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Visualizza Versione Completa : i sindacati dovrebbero andare a cagare.... Ikea



D74
11/08/2011, 19:38
Dopo l'annuncio dello sciopero indetto a Corsico, l'Ikea risponde ai sindacati dicendosi disponibile a un incontro ma sottolineando che aveva sondato i dipendenti

e "un centinaio hanno dato la disponibilità a lavorare il 15". Anche sul 'totoincasso' ideato dal direttore del punto vendita, che ha irritato i sindacati, risponde il portavoce dell'Ikea: "E' un tentativo dello store manager di coinvolgere i dipendenti - ha spiegato -. Un fatto di trasparenza sul fatturato. La sua era una posizione in buona fede, non certo fatta per discriminare".

era su base volontaria....e poi una cosa che per me era pure divertente.... chi si avvicinava all'incasso prendeva paga doppia...

ma ai sindacati non va bene.... ma che vadano a cagare... visto che per colpa loro il mondo del lavoro è nella merda più profonda.... parassiti che non sono stati capaci di entrare in politica.....

Corsico, Ikea aperta a Ferragosto i sindacati proclamano lo sciopero - Milano - Repubblica.it (http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/08/11/news/corsico_ikea_aperta_a_ferragosto_i_sindacati_proclamano_lo_sciopero-20326761/)

maurotrevi
11/08/2011, 19:40
i sindacati in italia sono un vero cancro, altro che fare il bene dei lavoratori, fanno i parassiti nelle aziende e vendono chiunque per una poltrona!

pippopoppi
11/08/2011, 19:44
Sono delle merde che campano a sbafo senza far nulla. Venduti ipocriti che cercano di apparire i paladini della giustizia ( in questo caso dei lavoratori ) ma che alla fine si calano le braghe e si vendono. Io non ho mai creduto al sindacato. Se foisse per me...sarebbero loro i primi a dover zappare la terra. Basta che rompono le balle con scioperi scioperi. Va andassero a quel paese....

Almagesto
11/08/2011, 19:47
effettivamente hanno completamente perso quell'aspetto di protezione e difesa dei lavoratori per il quale sono nati.

winter1969
11/08/2011, 19:47
i sindacati in italia sono un vero cancro, altro che fare il bene dei lavoratori, fanno i parassiti nelle aziende e vendono chiunque per una poltrona!


Sono delle merde che campano a sbafo senza far nulla. Venduti ipocriti che cercano di apparire i paladini della giustizia ( in questo caso dei lavoratori ) ma che alla fine si calano le braghe e si vendono. Io non ho mai creduto al sindacato. Se foisse per me...sarebbero loro i primi a dover zappare la terra. Basta che rompono le balle con scioperi scioperi. Va andassero a quel paese....

I diritti che hanno i dipendenti sono merito vostro ???

Gabriel
11/08/2011, 19:49
L'apertura NON era su base volontaria, stando all'articolo che hai postato. E comunque tirare merda al sindacato pare ormai uno sport nazionale. Io mi limito a constatare che le condizioni dei lavoratori sono peggiorate da quando il sindacato è più debole. Poi certo, come qualsiasi centro di potere aveva la sua quota di marciume.

maurotrevi
11/08/2011, 19:53
I diritti che hanno i dipendenti sono merito vostro ???

non faccio il sindacalista, io lavoro.

winter1969
11/08/2011, 19:55
non faccio il sindacalista, io lavoro.

Bella risposta del cazzo

tonidaytona
11/08/2011, 19:57
era su base volontaria....e poi una cosa che per me era pure divertente.... chi si avvicinava all'incasso prendeva paga doppia...

ma ai sindacati non va bene.... ma che vadano a cagare... visto che per colpa loro il mondo del lavoro è nella merda più profonda.... parassiti che non sono stati capaci di entrare in politica.....

Corsico, Ikea aperta a Ferragosto i sindacati proclamano lo sciopero - Milano - Repubblica.it (http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/08/11/news/corsico_ikea_aperta_a_ferragosto_i_sindacati_proclamano_lo_sciopero-20326761/)


una vera piaga.
parassiti , roditori...


i sindacati in italia sono un vero cancro, altro che fare il bene dei lavoratori, fanno i parassiti nelle aziende e vendono chiunque per una poltrona!

esattamente.


Sono delle merde che campano a sbafo senza far nulla. Venduti ipocriti che cercano di apparire i paladini della giustizia ( in questo caso dei lavoratori ) ma che alla fine si calano le braghe e si vendono. Io non ho mai creduto al sindacato. Se foisse per me...sarebbero loro i primi a dover zappare la terra. Basta che rompono le balle con scioperi scioperi. Va andassero a quel paese....

ri-quoto.


I diritti che hanno i dipendenti sono merito vostro ???


quelli dei miei direi proprio di si.
quando in tempi come questi si rischia di chiudere a ogni scossone del mercato si prende la valigetta e si va' in giro a vendere il culo per qualche ordine di lavoro.

oggi il sindacato in italia ( a parte qualche eccezione ) non fa altro che allontanare il lavoro dalle aziende italiane.

quindi , no lavoro , nessun diritto.
semplice.

Chinaski
11/08/2011, 19:57
non faccio il sindacalista, io lavoro.

Stupenda.... :wink_:

D74
11/08/2011, 19:58
I diritti che hanno i dipendenti sono merito vostro ???

di certo non i sindacalisti che ci sono ora....... questi sanno solo ciucciare soldi come i politici.... ma di concreto non fanno una cippa....

tonidaytona
11/08/2011, 19:59
L'apertura NON era su base volontaria, stando all'articolo che hai postato. E comunque tirare merda al sindacato pare ormai uno sport nazionale. Io mi limito a constatare che le condizioni dei lavoratori sono peggiorate da quando il sindacato è più debole. Poi certo, come qualsiasi centro di potere aveva la sua quota di marciume.

permettimi..
prima di mettersi in proprio mio padre era un delegato FIOM.
parliamo degli anni 60 e 70.

oggi a vedere cosa e' diventata la FIOM mio padre ha da vomitare...

maurotrevi
11/08/2011, 20:01
Bella risposta del cazzo

perchè la domanda era intelligente? :laugh2:
già tanto che abbia dato una risposta :rolleyes:

D74
11/08/2011, 20:04
permettimi..
prima di mettersi in proprio mio padre era un delegato FIOM.
parliamo degli anni 60 e 70.

oggi a vedere cosa e' diventata la FIOM mio padre ha da vomitare...

i sindacalisti di oggi sono dei politici falliti....e considerando la qualità dei nostri politici è tutto dire.....

:rolleyes::wink_:

PS: eccezioni ce ne sono ma sono così rare che nel mare di melma si perdono....

Grugno
11/08/2011, 20:05
La serietà negli imprenditori come nei sindacalisti è merce rara al giorno d'oggi.:cry:

tonidaytona
11/08/2011, 20:08
i sindacalisti di oggi sono dei politici falliti....e considerando la qualità dei nostri politici è tutto dire.....

:rolleyes::wink_:

PS: eccezioni ce ne sono ma sono così rare che nel mare di melma si perdono....

ma certo che ci sono.
vedi che a fronte di una grave situazione di mercato in Italia ci sono alcune federazioni che pur malvolentieri accettano di rivedere alcuni privilegi e contribuire a riorganizzare il metodo di lavoro.
e' un atteggiamento responsabile che TUTELA il lavoro.

altri invece.. continuano a non rendersi conto che non ce' piu' da rosicchiare un cazzo e che l'era dei piu' soldi meno lavorare e' FINITA DA UN PEZZO.

questi quattro incollati al passato e alla sedia rischiano di mandare a puttane pure il lavoro di aziende e sindacati che almeno un giornale lo leggono e sanno che bisogna rendere il lavoro piu' competitivo per poterlo poi garantire!!


La serietà negli imprenditori come nei sindacalisti è merce rara al giorno d'oggi.:cry:

di questi tempi un imprenditore poco serio dura poco...

il mercato non perdona nessuno.

willy75
11/08/2011, 20:12
Son felicie di leggere, che i sindacati italiani, non son così apprezzati da tutti!
Io personalmente ci son stato alla larga sempre e sempre ce ne starò!

Non servono a nulla, solo a proclamare sciopero, per portare gli operai a spese di tutti, in gita a Roma (cosa risaputo nel mio paese, dove in una grossa ditta metalmeccanica, i dipendenti non aspettano altro).

Non c'è lavoro?.... bene sciopero!
L'Alfa/Fiat trasferisce la produzione?..... bene sciopero!
Rinnovo contratto del lavoro?... bene sciopero! e per cosa? per spicci elargiti in 3 anni e per di più lordi! :blink::mad:

Io li abolirei! li metterei sullo stesso piano di gruppi sovversivi!

E son operaio metalmeccanico!

Tonzula
11/08/2011, 20:15
I diritti che hanno i dipendenti sono merito vostro ???

in tempi passati i sindacati sono stati fondamentali per raggiungere il livello di diritto che oggi i lavoratori possono vantare. Per me, oggi, non solo i sindacati ma tutte le parti sociali brancolano nel buio, seguendo ognuno strade differenti a causa della mancanza di una linea-guida che dovrebbe esse tracciata dal governo, il quale però ha di meglio da fare che preoccuparsi dei problemi del paese, ingessato in questioni che gravitano esclusivamente intorno al premier.
inoltre la persistente divisione dei tre più grandi sindacati ha aggravato la situazione, mettendo in una posizione di debolezza l'intero mondo dei lavoratori. I parassiti, approfittatori e delinquenti siedono in parlamento come nei sindacati e nella confindustria. La soluzione vede un nuovo esecutivo con la forza di compattare il mondo del lavoro al fine di tracciare la via per tornare a crescere, unica alternativa al baratro nel quale stiamo scivolando, crescita, al costo di scelte difficili, che guardino al futuro e non alle consultazioni di domani.

tonidaytona
11/08/2011, 20:16
Son felicie di leggere, che i sindacati italiani, non son così apprezzati da tutti!
Io personalmente ci son stato alla larga sempre e sempre ce ne starò!

Non servono a nulla, solo a proclamare sciopero, per portare gli operai a spese di tutti, in gita a Roma (cosa risaputo nel mio paese, dove in una grossa ditta metalmeccanica, i dipendenti non aspettano altro).

Non c'è lavoro?.... bene sciopero!
L'Alfa/Fiat trasferisce la produzione?..... bene sciopero!
Rinnovo contratto del lavoro?... bene sciopero! e per cosa? per spicci elargiti in 3 anni e per di più lordi! :blink::mad:

Io li abolirei! li metterei sullo stesso piano di gruppi sovversivi!

E son operaio metalmeccanico!


credimi Willy non sei il primo metalmeccanico che sento parlare cosi'.
qui' a Torino ci stiamo ancora chiedendo cosa centra la Fiom circa le scelte di Fiat e di tutto l'indotto.
parli con gli operatori interessati ( operai , quadri, fornitori , funzionari ) e non ce ne uno che dica di essere rappresentato da loro...

eppure..

willy75
11/08/2011, 20:18
di questi tempi un imprenditore poco serio dura poco...

il mercato non perdona nessuno.

Ti q8 in parte, nel senso nel breve termine, un imprenditore poco serio se sa muoversi (visto la fame di soldi) lavora e bene e guadagna, tanto poi non paga i fornitori e inventa 1 miliardo di scuse campate in aria, pur trascinare anche contenziosi con avvocati!
L'unica salvezza che la legge ci da è un Ingiunzione di pagamento, seguito dal blocco di beni verso terzi, e magari finire con una bella Ingiunzione di Fallimento (spero che i termini siano giusti)! :mad:

A lungo termine si salvano solo gli onesti, sperando di non essere sprofondati a causa di quelli disonesti! :mad:

tonidaytona
11/08/2011, 20:19
in tempi passati i sindacati sono stati fondamentali per raggiungere il livello di diritto che oggi i lavoratori possono vantare. Per me, oggi, non solo i sindacati ma tutte le parti sociali brancolano nel buio, seguendo ognuno strade differenti a causa della mancanza di una linea-guida che dovrebbe esse tracciata dal governo, il quale però ha di meglio da fare che preoccuparsi dei problemi del paese, ingessato in questioni che gravitano esclusivamente intorno al premier.
inoltre la persistente divisione dei tre più grandi sindacati ha aggravato la situazione, mettendo in una posizione di debolezza l'intero mondo dei lavoratori. I parassiti, approfittatori e delinquenti siedono in parlamento come nei sindacati e nella confindustria. La soluzione vede un nuovo esecutivo con la forza di compattare il mondo del lavoro al fine di tracciare la via per tornare a crescere, unica alternativa al baratro nel quale stiamo scivolando, crescita, al costo di scelte difficili, che guardino al futuro e non alle consultazioni di domani.


ragionamento condivisibile.
il problema e' quando accordi fondamentali vengono minati da una minoranza ormai poco rappresentativa.

sulla inadeguatezza del governo.. beh.. peggio di cosi' non avrei mai immaginato.

Gabriel
11/08/2011, 20:19
Io li abolirei! li metterei sullo stesso piano di gruppi sovversivi!

E son operaio metalmeccanico!

Potresti andartene a lavorare in Cina, lì i sindacati non ci sono :wink_:

Tonzula
11/08/2011, 20:20
Son felicie di leggere, che i sindacati italiani, non son così apprezzati da tutti!
Io personalmente ci son stato alla larga sempre e sempre ce ne starò!

Non servono a nulla, solo a proclamare sciopero, per portare gli operai a spese di tutti, in gita a Roma (cosa risaputo nel mio paese, dove in una grossa ditta metalmeccanica, i dipendenti non aspettano altro).

Non c'è lavoro?.... bene sciopero!
L'Alfa/Fiat trasferisce la produzione?..... bene sciopero!
Rinnovo contratto del lavoro?... bene sciopero! e per cosa? per spicci elargiti in 3 anni e per di più lordi! :blink::mad:

Io li abolirei! li metterei sullo stesso piano di gruppi sovversivi!

E son operaio metalmeccanico!

la fiat è stata la rovina dell'industria dell'auto italiana. Nata sulle spalle del paese è stata un parassita per anni ed oggi raccogliamo i frutti!! Oltre alle scelte industriali, la Fiat fallisce per anni di sovradimensionamento, insomma una macchina del voto, voluta dai politici degli anni 50/60 ed alimentata fino ai giorni nostri. Qualcuno è mai entrato in una fabbrica della Fiat???

tonidaytona
11/08/2011, 20:22
Potresti andartene a lavorare in Cina, lì i sindacati non ci sono :wink_:

perche' mai dovrebbe??

non sarebbe meglio se i nostri delegati CGIL andassero loro in Cina a esportare un po' di diritti fondamentali in quelle fabbriche ove le piu' elementari forme di tutela sono inesistenti??

perche' non vanno?
eppure tra comunisti dovrebbero capirsi!!:biggrin3:

willy75
11/08/2011, 20:23
credimi Willy non sei il primo metalmeccanico che sento parlare cosi'.
qui' a Torino ci stiamo ancora chiedendo cosa centra la Fiom circa le scelte di Fiat e di tutto l'indotto.
parli con gli operatori interessati ( operai , quadri, fornitori , funzionari ) e non ce ne uno che dica di essere rappresentato da loro...
eppure..

Infatti mi incazzo quando li vedo al TG, tutti in fila a urlare! mi sa molto di cosa montata ad arte!
Sarebbe ora che la gente si svegli e mandi in Mona i vari sindacati!

Se fossero seri, nulla da dire, ma i nostri e meglio sotterrarli!

Anzi no, mandiamoli in Cina! :w00t:


Potresti andartene a lavorare in Cina, lì i sindacati non ci sono :wink_:

No grazie, lavoran di M.... in Cina!

Sai son abituato bene! :biggrin3:


perche' mai dovrebbe??

non sarebbe meglio se i nostri delegati CGIL andassero loro in Cina a esportare un po' di diritti fondamentali in quelle fabbriche ove le piu' elementari forme di tutela sono inesistenti??

perche' non vanno?
eppure tra comunisti dovrebbero capirsi!!:biggrin3:

Se ci vanno, mi sa che li sistemano loro! :biggrin3:

armageddon
11/08/2011, 20:35
la fiat è stata la rovina dell'industria dell'auto italiana. Nata sulle spalle del paese è stata un parassita per anni ed oggi raccogliamo i frutti!! Oltre alle scelte industriali, la Fiat fallisce per anni di sovradimensionamento, insomma una macchina del voto, voluta dai politici degli anni 50/60 ed alimentata fino ai giorni nostri. Qualcuno è mai entrato in una fabbrica della Fiat???

a volte mi capita,perchè vuoi saperlo?

verybastardinside
11/08/2011, 20:36
era su base volontaria....e poi una cosa che per me era pure divertente.... chi si avvicinava all'incasso prendeva paga doppia...

ma ai sindacati non va bene.... ma che vadano a cagare... visto che per colpa loro il mondo del lavoro è nella merda più profonda.... parassiti che non sono stati capaci di entrare in politica.....

Corsico, Ikea aperta a Ferragosto i sindacati proclamano lo sciopero - Milano - Repubblica.it (http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/08/11/news/corsico_ikea_aperta_a_ferragosto_i_sindacati_proclamano_lo_sciopero-20326761/)

QUOTO! cacca a spruzzo... con le emorroidi!

Bob Manubrio
11/08/2011, 20:46
mi accodo a winter 1969 e aggiungo:

In un mondo ideale ma utopico i sindacati non dovrebbero ne esistere ne essere utili. Peccato che la realtà dei fatti è piuttosto lontana dall'idealità del rapporto azienda - lavoratore. Tutti coloro che ritengono di essere autosufficienti nel gestire il proprio rapporto di lavoro dovrebbero avere il coraggio di rinunciare al contratto (nazionale del lavoro) che regola il loro rapporto con l'azienda stessa e camminare nel mondo del lavoro con le proprie .. ZAMPE.. altrimenti si chiama incoerenza.
Aver letto una cinquantina di righe su un giornale mi sembra un po' scarsina come base di partenza per poter criticare i dipendenti IKEA piuttosto che i lavoratori e mandare a cagare i sindacalisti, va bene che siamo al bar ma l'ulteriore passo è il vanto dei propri rumori corporei!
Il sindacato è fatto di persone tutte una diversa dall'altra, ci sono stati degli onesti ma anche tanti disonesti che hanno macchiato la reputazione di queste organizzazioni. Le aziende purtroppo seguono questa logica, ci sono tante aziende che più sensibili ai dettami morali cercano di dialogare onestamente con i propri sottoposti ma la maggiorparte, essendo esse create per far soldi (detto terra - terra) tutelano giustamente il proprio interesse. Purtroppo però di questi tempi sempre più spesso questo interesse prevarica il lavoratore.
Il lavoratore quando ha l'influenza va dal medico di base per curarsi perchè egli stesso non è un medico e non ha ricevuto la formazione necessaria per diagnosticare e stabilire la cura per la propria malattia, allo stesso modo quando ritiene che ci sia qualcosa che non va sul lavoro va dal sindacalista che media le due parti. Se il medico è bravo nel suo lavoro stabilirà una cura che ripristinerà il più velocemente possibile la salute del malato, altrimenti ... piselli insipidi.
Allo stesso modo il lavoratore si rivolgerà al sindacalista ........

Domanda siamo tutti certi di essere così bravi ed onesti nel nostro lavoro?
Siamo tutti così illuminati da comprendere le dinamiche del rapporto IKEA - Dipendente IKEA?

Spesso non riusciamo a capire cosa succede all'interno della nostra azienda, figuriamoci in quella di un 'altro.

Ovviamente il tutto senza rancore verso nessuno

flower
11/08/2011, 20:48
... il sindacato... andrà ad estinguersi... come il lavoro per gli italiani.

armageddon
11/08/2011, 20:50
mi accodo a winter 1969 e aggiungo:

In un mondo ideale ma utopico i sindacati non dovrebbero ne esistere ne essere utili. Peccato che la realtà dei fatti è piuttosto lontana dall'idealità del rapporto azienda - lavoratore. Tutti coloro che ritengono di essere autosufficienti nel gestire il proprio rapporto di lavoro dovrebbero avere il coraggio di rinunciare al contratto (nazionale del lavoro) che regola il loro rapporto con l'azienda stessa e camminare nel mondo del lavoro con le proprie .. ZAMPE.. altrimenti si chiama incoerenza.
Aver letto una cinquantina di righe su un giornale mi sembra un po' scarsina come base di partenza per poter criticare i dipendenti IKEA piuttosto che i lavoratori e mandare a cagare i sindacalisti, va bene che siamo al bar ma l'ulteriore passo è il vanto dei propri rumori corporei!
Il sindacato è fatto di persone tutte una diversa dall'altra, ci sono stati degli onesti ma anche tanti disonesti che hanno macchiato la reputazione di queste organizzazioni. Le aziende purtroppo seguono questa logica, ci sono tante aziende che più sensibili ai dettami morali cercano di dialogare onestamente con i propri sottoposti ma la maggiorparte, essendo esse create per far soldi (detto terra - terra) tutelano giustamente il proprio interesse. Purtroppo però di questi tempi sempre più spesso questo interesse prevarica il lavoratore.
Il lavoratore quando ha l'influenza va dal medico di base per curarsi perchè egli stesso non è un medico e non ha ricevuto la formazione necessaria per diagnosticare e stabilire la cura per la propria malattia, allo stesso modo quando ritiene che ci sia qualcosa che non va sul lavoro va dal sindacalista che media le due parti. Se il medico è bravo nel suo lavoro stabilirà una cura che ripristinerà il più velocemente possibile la salute del malato, altrimenti ... piselli insipidi.
Allo stesso modo il lavoratore si rivolgerà al sindacalista ........

Domanda siamo tutti certi di essere così bravi ed onesti nel nostro lavoro?
Siamo tutti così illuminati da comprendere le dinamiche del rapporto IKEA - Dipendente IKEA?

Spesso non riusciamo a capire cosa succede all'interno della nostra azienda, figuriamoci in quella di un 'altro.

Ovviamente il tutto senza rancore verso nessuno

non avrei da aggiungere nemmeno una virgola:coool:

Tonzula
11/08/2011, 20:51
a volte mi capita,perchè vuoi saperlo?

perchè mio padre, quando faceva il camionista, passava più tempo per farsi scaricare il carico che per arrivare da Lecce a Torino, e non perchè c'era la fila!!!!

bi_andrea_elle
11/08/2011, 20:51
non avrei da aggiungere nemmeno una virgola:coool:

ma ?

flower
11/08/2011, 20:53
mi accodo a winter 1969 e aggiungo:

In un mondo ideale ma utopico i sindacati non dovrebbero ne esistere ne essere utili. Peccato che la realtà dei fatti è piuttosto lontana dall'idealità del rapporto azienda - lavoratore. Tutti coloro che ritengono di essere autosufficienti nel gestire il proprio rapporto di lavoro dovrebbero avere il coraggio di rinunciare al contratto (nazionale del lavoro) che regola il loro rapporto con l'azienda stessa e camminare nel mondo del lavoro con le proprie .. ZAMPE.. altrimenti si chiama incoerenza.
Aver letto una cinquantina di righe su un giornale mi sembra un po' scarsina come base di partenza per poter criticare i dipendenti IKEA piuttosto che i lavoratori e mandare a cagare i sindacalisti, va bene che siamo al bar ma l'ulteriore passo è il vanto dei propri rumori corporei!
Il sindacato è fatto di persone tutte una diversa dall'altra, ci sono stati degli onesti ma anche tanti disonesti che hanno macchiato la reputazione di queste organizzazioni. Le aziende purtroppo seguono questa logica, ci sono tante aziende che più sensibili ai dettami morali cercano di dialogare onestamente con i propri sottoposti ma la maggiorparte, essendo esse create per far soldi (detto terra - terra) tutelano giustamente il proprio interesse. Purtroppo però di questi tempi sempre più spesso questo interesse prevarica il lavoratore.
Il lavoratore quando ha l'influenza va dal medico di base per curarsi perchè egli stesso non è un medico e non ha ricevuto la formazione necessaria per diagnosticare e stabilire la cura per la propria malattia, allo stesso modo quando ritiene che ci sia qualcosa che non va sul lavoro va dal sindacalista che media le due parti. Se il medico è bravo nel suo lavoro stabilirà una cura che ripristinerà il più velocemente possibile la salute del malato, altrimenti ... piselli insipidi.
Allo stesso modo il lavoratore si rivolgerà al sindacalista ........

Domanda siamo tutti certi di essere così bravi ed onesti nel nostro lavoro?
Siamo tutti così illuminati da comprendere le dinamiche del rapporto IKEA - Dipendente IKEA?

Spesso non riusciamo a capire cosa succede all'interno della nostra azienda, figuriamoci in quella di un 'altro.

Ovviamente il tutto senza rancore verso nessuno

... nella mia realtà lavorativa non è così...tu racconti quello che DOVREBBE ESSERE.
Oramai i sindacati non riescono nemmeno a far rispettare il contratto nazionale alle aziende... pensa se rappresentano e trattano.
E' il cane che si morde la coda... loro non ottengono nulla per i lavoratori, se non cazzate e i lavoratori non fanno tessere e non partecipano attivamente alle riunioni o agli scioperi facendo vedere all'azienda che il sindacato esiste solo perché lo prevede la legge.
Mi fermo qui... :rolleyes:

armageddon
11/08/2011, 20:55
perchè mio padre, quando faceva il camionista, passava più tempo per farsi scaricare il carico che per arrivare da Lecce a Torino, e non perchè c'era la fila!!!!

e quindi? tu hai mai lavorato "dentro " la fiat e non sui moli di scarico?:coool:


ma ?

che sarei d'accordo col suo ragionamento

Bob Manubrio
11/08/2011, 21:00
... nella mia realtà lavorativa non è così...tu racconti quello che DOVREBBE ESSERE.
Oramai i sindacati non riescono nemmeno a far rispettare il contratto nazionale alle aziende... pensa se rappresentano e trattano.
E' il cane che si morde la coda... loro non ottengono nulla per i lavoratori, se non cazzate e i lavoratori non fanno tessere e non partecipano attivamente alle riunioni o agli scioperi facendo vedere all'azienda che il sindacato esiste solo perché lo prevede la legge.
Mi fermo qui... :rolleyes:

Io racconto quello che vedo da un ponto di vista magari diametralmente opposto al tuo.

Ciò che dici tu è come rinunciare alla Polizia e ai Carabinieri semplicemente perché non riescono a punire tutti i disonesti.

flower
11/08/2011, 21:04
Io racconto quello che vedo da un ponto di vista magari diametralmente opposto al tuo.

Ciò che dici tu è come rinunciare alla Polizia e ai Carabinieri semplicemente perché non riescono a punire tutti i disonesti.

... se i carabinieri e la polizia riuscisse solo a prendere chi ruba in chiesa... si... rinuncio... a vantaggio di non spendere tutti i soldi che spendiamo per la forza pubblica.
Ripeto... i sindacati, forti anche del fatto che anni passati qualcosa hanno ottenuto, ma adesso le cose sono cambiate e loro anche.

corra
11/08/2011, 21:09
I diritti che hanno i dipendenti sono merito vostro ???

per la mia esperienza i maggior profitti li hanno raggiunti i fancazzisti che non possono più essere mandati a casa con un calcio in culo,e gli altri a fare anche il loro lavoro :wink_:

Asx
11/08/2011, 21:12
se in sindacati non ci fossero lavoreremmo al pari degli operai del 3° mondo, ossia sfruttati all'invero simile per 3 soldi al mese

che oggi i sindacati siano diventati un insieme di gente che non si capisce se faccia apposta ogni tanto a remar conto i lavoratori, beh direi che vanno al pari dei politici indi da domani eliminare chiunque ci lavori e metterci gente nuova!

Tonzula
11/08/2011, 21:15
mi accodo a winter 1969 e aggiungo:

In un mondo ideale ma utopico i sindacati non dovrebbero ne esistere ne essere utili. Peccato che la realtà dei fatti è piuttosto lontana dall'idealità del rapporto azienda - lavoratore. Tutti coloro che ritengono di essere autosufficienti nel gestire il proprio rapporto di lavoro dovrebbero avere il coraggio di rinunciare al contratto (nazionale del lavoro) che regola il loro rapporto con l'azienda stessa e camminare nel mondo del lavoro con le proprie .. ZAMPE.. altrimenti si chiama incoerenza.
Aver letto una cinquantina di righe su un giornale mi sembra un po' scarsina come base di partenza per poter criticare i dipendenti IKEA piuttosto che i lavoratori e mandare a cagare i sindacalisti, va bene che siamo al bar ma l'ulteriore passo è il vanto dei propri rumori corporei!
Il sindacato è fatto di persone tutte una diversa dall'altra, ci sono stati degli onesti ma anche tanti disonesti che hanno macchiato la reputazione di queste organizzazioni. Le aziende purtroppo seguono questa logica, ci sono tante aziende che più sensibili ai dettami morali cercano di dialogare onestamente con i propri sottoposti ma la maggiorparte, essendo esse create per far soldi (detto terra - terra) tutelano giustamente il proprio interesse. Purtroppo però di questi tempi sempre più spesso questo interesse prevarica il lavoratore.
Il lavoratore quando ha l'influenza va dal medico di base per curarsi perchè egli stesso non è un medico e non ha ricevuto la formazione necessaria per diagnosticare e stabilire la cura per la propria malattia, allo stesso modo quando ritiene che ci sia qualcosa che non va sul lavoro va dal sindacalista che media le due parti. Se il medico è bravo nel suo lavoro stabilirà una cura che ripristinerà il più velocemente possibile la salute del malato, altrimenti ... piselli insipidi.
Allo stesso modo il lavoratore si rivolgerà al sindacalista ........

Domanda siamo tutti certi di essere così bravi ed onesti nel nostro lavoro?
Siamo tutti così illuminati da comprendere le dinamiche del rapporto IKEA - Dipendente IKEA?

Spesso non riusciamo a capire cosa succede all'interno della nostra azienda, figuriamoci in quella di un 'altro.

Ovviamente il tutto senza rancore verso nessuno

Il contratto nazionale a breve sparirà, visto il precedente di Marchionne. Diciamoci la verità, il contratto minimo è talmente minimo che campa solo perchè leggermente superiore alla soglia di beneficio che si otterrebbe chiedendo l'elemosina, quindi lasciando libero il mercato di trovare il punto di equilibrio, secondo me, il livello medio dello stipendio sarebbe pressochè equivalente. Inoltre le conquiste degli anni 70 sono sicuramente un fondamento del diritto del lavoratore, ma i tempi sono cambiati così come le genrazioni. Oggi si da meno peso alla domenica od ai festivi, perchè alcuni trovano vantaggioso andare al lavoro in questi giorni (il 15 lo pagano il triplo)!!! I sindacati, strutturati ancora come negli anni 70, hanno visto precipitare la loro influenza anche perchè il numero degli iscritti è drasticamente calato, e questo dato qualcosa vorrà dire. Se il sindacato negli anni 70 è stato il locomotore del diritto del lavoratore, oggi non lo è più, non lo è più perchè non è riuscito ad avvininare a se le nuove generazioni che hanno interessi diversi, interessi che non vedono tutelati!! secondo me

corra
11/08/2011, 21:15
comunque ikea non ha bisogno di presentazioni,mi sembra strano che perdano pure il loro tempo,in un attimo cambiano fornitore e sei col culo a terra,senza se e senza ma

Bob Manubrio
11/08/2011, 21:15
... se i carabinieri e la polizia riuscisse solo a prendere chi ruba in chiesa... si... rinuncio... a vantaggio di non spendere tutti i soldi che spendiamo per la forza pubblica.
Ripeto... i sindacati, forti anche del fatto che anni passati qualcosa hanno ottenuto, ma adesso le cose sono cambiate e loro anche.

Questo è vero e secondo me se le cose non sono andate nel verso giusto o meglio non stanno migliorando la maggior parte della colpa è nostra.
Forse questa profonda crisi dovrebbe rimettere in moto la nostra capacità PERSONALE di giudizio e non farci influenzare dal TG4 o dal TG3 o peggio ancora farci distrarre dal culo di una velina o dallo scudetto del 2006

Asx
11/08/2011, 21:16
quindi lasciando libero il mercato di trovare il punto di equilibrio, secondo me, il livello medio dello stipendio sarebbe pressochè equivalente.

su questo ho grossi, ma grossi, ma grossi, ma grossi, ma grossi, ma grossi dubbi!

Tonzula
11/08/2011, 21:19
e quindi? tu hai mai lavorato "dentro " la fiat e non sui moli di scarico?:coool:



che sarei d'accordo col suo ragionamento

no, ma per scaricare un camion non ci devono essere 4 persone che cazzeggiano!!! poi gli onesti ci sono sempre, ma se il problema della fiat è la produttività ci sono poche ragioni valide che spieghino questo deficit!!!!
Per me la Fiat doveva fallire 20 anni fa, quando fecero la Duna. Oggi, visto i risultati scadenti, starebberi tutti meglio!!!!

flower
11/08/2011, 21:20
Questo è vero e secondo me se le cose non sono andate nel verso giusto o meglio non stanno migliorando la maggior parte della colpa è nostra.
Forse questa profonda crisi dovrebbe rimettere in moto la nostra capacità PERSONALE di giudizio e non farci influenzare dal TG4 o dal TG3 o peggio ancora farci distrarre dal culo di una velina o dallo scudetto del 2006

... bhe... personalmente, non guardo i TG nazionali, il culo mi piace, ma quello della mia compagna e non seguo il calcio se non sporadicamente quello inglese.
La colpa è di chi dovrebbe rappresentare i lavoratori e fa comunella con i padroni.
Non serve mettere la giacca di velluto con le toppe per essere un portavoce dei lavoratori... SI DEVONO DARE DEI RISULTATI.
E.... Alitalia... Fiat, ecc,ecc, non hanno di certo dato dei risultati se non quelli che hanno pianificato a tavolino sindacati e padroni... senza nemmeno minimamente pensare alle richieste dei lavoratori.


no, ma per scaricare un camion non ci devono essere 4 persone che cazzeggiano!!! poi gli onesti ci sono sempre, ma se il problema della fiat è la produttività ci sono poche ragioni valide che spieghino questo deficit!!!!
Per me la Fiat doveva fallire 20 anni fa, quando fecero la Duna. Oggi, visto i risultati scadenti, starebberi tutti meglio!!!!

... stiamo parlando di un'azienda portata allo sciopero, sede di termini imerese, perché non davano ai dipendenti la possibilità di guardare una partita dell'Italia durante i mondiali... non so se mi spiego.
I polacchi in quattro e quattr'otto, ci hanno messi in tasca.

Tonzula
11/08/2011, 21:22
su questo ho grossi, ma grossi, ma grossi, ma grossi, ma grossi, ma grossi dubbi!

Io no!!!! ne avrei se lo stipendio minimo fosse il doppio di quello attuale, allora si che il mercato da solo non raggiungerebbe quote tanto alte.


... bhe... personalmente, non guardo i TG nazionali, il culo mi piace, ma quello della mia compagna e non seguo il calcio se non sporadicamente quello inglese.
La colpa è di chi dovrebbe rappresentare i lavoratori e fa comunella con i padroni.
Non serve mettere la giacca di velluto con le toppe per essere un portavoce dei lavoratori... SI DEVONO DARE DEI RISULTATI.
E.... Alitalia... Fiat, ecc,ecc, non hanno di certo dato dei risultati se non quelli che hanno pianificato a tavolino sindacati e padroni... senza nemmeno minimamente pensare alle richieste dei lavoratori.



... stiamo parlando di un'azienda portata allo sciopero, sede di termini imerese, perché non davano ai dipendenti la possibilità di guardare una partita dell'Italia durante i mondiali... non so se mi spiego.
I polacchi in quattro e quattr'otto, ci hanno messi in tasca.


io avrei lasciato tutti a casa, altro che partita dei mondiali!!!!

Asx
11/08/2011, 21:26
Io no!!!! ne avrei se lo stipendio minimo fosse il doppio di quello attuale, allora si che il mercato da solo non raggiungerebbe quote tanto alte.

mmm... in italia non c'è lavoro e tu pensi che per il tuo capo ci siano problemi a trovare uno che faccia il tuo mestiere a 100€ in meno? e poi tu non scenderesti a compromessi per non perdere il lavoro. e via dicendo?

fidati che se non ci fosse un minimo sindacale verremmo pagati molto meno perchè di lavoro oggi ce n'è poco, la concorrenza è tanta e soprattutto oggigiorno tante, tantissime famiglie non possono rinunciare alla sicurezza dello stipendio (prestiti e mutui come li si pagano poi?)

Tonzula
11/08/2011, 21:29
mmm... in italia non c'è lavoro e tu pensi che per il tuo capo ci siano problemi a trovare uno che faccia il tuo mestiere a 100€ in meno? e poi tu non scenderesti a compromessi per non perdere il lavoro. e via dicendo?

fidati che se non ci fosse un minimo sindacale verremmo pagati molto meno perchè di lavoro oggi ce n'è poco, la concorrenza è tanta e soprattutto oggigiorno tante, tantissime famiglie non possono rinunciare alla sicurezza dello stipendio (prestiti e mutui come li si pagano poi?)

Il lavoro, se ben fatto, è anche pagato il giusto, anche in tempi di crisi, ed i motivi sono tanti.

Asx
11/08/2011, 21:32
Il lavoro, se ben fatto, è anche pagato il giusto, anche in tempi di crisi, ed i motivi sono tanti.

ok questo discorsetto lo porti al mio capo e vediamo se da domani finalmente mi pagheranno gli straordinari...

flower
11/08/2011, 21:34
mmm... in italia non c'è lavoro e tu pensi che per il tuo capo ci siano problemi a trovare uno che faccia il tuo mestiere a 100€ in meno? e poi tu non scenderesti a compromessi per non perdere il lavoro. e via dicendo?

fidati che se non ci fosse un minimo sindacale verremmo pagati molto meno perchè di lavoro oggi ce n'è poco, la concorrenza è tanta e soprattutto oggigiorno tante, tantissime famiglie non possono rinunciare alla sicurezza dello stipendio (prestiti e mutui come li si pagano poi?)

... dipende sempre dove lavori... un' azienda con 1000 dipendenti non potrà MAI essere allo stesso piano sindacale di un ufficio con tre impiegati.

Bob Manubrio
11/08/2011, 21:36
Il lavoro, se ben fatto, è anche pagato il giusto, anche in tempi di crisi, ed i motivi sono tanti.

tu ritieni di essere pagato il giusto per il lavoro che svolgi?
1- SI
2- NO
3- Faccio il parlamentare
4- Faccio il calciatore

Asx
11/08/2011, 21:37
... dipende sempre dove lavori... un' azienda con 1000 dipendenti non potrà MAI essere allo stesso piano sindacale di un ufficio con tre impiegati.

no infatti, l'azienda con 1000 dipendenti fa prima a trasferire la produzione all'estero dove la mano d'opera gli costa 1/3 e i 1000 operai italiani rimanfono senza lavoro :wink_:

melosghiccio
11/08/2011, 21:37
sindacati

in italia sono un vero cancro, altro che fare il bene dei lavoratori, fanno i parassiti nelle aziende e vendono chiunque per una poltrona!

flower
11/08/2011, 21:43
no infatti, l'azienda con 1000 dipendenti fa prima a trasferire la produzione all'estero dove la mano d'opera gli costa 1/3 e i 1000 operai italiani rimanfono senza lavoro :wink_:

... e per colpa di chi?
Dei lavoratori?
Dei sindacati?
Del governo?
Di berlusconi?

Tonzula
11/08/2011, 21:44
... dipende sempre dove lavori... un' azienda con 1000 dipendenti non potrà MAI essere allo stesso piano sindacale di un ufficio con tre impiegati.

infatti io lavoro in un azienza di 1000 dipendenti, e ti posso garantire che a fronte di 4 anni di lavoro duro, oggi se me ne andassi per l'azienda sarebbe un danno!!! Renditi, per quanto possibile, indispensabile, e non c'è crisi che tenga, ti pagano!!! Se ti accontenti dei 1000 euro che ti danno e lavori per 800, se te ne vai, l'azienda ringrazia!!! Ti faccio un esempio: io sono il vice responsabile fornitori di una società di consulenza amministrativo-contabile, il ruolo mi sta strettissimo e per darmi una chance è un anno che lavoro come un matto, ho migliorato tutti gli aspetti del mio carattare, delle mie competenze, ecc ecc ecc. Ieri, il mio datore di lavoro, mi ha garantito che tra 15 gg finalmente saprò quello che farò (concorro per tre posizioni diverse, perchè mi sono fatto un culo così per poter essere uno e tanti!!!!), con un adeguamento del mio stipendio. Se entro quella data non avrò risposta ho la lettera delle mie dimissioni pronta e loro lo sanno, e non ho paura di perdere il lavoro, perchè so che ne troverò un altro!!!!

Bonzo
11/08/2011, 21:45
Io ho solo una parola MERCENARI solo a sentire nominare la parola sindacato mi viene da vomitare, grazie LETAMI!

Un operaio metalmeccanico

flower
11/08/2011, 21:46
infatti io lavoro in un azienza di 1000 dipendenti, e ti posso garantire che a fronte di 4 anni di lavoro duro, oggi se me ne andassi per l'azienda sarebbe un danno!!! Renditi, per quanto possibile, indispensabile, e non c'è crisi che tenga, ti pagano!!! Se ti accontenti dei 1000 euro che ti danno e lavori per 800, se te ne vai, l'azienda ringrazia!!! Ti faccio un esempio: io sono il vice responsabile fornitori di una società di consulenza amministrativo-contabile, il ruolo mi sta strettissimo e per darmi una chance è un anno che lavoro come un matto, ho migliorato tutti gli aspetti del mio carattare, delle mie competenze, ecc ecc ecc. Ieri, il mio datore di lavoro, mi ha garantito che tra 15 gg finalmente saprò quello che farò (concorro per tre posizioni diverse, perchè mi sono fatto un culo così per poter essere uno e tanti!!!!), con un adeguamento del mio stipendio. Se entro quella data non avrò risposta ho la lettera delle mie dimissioni pronta e loro lo sanno, e non ho paura di perdere il lavoro, perchè so che ne troverò un altro!!!!

... paragonare il TUO caso con quello che sta succedendo nel mondo del lavoro in italia... è, quantomeno, azzardato.
Ti sei trovano al posto giusto, al momento giusto e hai le capacità e le potenzialità... non sempre queste cose girano così.

tonidaytona
11/08/2011, 21:49
infatti io lavoro in un azienza di 1000 dipendenti, e ti posso garantire che a fronte di 4 anni di lavoro duro, oggi se me ne andassi per l'azienda sarebbe un danno!!! Renditi, per quanto possibile, indispensabile, e non c'è crisi che tenga, ti pagano!!! Se ti accontenti dei 1000 euro che ti danno e lavori per 800, se te ne vai, l'azienda ringrazia!!! Ti faccio un esempio: io sono il vice responsabile fornitori di una società di consulenza amministrativo-contabile, il ruolo mi sta strettissimo e per darmi una chance è un anno che lavoro come un matto, ho migliorato tutti gli aspetti del mio carattare, delle mie competenze, ecc ecc ecc. Ieri, il mio datore di lavoro, mi ha garantito che tra 15 gg finalmente saprò quello che farò (concorro per tre posizioni diverse, perchè mi sono fatto un culo così per poter essere uno e tanti!!!!), con un adeguamento del mio stipendio. Se entro quella data non avrò risposta ho la lettera delle mie dimissioni pronta e loro lo sanno, e non ho paura di perdere il lavoro, perchè so che ne troverò un altro!!!!

ecco.
tu sei uno che ha capito come si affrontano le sfide nel mercato moderno.
invece di stare a piangerti addosso e venderti il culo per garantirti mediocri diritti facendo meno possibile hai scelto di farti valere per davvero.

nella mia piccola azienda ( siamo in 8 in tutto ) uno come te me lo tengo stretto quanto posso.
e se trova da fare e guadagnare di meglio sono il primo a essere contento.

ce ne fossero tanti che ragionano come te.
ciao!!

Notturno
11/08/2011, 21:51
Toni, posso venire a lavorare per te?

:laugh2:

Asx
11/08/2011, 21:52
... e per colpa di chi?
Dei lavoratori?
Dei sindacati?
Del governo?
Di berlusconi?

lavoratori? in parte
sindacati? in parte, ma se non ci sono lavoratori da tutelare loro chi sfruttano?
governo & berlusconi? yes, direi che buona parte delle colpe è loro, ma unita anche naturalmente da chi li ha preceduti e che hanno reso l'economia italiana (oltre che la società in generale) una barzelletta...

flower
11/08/2011, 21:55
lavoratori? in parte
sindacati? in parte, ma se non ci sono lavoratori da tutelare loro chi sfruttano?
governo & berlusconi? yes, direi che buona parte delle colpe è loro, ma unita anche naturalmente da chi li ha preceduti e che hanno reso l'economia italiana (oltre che la società in generale) una barzelletta...

... se analizziamo la cosa dall'altra parte... io sono un imprenditore... faccio fare le mia Fiat in italia e pago gli operai 1500€ al mese.
Devo lottare contro, assenteismo, leggi, sindacati, mutua, svogliatezza, ecc,ecc.
Vado in polonia, nessuno prevede che io debba dei dazi allo stato per importare i miei mezzi.
Pago 400€ al mese un operaio... che lavora meglio, non ha diritti e se fa il lazzarone, lo posso spedire a calci nel culo.
Te cosa faresti?

Tonzula
11/08/2011, 21:57
ecco.
tu sei uno che ha capito come si affrontano le sfide nel mercato moderno.
invece di stare a piangerti addosso e venderti il culo per garantirti mediocri diritti facendo meno possibile hai scelto di farti valere per davvero.

nella mia piccola azienda ( siamo in 8 in tutto ) uno come te me lo tengo stretto quanto posso.
e se trova da fare e guadagnare di meglio sono il primo a essere contento.

ce ne fossero tanti che ragionano come te.
ciao!!

Grazie!!!!!

Bob Manubrio
11/08/2011, 22:00
infatti io lavoro in un azienza di 1000 dipendenti, e ti posso garantire che a fronte di 4 anni di lavoro duro, oggi se me ne andassi per l'azienda sarebbe un danno!!! Renditi, per quanto possibile, indispensabile, e non c'è crisi che tenga, ti pagano!!! Se ti accontenti dei 1000 euro che ti danno e lavori per 800, se te ne vai, l'azienda ringrazia!!! Ti faccio un esempio: io sono il vice responsabile fornitori di una società di consulenza amministrativo-contabile, il ruolo mi sta strettissimo e per darmi una chance è un anno che lavoro come un matto, ho migliorato tutti gli aspetti del mio carattare, delle mie competenze, ecc ecc ecc. Ieri, il mio datore di lavoro, mi ha garantito che tra 15 gg finalmente saprò quello che farò (concorro per tre posizioni diverse, perchè mi sono fatto un culo così per poter essere uno e tanti!!!!), con un adeguamento del mio stipendio. Se entro quella data non avrò risposta ho la lettera delle mie dimissioni pronta e loro lo sanno, e non ho paura di perdere il lavoro, perchè so che ne troverò un altro!!!!

Dove posso inviare il mio curriculum?
A parte gli scherzi, anch'io ritengo di non essere trattato male dall'azienda per cui lavoro.. anzi, tanto di cappello ma purtroppo non è così per tutti e di questo bisogna prenderne atto.

Secondo te come la pensa il tuo alterego che però lavora in un'azienda che per ragioni operative ha deciso di trasferire la propria unità produttiva in Bulgaria ?

Asx
11/08/2011, 22:03
... se analizziamo la cosa dall'altra parte... io sono un imprenditore... faccio fare le mia Fiat in italia e pago gli operai 1500€ al mese.
Devo lottare contro, assenteismo, leggi, sindacati, mutua, svogliatezza, ecc,ecc.
Vado in polonia, nessuno prevede che io debba dei dazi allo stato per importare i miei mezzi.
Pago 400€ al mese un operaio... che lavora meglio, non ha diritti e se fa il lazzarone, lo posso spedire a calci nel culo.
Te cosa faresti?

ricordo alla fiat che ESISTE solo grazie ai prestiti statali fatti anni addietro (nemmeno tanti) e mai restituiti

Bob Manubrio
11/08/2011, 22:07
... se analizziamo la cosa dall'altra parte... io sono un imprenditore... faccio fare le mia Fiat in italia e pago gli operai 1500€ al mese.
Devo lottare contro, assenteismo, leggi, sindacati, mutua, svogliatezza, ecc,ecc.
Vado in polonia, nessuno prevede che io debba dei dazi allo stato per importare i miei mezzi.
Pago 400€ al mese un operaio... che lavora meglio, non ha diritti e se fa il lazzarone, lo posso spedire a calci nel culo.
Te cosa faresti?

Penso che se il governo del mio paese non fosse impegnato nello smaltimento della magistratura mi chiederebbe indietro e con gli interessi i quarant'anni di ammortizzatori sociali che mi sono mangiato e penso che se la mia azienda si è riempita di fannulloni non sia ne colpa dello stato ne dei sindacati ma solo mia perchè non sono stato in grado di DIRIGERE (visto che faccio il dirigente non solo per lo stipendio ma anche perchè dovrei essere in grado di dirigere i miei subalterni) i miei operai e di allontanare le figure che non sono in grado soddisfare le mie aspettative

Leto
11/08/2011, 22:10
Comunque una montagna di sindacalisti si "evolvono" in politici, questo spiega tutto no?

flaga
11/08/2011, 22:15
Leggendo i vostri interventi piu o meno avete tutti ragione, chi a favore e chi contro la politica sindacale. Io come modo di vederla la situazione sindacale, mi trovo nel mezzo:biggrin3:
Ormai lo sanno anche i muri che il sindacato si e' troppo politicizzato, ma purtroppo e' anche tutto il sistema che e' cambiato. Il sindacato si adegua a quelle che possono essere le richeste dell'azienda e l'azienda ricambia con dei piccoli contentini al sindacato e a volte a qualche lavoratore. Tutto cio' comporta nei lavoratori sfiducia nel sindacato, perche' vorrebbero essere tutti premiati "anche i fanulloni"......Mettiamoci in testa che il sindacato siamo noi lavoratori, siamo noi che scegliamo il sindacato e chi ci deve rappresentare come anche in politica e non vi lamentate quando ce lo mettono in quel posto.....perche' lo abbiamo voluto noi:biggrin3:

winter1969
11/08/2011, 22:29
perchè la domanda era intelligente? :laugh2:
già tanto che abbia dato una risposta :rolleyes:

Sei talmente intelligente che non hai dato nessuna risposta,manco fossi tu a mandare avanti l'Italia

io lavoro da 21 anni e non ho mai avuto una tessera sindacale,nel 2009 quando sono andato a fare il mod.unico alla cgil e hanno provato a farmi fare la tessera gli ho detto che erano un branco di ladri (testuali parole).......però se ora ho qualche diritto è merito loro,oggi sono solo dei politicanti di bassa lega.



non sarebbe meglio se i nostri delegati CGIL andassero loro in Cina a esportare un po' di diritti fondamentali in quelle fabbriche ove le piu' elementari forme di tutela sono inesistenti??



Questa è un'ottima soluzione.........forse la migliore possibile

Gabriel
11/08/2011, 23:53
Ci fosse un intervento nel merito del post di apertura, è subito diventato l'ennesimo thread Italia sì Italia no :rolleyes:

Assodato che l'apertura a ferragosto NON era su base volontaria, e che il totoincasso è una delle cazzate più assurde mai sentite nella gestione del personale, non capisco come si possa mandare a cagare il sindacato e non quel dirigente dell'Ikea che ha avuto queste geniali intuizioni :wacko::wacko:

IACH
12/08/2011, 00:10
Leggendo i vostri interventi piu o meno avete tutti ragione, chi a favore e chi contro la politica sindacale. Io come modo di vederla la situazione sindacale, mi trovo nel mezzo:biggrin3:
Ormai lo sanno anche i muri che il sindacato si e' troppo politicizzato, ma purtroppo e' anche tutto il sistema che e' cambiato. Il sindacato si adegua a quelle che possono essere le richeste dell'azienda e l'azienda ricambia con dei piccoli contentini al sindacato e a volte a qualche lavoratore. Tutto cio' comporta nei lavoratori sfiducia nel sindacato, perche' vorrebbero essere tutti premiati "anche i fanulloni"......Mettiamoci in testa che il sindacato siamo noi lavoratori, siamo noi che scegliamo il sindacato e chi ci deve rappresentare come anche in politica e non vi lamentate quando ce lo mettono in quel posto.....perche' lo abbiamo voluto noi:biggrin3:

quoto, anche se le realtà lavorative sono tante e diverse tra loro così come lo sono i sindacati e sopratutto i sindacalisti.

così come e diverso il mondo delle piccole e medie imprese dalle grandi aziende....per arrivare al pubblico impiego che è un mondo a parte.

ognuno vive e conosce le prorie realtà e probabilmente le proprie esperienze formano un giudizio sulle attività svolte dal sindacato che non sempre può essere assunto e generalizzato come l'unico esistente o quantomeno possibile.

io sono stato membro eletto in una RSU di un ente e me ne vanto, non ho goduto di nessun favoritismo e nessun ha dovuto fare il lavoro che lasciavo indietro per partecipare all'attività sindacale....mi sono smazzato sempre tutta la mia parte e ne sono orgoglioso. mai avuto una tessera di nessun partito ma ho conosciuto colleghi molto attivi e di grande integrità, che oltre all'attività sindacale erano impegnati nell'attività politica.....il problema non è l'appartenenza, semmai è la coerenza........

resto convinto che una forza in grado di mediare nelle trattative tra proprietà e lavoratori debba continuare ad esistere, altrimenti diventa veramente difficile per questi ultimi tutelare i propri diritti......quando si crea un problema, il singolo ha la forza..del singolo...... che è vicina al nulla.


per i gentili e pittoreschi giudizi, tipo merde, vomito, cancro ecc, espressi da alcuni nel loro intervento in questa discussione, sentitamente ringrazio :rolleyes:

Stinit
12/08/2011, 01:28
ecco.
tu sei uno che ha capito come si affrontano le sfide nel mercato moderno.
invece di stare a piangerti addosso e venderti il culo per garantirti mediocri diritti facendo meno possibile hai scelto di farti valere per davvero.

nella mia piccola azienda ( siamo in 8 in tutto ) uno come te me lo tengo stretto quanto posso.
e se trova da fare e guadagnare di meglio sono il primo a essere contento.

ce ne fossero tanti che ragionano come te.
ciao!!

Si ma nel mondo del lavoro non possiamo essere tutti dirigenti o vice dirigenti...bisogna capire che ci sono anche i ruoli nei quali pur ammazzandosi di lavoro si rende poco per via del fatto che il proprio lavoro é organizzato da altri...pensiamo per esempio al lavoro nella catena di montaggio...la produttività di quel luogo é influenzata pesantemente da chi ne progetta le varie fasi piuttosto che dall`operatore...


I diritti che hanno i dipendenti sono merito vostro ???

Dove erano i sindacati 10 anni fa quando le più grandi aziende di questo paese (ingrassate a colpi di finanziamenti a fondo perduto o altri stratagemmi) iniziavano a delocalizzare nei paesi dell`est??? Chi si ricorda le parole della politica di allora che plaudivano tali fughe???

Oggi ci ritroviamo gli effetti nefasti delle decisioni (sbagliate) di allora...manca drammaticamente il PIL...ma il pil non lo si crea con la bacchetta magica...occorrono provvedimenti lungimiranti cosa sconosciuta alla politica di oggi che persegue il mero consenso elettorale...

triplexperience
12/08/2011, 05:28
Se foisse per me...sarebbero loro i primi a dover zappare la terra.

Pure questi a zappare la terra??? Ma teneteveli pure un pò voi, gli stronzi! Tutti a noi li mandate!:laugh2::laugh2:
Anche perchè in agricoltura abbiamo già i nostri sindacalisti da combattere...
Assurdo.
In Italia si lotta contro il sindacato che dovrebbe difenderti.:blink::blink:
Se c'è una cosa fantastica dei sindacati, sono le date degli scioperi! Sfido a trovarmi uno sciopero che non sia organizzato il venerdì o il lunedì!:laugh2:
Ma siete proprio delle merde!!:ph34r:

japkiller
12/08/2011, 05:29
era su base volontaria....e poi una cosa che per me era pure divertente.... chi si avvicinava all'incasso prendeva paga doppia...

ma ai sindacati non va bene.... ma che vadano a cagare... visto che per colpa loro il mondo del lavoro è nella merda più profonda.... parassiti che non sono stati capaci di entrare in politica.....

Corsico, Ikea aperta a Ferragosto i sindacati proclamano lo sciopero - Milano - Repubblica.it (http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/08/11/news/corsico_ikea_aperta_a_ferragosto_i_sindacati_proclamano_lo_sciopero-20326761/)

perché i sindacati fanno gli interessi dei lavoratori??? o ne decretano la fine??' (vedi Alitalia).... :wink_:

D74
12/08/2011, 05:34
Il lavoro, se ben fatto, è anche pagato il giusto, anche in tempi di crisi, ed i motivi sono tanti.

sei in Italia....... ricordatelo... :rolleyes:


perché i sindacati fanno gli interessi dei lavoratori??? o ne decretano la fine??' (vedi Alitalia).... :wink_:

Alitalia altra baracconata....in cui oltre ai sindacati (politici falliti) si sono aggiunti i politici .....

con i manager farlocchi..... Cimoli è quanto di peggio potesse esserci, dopo aver disastrato le FS ha fatto ottime cose anche in alitalia....

prendendosi pure una barcata di soldi.....

:rolleyes:


Pure questi a zappare la terra??? Ma teneteveli pure un pò voi, gli stronzi! Tutti a noi li mandate!:laugh2::laugh2:
Anche perchè in agricoltura abbiamo già i nostri sindacalisti da combattere...
Assurdo.
In Italia si lotta contro il sindacato che dovrebbe difenderti.:blink::blink:
Se c'è una cosa fantastica dei sindacati, sono le date degli scioperi! Sfido a trovarmi uno sciopero che non sia organizzato il venerdì o il lunedì!:laugh2:
Ma siete proprio delle merde!!:ph34r:

:rolleyes::rolleyes::rolleyes:

sciopero o week end lungo???? :coool:

giulio
12/08/2011, 05:38
era su base volontaria....e poi una cosa che per me era pure divertente.... chi si avvicinava all'incasso prendeva paga doppia...

ma ai sindacati non va bene.... ma che vadano a cagare... visto che per colpa loro il mondo del lavoro è nella merda più profonda.... parassiti che non sono stati capaci di entrare in politica.....

Corsico, Ikea aperta a Ferragosto i sindacati proclamano lo sciopero - Milano - Repubblica.it (http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/08/11/news/corsico_ikea_aperta_a_ferragosto_i_sindacati_proclamano_lo_sciopero-20326761/)

q8, chi e' iscritto adesso al sindacato nell'80% dei casi e' gente che lavora poco scansafatiche l'errore del sindacato da sempre e' stato di difendere indiscriminatamente tutti i lavoratori, invece dovrebbe difendere solo chi lavora ed e serio, sarebbe molto più potente e grande, altro sbaglio e' quello di legarsi politicamente, il sindacato dovrebbe essere apolitico

triplexperience
12/08/2011, 05:38
no infatti, l'azienda con 1000 dipendenti fa prima a trasferire la produzione all'estero dove la mano d'opera gli costa 1/3 e i 1000 operai italiani rimanfono senza lavoro :wink_:

Un'azienda trasferisce dove fa reddito, dove non è soffocata dalle tasse, dalla burocrazia, dal costo del lavoro, dalla mancanza di infrastrutture, dall'assoluta mancanza di elasticità mentale. In tutte queste cose oggi c'è lo zampino del sindacato. In Italia parliamo sempre per astratto, cosa sarebbe in origine il sindacato, da vocabolario significa..., se non ci fosse, se se se....con i se e con i ma le aziende non vanno avanti! Pragmatismo manca qua! PRAGMATISMO!! I sindacati italiani, OGGI, sono un cancro, se non ce ne rendiamo conto e non vogliamo vedere QUESTO problema, addio!!! Fanno bene le aziende ad andarsene dall'ITALIA, perchè qui più hai voglia di fare e più vieni bastonato! Anche dai sindacati!! Parlo per quel che riguarda la mia vomitevole esperienza e le vomitevoli esperienze di colleghi che operano anche in altri settori.

D74
12/08/2011, 05:42
q8, chi e' iscritto adesso al sindacato nell'80% dei casi e' gente che lavora poco scansafatiche l'errore del sindacato da sempre e' stato di difendere indiscriminatamente tutti i lavoratori, invece dovrebbe difendere solo chi lavora ed e serio, sarebbe molto più potente e grande, altro sbaglio e' quello di legarsi politicamente, il sindacato dovrebbe essere apolitico

il problema del sindacato oltre a quelli noti è che NON difende tutti i lavoratori, ma si sbatte SOLO per quelli che danno più visibilità o pagano maggiormente come categoria....

perchè se davvero il sindacato avesse fatto l'interesse dei lavoratori.... tutto sto precariato o meglio il precariato di facciata mentre è lavoro dipendente non avrebbe dovuto esserci.....

:rolleyes:


Un'azienda trasferisce dove fa reddito, dove non è soffocata dalle tasse, dalla burocrazia, dal costo del lavoro, dalla mancanza di infrastrutture, dall'assoluta mancanza di elasticità mentale. In tutte queste cose oggi c'è lo zampino del sindacato. In Italia parliamo sempre per astratto, cosa sarebbe in origine il sindacato, da vocabolario significa..., se non ci fosse, se se se....con i se e con i ma le aziende non vanno avanti! Pragmatismo manca qua! PRAGMATISMO!! I sindacati italiani, OGGI, sono un cancro, se non ce ne rendiamo conto e non vogliamo vedere QUESTO problema, addio!!! Fanno bene le aziende ad andarsene dall'ITALIA, perchè qui più hai voglia di fare e più vieni bastonato! Anche dai sindacati!! Parlo per quel che riguarda la mia vomitevole esperienza e le vomitevoli esperienze di colleghi che operano anche in altri settori.

a dire la verità in primis a quei problemi dovrebbe pensare la politica...... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

triplexperience
12/08/2011, 05:43
:rolleyes::rolleyes::rolleyes:

sciopero o week end lungo???? :coool:

Si combatte e si difendono i diritti e gli ideali che si ritengono fondamentali...:coool:
Ed in effetti, il week end lungo, soprattutto per chi lavora per se e fa fatica ad avere il sabato libero, è davvero una gran cosa.
Anzi, adesso che ci penso, oggi sto a casa!:w00t::laugh2:

Bob Manubrio
12/08/2011, 05:44
sciopero o week end lungo???? :coool:

Weekend lungo perché a ferragosto non si lavora...... normalmente
oppure se vuoi far lavorare i tuoi dipendenti anche a ferragosto ti metti d'accordo con loro e se raggiungi un'accordo che soddisfa entrambe le parti non c'è nessun problema.
Invece OBBLIGARLI A LAVORARE (perchè il nonrmale contratto non lo prevede) ed istituire il totoincasso non si può chiamarlo accordo ma ricatto o meglio presa per il culo.

triplexperience
12/08/2011, 05:45
a dire la verità in primis a quei problemi dovrebbe pensare la politica...... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Non vi è dubbio, come non vi è più alcun dubbio che il confine tra politica e sindacato è oltremodo sfumato. In ogni caso, per tutelarmi da accuse, ho detto che "c'è lo zampino", non che sia tutta colpa loro.:wink_:

D74
12/08/2011, 05:52
Weekend lungo perché a ferragosto non si lavora...... normalmente
oppure se vuoi far lavorare i tuoi dipendenti anche a ferragosto ti metti d'accordo con loro e se raggiungi un'accordo che soddisfa entrambe le parti non c'è nessun problema.
Invece OBBLIGARLI A LAVORARE (perchè il nonrmale contratto non lo prevede) ed istituire il totoincasso non si può chiamarlo accordo ma ricatto o meglio presa per il culo.

ti dico solo che in Svezia stanno 100 volte MEGLIO come organizzazione del lavoro... salari e diritti... e IKEA è una delle aziende più avanzate.......

chissà come mai sti problemi nascono in Italia....

anzi aggiungiamo pure l'idiozia italiana: qui a Pisa da anni si fa tira e molla per l'apertura di Ikea a Migliarino.

tantè che l'azienda svedese s'è rotta i coglioni e ha deciso di andare altrove..... alchè le amministrazioni comunali (PD) si sono rese conto che forse era una cazzata perdere tutti quei posti di lavoro, riqualificazione della zona industriale e creazione di un sacco di attività.....

così ora hanno calato le braghe e se prima se la menavano qui e là ora stanno a dire si padrone certo.... ai suoi ordini...e desideri....e non è detto che ikea decida comunque di aprire a Pisa a sto punto.... (ovviamente n mila altri posti si sono fatti avanti....)

:rolleyes:

giulio
12/08/2011, 05:56
gran parte delle aziende italiane sono sotto i 15 dipendenti e possono licenziare, io non ho mai visto un artigiano inseguire un dipendente con il badile per buttarlo fuori dall'officina, con questa battuta voglio dire che nelle piccole imprese non sindacalizzate dove titolare e dipendente lavorano insieme il rapporto e' quasi sempre ottimo, dove le aziende sono sindacalizzate il sindacato crea mille problemi, e' assurdo che un azienda che ha lavoro non possa con i turni o con volontari lavorare il sabato o la domenica con il mercato che abbiamo se un azienda prende una grossa commessa non puo assumere perche' se poi il lavoro non riprende cosa fa, dare la possibilità ai suoi dipendenti di guadagnare di più facendo straordinarie mi sembra giusto, ma il sindacato non vuole questo, altrimenti azienda dipendenti andrebbero troppo bene

Guinness
12/08/2011, 06:25
da noi (siamo poco meno di 50) ogni mese indicono assemblee perchè l'azienda non ha un piano di sviluppo a lungo termine.
cioè, gran parte delle ditte concorrenti sono in crisi nera, noi per fortuna stiamo ancora andando non dico bene, ma benino, e loro vengono a scassare le palle perchè non c'è un programma di sviluppo a lungo termine (pur essendoci visto i radicali cambiamenti che stiamo apportando, ma vabbè, non ci arrivano).
quando non c'era tanto lavoro, rotture di palle per la cassa integrazione, ora che il lavoro è tornato alla grande abbiamo chiesto di fare straordinari (volontari, non imposti), e giù rotture di palle, chi vuole può venire a lavorare anche il sabato mattina, e giù rotture di palle!
non gliene va bene una, sembrano veramente luca di camera cafè, che son lì tanto per "rompere i maroni alla direzione" pur non avendo la benchè minima cognizione di causa!

armageddon
12/08/2011, 06:26
quoto, anche se le realtà lavorative sono tante e diverse tra loro così come lo sono i sindacati e sopratutto i sindacalisti.

così come e diverso il mondo delle piccole e medie imprese dalle grandi aziende....per arrivare al pubblico impiego che è un mondo a parte.

ognuno vive e conosce le prorie realtà e probabilmente le proprie esperienze formano un giudizio sulle attività svolte dal sindacato che non sempre può essere assunto e generalizzato come l'unico esistente o quantomeno possibile.

io sono stato membro eletto in una RSU di un ente e me ne vanto, non ho goduto di nessun favoritismo e nessun ha dovuto fare il lavoro che lasciavo indietro per partecipare all'attività sindacale....mi sono smazzato sempre tutta la mia parte e ne sono orgoglioso. mai avuto una tessera di nessun partito ma ho conosciuto colleghi molto attivi e di grande integrità, che oltre all'attività sindacale erano impegnati nell'attività politica.....il problema non è l'appartenenza, semmai è la coerenza........

resto convinto che una forza in grado di mediare nelle trattative tra proprietà e lavoratori debba continuare ad esistere, altrimenti diventa veramente difficile per questi ultimi tutelare i propri diritti......quando si crea un problema, il singolo ha la forza..del singolo...... che è vicina al nulla.


per i gentili e pittoreschi giudizi, tipo merde, vomito, cancro ecc, espressi da alcuni nel loro intervento in questa discussione, sentitamente ringrazio :rolleyes:

quoto tutto ,anche la punteggiatura

flaga
12/08/2011, 06:27
quoto, anche se le realtà lavorative sono tante e diverse tra loro così come lo sono i sindacati e sopratutto i sindacalisti.

così come e diverso il mondo delle piccole e medie imprese dalle grandi aziende....per arrivare al pubblico impiego che è un mondo a parte.

ognuno vive e conosce le prorie realtà e probabilmente le proprie esperienze formano un giudizio sulle attività svolte dal sindacato che non sempre può essere assunto e generalizzato come l'unico esistente o quantomeno possibile.

io sono stato membro eletto in una RSU di un ente e me ne vanto, non ho goduto di nessun favoritismo e nessun ha dovuto fare il lavoro che lasciavo indietro per partecipare all'attività sindacale....mi sono smazzato sempre tutta la mia parte e ne sono orgoglioso. mai avuto una tessera di nessun partito ma ho conosciuto colleghi molto attivi e di grande integrità, che oltre all'attività sindacale erano impegnati nell'attività politica.....il problema non è l'appartenenza, semmai è la coerenza........

resto convinto che una forza in grado di mediare nelle trattative tra proprietà e lavoratori debba continuare ad esistere, altrimenti diventa veramente difficile per questi ultimi tutelare i propri diritti......quando si crea un problema, il singolo ha la forza..del singolo...... che è vicina al nulla.


per i gentili e pittoreschi giudizi, tipo merde, vomito, cancro ecc, espressi da alcuni nel loro intervento in questa discussione, sentitamente ringrazio :rolleyes:

Condivido il tuo discorso, vero anche che ognuno ha le proprie esperienze e non puo' essere generalizzato, ma ci accomuna tutti l'avere il malcontento verso un po' tutte le forze sindacali. Anch'io come te sono un RSU, e non solo non ho goduto di favoritismi, ma mi sono trovato in una situazione veramente imbarazzante, da un lato l'azienda che cercava di mettermi in difficolta' in tutti i sensi, perche' considerato troppo estremista e non politicizzavo, ma di questo non me ne preoccupavo, dall'altra parte invece "i lavoratori" sono quelli che piu' mi hanno deluso....Se mi posso permettere sono proprio loro la rovina del sindacato, non sanno fare altro che solo richieste, su richieste al momento opportuno, quando non presi in considerazione dall'azienda, pretendono stessi trattamenti sia lavorativi e soprattutto economici, di chi sul lavoro ha piu' capacita', partecipano a riunioni o si iscrivono ad una lista sindacale solo se direttamente interessati, altrimenti se e' il periodo che per loro gira bene, il sindacato non serve. E di conseguenza il sindacato che deve fare? se non altro adeguarsi, cercare di accontentare sia gli uni che gli altri, altrimenti si vedra' una pertecipazione inferiore di iscritti. Per non parlare poi anche delle lotte interne tra le liste sindacali, "RSU" ognuno critica il lavoro dell'altro. Ma tutto cio' avviene solo ed esclusivamente per un interesse proprio , non si bada piu' alla comunita', ognuno pensa per se. Inolre hai ragione la forza del singolo e' pari al nulla

armageddon
12/08/2011, 06:27
Si ma nel mondo del lavoro non possiamo essere tutti dirigenti o vice dirigenti...bisogna capire che ci sono anche i ruoli nei quali pur ammazzandosi di lavoro si rende poco per via del fatto che il proprio lavoro é organizzato da altri...pensiamo per esempio al lavoro nella catena di montaggio...la produttività di quel luogo é influenzata pesantemente da chi ne progetta le varie fasi piuttosto che dall`operatore...


Dove erano i sindacati 10 anni fa quando le più grandi aziende di questo paese (ingrassate a colpi di finanziamenti a fondo perduto o altri stratagemmi) iniziavano a delocalizzare nei paesi dell`est??? Chi si ricorda le parole della politica di allora che plaudivano tali fughe???

Oggi ci ritroviamo gli effetti nefasti delle decisioni (sbagliate) di allora...manca drammaticamente il PIL...ma il pil non lo si crea con la bacchetta magica...occorrono provvedimenti lungimiranti cosa sconosciuta alla politica di oggi che persegue il mero consenso elettorale...


q8

S1m0ne75
12/08/2011, 06:30
i sindacati in italia sono un vero cancro, altro che fare il bene dei lavoratori, fanno i parassiti nelle aziende e vendono chiunque per una poltrona!

quoto:sick:

spantax
12/08/2011, 06:33
Quante puttanate che leggo...

Il Sindacato è FONDAMENTALE. Vero è che il mondo del lavoro è cambiato tantissimo negli ultimi anni e il più grosso tra di loro (cgil) spesso è rimasto ancorato su posizioni intransigenti e a volte anacronistiche.

Ma se non ci fosse... non ci voglio neanche pensare.

E non sono un dipendente, ma ne vedo di situazioni strane.

simone pd
12/08/2011, 06:47
i sindacati sono la rovina dell'italia lavoratrice e entrando inpolitica, se andassero al governo, l'italia chiuderebbe i battenti.

Tozzi
12/08/2011, 06:53
rsu in azienda dove lavoro assenti mai che mettano al corrente di cosa decidono se non a fatto avvenuto e sindacati che vanno a cena con l'amministratore delegato !!! e che guarda caso in aria di crisi e cassa integrazione ha messo a lavorare la su figliola da noi in sostituzione di una in maternità !!!! lui ha detto che ha la coscienza apposto !!!!

trisha
12/08/2011, 07:01
i sindacati in italia sono un vero cancro, altro che fare il bene dei lavoratori, fanno i parassiti nelle aziende e vendono chiunque per una poltrona!

q8

Rena
12/08/2011, 07:18
In Italia i sindacati sono essenziali

Mastroragno
12/08/2011, 08:05
Ora mi trovo in una situazione in cui i sindacati servono...

ovvero... tra un mese e mezzo il mio punto vendita chiude, e io (insieme a miei colleghi) mi troverò in cassa integrazione. Fino all'anno scorso la chiusura di un punto vendita, per quanto non piacevole, comunque garantiva ai lavoratori un ricollocamento praticamente certo (l'anno scorso chiuse un punto vendita di Vicenza e tutti furono ricollocati, eccetto alcuni che decisero per una buona uscita). Ma ora c'è un nuovo amministratore delegato: la catena va molto male e il vecchio dirigente l'hanno "accompagnato" a svolgere altre mansioni. Purtroppo con la nuova dirigenza sono cambiate molte cose, e tra queste, dopo 10 anni mi ritrovo senza lavoro, salvo miracoli dell'ultimo momento.

Ovvio che entrano in gioco i sindacati ora.

Apro una parentesi: nell'altro punto vendita di Bologna, dove avevo lavorato per 6 anni, le rappresentanze sindacali interne erano (e sono) alquanto imbarazzanti: uno di questi, da più di 10 anni sta in malattia 179 giorni all'anno, eppure è ancora là. Per il resto non so nemmeno di quale sindacato faccia parte (non è CGIL l'unica cosa) e la sua presenza è quantomeno inutile.
Questo quindi di certo non alimentava un mio pensiero positivo riguardo all'attuale utilità dei sindacati.

Ora, l'azienda un mese fa quando ci ha comunicato la chiusura, l'unica proposta fatta è stato un anno di mobilità. Basta. Nessun riassorbimento, cosa della quale eravamo piuttosto convinti.
Aggiungo che la mia azienda fa parte di un gruppo molto grande dove sono presenti altre insegne in italia e nel mondo. E pareva, almeno così ci hanno sempre fatto credere, perchè siamo appunto tutti "un grande gruppo affiatato, dove i collaboratori contano più di ogni altra cosa" ecc...ecc..., pareva che il riassorbimento coinvolgesse anche i negozi delle altre insegne (a Bologna ci sono altri 3 negozi per un totale di quasi 250 collaboratori). Invece...

Fortunamente nel mio negozio, il rappresentante sindacale interno, mio collega, è ben diverso da quelli conosciuti in passato. E quindi siamo arrivati a prima ad un anno di mobilità più 6 mensilità di buona uscita, fino ad un anno di cassa, con l'azienda che anticipa i primi mesi (perchè i soldi mica ti arrivano subito:rolleyes:) più l'anno di mobilità.

Certo, avrei preferito mantenere il mio posto di lavoro, e spero davvero che fino alla fine si possa ottenere qualcosa di più, ma a qualcosa il loro intervento è servito.

D'accordo, ritengo anch'io che al giorno d'oggi molti di loro siano un cancro, però senza forse non so quanto sarebbe un bene. Come in tutte le cose c'è chi svolge bene il proprio lavoro e chi sarebbe meglio facesse altro, per non far danni.

E i miei colleghi di Ferrara ora dovranno affrontare una situazione forse peggiore, questo sempre grazie all'azienda, al grandissimo gruppo di "siamo tutti una grande famiglia" che gli ha aperto a 800m un negozio 5 volte più grande, che di fatto li ha stroncati e dove già si trovano ad avere 7 persone in esubero (fino a marzo il punto vendita di Ferrara era un negozio che andava benissimo prima che aprisse l'altro)
Vedremo poi cosa faranno i sindacati... certo che se non ci fossero sarebbe bel guaio...

Riguardo l'articolo sull'Ikea, beh... attenzione appunto ai giochini che fanno certe aziende...

iMassimo
12/08/2011, 08:12
Ho letto le prime pagine di questo post e sinceramente, non mi sento di meritarmi la valanga di insulti e giudizi che ho letto.
Sono un RSA della CGIL; ho un lavoro in un'azienda che svolgo al meglio delle mie capacità e possibilità.
Quello che faccio per il sindacato è a titolo gratuito e non ho nessun tipo di agevolazione o privilegio.

Chiedo a tutti di porre molta attenzione alle generalizzazioni che sono sempre molto pericolose.
Poi ognuno nel rispetto delle libertà e diritti altrui, può ovviamente esprimersi come gli apre.
Nel rispetto altrui.

tonidaytona
12/08/2011, 08:20
Ho letto le prime pagine di questo post e sinceramente, non mi sento di meritarmi la valanga di insulti e giudizi che ho letto.
Sono un RSA della CGIL; ho un lavoro in un'azienda che svolgo al meglio delle mie capacità e possibilità.
Quello che faccio per il sindacato è a titolo gratuito e non ho nessun tipo di agevolazione o privilegio.

Chiedo a tutti di porre molta attenzione alle generalizzazioni che sono sempre molto pericolose.
Poi ognuno nel rispetto delle libertà e diritti altrui, può ovviamente esprimersi come gli apre.
Nel rispetto altrui.


da come ti poni e' evidente che sei uno dei pochi a svolgere il tuo lavoro e attivita' sindacale con buon senso e spirito costruttivo.
mi spiace se leggendo alcuni interventi ti sei sentito offeso.
purtroppo, converrai che le posizioni di una parte di sindacato sono cosi' lontane dalle soluzioni necessarie a risolvere i problemi complessi che i mutamenti del mercato ci impongono.

il sindacato dovrebbe innanzitutto MEDIARE.
sempre e comunque.
invece si contrappone.
e spesso lo fa' piu' per salvare se stesso che non il LAVORO nelle fabbriche.

ciao.

Stinit
12/08/2011, 08:31
gran parte delle aziende italiane sono sotto i 15 dipendenti e possono licenziare, io non ho mai visto un artigiano inseguire un dipendente con il badile per buttarlo fuori dall'officina, con questa battuta voglio dire che nelle piccole imprese non sindacalizzate dove titolare e dipendente lavorano insieme il rapporto e' quasi sempre ottimo, dove le aziende sono sindacalizzate il sindacato crea mille problemi, e' assurdo che un azienda che ha lavoro non possa con i turni o con volontari lavorare il sabato o la domenica con il mercato che abbiamo se un azienda prende una grossa commessa non puo assumere perche' se poi il lavoro non riprende cosa fa, dare la possibilità ai suoi dipendenti di guadagnare di più facendo straordinarie mi sembra giusto, ma il sindacato non vuole questo, altrimenti azienda dipendenti andrebbero troppo bene

quoto...vanno nelle piccole aziende che ancora lavoricchiano a dire che <<..bisogna lottare...>> :blink: CONTRO CHI??? <<...i padroni di qua i padroni di la...>> :blink: MA COSA DITE??? DOVE VIVETE???

ma quando hanno permesso in maniera silente che i grossi gruppi industriali ,dopo esser cresciuti a forza di incentivi dello stato italiano, se ne andassero via ...quatti quatti... che pensavano??? che in italia tutti quelli che lavorano avrebbero trovato lavoro nel turismo e nei servizi??? :mad: ai tempi io non li ho sentiti sbraitare...oggi sbraitano :wacko: parlano di scioperi :wacko: :ph34r:
quando l'agricoltura....la nostra agricoltura è stata manda sotto 0 loro dov'erano???

poi questi tromboni (sfacciati :mad:) ci vengono pure a dire che gli extracomunitari vengono in italia "a fare i lavori che gli italiani non vogliono più fare" ...vorrei vedere loro e i loro figli andare a raccogliere i pomodori-arance 10 ore al giorno per 10/15 miseri euro...stesso discorso vale per gli altri lavori manuali...loro dov'erano quando si consumava questo furto di dignità?????

ma il bello deve ancora venire...voglio vedere cosa diranno questi sindacati A SCOPPIO RITARDATO quando i giovani di oggi con contratti precari (e decontributivi) domani si accorgeranno che nel sistema pensionistico "contributivo" la loro pensione non c'è!!...quando si accorgeranno che in questi anni hanno pagato i loro contributi ad minchiam...e nessuno li ha informati... :ph34r: :cry:


da come ti poni e' evidente che sei uno dei pochi a svolgere il tuo lavoro e attivita' sindacale con buon senso e spirito costruttivo.
mi spiace se leggendo alcuni interventi ti sei sentito offeso.
purtroppo, converrai che le posizioni di una parte di sindacato sono cosi' lontane dalle soluzioni necessarie a risolvere i problemi complessi che i mutamenti del mercato ci impongono.

il sindacato dovrebbe innanzitutto MEDIARE.
sempre e comunque.
invece si contrappone.
e spesso lo fa' piu' per salvare se stesso che non il LAVORO nelle fabbriche.

ciao.


diciamo pure che in taluni casi (quando che ce n'era realmente bisogno) sono stati (colpevolmente) assenti... :mad:

Rena
12/08/2011, 08:35
quoto...vanno nelle piccole aziende che ancora lavoricchiano a dire che <<..bisogna lottare...>> :blink: CONTRO CHI??? <<...i padroni di qua i padroni di la...>> :blink: MA COSA DITE??? DOVE VIVETE???

ma quando hanno permesso in maniera silente che i grossi gruppi industriali ,dopo esser cresciuti a forza di incentivi dello stato italiano, se ne andassero via ...quatti quatti... che pensavano??? che in italia tutti quelli che lavorano avrebbero trovato lavoro nel turismo e nei servizi??? :mad: ai tempi io non li ho sentiti sbraitare...oggi sbraitano :wacko: parlano di scioperi :wacko: :ph34r:
quando l'agricoltura....la nostra agricoltura è stata manda sotto 0 loro dov'erano???

poi questi tromboni (sfacciati :mad:) ci vengono pure a dire che gli extracomunitari vengono in italia "a fare i lavori che gli italiani non vogliono più fare" ...vorrei vedere loro e i loro figli andare a raccogliere i pomodori-arance 10 ore al giorno per 10/15 miseri euro...stesso discorso vale per gli altri lavori manuali...loro dov'erano quando si consumava questo furto di dignità?????
ma il bello deve ancora venire...voglio vedere cosa diranno questi sindacati A SCOPPIO RITARDATO quando i giovani di oggi con contratti precari (e decontributivi) domani si accorgeranno che nel sistema pensionistico "contributivo" la loro pensione non c'è!!...quando si accorgeranno che in questi anni hanno pagato i loro contributi ad minchiam...e nessuno li ha informati... :ph34r: :cry:




diciamo pure che in taluni casi (quando che ce n'era realmente bisogno) sono stati (colpevolmente) assenti... :mad:

Questo lo devo proprio quotare ... una vera e propria menzogna che gli italiani non volevano fare certi lavori: non volevano farli venendo sottopagati.

Stinit
12/08/2011, 08:36
Ho letto le prime pagine di questo post e sinceramente, non mi sento di meritarmi la valanga di insulti e giudizi che ho letto.
Sono un RSA della CGIL; ho un lavoro in un'azienda che svolgo al meglio delle mie capacità e possibilità.
Quello che faccio per il sindacato è a titolo gratuito e non ho nessun tipo di agevolazione o privilegio.

Chiedo a tutti di porre molta attenzione alle generalizzazioni che sono sempre molto pericolose.
Poi ognuno nel rispetto delle libertà e diritti altrui, può ovviamente esprimersi come gli apre.
Nel rispetto altrui.

non tidevi sentire offeso...le mancanze dei sindacati non sono colpa delle "maestranze" ma dei dirigenti!...

flower
12/08/2011, 08:37
... io sto con Stinit.

Stinit
12/08/2011, 08:38
Questo lo devo proprio quotare ... una vera e propria menzogna che gli italiani non volevano fare certi lavori: non volevano farli venendo sottopagati.

notare, tra l'altro, che quella frase è usata pari pari sia dai politicanti sia dai vertici del sindacato...pari pari... :mad:

F@bio
12/08/2011, 08:48
non mi sono riletto tutti i post, ma riguardo all'IKEA, è già stato scritto che la buona parte dei dipendenti chiamati a lavorare a Ferragosto sono con CONTRATTO A TERMINE?? :rolleyes:

D74
12/08/2011, 08:51
da come ti poni e' evidente che sei uno dei pochi a svolgere il tuo lavoro e attivita' sindacale con buon senso e spirito costruttivo.
mi spiace se leggendo alcuni interventi ti sei sentito offeso.
purtroppo, converrai che le posizioni di una parte di sindacato sono cosi' lontane dalle soluzioni necessarie a risolvere i problemi complessi che i mutamenti del mercato ci impongono.

il sindacato dovrebbe innanzitutto MEDIARE.
sempre e comunque.
invece si contrappone.
e spesso lo fa' piu' per salvare se stesso che non il LAVORO nelle fabbriche.

ciao.

q8

Stinit
12/08/2011, 08:59
non mi sono riletto tutti i post, ma riguardo all'IKEA, è già stato scritto che la buona parte dei dipendenti chiamati a lavorare a Ferragosto sono con CONTRATTO A TERMINE?? :rolleyes:

per forza...costano di meno di un pari dipendente a tempo indeterminato...non capisco perchè il famoso "rischio di impresa" lo debbano sopportare le persone assunte con un contratto nel quale la retribuzione totale è inferiore (e poi la chiamano flessibilità) a quella percepita da un pari operatore con contratto a tempo indeterminato...non dovrebbe essere il contrario?? :wacko:

Bob Manubrio
12/08/2011, 09:01
Tutti eroi, poi quando l'azienda per cui lavorano decide lasciarli a casa senza possibilità di discussione corrono dal primo sindacalista che incontrano per strada e cercano pararsi il sederino quando ormai non c'è più nulla da fare. Se nella propria azienda non si dà importanza (quindi potere di contrattazione, che vuol dire fare una tessera perchè se non lo avete capito il sindacato sta inpiedi con i soldi delle tessere) al sindacato mi spiegate come possono agire?
Fino a questa primavera era sempre colpa dei comunisti mangiabambini, ora che qualche verità sulle primarie attenzioni del governo sta venendo a galla quindi hanno perso credibilità e probabilmente alle prossime elezioni prenderanno un calcio nel sedere senza (speriamo) riuscire a garantirsi l'immunità dai processi la colpa della crisi è dei sindacati?
Forse quando si andava a scuola, durante le lezioni di diritto ed educazione civica, anzichè sparare in faccia al professore il riso con la penna Bic, era meglio ascoltare ed imparare come funziona uno stato, come funzione una democrazia e cosa serve per far funzionare una società (democratica, non S.P.A. o S.R.L).

Mastroragno
12/08/2011, 09:03
Ho letto le prime pagine di questo post e sinceramente, non mi sento di meritarmi la valanga di insulti e giudizi che ho letto.
Sono un RSA della CGIL; ho un lavoro in un'azienda che svolgo al meglio delle mie capacità e possibilità.
Quello che faccio per il sindacato è a titolo gratuito e non ho nessun tipo di agevolazione o privilegio.

Chiedo a tutti di porre molta attenzione alle generalizzazioni che sono sempre molto pericolose.
Poi ognuno nel rispetto delle libertà e diritti altrui, può ovviamente esprimersi come gli apre.
Nel rispetto altrui.


non tidevi sentire offeso...le mancanze dei sindacati non sono colpa delle "maestranze" ma dei dirigenti!...

Probabilmente anche la Cgil è una grossa "azienda" dove ai vertici è facile trovarci qualche mela marcia, ma che al suo interno ha molte persone che credono a quello che fanno.

Di fatto, rimangono i miei soli interlocutori ora, gli unici miei portavoce, perchè quelli all'interno della mia azienda sono spariti. Persone che ci avevano riempite di complimenti, perchè il nostro negozio ha vissuto da sempre situazioni particolari: pensate che per quasi 2 anni totali tra maternità della prima direttrice e grosso infortunio del 2 direttore dovunto ad un incidente in moto non c'era alcuno responsabile in negozio, nemmeno un caporeparto perchè non c'erano soldi. E l'abbiamo gestito noi da soli, con me e una mia collega dell'amministrazione che svolgevamo mansioni in più perchè eravamo i più alti in ruolo (3° livello).Tanti, tanti complimenti abbiamo ricevuto e a noi due ci hanno dato pure un premio per questo (anche se inizialmente doveva essere una mensilità netta e alla fine sono diventate €600 lorde, le quali sommate alla busta paga con la 14°, con le trattenute sono diventate quasi 300:dry:). Un mese dopo, a casa... Grazie...
E chi appunto doveva sostenerci (almeno un po' ci speravo...) non ha nemmeno il coraggio di parlarmi...
Quindi non mi rimangono che i sindacati, che per il momento hanno fatto certo di più di altre persone che ritenevo fidate.

... scusatemi se vi tedio coi miei problemi, ma mi devo sfogare:rolleyes:

buecyb3r
12/08/2011, 09:06
perchè se non lo avete capito il sindacato sta inpiedi con i soldi delle tessere

sicuro? perché a quanto ne so arrivano palate di finanziamenti dallo Stato, per i servizi resi come CAF ecc e come sovvenzioni punto e basta.
O sbaglio?
Perché di tesserati, ormai, pochini... secondo me.


da come ti poni e' evidente che sei uno dei pochi a svolgere il tuo lavoro e attivita' sindacale con buon senso e spirito costruttivo.
mi spiace se leggendo alcuni interventi ti sei sentito offeso.
purtroppo, converrai che le posizioni di una parte di sindacato sono cosi' lontane dalle soluzioni necessarie a risolvere i problemi complessi che i mutamenti del mercato ci impongono.

il sindacato dovrebbe innanzitutto MEDIARE.
sempre e comunque.
invece si contrappone.
e spesso lo fa' piu' per salvare se stesso che non il LAVORO nelle fabbriche.

ciao.

Tony for president ;) quoto in pieno!

Bob Manubrio
12/08/2011, 09:08
sicuro? perché a quanto ne so arrivano palate di finanziamenti dallo Stato, per i servizi resi come CAF ecc e come sovvenzioni punto e basta.
O sbaglio?
Perché di tesserati, ormai, pochini... secondo me.



Tony for president ;) quoto in pieno!

Lavori all'economato della CGIL per fare questa affermazione?
O l'hai letto su Libero

buecyb3r
12/08/2011, 09:09
E chi appunto doveva sostenerci (almeno un po' ci speravo...) non ha nemmeno il coraggio di parlarmi...
Quindi non mi rimangono che i sindacati, che per il momento hanno fatto certo di più di altre persone che ritenevo fidate.

... scusatemi se vi tedio coi miei problemi, ma mi devo sfogare:rolleyes:

Figurati hai tutte le ragioni... è che le grandi aziende vedono i propri lavoratori come numeri su un bilancio, e non ci può aspettare che non sia così.
Quando diventano un peso, si tagliano.
E i sindacati ormai non hanno nessun potere in queste cose, anche perché di norma nella grandi aziende i rappresentati sono collusi con la dirigenza.. e se non lo sono loro, lo è comunque l'apparato sindacale a livello nazionale che non gli dà supporto o gli tarpa le ali se tentano qualche iniziativa di protesta.

Mastroragno
12/08/2011, 09:10
non mi sono riletto tutti i post, ma riguardo all'IKEA, è già stato scritto che la buona parte dei dipendenti chiamati a lavorare a Ferragosto sono con CONTRATTO A TERMINE?? :rolleyes:

Eccoci:rolleyes: Come buona parte della grande distribuzione... io sono ancora uno dei pochi fortunati che avrebbe un contratto decente, ma l'azienda vuole metterci in mobilità, in modo che il contratto (per loro) costoso va a farsi benedire, loro assumendomi dalla mobilità hanno pure degli sgravi fiscali e ovviamente a me me ne proporrebbero (questo sempre a parole, bisogna vedere se poi lo fanno) uno tempo determinato part-time attuale.
La mia professionlità non conta niente, non gli serve.
E non vi lamentate se in un qualsiasi centro commerciale i commessi sanno poco o niente dei prodotti che vendono.

Mino TB
12/08/2011, 09:12
Tutti eroi, poi quando l'azienda per cui lavorano decide lasciarli a casa senza possibilità di discussione corrono dal primo sindacalista che incontrano per strada e cercano pararsi il sederino quando ormai non c'è più nulla da fare. Se nella propria azienda non si dà importanza (quindi potere di contrattazione, che vuol dire fare una tessera perchè se non lo avete capito il sindacato sta inpiedi con i soldi delle tessere) al sindacato mi spiegate come possono agire?
Fino a questa primavera era sempre colpa dei comunisti mangiabambini, ora che qualche verità sulle primarie attenzioni del governo sta venendo a galla quindi hanno perso credibilità e probabilmente alle prossime elezioni prenderanno un calcio nel sedere senza (speriamo) riuscire a garantirsi l'immunità dai processi la colpa della crisi è dei sindacati?
Forse quando si andava a scuola, durante le lezioni di diritto ed educazione civica, anzichè sparare in faccia al professore il riso con la penna Bic, era meglio ascoltare ed imparare come funziona uno stato, come funzione una democrazia e cosa serve per far funzionare una società (democratica, non S.P.A. o S.R.L).

E ti pareva che è colpa del Berlusca!
Peccato che siano i sindacati tipo cgil a introitare il maggior numero di fondi senza ormai raggiungere risultati per i lavoratori se non quello di far perdere loro il posto di lavoro per ragioni idologiche che vanno bene solo a loro.

Stinit
12/08/2011, 09:12
Tutti eroi, poi quando l'azienda per cui lavorano decide lasciarli a casa senza possibilità di discussione corrono dal primo sindacalista che incontrano per strada e cercano pararsi il sederino quando ormai non c'è più nulla da fare. Se nella propria azienda non si dà importanza (quindi potere di contrattazione, che vuol dire fare una tessera perchè se non lo avete capito il sindacato sta inpiedi con i soldi delle tessere) al sindacato mi spiegate come possono agire?
Fino a questa primavera era sempre colpa dei comunisti mangiabambini, ora che qualche verità sulle primarie attenzioni del governo sta venendo a galla quindi hanno perso credibilità e probabilmente alle prossime elezioni prenderanno un calcio nel sedere senza (speriamo) riuscire a garantirsi l'immunità dai processi la colpa della crisi è dei sindacati?
Forse quando si andava a scuola, durante le lezioni di diritto ed educazione civica, anzichè sparare in faccia al professore il riso con la penna Bic, era meglio ascoltare ed imparare come funziona uno stato, come funzione una democrazia e cosa serve per far funzionare una società (democratica, non S.P.A. o S.R.L).


nn è che la colpa della crisi mondiale "è dei sindacati"...la loro (grossa) responsabilità sta nel aver plaudito alla diaspora delle più grandi aziende italiane (che guardacaso sono quelle che si sono mangiate miliardi di lire a fondo perduto dello stato italiano) senza fiatare...oggi a distanza di anni vanno nelle fabbrichette a dire che bisogna lottare...bisogna scioperare ecc ecc... ma oramai il danno è fatto...con il benestare di governo e "parti sociali" :mad:

flower
12/08/2011, 09:14
Lavori all'economato della CGIL per fare questa affermazione?
O l'hai letto su Libero

... e te... come fai a dirlo... la confederazioni sindacali fanno una dichiarazione dei redditi?

Stinit
12/08/2011, 09:14
Figurati hai tutte le ragioni... è che le grandi aziende vedono i propri lavoratori come numeri su un bilancio, e non ci può aspettare che non sia così.
Quando diventano un peso, si tagliano.
E i sindacati ormai non hanno nessun potere in queste cose, anche perché di norma nella grandi aziende i rappresentati sono collusi con la dirigenza.. e se non lo sono loro, lo è comunque l'apparato sindacale a livello nazionale che non gli dà supporto o gli tarpa le ali se tentano qualche iniziativa di protesta.

figurati la dirigenza sindacale... :wacko:

buecyb3r
12/08/2011, 09:18
Lavori all'economato della CGIL per fare questa affermazione?
O l'hai letto su Libero

Primo... non sono un elettore di destra, non ho i paraocchi, non leggo Libero perché mi fa cagare.
E tu, scusa, quali informazioni hai per dire che sbaglio?
Da quello che ho letto il sindacato NON si regge sulle tessere, forse non più (può' darsi che negli anni 60, ai tempi della vera protesta sindacale invece fosse così, non lo so).
Fatti un giro online sull'argomento, confronta anche tu le varie opinioni, e se qualcuno ha certezze in merito ci illumini.
Se non sbaglio, in quanto associazioni senza personalità giuridica i sindacati non sono obbligati a presentare bilanci (correggetemi se non e' così!), e già questo potrebbe essere un indizio di collusione con la politica...

Bob Manubrio
12/08/2011, 09:19
... e te... come fai a dirlo... la confederazioni sindacali fanno una dichiarazione dei redditi?


Probabilmente posso avere qualche informazione in più rispetto ad altri ma soprattutto non mi permetto di affermare certe cose se non ritengo di essere informato a dovere, altrimenti di tutte queste cose ne facciamo solo una chiaccherata da bar e vince chi ha la voce più grossa o chi la spara più in alto.

Però mi piace discutere con voi e non è in tono ironico, voglio fare a tutti i complimenti per essersi chi più chi meno messi in gioco

Brontolo
12/08/2011, 09:20
Tutti eroi, poi quando l'azienda per cui lavorano decide lasciarli a casa senza possibilità di discussione corrono dal primo sindacalista che incontrano per strada e cercano pararsi il sederino quando ormai non c'è più nulla da fare. Se nella propria azienda non si dà importanza (quindi potere di contrattazione, che vuol dire fare una tessera perchè se non lo avete capito il sindacato sta inpiedi con i soldi delle tessere) al sindacato mi spiegate come possono agire?
Fino a questa primavera era sempre colpa dei comunisti mangiabambini, ora che qualche verità sulle primarie attenzioni del governo sta venendo a galla quindi hanno perso credibilità e probabilmente alle prossime elezioni prenderanno un calcio nel sedere senza (speriamo) riuscire a garantirsi l'immunità dai processi la colpa della crisi è dei sindacati?
Forse quando si andava a scuola, durante le lezioni di diritto ed educazione civica, anzichè sparare in faccia al professore il riso con la penna Bic, era meglio ascoltare ed imparare come funziona uno stato, come funzione una democrazia e cosa serve per far funzionare una società (democratica, non S.P.A. o S.R.L).

Bob,ti dirò....

Io la tessera l'avevo fatta,perchè mi sembrava anche giusto.

Poi nel giro di due anni mi sono visto i sindacalisti fare accordi
con l'azienda ancora prima di chiederci qualcosa.

Ribadire 100 volte che c'è gente che non ha lavoro e quindi dobbiamo
dire grazie noi che lo abbiamo(verissimo,ma fare straordinari sabato
mattina e pomeriggio e anche la domenica notte da due anni mi sembra un
pò eccessivo...)

Naturalmente non si media per maggiorazioni o altro,se va bene cosi ok,altrimenti "la porta è quella..."

Mi hanno detto: Sai,adesso le aziende che hanno lavoro possono
permettersi di....uhm...no ricattare....uhm...ehm....

Tenetevi la vostra tessera,va là...che con i soldi risparmiati mi
faccio una polizza personale sugli infortuni.
A mio parere soldi spesi moooolto meglio!:wink_:

buecyb3r
12/08/2011, 09:21
nn è che la colpa della crisi mondiale "è dei sindacati"...la loro (grossa) responsabilità sta nel aver plaudito alla diaspora delle più grandi aziende italiane (che guardacaso sono quelle che si sono mangiate miliardi di lire a fondo perduto dello stato italiano) senza fiatare...oggi a distanza di anni vanno nelle fabbrichette a dire che bisogna lottare...bisogna scioperare ecc ecc... ma oramai il danno è fatto...con il benestare di governo e "parti sociali" :mad:

Hai ragione, ma solo in parte... tieni conto che non puoi obbligare tout-court un'azienda a non delocalizzare.
Dato che la concorrenza e il mercato li vogliamo globali, anche il lavoro non può che essere così.
Se vuoi che le aziende restino in Italia devi renderglielo conveniente... altrimenti al peggio chiudono e riaprono con sede da un'altra parte e tanti saluti...

flower
12/08/2011, 09:24
Probabilmente posso avere qualche informazione in più rispetto ad altri ma soprattutto non mi permetto di affermare certe cose se non ritengo di essere informato a dovere, altrimenti di tutte queste cose ne facciamo solo una chiaccherata da bar e vince chi ha la voce più grossa o chi la spara più in alto.

Però mi piace discutere con voi e non è in tono ironico, voglio fare a tutti i complimenti per essersi chi più chi meno messi in gioco

... mi stavo candidando anche io... ma poi ho desistito perché mi sembrava tempo buttato via.
Io ti capisco... come in tutte le cose ho conosciuto gente che mette passione in quello che fa... e ho trovato tanti sindacalisti preparati, disponibili e ottimi lavoratori...
Però, quando si fa parte di una squadra di calcio... se si perde... è colpa di tutti.. anche di chi si impegna al massimo.
Da 14 anni lavoro in questa azienda e, se dovessi mettere su una bilancia quello che, grazie al sindacato, abbiamo ottenuto e dall'altra parte quello che ha ottenuto l'azienda... sconfitta su tutti i fronti.... PURTROPPO.

F@bio
12/08/2011, 09:27
Eccoci:rolleyes: Come buona parte della grande distribuzione... io sono ancora uno dei pochi fortunati che avrebbe un contratto decente, ma l'azienda vuole metterci in mobilità, in modo che il contratto (per loro) costoso va a farsi benedire, loro assumendomi dalla mobilità hanno pure degli sgravi fiscali e ovviamente a me me ne proporrebbero (questo sempre a parole, bisogna vedere se poi lo fanno) uno tempo determinato part-time attuale.
La mia professionlità non conta niente, non gli serve.
E non vi lamentate se in un qualsiasi centro commerciale i commessi sanno poco o niente dei prodotti che vendono.


vedo che i post riguardandi il topic in questione, in cui si capisce il senso dello sciopero indetto dai sindacati su cui la maggior parte dei presenti all'inizio ha spalato merda a badilate, vengono lasciati scemare......

NICRIS
12/08/2011, 09:28
I sindacati funzionavano quando il sindacalista lavorava e conosceva i problemi effettivi dei lavoratori, adessoi il sindacalista è una sottospecie di politico che nemmeno sa cosa vuol dire lavorare, come pretendete che conosca e risolva i problemi dei lavoratori??!!

D74
12/08/2011, 09:30
per vedere il fallimento del sindacato come ente mediatore, basta vedere che non ha saputo far fronte in 10 anni ai nuovi problemi del mondo del lavoro: il lavoro precario.....

per i precari cosa hanno fatto?

NULLA......

Mino TB
12/08/2011, 09:31
Il pronlema di fondo è che i sindacati sono ormai organismi politici e in quanto tali non potranno MAI fare esclusivamente gli interessi dei lavoratori.

Stinit
12/08/2011, 09:31
Hai ragione, ma solo in parte... tieni conto che non puoi obbligare tout-court un'azienda a non delocalizzare.
Dato che la concorrenza e il mercato li vogliamo globali, anche il lavoro non può che essere così.
Se vuoi che le aziende restino in Italia devi renderglielo conveniente... altrimenti al peggio chiudono e riaprono con sede da un'altra parte e tanti saluti...

quando ai tempi delle vacche grasse queste aziende sono andate a tirare la giacchetta del governo per avere soldi a fondo perduto o agevolazioni fiscali o altri provvedimenti governo con l'intesa delle parti sociali (sindacati compresi) avrebbero dovuto prendere la palla al balzo per vincolare quella somministrazione di denari , benefit fiscali e quant'altro alla permanenza sul territorio...mi pare il minimo...sarebbe stata una mossa lungimirante...

tu azienda vuoi essere globalizzata e muoverti nel mondo come una cavalletta famelica...bene...ma dallo stato italiano non prendi una lira/euro...

vuoi i contributi statali, benefit fiscali ecc? bene ti impegni a rimanere sul suolo italico e a dare un lavoro alla gente italiana (la stessa che ti paga i contributi ecc)

questi ragionamenti andavano fatti in tempi diversi...oggi con chi li fai?...


per vedere il fallimento del sindacato come ente mediatore, basta vedere che non ha saputo far fronte in 10 anni ai nuovi problemi del mondo del lavoro: il lavoro precario.....

per i precari cosa hanno fatto?

NULLA......

:cipenso: ...nulla nulla no...qualcosa hanno fatto...diciamo che sono stati in silenzio quando c'era da sbraitare e sbraitano ora che non serve più a nessuno... :wacko: ...anticiclici...

D74
12/08/2011, 09:40
quando ai tempi delle vacche grasse queste aziende sono andate a tirare la giacchetta del governo per avere soldi a fondo perduto o agevolazioni fiscali o altri provvedimenti governo con l'intesa delle parti sociali (sindacati compresi) avrebbero dovuto prendere la palla al balzo per vincolare quella somministrazione di denari , benefit fiscali e quant'altro alla permanenza sul territorio...mi pare il minimo...sarebbe stata una mossa lungimirante...

tu azienda vuoi essere globalizzata e muoverti nel mondo come una cavalletta famelica...bene...ma dallo stato italiano non prendi una lira/euro...

vuoi i contributi statali, benefit fiscali ecc? bene ti impegni a rimanere sul suolo italico e a dare un lavoro alla gente italiana (la stessa che ti paga i contributi ecc)

questi ragionamenti andavano fatti in tempi diversi...oggi con chi li fai?...



:cipenso: ...nulla nulla no...qualcosa hanno fatto...diciamo che sono stati in silenzio quando c'era da sbraitare e sbraitano ora che non serve più a nessuno... :wacko: ...anticiclici...

:rolleyes::rolleyes::rolleyes: :wink_::wink_::wink_::wink_:

mi è venuta in mente una frase di un testo universitario...... di tanti tanti anni fa, ora non ricordo bene il titolo.... ma affrontava l'aspetto dei sindacati: emergeva che con ogni probabilità nei momenti di crisi i lavoratori avrebbero ottenuto molto di più dalle maestranze industriali senza il sindacato..... che per prima cosa giustifica se stesso e la sua esistenza.

infondo è comprensibile, se con una corretta mediazione si può ottenere ad esempio un risultato finale di 80/100 (lavoratore - datore di lavoro)

con il sindacato sarebbe sicuramente 60-70 / 100 (perchè il 10/20 il sindacato se lo tiene per giustificare il suo essere....e avere in futuro un senso di nuove contrattazioni.....)

:rolleyes:

Mastroragno
12/08/2011, 09:46
vedo che i post riguardandi il topic in questione, in cui si capisce il senso dello sciopero indetto dai sindacati su cui la maggior parte dei presenti all'inizio ha spalato merda a badilate, vengono lasciati scemare......

Lasciando perdere per un attimo di come si comportino nella media i sindacati al giorno d'oggi rispetto a 30 anni fa, di come molti lavoratori se ne approfittino di alcuni privilegi ottenuti da chi si è veramente incazzato, di come alcuni rappresentati all'interno delle aziende siano ben poco "lavoratori".
Il fatto è che a mio avviso ci sono i presupposti per incazzarsi o per lo meno preoccuparsi per un' azione del genere fatta da Ikea che forse può apparire tanto candida, ma che candida non lo è affatto.
Attenzione a creare dei precedenti, magari con dei lavoratori a contrato determinato, che visto il periodo, farebbero di tutto. E' davvero facile approffittarsene, credetemi, anche da me fanno giochetti del genere, ti lisciano per benino e poi...

triplexperience
12/08/2011, 10:45
Se nella propria azienda non si dà importanza (quindi potere di contrattazione, che vuol dire fare una tessera perchè se non lo avete capito il sindacato sta inpiedi con i soldi delle tessere)

Sicuramente non è il caso della Coldiretti, che aumenta ogni anno la tessera d'iscrizione dopodichè, una volta entrato nel suo dedalo di uffici, paghi anche l'aria che respiri, tant'è che a breve me ne andrò visto che un commercialista costa meno!!!!!!!!!!!!!!!


Ho letto le prime pagine di questo post e sinceramente, non mi sento di meritarmi la valanga di insulti e giudizi che ho letto.
Sono un RSA della CGIL; ho un lavoro in un'azienda che svolgo al meglio delle mie capacità e possibilità.
Quello che faccio per il sindacato è a titolo gratuito e non ho nessun tipo di agevolazione o privilegio.

Chiedo a tutti di porre molta attenzione alle generalizzazioni che sono sempre molto pericolose.
Poi ognuno nel rispetto delle libertà e diritti altrui, può ovviamente esprimersi come gli apre.
Nel rispetto altrui.

Nel rispetto del lavoro che fai, se lo fai con impegno e convinzione, ti dico che non puoi evitare di notare le parti marce, che son tante, dei sindacalisti e dell'azione sindacale. Se non noti questi, a perderci sei tu e i lavoratori che cerchi con impegno di difendere. In ogni caso fa sempre piacere sapere che non tutte le mele sono marce, ma che ce ne siano tante, troppe, non v'è alcun dubbio.:wink_:
Per esempio, non evitare di spiegarmi perchè il 95% degli scioperi vengono indetti il venerdì o il lunedì. In Francia non funziona affatto così. Sai cos'è? Il 95% dei lavoratori prendi gli scioperi come scusa per il week end lungo! Cerca di smentire questa tesi, perchè in moltissimi la vedono così.

SgtPepper
12/08/2011, 12:29
Ho letto le prime 9 pagine, poi mi sono venuti gli occhi rossi...come sempre in Italia si tende a generalizzare. Per colpa di qualche fancazzista, improvvisamente i sindacati sono diventati una piaga sociale. La categoria sindacale serve eccome, così come servono le FdO, i medici, gli infermieri, i pompieri, gli operai, i dirigenti, i quadri intermedi, le banche, le assicurazioni eccetera.
Ero giovane e anch'io pensavo che i sindacati non servissero, che se avessi avuto qualcosa che non andava era sufficiente chiudersi dentro con il capo e discuterne da adulti. Poi un bel giorno il capo è cambiato e ho subito un mobbing forsennato. Se non ci fossero stati i sindacati a offrirmi una mano (benché non li avessi mai filati), non so come ne sarei uscito.
E Tremonti ieri sera ha chiesto di inserire un DL che consenta il licenziamento libero. Complimenti!!!!!

D74
12/08/2011, 12:45
Ho letto le prime 9 pagine, poi mi sono venuti gli occhi rossi...come sempre in Italia si tende a generalizzare. Per colpa di qualche fancazzista, improvvisamente i sindacati sono diventati una piaga sociale. La categoria sindacale serve eccome, così come servono le FdO, i medici, gli infermieri, i pompieri, gli operai, i dirigenti, i quadri intermedi, le banche, le assicurazioni eccetera.
Ero giovane e anch'io pensavo che i sindacati non servissero, che se avessi avuto qualcosa che non andava era sufficiente chiudersi dentro con il capo e discuterne da adulti. Poi un bel giorno il capo è cambiato e ho subito un mobbing forsennato. Se non ci fossero stati i sindacati a offrirmi una mano (benché non li avessi mai filati), non so come ne sarei uscito.
E Tremonti ieri sera ha chiesto di inserire un DL che consenta il licenziamento libero. Complimenti!!!!!

e si sindacati che dicono a riguardo..... :rolleyes:

buecyb3r
12/08/2011, 12:47
tu azienda vuoi essere globalizzata e muoverti nel mondo come una cavalletta famelica...bene...ma dallo stato italiano non prendi una lira/euro...

vuoi i contributi statali, benefit fiscali ecc? bene ti impegni a rimanere sul suolo italico e a dare un lavoro alla gente italiana (la stessa che ti paga i contributi ecc)


Quotone... il problema è che quando le aziende vanno male, gli stessi sindacati implorano l'aiuto statale per non perdere posti di lavoro... di aiuti ne andrebbero dati meno e dovrebbero essere ultra vincolanti per l'azienda a rimanere sul territorio!


e si sindacati che dicono a riguardo..... :rolleyes:

Na' beata minchia, per dirla alla Albanese... o meglio faranno qualche dichiarazione sui media, e poi lo lasceranno passare.



Ero giovane e anch'io pensavo che i sindacati non servissero, che se avessi avuto qualcosa che non andava era sufficiente chiudersi dentro con il capo e discuterne da adulti. Poi un bel giorno il capo è cambiato e ho subito un mobbing forsennato. Se non ci fossero stati i sindacati a offrirmi una mano (benché non li avessi mai filati), non so come ne sarei uscito.


Permettimi una considerazione... sperando di non offenderti.
Tu ti sei comportato come la maggior parte delle persone, cioè: me ne sbatto finchè non mi serve, e se mi è servito lo difendo a spada tratta perché magari mi serve di nuovo in futuro.
E' lo stesso motivo per cui siamo arrivati a questo punto con la politica e i sindacati, l'opportunismo italico, sempre citando Albanese: "mi voti, ti trovo un lavoro e ti sistemo, non mi voti, in culo a te e a tutta la tua famiglia".
I politici e anche i sindacati (ripeto, a livello nazionale, non i singoli sparsi nelle aziende) sanno che finchè tengono in piedi privilegi e reti di amicizie, possono anche fottersene del bene comune.

flaga
12/08/2011, 13:11
Permettimi una considerazione... sperando di non offenderti.
Tu ti sei comportato come la maggior parte delle persone, cioè: me ne sbatto finchè non mi serve, e se mi è servito lo difendo a spada tratta perché magari mi serve di nuovo in futuro.
E' lo stesso motivo per cui siamo arrivati a questo punto con la politica e i sindacati, l'opportunismo italico, sempre citando Albanese: "mi voti, ti trovo un lavoro e ti sistemo, non mi voti, in culo a te e a tutta la tua famiglia".
I politici e anche i sindacati (ripeto, a livello nazionale, non i singoli sparsi nelle aziende) sanno che finchè tengono in piedi privilegi e reti di amicizie, possono anche fottersene del bene comune.

Quello che dici e' la stessa e identica cosa che ho detto poco sopra.
Io essendo un RSU ti confermo l'opportunismo anche sfacciato da parte dei lavoratori, quando direttamente interessati. Prima se la giocano con i loro diretti responsabili e dirigenti per i propri interessi, "aditando anche contro il sindacato, liste sindacali ed RSU compresi" se la cosa va male e non ottengono quello che devono ottenere, se la giocano con i sindacati e cercando di coinvolgere altri lavoratori per il bene della comunita'.
Io lo ripeto da sempre il male del sindacato checche' se ne dica sono i lavoratori stessi
P.s. il riferimento certamente non e' rivolto all'utente SgtPepper

Stinit
12/08/2011, 13:16
Quotone... il problema è che quando le aziende vanno male, gli stessi sindacati implorano l'aiuto statale per non perdere posti di lavoro... di aiuti ne andrebbero dati meno e dovrebbero essere ultra vincolanti per l'azienda a rimanere sul territorio!



Na' beata minchia, per dirla alla Albanese... o meglio faranno qualche dichiarazione sui media, e poi lo lasceranno passare.



Permettimi una considerazione... sperando di non offenderti.
Tu ti sei comportato come la maggior parte delle persone, cioè: me ne sbatto finchè non mi serve, e se mi è servito lo difendo a spada tratta perché magari mi serve di nuovo in futuro.
E' lo stesso motivo per cui siamo arrivati a questo punto con la politica e i sindacati, l'opportunismo italico, sempre citando Albanese: "mi voti, ti trovo un lavoro e ti sistemo, non mi voti, in culo a te e a tutta la tua famiglia".
I politici e anche i sindacati (ripeto, a livello nazionale, non i singoli sparsi nelle aziende) sanno che finchè tengono in piedi privilegi e reti di amicizie, possono anche fottersene del bene comune.


Albanese è stato profetico...

Edoardo
12/08/2011, 14:16
Son felicie di leggere, che i sindacati italiani, non son così apprezzati da tutti!
Io personalmente ci son stato alla larga sempre e sempre ce ne starò!

Non servono a nulla, solo a proclamare sciopero, per portare gli operai a spese di tutti, in gita a Roma (cosa risaputo nel mio paese, dove in una grossa ditta metalmeccanica, i dipendenti non aspettano altro).

Non c'è lavoro?.... bene sciopero!
L'Alfa/Fiat trasferisce la produzione?..... bene sciopero!
Rinnovo contratto del lavoro?... bene sciopero! e per cosa? per spicci elargiti in 3 anni e per di più lordi! :blink::mad:

Io li abolirei! li metterei sullo stesso piano di gruppi sovversivi!

E son operaio metalmeccanico!

Bene! Bravo! Sei l'operaio ideale sognato da ogni padrone. Ah no, scusa, oggi è inelegante parlare di padroni e di venditori di forza lavoro. Meglio chiamarli "datori di lavoro" e "professionals" (che sono ovviamente entrambi sullo stesso piano in termini di dignità e potere contrattuale!) :wink_::wink_:
Hai mai sentito parlare di Statuto dei lavoratori?
E' stato ottenuto nel '70 da da quei "sovversivi" che tu oggi aboliresti.
Vai a leggerlo sacrificando un po' la gazzetta dello sport. :wink_:

D74
12/08/2011, 14:19
Bene! Bravo! Sei l'operaio ideale sognato da ogni padrone. Ah no, scusa, oggi è inelegante parlare di padroni e di venditori di forza lavoro. Meglio chiamarli "datori di lavoro" e "professionals" (che sono ovviamente entrambi sullo stesso piano in termini di dignità e potere contrattuale!) :wink_::wink_:
Hai mai sentito parlare di Statuto dei lavoratori?
E' stato ottenuto nel '70 da da quei "sovversivi" che tu oggi aboliresti.
Vai a leggerlo sacrificando un po' la gazzetta dello sport. :wink_:

anni 70.... ne son passati 40.... le cose son cambiate ed escludendo rare eccezioni i sindacalisti ed il sindacato odierno non fa una beneamata sega.

non si vive di ricordi... il mondo del lavoro è cambiato velocemente ed in peggio..... il sindacato che ha fatto a riguardo nulla....

la situazione del precariato ne è l'esempio lampante.

pippopoppi
12/08/2011, 15:20
mi ricordo qualche annetto fà...un bel pò di annetti fà...lavoravo presso una ditta commerciale di macchine industriali. Il ns sindacato...venduto ovviamente....proclamò scioperi a gogò per arrivare ad un accordo con la società che secondo loro era una vittoria ottenuta grazie alle mediazioni fatte.... 38 euro lorde in busta paga spalmate in due o tre anni..adesso non ricordo.
:w00t: fantastico....che vittoria....tolti il 20% sono stati quasi 31 euro di aumento in busta in due anni. Lodevole. Io direi invece ridicoli e papponi. Mantenuti da noi per il nulla. E guarda caso..i posti migliori ce l'avevano i rappresentanti sindacali. Ma guarda caso...proprio loro. Vergogna.

gpalmi
12/08/2011, 15:31
L'apertura NON era su base volontaria, stando all'articolo che hai postato. E comunque tirare merda al sindacato pare ormai uno sport nazionale. Io mi limito a constatare che le condizioni dei lavoratori sono peggiorate da quando il sindacato è più debole. Poi certo, come qualsiasi centro di potere aveva la sua quota di marciume.

hai ragione...hanno lavorato malissimo in questi anni. ma se non ci fossero stati...sarebbe stato ancora peggio.

Bob Manubrio
12/08/2011, 15:47
Bene! Bravo! Sei l'operaio ideale sognato da ogni padrone. Ah no, scusa, oggi è inelegante parlare di padroni e di venditori di forza lavoro. Meglio chiamarli "datori di lavoro" e "professionals" (che sono ovviamente entrambi sullo stesso piano in termini di dignità e potere contrattuale!) :wink_::wink_:
Hai mai sentito parlare di Statuto dei lavoratori?
E' stato ottenuto nel '70 da da quei "sovversivi" che tu oggi aboliresti.
Vai a leggerlo sacrificando un po' la gazzetta dello sport. :wink_:

Sante parole

e per tornare all'argomento scatenante cito l'articolo

L´idea è dello store manager di Corsico, Arack Ayadi. «Una iniziativa sua - precisa Claudio Rossetti, portavoce di Ikea Italia - e non dell´azienda, ma presa in totale buona fede, un modo per coinvolgere i lavoratori e rendere trasparenti gli incassi». Uno schiaffo, per le rsu di uno stabilimento da tempo sul piede di guerra col suo direttore, dai passati controlli sui tempi impiegati
dai dipendenti per andare in bagno all´ultima promessa.

willy75
12/08/2011, 16:02
Bene! Bravo! Sei l'operaio ideale sognato da ogni padrone. Ah no, scusa, oggi è inelegante parlare di padroni e di venditori di forza lavoro. Meglio chiamarli "datori di lavoro" e "professionals" (che sono ovviamente entrambi sullo stesso piano in termini di dignità e potere contrattuale!) :wink_::wink_:
Hai mai sentito parlare di Statuto dei lavoratori?
E' stato ottenuto nel '70 da da quei "sovversivi" che tu oggi aboliresti.
Vai a leggerlo sacrificando un po' la gazzetta dello sport. :wink_:

Be guarda, comprendo che pensare al mondo del lavoro senza i sindacati sia alquanto (per alcuni) impossibile, e da catastrofe biblica!
Ma (forse son stato fortunato), con i miei precedenti "datori di lavoro" (che poi non comprendo l'astio verso chi da lavoro, son aziende fatte di persone, che investono i loro soldi per aprirle e avviarle, e ci mancherebbe che guadagnino loro, li invidi? bene apri l'azienda investi PAGA LE TASSE, e poi alla fine mi saprai dire!), non ho mai avuto sti gran problemi, mai avuto sindacati in azienda (certo eran piccole 10/20 dipendenti, mica la Fiat o altre), e mai avuto problemi con il capo, certo in azienda ci son regole (e ci mancherebbe) basta rispettarle!
Come si rispettano (si spera) le leggi italiane! :biggrin3:

Non discuto che grazie ai sindacati si sia ottenuto molto, ma i tempi son cambiati, è cambiato il modo di vivere, la moneta (ha proposito dov'erano loro al cambio della moneta? perchè non han difeso meglio il NOSTRO potere d'acquisto?), è cambiata la società (in peggio, meglio... bo!) insomma tutto cambia, e loro no? :blink:

Don Zauker
13/08/2011, 00:28
Ho letto questo 3d con molto interesse.

Ho trovato (assieme alle solite sparate da bar) considerazioni profonde; soprattutto VERE, da ambo le parti.

Mi astengo dall'entrare nello specifico per non (far) sprofondare la discussione nel nichilismo.

Ci tengo però a sottolineare il gusto con cui vi ho letto, almeno gli interventi più argomentati.

Grazie ragazzi.

triplexperience
13/08/2011, 04:22
Qualche sindacalisti spieghi gli scioperi del venerdi o del lunedi, please. Perchè un'istituzione è sorretta anche dalla credibilità che si è guadagnata. E questi scioperi (la grandissima parte) affossano questa presunta credibilità.
Aspetto risposta esaustiva.

michelemobili
13/08/2011, 04:36
molti dei sindacalisti sono andati a fare i politici, molti sindacalisti fanno male il proprio lavoro, molti lavoratori non si sentono rappresentati. Bisognerebbe prendere a modello alcuni sindacati tedeschi, pensati e gestiti in ottica moderna. I diritti dei lavoratori oggi si reggono su alcuni soprusi verso i precari......

bi_andrea_elle
13/08/2011, 05:59
Ho letto questo 3d con molto interesse.

Ho trovato (assieme alle solite sparate da bar) considerazioni profonde; soprattutto VERE, da ambo le parti.

Mi astengo dall'entrare nello specifico per non (far) sprofondare la discussione nel nichilismo.

Ci tengo però a sottolineare il gusto con cui vi ho letto, almeno gli interventi più argomentati.

Grazie ragazzi.



q8 e cmq, alla fine quelli che mi fanno più pena sono quelli che vanno nei centri commerciali di domenica a natale a ferragosto pasqua, pasquetta..etc etc.

Gabriel
13/08/2011, 06:13
Qualche sindacalisti spieghi gli scioperi del venerdi o del lunedi, please. Perchè un'istituzione è sorretta anche dalla credibilità che si è guadagnata. E questi scioperi (la grandissima parte) affossano questa presunta credibilità.
Aspetto risposta esaustiva.

Perché uno sciopero di venerdì o lunedì ha una maggiore partecipazione. Quando dovrebbero farlo lo sciopero, a ferragosto e a natale? Ovvio che sfruttano quella massa di lavoratori indifferenti a tutto tranne che al week end lungo, ma per arrivare ad un numero maggiore di adesioni.

Ho vinto qualche cosa? :biggrin3:

willy75
13/08/2011, 06:50
Perché uno sciopero di venerdì o lunedì ha una maggiore partecipazione. Quando dovrebbero farlo lo sciopero, a ferragosto e a natale? Ovvio che sfruttano quella massa di lavoratori indifferenti a tutto tranne che al week end lungo, ma per arrivare ad un numero maggiore di adesioni.
Ho vinto qualche cosa? :biggrin3:

Bella roba, uno sciopero fatto con persone, a cui non frega un tubo dei motivi, ma interessa solo fare weekend lungo, quindi non lavorare!:mad:

Poi lamentiamoci!

Invece uno sciopero SERIO, sarebbe da fare in giorni in mezzo alla settimana, così da vedere i REALI interessati! :biggrin3:

E poi onestamente, mi son rotto i C..........., di scioperi contro questo e quello, a discapito SEMPRE, di noi cittadini!

Devono scioperare contro il governo)... bene... allora tutti a Roma quando il governo è in parlamento e senato, li blocchiamo per giorni e mesi, dentro ai palazzi, fin ad ottenere qualcosa..... e non scioperare in mezzo alla piazza, a rompere i maroni, alla gente che lavora!

bi_andrea_elle
13/08/2011, 07:05
Bella roba, uno sciopero fatto con persone, a cui non frega un tubo dei motivi, ma interessa solo fare weekend lungo, quindi non lavorare!:mad:

Poi lamentiamoci!

Invece uno sciopero SERIO, sarebbe da fare in giorni in mezzo alla settimana, così da vedere i REALI interessati! :biggrin3:

E poi onestamente, mi son rotto i C..........., di scioperi contro questo e quello, a discapito SEMPRE, di noi cittadini!

Devono scioperare contro il governo)... bene... allora tutti a Roma quando il governo è in parlamento e senato, li blocchiamo per giorni e mesi, dentro ai palazzi, fin ad ottenere qualcosa..... e non scioperare in mezzo alla piazza, a rompere i maroni, alla gente che lavora!

chiedilo ai romani che ne pensano delle manifestazioni.. :rolleyes:

willy75
13/08/2011, 07:07
chiedilo ai romani che ne pensano delle manifestazioni.. :rolleyes:

Si in effetti... ne han i maroni pieni pur loro! :biggrin3:

Ma mica è colpa nostra (neanche dei romani) se i "Palazzi" son tutti la!

Amano dire che Roma è la capitale, è beh...... non si posson mica lamentare! :biggrin3:

DocHollyday
13/08/2011, 07:19
Si in effetti... ne han i maroni pieni pur loro! :biggrin3:

Ma mica è colpa nostra (neanche dei romani) se i "Palazzi" son tutti la!

Amano dire che Roma è la capitale, è beh...... non si posson mica lamentare! :biggrin3:

Da "nordico" pensavo anch'io che fossero ben contenti di avere i "palazzi di potere". Poi mi sono trasferito a Roma e ho scoperto che ne hanno le palle piene di auto blu, manifestazioni etc....

Certo....non rinuncerebbero mai ad essere "la Capitale" ma dei ministeri, parlamenti etc ne farebbero volentieri a meno!

armageddon
13/08/2011, 07:19
Si in effetti... ne han i maroni pieni pur loro! :biggrin3:

Ma mica è colpa nostra (neanche dei romani) se i "Palazzi" son tutti la!

Amano dire che Roma è la capitale, è beh...... non si posson mica lamentare! :biggrin3:

da qualche settimana potete andare a protestare in corteo anche in lombardia presso le nuove sedi ministeriali,sempre che siano aperte

pippopoppi
13/08/2011, 07:23
Da "nordico" pensavo anch'io che fossero ben contenti di avere i "palazzi di potere". Poi mi sono trasferito a Roma e ho scoperto che ne hanno le palle piene di auto blu, manifestazioni etc....

Certo....non rinuncerebbero mai ad essere "la Capitale" ma dei ministeri, parlamenti etc ne farebbero volentieri a meno!


Hai colto nel segno :wink_:

willy75
14/08/2011, 20:34
da qualche settimana potete andare a protestare in corteo anche in lombardia presso le nuove sedi ministeriali,sempre che siano aperte

Si bella questa, un altra cavolata della Lega, che al grido di "Roma Ladrona"!, han messo le chiappe loro e di figli, amici, parenti, scarafaggi vari, al sicuro per sempre! :mad: :sick:

gpalmi
14/08/2011, 20:51
Si bella questa, un altra cavolata della Lega, che al grido di "Roma Ladrona"!, han messo le chiappe loro e di figli, amici, parenti, scarafaggi vari, al sicuro per sempre! :mad: :sick:

:mad::mad::mad::mad::mad::mad:

willy75
14/08/2011, 21:05
:mad::mad::mad::mad::mad::mad:

Non sei d'accordo?

Mi spiace ma io ho sempre votato Lega, e quando doveva andar a Roma, doveva spaccare il mondo invece poi, ha fatto nulla!

Tranne la prima legislatura con B, la fatta cadere attirata dalle chiacchere di D'Alema (se non ricordo male), per poi aver un bel calcio nel posteriore da quest'ultimo, a giochi fatti!

D74
14/08/2011, 22:16
ahahah ora ci sarà da ridere quando dovranno segare la provincia di Bergamo....

triplexperience
15/08/2011, 09:48
Perché uno sciopero di venerdì o lunedì ha una maggiore partecipazione. Quando dovrebbero farlo lo sciopero, a ferragosto e a natale? Ovvio che sfruttano quella massa di lavoratori indifferenti a tutto tranne che al week end lungo, ma per arrivare ad un numero maggiore di adesioni.

Ho vinto qualche cosa? :biggrin3:

Allora, gli scioperi si fanno di venerdì o di lunedì. In alternativa, a Natale o a Ferragosto. Non esiste null'altro. Tipico ragionamento da sindacalista. In Francia, quei cretini, spesso li fanno via per la settimana, raccogliendo solo qualche vero milione di persone. Per piacere...Pagliacciate sono, autentiche pagliacciate.

D74
15/08/2011, 09:51
in Francia quando si muovono lo fanno come si deve... fino a quando non ottengono risultati.... e spesse volte se quello che ha mediato il sindacato non va bene..... scavalcano pure quello....

Gabriel
15/08/2011, 10:01
Allora, gli scioperi si fanno di venerdì o di lunedì. In alternativa, a Natale o a Ferragosto. Non esiste null'altro. Tipico ragionamento da sindacalista. In Francia, quei cretini, spesso li fanno via per la settimana, raccogliendo solo qualche vero milione di persone. Per piacere...Pagliacciate sono, autentiche pagliacciate.

In francia i lavoratori hanno due coglioni così, ecco perchè il sindacato da loro è più forte. E del resto basta leggere alcuni commenti di questo thread per capire la pasta della manodopera in italia. I pagliacci siamo noi, nessuno escluso.

natan
15/08/2011, 10:07
era su base volontaria....e poi una cosa che per me era pure divertente.... chi si avvicinava all'incasso prendeva paga doppia...

ma ai sindacati non va bene.... ma che vadano a cagare... visto che per colpa loro il mondo del lavoro è nella merda più profonda.... parassiti che non sono stati capaci di entrare in politica.....

Corsico, Ikea aperta a Ferragosto i sindacati proclamano lo sciopero - Milano - Repubblica.it (http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/08/11/news/corsico_ikea_aperta_a_ferragosto_i_sindacati_proclamano_lo_sciopero-20326761/)

C'è una via di mezzo nel pensarli parassiti ... Perchè senza sindacato non so dove sarebbe oggi il mondo del lavoro. Il problema è che sono diventati come dei politici, e non è il sindacato da attaccare ma bensì il modo di intenderlo e di interpretarlo.

tonidaytona
15/08/2011, 10:24
In francia i lavoratori hanno due coglioni così, ecco perchè il sindacato da loro è più forte. E del resto basta leggere alcuni commenti di questo thread per capire la pasta della manodopera in italia. I pagliacci siamo noi, nessuno escluso.

verissimo.
quando nel 2008 e' scoppiata la crisi invece di delocalizzare le grandi aziende a partecipazione statale hanno fatto rientrare un sacco di lavoro.
lo stato in barba all'EU dava aiuti in cambio di posti di lavoro consolidati e salvati.

prova a passare davanti ai cancelli Renault o Peugeot e vedi se ci sono auto parcheggiate costruite fuori dalla Francia...

i francesi sono un popolo coeso.
possono sembrarci antipatici e pure stronzi ma quando un problema li tocca fanno quadrato e non ci sono cazzi per nessuno.

natan
15/08/2011, 10:30
verissimo.
quando nel 2008 e' scoppiata la crisi invece di delocalizzare le grandi aziende a partecipazione statale hanno fatto rientrare un sacco di lavoro.
lo stato in barba all'EU dava aiuti in cambio di posti di lavoro consolidati e salvati.

prova a passare davanti ai cancelli Renault o Peugeot e vedi se ci sono auto parcheggiate costruite fuori dalla Francia...

i francesi sono un popolo coeso.
possono sembrarci antipatici e pure stronzi ma quando un problema li tocca fanno quadrato e non ci sono cazzi per nessuno.

Quoto! Non vivono di un nazionalismo di facciata.

tonidaytona
15/08/2011, 10:46
Quoto! Non vivono di un nazionalismo di facciata.

la Francia e i Francesi esistono da oltre 8 secoli.

gli viene insegnato prima di tutto a essere cittadini francesi e poi Marcel , Francois , Madlene.. ecc ecc..

natan
15/08/2011, 11:16
la Francia e i Francesi esistono da oltre 8 secoli.

gli viene insegnato prima di tutto a essere cittadini francesi e poi Marcel , Francois , Madlene.. ecc ecc..

Si, ma anche il contrario ... Le differenze vengono tenute in maggiore considerazione che non altrove anche da parte dello stato. Questo da rilievo anche ai vari Marcel, Francois e Madlene ...