Mettiu
30/05/2011, 15:58
Dopo tanto tempo che me ne tenevo alla larga nei week-end, reduce da infelici esperienze legate alla perniciosa combinazione autovelox + traffico + esubero di FFOO, ieri decido di riprovarci: e allora Valnerina sia, da Terni a Visso.
Filante ma tecnica e ottimamente asfaltata, la Strada Statale 209 Valnerina si snoda nel verde, lungo il corso del fiume Nera, toccando un’infinità di paesini e borghi affascinanti. (Un luogo molto particolare è la chiesa di S. Stefano a Ferentillo, le cui teche accolgono circa venti salme che, grazie a condizioni ambientali peculiari subirono un perfetto processo di mummificazione. Non mi va di linkare siti con immagini potenzialmente “urtanti”, quindi se vi interessano info cercate voi!).
Vabbè, avrei fatto :dry: bene a continuare con l’astensionismo… Insomma, la Valnerina merita, ma andarci in moto in una domenica quasi estiva come oggi è insensato. Troppo casino, davvero: auto, moto, bici, camper, posti di blocco, velox a pioggia… Comunque ormai sono in ballo: adelante ma cum juicio (ehm, ho già :tongue: accennato ai velox?), arrivo a Visso, torno indietro un paio di km e prendo a dx per Preci, dopo aver fatto una sosta all’abbazia di Sant’Eutizio:
https://lh3.googleusercontent.com/-imNmHmR8KHI/TeOPT8Ek_jI/AAAAAAAACJ4/ArpfULaYz-M/sant%252527Eutizio.JPG
:evil: Blasfemia! :evil: Strumenti del Maligno nella Casa del Signore :laugh2: :
https://lh5.googleusercontent.com/-8GatThirxHc/TeOQIe5MFPI/AAAAAAAACJ8/9Jlc_f41Lgw/s640/DSC04183.JPG
Percorro lentamente i saliscendi che portano a Norcia e salgo al Pian Grande di Castelluccio… sarà la decima volta che ci vado… :biggrin3: ormai quando siamo in zona la Speed scuote l’avantreno, tira un :blink:bestemmione di insofferenza, ringhia “Ancora?” e va su in automatico…
https://lh4.googleusercontent.com/-COT5MeOngMc/TeORaTNTB0I/AAAAAAAACKI/g381P0UGk1M/s912/DSC04186.JPG
https://lh6.googleusercontent.com/-gf4AabBfXI8/TeORlm5YBcI/AAAAAAAACKg/hZ7WfHnJog8/s512/DSC04205.JPG
https://lh5.googleusercontent.com/-6rJGk2yNmE0/TeOR6wl-8rI/AAAAAAAACMc/dU_H0Pk8hUo/s512/DSC04216.JPG
La parte :ph34r: hard core comincia poco dopo, quando arrivo a Ussita e (in località Frontignano) decido di inoltrarmi su uno sterrato
https://lh6.googleusercontent.com/-Ym8JFRgy2qQ/TeOVFNFO-PI/AAAAAAAACLA/UEh4y1i5UHs/s512/DSC04223.JPG
che la guida L’Italia in moto del Touring Club Italiano certifica essere “percorribile con ogni mezzo, eccetti i mezzi manubri”. Io ho un sontuoso e larghissimo Magura, quindi sono :coool: idoneo, giusto? I primi metri mi sembrano bruttini, ma fattibili:
https://lh5.googleusercontent.com/-FBwvxAQaYsM/TeOU8FEZuiI/AAAAAAAACKk/m4KntbT0z7Q/s640/DSC04225.JPG
E se lo dice il TCI… ok, vado
https://lh6.googleusercontent.com/--OSDzLC1o98/TeOVTeBJqWI/AAAAAAAACLY/a-79sHecMX4/s512/DSC04227.JPG
Hmm, il panorama è bello, selvaggio; il cielo terso
https://lh4.googleusercontent.com/-u9SjS-ZucCY/TeOWRI508fI/AAAAAAAACM0/g1-yhPIgxm0/s512/DSC04241.JPG
ma sentire le gomme che galleggiano sulla ghiaia non è il massimo. Forse non è stata un’idea brillante… fosse almeno in piano… Procedo lentamente, sussultando a ogni perdita di aderenza. Da qualche recesso della memoria, recupero il saggio suggerimento di un esperto
... in condizioni di scarsa aderenza .... si innesta la 2a(perchè meno ignorante della 1a) e si viaggia a gambe larghe con i piedi penzoloni a pochi centimetri da terra,simulando le "rotelline" della bici) si è così più pronti in caso di leggera perdita di direzionalità,si abbassa il baricentro e si impedisce al complesso moto-pilota di sbilanciarsi ...
e procedo con la grazia di una megattera :cry: spiaggiata. D’altra parte lo sterrato è lungo 13 km, mi dico. Ormai ne ho fatti 7… una volta in cima, scollinerò sull’adorato asfalto… ora supero questa macchia…
https://lh4.googleusercontent.com/-7hSlrxM1aME/TeOWGwFFIBI/AAAAAAAACMg/xoAALQ9K-ig/s128/DSC04235.JPG
Ma ecco una Panda 4x4 scendere in direzione opposta; chiedo lumi al conducente, che mi blocca: “1. Più avanti peggiora. 2. Il tratto asfaltato è chiuso, quindi dovresti comunque ritornare indietro e rifartela tutta in discesa.”. Perfetto: io e la Speed non aspettavamo altro che una ragione :oops: valida per fuggire… giro la moto e torno a valle.
In discesa è pure :sick: peggio: combatto tra l'impulso di frenare e quello di impedire che la velocità aumenti troppo. Nel farlo, mi accompagna il mantra del momentio: prima-seconda-folle-‘fanculo al TCI; prima-seconda-folle-‘fanculo al TCI; prima-seconda-folle-‘fanculo al TCI (procedere ad libitum).
Arrivato miracolasamente indenne sulla strada principale, dove vado? Lago di Fiastra, wyh not? Ok, mi faccio allegramente Ussita-Visso-S. Lorenzo del Lago (splendida strada, ottima per ripulire le gomme dopo la sterrata!), ammiro una signorina d’altri tempi,
http://img838.imageshack.us/img838/769/dsc04244u.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/838/dsc04244u.jpg/)
mi bevo una Coca Cola e riparto per Pintura di Bolognola, nel cuore dei Sibillini.
https://lh4.googleusercontent.com/-bMebphY572Q/TeOn5wsJ_XI/AAAAAAAACMY/jpjdWviz4CE/s512/DSC04246.JPG
https://lh5.googleusercontent.com/-bx89tqiO-XE/TeOn9vYfWnI/AAAAAAAACMI/yYdg8tTgFiI/s720/DSC04253.JPG
https://lh5.googleusercontent.com/-89ldg3D20vg/TeOoUJJ9-AI/AAAAAAAACMM/nU4CtROpwuo/s720/DSC04267.JPG
Comincia a farsi tardi. Ripongo definitivamente la fotocamera e ridiscendo a valle, per raggiungere la N. 78 (un’altra strada meritevole: approved!) a Sarnano. Poco dopo Roccafluvione giro a sx per la Salaria e punto su Norcia, per poi raggiungere casa.
L’ultimo ricordo della giornata è :cry: pessimo, però. Salendo da Spoleto ad Acquasparta con un certo brio (niente di assurdo, comunque), in piena curva mi sono trovato un'auto nella mia ca77o di corsia. Siamo arrivati a un metro dal frontale... ho visto la faccia del conducente trasfigurarsi in una smorfia angosciata mentre le mani armeggiavano con il volante; nel frattempo, io mi buttavo tutto a dx, riuscendo a passare.
Avrei voluto raggiungerlo e disquisire con serafica :mad: :dry: pacatezza :nonono: dei pericoli del contromano, ma nel tempo in cui mi sono fermato, ho girato la moto (e mi sono ripulito il fondo dei pantaloni) il tipo era sparito...
Ho avuto, davvero, il terrore di spiaccicarmi su quel parabrezza. Brutta sensazione, anche perché accompagnata da una domanda di cui temo la risposta: puoi prevenire con una certa efficacia moltissime evenienze, come il pirla che non ti dà la precedenza - ma come fai a sapere cosa ti aspetta dopo una curva cieca?
(Il percorso (http://tinyurl.com/3vtxj6m).)
Filante ma tecnica e ottimamente asfaltata, la Strada Statale 209 Valnerina si snoda nel verde, lungo il corso del fiume Nera, toccando un’infinità di paesini e borghi affascinanti. (Un luogo molto particolare è la chiesa di S. Stefano a Ferentillo, le cui teche accolgono circa venti salme che, grazie a condizioni ambientali peculiari subirono un perfetto processo di mummificazione. Non mi va di linkare siti con immagini potenzialmente “urtanti”, quindi se vi interessano info cercate voi!).
Vabbè, avrei fatto :dry: bene a continuare con l’astensionismo… Insomma, la Valnerina merita, ma andarci in moto in una domenica quasi estiva come oggi è insensato. Troppo casino, davvero: auto, moto, bici, camper, posti di blocco, velox a pioggia… Comunque ormai sono in ballo: adelante ma cum juicio (ehm, ho già :tongue: accennato ai velox?), arrivo a Visso, torno indietro un paio di km e prendo a dx per Preci, dopo aver fatto una sosta all’abbazia di Sant’Eutizio:
https://lh3.googleusercontent.com/-imNmHmR8KHI/TeOPT8Ek_jI/AAAAAAAACJ4/ArpfULaYz-M/sant%252527Eutizio.JPG
:evil: Blasfemia! :evil: Strumenti del Maligno nella Casa del Signore :laugh2: :
https://lh5.googleusercontent.com/-8GatThirxHc/TeOQIe5MFPI/AAAAAAAACJ8/9Jlc_f41Lgw/s640/DSC04183.JPG
Percorro lentamente i saliscendi che portano a Norcia e salgo al Pian Grande di Castelluccio… sarà la decima volta che ci vado… :biggrin3: ormai quando siamo in zona la Speed scuote l’avantreno, tira un :blink:bestemmione di insofferenza, ringhia “Ancora?” e va su in automatico…
https://lh4.googleusercontent.com/-COT5MeOngMc/TeORaTNTB0I/AAAAAAAACKI/g381P0UGk1M/s912/DSC04186.JPG
https://lh6.googleusercontent.com/-gf4AabBfXI8/TeORlm5YBcI/AAAAAAAACKg/hZ7WfHnJog8/s512/DSC04205.JPG
https://lh5.googleusercontent.com/-6rJGk2yNmE0/TeOR6wl-8rI/AAAAAAAACMc/dU_H0Pk8hUo/s512/DSC04216.JPG
La parte :ph34r: hard core comincia poco dopo, quando arrivo a Ussita e (in località Frontignano) decido di inoltrarmi su uno sterrato
https://lh6.googleusercontent.com/-Ym8JFRgy2qQ/TeOVFNFO-PI/AAAAAAAACLA/UEh4y1i5UHs/s512/DSC04223.JPG
che la guida L’Italia in moto del Touring Club Italiano certifica essere “percorribile con ogni mezzo, eccetti i mezzi manubri”. Io ho un sontuoso e larghissimo Magura, quindi sono :coool: idoneo, giusto? I primi metri mi sembrano bruttini, ma fattibili:
https://lh5.googleusercontent.com/-FBwvxAQaYsM/TeOU8FEZuiI/AAAAAAAACKk/m4KntbT0z7Q/s640/DSC04225.JPG
E se lo dice il TCI… ok, vado
https://lh6.googleusercontent.com/--OSDzLC1o98/TeOVTeBJqWI/AAAAAAAACLY/a-79sHecMX4/s512/DSC04227.JPG
Hmm, il panorama è bello, selvaggio; il cielo terso
https://lh4.googleusercontent.com/-u9SjS-ZucCY/TeOWRI508fI/AAAAAAAACM0/g1-yhPIgxm0/s512/DSC04241.JPG
ma sentire le gomme che galleggiano sulla ghiaia non è il massimo. Forse non è stata un’idea brillante… fosse almeno in piano… Procedo lentamente, sussultando a ogni perdita di aderenza. Da qualche recesso della memoria, recupero il saggio suggerimento di un esperto
... in condizioni di scarsa aderenza .... si innesta la 2a(perchè meno ignorante della 1a) e si viaggia a gambe larghe con i piedi penzoloni a pochi centimetri da terra,simulando le "rotelline" della bici) si è così più pronti in caso di leggera perdita di direzionalità,si abbassa il baricentro e si impedisce al complesso moto-pilota di sbilanciarsi ...
e procedo con la grazia di una megattera :cry: spiaggiata. D’altra parte lo sterrato è lungo 13 km, mi dico. Ormai ne ho fatti 7… una volta in cima, scollinerò sull’adorato asfalto… ora supero questa macchia…
https://lh4.googleusercontent.com/-7hSlrxM1aME/TeOWGwFFIBI/AAAAAAAACMg/xoAALQ9K-ig/s128/DSC04235.JPG
Ma ecco una Panda 4x4 scendere in direzione opposta; chiedo lumi al conducente, che mi blocca: “1. Più avanti peggiora. 2. Il tratto asfaltato è chiuso, quindi dovresti comunque ritornare indietro e rifartela tutta in discesa.”. Perfetto: io e la Speed non aspettavamo altro che una ragione :oops: valida per fuggire… giro la moto e torno a valle.
In discesa è pure :sick: peggio: combatto tra l'impulso di frenare e quello di impedire che la velocità aumenti troppo. Nel farlo, mi accompagna il mantra del momentio: prima-seconda-folle-‘fanculo al TCI; prima-seconda-folle-‘fanculo al TCI; prima-seconda-folle-‘fanculo al TCI (procedere ad libitum).
Arrivato miracolasamente indenne sulla strada principale, dove vado? Lago di Fiastra, wyh not? Ok, mi faccio allegramente Ussita-Visso-S. Lorenzo del Lago (splendida strada, ottima per ripulire le gomme dopo la sterrata!), ammiro una signorina d’altri tempi,
http://img838.imageshack.us/img838/769/dsc04244u.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/838/dsc04244u.jpg/)
mi bevo una Coca Cola e riparto per Pintura di Bolognola, nel cuore dei Sibillini.
https://lh4.googleusercontent.com/-bMebphY572Q/TeOn5wsJ_XI/AAAAAAAACMY/jpjdWviz4CE/s512/DSC04246.JPG
https://lh5.googleusercontent.com/-bx89tqiO-XE/TeOn9vYfWnI/AAAAAAAACMI/yYdg8tTgFiI/s720/DSC04253.JPG
https://lh5.googleusercontent.com/-89ldg3D20vg/TeOoUJJ9-AI/AAAAAAAACMM/nU4CtROpwuo/s720/DSC04267.JPG
Comincia a farsi tardi. Ripongo definitivamente la fotocamera e ridiscendo a valle, per raggiungere la N. 78 (un’altra strada meritevole: approved!) a Sarnano. Poco dopo Roccafluvione giro a sx per la Salaria e punto su Norcia, per poi raggiungere casa.
L’ultimo ricordo della giornata è :cry: pessimo, però. Salendo da Spoleto ad Acquasparta con un certo brio (niente di assurdo, comunque), in piena curva mi sono trovato un'auto nella mia ca77o di corsia. Siamo arrivati a un metro dal frontale... ho visto la faccia del conducente trasfigurarsi in una smorfia angosciata mentre le mani armeggiavano con il volante; nel frattempo, io mi buttavo tutto a dx, riuscendo a passare.
Avrei voluto raggiungerlo e disquisire con serafica :mad: :dry: pacatezza :nonono: dei pericoli del contromano, ma nel tempo in cui mi sono fermato, ho girato la moto (e mi sono ripulito il fondo dei pantaloni) il tipo era sparito...
Ho avuto, davvero, il terrore di spiaccicarmi su quel parabrezza. Brutta sensazione, anche perché accompagnata da una domanda di cui temo la risposta: puoi prevenire con una certa efficacia moltissime evenienze, come il pirla che non ti dà la precedenza - ma come fai a sapere cosa ti aspetta dopo una curva cieca?
(Il percorso (http://tinyurl.com/3vtxj6m).)