di quel tipo? Ho qualche dubbio.....
(il che non rende lecito il comportamento dei poliziotti, ma solo forse impreciso l'articolo del Corsera)

derfel
25/05/2011, 09:29
eh si gli USA esportatori di pace e democrazia..... ma che vadano a cagare!

A forza di esportarla non ne hanno più da usare a casa loro:laugh2::laugh2::cry:.
Sono allibito:cry::cry:!

wailingmongi
25/05/2011, 09:31
diavoli....

D74
25/05/2011, 09:34
A forza di esportarla non ne hanno più da usare a casa loro:laugh2::laugh2::cry:.
Sono allibito:cry::cry:!

non avevo mai pensato a questo aspetto.... :biggrin3::cry::cry::cry:

Kratos
25/05/2011, 09:37
Qui una bella bestemmia ci stava...

simotrone
25/05/2011, 09:53
BastaDisabiliCheBevono! :ph34r:

devargas
25/05/2011, 10:05
Ecco, il punto sta proprio lì. Quel chiunque lo trovi dappertutto come trovi dappertutto chi invece si comporta in modo incivile.
Mi guarderei però , per una questione di percentuali ad andare a cercare tanta solidarietà in africa.
Terra magnifica, ma dilaniata dal tribalismo e da un pò d'altri mali che poco si conciliano con la solidarietà (se non quella da romanzo.... ma non è la realtà)

Due idioti di Washington (e non di New York, siamo precisi please:biggrin3:) hanno commesso una inutile brutalità. Purtroppo accade dovunque.
Il fatto che vestano la divisa della polizia non li rende per questo immuni dalla stupidità, li rende però più identificabili e se quel video è arrivato a noi (e sisentono le proteste dei cittadini ) è probabile che quella "bravata" possa costare loro cara.
D'altronde sono gli stessi americani a protestare.
Se cerchi un mondo dove non ci sia la protervia e l'arroganza umana hai sbagliato pianeta (purtroppo).
Però il nostro mondo è almeno dotato di quel buon senso che fa girare questo video...e indignare la gente.
Come vedi non tutto è perduto.

PS sempre per amor di precisione...un homeless si può permettere una carrozzina elettrica di quel tipo? Ho qualche dubbio.....
(il che non rende lecito il comportamento dei poliziotti, ma solo forse impreciso l'articolo del Corsera)

L'uomo può condizionarsi alla violenza, parimenti può condizionarsi alla pace (il che ci starebbe meglio ad un presupposto di civiltà) ma sempre di condizionamenti si tratta, facile cadere nell'estremismo. Basterebbe solo senso di giustizia, quindi logica, pensiero, intelligenza, possibilità di analisi e valutazione, che, applicate secondo criteri morali minimi varierebbero l'azione a seconda della circostanza. L'uomo è una canna, ma una canna che pensa. Lo disse Pascal ma credo che una stronzata simile avrebbe potuta dirla chiunque. Il mio salumiere fà citazioni molto migliori. Ma se non ci si vuole fermare alla citazione allora bisogna esaminare il contenuto di questo breve pensiero, al solo fine di sondarne meglio la logica.
"“L’uomo non è che una canna, la più fragile di tutta la natura; ma è una canna pensante. Non occorre che l’universo intero si armi per annientarlo: un vapore, una goccia d’acqua è sufficiente per ucciderlo. Ma quand’anche l’universo lo schiacciasse, l’uomo sarebbe pur sempre più nobile di chi lo uccide, dal momento che egli sa di morire e il vantaggio che l’universo ha su di lui; l’universo non sa nulla. Tutta la nostra dignità sta dunque nel pensiero. E’ in virtù di esso che dobbiamo elevarci, e non nello spazio e nella durata che non sapremmo riempire. Lavoriamo dunque a ben pensare: ecco il principio della morale”.Ecco, siamo fragili, esposti, ma abbiamo la forza del pensiero. Se avesimo anche l'intelligenza e la forza dell'umiltà esisterebbe anche solidarietà vera e diffusa. Purtroppo, invece, non è così. :dry: Il mondo e la società perfetti non sono mai esistiti e non esisteranno mai, però, un poco, potremmo anche sforzarci di desiderarla.

nicolik
25/05/2011, 10:15
.

HAL9000
25/05/2011, 10:25
questa mancanza di tolleranza verso un disabile (homeless o meno non importa) e' intollerabile, anche considerando il rigore con cui vengono fatte rispettare certe leggi in USA.....

ma, E NON E' ASSOLUTAMENTE PER GIUSTIFICARE, se guardate bene il filmato mi sembra che lo abbiano sollevato (per poi magari metterlo in macchina, non so) e poi a me sembra, guardando e riguardandi i primi fotogrammi, che in realta' si siano sbilanciati e siano caduti assiame.....

devargas
25/05/2011, 10:30
questa mancanza di tolleranza verso un disabile (homeless o meno non importa) e' intollerabile, anche considerando il rigore con cui vengono fatte rispettare certe leggi in USA.....

ma, E NON E' ASSOLUTAMENTE PER GIUSTIFICARE, se guardate bene il filmato mi sembra che lo abbiano sollevato (per poi magari metterlo in macchina, non so) e poi a me sembra, guardando e riguardandi i primi fotogrammi, che in realta' si siano sbilanciati e siano caduti assiame.....

Poi lo hanno aiutato con solerzia, e per meglio alzarlo da terra gli hanno messo le manette. Dopo avergli messo le manette si sono poi dimenticati di solevarlo. Ma insomma, non per giustificarli ma è solo una dimenticanza. :w00t:

357magnum
25/05/2011, 10:40
Poi lo hanno aiutato con solerzia, e per meglio alzarlo da terra gli hanno messo le manette. Dopo avergli messo le manette si sono poi dimenticati di solevarlo. Ma insomma, non per giustificarli ma è solo una dimenticanza. :w00t:
le manette , se lo arrestavano, dovevano mettergliele.
Credo che i cretini non si siano resi conto che quello non era in grado di stare in piedi da solo e , una volta alzatolo non s'aspettavano che andasse giù a peso morto trascinandoli con sè.
La cosa ancora più sconcertante e che lo lasciano per terra, in mezzo ai cocci della bottiglia.....
Però, lo ripeto, si sente la gente protestare.... tanto che uno dei due cretini si fa avanti miaccioso verso la videocamera (guarda dove porta la mano destra...).....

NEMO
25/05/2011, 10:47
Io negli states ho trovato grande civiltà sia per le persone disabili che per le città dove vivono, non si beve per strada, non si sporca, non si sputa per terra ne si buttano le cicche, ed ho trovato molta educazione e gentilezza nella polizia e nelle persone che incontravamo.

Chi scrive contro gli usa consiglio di farci un viaggetto, oppure è facile commentare solo per quello che ti raccontano.

Locali pieni di gente e tavoli adibiti ai disabili dove nessuno era seduto, posti per disabili vuoti col parcheggio pieno, rampe per disabili ovunque.

Dovremmo imparare tanto da loro, e non scrivere certi commenti.

D74
25/05/2011, 10:56
Io negli states ho trovato grande civiltà sia per le persone disabili che per le città dove vivono, non si beve per strada, non si sporca, non si sputa per terra ne si buttano le cicche, ed ho trovato molta educazione e gentilezza nella polizia e nelle persone che incontravamo.

Chi scrive contro gli usa consiglio di farci un viaggetto, oppure è facile commentare solo per quello che ti raccontano.

Locali pieni di gente e tavoli adibiti ai disabili dove nessuno era seduto, posti per disabili vuoti col parcheggio pieno, rampe per disabili ovunque.

Dovremmo imparare tanto da loro, e non scrivere certi commenti.

facciamo un monumento a quei 2 polizioti..... :biggrin3::biggrin3::biggrin3:

NEMO
25/05/2011, 10:59
facciamo un monumento a quei 2 polizioti..... :biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Riguarda il mio report e leggi le mie considerazioni, sono partito x gli states con un'idea e sono tornato con l'esatto contrario.

Vacci a fare un giro, quando tornerai la penserai come me.

Poi esistono sempre gli sbagli, ma ricordati che negli USA sono ammesse le armi, e pure uno su una sedia a rotelle la può avere.

Oltretutto castigare la civiltà deglia americani dopo essere stato a napoli, per l'amor del cielo!

Possiamo anche parlare del fatto che quando sono in auto e vedono arrivare qualcuno a 10 mt dagli attraversamenti pedonali si fermano subito, oppure del fatto che la mattina nei loro bar o in qualsiasi locale pubblico si mettono in fila e lasciano almeno 2 mt da chi è a bancone rispettando la fila, oppure del fatto che trovi su strade lunghe 1.000 km volontari che puliscono dalla poca immondizia che si trova per strada, oppure nelle aree di sosta i carcerati con la guardia che puliscono gli strafdelli dalla "sabbia" e ti salutano cortesemente, oppure appena tiri fuori una cartina qualcuno si ferma e ti chiede se hai bisogno...altri esempi?

Poi gli americani sono nazionalisti all'ennesima potenza e se il loro presidente decide di andare in guerra per loro è qualcosa di sacro, ma tutti hanno dei difetti.

Vogliamo parlare della civiltà degli italiani, oppure degli italiani ad agosto in vacanza all'estero?

Ahahahahahahahaahahahahaha

357magnum
25/05/2011, 11:14
Io negli states ho trovato grande civiltà sia per le persone disabili che per le città dove vivono, non si beve per strada, non si sporca, non si sputa per terra ne si buttano le cicche, ed ho trovato molta educazione e gentilezza nella polizia e nelle persone che incontravamo.

Chi scrive contro gli usa consiglio di farci un viaggetto, oppure è facile commentare solo per quello che ti raccontano.

Locali pieni di gente e tavoli adibiti ai disabili dove nessuno era seduto, posti per disabili vuoti col parcheggio pieno, rampe per disabili ovunque.
Fin qui sono d'accordissimo, anche se il video è piuttosto forte e l'episodio assolutamente da stigmatizzare. (ma appunto episodico, e cioè non regola, anzi)


Dovremmo imparare tanto da loro, e non scrivere certi commenti.

Sai i commenti sono legati alle sensibilità.... e questo specifico video in effetti urta la sensibilità. Eppoi viva la libertà di espressione (anche se non concordo:wink_:)

NEMO
25/05/2011, 11:22
Fin qui sono d'accordissimo, anche se il video è piuttosto forte e l'episodio assolutamente da stigmatizzare. (ma appunto episodico, e cioè non regola, anzi)



Sai i commenti sono legati alle sensibilità.... e questo specifico video in effetti urta la sensibilità. Eppoi viva la libertà di espressione (anche se non concordo:wink_:)

Sai qual'è il problema?

Che oramai ci hanno inculcato nella testa, causa la tv e i giornali, una realtà americana che non è quella, io sono rimasto sconcertato dal mio viaggio negli states per quello che ho vissuto, girando e molto.

La prima sera fuori da san francisco, eravamo in periferia, faceva freddo ed eravamo vestiti da italiani, deciso di mangiare qualcosa a piedi ci siamo spostati 100mt e ci siamo ritrovati a poca distanza da un locale di sudamericani e poco distanti da dei barboni, non sapendo se tornare indietro abbiamo chiesto a dei poliziotti fermi in zona che chiacchieravano e sai qual'è stata la loro risposta?

Andate tranquilli, nessuno vi toccherà e al massimo vi chiederanno con cortesia una sigaretta!

Ed eravamo in una città enorme, idem a los angeles.

Certo se uno va nel bronx immagino che non stia così sicuro, ma in generale mi sono sentito molto meno sicuro vicino alla stazione di roma.

Poi parliamo pure che in ogni locale hanno tavoli adibiti ai disabili dove nessuno si siede...

Così giusto dare la propria opinione, ma non sentenze, e su certi argomenti sarebbe giusto anche informarsi.

D74
25/05/2011, 11:22
Riguarda il mio report e leggi le mie considerazioni, sono partito x gli states con un'idea e sono tornato con l'esatto contrario.

Vacci a fare un giro, quando tornerai la penserai come me.

Poi esistono sempre gli sbagli, ma ricordati che negli USA sono ammesse le armi, e pure uno su una sedia a rotelle la può avere.

Oltretutto castigare la civiltà deglia americani dopo essere stato a napoli, per l'amor del cielo!

Possiamo anche parlare del fatto che quando sono in auto e vedono arrivare qualcuno a 10 mt dagli attraversamenti pedonali si fermano subito, oppure del fatto che la mattina nei loro bar o in qualsiasi locale pubblico si mettono in fila e lasciano almeno 2 mt da chi è a bancone rispettando la fila, oppure del fatto che trovi su strade lunghe 1.000 km volontari che puliscono dalla poca immondizia che si trova per strada, oppure nelle aree di sosta i carcerati con la guardia che puliscono gli strafdelli dalla "sabbia" e ti salutano cortesemente, oppure appena tiri fuori una cartina qualcuno si ferma e ti chiede se hai bisogno...altri esempi?

Poi gli americani sono nazionalisti all'ennesima potenza e se il loro presidente decide di andare in guerra per loro è qualcosa di sacro, ma tutti hanno dei difetti.

Vogliamo parlare della civiltà degli italiani, oppure degli italiani ad agosto in vacanza all'estero?

Ahahahahahahahaahahahahaha

beh l'italicus è imbarazzante...si sa.... così, dai ti piace vincere facile...:biggrin3::biggrin3::biggrin3:

ma riguardo al fatto in sè di cui si parla qui rimane una barbaria......


Sai qual'è il problema?

Che oramai ci hanno inculcato nella testa, causa la tv e i giornali, una realtà americana che non è quella, io sono rimasto sconcertato dal mio viaggio negli states per quello che ho vissuto, girando e molto.

La prima sera fuori da san francisco, eravamo in periferia, faceva freddo ed eravamo vestiti da italiani, deciso di mangiare qualcosa a piedi ci siamo spostati 100mt e ci siamo ritrovati a poca distanza da un locale di sudamericani e poco distanti da dei barboni, non sapendo se tornare indietro abbiamo chiesto a dei poliziotti fermi in zona che chiacchieravano e sai qual'è stata la loro risposta?

Andate tranquilli, nessuno vi toccherà e al massimo vi chiederanno con cortesia una sigaretta!

Ed eravamo in una città enorme, idem a los angeles.

Certo se uno va nel bronx immagino che non stia così sicuro, ma in generale mi sono sentito molto meno sicuro vicino alla stazione di roma.

Poi parliamo pure che in ogni locale hanno tavoli adibiti ai disabili dove nessuno si siede...

Così giusto dare la propria opinione, ma non sentenze, e su certi argomenti sarebbe giusto anche informarsi.

beh se ricordi cosa ho scritto di rientro dal Giappone di Roma Termini.... deh...... mi è parso di arrivare nel quarto mondo.... cessi a pagamento che puzzano a 10 m di distanza...

non potevi dormire che c'era il timore di risvegliarsi senza manco le mutande.... ti guardavi in giro e vedevi gruppi di rumeni che addocchiavano chi andare a seguire per tentare un furto.... polizia 0........

NEMO
25/05/2011, 11:26
beh l'italicus è imbarazzante...si sa.... così, dai ti piace vincere facile...:biggrin3::biggrin3::biggrin3:

ma riguardo al fatto in sè di cui si parla qui rimane una barbaria......

Ti do ragione, ma purtroppo in quelle città quando intervengono non possono andarci leggeri, le armi spuntano come funghi.

Per il resto se vuoi vedere bei posti ed una civiltà favolosa fatti un giro negli states, ma sulla costa occidentale, quella orientale come new york è molto europea, ne rimarrai impressionato.

Sai qual'era una città sporca e poco gestita? Las vegas, piena di europei e di italiani.

Uauauauauauauauauau

MTluc
25/05/2011, 11:41
Ce lo nascondiamo, fingiamo di non saperlo, ci diciamo che il nostro progresso sociale ha annullato questa caratteristica, che assolutamente no, non è vero, cioè e vero, ma per pochi, altri, non noi.
Il fatto è che noi, io, quelli che mi stanno vicino, uomini e donne, anche i bambini, insomma gli esseri umani sono violenti ed aggressivi, tutti.
Ma non riusciamo ad accettare il fatto e a conviverci, ad incanalare violenza ed aggressività, ad usarla in modo da non frustrarla, ma neanche nuocere al prossimo. Religioni, filosofie, sistemi sociali si sono dati e si danno un gran da fare per negare questa evidenza, e la violenza, l'aggressività appena nascoste da una mano di vernice, si manifestano libere e senza regole, nei poliziotti del filmato, nei ragazzi che massacrano il carabiniere, nei familiari che si ammazzano l'un l'altro, nei bambini che seviziano animali e/o coetanei e così via.
Fa parte dell'ipocrisia del nostro sistema di vita, dell'ipocrisia del nostro essere, di una società che immola qualsiasi valore, riflessione, pulsione interiore all'avere e consumare ed il resto non conta.

Peccato che i massacri che ogni giorno vengono effettuati in ogni parte del mondo non vengano filmati con telefonini e pubblicati sui giornali, se no renderei meglio il concetto.

boris69
25/05/2011, 12:00
L'uomo può condizionarsi alla violenza, parimenti può condizionarsi alla pace (il che ci starebbe meglio ad un presupposto di civiltà) ma sempre di condizionamenti si tratta, facile cadere nell'estremismo. Basterebbe solo senso di giustizia, quindi logica, pensiero, intelligenza, possibilità di analisi e valutazione, che, applicate secondo criteri morali minimi varierebbero l'azione a seconda della circostanza. L'uomo è una canna, ma una canna che pensa. Lo disse Pascal ma credo che una stronzata simile avrebbe potuta dirla chiunque. Il mio salumiere fà citazioni molto migliori. Ma se non ci si vuole fermare alla citazione allora bisogna esaminare il contenuto di questo breve pensiero, al solo fine di sondarne meglio la logica.
"“L’uomo non è che una canna, la più fragile di tutta la natura; ma è una canna pensante. Non occorre che l’universo intero si armi per annientarlo: un vapore, una goccia d’acqua è sufficiente per ucciderlo. Ma quand’anche l’universo lo schiacciasse, l’uomo sarebbe pur sempre più nobile di chi lo uccide, dal momento che egli sa di morire e il vantaggio che l’universo ha su di lui; l’universo non sa nulla. Tutta la nostra dignità sta dunque nel pensiero. E’ in virtù di esso che dobbiamo elevarci, e non nello spazio e nella durata che non sapremmo riempire. Lavoriamo dunque a ben pensare: ecco il principio della morale”.Ecco, siamo fragili, esposti, ma abbiamo la forza del pensiero. Se avesimo anche l'intelligenza e la forza dell'umiltà esisterebbe anche solidarietà vera e diffusa. Purtroppo, invece, non è così. :dry: Il mondo e la società perfetti non sono mai esistiti e non esisteranno mai, però, un poco, potremmo anche sforzarci di desiderarla.


E' gia' proprio cosi'! Ma la consecuzio logica che fa' degli stati uniti il posto piu' brutale dellla terra ed invece l' africa e i filippini rispettivamente l' eden ed adamo ed eva non la capisco proprio.

Guarda un po' qui' ? YouTube - ‪Islam: Woman Thrown in Jail for Wearing Pants‬‏ (http://www.youtube.com/watch?v=Z2XApSgz-lk)

Dunque, in Sudan, africa, le donne finiscono in galera per aver indossato i pantaloni. Ergo seguendo il tuo filo logico, affondino l' africa ed i sudanesi tutti ........................


Hai per caso colto il contro senso ?!

TripleCla
25/05/2011, 12:14
Buon senso ci vuole solo un pò di buon senso... in tutto ciò che si fà......
...sfortunatamente ho voluto vedere il video, perchè è giusto non chiudere gli occhi, rendersi conto di chi c'è in giro, farsi le proprie idee....
...non mi sorprende nulla, nemmeno l'indifferenza....
...sfortuna perchè non rimango indifferente rimarrò nervoso perchè mi tocca lo stomaco....e poco conta dove accade se sotto casa a mio fratello o a milioni di km....ad un perfetto sconosciuto.....c'è di peggio.....sfortunatamente.

Il fatto che sia stata maltrattata una persona diversamente abile poi.....tristezza.

devargas
25/05/2011, 12:30
Io negli states ho trovato grande civiltà sia per le persone disabili che per le città dove vivono, non si beve per strada, non si sporca, non si sputa per terra ne si buttano le cicche, ed ho trovato molta educazione e gentilezza nella polizia e nelle persone che incontravamo.

Chi scrive contro gli usa consiglio di farci un viaggetto, oppure è facile commentare solo per quello che ti raccontano.

Locali pieni di gente e tavoli adibiti ai disabili dove nessuno era seduto, posti per disabili vuoti col parcheggio pieno, rampe per disabili ovunque.

Dovremmo imparare tanto da loro, e non scrivere certi commenti.

Potevo non scrivere niente, bastava il filmato. Ti consiglio comunque dal diffidare dalle apparenze. Dietro le facciate si nascondono molti mali. Se poi tu desiderassi altre prove di intolleranza, da parte degli americani, soprattutto a danno di etnie minori, ne è pieno il web e la cronaca, in generale. In ogni caso, un paese che è la casa della crisi economica mondiale e del debito pro capite, dove la media degli abitanti consuma più legname e risorse naturale (a persona) di quanto non si consumi nel resto del mondo. Un paese dove l'obesità colpisce uno su tre, dove se non puoi permetterti l'assicurazione sanitaria puoi anche morire in strada, dove i protocolli d'azione della polizia sono i più feroci, dove la tortura è pratica nascosta ma diligentemente praticata. Un paese che è la patria della discriminazione razziale e tanto altro ancora, consentimi, è anche un luogo dove si confonde l'opulenza ed il benessere economico personale, l'avere, oltre addirittura quanto i propri mezzi consentano, con la civiltà vera. Un paese di isterici che si fomentano a vicenda, di deboli bisognosi, di affamati di misticismo e spiritualità, ricercata in reinterpretazioni religiose o nella new age. Guardati il filmatino, che corona il mio commento (Commento generalizzato sullo svilimento di certi "sentimenti" dell'uomo appartenente a società "evolute") gurdati il filmatino che sottolinea solo in parte quello che dico, e se poi vuoi ancora fare l'avvocato di cause perse accomodati. L'america, con le sue Harlem, con la sua civiltà, le sue bancarotte e le sue crisi, ha trascinato nel fango tutti. Poi vieni e racconti di quanto sono civili, di quanto tutto è bello, di quanto risplende la loro "umanità". Ma ti ricordi l'effetto dell' uragano Katrina, l'allagamento di new Orleans? La gente lasciata deliberatamente a se stessa in quanto di "etnia minore" non giustificava gli enormi costi del salvataggio immediato? Vatti a rileggere gli articoli, non soltanto le guide turistiche.

Ps. Anche io sono andato in America e mi ci sono divertito un sacco, come pure in una miriade di altri luoghi. Mi ci sono sempre divertito, anche in India dove, a parte la povertà, c'era sicuramente tanta tanta dignità per la persona e tanta civiltà. Sicuramente in quantità molto maggiore di quanta l'America intera possa aspirarne a possedere.


Ce lo nascondiamo, fingiamo di non saperlo, ci diciamo che il nostro progresso sociale ha annullato questa caratteristica, che assolutamente no, non è vero, cioè e vero, ma per pochi, altri, non noi.
Il fatto è che noi, io, quelli che mi stanno vicino, uomini e donne, anche i bambini, insomma gli esseri umani sono violenti ed aggressivi, tutti.
Ma non riusciamo ad accettare il fatto e a conviverci, ad incanalare violenza ed aggressività, ad usarla in modo da non frustrarla, ma neanche nuocere al prossimo. Religioni, filosofie, sistemi sociali si sono dati e si danno un gran da fare per negare questa evidenza, e la violenza, l'aggressività appena nascoste da una mano di vernice, si manifestano libere e senza regole, nei poliziotti del filmato, nei ragazzi che massacrano il carabiniere, nei familiari che si ammazzano l'un l'altro, nei bambini che seviziano animali e/o coetanei e così via.
Fa parte dell'ipocrisia del nostro sistema di vita, dell'ipocrisia del nostro essere, di una società che immola qualsiasi valore, riflessione, pulsione interiore all'avere e consumare ed il resto non conta.

Peccato che i massacri che ogni giorno vengono effettuati in ogni parte del mondo non vengano filmati con telefonini e pubblicati sui giornali, se no renderei meglio il concetto.

Quoto...purtroppo è vero.

Anacleto68
25/05/2011, 12:44
Io negli states ho trovato grande civiltà sia per le persone disabili che per le città dove vivono, non si beve per strada, non si sporca, non si sputa per terra ne si buttano le cicche, ed ho trovato molta educazione e gentilezza nella polizia e nelle persone che incontravamo.

Chi scrive contro gli usa consiglio di farci un viaggetto, oppure è facile commentare solo per quello che ti raccontano.

Locali pieni di gente e tavoli adibiti ai disabili dove nessuno era seduto, posti per disabili vuoti col parcheggio pieno, rampe per disabili ovunque.

Dovremmo imparare tanto da loro, e non scrivere certi commenti.


Vero, ho avuto identica esperienza, ci sono stato più e più volte, che poi ogni tanto ci siano eccessi ed errori é anche vero, ma almeno vengono pubblicati e rivelati, in tante altre parti invece vengono nascosti...

devargas
25/05/2011, 12:44
Riguarda il mio report e leggi le mie considerazioni, sono partito x gli states con un'idea e sono tornato con l'esatto contrario.

Oltretutto castigare la civiltà deglia americani dopo essere stato a napoli, per l'amor del cielo!
Ahahahahahahahaahahahahaha

La tua educazione ed il tuo tatto, in particolare, sono proprio da vero gentiluomo. Un giusto portavoce di quella civiltà che piano piano potresti anche imparare a conoscere.

D74
25/05/2011, 12:46
Ti do ragione, ma purtroppo in quelle città quando intervengono non possono andarci leggeri, le armi spuntano come funghi.

Per il resto se vuoi vedere bei posti ed una civiltà favolosa fatti un giro negli states, ma sulla costa occidentale, quella orientale come new york è molto europea, ne rimarrai impressionato.

Sai qual'era una città sporca e poco gestita? Las vegas, piena di europei e di italiani.

Uauauauauauauauauau

il fatto che tutti abbiano armi e sia il far west e la gente per paura metta in atto spesso atti esagerati e inumani non è un gran biglietto da visita come civiltà e cultura eh.....

NEMO
25/05/2011, 12:50
La tua educazione ed il tuo tatto, in particolare, sono proprio da vero gentiluomo. Un giusto portavoce di quella civiltà che piano piano potresti anche imparare a conoscere.

Io ho amici e sono stato a napoli, tu sei stato negli states ( ho letto dopo che ci sei stato).

Perchè un conto è puntare il dito su un episodio, un altro è condannare un'intera nazione.

Oppure dobbiamo condannare tutti i napoletani per quello che succede in quella città?

bi_andrea_elle
25/05/2011, 12:53
ma lo hanno ammanettato per paura che scappasse via ? :mad: :ph34r:
anche se lo avessero lasciato sulla sedia, una volta appurato che non avesse armi...

NEMO
25/05/2011, 12:54
Potevo non scrivere niente, bastava il filmato. Ti consiglio comunque dal diffidare dalle apparenze. Dietro le facciate si nascondono molti mali. Se poi tu desiderassi altre prove di intolleranza, da parte degli americani, soprattutto a danno di etnie minori, ne è pieno il web e la cronaca, in generale. In ogni caso, un paese che è la casa della crisi economica mondiale e del debito pro capite, dove la media degli abitanti consuma più legname e risorse naturale (a persona) di quanto non si consumi nel resto del mondo. Un paese dove l'obesità colpisce uno su tre, dove se non puoi permetterti l'assicurazione sanitaria puoi anche morire in strada, dove i protocolli d'azione della polizia sono i più feroci, dove la tortura è pratica nascosta ma diligentemente praticata. Un paese che è la patria della discriminazione razziale e tanto altro ancora, consentimi, è anche un luogo dove si confonde l'opulenza ed il benessere economico personale, l'avere, oltre addirittura quanto i propri mezzi consentano, con la civiltà vera. Un paese di isterici che si fomentano a vicenda, di deboli bisognosi, di affamati di misticismo e spiritualità, ricercata in reinterpretazioni religiose o nella new age. Guardati il filmatino, che corona il mio commento (Commento generalizzato sullo svilimento di certi "sentimenti" dell'uomo appartenente a società "evolute") gurdati il filmatino che sottolinea solo in parte quello che dico, e se poi vuoi ancora fare l'avvocato di cause perse accomodati. L'america, con le sue Harlem, con la sua civiltà, le sue bancarotte e le sue crisi, ha trascinato nel fango tutti. Poi vieni e racconti di quanto sono civili, di quanto tutto è bello, di quanto risplende la loro "umanità". Ma ti ricordi l'effetto dell' uragano Katrina, l'allagamento di new Orleans? La gente lasciata deliberatamente a se stessa in quanto di "etnia minore" non giustificava gli enormi costi del salvataggio immediato? Vatti a rileggere gli articoli, non soltanto le guide turistiche.

Ps. Anche io sono andato in America e mi ci sono divertito un sacco, come pure in una miriade di altri luoghi. Mi ci sono sempre divertito, anche in India dove, a parte la povertà, c'era sicuramente tanta tanta dignità per la persona e tanta civiltà. Sicuramente in quantità molto maggiore di quanta l'America intera possa aspirarne a possedere.



Quoto...purtroppo è vero.

Scusa ma tu stai accusando di inciviltà una nazione per scelte politiche, non per usanze o educazione delle persone.

Cosa c'entra l'educazione o l'attenzione della gente ai disabili o alla pulizia con le leggi vigenti?

devargas
25/05/2011, 12:55
E' gia' proprio cosi'! Ma la consecuzio logica che fa' degli stati uniti il posto piu' brutale dellla terra ed invece l' africa e i filippini rispettivamente l' eden ed adamo ed eva non la capisco proprio.

Guarda un po' qui' ? YouTube - ‪Islam: Woman Thrown in Jail for Wearing Pants‬‏ (http://www.youtube.com/watch?v=Z2XApSgz-lk)

Dunque, in Sudan, africa, le donne finiscono in galera per aver indossato i pantaloni. Ergo seguendo il tuo filo logico, affondino l' africa ed i sudanesi tutti ........................


Hai per caso colto il contro senso ?!

Nella fretta di scrivere ho sbagliato il paragone te ne do atto. Il problema è che il discorso se mi rileggi, lo generalizzo. Cito Pascal apposta. In quel breve scritto osanna le umane caratteristiche come superiori in ragione del pensiero e dell'intelligenza superiore. Caratteristiche da eletti che (questa è la mia percezione) si stanno perdendo o, perlomeno, di questi tempi, trascurando.

Ho sottolineato tratti del mio scritto (anzi, di quello di Pascal). Rivedere quel filmato (ma anche qualunque altra eferatezza) è veramente triste.

L'uomo può condizionarsi alla violenza, parimenti può condizionarsi alla pace (il che ci starebbe meglio ad un presupposto di civiltà) ma sempre di condizionamenti si tratta, facile cadere nell'estremismo. Basterebbe solo senso di giustizia, quindi logica, pensiero, intelligenza, possibilità di analisi e valutazione, che, applicate secondo criteri morali minimi varierebbero l'azione a seconda della circostanza. L'uomo è una canna, ma una canna che pensa. Lo disse Pascal ma credo che una stronzata simile avrebbe potuta dirla chiunque. Il mio salumiere fà citazioni molto migliori. Ma se non ci si vuole fermare alla citazione allora bisogna esaminare il contenuto di questo breve pensiero, al solo fine di sondarne meglio la logica.

"“L’uomo non è che una canna, la più fragile di tutta la natura; ma è una canna pensante. Non occorre che l’universo intero si armi per annientarlo: un vapore, una goccia d’acqua è sufficiente per ucciderlo. Ma quand’anche l’universo lo schiacciasse, l’uomo sarebbe pur sempre più nobile di chi lo uccide, dal momento che egli sa di morire e il vantaggio che l’universo ha su di lui; l’universo non sa nulla. Tutta la nostra dignità sta dunque nel pensiero. E’ in virtù di esso che dobbiamo elevarci, e non nello spazio e nella durata che non sapremmo riempire. Lavoriamo dunque a ben pensare: ecco il principio della morale”.

Ecco, siamo fragili, esposti, ma abbiamo la forza del pensiero. Se avesimo anche l'intelligenza e la forza dell'umiltà esisterebbe anche solidarietà vera e diffusa. Purtroppo, invece, non è così. Il mondo e la società perfetti non sono mai esistiti e non esisteranno mai, però, un poco, potremmo anche sforzarci di desiderarla.

357magnum
25/05/2011, 12:59
Potevo non scrivere niente, bastava il filmato. Ti consiglio comunque dal diffidare dalle apparenze. Dietro le facciate si nascondono molti mali. Se poi tu desiderassi altre prove di intolleranza, da parte degli americani, soprattutto a danno di etnie minori, ne è pieno il web e la cronaca, in generale. In ogni caso, un paese che è la casa della crisi economica mondiale e del debito pro capite, dove la media degli abitanti consuma più legname e risorse naturale (a persona) di quanto non si consumi nel resto del mondo. Un paese dove l'obesità colpisce uno su tre, dove se non puoi permetterti l'assicurazione sanitaria puoi anche morire in strada, dove i protocolli d'azione della polizia sono i più feroci, dove la tortura è pratica nascosta ma diligentemente praticata. Un paese che è la patria della discriminazione razziale e tanto altro ancora, consentimi, è anche un luogo dove si confonde l'opulenza ed il benessere economico personale, l'avere, oltre addirittura quanto i propri mezzi consentano, con la civiltà vera. Un paese di isterici che si fomentano a vicenda, di deboli bisognosi, di affamati di misticismo e spiritualità, ricercata in reinterpretazioni religiose o nella new age. Guardati il filmatino, che corona il mio commento (Commento generalizzato sullo svilimento di certi "sentimenti" dell'uomo appartenente a società "evolute") gurdati il filmatino che sottolinea solo in parte quello che dico, e se poi vuoi ancora fare l'avvocato di cause perse accomodati. L'america, con le sue Harlem, con la sua civiltà, le sue bancarotte e le sue crisi, ha trascinato nel fango tutti. Poi vieni e racconti di quanto sono civili, di quanto tutto è bello, di quanto risplende la loro "umanità". Ma ti ricordi l'effetto dell' uragano Katrina, l'allagamento di new Orleans? La gente lasciata deliberatamente a se stessa in quanto di "etnia minore" non giustificava gli enormi costi del salvataggio immediato? Vatti a rileggere gli articoli, non soltanto le guide turistiche.

Ps. Anche io sono andato in America e mi ci sono divertito un sacco, come pure in una miriade di altri luoghi. Mi ci sono sempre divertito, anche in India dove, a parte la povertà, c'era sicuramente tanta tanta dignità per la persona e tanta civiltà. Sicuramente in quantità molto maggiore di quanta l'America intera possa aspirarne a possedere.



Quoto...purtroppo è vero.

Sarai anche stato in america...ma credo tu la conosca poco e male e con un certo numero di preconcetti.
Io ho parenti laggiù e ce li ha la mia fidanzata, e ci andiamo regolarmente tutti gli anni a passare un periodo più o meno lungo.
Viviamo lì come fanno loro, americani della middle class: lui agricoltore, lei impiegata federale. Lui repubblicano, lei democratica.
Lui misto fra irlandese, ungherese, italiano e nativo americano, lei ungherese al 100%- Insomma due americani che più americani non si può (anche se Ildiko rivendica la sua nascita e crescita europea).
I miei propro zii sono italoamericani che hanno una piccola fabbrica di abbigliamento (emigrati fra il 1920 e il 1950).
Tutto questo per dirti che abbiamo sull'america una visione un pò diversa da quella del turista, e che tuttavia è più simile a quella di Nemo che alla tua.
Bada, ci sono cose vere fra quel che hai detto.. ma va tutto un pò contestualizzato. E se parliamo di Katrina allora dovremmo parlare del Belice o dell'Irpinia...e credo che Katrina sarebbe meglio...
Gli USA non sono la terra del bengodi, la pretesa del paradiso in terra, infatti, esiste solo nei pensieri bacati di qualche veterocomunista:biggrin3: ma certamente è una terra di grandi opportunità, se non per tutti per molti, per una percentuale di persone come altro luogo non c'è sul pianeta.
Un posto con dei difetti, certamente, e anche gravi alcuni di questi (la pena di morte, per esempio) ma non è neppure lontamente l'inferno che descrivi tu.

E non bastano due cretini vestiti di blu ripresi in un video a modificare lo standard di 250 milioni di americani. nenache se i cretini fossero di più (vedi il caso di Rodney King)
Da noi abbiamo avuto il G8 di genova tanto per fare un esempio....

La tua visione degli USA è la stessa che si può avere dell'Italia dicendo Italia: pizza e mafia.
Perdonami ma c'è molto di più e di meglio.

PS sono stato in India e Bangladesh per oltre un mese....mio nonno viveva a Dacca.... Posti interessantissimi, ma preferirei vivere negli Usa...

nyctal
25/05/2011, 13:00
Meglio smettere proprio di farli, i figli e lasciare che l'uomo si estingua, finalmente :wink_:

la cosa più sensata che si possa fare.

NEMO
25/05/2011, 13:03
Sarai anche stato in america...ma credo tu la conosca poco e male e con un certo numero di preconcetti.
Io ho parenti laggiù e ce li ha la mia fidanzata, e ci andiamo regolarmente tutti gli anni a passare un periodo più o meno lungo.
Viviamo lì come fanno loro, americani della middle class: lui agricoltore, lei impiegata federale. Lui repubblicano, lei democratica.
Lui misto fra irlandese, ungherese, italiano e nativo americano, lei ungherese al 100%- Insomma due americani che più americani non si può (anche se Ildiko rivendica la sua nascita e crescita europea).
I miei propro zii sono italoamericani che hanno una piccola fabbrica di abbigliamento (emigrati fra il 1920 e il 1950).
Tutto questo per dirti che abbiamo sull'america una visione un pò diversa da quella del turista, e che tuttavia è più simile a quella di Nemo che alla tua.
Bada, ci sono cose vere fra quel che hai detto.. ma va tutto un pò contestualizzato. E se parliamo di Katrina allora dovremmo parlare del Belice o dell'Irpinia...e credo che Katrina sarebbe meglio...
Gli USA non sono la terra del bengodi, la pretesa del paradiso in terra, infatti, esiste solo nei pensieri bacati di qualche veterocomunista:biggrin3: ma certamente è una terra di grandi opportunità, se non per tutti per molti, per una percentuale di persone come altro luogo non c'è sul pianeta.
Un posto con dei difetti, certamente, e anche gravi alcuni di questi (la pena di morte, per esempio) ma non è neppure lontamente l'infermo che descrivi tu.
E non bastano due cretini vestiti di blu a modificare lo standard di 250 milioni di americani.
La tua visione degli USA è la stessa che si può avere dell'Italia dicendo Italia: pizza e mafia.
Perdonami ma c'è molto di più e di meglio.

Quoto al 100%

Io nn vivo in america ne ho parenti, però quando viaggio in un posto ho molta attenzione nei particolari per mia pura curiosità e vivo sulla mia pelle gli aspetti delle persone.

Gli americani avranno dei difetti come tutti, ma sono un popolo fantastico, nella loro maggioranza.

Non si può dire lo stesso degli italiani.

Poi se tu vedi nell'opulenza, nello spreco, nel "grasso" dei difetti di una popolazione contrapponendoli alla povertà e "tristezza" dell'india, non so dove vuoi arrivare ne credo ci sia un nesso.

devargas
25/05/2011, 13:06
Io ho amici e sono stato a napoli, tu sei stato negli states ( ho letto dopo che ci sei stato).

Perchè un conto è puntare il dito su un episodio, un altro è condannare un'intera nazione.

Oppure dobbiamo condannare tutti i napoletani per quello che succede in quella città?

Tu, forse involontariamente, lo hai fatto. Ma non te ne faccio una vera colpa. Non lo accetto e lo contrasto col ragionamento, forse dovrei abituarmici.

Io non ghettizzo l'America e l'Americano (anche se non li stimo quanto te in quanto li giudico ipocriti).

Ghettizzo gli atti estremi ed inumani in generale. Bandisco gli atti di inumanità. Tanto più mi spaventa questa inumana crudeltà in quanto (nello specifico) proveniente da una delle nazioni più progredite (anche socialmente) del mondo. Ma allora l'interrogativo si ripropone, e ti chiedi: "ma allora, cosa è, civiltà?" Forse è solo un idea, forse è qualcosa di raggiungibile, forse, o intimo, come una preghiera sussurrata. Ma certe cose, a qualunque latitudine vengano commesse, non vorresti mai vederle.

La risposta anche a 357 mMagnum

NEMO
25/05/2011, 13:12
Tu, forse involontariamente, lo hai fatto. Ma non te ne faccio una vera colpa. Non lo accetto e lo contrasto col ragionamento, forse dovrei abituarmici.

Io non ghettizzo l'America e l'Americano (anche se non li stimo quanto te in quanto li giudico ipocriti).

Ghettizzo gli atti estremi ed inumani in generale. Bandisco gli atti di inumanità. Tanto più mi spaventa questa inumana crudeltà in quanto (nello specifico) proveniente da una delle nazioni più progredite (anche socialmente) del mondo. Ma allora l'interrogativo si ripropone, e ti chiedi: "ma allora, cosa è, civiltà?" Forse è solo un idea, forse è qualcosa di raggiungibile, forse, o intimo, come una preghiera sussurrata. Ma certe cose, a qualunque latitudine vengano commesse, non vorresti mai vederle.

La risposta anche a 357 mMagnum

Scusami ma ora stai cambiando la tua versione dei fatti, scrivi bene e immagino che leggerai pure bene, se ti ripassi quello che hai scritto, e soprattutto come lo hai scritto e come hai evidenziato certi passaggi, hai usato "un fatto" x condannare un'intera nazione, poi ti stupisci di come per tanti fatti si condanni un'intera città, o no?



Civiltà, civismo, moralità, fratellanza, solidarietà. Ma andiamo a lezioni dagli africani, o dai filippini, o da chiunque guardi all'uomo con rispetto ed amorevole altruismo.

Due agenti della grande, civilissima New York, culla dell'indipendenza democratica e civile, e della libertà, reprimono con la forza, un uomo reo di avere sorseggiato, sulla pubblica via, una bevanda a base alcolica. (saranno pure cavoli suoi). Si potrebbe dire che han fatto pure bene, d'altronde le leggi devono essere fatte rispetare.

L'uomo, però, aggredito da due agenti (veri energumeni) era un disabile sulla sedia a rotelle. Esso viene alzato di peso, scaraventato in terra (senza che ovviamente possa efficacemente pararsi nemmeno la caduta) ed ivi ammanettato, tra lo sconforto della gente che allibbita è stata costretta ad assistere.

Grandi gli eroi americani (che vincono le guerre di celluloide) il mito è scomparso, ma, mi chiedo: "il benessere, la ricchezza, il consumismo" ci isterizzano e fanno male fino a questo punto? Se si, forse, meglio fare crescere i nostri figli in luoghi migliori, chessò, un isola deserta. A me, un certo tipo di uomo, rappresentante dei malesseri di una intera società, incomincia a fare paura.

Truckdriver
25/05/2011, 13:14
Senza parole.



Idem:sick:

357magnum
25/05/2011, 13:17
Non si può dire lo stesso degli italiani.

e qui ti sbagli secondo me.
Gli italiano sono un popolo meraviglioso.
Meravigliosamente anarchci (mi perdoni Sfigatto per l'ardire:biggrin3:), casinar, ma impovvisamente seri quando serve davvero. Casinari ma geniali.
Litigiosi, faziosi, maleducati e...capaci di gesti grandissimi allo stesso tempo.
Siamo dotati di una umanità particolare....e abbiamo una Storia particolare.
Come noi nessuno. Non è un caso se una percentuale altissima dei beni culturali del mondo sia in Italia (e se pensiamo a quel che c'hanno rubato....)
No guarda, dire che gli italiani non sono un popolo fanstastico è proprio un errore.
Senza materie prime, con una genesi dell'unità tutta ancora da valutare e con una unità di cultura ancora da fare..... imponiamo al mondo il modo di mangiare e di vestire, siamo arbitri d'eleganza, ma campioni anche di tecniche.
Esportiamo cervelli e artisti........e viviamo come pochi sanno fare.
Guarda un pò siamo anche un popolo sostanzialmente pacifico e siamo nei primi 8 dell'economia mondiale...

Certo abbiamo tonnellate di difetti, ma chi non ne ha?:wink_:


Ma certe cose, a qualunque latitudine vengano commesse, non vorresti mai vederle.


Ahh su questo son d'accordo.
la civiltà però è una patina sottile... l'uomo è un animale... pensante (forse) ma sempre animale.....

devargas
25/05/2011, 13:19
Rispondo a Nemo)

No, ho letto, mi trovo coerente, forse troppo proteso all'atto del filmato ed alla necesità di spiegarmelo (illustrandolo anche agli altri). Ma già da questo primo discorso (che pure era condizionato dalla rabbia) incominciavo ad allargare il raggio.

Se leggi anche la parte dove cito Pascal, credo ti apparirà più chiaro.

Purtroppo poi, su di un forum, è facile scadere nell'equivoco, o fraintendere, o cogliere di un discorso soltanto un aspetto e non anche l'altro. Ma molto spesso si scrive di getto. In preda all'emozione. Quello che scrivi (che scrivo) non sempre è equilibrato (nella forma) ed in quegli squilibri si nascondono le insidie per vere e proprie litigate che, ad onor del vero, vorrei evitare.

giorgiorox
25/05/2011, 13:24
bruttissime cose

NEMO
25/05/2011, 13:31
e qui ti sbagli secondo me.
Gli italiano sono un popolo meraviglioso.
Meravigliosamente anarchci (mi perdoni Sfigatto per l'ardire:biggrin3:), casinar, ma impovvisamente seri quando serve davvero. Casinari ma geniali.
Litigiosi, faziosi, maleducati e...capaci di gesti grandissimi allo stesso tempo.
Siamo dotati di una umanità particolare....e abbiamo una Storia particolare.
Come noi nessuno. Non è un caso se una percentuale altissima dei beni culturali del mondo sia in Italia (e se pensiamo a quel che c'hanno rubato....)
No guarda, dire che gli italiani non sono un popolo fanstastico è proprio un errore.
Senza materie prime, con una genesi dell'unità tutta ancora da valutare e con una unità di cultura ancora da fare..... imponiamo al mondo il modo di mangiare e di vestire, siamo arbitri d'eleganza, ma campioni anche di tecniche.
Esportiamo cervelli e artisti........e viviamo come pochi sanno fare.
Guarda un pò siamo anche un popolo sostanzialmente pacifico e siamo nei primi 8 dell'economia mondiale...

Certo abbiamo tonnellate di difetti, ma chi non ne ha?:wink_:

Mi dispiace ma non in tutto concordo, uno non può mettere sullo stesso piano difetti e difetti, noi italiani, ovviamente per me, non siamo assolutamente un popolo educato, ne rispettoso, e per me questo è un difetto insormontabile e che mi mette in ombra tanti pregi, che forse avevamo e che ora col tempo abbiamo perso.

Oltretutto in un paese così piccolo come il nostro e dopo svariati anni non siamo ancora riusciti ad integrarci bene, in america hanno fatto un miracolo!

devargas
25/05/2011, 13:33
e qui ti sbagli secondo me.
Gli italiano sono un popolo meraviglioso.
Meravigliosamente anarchci (mi perdoni Sfigatto per l'ardire:biggrin3:), casinar, ma impovvisamente seri quando serve davvero. Casinari ma geniali.
Litigiosi, faziosi, maleducati e...capaci di gesti grandissimi allo stesso tempo.
Siamo dotati di una umanità particolare....e abbiamo una Storia particolare.
Come noi nessuno. Non è un caso se una percentuale altissima dei beni culturali del mondo sia in Italia (e se pensiamo a quel che c'hanno rubato....)
No guarda, dire che gli italiani non sono un popolo fanstastico è proprio un errore.
Senza materie prime, con una genesi dell'unità tutta ancora da valutare e con una unità di cultura ancora da fare..... imponiamo al mondo il modo di mangiare e di vestire, siamo arbitri d'eleganza, ma campioni anche di tecniche.
Esportiamo cervelli e artisti........e viviamo come pochi sanno fare.
Guarda un pò siamo anche un popolo sostanzialmente pacifico e siamo nei primi 8 dell'economia mondiale...

Certo abbiamo tonnellate di difetti, ma chi non ne ha?:wink_:



Ahh su questo son d'accordo.
la civiltà però è una patina sottile... l'uomo è un animale... pensante (forse) ma sempre animale.....

Si, sono sostanzialmente in accordo con tutto ed aggiungo: proprio perchè un gran popolo, dovremmo lottare per non dire mai: "noi siamo stati".

Riguardo al resto, con te in particolare, vorrei scusarmi, involontariamente ho toccato degli aspetti del tuo privato, delle tue amicizie e della tua famiglia. Non volevo. Quando scrivo (premesso che spesso lo faccio troppo di getto) ho sempre l'idea che quello che dico è "un discorso tra noi". Invece, a volte, per sbadataggine, non si pensa che, tra tanti, qualcuno potrebbe venir toccato, da facili considerazioni, o, più in generale, da quell'insensibile qualunquismo al quale spesso ispiriamo il nostro pensiero più umorale. Comunque, piano piano, ci stiamo conoscendo. Ti chiedo nuovamente scusa.

Intrip
25/05/2011, 13:35
Meglio smettere proprio di farli, i figli e lasciare che l'uomo si estingua, finalmente :wink_:

q8 :sleep2:

roberto70
25/05/2011, 13:37
due coglioni non fanno un popolo......quelli sarebbero stati tali in ogni tempo e in ogni dove.....non mi lascerei andare al pesismismo.....mille anni fa c'era molta meno civiltà....:wink_:

NEMO
25/05/2011, 13:39
Rispondo a Nemo)

No, ho letto, mi trovo coerente, forse troppo proteso all'atto del filmato ed alla necesità di spiegarmelo (illustrandolo anche agli altri). Ma già da questo primo discorso (che pure era condizionato dalla rabbia) incominciavo ad allargare il raggio.

Se leggi anche la parte dove cito Pascal, credo ti apparirà più chiaro.

Purtroppo poi, su di un forum, è facile scadere nell'equivoco, o fraintendere, o cogliere di un discorso soltanto un aspetto e non anche l'altro. Ma molto spesso si scrive di getto. In preda all'emozione. Quello che scrivi (che scrivo) non sempre è equilibrato (nella forma) ed in quegli squilibri si nascondono le insidie per vere e proprie litigate che, ad onor del vero, vorrei evitare.

Bene, concordo, però attenzione che il tuo protenderti ha innescato negli interventi postumi una scia di rabbia e di critiche, non solo sull'episodio ma anche sulla civiltà americana, che penso sia alquanto errata.

Poi non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, ma quando viaggiando vedi tanti esempi negati, o positivi, ti fai sempre un'idea della popolazione.

devargas
25/05/2011, 13:44
Bene, concordo, però attenzione che il tuo protenderti ha innescato negli interventi postumi una scia di rabbia e di critiche, non solo sull'episodio ma anche sulla civiltà americana, che penso sia alquanto errata.

Poi non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, ma quando viaggiando vedi tanti esempi negati, o positivi, ti fai sempre un'idea della popolazione.

Mò non mi bacchettare però1 :biggrin3:

NEMO
25/05/2011, 13:46
Mò non mi bacchettare però1 :biggrin3:

Ahahahahahaah

Al max lo farai tu con me, fatico un po' a seguire il tuo ottimo lessico!:biggrin3:

Ovvio che non volevo offenderti citando napoli, ma mi sembrava appropriato per i tempi che corrono.

devargas
25/05/2011, 13:52
Ahahahahahaah

Al max lo farai tu con me, fatico un po' a seguire il tuo ottimo lessico!:biggrin3:

Ovvio che non volevo offenderti citando napoli, ma mi sembrava appropriato per i tempi che corrono.

Anche io non ci sono andato leggero...avvocato. Ah ah :biggrin3: tendo una mano virtuale (questa è proprio una cavolata ma rende l'idea).

Inoltre sotto la veemenza delle nostre argomentazioni covava la scintilla dell'educazione che, al fine è divampata. (Ma come scrivo :rolleyes:)

NEMO
25/05/2011, 14:19
Anche io non ci sono andato leggero...avvocato. Ah ah :biggrin3: tendo una mano virtuale (questa è proprio una cavolata ma rende l'idea).

Inoltre sotto la veemenza delle nostre argomentazioni covava la scintilla dell'educazione che, al fine è divampata. (Ma come scrivo :rolleyes:)

Che sai scrivere e che ragioni le cose si vede, Pascal purtroppo lo feci molti anni fa e sinceramente non me lo ricordo molto...:wacko:

:biggrin3:

357magnum
25/05/2011, 14:38
Si, sono sostanzialmente in accordo con tutto ed aggiungo: proprio perchè un gran popolo, dovremmo lottare per non dire mai: "noi siamo stati".


Siamo , siamo....
Ricorda: siamo ciò che fummo....sarete ciò che siamo..:wink_::wink_::biggrin3:


Riguardo al resto, con te in particolare, vorrei scusarmi, involontariamente ho toccato degli aspetti del tuo privato, delle tue amicizie e della tua famiglia.
Ma non ci pensar nemmeno!:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
Fossero tutte così le critiche e gli attachi! Saremmo in un mondo assai più civile. Veramente devargas non hai detto e scritto nulla di offensivo...stai sereno. Apprezzo (molto) però la sensibilità.:wink_::wink_::biggrin3::biggrin3:


Mi dispiace ma non in tutto concordo, uno non può mettere sullo stesso piano difetti e difetti, noi italiani, ovviamente per me, non siamo assolutamente un popolo educato, ne rispettoso, e per me questo è un difetto insormontabile e che mi mette in ombra tanti pregi, che forse avevamo e che ora col tempo abbiamo perso.

Oltretutto in un paese così piccolo come il nostro e dopo svariati anni non siamo ancora riusciti ad integrarci bene, in america hanno fatto un miracolo!

E' vero siamo maleducati...e lo siamo diventati sopratutto negli ultimi anni(e intendo dire gli ultimi 100, non ieri..)
Il difetto è grave ma abbiamo altri pregi.
Quanto all'integrazione.... come avrai capito gli USa non mi dispiacciono, ma un conto è integrare genete nuova in un posto nuovo... un 'altro è passare sopra 30 secoli di storia.

E questo spiega molto dei perchè e dei percome...

Son contento che abbiamo discusso civilmente, grazie a voi per l'interessante scambio di idee

:wink_:

NEMO
25/05/2011, 14:55
Siamo , siamo....
Ricorda: siamo ciò che fummo....sarete ciò che siamo..:wink_::wink_::biggrin3:


Ma non ci pensar nemmeno!:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
Fossero tutte così le critiche e gli attachi! Saremmo in un mondo assai più civile. Veramente devargas non hai detto e scritto nulla di offensivo...stai sereno. Apprezzo (molto) però la sensibilità.:wink_::wink_::biggrin3::biggrin3:



E' vero siamo maleducati...e lo siamo diventati sopratutto negli ultimi anni(e intendo dire gli ultimi 100, non ieri..)
Il difetto è grave ma abbiamo altri pregi.
Quanto all'integrazione.... come avrai capito gli USa non mi dispiacciono, ma un conto è integrare genete nuova in un posto nuovo... un 'altro è passare sopra 30 secoli di storia.

E questo spiega molto dei perchè e dei percome...

Son contento che abbiamo discusso civilmente, grazie a voi per l'interessante scambio di idee

:wink_:

Anche tu avvocato?:biggrin3:

357magnum
25/05/2011, 15:48
Anche tu avvocato?:biggrin3:
Si, delle cause perse però!!:wacko::wacko::wacko::biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Scherzi a parte, no, decisamente no, anche se la Legge e la Giustizia m'interessano.:wink_: