PDA

Visualizza Versione Completa : ho bisogno di un consiglio [proposta di lavoro inside]



Cav
24/06/2011, 14:47
cerco di mettervela giù breve...

sostanzialmente la mia situazione attuale è questa:
- studente universitario in giurisprudenza (ancora 14 esami al traguardo :rolleyes:): non ho intenzione di seguire il ramo avvocatura/magistratura, ma al massimo consulenza aziendale...
- lavoratore part-time CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO come venditore in grande distribuzione (da ormai 4 anni, per mantenermi fuori casa...:rolleyes:). nel frattempo mi stanno dando mansioni sempre maggiori (formatore di equipe in altri negozi, riunioni, "semi-limitata" gestione delle merci....)

tempo fa mi han proposto di fare carriera in azienda, proposta rifiutata perchè cmq la priorità era la laurea.... ora però nulla di certo per quando sarò alla fine del mio corso di studi.


detto questo,

mercoledì ho ricevuto una telefonata da parte di un'azienda che ricerca profili per conto di grosse multinazionali.

questa multinazionale tedesca (che tutti conoscete - in ambito sportivo) è alla ricerca di un commerciale (negozi piccola distribuzione) per la mia zona e gli è stato fatto il mio nominativo (non so da chi e non so perchè dato che non sono ancora laureato, e non ho dato in giro il mio CV).
la proposta è questa:
-full time
-auto aziendale (+ spese)
-tempo indeterminato
-25mila annui (lordi) + 30% variabile su raggiungimento obiettivi
-possibilità di crescita a livello quadro, essendo io giovane (a detta sua) rispetto al profilo medio dei commerciali in questo settore (30 anni - io 26).
-la mancanza di una laurea non è un problema per loro in quanto il mio CV (che gli ho successivamente inviato) presenta cmq numerose attività lavorative (lavoro +/- consecutivamente da quando avevo 15anni, prima stagionale, poi annuale...) e attività extraprofessionali (lingue, formazioni, ecc...) che a suo dire sono soddisfacenti.

ora, il problema è sostanzialmente dato dal fatto che un full time mi toglierebbe tutto il tempo (che adesso è già poco) per studiare.

considerate che adesso (part-time) riesco a dare 5-6 esami all'anno...
se faccio un fullt mi laureerò nel 2078.... :cry:

dall'altra pate non ho la certezza che una volta finito di studiare nell'azienda dove lavoro adesso mi spingano effettivamente avanti..., per il fatto che c'è un turnover abbastanza frequente, e quindi c'è la possibilità che le persone che mi han fatto queste proposte non ci siano + qnd avrò finito...


questo a grandi linee....


quindi cosa faccio???

perchè il resp.delle risorse umane di questa mega ditta verrebbe apposta qui da me per un colloquio di assunzione....

la mia ragazza (e i miei) mi dicono di aspettare, sulla base del fatto che se mi han fatto questa proposta adesso (con solo un diploma di perito in elettronica e telecomunicazioni e semplicemente per la mia "carriera" lavorativa), una volta laureato, dovrei avere un profilo "abbastanza richiesto"... :rolleyes:

io sono molto molto combattuto...

:cry:

ditemi la vostra, per favore...


(scusate, sono stato troppo lungo...)

Mamba
24/06/2011, 14:50
io direi di guardare alla laurea.......

Dennis
24/06/2011, 14:54
Come disse il grande Honda, il pezzo di carta vale meno di un biglietto di teatro: costa tanto e non ti garantisce un posto per lo spettacolo.
Te lo dico io che ancora sto dietro al pezzo di carta eh..

giorgiorox
24/06/2011, 14:55
LUCA... io, che sono laureato in giurisprudenza, ti consiglierei di accettare il lavoro... anche se darai 2 esami all'anno... in 5/6 anni ce la farai... poi magari potrai ulteriormente migliorare il tuo status... ma l'offerta non mi pare da buttare... considerati i tempi che corrono

non commettere il mio errore: laureato + militare e poi entrato nel mondo del lavoro

roberto70
24/06/2011, 14:58
da laureato in legge ti dico che averla non ti renderà più appetibile nel mercato del lavoro.....fossi in te accetterei.....se il lavoro ti piace non ci penserei su!
come ha detto giorgio poi i dieci esami che ti mancano riuscirai a farli, ma intanto hai un posto di lavoro ....il che non è poco coi tempi che corrono!
con una laurea in giurisprudenza o fai l'avvocato o fai concorsi nella pubblica amministrazione oppure prendi quel che capita......:wink_:

albizo74
24/06/2011, 15:01
Concordo. Ti hanno offerto quello che per un buon 60% dei neolaureati del nostro Paese (e secondo me sto stimando per difetto) e' un lavoro da sogno. E pare anche con buone prospettive di sviluppo. Secondo me non e' un treno da perdere.

Disagiato
24/06/2011, 15:03
io proporrei alla ditta che ti vuole assumere un compromesso... se sei bravo e richiesto, la ditta può anche assumerti part-time per un periodo (finchp non dai gli esami)

il pezzo di carta, nella vita ti servirà sempre... io non sono neanche diplomato, ma se vuoi rimboccarti le maniche, il mondo ti offre tante possibilità...

mi sento di dirti di fargli una controproposta, e di valutare sia l'uno (il lavoro) che l'altro (la laurea)...

tanti auguroni cavy..

derfel
24/06/2011, 15:13
Io lavoro (stabilmente) da quando avevo 21 anni, cioè da dopo il diploma e il militare. Lavorando mi sono laureato in giurisprudenza, nella speranza che il titolo mi facilitasse nell'avanzamento di carriera. Risultato: mi sono fatto un culo a cappello di prete per dieci anni (tanto ci ho messo a laurearmi lavorando) senza ottenere (come direbbe Cetto Laqualunque) UNA BEATA MINCHIA! E' sempre triste consigliare a qualcuno di mettere gli studi in priorità due, però io fossi al tuo posto un pensierino molto serio lo farei!

PhacocoeruS
24/06/2011, 15:17
Diciamo che lo stipendio offerto non è certo il fattore discriminante, però se il settore di arrivo ti interessa ed una carriera commerciale è nelle tue corde, potrebbe essere una buona opportunità. E' chiaro che le aziende grandi se ci sai fare ti offrono maggiori opportunità.

Rena
24/06/2011, 15:23
Sicuramente il lavoro Luca ... studiare fai sempre a tempo, lavorare non proprio (almeno con quelle prospettive).

Gianluca74
24/06/2011, 15:25
PRendi il lavoro e non pensarci due volte e metti al sicuro il tuo futuro , poi con calma valuta se riesci a continuare gli studi anche se ci metti qualche anno in più non ti cambia di certo la vita....

L'offerta che ti fanno è discreta , io richiederei di portare la parte variabile almeno al 50% della tua RAL , con il 30% rischi di farti il culo per poi portare a casa solo 7-8000 euro lordi l'anno che aggiunti al fisso vogliono dire solo 32000 lordi...SE TI CERCANO FATTI DESIDERARE UN MINIMO !!!


Vedo solo ora dal tuo profilo...ma tu vivi in GB ?

Gabriel
24/06/2011, 15:28
Quanti sono 25 mila lordi? 1.200 su 14 mensilità? Mi sembrano pochi per un quasi laureato. Però dipende anche da cosa ti eri prefissato per la tua vita, se studi con in mente una carriera particolare, insomma è difficile. Se io avessi un progetto, non ci rinuncerei, anche se oggi sembrerebbe la scelta più facile.

cardinero76
24/06/2011, 15:29
LUCA... io, che sono laureato in giurisprudenza, ti consiglierei di accettare il lavoro... anche se darai 2 esami all'anno... in 5/6 anni ce la farai... poi magari potrai ulteriormente migliorare il tuo status... ma l'offerta non mi pare da buttare... considerati i tempi che corrono

non commettere il mio errore: laureato + militare e poi entrato nel mondo del lavoro

Q8..

Il Franky
24/06/2011, 15:59
cerco di mettervela giù breve...

sostanzialmente la mia situazione attuale è questa:
- studente universitario in giurisprudenza (ancora 10 esami al traguardo :rolleyes:)
- lavoratore part-time come venditore in grande distribuzione (da ormai 4 anni, per mantenermi fuori casa...:rolleyes:). nel frattempo mi stanno dando mansioni sempre maggiori (formatore di equipe in altri negozi, riunioni, "semi-limitata" gestione delle merci....)

tempo fa mi han proposto di fare carriera in azienda... però nulla di certo.


ora, mercoledì ho ricevuto una telefonata da parte di un'azienda che ricerca profili per conto di grosse multinazionali.

questa multinazionale (che tutti conoscete - in ambito sportivo) è alla ricerca di un commerciale (negozi piccola distribuzione) per la mia zona e gli è stato fatto il mio nominativo (non so da chi e non so perchè dato che non sono ancora laureato, e non ho dato in giro il mio CV).
la proposta è questa:
-full time
-auto aziendale (+ spese)
-tempo indeterminato
-25mila annui (lordi) + 30% variabile su raggiungimento obiettivi
-possibilità di crescita a livello quadro, essendo io giovane (a detta sua) rispetto al profilo medio dei commerciali in questo settore (30 anni - io 26).
-la mancanza di una laurea non è un problema per loro in quanto il mio CV (che gli ho inviato) presenta cmq numerose attività lavorative (lavoro +/- consecutivamente da quando avevo 15anni, prima stagionale, poi annuale...) e attività extraprofessionali (lingue, formazioni, ecc...) che a suo dire sono soddisfacenti.

ora, il problema è sostanzialmente dato dal fatto che un full time mi toglierebbe tutto il tempo (che adesso è già poco) per studiare.

considerate che adesso (part-time) riesco a dare 5-6 esami all'anno...
se faccio un fullt mi laureerò nel 2078.... :cry:

dall'altra pate non ho la certezza che una volta finito di studiare nell'azienda dove lavoro mi spingano effettivamente avanti...

questo a grandi linee....


quindi cosa faccio???

perchè il resp.delle risorse umane di questa mega ditta verrebbe apposta qui da me per un colloquio di assunzione....

la mia ragazza (e i miei) mi dicono di aspettare, sulla base del fatto che se mi han fatto questa proposta adesso (con solo un diploma di perito in elettronica e telecomunicazioni e semplicemente per la mia "carriera" lavorativa), una volta laureato, dovrei avere un profilo "abbastanza richiesto"... :rolleyes:

io sono molto molto combattuto...

:cry:

ditemi la vostra, per favore...


(scusate, sono stato troppo lungo...)


bella domanda.. approfondisci il rapporto con questa azienda e cerca di capire quali possibilità ti possa offrire per il futuro.. di laureati in giurisprudenza è pieno il mondo, e gli avvocati sono quasi arrivati a fare porta a porta (non quello con Vespa:tongue:).. Se tu riuscissi ad inserirti in una multinazionale così grande (per lo meno, da come ne parli, sembrerebbe essere così..) avresti comunque l'opportunità di portare a termine i tuoi studi (certo, con la dovuta calma..) e nel frattempo di crescere dentro una struttura aziendale che sicuramente annovera tra i suoi reparti anche quello legale..:wink_:

Lelesam
24/06/2011, 16:12
prendi la palla al balzo, chiaramente con tutte le dovute valutazioni...

Geez
24/06/2011, 16:18
q8 chi ti suggerisce il lavoro

Turbo-555
24/06/2011, 16:23
finisci gli studi!!



una volta finiti avrai qualcosa in mano...se quelli che ti assumono oggi ti licenziano fra un anno o due...non avrai niente in mano...e sarai da capo...



Mai svendersi...e rinunciare agli studi (iniziati) per andare a lavorare vuol dire svendersi ;)

tormento
24/06/2011, 16:25
LUCA... io, che sono laureato in giurisprudenza, ti consiglierei di accettare il lavoro... anche se darai 2 esami all'anno... in 5/6 anni ce la farai... poi magari potrai ulteriormente migliorare il tuo status... ma l'offerta non mi pare da buttare... considerati i tempi che corrono

non commettere il mio errore: laureato + militare e poi entrato nel mondo del lavoro

Infatti la proposta non mi sembra male...visti i tempi Che corrono...

Luca ascolta il sommo.

lorisss83
24/06/2011, 16:26
Se riesci cmq a laurearti,ovviamente con calma io accetterei il lavoro.
Guarda la possibilità di crescita,che sulle grandi imprese e' possibile...
I soldi nn sono molti pero' x iniziare nn si può pretendere mari e monti...hai un contratto indeterminato che ormai e' una Mosca bianca....io accetterei.

P.s. Se ti serve una grande punto come auto aziendale non fare complimenti..:tongue:

nemo69
24/06/2011, 16:30
scusate ma....
25000 + incentivi li buttiamo coi tempi che corrono? ha 26 anni
e se parliamo di una multinazionale potrebbe anche capitare di tutto nel giro di 5 anni... tipo anche fare carriera come gli propongono moltiplicare le entrate.
certo accantonare l'università è una grossa rinuncia e.... io la penserei cosi:
se decidi per il lavoro (ed io propenderei per quello) allora devi essere assolutamente determinato nel fare qualsiasi cosa per crescere all'interno dell'azienda, anche accantonare completamente gli studi se necessario. viceversa se non sei disposto a fare questa rinuncia allora pensaci bene prima di accettare il lavoro, il rischio è di rimanere a mezzo in entrambe le cose!
vale a dire che ci metti una vita a laurearti e.... in questa vita non farai alcun progresso in azienda, a quel punto ti trovi laureato fra un numero x di anni e con lo stipendio aumentato solo dagli scatti di anzianità!
questo è quello che penso... qualsiasi cosa tu decida.... IN BOCCA AL LUPO!!!!!!:wink_:

Nitro Express
24/06/2011, 17:20
Prendi al volo!!!

e continua a studiare al meglio che puoi!!!

:wink_:

manu for rent
24/06/2011, 17:51
sono nella stessa tua situazione,
il lavoro è una brutta bestia, tutti a contare le ore che mancano.. ad aspettare la fine del fatidico venerdi, il lunedi invece ci si trascina...

perchè non hanno provato l'inferno dell'università..per me il lavoro è oro, gratifica umanamente e materialmente soprattutto se piace e nell'ambiente si è considerati...
perchè si vale e si rende.

ti dico aspetta..finisci quello che stai facendo e magari tieniti impegnato lavorativamente parlando solo come part time che è gia tanto se si studia...

conta oltretutto che ottenuta la laurea avrai 2 anni di praticantato...a basso stipendio..ma fondamentale se vuoi fare l'avvocato...se accetti ora il maggiore impegno lavorativo dopo non sarai più in grado di mollarlo...esempio rinunciare a quei 1300al mese per 300 non è facile...

quindi in sintesi dico..lascia stare continua quello che hai cominciato e portato avanti con sacrificio non lavorare più di 4 ore al giorno.

se invece non hai molta voglia di studiare..pianta li un anno lavora - monetizza ma dopo sarà durissima e sarai più vecchio di un anno.

se finisci a 30anni giuri come ti suggeriscono al ritmo di 2 esami all'anno...ma chi ti prende a fare il praticantato...
DASH! che ci fai con 15000euro in più?
io lavorerei gratis un anno se un altro studiasse(bene) al posto mio.

Mikylino675
24/06/2011, 18:01
io ho preferito il lavoro agli studi, sono ormai 10 anni (non è una multinazionale ma una grossa catena informatica) e i mei colleghi di studi hanno valutato come me l'opzione lavoro al posto degli studi.
Il risultato è che oggi ho una famiglia, una casa, un'auto ed un lavoro oltra ad un bel contratto tempo indeterminato che proprio schifo non fa.

ora io direi che se è un lavoro "sedentario" potresti tentare anche di finire gli studi ma se devi stare fuori tutto il giorno sarà molto ma molto difficile.

se è un contratto di lavoro e non una formula di tipo associativo/collaborativo allora è di tutto rispetto, diversamente considera che quel numerone si dimezza con le tasse e l'inps!!

manu for rent
24/06/2011, 18:02
fanculo l'inps!

per mantenere chi non ha mai lavorato un giorno, o politici da 1 seduta in parlamento e 3000 euro al mese a vita.. non hai mai lavorato? bene lo stato ti mantiene alla caritas non ti da 500 euro al mese free solo per la tua bella faccia.. e magari sei andato avanti una vita a lavoro nero...
gggrrrrr furtuna che non sono di roma o gli tenderei un agguato a uno a uno a quei politicanti maledetti

winter1969
24/06/2011, 18:23
Io opterei per il lavoro

Il Colo
24/06/2011, 19:05
Comunque il colloquio lo devi fare no?
Ben sapendo che sta facendo di tutto per farti venire appetito senti bene cosa ti propone, ed eventualmente tu esponi le tue proposte.
Se ti sono venuti a cercare vuol dire che qualcosa vali, magari qualche fornitore ti ha visto particolarmente brillante. E penso che i fornitori ne vedano di personale..
Le multinazionali non si muovono mai per niente e se sei meritevole sanno premiarti, l'ho visto ma purtroppo non sulla mia pelle:cry::cry:

In altre parole la proposta può essere buona cazzo pure la macchina aziendale!!!!! Hai 25000 aggiungi quelli che non spenderesti per prenderne una facendo un discorso puramente materiale....

Però ti si è presentato proprio un bel pensiero per l'estate...

Hai un po' di tempo per pensarci o vogliono una risposta in fretta?

bond972
24/06/2011, 19:39
Quanti sono 25 mila lordi? 1.200 su 14 mensilità? Mi sembrano pochi per un quasi laureato. Però dipende anche da cosa ti eri prefissato per la tua vita, se studi con in mente una carriera particolare, insomma è difficile. Se io avessi un progetto, non ci rinuncerei, anche se oggi sembrerebbe la scelta più facile.

non direi proprio malaccio, si ci metti anche la parte variabile e l'auto aziendale, anzi di questi tempi.
Io accetterei e nei limiti del possibile continuarei con gli studi, se ti sei prefissato l'obiettivo ce la farai sicuro, magari 1/2 anni in più.

Oggi non vedo la Laurea come indispensabile per lavorare, considerata poi l'offerta che c'è in giro, ce n'è poi di gente laureata e "strafruttata" con stipendi...quando li danno...minimi e contratti scandalosi ma queste sono cose arcinote.

Io mi butterei...

lucabi
24/06/2011, 19:55
ma sei pazzo!!! il lavoro!
Mia sorella laureata in economia e commercio, viene lasciata a casa, tanto il suo lavoro lo fa un diplomato e costa menoooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!
e qui lo dico DB!

tbb800
24/06/2011, 19:56
Sei giovane, quindi se vuoi tentare il grande salto fallo, MA a costo di ammazzarti di fatica laureati. Lo dico veramente, vuoi lavorare va bene, ma DEVI laurearti. Perché sei quasi al traguardo ed è un peccato rinunciare adesso; perché la laurea è un titolo ancora più spendibile - specie per te che sei uno con gli attributi; perché nella vita non ci sono certezze e quindi più titoli hai, più possibilita hai, meno sei ricattabile. Saresti più libero, avresti altre opportunità, perché ci sono altre opportunità dove ti chiederanno anche la laurea e perché se non ti laurei adesso avrai sempre meno tempo in futuro.
Guarda in prospettiva, certo il lavoro che ti propongono sarà molto allettante e quindi da valutare con attenzione, ma la vita professionale è fatta anche di pezzi di carta da presentare (se poi il pezzo di carta è supportato da due attributi così ancora meglio) :wink_:

lucabi
24/06/2011, 19:56
con due figlie!!!!!!!!!!

MR-T
24/06/2011, 20:12
bella questione... ognuna delle use scelte sicuramente ha i suoi pro e i suoi contro e come spesso nella vita di tutti noi non sappiamo quale sia la scelta migliore per il domani. dipende anche da che cosa avevi in mente per il domani.... la proposta lavorativa non è male soprattutto perchè cmq a tempo indeterminato.... se riuscissi a procedere con gli esami allora forse conviene il lavoro

cmq sia scegli in piena libertà consapevole che cmq sia ognuna delle due possibili scelte avrà sicuramente aspetti positivi e negativi

edotto
24/06/2011, 20:27
io direi di guardare alla laurea.......

quoto.

Misha84
24/06/2011, 20:34
accetta il lavoro, non pensarci troppo su, è un'ottima opportunità, poi sei giovane, diciamo che puoi spremerti ancora un po per il pezzo di carta.

sei arrivato quasi alla fine, per quanto possa essere inutile il pezzo di carta è sempre una soddisfazione.

inizia a lavorare e prosegui a studiare, vedrai i sorci verdi, ma dopo la soddisfazione sarà tripla..

Leto
24/06/2011, 20:38
LUCA... io, che sono laureato in giurisprudenza, ti consiglierei di accettare il lavoro... anche se darai 2 esami all'anno... in 5/6 anni ce la farai... poi magari potrai ulteriormente migliorare il tuo status... ma l'offerta non mi pare da buttare... considerati i tempi che corrono

non commettere il mio errore: laureato + militare e poi entrato nel mondo del lavoro

Quoto tutto, parole sante

pitt
24/06/2011, 20:39
Secondo me se ti cercano vuol dire che hai la "stoffa" adatta per il lavoro che devi andare a svolgere quindi sei già a buon punto ;) poi, anche se è facile dar consigli sulla pelle degli altri, personalmente ti dico LAVORO!
Gli studi li finisci col tempo, oggi non è più come anni fa quando per una determinata mansione veniva preferito "il laureato" al semplice diplomato, ora si guarda a chi costa meno e LAVORA.. ecco perchè si tende a preferire chi ha già lavorato in passato e in vari campi.
E comunque provo tanta tristezza quando vedo e sento di laureati/e alla cassa di un supermercato o dietro a una pressa in fabbrica..

HornetS2000
24/06/2011, 20:40
la mia ragazza (e i miei) mi dicono di aspettare, sulla base del fatto che se mi han fatto questa proposta adesso (con solo un diploma di perito in elettronica e telecomunicazioni e semplicemente per la mia "carriera" lavorativa), una volta laureato, dovrei avere un profilo "abbastanza richiesto"... :rolleyes:

io sono molto molto combattuto...

:cry:

ditemi la vostra, per favore...


(scusate, sono stato troppo lungo...)

Per esperienza mia (mi sono laureato tardi, lavorando) se ti mancano pochi esami, lureati. potrà non servire a nulla la laurea, ma non si può mai dire ...
Comunque, se ti facessereo un contratto in regola, come mi par di capire, hai diritto ad un certo numero di ore per motivi di studio.
Ma comunque, finisci gli studi ... del resto, come azzeccagarbugli, guadagnerai più di 25K euri anno :biggrin3:
Auguri !

tormento
24/06/2011, 20:46
Secondo me se ti cercano vuol dire che hai la "stoffa" adatta per il lavoro che devi andare a svolgere quindi sei già a buon punto ;) poi, anche se è facile dar consigli sulla pelle degli altri, personalmente ti dico LAVORO!
Gli studi li finisci col tempo, oggi non è più come anni fa quando per una determinata mansione veniva preferito "il laureato" al semplice diplomato, ora si guarda a chi costa meno e LAVORA.. ecco perchè si tende a preferire chi ha già lavorato in passato e in vari campi.
E comunque provo tanta tristezza quando vedo e sento di laureati/e alla cassa di un supermercato o dietro a una pressa in fabbrica..

infatti il ragazzo è in gamba, ho parlato insieme un giorno per mezz'ora e secondo me farà strada anche senza un pezzo di carta straccia.......quando uno ci vede da lontano riesco quasi sempre a capirlo:wink_:

Rebel County
24/06/2011, 21:29
cerco di mettervela giù breve...

sostanzialmente la mia situazione attuale è questa:
- studente universitario in giurisprudenza (ancora 10 esami al traguardo :rolleyes:)
- lavoratore part-time come venditore in grande distribuzione (da ormai 4 anni, per mantenermi fuori casa...:rolleyes:). nel frattempo mi stanno dando mansioni sempre maggiori (formatore di equipe in altri negozi, riunioni, "semi-limitata" gestione delle merci....)

tempo fa mi han proposto di fare carriera in azienda... però nulla di certo.


ora, mercoledì ho ricevuto una telefonata da parte di un'azienda che ricerca profili per conto di grosse multinazionali.

questa multinazionale (che tutti conoscete - in ambito sportivo) è alla ricerca di un commerciale (negozi piccola distribuzione) per la mia zona e gli è stato fatto il mio nominativo (non so da chi e non so perchè dato che non sono ancora laureato, e non ho dato in giro il mio CV).
la proposta è questa:
-full time
-auto aziendale (+ spese)
-tempo indeterminato
-25mila annui (lordi) + 30% variabile su raggiungimento obiettivi
-possibilità di crescita a livello quadro, essendo io giovane (a detta sua) rispetto al profilo medio dei commerciali in questo settore (30 anni - io 26).
-la mancanza di una laurea non è un problema per loro in quanto il mio CV (che gli ho inviato) presenta cmq numerose attività lavorative (lavoro +/- consecutivamente da quando avevo 15anni, prima stagionale, poi annuale...) e attività extraprofessionali (lingue, formazioni, ecc...) che a suo dire sono soddisfacenti.

ora, il problema è sostanzialmente dato dal fatto che un full time mi toglierebbe tutto il tempo (che adesso è già poco) per studiare.

considerate che adesso (part-time) riesco a dare 5-6 esami all'anno...
se faccio un fullt mi laureerò nel 2078.... :cry:

dall'altra pate non ho la certezza che una volta finito di studiare nell'azienda dove lavoro mi spingano effettivamente avanti...

questo a grandi linee....


quindi cosa faccio???

perchè il resp.delle risorse umane di questa mega ditta verrebbe apposta qui da me per un colloquio di assunzione....

la mia ragazza (e i miei) mi dicono di aspettare, sulla base del fatto che se mi han fatto questa proposta adesso (con solo un diploma di perito in elettronica e telecomunicazioni e semplicemente per la mia "carriera" lavorativa), una volta laureato, dovrei avere un profilo "abbastanza richiesto"... :rolleyes:

io sono molto molto combattuto...

:cry:

ditemi la vostra, per favore...


(scusate, sono stato troppo lungo...)
assolutamente il lavoro
ma scherzi,intanto fai esperienza che ti rivendi se non va bene il posto proposto,la laurea quando arrivera' sara un di piu,ma conta l'esperienza non il titolo
manco mezza volta ci penserei

ABCDEF
24/06/2011, 21:38
assolutamente il lavoro
ma scherzi,intanto fai esperienza che ti rivendi se non va bene il posto proposto,la laurea quando arrivera' sara un di piu,ma conta l'esperienza non il titolo
manco mezza volta ci penserei

se devo selezionare un collaboratore, il fatto che abbia lavorato e contemporaneamente portato a termine un corso di studi, e' un merito prevalente sul "ritardo" nel conseguire il titolo di studi........se vuoi fare l'avvocato, se quella credi sia la tua strada, allora non ti resta che rinunciare all'offerta e buttarti nello studio a capofitto. Ma se ti interessa la carriera all'interno di un'azienda, se sei portato per il commerciale, accetta di corsa.......magari chiarendo che intendi finire gli studi e giocarti meglio le tue chances anche all'interno di quella stessa azienda (oggi i salti di carriera "orizzontali" (intendo da una divisione/dipartimento/incarico/mansione a un'altra) non solo sono discretamente facili, ma spesso favoriti

D74
24/06/2011, 21:43
è una scelta molto difficile, ma ti direi il lavoro, inoltre hai 150h di formazione da poter dedicare all'università....se stringi i denti ce la puoi fare.

Intanto fai carriera e ti metti in cassaforte un lavoro con un contratto vero e proprio.

Queste sono le classiche occasioni che passano e non ricapitano...

Cav
24/06/2011, 22:02
LUCA... io, che sono laureato in giurisprudenza, ti consiglierei di accettare il lavoro... anche se darai 2 esami all'anno... in 5/6 anni ce la farai... poi magari potrai ulteriormente migliorare il tuo status... ma l'offerta non mi pare da buttare... considerati i tempi che corrono

non commettere il mio errore: laureato + militare e poi entrato nel mondo del lavoro

dici?


da laureato in legge ti dico che averla non ti renderà più appetibile nel mercato del lavoro.....fossi in te accetterei.....se il lavoro ti piace non ci penserei su!
come ha detto giorgio poi i dieci esami che ti mancano riuscirai a farli, ma intanto hai un posto di lavoro ....il che non è poco coi tempi che corrono!
con una laurea in giurisprudenza o fai l'avvocato o fai concorsi nella pubblica amministrazione oppure prendi quel che capita......:wink_:

il fatto è che pure adesso ho cmq un posto fisso (contratto indeterminato) e mi "avrebbero promesso" di fare carriera in azienda. ma siccome nel posto dove lavoro adesso le persone "che contano" cambiano spesso, non ho la certezza che qnd finirò la possibilità di salire mi sia ancora offerta.


Concordo. Ti hanno offerto quello che per un buon 60% dei neolaureati del nostro Paese (e secondo me sto stimando per difetto) e' un lavoro da sogno. E pare anche con buone prospettive di sviluppo. Secondo me non e' un treno da perdere.

motivo per cui sono in crisi.


Io lavoro (stabilmente) da quando avevo 21 anni, cioè da dopo il diploma e il militare. Lavorando mi sono laureato in giurisprudenza, nella speranza che il titolo mi facilitasse nell'avanzamento di carriera. Risultato: mi sono fatto un culo a cappello di prete per dieci anni (tanto ci ho messo a laurearmi lavorando) senza ottenere (come direbbe Cetto Laqualunque) UNA BEATA MINCHIA! E' sempre triste consigliare a qualcuno di mettere gli studi in priorità due, però io fossi al tuo posto un pensierino molto serio lo farei!

tengo presente.


PRendi il lavoro e non pensarci due volte e metti al sicuro il tuo futuro , poi con calma valuta se riesci a continuare gli studi anche se ci metti qualche anno in più non ti cambia di certo la vita....

L'offerta che ti fanno è discreta , io richiederei di portare la parte variabile almeno al 50% della tua RAL , con il 30% rischi di farti il culo per poi portare a casa solo 7-8000 euro lordi l'anno che aggiunti al fisso vogliono dire solo 32000 lordi...SE TI CERCANO FATTI DESIDERARE UN MINIMO !!!


Vedo solo ora dal tuo profilo...ma tu vivi in GB ?

no, vivo a Pd, quello è un "secondo indirizzo". non lo so, non lo so...


bella domanda.. approfondisci il rapporto con questa azienda e cerca di capire quali possibilità ti possa offrire per il futuro.. di laureati in giurisprudenza è pieno il mondo, e gli avvocati sono quasi arrivati a fare porta a porta (non quello con Vespa:tongue:).. Se tu riuscissi ad inserirti in una multinazionale così grande (per lo meno, da come ne parli, sembrerebbe essere così..) avresti comunque l'opportunità di portare a termine i tuoi studi (certo, con la dovuta calma..) e nel frattempo di crescere dentro una struttura aziendale che sicuramente annovera tra i suoi reparti anche quello legale..:wink_:

niente carriera legale. l'idea è l'area commerciale e legale (consulenza) nell'azienda dove lavoro adesso.


finisci gli studi!!



una volta finiti avrai qualcosa in mano...se quelli che ti assumono oggi ti licenziano fra un anno o due...non avrai niente in mano...e sarai da capo...



Mai svendersi...e rinunciare agli studi (iniziati) per andare a lavorare vuol dire svendersi ;)

il contratto che mi fanno è a tempo indeterminato.


scusate ma....
25000 + incentivi li buttiamo coi tempi che corrono? ha 26 anni
e se parliamo di una multinazionale potrebbe anche capitare di tutto nel giro di 5 anni... tipo anche fare carriera come gli propongono moltiplicare le entrate.
certo accantonare l'università è una grossa rinuncia e.... io la penserei cosi:
se decidi per il lavoro (ed io propenderei per quello) allora devi essere assolutamente determinato nel fare qualsiasi cosa per crescere all'interno dell'azienda, anche accantonare completamente gli studi se necessario. viceversa se non sei disposto a fare questa rinuncia allora pensaci bene prima di accettare il lavoro, il rischio è di rimanere a mezzo in entrambe le cose!
vale a dire che ci metti una vita a laurearti e.... in questa vita non farai alcun progresso in azienda, a quel punto ti trovi laureato fra un numero x di anni e con lo stipendio aumentato solo dagli scatti di anzianità!
questo è quello che penso... qualsiasi cosa tu decida.... IN BOCCA AL LUPO!!!!!!:wink_:

non sei di aiuto....:cry: devi prendere una posizione...:rolleyes:


Comunque il colloquio lo devi fare no?
Ben sapendo che sta facendo di tutto per farti venire appetito senti bene cosa ti propone, ed eventualmente tu esponi le tue proposte.
Se ti sono venuti a cercare vuol dire che qualcosa vali, magari qualche fornitore ti ha visto particolarmente brillante. E penso che i fornitori ne vedano di personale..
Le multinazionali non si muovono mai per niente e se sei meritevole sanno premiarti, l'ho visto ma purtroppo non sulla mia pelle:cry::cry:

In altre parole la proposta può essere buona cazzo pure la macchina aziendale!!!!! Hai 25000 aggiungi quelli che non spenderesti per prenderne una facendo un discorso puramente materiale....

Però ti si è presentato proprio un bel pensiero per l'estate...

Hai un po' di tempo per pensarci o vogliono una risposta in fretta?

il colloquio lo faccio solo se son convinto che nel caso in cui vada bene non gli dica di no. infatti il tipo mi ha espressamente chiesto di pensarci su e di dire a lui NO, E NON DI ANDARE AL COLLOQUIO E POI TIRAR FUORI UNA SCUSA QUALSIASI PER RIFIUTARE L'OFFERTA.

non ho tempo per pensarci. entro lunedì mattina devo dare una risposta... :cry:


Sei giovane, quindi se vuoi tentare il grande salto fallo, MA a costo di ammazzarti di fatica laureati. Lo dico veramente, vuoi lavorare va bene, ma DEVI laurearti. Perché sei quasi al traguardo ed è un peccato rinunciare adesso; perché la laurea è un titolo ancora più spendibile - specie per te che sei uno con gli attributi; perché nella vita non ci sono certezze e quindi più titoli hai, più possibilita hai, meno sei ricattabile. Saresti più libero, avresti altre opportunità, perché ci sono altre opportunità dove ti chiederanno anche la laurea e perché se non ti laurei adesso avrai sempre meno tempo in futuro.
Guarda in prospettiva, certo il lavoro che ti propongono sarà molto allettante e quindi da valutare con attenzione, ma la vita professionale è fatta anche di pezzi di carta da presentare (se poi il pezzo di carta è supportato da due attributi così ancora meglio) :wink_:

quindi meglio finire gli studi.....


Secondo me se ti cercano vuol dire che hai la "stoffa" adatta per il lavoro che devi andare a svolgere quindi sei già a buon punto ;) poi, anche se è facile dar consigli sulla pelle degli altri, personalmente ti dico LAVORO!
Gli studi li finisci col tempo, oggi non è più come anni fa quando per una determinata mansione veniva preferito "il laureato" al semplice diplomato, ora si guarda a chi costa meno e LAVORA.. ecco perchè si tende a preferire chi ha già lavorato in passato e in vari campi.
E comunque provo tanta tristezza quando vedo e sento di laureati/e alla cassa di un supermercato o dietro a una pressa in fabbrica..

quindi lavoro.......


Per esperienza mia (mi sono laureato tardi, lavorando) se ti mancano pochi esami, lureati. potrà non servire a nulla la laurea, ma non si può mai dire ...
Comunque, se ti facessereo un contratto in regola, come mi par di capire, hai diritto ad un certo numero di ore per motivi di studio.
Ma comunque, finisci gli studi ... del resto, come azzeccagarbugli, guadagnerai più di 25K euri anno :biggrin3:
Auguri !

niente azzeccagarbugli...:dry: il cash serve. il problema è che ho paura di non avere + tempo per studiare, e conoscendomi, non ho mai iniziato una cosa che non ho finito. quindi DEVO E VOGLIO finire l'università. ma con questo lavoro ce la farei?????????


infatti il ragazzo è in gamba, ho parlato insieme un giorno per mezz'ora e secondo me farà strada anche senza un pezzo di carta straccia.......quando uno ci vede da lontano riesco quasi sempre a capirlo:wink_:

troppo buono...:wub:


se devo selezionare un collaboratore, il fatto che abbia lavorato e contemporaneamente portato a termine un corso di studi, e' un merito prevalente sul "ritardo" nel conseguire il titolo di studi........se vuoi fare l'avvocato, se quella credi sia la tua strada, allora non ti resta che rinunciare all'offerta e buttarti nello studio a capofitto. Ma se ti interessa la carriera all'interno di un'azienda, se sei portato per il commerciale, accetta di corsa.......magari chiarendo che intendi finire gli studi e giocarti meglio le tue chances anche all'interno di quella stessa azienda (oggi i salti di carriera "orizzontali" (intendo da una divisione/dipartimento/incarico/mansione a un'altra) non solo sono discretamente facili, ma spesso favoriti

buono a sapersi. cmq no, niente avvocatura. l'area commerciale sarebbe il mio pane...


è una scelta molto difficile, ma ti direi il lavoro, inoltre hai 150h di formazione da poter dedicare all'università....se stringi i denti ce la puoi fare.

Intanto fai carriera e ti metti in cassaforte un lavoro con un contratto vero e proprio.

Queste sono le classiche occasioni che passano e non ricapitano...

il contratto "serio" ce l'ho cmq e in un'azienda ben radicata sul territorio e strutturalmente sana (Decathlon). l'altra però è ancora + grande (Adidas).


HELP!!!!

sono in crisi totale...

D74
24/06/2011, 22:30
dici?



il fatto è che pure adesso ho cmq un posto fisso (contratto indeterminato) e mi "avrebbero promesso" di fare carriera in azienda. ma siccome nel posto dove lavoro adesso le persone "che contano" cambiano spesso, non ho la certezza che qnd finirò la possibilità di salire mi sia ancora offerta.



motivo per cui sono in crisi.



tengo presente.



no, vivo a Pd, quello è un "secondo indirizzo". non lo so, non lo so...



niente carriera legale. l'idea è l'area commerciale e legale (consulenza) nell'azienda dove lavoro adesso.



il contratto che mi fanno è a tempo indeterminato.



non sei di aiuto....:cry: devi prendere una posizione...:rolleyes:



il colloquio lo faccio solo se son convinto che nel caso in cui vada bene non gli dica di no. infatti il tipo mi ha espressamente chiesto di pensarci su e di dire a lui NO, E NON DI ANDARE AL COLLOQUIO E POI TIRAR FUORI UNA SCUSA QUALSIASI PER RIFIUTARE L'OFFERTA.

non ho tempo per pensarci. entro lunedì mattina devo dare una risposta... :cry:



quindi meglio finire gli studi.....



quindi lavoro.......



niente azzeccagarbugli...:dry: il cash serve. il problema è che ho paura di non avere + tempo per studiare, e conoscendomi, non ho mai iniziato una cosa che non ho finito. quindi DEVO E VOGLIO finire l'università. ma con questo lavoro ce la farei?????????



troppo buono...:wub:



buono a sapersi. cmq no, niente avvocatura. l'area commerciale sarebbe il mio pane...



il contratto "serio" ce l'ho cmq e in un'azienda ben radicata sul territorio e strutturalmente sana (Decathlon). l'altra però è ancora + grande (Adidas).


HELP!!!!

sono in crisi totale...

Alcuni treni passano solo una volta....... :wink_:

Cav
24/06/2011, 22:39
lo so... ma se invece fossi già sul treno giusto?

Dennis
24/06/2011, 23:58
niente azzeccagarbugli...:dry: il cash serve. il problema è che ho paura di non avere + tempo per studiare, e conoscendomi, non ho mai iniziato una cosa che non ho finito. quindi DEVO E VOGLIO finire l'università. ma con questo lavoro ce la farei?????????



Forse la tua determinazione ti ha già dato la risposta..

Silvan
25/06/2011, 06:07
Inizia ad accettare il lavoro, senza però perdere la determinazione nel conseguire la laurea :wink_:

Non farti soprassedere dal fatto che avrai un buon lavoro, con una buona remunerazione ed alcuni benefit per abbandonare gli studi :dry:

jtriple
25/06/2011, 06:17
Io accetterei il lavoro al volo con la laurea in giurisprudenza non me ne volere ma non sarai affatto appetibile sul mercato del lavoro oggi le aziende guardano il cv tenendo conto delle esperienze lavorative la tua laurea è troppo inflazionata poi magari impiegherai più tempo ma ti la conseguirai lo stesso.

urasch
25/06/2011, 06:28
una volta laureato poi devi fare l 'esame di stato oltre che il praticantato...il tempo passa--
io direi di accettare....

apetta cross
25/06/2011, 06:48
studio e carriera in Italia purtroppo non vanno a braccetto
la Laurea ti rimane la carriera va e viene

fai quello ke ti piace
ma da laureato

Mr. Number
25/06/2011, 07:42
ad amici neolaureati in ingegneria quello è il massimo del contratto che offrono, ma con molti sbattimenti di trasferte, una laurea in giurisprudenza non ti garantisce certo le stesse opportunità..... accetta al volo!

Turbo-555
25/06/2011, 07:56
il contratto che mi fanno è a tempo indeterminato.






quindi tu ti sentiresti di restare in una ditta per 40 anni di carriera?


lo chiedo perché io so che non resterò e non voglio restare in una ditta per tutta la mia carriera...

Erikuccia
25/06/2011, 08:33
Accetta, accetta....scherzi?
Da laureata di assicuro che la laurea non da alcun genere di aiuto, anzi, spesso è un deterrente perchè, in alcuni settori, il laureato dovrebbe (uso il condizionale perchè in realtà poi non è sempre così) essere assunto ad un livello maggiore.
Ti puoi laureare anche a 40 anni....che ti frega?
L'esperienza e la pratica valgono 1000 volte di più che non la teoria e, purtroppo, le nostre università son solo teoriche.

Però.......guada anche il rovescio della medaglia....
Tu continui a dire che "l'azienda ha prospettato una carriera....", "mi danno auto aziendale, bonus, contratto a tempo indeterminato.....ecc.....", "l'azienda mi ha promesso questo o quest'altro...."
Ecco, probabilmente non hai per tua fortuna ancora "toccato con mano" certe cose.
Prima tra tutte, la capacità innata delle aziende di proporre, promettere e poi non mantenere.
Oppure l'abilità nel prospettare "carriere da sogno", mentre poi il tutto si riduce ad un semplice compito.....o, peggio ancora, a tutt'altro tipo di compito.
Bonus e auto aziendali poi: certo che te li danno, ma a che prezzo........:wink_:
Insomma, io ti direi d'accettare per permetterti di far esperienza, ma di ricordare anche che "non è tutto oro quel che luccica":wink_:

Cav
25/06/2011, 09:23
Io accetterei il lavoro al volo con la laurea in giurisprudenza non me ne volere ma non sarai affatto appetibile sul mercato del lavoro oggi le aziende guardano il cv tenendo conto delle esperienze lavorative la tua laurea è troppo inflazionata poi magari impiegherai più tempo ma ti la conseguirai lo stesso.

che sarebbe anche il mio pensiero.:rolleyes:


una volta laureato poi devi fare l 'esame di stato oltre che il praticantato...il tempo passa--
io direi di accettare....

niente esame di stato, niente praticantato...


studio e carriera in Italia purtroppo non vanno a braccetto
la Laurea ti rimane la carriera va e viene

fai quello ke ti piace
ma da laureato

quindi dovrei prima finire gli studi...:cry:


quindi tu ti sentiresti di restare in una ditta per 40 anni di carriera?


lo chiedo perché io so che non resterò e non voglio restare in una ditta per tutta la mia carriera...

ovvio che 40 anni a fare la stessa cosa assolutamente no.. ma ricevere una offerta da Adidas non credo capiti tutti i giorni, e cmq la speranza di far carriera in azienda, o di essere notato da altre credo possa valere la pena.... no? :cry:


Accetta, accetta....scherzi?
Da laureata di assicuro che la laurea non da alcun genere di aiuto, anzi, spesso è un deterrente perchè, in alcuni settori, il laureato dovrebbe (uso il condizionale perchè in realtà poi non è sempre così) essere assunto ad un livello maggiore.
Ti puoi laureare anche a 40 anni....che ti frega?
L'esperienza e la pratica valgono 1000 volte di più che non la teoria e, purtroppo, le nostre università son solo teoriche.

Però.......guada anche il rovescio della medaglia....
Tu continui a dire che "l'azienda ha prospettato una carriera....", "mi danno auto aziendale, bonus, contratto a tempo indeterminato.....ecc.....", "l'azienda mi ha promesso questo o quest'altro...."
Ecco, probabilmente non hai per tua fortuna ancora "toccato con mano" certe cose.
Prima tra tutte, la capacità innata delle aziende di proporre, promettere e poi non mantenere.
Oppure l'abilità nel prospettare "carriere da sogno", mentre poi il tutto si riduce ad un semplice compito.....o, peggio ancora, a tutt'altro tipo di compito.
Bonus e auto aziendali poi: certo che te li danno, ma a che prezzo........:wink_:
Insomma, io ti direi d'accettare per permetterti di far esperienza, ma di ricordare anche che "non è tutto oro quel che luccica":wink_:

ovvio che promettono mari e monti, ma cmq per cominciare non mi pare assolutamente male...

la mia paura è quella che dando ancora priorità allo studio per un anno, poi non mi ricapiti + un'offerta così...

certo, mi hanno contattato loro, non li ho cercati io, quindi magari facendo girare il mio cv un posto cmq lo trovo.... però se loro mi han "richiesto" per le mie competenze, e non per il mio titolo di studio, magari qlc possibilità di scalare le gerarchie dovrei averla in futuro...


boh....

ho ancora una giornata di tempo per rifletterci...

dannazione [sigla] :dry:

Disagiato
25/06/2011, 09:38
cmq 1200 puliti + auto e spese non è male

PhacocoeruS
25/06/2011, 09:39
quindi tu ti sentiresti di restare in una ditta per 40 anni di carriera?
lo chiedo perché io so che non resterò e non voglio restare in una ditta per tutta la mia carriera...
Tranquillo... non c'è pericolo! :biggrin3:
Tutto bello, le prospettive, i sogni... la realtà del mondo del lavoro per il 95% delle persone è molto diversa. Intanto entraci in una società che ti prospetta 40 anni di carriera, poi si vede.

Cav
25/06/2011, 09:39
infatti... se a questo ci aggiungi il variabile (se lo piglio) arrivo a 1500-600... :rolleyes:

StraPazzo
25/06/2011, 10:10
Chiama il tipo del colloquio e spiegagli la tua volontà di terminare gli studi (visto anche che ti mancano pochi esami) e se gli andrebbe bene un part time per riuscire a prendere la laurea.

Credo che se gli interessi accetterebbero, pur di non perderti... :rolleyes:

Poi in futuro quel "pezzo di carta" potrebbe fare la differenza, visti i continui cambiamenti nel mondo del lavoro.

Mr Smith
25/06/2011, 10:19
sono occasioni che non capitano spesso...
non ti dico se dovresti accetare o meno questa offerta, secondo me devi sentire quello che vuoi veramente...

per la mia esperienza, parlo da laureato, la laurea non è fondamentale per lavorare (e fare carriera... )
il tempo per prendere la laurea esce comunque..

un mio consiglio in generale sarebbe quello di non tenere in considerazione nessuna presunta promessa con prospettive ecc.. (tutti possono promettere!) ma fare un bilancio tra quello che ti offrono adesso e quello che hai.

Erikuccia
25/06/2011, 10:26
.... però se loro mi han "richiesto" per le mie competenze, e non per il mio titolo di studio, magari qlc possibilità di scalare le gerarchie dovrei averla in futuro...[/B]

Ha, ha, ha...sì, sì....sempre se alle gerarchie non ci sia "il nipote dello zio dell'amministratore delegato"......"la direttrice stron@a e carrierista"...."il collega voltaspalle".......
....ragazzo, ascolta una povera disillusa, guarda il presente e mira al futuro, ma senza avere grosse speranze.....insomma, accetta quel che viene :wink_:


Per tua informazione.....a 27 anni, ero laureata da 2 e lavoravo in un'azienda calzaturiera. Un giorno mi contattò la Nike di Casalecchio di Reno......anche lì grosse promesse, grandi garanzie......uhhhhhh...non ti dico.....
Moral della favola, menomale me ne son rimasta a lavorare dov'ero.

Per carità, anche io iniziai in ambito calzaturiero/abbigliamento, con un lavoro bellissimi, che mi permise di girare mezza Europa: a 25 anni avevo auto aziendale, carta di credito aziendale, contatto con direttori e produzione, cellulare aziendale, PC aziendale e.....
....contratto di formazione lavoro...alias: mi sbattevo per 10 - 11 ore al giorno per percepire la bellezza di 800,00 € al mese......che tristezza!!!!
Ma per iniziare mi andò benissimo....comunque, quel che ricordo di quell'ambiente è la falsità, il carrierismo bestiale, il voltarsi le spalle a vicenda, lo snobbismo........
...mamma mia, preferisco di gran lunga l'officina meccanica in cui lavoro ora

Cav
25/06/2011, 10:35
chiarissima... ;)

triumpassion
25/06/2011, 10:42
esiste un modo per sapere quanti avvocati ci sono in italia?

Fallo e poi pensaci.......riuscirete a lavorare e guadagnare......



prendi in considerazione la proposta.....

Cav
25/06/2011, 10:44
non ho intenzione di seguire la carriera legale, se non quella di consulenza ma solo in ambito aziendale/commerciale.

StraPazzo
25/06/2011, 10:49
Ha, ha, ha...sì, sì....sempre se alle gerarchie non ci sia "il nipote dello zio dell'amministratore delegato"......"la direttrice stron@a e carrierista"...."il collega voltaspalle".......
....ragazzo, ascolta una povera disillusa, guarda il presente e mira al futuro, ma senza avere grosse speranze.....insomma, accetta quel che viene :wink_:


Per tua informazione.....a 27 anni, ero laureata da 2 e lavoravo in un'azienda calzaturiera. Un giorno mi contattò la Nike di Casalecchio di Reno......anche lì grosse promesse, grandi garanzie......uhhhhhh...non ti dico.....
Moral della favola, menomale me ne son rimasta a lavorare dov'ero.

Per carità, anche io iniziai in ambito calzaturiero/abbigliamento, con un lavoro bellissimi, che mi permise di girare mezza Europa: a 25 anni avevo auto aziendale, carta di credito aziendale, contatto con direttori e produzione, cellulare aziendale, PC aziendale e.....
....contratto di formazione lavoro...alias: mi sbattevo per 10 - 11 ore al giorno per percepire la bellezza di 800,00 € al mese......che tristezza!!!!
Ma per iniziare mi andò benissimo....comunque, quel che ricordo di quell'ambiente è la falsità, il carrierismo bestiale, il voltarsi le spalle a vicenda, lo snobbismo........
...mamma mia, preferisco di gran lunga l'officina meccanica in cui lavoro ora


Q8

tbb800
25/06/2011, 10:58
infatti... se a questo ci aggiungi il variabile (se lo piglio) arrivo a 1500-600... :rolleyes:

si è vero l'Adidas non la si trova tutti i giorni, ma tieni presente che posto fisso, contratto indeterminato, "sicurezza" significano e non significano. Hanno un ottimo richiamo, non ho dubbi, ma mica significa avere la sicurezza matematica del posto per sempre. Basta domani una crisetta della nostre, una cessione di ramo d'azienda e ci si ritrova a fare i picchetti davanti all'azienda. I meccanismi per eludere i sacrosanti diritti di chi lavora sono tanti e vari.
Io dico solo che è un PECCATO stroncarsi la possibilità di avere domani altre opportunità anche grazie a una laurea.

Non è vero in assoluto che laurea e anche uguale a niente. Io in questo non generalizzerei.

Ti suggerisco, tra i tanti pareri, quello espresso da flag prima.

Mi ripeto, accetta il lavoro, ma fai uno sforzo maggiore per non abbandonare gli studi, magari rallenta, ma non smettere.

Ultima cosa: tieni presente che solo i tuoi cari si taglierebbero un braccio per te, non certamente la Adidas :wink_:

e poi è veramente odioso un giorno vedersi scavalcato da un mentecatto che solo perché ha la laurea ti scavalca in una situazione che ti aggrada. capita anche questo :sick:

Rebel County
25/06/2011, 11:53
se devo selezionare un collaboratore, il fatto che abbia lavorato e contemporaneamente portato a termine un corso di studi, e' un merito prevalente sul "ritardo" nel conseguire il titolo di studi........se vuoi fare l'avvocato, se quella credi sia la tua strada, allora non ti resta che rinunciare all'offerta e buttarti nello studio a capofitto. Ma se ti interessa la carriera all'interno di un'azienda, se sei portato per il commerciale, accetta di corsa.......magari chiarendo che intendi finire gli studi e giocarti meglio le tue chances anche all'interno di quella stessa azienda (oggi i salti di carriera "orizzontali" (intendo da una divisione/dipartimento/incarico/mansione a un'altra) non solo sono discretamente facili, ma spesso favoriti

condordo
e consideriamo che un'avvocato civilista inizia a vedere i primi soldini dopo almeno 5 anni fra praticantato ed altro,per non parlare dei penalisti che se non si associano ad un nome di peso possono metterci anche 10 anni prima di vedere clienti consistenti
si tratta di fare un po di scarifici in piu studiando e lavorando,non e' facile ma si puo fare


non ho intenzione di seguire la carriera legale, se non quella di consulenza ma solo in ambito aziendale/commerciale.

e allora ti sei risposto da solo
in questpo campo iniziare presto e' vitale

overrider
25/06/2011, 12:16
Assolutamente laureati prima!!!!!

A parte che il tuo stesso identico contratto, se arrivi laureato, ti permette di prendere più soldi, pensa che tantissimi amici (io studio economia, 1 anno e ho finito) stanno facendo esperienze lavorative e tutti gli propongono di firmare il contratto a tempo indeterminato PRIMA della laurea, ma tutti aspettano perchè firmandol DOPO cambiano parecchi dettagli, su tutti i soldi.

Senza laurea ti chiudi diverse opportunità in futuro....prendila il prima possibile!!!

A parte quello, punta in alto!!!! Sicuramente ora della laurea puoi fare altre esperienze, magari proprio in un'azienda di consulenza come dicevi tu, e dopo provare a farti una carriera di più alto livello in un settore che avrà sempre lavoro (consulenza appunto) con anche ottimi sbocchi libero-professionali.

IN bocca al lupo per qualunque scelta tu faccia!!!

andrea.69
25/06/2011, 16:31
be', visto il penoso mondo del lavoro di oggi e la buona proposta che ti hanno fatto :w00t:, imho accetterei al volo :wink_:

per la laurea puoi pensare di studiare la sera, nel we :wacko: o quando più ne hai voglia e possibilità andando con più calma (avendo poi un contratto "ufficiale" avrai sicuramente i permessi di studio per gli esami, etc, etc)

Turbo-555
25/06/2011, 18:15
Tranquillo... non c'è pericolo! :biggrin3:
Tutto bello, le prospettive, i sogni... la realtà del mondo del lavoro per il 95% delle persone è molto diversa. Intanto entraci in una società che ti prospetta 40 anni di carriera, poi si vede.



sarà che da noi é completamente diverso...


ma anche a potere non ci starei mai 40 anni nella stessa ditta!!

HornetS2000
26/06/2011, 18:27
Io ti ho detto come la penso. Comqunque, mi sembri comunque abbastanza deciso nelle cose che fai (e lo vedi dai risultati che hai ottenuto nel lavoro), per cui se comunque decidi che la laurea vuoi prenderla a tutti i costi, utilizzando la tua "decisione" lo farai. Il resto, tutti i consigli che hai hai avuto dal forum, sono chiacchere, basate dal guazzabuglio di idee dei rispettivi autori ... :wink_:
Decidi da te, ma forse anche se hai posto la domanda hai già deciso ...
Auguri qualunque sia la tua scelta !

jtriple
26/06/2011, 20:14
Accetta, accetta....scherzi?
Da laureata di assicuro che la laurea non da alcun genere di aiuto, anzi, spesso è un deterrente perchè, in alcuni settori, il laureato dovrebbe (uso il condizionale perchè in realtà poi non è sempre così) essere assunto ad un livello maggiore.
Ti puoi laureare anche a 40 anni....che ti frega?
L'esperienza e la pratica valgono 1000 volte di più che non la teoria e, purtroppo, le nostre università son solo teoriche.

Però.......guada anche il rovescio della medaglia....
Tu continui a dire che "l'azienda ha prospettato una carriera....", "mi danno auto aziendale, bonus, contratto a tempo indeterminato.....ecc.....", "l'azienda mi ha promesso questo o quest'altro...."
Ecco, probabilmente non hai per tua fortuna ancora "toccato con mano" certe cose.
Prima tra tutte, la capacità innata delle aziende di proporre, promettere e poi non mantenere.
Oppure l'abilità nel prospettare "carriere da sogno", mentre poi il tutto si riduce ad un semplice compito.....o, peggio ancora, a tutt'altro tipo di compito.
Bonus e auto aziendali poi: certo che te li danno, ma a che prezzo........:wink_:
Insomma, io ti direi d'accettare per permetterti di far esperienza, ma di ricordare anche che "non è tutto oro quel che luccica":wink_:

Quoto in Tutto parole sante.


Assolutamente laureati prima!!!!!

A parte che il tuo stesso identico contratto, se arrivi laureato, ti permette di prendere più soldi, pensa che tantissimi amici (io studio economia, 1 anno e ho finito) stanno facendo esperienze lavorative e tutti gli propongono di firmare il contratto a tempo indeterminato PRIMA della laurea, ma tutti aspettano perchè firmandol DOPO cambiano parecchi dettagli, su tutti i soldi.

Senza laurea ti chiudi diverse opportunità in futuro....prendila il prima possibile!!!

A parte quello, punta in alto!!!! Sicuramente ora della laurea puoi fare altre esperienze, magari proprio in un'azienda di consulenza come dicevi tu, e dopo provare a farti una carriera di più alto livello in un settore che avrà sempre lavoro (consulenza appunto) con anche ottimi sbocchi libero-professionali.

IN bocca al lupo per qualunque scelta tu faccia!!!

Scusa senza offesa ma quello che dici nel mondo del lavoro di oggi è pura follia a meno di avere una laurea di altro tipo ed avere delle esperienze significative puoi avere anche tre lauree oggi in un Azienda entri con contratto a tempo detrminano laureato o meno il contratto è sempre quello lavoro da 10 anni in una multinazionale e ti garantisco che ai neolaureati in giurisprudenza senza curriculum lavorativo nessuno offrirebbe quello che dici tu.
Poi qualunque sia la tua scelta in bocca al Lupo.

Cav
26/06/2011, 22:38
grazie a tutti dei preziosi consigli....!!

se la notte non mi stravolge le idee domani mattina decido il mio futuro ;)

Segy
26/06/2011, 22:47
grazie a tutti dei preziosi consigli....!!

se la notte non mi stravolge le idee domani mattina decido il mio futuro ;)

sarà la scelta giusta! :wink_:
fiducia e determinazione

Dennis
26/06/2011, 23:04
Ho puntato alla Snai che molli tutto e scappi con il tuo cugino acquisito Alfonso alle Galapagos... non mi tradire, conto su di te :D








:oook:

Cav
26/06/2011, 23:07
:senzaundente:

giulio
27/06/2011, 05:54
volere e' potere, proprio nella mia azienda il responsabile del personale e' laureto in giurisprudenza ed ha preso la laurea lavorando, faceva il portinaio nella stessa azienda, se sei bravo non hai problemi a trovare lavoro anche tra due anni, continua a studiare

Muttley
27/06/2011, 06:10
LUCA... io, che sono laureato in giurisprudenza, ti consiglierei di accettare il lavoro... anche se darai 2 esami all'anno... in 5/6 anni ce la farai... poi magari potrai ulteriormente migliorare il tuo status... ma l'offerta non mi pare da buttare... considerati i tempi che corrono

non commettere il mio errore: laureato + militare e poi entrato nel mondo del lavoro

Quoto in pieno , tieni presente anche che se ritardi la laurea di un'anno o 2 ...hai comunque in mano un'esperienza lavorativa. E' quel qualcosa in piu' che puo' determinare la scelta su di te piuttosto che su altri.

thaco
27/06/2011, 07:02
io sceglierei il lavoro... la laurea se proprio la vuoi prendere, prima o poi arriva.
E' triste da dire, ma in Italia è considerata solo un bel pezzo di carta da appendere al muro ormai...