Almagesto
02/06/2011, 02:58
Buongiorno..... e buona festa della Repubblica Italiana!
almeno per oggi, come per il compleanno di un parente "scomodo", ricordiamo anche le cose belle di questo nostro (secondo me sempre splendido e migliore di molti altri) paese.
"Una d’arme, di lingua, d’altare,
Di memorie, di sangue e di cor.
Con quel volto sfidato e dimesso,
Con quel guardo atterrato ed incerto,
Con che stassi un mendico sofferto
Per mercede nel suolo stranier,
Star doveva in sua terra il Lombardo;
L’altrui voglia era legge per lui;
Il suo fato, un segreto d’altrui;
La sua parte, servire e tacer.
O stranieri, nel proprio retaggio
Torna Italia, e il suo suolo riprende;
O stranieri, strappate le tende
Da una terra che madre non v’č.
Non vedete che tutta si scote,
Dal Cenisio alla balza di Scilla?
Non sentite che infida vacilla
Sotto il peso de’ barbari pič?"
(Marzo 1821, A. Manzoni)
(non abbiamo lo straniero invasore, ma qualcosa o qualcuno contro cui combattere c'é sempre, purtroppo...)
almeno per oggi, come per il compleanno di un parente "scomodo", ricordiamo anche le cose belle di questo nostro (secondo me sempre splendido e migliore di molti altri) paese.
"Una d’arme, di lingua, d’altare,
Di memorie, di sangue e di cor.
Con quel volto sfidato e dimesso,
Con quel guardo atterrato ed incerto,
Con che stassi un mendico sofferto
Per mercede nel suolo stranier,
Star doveva in sua terra il Lombardo;
L’altrui voglia era legge per lui;
Il suo fato, un segreto d’altrui;
La sua parte, servire e tacer.
O stranieri, nel proprio retaggio
Torna Italia, e il suo suolo riprende;
O stranieri, strappate le tende
Da una terra che madre non v’č.
Non vedete che tutta si scote,
Dal Cenisio alla balza di Scilla?
Non sentite che infida vacilla
Sotto il peso de’ barbari pič?"
(Marzo 1821, A. Manzoni)
(non abbiamo lo straniero invasore, ma qualcosa o qualcuno contro cui combattere c'é sempre, purtroppo...)